Ictus e trombosi cerebrale
|
|
- Arrigo Blasi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Ictus e trombosi cerebrale, Specialista in Oncologia Tel Studio medico via G. Giacosa 71, Milano giuseppe.fariselli@fastwebnet.it
2 Ictus Dal latino ( colpo ): evento vascolare cerebrale patologico, con conseguente perturbazione acuta della funzionalità encefalica, focale o generalizzata
3 Ictus
4 Ictus
5 Trombosi cerebrale Occlusione di un arteria del cervello ad opera di un trombo, provocata in genere dall arterio sclerosi
6 La vascolarizzazione dell'encefalo Il sistema arterioso, che ha origine dalle due carotidi interne e dalle due arterie vertebrali, forma un anello vascolare detto poligono di Willis, che regola le variazioni di pressione e di portata ematica all'encefalo Il sangue venoso passa dai seni della dura madre alla vena giugulare interna, alla cava superiore, all atrio destro del cuore
7 Il cervello: arterie
8 Arterie carotide interna e vertebrale
9 Poligono di Willis
10 I seni della dura madre
11 I seni della dura madre
12 La vena giugulare interna
13 La vena cava superiore
14 L atrio destro
15 L'encefalo Dal greco encephalon, "dentro la testa, è la parte del sistema nervoso centrale contenuta nella scatola cranica e divisa dal midollo spinale tramite un piano passante subito sotto la decussazione delle piramidi È costituito da cervello (telencefalo e diencefalo), tronco encefalico (mesencefalo, ponte e bulbo) e cervelletto
16 Parametri fisiologici dell'encefalo umano Arco sagittale massimo = 237 mm Circonferenza orizzontale massima = 480 mm Diametro sagittale massimo (lunghezza) = 170 mm nel maschio, 160 mm nella femmina Diametro trasverso massimo (larghezza) = 140 mm nel maschio, 135 mm nella femmina Diametro verticale massimo (altezza) = 130 mm nel maschio, 125 mm nella femmina Peso circa 1320 grammi nel maschio e 1167 grammi nella femmina
17 L'encefalo
18 L'encefalo
19 L'encefalo
20 Porzioni costitutive dell'encefalo 1. Telencefalo: la porzione più superficiale dell'encefalo, costituito da corteccia telencefalica, sostanza bianca e nuclei della base 2. Diencefalo: posto internamente alla sostanza bianca telencefalica e costituito da talamo, epitalamo, metatalamo, ipotalamo, subtalamo, è in continuazione inferiormente con il mesencefalo tramite i due peduncoli cerebrali 3. Tronco encefalico: funzionalmente connesso con il cervelletto e costituito a sua volta da tre porzioni, in senso craniocaudale: I. Mesencefalo: in continuità superiormente con il diencefalo, costituito dai due peduncoli cerebrali e dalla lamina quadrigemina II. Ponte: posizionato ventralmente al cervelletto III. Bulbo: detto anche midollo allungato o mielencefalo, è il segmento inferiore dell'encefalo e prosegue in basso, senza interruzione, nel midollo spinale 4. Cervelletto: la porzione situata nella fossa cranica posteriore
21 Sistema nervoso centrale
22 L encefalo visto dall alto
23 L encefalo visto dal basso
24 L encefalo
25 L encefalo
26 Il cervello Parte del sistema nervoso centrale alla quale si collegano cervelletto e midollo spinale Pesa gr ed è rivestito da meningi Elabora informazioni e innesca risposte Presiede ad abilità creativa, attenzione, coscienza, immaginazione, memoria, pensiero, sonno Le sue funzioni sono svolte circa 100 miliardi di cellule nervose
27 Il cervello È costituito da: Telencefalo (la parte periferica e recente, suddivisa in 4 lobi: frontale, lobo parietale, temporale e occipitale) Diencefalo (la parte più centrale, piccola e antica, completamente avvolta dal telencefalo, che contiene talamo ed epitalamo) Pesa circa grammi ed ha un volume compreso di circa 1200 e i 1300 cm³
28 Il cervello
29 Il cervello
30 Il telencefalo
31 Il telencefalo
32 Il telencefalo L emisfero destro controlla i movimenti e riceve le sensazioni del lato sinistro del corpo Per il sinistro vale il contrario Le funzioni assegnate al telencefalo sono molteplici: Ricezione di stimoli esterni Elaborazione di una risposta motoria Memoria Elaborazione del pensiero Capacità decisionali
