PROTOCOLLO DELLA SPERIMENTAZIONE CLINICA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROTOCOLLO DELLA SPERIMENTAZIONE CLINICA"

Transcript

1 PROTOCOLLO DELLA SPERIMENTAZIONE CLINICA Titolo Studio di fase 1/2 su brentuximab vedotin (SGN-35) in pazienti pediatrici con linfoma a grandi cellule anaplastico sistemico o linfoma di Hodgkin recidivo o refrattario Lo studio è : Aperto dal 24 MAY 2012 Identificativo dello studio Codice protocollo del promotore Promotore profit Fase Area Terapeutica C25002 MILLENNIUM PHARMACEUTICALS, INC. (UNITED STATES) Fase I Malattie(C) - Malattie del sistema ematico e linfatico(c15) Data di registrazione dello studiola data di registrazione si riferisce all invio telematico dei dati della sperimentazione all Osservatorio AIFA (OsSC). Lo studio è pubblicato dopo il parere favorevole del Comitato Etico e l autorizzazione dall Autorità competente nel momento in cui i dati di parere/autorizzazione sono trasmessi all OsSC. Nel caso di studi sui minori la pubblicazione è prevista anche a seguito di parere sfavorevole del Comitato Etico. La data di autorizzazione è indicata come "Non presente" quando il dato non è stato archiviato nel database o non è applicabile (procedura di silenzio - assenso). 16 DECEMBER 2011 Data di rilascio del parere unico 13 FEBRUARY 2012 Data di autorizzazione Condizione clinica (MedDRA) Non presente TUMORI BENIGNI, MALIGNI E NON SPECIFICATI (CISTI E POLIPI COMPRESI) Contact-point individuato dal promotore per la richiesta di ulteriori informazioni sulla sperimentazione Ente: Millenium Pharmaceuticals, Inc. Unità funzionale del contact-point: Jeanenne Chung (PM) Indirizzo: 40 Landsdowne Street Cambridge, MA UNITED STATES Telefono: Fax: jeanenne.chung@mpi.com

2 Elenco farmaci in studio Elenco centri partecipanti Descrizione dello studio Titolo: Studio di fase 1/2 su brentuximab vedotin (SGN-35) in pazienti pediatrici con linfoma a grandi cellule anaplastico sistemico o linfoma di Hodgkin recidivo o refrattario Titolo abbreviato della sperimentazione: ND Titolo della sperimentazione in linguaggio non tecnico: Studio su vedotin brentuximab in bambini e adolescenti con linfoma a grandi cellule anaplastico sistemico o linfoma di Hodgkin recidivo o refrattario La sperimentazione è parte di un Piano di Indagine Pediatrica (PIP) Numero della decisione dell'ema sul Piano di Indagine Pediatrica: P/059/2011 Condizione clinica: Linfoma a grandi cellule anaplastico sistemico o linfoma di Hodgkin recidivo o refrattario Condizione clinica in linguaggio facilmente comprensibile: Tumore raro del sangue che richiede trattamento Primo termine di classificazione MedDRA: TUMORI BENIGNI, MALIGNI E NON SPECIFICATI (CISTI E POLIPI COMPRESI) Versione: 9.1 Codice: System Organ Class: Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi compresi) Obiettivi principali: Obiettivo principale: Fase I per stabilire il profilo di sicurezza e determinare la dose massima pediatrica tollerata e/o la fase II raccomandata di brentuximab vedotin Stabilire la farmacocinetica di brentuximab vedotin Fase II: Determinare il tasso complessivo di risposta (remissione completa, remissione parziale), con vedotin brentuximab alla dose raccomandata di fase 2 Obiettivi secondari: Fase I determinare l'immunogenicità di brentuximab vedotin determinare il tasso complessivo di risposta (remissione completa,remissione parziale) con brentuximab vedotin determinare il tempo di progressione,tempo di risposta,durata della risposta,e libero da evento,libero da progressione,e sopravvivenza globale con brentuximab vedotin stabilire la farmacocinetica e il profilo di sicurezza di brentuximab vedotin determinare l immunogenicità di brentuximab vedotin End point primario/i: Gli eventi avversi (EA), eventi avversi gravi (SAE), le valutazioni dei valori clinici di laboratorio, e misurazioni delle funzioni vitali Le concentrazioni plasmatiche di vedotin brentuximab, totale degli anticorpi terapeutici e MMAE Fase II endpoint primari: Gli endpoint primari nella fase II sono: tasso di risposta globale (CR, PR), come determinato da un IRF utilizzando PET, CT, e la valutazione clinica secondo criteri di risposta IWG rivisti Tempo/i di rilevazione di questo end point: Fase I endpoint primario: Gli eventi avversi (EA), eventi avversi gravi (SAE), le valutazioni dei valori clinici di laboratorio, e misurazioni delle funzioni vitali Le concentrazioni plasmatiche di vedotin brentuximab, totale degli anticorpi terapeutici e MMAE Fase II endpoint primari: Gli endpoint primari nella fase II sono: tasso di risposta globale (CR, PR), come determinato da un IRF

3 utilizzando PET, CT, e la valutazione clinica secondo criteri di risposta IWG rivisti End point secondario/i: titolo anti-terapeutico degli anticorpi (ATA) e neutralizzare titolo ATA tasso di risposta globale (CR, PR), come determinato da un indipendente revisione impianto (IRF) utilizzando la tomografia ad emissione di positroni (PET), tomografia computerizzata (TC) e la valutazione clinica, secondo ilgruppo di lavoro internazionale (IWG) rivisti i criteri di risposta Il tempo alla progressione Tempo di risposta Durata della risposta sopravvivenza libera da eventi sopravvivenza libera da progressione La sopravvivenza globale Fase 2 endpoint secondario: Il tempo alla progressione Tempo di risposta Durata della risposta sopravvivenza libera da eventi sopravvivenza libera da progressione La sopravvivenza globale Gli eventi avversi, eventi avversi gravi, le valutazioni di clinici valori di laboratorio, e misura delle funzioni vitali Le concentrazioni plasmatiche di vedotin brentuximab, terapeutico totale anticorpi, e MMAE Anti-terapeutico degli anticorpi (ATA), titolo e neutralizzare ATA titolo Tempo/i di rilevazione di questo end point: Non c'è uno specifico timepoint. Finalità dello studio: Terapia, Sicurezza, Efficacia, Farmacocinetica, Farmacodinamica, Studio dose-risposta, Altro, specificare: Immunogenicità e l'analisi dei biomarcatori Specifiche relative alla fase I: nuova indicazione Numero di bracci: 1 Si tratta di uno studio: Monocentrico in Italia Paesi in cui viene svolta la sperimentazione: Altri Stati membri UE oltre all'italia e Paesi extra UE Numero di centri effettivi in Italia: 3 Durata prevista per l'arruolamento in Italia: 63 Mesi Durata prevista della sperimentazione in toto in Italia: 63 Mesi Numero di centri previsti in Europa: 15 Paesi terzi nei quali è stato programmato di coinvolgere centri clinici: UNITED STATES Durata prevista della sperimentazione in toto nel mondo: 63 Mesi Popolazione prevista: 12 in Italia, 27 in Europa, 42 nel mondo Definizione della conclusione della sperimentazione: nel caso si tratti dell'ultima visita dell'ultimo soggetto indicare (LVLS): Ultima visita dell'ultimo soggetto Eleggibilità Popolazione in studio: pazienti bambini 2-11 anni (numero soggetti: 14), adolescenti anni (numero soggetti: 28) femmine e maschi Specifiche popolazioni vulnerabili: Donne in età fertile che fanno uso di contraccettivi, Soggetti incapaci di

