Schema generale del documento:
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- Filomena Elena Perini
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1 Schema generale del documento: Incidenza e mortalità Stadiazione e risk-assessment Trattamento stati iniziali (DCIS; DIN; LCIS; LIN; T1mic; Ca infiltrante operabile). Trattamento sistemico stadi iniziali (DCIS; LCIS; Ca invasivo): chemio. bio. ormo. Terapia sistemica primaria e trattamento della malattia localmente avanzata. Trattamento della terapia metastatica. Follow-up Dotazioni delle Unità Cliniche di Senologia (U.C.S.)e volumi di attività per accreditamento e.
2 U.C.S.: unità funzionale, multidisciplinare composta da un Core Team di specialisti ben individuati e specificatamente accreditati per: Comprovata esperienza. Numero di casi/anno e tempo specificatamente dedicato all assistenza. Regolare partecipazione ad incontri interdisciplinari per la pianificazione. diagnostico-terapeutica dei singoli casi clinici. Regolare aggiornamento professionale specifico e partecipazione ai programmi di Q.A.
3 A. Coordinatore. Componenti il Core Team B. Chirurgo dedicato e formato che effettui personalmente > 50 nuovi interventi/anno. C. Radiologo con comprovata esperienza nell imaging senologico e nelle procedure di localizzazione e prelievo (n. di mammografie refertate >1000/anno). D. Patologo con formazione specifica nella diagnosi istologica e citologica. E. Oncologo Medico con specifica esperienza. F. Radioterapista con specifica esperienza.
4 Componenti il Core Team G. Fisico Medico. H. TSRM specificamente dedicato. I. Infermiere Professionale specificamente dedicato e preparato nella comunicazione. J. Psicologo con specifica formazione nelle problematiche personali, familiari e sociali connesse. K. Data Manager responsabile della raccolta e dell analisi di tutti i dati clinici disponibili anche per le sessioni periodiche di Audit Clinico. L. Amministratore per il supporto segretariale. Criteri EUSOMA per l accreditamento delle figure da A-I
5 Consulenti del Core Team Chirurgo Plastico con specifica esperienza. Fisiatra con particolare esperienza in tema di linfedema. Anestesista con specifica formazione su terapia del dolore. Genetista/Consulente Genetico. Chirurgo Ortopedico con esperienza nell'ambito degli interventi su meta ossee. Neurochirurgo.
6 L U.C.S. dovrà: Produrre percorsi scritti diagnostico/terapeutici per gestione della malattia. Ridiscutere periodicamente e modificare, collegialmente, tali protocolli. Organizzare incontri settimanali per la discussione dei casi clinici. Organizzare incontri periodici di Audit Clinico. Identificare indicatori di processo, di risultato e di qualità del servizio. Le attività di ricerca e didattica, fondamentali nella funzione della U.C.S., ed il loro monitoraggio, saranno oggetto di analisi nell ambito degli Audit. L U.C.S. deve gestire diagnosi, terapia e follow-up di almeno 150 tumori/anno per mantenere elevati standard e giustificare l impegno economico.
7 Radiodiagnostica: REQUISITI TECNOLOGICI Mammografi digitali con dispositivi dedicati per approfondimenti mirati. Ecografi dedicati. CRITERI DI APPROPRIATEZZA DIAGNOSTICO-TERAPEUTICA Apparecchiature per i prelievi bioptici vuoto-assistiti (VABB). RM con campo magnetico 1.5 T e gradienti di campo 20 mt/m.
8 REQUISITI TECNOLOGICI Radioterapia: Sistemi di immobilizzazione personalizzati. TC-Simulatore. Stazione di contornamento per la definizione dei volumi di interesse e per la fusione di immagini multimodali (TC ± RM ± PET ecc.). Rete di trasferimento immagini tra TC e Sistema di Pianificazione del Trattamento (TPS). Sistema di elaborazione tridimensionale del piano di terapia completo di modulo di pianificazione inversa (IMRT) e di sistemi per la validazione dosimetrica dei trattamenti. Acceleratori Lineari dotati di: collimatore multilamellare, dispositivo per acquisizione di immagini digitali del fascio di fotoni e di sistema di verifica e controllo.
9 Organizzazione Ambulatorio Prime Visite in pz. sintomatiche Frequenza: 1 a settimana (in una U.C.S. il cui volume critico è di 150 nuovi casi/anno il numero di nuove visite attese è pari a 1500/anno o 30/settimana). Tempi di attesa: non superiori a 10 gg lavorativi. Presenze: Chirurgo, Radiologo, TSRM, Patologo, Infermiere professionale. Obiettivo: Triplo test in un unica seduta. Comunicazione della diagnosi: entro 5 giorni lavorativi. I tempi di attesa prima dell intervento chirurgico non dovranno essere superiori a tre settimane.
10 Requisiti di accreditamento per l eccellenza Tutti i requisiti elencati sono necessari per accreditare una U.C.S. per l eccellenza. Requisiti relativi alla composizione dell U.C.S. Requisiti tecnologici/strutturali Requisiti di attività/volume critico Requisiti organizzativi
11 Requisiti di accreditamento per l eccellenza Tutti i requisiti elencati sono necessari per accreditare una U.C.S. per l eccellenza. Requisiti relativi alla composizione dell UCS I Componenti il Core Team devono avere competenze riconosciute nell'ambito di diagnosi e trattamento del ca mammario (at. scientifica, ricerca, aggiornamento oggettivate). I Componenti del Core Team devono avere comprovata formazione in comunicazione. I Consulenti del Core Team devono far parte della stessa struttura sanitaria nella quale opera l'ucs.
12 Requisiti di accreditamento per l eccellenza Tutti i requisiti elencati sono necessari per accreditare una U.C.S. per l eccellenza. Requisiti tecnologici/strutturali Disponibilità presso la struttura della U.C.S. di sistemi per prelievi VABB e per RM, campo magnetico 1,5 T e gradienti di campo 20 mt/m. Necessaria la presenza, nella struttura della U.C.S, di un laboratorio di biologia molecolare: - per la valutazione del gene BRCA per studi di ricerca traslazionale nel ca mammario.
13 Requisiti di accreditamento per l eccellenza Tutti i requisiti elencati sono necessari per accreditare una U.C.S. per l eccellenza. Requisiti di attività/volume critico Ad ogni U.C.S. di eccellenza dovranno afferire 400 nuovi casi di ca/anno (tutti gli stadi).
14 Requisiti di accreditamento per l eccellenza Tutti i requisiti elencati sono necessari per accreditare una U.C.S. per l eccellenza. Requisiti organizzativi Deve essere presente, nella stessa struttura della U.C.S., un ambulatorio di counseling genetico per le donne a rischio eredo-familiare. L ambulatorio dovrà essere aperto almeno una volta ogni giorni; presenti un oncologo medico e un genetista. Garantita la presenza di uno psicologo esperto in queste problematiche.
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