33 Il telencefalo
34 Il telencefalo
35 Il telencefalo
36 Il telencefalo
37 Il diencefalo
38 Il diencefalo Mediano e simmetrico, è situato tra midollo spinale, tronco encefalico e telencefalo, ed è, a parte la superficie ventrale, completamente rivestito dal telencefalo Al suo interno si ritrova la cavità del terzo ventricolo
39 I ventricoli
40 I ventricoli
41 Il III e il IV ventricolo
42 I ventricoli
43 Il diencefalo Controlla, filtra e smista i segnali nervosi che vengono inviati alla corteccia cerebrale dagli organi di senso e dai recettori periferici Invia fibre alla corteccia
44 Il tronco cerebrale È costituito da mesencefalo, ponte di Varolio e bulbo o midollo allungato È sede dei centri che regolano: Circolazione sanguigna La respirazione La temperatura corporea
45 Il tronco cerebrale
46 Il tronco cerebrale
47 Il tronco cerebrale
48 Il tronco cerebrale
49 Il tronco cerebrale
50 Il cervelletto Lungo circa 10x3-5 cm, è formato da corteccia e sostanza bianca, che forma l'arbor vitae Nella sostanza bianca sono compresi i 3 peduncoli cerebellari
51 Il cervelletto
52 Funzioni: Il cervelletto Controllo dei movimenti del capo, del collo, del tronco e degli arti Coordinazione dei movimenti oculari con quelli del capo Mantenimento dell'equilibrio in qualsiasi condizione Programmazione del movimento, soprattutto di quello fine, come quello delle mani
53 Il cervelletto
54 Il cervelletto
55 Attacco ischemico transitorio (TIA) Deficit neurologico < a 24 ore da temporaneo disturbo di irrorazione sanguigna ad una parte limitata del cervello Sintomi più comuni: cecità temporanea, debolezza, diminuzione della sensibilità, formicolio della cute di una metà del corpo, incapacità di parlare Un terzo dei pazienti che hanno subito un TIA hanno successivamente TIA ricorrenti ed un altro terzo ha un ictus
56 Attacco ischemico transitorio (TIA) Cause 1.La principale causa di TIA è un embolo che nasce dalla rottura di una placca delle arterie carotidi o da una fibrillazione atriale 2.Altre cause sono aumento di viscosità del sangue, diabete, fibrillazione atriale, fumo, ipercolesterolemia, ipertensione, placche aterosclerotiche di grossi vasi, farmaci usati in psichiatria come l'olanzapina
57 Attacco ischemico transitorio (TIA) Diagnosi: Visita neurologica, TC, RMN, esami ematochimici, ECG, ecocardiogramma, ecocolordoppler dei tronchi sovra-aortici Terapia (eziologica) Acido acetilsalicilico; clopidogrel, ticlopidina TIA ricorrenti malgrado acido acetilsalicilico: aggiungere dipiridamolo In caso di stenosi carotidea > 70% endoarteriectomia
58 Endoarteriectomia
59 Attacco ischemico transitorio (TIA) Prevenzione: 1. Alimentazione corretta, controllo della coagulazione, del colesterolo, della glicemia, della pressione e del peso corporeo 2. In caso di familiarità o diabete assumere antiaggreganti come l'acido acetilsalicilico o anticoagulanti come eparina e dicumarolici
60 Ictus Alterazione acuta delle funzionalità cerebrale, localizzata o generalizzata, dovuta ad un evento vascolare cerebrale patologico, che perdura per più di 24 ore o ha esito infausto 1. Ictus ischemico (80% dei casi), da occlusione di un vaso (legata ad embolia nel 70%, o ad una trombosi nel 25% dei casi) o, meno frequentemente, a un improvvisa e grave riduzione della pressione sanguigna 2. Ictus emorragico, intracerebrale o intraventricolare, da emorragia intracerebrale non traumatica
61 Ictus III causa di morte dopo malattie cardiovascolari e neoplasie, causa il 10% dei decessi, rappresenta la principale causa d invalidità e la seconda causa di demenza L incidenza aumenta con l età raggiungendo il valore massimo negli ultra ottantacinquenni Il 75% degli ictus colpisce oltre i 65 anni Il tasso di prevalenza di ictus nella popolazione anziana (età anni) italiana è pari al 6,5%, nel 20% dei casi si tratta di recidive