4 fare validamente il proprio consenso, specificare: Assicurarsi che i genitori/rappresentanti legali del paziente abbiano dato il loro consenso datato e firmato prima di condurre qualsiasi procedura studio specifica Criteri di inclusione principali: 1.Maschi o femmine di età compresa tra i 2 e i 18 anni (da 5 ai 18 anni per pazienti con linfoma di Hodgkin). 2.Avere una diagnosi di linfoma a grandi cellule anaplastico sistemico o linfoma di Hodgkin, recidivo o refrattario per il quale il trattamento standard, curativo, prolungativo della vita, o palliativo non esiste o non ha più effetto.(i pazienti con una diagnosi CD30+ malattia ematologica recidiva o refrattaria [ad es. Linfoma primitivo al mediastino cellule B] devono essere inclusi nella fase I dello studio. 3.Pazienti con salcl devono avere una documentazione di stato di chinasi linfoma anaplastico 4.Pazienti con linfoma di Hodgkin devono essere alla loro seconda o successiva ricaduta, devono aver hanno fallito la chemioterapia sistemica sia come induzione di terapia per la malattia in fase avanzata o la terapia di salvataggio, e non sono eleggibili per o hanno rifiutato, o hanno ricevuto in precedenza un trapianto di cellule staminali. 5.I pazienti con recidiva o refrattaria salcl deve essere al di là della prima remissione o refrattario al front-line chemioterapico 6.Avere un punteggio 60 della Lansky Play Performance Scale se 16 anni 7.Le pazienti femmine che: Sono chirurgicamente sterili O Se sono potenzialmente fertili, devono accettare di praticare due metodi di contraccezione effettivi, allo stesso tempo, dal momento in cui hanno firmato il consenso informato sino ai sei mesi successivi all ultima dose del farmaco in studio, o essere d accordo di astenersi completamente da relazioni eterosessuali. Pazienti maschi, anche se chirurgicamente sterili, devono: Accettare di praticare una contraccezione a barriera durante tutta la durata dello studio e dopo i sei mesi successivi all ultima dose del farmaco in studio O Decidere di astenersi completamente da rapporti eterosessuali 8.Dare volontariamente il proprio consenso (e lo specifico assenso sulla base della comprensione del paziente) deve essere effettuata una prima esecuzione di qualsiasi procedura di studio non riferibile alle cure mediche standard, con la comprensione che il consenso / assenso può essere ritirato dal paziente o del tutore del paziente in qualunque momento senza pregiudicare le cure mediche future 9.Avere un accesso venoso adatto alle procedure dello studio 10.Avere valori di laboratorio clinicamente accettabili come specificato in seguito, entro 14 giorni prima della prima dose dello studio: Conta assoluta dei neutrofili più grande o uguale a 1500/µL. Conta piastrinica più grande o uguale a 75,000/µL. Livello di siero bilirubina minore o uguale a 1.5 ai limiti superiori o normali (ULN) Creatinina siero minore o uguale a 1.5 x ULN. Alanina aminotransferasi (ALT o SGPT) e aspartate aminotransferasi (AST o SGOT) minore o uguale a 2.5 x ULN. 11.I pazienti devono avere un tumore valutabile per criterio IWG(1) radiografico o clinico Criteri di esclusione principali: 1.Diagnosi corrente di ALCL cutaneo primario (coloro che hanno un ALCL sistemico sono eleggibili) 2.Aver ricevuto un trapianto di cellule staminali allogeniche> 1 anno prima della prima dose del farmaco in studio, o la presenza di reazione a catena della polimerasi (PCR)- CMW rilevabile in ogni post-trapianto allo enico. (Precedente PCR positiva che sia stata trattata con successo è accettabile, sempre che chela PCR al basale sia negativa prima dell inizio della prima dose) 3.Ricevere terapia immunosoppressiva 4.Ricevere una terapia sistemica per Graft versus host disease (la terapia topica è consentita). 5.Trattamento precedente con qualsiasi anti-cd 30 anticorpo. 6.Anticorpo terapeutico monoclonale utilizzato al più per 6 settimane o 5 emivite plasmatiche. 7.Malattia cardiaca sintomaticaincluso disfunzioni ventricolari, malattia coronarica, o aritmia, se questo possa, secondo l opinione dello sperimentatore o medical monitor, interferire con la valutazione di efficacia o di sicurezza del farmaco 8.Storia di un altro tumore primario maligno non in remissione per almeno 3 anni ( i seguenti sono esenti dal limite dei tre anni: nonmelanoma cancro alla pelle e carcinoma cervicale in situ alla biopsia o Lesione squamosa intraepiteliale al Pap-test) 9.Riconosciuta malattia

5 celebrale o meningite 10.Storia di cirrosi 11.Infezione attiva sistemica virale, batterica o fungo che necessitino di antimicrobici, terapia antivirale o fungicida entro due settimane prima della prima dose di farmaco in studio (la profilassi per la terapia antimicrobica è accettabile). 12.Terapia concomitante con altri anti-neoplastici o agenti sperimentali 13.Terapia corticosteroidale maggiore o uguale a 0.5 mg/kg o 10 mg/giorno prednisone. 14.Qualsiasi seria condizione medica di base che, a giudizio del ricercatore o del monitor medica, possano pregiudicare la loro capacità di ricevere o di tollerare il trattamento previsto. 15.Ipersensibilità nota alle proteine ricombinanti, alle proteine murine o qualsiasi eccipiente contenuto nella formulazione dei farmaci. 16.Aver ricevuto agenti azotate vescicanti, melfalan, o la terapia BCNU entro 6 settimane prima dalla prima dose in studio. 17.Prima infusione autologa di cellule staminali ematopoietiche < 8 settimane prima della prima dose in studio 18.Grado 2 o maggiore di tossicità irrisolta per la prima terapia antineoplastica 19.Ricevere un forte inibitore di CYP3A4 <2 settimane prima della prima dose in studio. Specificare i programmi per il trattamento o l'assistenza per i soggetti al termine della loro partecipazione allo studio: Non differenti dal normale trattamento di tale condizione

