I processi decisionali all interno delle coppie

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1 9 aprile 2003 I processi decisionali all interno delle coppie Nel 2001 l indagine Panel europeo sulle famiglie ha dedicato una particolare attenzione agli aspetti legati ai processi decisionali all interno delle famiglie italiane. L indagine ha analizzato: 1. le decisioni di spesa per l acquisto o la ristrutturazione di immobili o per l acquisto di mobili; 2. le decisioni per l acquisto di beni tecnologici; 3. le scelte di gestione del denaro. Sono stati inoltre previsti alcuni quesiti volti a evidenziare gli eventi che hanno condizionato o modificato il peso decisionale degli individui. L indagine Panel è stata realizzata su un campione di persone di 16 anni e più. Le analisi qui riportate fanno riferimento alle sole coppie, cioè a persone che vivono in coppia. Per un approfondimento della metodologia si veda il volume La situazione delle famiglie e degli individui in Italia e in Europa, Istat, collana Informazioni n.29, Chi decide nella coppia le spese importanti per la casa o l acquisto di beni tecnologici? Ufficio della comunicazione tel Centro di informazione statistica tel Informazioni e chiarimenti: Condizioni economiche delle famiglie Via Ravà Roma Francesca Gallo tel La maggior parte delle persone che vivono in coppia dichiara di condividere con il partner (coniuge/convivente) le decisioni relative ad alcune spese importanti: il 75,3% afferma, infatti, di avere la stessa influenza del coniuge/convivente nel decidere l acquisto di una casa o di mobili oppure la ristrutturazione di immobili; tale percentuale si riduce lievemente (72,5%) nel caso dell acquisto di beni tecnologici, quali computer, impianto stereo, videoregistratore (Tavola 1). Quando non c è condivisione è più frequente che sia l uomo a prendere le decisioni sia per le spese relative all abitazione (16,8%), sia per le spese in beni tecnologici (18,2%). Persone che vivono in coppia per soggetto maggiormente influente nelle decisioni di spesa relative all abitazione o all acquisto di beni tecnologici. Anno 2001, composizioni percentuali ABITAZIONE uguale 75,3% BENI TECNOLOGICI uguale 72,5% più lui 16,8% più lei 7,9% più lui 18,2% più lei 9,3%

2 Tavola 1 Persone che vivono in coppia per soggetto maggiormente influente nelle decisioni di spesa relative all'abitazione o di spese in beni tecnologici, per caratteristiche personali o familiari. Anno 2001, valori percentuali SOGGETTO MAGGIORMENTE INFLUENTE NELLE SPESE RELATIVE ALL'ABITAZIONE SOGGETTO MAGGIORMENTE INFLUENTE NELLE SPESE IN BENI TECNOLOGICI più lei più lui uguale più lei più lui uguale Nord 8,4 14,8 76,8 11,3 15,3 73,4 Centro 7,7 19,5 72,8 9,0 21,3 69,7 Mezzogiorno 7,4 18,1 74,5 7,1 20,5 72, ,0 20,0 71,9 9,2 19,5 71, ,4 14,2 78,4 9,4 15,5 75, ,7 16,4 75,0 9,0 19,7 71,3 Oltre ,0 * 24,2 67,9 10,6 * 25,9 63,4 Mancata risposta. 29,9 * 61,3. 26,4 * 65,5 Nessuno dei due. 22,9 * 74,0. 24,1 * 70,0 Percepisce solo lei 14,2 * 16,9 * 68,9. 