CARTA INTESTATA DEL CENTRO CLINICO

CARTA INTESTATA DEL CENTRO CLINICO CARTA INTESTATA DEL CENTRO CLINICO CERLiguria_Mod.10_Uso_Compassionevole RICHIESTA DI PARERE AL COMITATO ETICO PER USO TERAPEUTICO DI MEDICINALE SOTTOPOSTO A SPERIMENTAZIONE CLINICA Si applica solo se

Dettagli

Informazioni per potenziali partecipanti. Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL?

Informazioni per potenziali partecipanti. Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL? Informazioni per potenziali partecipanti Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL? È ora di affrontare diversamente l amiloidosi AL? L amiloidosi AL è una malattia rara e spesso fatale causata dall accumulo

Dettagli

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Allegato I Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Conclusioni scientifiche Vista la relazione di valutazione del comitato di valutazione

Dettagli

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti

Dettagli

DONAZIONE SANGUE DA CORDONE OMBELICALE

DONAZIONE SANGUE DA CORDONE OMBELICALE DONAZIONE SANGUE DA CORDONE OMBELICALE Sono passati molti anni da quando si sono sperimentati i primi trapianti. Oggi trasferire gli organi da un corpo che muore ad uno che può continuare a vivere, non

Dettagli

PIANO TERAPEUTICO AIFA PER PRESCRIZIONE DI CLOPIDOGREL

PIANO TERAPEUTICO AIFA PER PRESCRIZIONE DI CLOPIDOGREL 20-3-2009 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 66 ALLEGATO 1 PIANO TERAPEUTICO AIFA PER PRESCRIZIONE DI CLOPIDOGREL Centro prescrittore Nome cognome del clinico prescrittore

Dettagli

Trials clinici. Disegni di studio

Trials clinici. Disegni di studio Trials Clinici Dott.ssa Pamela Di Giovanni Studi descrittivi Disegni di studio Popolazioni Individui Studi analitici Osservazionali Sperimentali Studi di correlazione o ecologici Case report - Case series

Dettagli

Sinossi di studio clinico Codice: GECP06/01 Pag. 1 di 5

Sinossi di studio clinico Codice: GECP06/01 Pag. 1 di 5 Codice: GECP06/01 Pag. 1 di 5 Studio aperto randomizzato multicentrico di fase III di confronto tra il trattamento con Erlotinib (Tarceva ) e la chemioterapia nei pazienti affetti da carcinoma non a piccole

Dettagli

NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITÀ REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA)

NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITÀ REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITÀ REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) Marzo 2009 Nuove modalità di prescrizione per i medicinali contenenti isotretinoina ad

Dettagli

I risultati dello studio pilota del HPV DNA test come test di screening nella Provincia di Reggio Emilia

I risultati dello studio pilota del HPV DNA test come test di screening nella Provincia di Reggio Emilia I risultati dello studio pilota del HPV DNA test come test di screening nella Provincia di Reggio Emilia SONIA PRANDI - CINZIA CAMPARI LUISA PATERLINI - TERESA RUBINO TITOLO DEL PROGETTO MINISTERIALE Progetto

Dettagli

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. A822523 Lo studio SOLSTICE verrà condotto in circa 200 centri di ricerca

Dettagli

RUOLO DEL TRAPIANTO NEL PAZIENTE CON MIELOMA MULTIPLO

RUOLO DEL TRAPIANTO NEL PAZIENTE CON MIELOMA MULTIPLO RUOLO DEL TRAPIANTO NEL PAZIENTE CON MIELOMA MULTIPLO Nicola Giuliani U. O. Ematologia e CTMO, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma MM-EPIDEMIOLOGIA 10% di tutti i tumori del sangue Malattia dell

Dettagli

16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights

16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights 16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights RISULTATI PRELIMINARI STUDIO ITACA Lo studio Itaca è uno studio multicentrico italiano di Fase III che confronta un trattamento chemioterapico tailored

Dettagli

I dati morfo-fenotipici, genotipici e clinici hanno permesso di suddividere il linfoma di Hodgkin in quattro gruppi istologici.

I dati morfo-fenotipici, genotipici e clinici hanno permesso di suddividere il linfoma di Hodgkin in quattro gruppi istologici. LINFOMA DI HODGKIN Il linfoma di Hodgkin (LH) è una neoplasia di derivazione linfoide che rappresenta circa l 1% dei tumori che annualmente insorgono de novo nel mondo. La sede di esordio del linfoma di

Dettagli

Etica nella ricerca nelle cure oncologiche. Ufficio di Sanità Comitato Etico cantonale

Etica nella ricerca nelle cure oncologiche. Ufficio di Sanità Comitato Etico cantonale Etica nella ricerca nelle cure oncologiche Ufficio di Sanità Comitato Etico cantonale Ricerca clinica e etica Autonomia Beneficienza Giustizia Informazione Consenso Volontarietà Libertà d interruzione

Dettagli

Peculiarita del trattamento integrato nei pazienti HIV

Peculiarita del trattamento integrato nei pazienti HIV Peculiarita del trattamento integrato nei pazienti HIV Clinica'di'Mala*e'Infe*ve'' Azienda'Ospedaliera'di'Perugia' 31/10/2014' ' Dr.'Claudio'Sfara' Dr.ssa'Laura'Bernini' Carcinoma anale 2.5% delle neoplasie

Dettagli

Modulo di Adesione alla copertura assicurativa per prestiti personali BancoPosta POSTAPROTEZIONE PRESTITO

Modulo di Adesione alla copertura assicurativa per prestiti personali BancoPosta POSTAPROTEZIONE PRESTITO Modulo di Adesione alla copertura assicurativa per prestiti personali BancoPosta POSTAPROTEZIONE PRESTITO Ufficio Postale/Frazionario...Filiale...Numero telefono/fax... Dati del Richiedente (compilare

Dettagli

Firenze 26 Settembre 2014. Antonella Leto Presidente Associazione Nazionale Infermieri Neuroscienze (ANIN)

Firenze 26 Settembre 2014. Antonella Leto Presidente Associazione Nazionale Infermieri Neuroscienze (ANIN) Firenze 26 Settembre 2014 Antonella Leto Presidente Associazione Nazionale Infermieri Neuroscienze (ANIN) Regolamento (UE) n. 536/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, sulla

Dettagli

MODALITÀ DI TRASMISSIONE DELLA DOCUMENTAZIONE PER LA VALUTAZIONE DA PARTE DEL COMITATO ETICO PROVINCIALE (CEP)VALIDA PER TUTTE LE TIPOLOGIE DI STUDIO

MODALITÀ DI TRASMISSIONE DELLA DOCUMENTAZIONE PER LA VALUTAZIONE DA PARTE DEL COMITATO ETICO PROVINCIALE (CEP)VALIDA PER TUTTE LE TIPOLOGIE DI STUDIO MODALITÀ DI TRASMISSIONE DELLA DOCUMENTAZIONE PER LA VALUTAZIONE DA PARTE DEL COMITATO ETICO PROVINCIALE (CEP)VALIDA PER TUTTE LE TIPOLOGIE DI STUDIO n. 1 copia cartacea + n. 1 copia elettronica (esclusivamente

Dettagli

Farmacosorveglianza. Davide Poli Davide Poli Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri davide.poli@marionegri.it

Farmacosorveglianza. Davide Poli Davide Poli Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri davide.poli@marionegri.it Farmacosorveglianza Davide Poli Davide Poli Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri davide.poli@marionegri.it Good Clinical Practice La Buona Pratica Clinica è uno standard internazionale di etica

Dettagli

BANDO AIFA 2012 PER LA RICERCA INDIPENDENTE SUI FARMACI

BANDO AIFA 2012 PER LA RICERCA INDIPENDENTE SUI FARMACI BANDO AIFA 2012 PER LA RICERCA INDIPENDENTE SUI FARMACI SCHEMA DI PRESENTAZIONE DELLA LETTERA DI INTENTI La presentazione della lettera di intenti dovrà avvenire entro le ore 12.00 del 23 aprile 2012,

Dettagli

Ministero della Salute Agenzia Italiana del Farmaco

Ministero della Salute Agenzia Italiana del Farmaco Ministero della Salute Agenzia Italiana del Farmaco Linee guida per la classificazione e conduzione degli studi osservazionali sui farmaci IL DIRETTORE GENERALE VISTO il Decreto del Ministero della Salute

Dettagli

E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore, L.E. Trodella, L. Poggesi, R.M. D Angelillo, E. Iannacone, L.Trodella!

E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore, L.E. Trodella, L. Poggesi, R.M. D Angelillo, E. Iannacone, L.Trodella! Il trattamento stereotassico delle lesioni surrenaliche in pazienti oligometastatici affetti da NSCLC: una promettente arma per il controllo locale di malattia?! E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore,

Dettagli

OsSC Il sistema, flussi informativi e funzionalità

OsSC Il sistema, flussi informativi e funzionalità Corso sull Osservatorio Nazionale sulla Sperimentazione Clinica dei Medicinali (OsSC) rivolto ai Comitati Etici OsSC Il sistema, flussi informativi e funzionalità Federica Ronchetti Bologna, 12, 13, 19,

Dettagli

ONCOVIEW 2012. Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti

ONCOVIEW 2012. Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti ONCOVIEW 2012 Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti ONCOVIEW - COME SI COLLABORA Lo studio ONCOVIEW ha l obiettivo di fornire un quadro esaustivo ed approfondito delle terapie farmacologiche

Dettagli

Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test

Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test Lo screening per la prevenzione dei tumori della cervice uterina in Emilia Romagna Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test Bologna, 29 marzo 2011 HPV TEST NEL TRIAGE DI ASC-US

Dettagli

Espressione di geni specifici per un determinato tumore

Espressione di geni specifici per un determinato tumore Espressione di geni specifici per un determinato tumore Paziente A: Non ha il cancro Espressione dei geni: Nessuna Biopsia Geni associati al cancro allo stomaco Paziente B: Ha un tumore allo stomaco Bassa

Dettagli

PEDIATRICA. dott.ssa Maria Luisa Moleti

PEDIATRICA. dott.ssa Maria Luisa Moleti L ASSISTENZA LASSISTENZA DOMICILIARE PEDIATRICA dott.ssa Maria Luisa Moleti Grazie ai progressi terapeutici negli ultimi decenni sempre più numerosi i bambini e adolescenti guariti da patologie oncoematologiche

Dettagli

Agenzia Italiana del Farmaco Bando di assegnazione di finanziamento per la Ricerca indipendente sui farmaci Area 2 - Studi comparativi fra farmaci e strategie farmacologiche Art. 48, commi 5 lett. g) e

Dettagli

Quando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013

Quando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013 Quando il dolore è ancora un problema XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013 Marta Gentili vivere senza dolore onlus In Italia, nel 2012, si stimano circa 364 mila nuove diagnosi per tumore

Dettagli

STUDI SU MATERIALE GENETICO

STUDI SU MATERIALE GENETICO Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico

Dettagli

L uso della Lofexidina nei contesti clinici italiani: lo studio DETOX

L uso della Lofexidina nei contesti clinici italiani: lo studio DETOX L uso della Lofexidina nei contesti clinici italiani: lo studio DETOX dott. Marco Riglietta direttore Dipartimento delle Dipendenze Roma -5 ottobre 03 FEDERSERD V congresso nazionale Il protocollo Obiettivo(i)

Dettagli

IMPLEMENTATION AND EVALUATION OF A TRAINING PROGRAMME ON ORPHAN DRUGS TARGETING PATIENTS' ASSOCIATIONS AND FAMILIES OF PATIENTS WITH RARE DISEASES

IMPLEMENTATION AND EVALUATION OF A TRAINING PROGRAMME ON ORPHAN DRUGS TARGETING PATIENTS' ASSOCIATIONS AND FAMILIES OF PATIENTS WITH RARE DISEASES Questionario per la valutazione dei bisogni formativi delle Associazioni di pazienti di malattie rare e loro familiari sui farmaci orfani per il progetto: IMPLEMENTATION AND EVALUATION OF A TRAINING PROGRAMME

Dettagli

Versione aggiornata al 1 agosto 2003

Versione aggiornata al 1 agosto 2003 Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L UTILIZZO DI DONATORI POSITIVI PER GLI ANTICORPI DIRETTI CONTRO L ANTIGENE CORE (HBcAb-IgG) DEL VIRUS B DELL EPATITE (HBV) NEL TRAPIANTO DI FEGATO.