15,6 * 66,5 Percepisce solo lui 6,3 18,5 75,2 7,5 19,7 72,8 Percepiscono entrambi 9,0 15,5 75,5 10,4 17,2 72, ,4 * 17,6 79,0 4,4 * 17,7 77, ,5 * 15,1 78,4 9,3 18,0 72, ,2 19,1 73,7 7,5 * 20,7 71,8 55 e più 8,2 21,4 70,4 10,0 19,8 70,2 Totale 6,8 18,6 74,6 8,3 19,1 72, ,8 * 7,4 * 84,8 5,2 * 11,7 83, ,7 * 14,2 80,0 8,9 16,5 74, ,6 14,5 76,9 9,8 20,1 70,1 55 e più 11,4 17,5 71,1 13,1 17,7 69,2 Totale 9,0 15,1 75,9 10,4 17,3 72,3 Laurea, media superiore 6,0 15,1 78,9 6,7 17,9 75,4 Media inferiore 6,2 19,8 73,9 8,9 19,4 71,7 Elementare, senza titolo 8,3 21,3 70,3 9,6 20,4 70,0 Totale 6,8 18,6 74,6 8,3 19,1 72,6 Laurea, media superiore 9,9 12,8 77,3 8,3 19,4 72,3 Media inferiore 6,8 14,3 78,9 9,9 15,9 74,2 Elementare, senza titolo 10,8 19,0 70,2 14,2 16,4 69,4 Totale 9,0 15,1 75,9 10,4 17,3 72,3 TOTALE 7,9 16,8 75,3 9,3 18,2 72,5 Il peso decisionale della donna è minore nelle coppie residenti al Centro e nel Mezzogiorno, nelle coppie con bassi redditi familiari e in quelle in cui l uomo è il solo a percepire un reddito. Emerge invece una maggiore condivisione nelle decisioni di spesa tra le coppie residenti nel Nord, tra le coppie giovani, e in quelle in cui ambedue i partner hanno un reddito. Il 94% delle persone dichiara invariata, rispetto ai due anni precedenti, la propria influenza sulle decisioni familiari; il 6% percepisce invece un cambiamento del proprio peso decisionale all interno della famiglia (una metà in senso positivo, l altra in negativo). Fra coloro che dichiarano di aver visto aumentare la loro influenza nelle decisioni familiari, circa 6 persone su dieci identificano nel matrimonio la causa del cambiamento. La perdita di salute e i motivi familiari sono, invece, i maggiori responsabili della perdita del potere decisionale all interno della 2

3 famiglia: infatti, un terzo degli individui che dichiarano di aver visto diminuire nel corso degli ultimi due anni la loro influenza in famiglia identifica la causa nei motivi di salute; i motivi familiari, quali la nascita dei figli, sono dichiarati invece dal 37,7% delle donne. 1.1 Il potere decisionale dei coniugi in presenza di figli La presenza di figli minori di 18 anni sembra favorire la partecipazione di entrambi i coniugi alle decisioni sulle spese importanti per la famiglia. Se, come abbiamo visto, i due coniugi decidono congiuntamente le spese relative all abitazione nel 75,3% dei casi, tale valore sale al 79,9% in presenza di figli minori. In questo caso la percentuale di donne che hanno potere decisionale si riduce al 5,7% (contro il 7,9% medio). In assenza di figli, invece, tale percentuale aumenta (9,1%) rispetto alla media generale (Tavola 2). Nel caso in cui la coppia abbia almeno un figlio di 18 anni e più, la prevalenza del potere decisionale dell uomo si rafforza (20,6% contro il 16,8% medio). Per le spese in beni tecnologici si rileva una situazione analoga. Quando ci sono figli piccoli, le decisioni vengono prese congiuntamente dai coniugi nel 75,1% dei casi. Tale valore invece scende a 68,5% se in famiglia c è almeno un figlio di 18 anni e più. La donna ha un ruolo determinante in materia di spese tecnologiche soltanto per il 7,7% delle persone che vivono in coppie con figli piccoli; tale percentuale sale al 10% nel caso di coppie senza figli o con figli maggiorenni. Tavola 2 Persone che vivono in coppia per soggetto maggiormente influente nelle decisioni di spesa relative all abitazione e di spese in beni tecnologici per tipologia familiare. Anno 2001, valori percentuali INFLUENZA SULLE DECISIONI INFLUENZA SULLE DECISIONI RELATIVE A SPESE IN BENI Tipologia familiare a RELATIVE ALL'ABITAZIONE TECNOLOGICI più lei più lui uguale più lei più lui uguale Coppia con figli minori 5,7 14,4 79,9 7,7 17,2 75,1 Coppia con figli di 18 anni e più 7,8 20,6 71,6 10,3 21,1 68,5 Coppia senza figli 9,1 15,0 75,9 10,1 16,0 73,9 Altre tipologie 13,6 16,6 69,8 10,1 20,5 69,5 Totale 7,9 16,8 75,3 9,3 18,2 72,5 (a) La definizione delle tipologie familiari considera le coppie con/senza figli in senso stretto, ovvero senza membri aggiunti. Le coppie (con/senza figli) e con membri aggiunti sono classificate nella voce "altre tipologie". 2. Come viene gestito il denaro nella coppia? Il 78,1% delle persone che vivono in coppia dichiara di gestire insieme al coniuge/convivente il denaro di tutta la famiglia, compreso quello personale (Tavola 3). Negli altri casi, è l uomo a giocare un ruolo più forte: infatti, il 9,3% degli individui che vivono in coppia indica l uomo come unico gestore del denaro di tutta la famiglia; il 7,2% la donna e solo il 5,4% dichiara che ognuno gestisce la sua parte indipendentemente dall altro. La gestione separata del denaro è tanto più frequente quanto più cresce il reddito familiare. Condividono di più la gestione del denaro le coppie giovani, quelle in cui ambedue i partner percepiscono un reddito, e le coppie con titolo di studio alto. Il peso dell uomo è maggiore della media nel Mezzogiorno e nelle coppie con titolo di studio medio-basso. Quello della donna è superiore alla media nel Centro, nelle coppie anziane e in quelle con basso titolo di studio. 3

4 insieme 78,1% lei 7,2% lui 9,3% ognuno la sua parte 5,4% Persone che vivono in coppia per soggetto maggiormente influente nelle decisioni relative alla gestione del denaro nella famiglia. Anno 2001, composizione percentuale Tavola 3 Persone che vivono in coppia per soggetto maggiormente influente nelle decisioni relative alla gestione del denaro nella famiglia. Anno 2001, valori percentuali SOGGETTO CHE GESTISCE IL DENARO NELLA FAMIGLIA ognuno la lei lui ugualmente sua parte Nord 6,4 6,9 7,5 79,2 Centro 10,5 11,0 5,5 73,0 Mezzogiorno 6,4 11,4 2,9 79, ,4 13,9. 76, ,0 8,5 2,5 81, ,8 6,9 8,7 78,6 Oltre ,6 * 20,4 66,8 Mancata risposta. 25,4 *. 62,3 Nessuno dei due. 18,4 *. 71,7 Percepisce solo lei... 76,7 Percepisce solo lui 7,5 12,4 3,9 76,3 Percepiscono entrambi 6,7 7,0 6,6 79, ,8 * 9,1. 84, ,0 9,1 4,5 * 79, ,1 * 8,8 7,4 78,7 55 e più 8,0 11,3 5,8 75,0 Totale 6,6 9,8 5,2 78, ,8 * 4,2 *. 90, ,9 9,0 4,4 * 79, ,8 8,8 5,1 * 77,3 55 e più 8,1 9,7 7,4 74,8 Totale 7,7 8,9 5,6 77,8 Laurea, media superiore 5,2 7,3 5,3 82,2 Media inferiore 6,3 10,9 4,9 77,9 Elementare, senza titolo 8,4 11,7 5,4 74,7 Totale 6,6 9,8 5,2 78,4 Laurea, media superiore 5,8 6,9 3,9 * 83,3 Media inferiore 7,6 10,0 5,1 77,3 Elementare, senza titolo 10,0 9,7 8,1 72,2 Totale 7,7 8,9 5,6 77,8 TOTALE 7,2 9,3 5,4 78,1 4