Dettagli

SINOSSI DELLO STUDIO EUDRACT N. 2012-001028-36 COORDINAMENTO E RESPONSABILE DELLO STUDIO

SINOSSI DELLO STUDIO EUDRACT N. 2012-001028-36 COORDINAMENTO E RESPONSABILE DELLO STUDIO SINOSSI DELLO STUDIO TITOLO EUDRACT N. 2012-001028-36 COORDINAMENTO E RESPONSABILE DELLO STUDIO SPONSOR Sequenza ottimale di ormonoterapia in pazienti con carcinoma mammario metastatico ricadute dopo terapia

Dettagli

CAPITOLO 1 indice. Tumore della mammella pag. 27 Tumore della cervice uterina pag. 30 Melanoma pag. 31 Linfomi pag. 31. bibliografia pag.

CAPITOLO 1 indice. Tumore della mammella pag. 27 Tumore della cervice uterina pag. 30 Melanoma pag. 31 Linfomi pag. 31. bibliografia pag. CAPITOLO 1 indice le neoplasie nell anziano pag. 5 Valutazione del paziente anziano pag. 7 Aspetti generali del trattamento pag. 10 Tumori del colon-retto pag. 11 Tumori della mammella pag. 13 Tumori del

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domanda #1 (codice domanda: n.541) : Cosa caratterizza il grado T2 del colangiocarcinoma? A: Interessamento del connettivo periduttale B: Coinvolgimento

Dettagli

1. Introduzione e finalità delle Linee guida

1. Introduzione e finalità delle Linee guida LINEE GUIDA PER L ACQUISTO DI TRATTAMENTI ALL ESTERO - Versione finale, 09.11.2005 1. Introduzione e finalità delle Linee guida Il Gruppo ad alto livello sui servizi sanitari e l'assistenza medica ha deciso

Dettagli

FINASTERIDE ZENTIVA 5 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM. Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza

FINASTERIDE ZENTIVA 5 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM. Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza FARMACOVIGILANZA FINASTERIDE ZENTIVA 5 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza Le modifiche agli stampati sono conseguenti alla Determinazione

Dettagli

Rapporto interno n.. Rapporto relativo a: Incidente Mancato incidente

Rapporto interno n.. Rapporto relativo a: Incidente Mancato incidente ALLEGATO n. 1 Rapporto di incidente o di mancato incidente da parte di operatori sanitari al Ministero della Salute (artt. 9 e 10, D.Lgs. n. 46 del 1997; art. 11, D.Lgs. n. 507 del 1992) Rapporto interno

Dettagli

Bocca e Cuore ooklets

Bocca e Cuore ooklets Bocca e Cuore ooklets Una guida per i pazienti Booklets Per aiutare a migliorare qualità e sicurezza delle cure pubblichiamo una collana di guide ( ) con lo scopo di fornire ai pazienti ed ai loro famigliari

Dettagli

STAMINALI EMOPOIETICHE

STAMINALI EMOPOIETICHE IL TRAPIANTO DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE dott.ssa Anna Paola Iori Cellula staminale Tipi di trapianto Trapianto autologo Trapianto allogenico Le CSE vengono prelevate al Le CSE vengono prelevate

Dettagli

Allegato B) PROCEDURA PER LA GESTIONE AZIENDALE DEI CASI DI EVENTI SENTINELLA 1. PREMESSA E INDICAZIONI GENERALI

Allegato B) PROCEDURA PER LA GESTIONE AZIENDALE DEI CASI DI EVENTI SENTINELLA 1. PREMESSA E INDICAZIONI GENERALI Allegato B) PROCEDURA PER LA GESTIONE AZIENDALE DEI CASI DI EVENTI SENTINELLA 1. PREMESSA E INDICAZIONI GENERALI In base alla delibera della Giunta Regionale N 225 del 3/4/2006, la direzione sanitaria

Dettagli

ASP Vibo Valentia Ufficio Scolastico Provinciale VACCINAZIONE ANTI-PAPILLOMAVIRUS DELLE DODICENNI

ASP Vibo Valentia Ufficio Scolastico Provinciale VACCINAZIONE ANTI-PAPILLOMAVIRUS DELLE DODICENNI ASP Vibo Valentia Ufficio Scolastico Provinciale VACCINAZIONE ANTI-PAPILLOMAVIRUS DELLE DODICENNI La Vaccinazione contro il Papillomavirus: una vaccinazione nata per prevenire un cancro Il cancro del collo

Dettagli

-Gruppo 1 -Gruppo 2 -Gruppo 3 -Gruppo 4 -Gruppo 5

-Gruppo 1 -Gruppo 2 -Gruppo 3 -Gruppo 4 -Gruppo 5 APPROPRIATEZZA ALLOCATIVA -Gruppo 1 -Gruppo 2 -Gruppo 3 -Gruppo 4 -Gruppo 5 Paziente grave che necessita di interventi intensivi e continui Paziente sottoposto ad intervento o con necessità di presa in

Dettagli

coin lesion polmonare

coin lesion polmonare coin lesion polmonare accurata anamnesi ed esame obiettivo impossibile confronto con precedenti radiogrammi lesione non preesistente o modificatasi TC Follow-up caratteri di benignità lesione sospetta

Dettagli

L Investigator s Brochure. Marisa Dell Aera Comitato Etico Azienda Ospedaliera Policlinico Bari. Maglie 25 novembre 2004

L Investigator s Brochure. Marisa Dell Aera Comitato Etico Azienda Ospedaliera Policlinico Bari. Maglie 25 novembre 2004 L Investigator s Brochure Marisa Dell Aera Comitato Etico Azienda Ospedaliera Policlinico Bari Maglie 25 novembre 2004 Investigator s Brochure Good Clinical Practice DM 15/07/97 Cosa è? L IB è una raccolta

Dettagli

Raccolta prospettica di dati di rilevanza prognostica in pazienti con Leucemia Linfatica Cronica a cellule B.

Raccolta prospettica di dati di rilevanza prognostica in pazienti con Leucemia Linfatica Cronica a cellule B. O-CLL1 CHRONIC LYMPHOCYTIC LEUKEMIA PROGNOSTIC FACTOR PROJECT Raccolta prospettica di dati di rilevanza prognostica in pazienti con Leucemia Linfatica Cronica a cellule B. O-CLL1-PROTOCOL Sinossi O-CLL1-sinossi,

Dettagli

STUDIO NO PROFIT FINANZIATO DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA

STUDIO NO PROFIT FINANZIATO DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA SPERIMENTAZIONI OSSERVAZIONALI STUDIO NO PROFIT FINANZIATO DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA A CURA DELLO SPERIMENTATORE RESPONSABILE E DEL DIRETTORE DELL UNITÀ OPERATIVA

Dettagli

STUDI CLINICI 1. Che cosa è uno studio clinico e a cosa serve? 2. Come nasce la sperimentazione clinica e che tipi di studi esistono?

STUDI CLINICI 1. Che cosa è uno studio clinico e a cosa serve? 2. Come nasce la sperimentazione clinica e che tipi di studi esistono? STUDI CLINICI 1. Che cosa è uno studio clinico e a cosa serve? Si definisce sperimentazione clinica, o studio clinico controllato, (in inglese: clinical trial), un esperimento scientifico che genera dati

Dettagli

DIRITTI E DELLE RESPONSABILITÀ

DIRITTI E DELLE RESPONSABILITÀ CARTA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI E DELLE RESPONSABILITÀ DELLE PERSONE AFFETTE DA DIABETE Federazione Internazionale del Diabete INTRODUZIONE Il diabete rappresenta una vera sfida nel campo della sanità

Dettagli

Lo screening mammografico una revisione sui dati di letteratura

Lo screening mammografico una revisione sui dati di letteratura Lo screening mammografico una revisione sui dati di letteratura Cos è uno screening Strategia di indagini diagnostiche generalizzate, utilizzate per identificare una malattia in una popolazione standard

Dettagli

Roma,, 28 febbraio 2011

Roma,, 28 febbraio 2011 Roma,, 28 febbraio 2011 Ricerca e Sperimentazione Clinica N...RSC/20698/P Risposta al Foglio del... N... Ai referenti dell Osservatorio Nazionale sulla Sperimentazione Clinica (OsSC) di: Promotori CRO

Dettagli

REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE E LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA (cd. TESTAMENTI BIOLOGICI)

REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE E LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA (cd. TESTAMENTI BIOLOGICI) REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE E LA TENUTA DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA (cd. TESTAMENTI BIOLOGICI) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 27.. del 4 maggio 2015 INDICE

Dettagli

La continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica

La continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica La continuità assistenziale: il modello PAI LIVIA DE SIO Divisione Oncologia Medica ACO A.C.O. SanFilippoNeriRoma RETE SANITARIA IN ONCOLOGIA: obiettivi Presa in carico del paziente in modo globale Riconoscimentoi

Dettagli

Piano di investimento dei fondi per la Farmacovigilanza 2008-2009. Regione Lazio

Piano di investimento dei fondi per la Farmacovigilanza 2008-2009. Regione Lazio Piano di investimento dei fondi per la Farmacovigilanza 2008-2009 Regione Lazio Premessa L attuazione delle linee di indirizzo elaborate dalla Regione Lazio per l impegno dei fondi 2007 della farmacovigilanza

Dettagli

Verranno inoltre effettuati: - HCV Ab - CMV IgG, - Toxoplasma IgG - EBV VCA-IgG, EBNA - HSV IgG - VZV IgG

Verranno inoltre effettuati: - HCV Ab - CMV IgG, - Toxoplasma IgG - EBV VCA-IgG, EBNA - HSV IgG - VZV IgG Versione approvata al 1marzo 2005 PROTOCOLLO PER L UTILIZZO DI DONATORI POSITIVI PER GLI ANTICORPI DIRETTI CONTRO L ANTIGENE CORE (HBcAb-IgG) DEL VIRUS B DELL EPATITE (HBV) NEL TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE

Dettagli

Classificazione degli studi epidemiologici

Classificazione degli studi epidemiologici Classificazione degli studi epidemiologici STUDI DESCRITTIVI - DI CORRELAZIONE O ECOLOGICI - CASE REPORT/SERIES - DI PREVALENZA O TRASVERSALI STUDI ANALITICI O OSSERVAZIONALI - A COORTE - CASO-CONTROLLO

Dettagli

La terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità. a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati (Ferrara)

La terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità. a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati (Ferrara) Protocollo diagnostico-terapeutico per le Pazienti con carcinoma mammario La terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati

Dettagli

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO Il ragionamento diagnostico http://www.biostatistica biostatistica.unich unich.itit 2 L accertamento della condizione patologica viene eseguito All'inizio del decorso clinico, per una prima diagnosi In

Dettagli

TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI

TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI L attuale organizzazione del Sistema 1-1-8 della Regione Toscana ha evidenziato, fra l altro, una rilevante criticità in merito alla problematica riguardante i Trasporti

Dettagli

MULTIDISCIPLINARIETA E PROCESSO GISMa 26-27 settembre 2013

MULTIDISCIPLINARIETA E PROCESSO GISMa 26-27 settembre 2013 Antonio Maestri UOC Oncologia/Hospice Ospedale Santa Maria della Scaletta Azienda USL di Imola PERCORSI E RIPERCORSI SENOL RT CHIR AN PAT ONCO DIAGNOSTICA SENOLOGICA MULTIDISCIPLINARIETA E PROCESSO CHIRURGIA

Dettagli

GUIDA ALL ASSISTITO - CAMPAGNA PREVENZIONE 2014-2015 -

GUIDA ALL ASSISTITO - CAMPAGNA PREVENZIONE 2014-2015 - GUIDA ALL ASSISTITO - CAMPAGNA PREVENZIONE 2014-2015 - Prospetto dei protocolli di prevenzione per la campagna 2014-2015 La Cassa Uni.C.A. ha approvato la Campagna di prevenzione per l anno 2014/2015,

Dettagli

Il mieloma multiplo La terapia

Il mieloma multiplo La terapia MIELOMA MULTIPLO Il mieloma multiplo è una malattia neoplastica caratterizzata dalla proliferazione e accumulo nel midollo osseo di linfociti e di plasmacellule che, direttamente o indirettamente, possono

Dettagli

Documento PTR n.212 relativo a:

Documento PTR n.212 relativo a: Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Commissione Regionale del Farmaco (D.G.R. 1540/2006, 2129/2010 e 490/2011) Documento PTR n.212 relativo a: PAZOPANIB Aprile 2014 Pazopanib Indicazioni registrate

Dettagli

LEUCEMIE ACUTE LINFOIDI DELL'ADULTO

LEUCEMIE ACUTE LINFOIDI DELL'ADULTO LEUCEMIE ACUTE LINFOIDI DELL'ADULTO La leucemia acuta linfoide è una malattia non frequente (15% delle forme leucemiche) in cui vi è una proliferazione maligna di cellule linfoidi nel midollo, nel sangue