5 2.1 La gestione del denaro quando ci sono figli La presenza di figli minori favorisce la compartecipazione dei partner alla gestione del denaro della famiglia (Tavola 4); se il 78,1% delle persone che vivono in coppia dichiara di avere uguale influenza nella gestione del denaro nella famiglia, in presenza di figli minori tale fenomeno si accentua (83,3%), mentre in presenza di almeno un figlio maggiorenne è più frequente che ognuno dei due coniugi/conviventi gestisca la sua parte di denaro (9,6% rispetto ad una media generale pari a 5,4%). Tavola 4 Persone che vivono in coppia per soggetto maggiormente influente nella gestione del denaro nella famiglia, per tipologia familiare. Anno 2001, valori percentuali Tipologia familiare a INFLUENZA PER LA GESTIONE DEL DENARO NELLA FAMIGLIA lei lui ognuno la sua parte ugualmente Coppia con figli minori 6,2 8,4 2,1 83,3 Coppia con figli di 18 anni e più 7,0 10,1 9,6 73,3 Coppia senza figli 7,4 8,5 1,9 82,3 Altro 11,3 12,7 12,4 63,6 Totale 7,2 9,3 5,4 78,1 (a) La definizione delle tipologie familiari considera le coppie con/senza figli in senso stretto, ovvero senza membri aggiunti. Le coppie con/senza figli e con membri aggiunti sono classificate nella voce "altro". 2.2 La titolarità in banca o alla posta Il 18,8% delle persone che vivono in coppia non è titolare (sia esso un deposito o un conto corrente in banca o alla posta); il 13% dispone personale, mentre la maggioranza (il 58%) è titolare esclusivamente cointestato con un altro membro della famiglia. Il 10% è titolare sia intestato solo a se stesso, sia cointestato con un altro membro della famiglia (Tavola 5). Non è titolare il 44,1% delle persone che vivono in coppia con un basso reddito netto familiare mensile (non superiore a 1032 euro). Emerge una forte differenza fra i sessi: sono circa un quarto le donne che non sono titolari di un conto, contro il 13,6% degli uomini. Il divario aumenta nel caso di donne giovani, con un basso titolo di studio e residenti nel Mezzogiorno. Forti anche le differenze territoriali: il 36,3% dei partner del Mezzogiorno non possiede un conto, contro il 5% del Nord e il 16% del Centro. è titolare solo cointestato 58% non è titolare 18,8% è titolare solo personale 13% è titolare sia personale sia di uno cointestato 9,9% non risponde 0,3% Titolarità (deposito o conto corrente in banca o alla posta). Anno 2001, composizione percentuale 5

6 Tavola 5 Persone che vivono in coppia per titolarità (sia esso un deposito o un conto corrente in banca o alla posta). Anno 2001, valori percentuali Non è titolare È titolare solo personale È titolare solo cointestato È titolare sia di un conto personale sia di uno cointestato Nord 5,0 10,3 72,1 12,2 lei 6,9 9,0 73,7 10,1 lui 3,2 * 11,7 70,5 14,3 Centro 16,0 12,3 61,9 9,8 lei 20,3 8,4 62,8 8,4 lui 11,6 16,2 60,9 11,2 Mezzogiorno 36,3 16,6 39,7 7,2 lei 45,9 7,4 42,4 4,2 lui 26,7 25,7 37,1 10, ,1 11,8 41,9 2,1 * ,3 13,1 59,9 8, ,6 13,9 65,5 14,0 Oltre ,7 * 13,3 61,2 19,6 Mancata risposta 33,7 *. 39,5 * 15,0 * Nessuno dei due 67,6 15,8 * 12,6 *. Percepisce solo lei 40,3 19,9 * 29,2 10,6 * Percepisce solo lui 26,2 12,9 53,8 6,9 Percepiscono entrambi 11,3 12,8 63,6 12, ,3 11,4 48,7 9, ,8 10,8 59,7 8, ,6 6,6 61,6 8,2 55 e più 24,0 6,5 63,3 5,9 Totale 24,0 8,3 59,9 7, ,0 20,4 46,3 12, ,2 19,6 55,8 13, ,8 20,5 54,0 13,6 55 e più 14,7 15,0 59,2 10,9 Totale 13,6 17,8 56,1 12,2 Laurea, media superiore 14,3 12,4 60,4 12,8 Media inferiore 25,1 7,1 61,3 6,1 Elementare, senza titolo 32,3 5,4 58,2 3,9 * Totale 24,0 8,3 59,9 7,6 Laurea, media superiore 5,1 19,8 0,4 16,4 Media inferiore 14,6 18,6 54,4 12,1 Elementare, senza titolo 21,4 14,8 55,6 7,9 Totale 13,6 17,8 56,1 12,2 TOTALE 18,8 13,0 58,0 9,9 All interno della coppia il 17,8% degli uomini è titolare personale (rispetto all 8,3% delle donne); la percentuale aumenta per gli uomini e le donne con titolo di studio più elevato (diploma di media superiore o laurea). La disponibilità esclusivamente cointestato con un altro membro della famiglia ha una maggiore diffusione tra i residenti del Nord (72,1%) e per le coppie in cui sia lui che lei percepiscono un reddito (63,6%). 6

7 La titolarità personale e di uno cointestato con un altro membro della famiglia è particolarmente diffusa al Nord (12,2%) e nelle coppie con redditi familiari elevati (19,6%). All interno della coppia sono più gli uomini che le donne ad essere titolari sia personale sia di uno cointestato (12,2% contro 7,6%). Il 63,4% delle persone che hanno dichiarato di essere titolari cointestato con il proprio coniuge/convivente decide congiuntamente le operazioni di prelievo, versamento o investimento effettuate su tale conto (Tavola 6). Negli altri casi è l uomo a giocare un ruolo maggiore della donna: il 21,5% degli individui che vivono in coppia considera, infatti, l uomo il principale gestore del conto, soprattutto nel Mezzogiorno (23,3%) e nelle famiglie con redditi familiari elevati (25,6%). Al contrario, soltanto il 15,1% delle persone che vivono in coppia attribuisce peso predominante alla donna. Tavola 6 Persone che vivono in coppia e che hanno dichiarato di avere un conto cointestato con il partner per soggetto con più peso nelle decisioni effettuate su tale conto. Anno 2001, valori percentuali SOGGETTO CHE GESTISCE IL DENARO SUL CONTO COINTESTATO più lei più lui uguale Nord 16,6 20,6 62,9 Centro 13,4 21,6 65,0 Mezzogiorno 13,5 23,3 63, ,4 20,3 63, ,4 21,3 64, ,9 20,6 64,5 Oltre ,6 25,6 57,7 Mancata risposta.. 46,3 * Nessuno dei due.. 70,0 * Percepisce solo lei.. 62,8 * Percepisce solo lui 14,9 22,8 62,3 Percepiscono entrambi 15,3 20,7 64, ,0 66, ,7 * 31,6 63, ,4 * 29,5 64,1 55 e più 5,8 * 29,7 64,6 Totale 5,3 30,3 64, ,8 6,1 * 62, ,5 12,0 65, ,8 13,7 55,5 55 e più 22,0 13,8 64,2 Totale 24,9 12,8 62,3 Laurea, media superiore 3,9 * 30,9 65,2 Media inferiore 5,9 * 29,9 64,2 Elementare, senza titolo 6,3 * 30,0 63,7 Totale 5,3 30,3 64,4 Laurea, media superiore 27,5 13,8 58,6 Media inferiore 22,4 12,4 65,2 Elementare, senza titolo 24,5 12,0 63,5 Totale 24,9 12,8 62,3 TOTALE 15,1 21,5 63,4 7

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