Dettagli

Comitato Etico ASL Napoli 2 Nord (istituito con delibera n. 161 del 22/02/2010) STATUTO COMITATO ETICO ASL NAPOLI 2 NORD

Comitato Etico ASL Napoli 2 Nord (istituito con delibera n. 161 del 22/02/2010) STATUTO COMITATO ETICO ASL NAPOLI 2 NORD STATUTO COMITATO ETICO ASL NAPOLI 2 NORD ART.1 Finalità del Comitato Etico ART.2 Funzioni ART.3 Composizione e durata ART.4 Regolamento ART.5 Presidente ART 6 Segretario ART.7 Segreteria ART.8 Disposizioni

Dettagli

Ordinanza concernente il trapianto di organi, tessuti e cellule umani

Ordinanza concernente il trapianto di organi, tessuti e cellule umani Ordinanza concernente il trapianto di organi, tessuti e cellule umani (Ordinanza sui trapianti) Modifica del 10 settembre 2008 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 16 marzo 2007 1 sui

Dettagli

Accesso ai farmaci innovativi e controllo della spesa a livello regionale

Accesso ai farmaci innovativi e controllo della spesa a livello regionale FARMACI INNOVATIVI Qualità efficacia appropriatezza 9 ottobre 2009 Camera dei Deputati Palazzo Marini (Roma) Accesso ai farmaci innovativi e controllo della spesa a livello regionale Stefania Melena Direzione

Dettagli

RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA

RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA Premesso che: - l articolo 32 della Costituzione Italiana afferma che "La Repubblica tutela la salute come fondamentale

Dettagli

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?

Dettagli

STUDIO RAPSODIA La Qualità di Vita e i bisogni dei pazienti con Artrite Reumatoide, Artrite Psoriasica e SpOnDIlite Anchilosante STUDIO RAPSODIA

STUDIO RAPSODIA La Qualità di Vita e i bisogni dei pazienti con Artrite Reumatoide, Artrite Psoriasica e SpOnDIlite Anchilosante STUDIO RAPSODIA La Qualità di Vita e i bisogni dei pazienti con Artrite Reumatoide, Artrite Psoriasica e SpOnDIlite Anchilosante 1. Numero dei pazienti e dei Centri partecipanti allo studio RAPSODIA 16 CENTRI 743 PAZIENTI

Dettagli

Tendenze normative a livello nazionale ed europeo

Tendenze normative a livello nazionale ed europeo Seminario Comitato etici a confronto Trento 20-21 gennaio 2012 Tendenze normative a livello nazionale ed europeo Dott.ssa Michela Cerzani Segreteria tecnico-scientifica del Comitato Etico per le Sperimentazioni

Dettagli

4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D

4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D 4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D (O.P. 10/14 del 15.01.2014) PREMESSA Con O.P. 10/14 del 15 gennaio 2014, il Comitato Centrale ha approvato il nuovo Progetto Manovre Salvavita in

Dettagli

Dalla Diagnosi Funzionale al PEI. Valutazione delle abilità attraverso l osservazione del comportamento e i test

Dalla Diagnosi Funzionale al PEI. Valutazione delle abilità attraverso l osservazione del comportamento e i test Dalla Diagnosi Funzionale al PEI Valutazione delle abilità attraverso l osservazione del comportamento e i test Effetti del non Valutare Sopravvalutare Problemi di comportamento (isolamento) Sottovalutare

Dettagli

Agenzia Italiana del Farmaco Bando di assegnazione di finanziamento per la Ricerca indipendente sui farmaci Area 3- Farmacovigilanza attiva e studi di valutazione e trasferibilità dei trattamenti farmacologici

Dettagli

ENPAM - Nuova Polizza Sanitaria 2015 - UniSalute

ENPAM - Nuova Polizza Sanitaria 2015 - UniSalute ENPAM - Nuova Polizza Sanitaria 2015 - UniSalute Piani sanitari per gli Associati dell Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza dei Medici e loro familiari. Con il 2015 parte la Nuova Polizza Sanitaria.

Dettagli

Il ritardo di diagnosi di infezione da HIV/AIDS: dimensioni del fenomeno e caratteristiche della popolazione

Il ritardo di diagnosi di infezione da HIV/AIDS: dimensioni del fenomeno e caratteristiche della popolazione Il ritardo di diagnosi di infezione da HIV/AIDS: dimensioni del fenomeno e caratteristiche della popolazione L intervento di counselling nella comunicazione pre e post test HIV Torino, 5 luglio 2006 Classificazione

Dettagli

Rassegna Stampa. Comunicato stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata

Rassegna Stampa. Comunicato stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata Rassegna Stampa Comunicato stampa TUMORE DEL SENO: FUNZIONA LA TERAPIA "ACCELERATA" "IL 94% DEI PAZIENTI GUARISCE CON I TEMPI DI CURA PIU' BREVI" Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata Via Malta,

Dettagli

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della

Dettagli

Parte I (punti 3-9): Misure sanitarie obbligatorie per il controllo della Paratubercolosi bovina

Parte I (punti 3-9): Misure sanitarie obbligatorie per il controllo della Paratubercolosi bovina LINEE GUIDA PER L ADOZIONE DI PIANI DI CONTROLLO E PER L ASSEGNAZIONE DELLA QUALIFICA SANITARIA DEGLI ALLEVAMENTI NEI CONFRONTI DELLA PARATUBERCOLOSI BOVINA 1. Definizioni Ai sensi delle presenti linee

Dettagli

INFORMATIVA PROFESSIONALE n. 25 del 29.05.2009. Informazioni di sicurezza relative all uso di thalidomide celgene (principio attivo: talidomide)

INFORMATIVA PROFESSIONALE n. 25 del 29.05.2009. Informazioni di sicurezza relative all uso di thalidomide celgene (principio attivo: talidomide) Brescia, 3 giugno 2009 Circ. n. 169 INFORMATIVA PROFESSIONALE n. 25 del 29.05.2009 Informazioni di sicurezza relative all uso di thalidomide celgene (principio attivo: talidomide) La Regione Lombardia,

Dettagli

Prevenzione del carcinoma del collo dell utero

Prevenzione del carcinoma del collo dell utero Prevenzione del carcinoma del collo dell utero Prevenzione primaria : agisce sulla causa del tumore (HPV alto rischio) e sui cofattori (stile di vita) Interviene su tutta la popolazione indistintamente

Dettagli

Versione aggiornata al 1 marzo 2005

Versione aggiornata al 1 marzo 2005 Versione aggiornata al 1 marzo 2005 PROTOCOLLO PER L UTILIZZO DI DONATORI POSITIVI PER L ANTIGENE DI SUPERFICIE DEL VIRUS B DELL EPATITE (HBsAg +) NEL TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE E/O RENE. Razionale

Dettagli

DOMANDA DI ISCRIZIONE

DOMANDA DI ISCRIZIONE DOMANDA DI ISCRIZIONE COGNOME E NOME... Codice Fiscale... Luogo di nascita... Prov... Data... CITTA...Via... Cap... Prov... Telefono casa... Cellulare... Indirizzo di posta Elettronica... Luogo di lavoro...ditta...

Dettagli

Nella ricerca, il benessere per l umanità

Nella ricerca, il benessere per l umanità Nella ricerca, il benessere per l umanità Sei interessato a partecipare a studi clinici finalizzati allo sviluppo di nuovi farmaci in Sardegna? Diventa volontario con Fase 1 srl. Che cos è Fase 1 srl?

Dettagli

811.112.243 Ordinanza del DFI

811.112.243 Ordinanza del DFI Ordinanza del DFI concernente la sperimentazione di un modulo speciale d insegnamento e d esame per i primi quattro anni di studio presso la facoltà di medicina dell Università di Zurigo del 17 ottobre

Dettagli

Tariffari e politiche di rimborsi regionali

Tariffari e politiche di rimborsi regionali L attività di day surgery nella Regione Lombardia è praticata sin dagli anni 70 in diverse strutture ospedaliere della Regione; dove venivano trattate in day hospital alcune patologie ortopediche pediatriche

Dettagli

PROGETTO DI FORMAZIONE A DISTANZA

PROGETTO DI FORMAZIONE A DISTANZA PROGETTO DI FORMAZIONE A DISTANZA E-learning in Neuroriabilitazione: focus sul miglioramento della qualità della vita nelle persone anziane e disabili Programma di sperimentazione finanziato dal Ministero

Dettagli

LA VALUTAZIONE CLINICA E IL RUOLO DEI COMITATI ETICI

LA VALUTAZIONE CLINICA E IL RUOLO DEI COMITATI ETICI II CONFERENZA NAZIONALE SUI DISPOSITIVI MEDICI Direttiva 47/07 Monitoraggio e controllo dei costi LA VALUTAZIONE CLINICA E IL RUOLO DEI COMITATI ETICI Giacomo Chiabrando Segreteria Tecnico-Scientifica

Dettagli

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + NEL TRAPIANTO DI RENE

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + NEL TRAPIANTO DI RENE Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + NEL TRAPIANTO DI RENE Principi generali Razionale La carenza di donatori d organo rappresenta

Dettagli

Fabrizio Galliccia. giovedì 17 maggio 2012 DISCLAIMER

Fabrizio Galliccia. giovedì 17 maggio 2012 DISCLAIMER ATTIVITA DELL ISPETTORATO GCP SVILUPPI RECENTI E NUOVI ORIENTAMENTI IN MATERIA Fabrizio Galliccia giovedì 17 maggio 2012 DISCLAIMER I dati e i commenti contenuti in questa presentazione rappresentano il

Dettagli

PROCEDURE - GENERALITA

PROCEDURE - GENERALITA PROCEDURE - GENERALITA Le PROCEDURE sono regole scritte, utili strumenti di buona qualità organizzativa, con le quali lo svolgimento delle attività viene reso il più possibile oggettivo, sistematico, verificabile,

Dettagli

TUMORI: PANCREAS, ITALIA ULTIMA IN UE PER TEMPI ACCESSO CURE

TUMORI: PANCREAS, ITALIA ULTIMA IN UE PER TEMPI ACCESSO CURE 08-04-2014 LETTORI 495.000 TUMORI: PANCREAS, ITALIA ULTIMA IN UE PER TEMPI ACCESSO CURE (ANSA) - ROMA, 08 APR - I pazienti italiani che soffrono di tumore al pancreas, uno dei piu' letali, hanno la maglia

Dettagli

PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014. Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL

PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014. Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014 Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL Il dolore Il dolore è una delle principali malattie che si incontrano

Dettagli

IL TITOLO ANTISTREPTOLISINICO (TAS): E SEMPRE UTILE RICHIEDERLO? Dott. Giuseppe Di Mauro Dott. Lorenzo Mariniello ASL CE/2 Regione Campania

IL TITOLO ANTISTREPTOLISINICO (TAS): E SEMPRE UTILE RICHIEDERLO? Dott. Giuseppe Di Mauro Dott. Lorenzo Mariniello ASL CE/2 Regione Campania IL TITOLO ANTISTREPTOLISINICO (TAS): E SEMPRE UTILE RICHIEDERLO? Dott. Giuseppe Di Mauro Dott. Lorenzo Mariniello ASL CE/2 Regione Campania Che cos è il TAS? Il TAS rappresenta la concentrazione nel siero

Dettagli

AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Sirolimus (Rapamune)

AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Sirolimus (Rapamune) AIFA - Sirolimus (Rapamune) 08/02/2010 (Livello 2) AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Sirolimus (Rapamune) Nota Informativa Importante (08 Febbraio 2010) file:///c /documenti/sir653.htm [08/02/2010 10.47.36]

Dettagli

Finanziamento di Progetti di Ricerca in Oncologia. Bando interno per l anno 2013

Finanziamento di Progetti di Ricerca in Oncologia. Bando interno per l anno 2013 < Finanziamento di Progetti di Ricerca in Oncologia Bando interno per l anno 2013 La Direzione Scientifica emana per l anno 2013 un bando interno per finanziare mediante il budget della Ricerca Corrente

Dettagli

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE INDICE PREMESSA ANALISI DELLE CRITICITA' TERRITORIALI AREE PRIORITARIE DI INTERVENTO NEL RISPETTO DEGLI INDIRIZZI

Dettagli

LA VACCINAZIONE CONTRO IL PAPILLOMAVIRUS UMANO (HPV) S.S. Pediatria Territoriale Servizio di Medicina Scolastica

LA VACCINAZIONE CONTRO IL PAPILLOMAVIRUS UMANO (HPV) S.S. Pediatria Territoriale Servizio di Medicina Scolastica LA VACCINAZIONE CONTRO IL PAPILLOMAVIRUS UMANO (HPV) S.S. Pediatria Territoriale Servizio di Medicina Scolastica LO SCREENING Uno dei principali obiettivi della medicina è diagnosticare una malattia il

Dettagli