62 Ictus ischemico Cause più comuni: 1. Trombo conseguente a vasculopatia aterosclerotica che interessa le arterie di maggior calibro: carotidi, vertebrali e arterie che originano dal circolo del Willis 2. Occlusione delle piccole arterie da diabete, ipertensione o microateromi 3. Embolia trans-cardiaca da fibrillazione atriale, protesi valvolare, stenosi mitralica, trombo in atrio sinistro, infarto miocardico recente, endocardite infettiva, cardiomiopatia dilatativa, acinesia di parete del ventricolo sinistro
63 Vasculopatia aterosclerotica
64 Ictus ischemico
65 Ictus emorragico L emorragia cerebrale primaria rappresenta il 90% circa di tutte le emorragie cerebrali ed è causata più frequentemente dall ipertensione arteriosa Nelle persone anziane, invece, 1/3 circa dei sanguinamenti cerebrali è causato dall angiopatia amiloide, caratterizzata da emorragie cerebrali a carattere ricorrente
66 Ictus emorragico
67 Ictus Fattori di rischio Età Alcol Attività fisica ridotta Diabete mellito Fibrillazione atriale Fumo di sigaretta Iperomocisteinemia Ipertensione arteriosa Ipertrofia ventricolare sinistra Stenosi carotidea
68 Ictus: la prevenzione Smettere di fumare Svolgere una regolare attività fisica Mantenere un peso corporeo salutare Ridurre l apporto di sale e di grassi animali Mangiare pesce 2-4 volte la settimana, preferibilmente pesce azzurro Consumare 2 porzioni di frutta e 3 di verdura al giorno Limitare l assunzione di alcol
69 Ictus: farmaco-prevenzione Ipotensivi nell ipertensione arteriosa Terapia anticoagulante orale nella fibrillazione atriale, in particolare se associata a diabete mellito, dilatazione atriale sinistra, disfunzione sistolica ventricolare sinistra, età superiore a 75 anni, ipertensione arteriosa, protesi valvolari cardiache meccaniche, scompenso cardiaco, valvulopatia Statine nel coronaropatico con colesterolo elevato Integratori alimentari contenenti acido folico, astaxantina. berberina, coenzima Q10, policosanolo, riso rosso fermentato
70 Ictus: integratori alimentari Astaxantina: carotene estratto dall'alga verde Haematococcus pluvialis, antiossidante Berberina: sostanza estratta dal crespino (berberis vulgaris) Berberina, ipocolesterolizzante Acido folico: da folium (foglia), vitamina estratta dalla lattuga a foglia larga, controllo dei livelli di omocisteina Coenzima Q10: elemento fondamentale per il corretto funzionamento del mitocondrio Policosanolo: sostanza naturale presente nella canna da zucchero, ipolipidemizzante Riso rosso fermentato: ottenuto dalla fermentazione del comune riso da cucina (Oryza sativa), ad opera del lievito Monascus purpureus o lievito rosso
71 Ictus:sintomi Comparsa improvvisa di uno o più di questi disturbi: incapacità a comprendere, pronunciare e trovare le parole, perdita di forza e/o sensibilità con formicolii in metà corpo, visione alterata in una metà del campo visivo, maldestrezza, assenza di equilibrio con vertigini Le emorragie più gravi, soprattutto l emorragia subaracnoidea, si annunciano con un improvviso mal di testa, come un colpo di pugnale alla nuca
72 Ictus: diagnosi Clinica TC RMN Eco-doppler dei tronchi sovraaortici Angio-TC Angio-RMN
73 Ictus: terapia Ricovero immediato in stroke-unit Nell ictus ischemico, trombolisi entro 3 ore con r-tpa (recombinant tissue plasminogen activator) per via endovenosa e acido acetilsalicilico come antiaggregante
74 Ictus: terapia Se occlusione di tronchi arteriosi maggiori con elevato rischio di morte o gravi esiti funzionali: Trombolitici per via arteriosa Angioplastica Recupero del trombo Tromboaspirazioni
75 Ictus: terapia
76 Emorragia subaracnoidea Sanguinamento tra aracnoide e pia madre generalmente per rottura di un aneurisma cerebrale Cefalea a rombo di tuono, abbassamento del livello di coscienza, confusione mentale, vomito, talvolta convulsioni
77 Le meningi
78 Le meningi
79 Le meningi
80 Le meningi
81 Le meningi
82 Le meningi
83 Emorragia subaracnoidea
84 Emorragia subaracnoidea Fattori di rischio: Familiarità: il rischio aumenta da tre a cinque volte nei parenti di primo grado di persone che hanno sofferto di un'emorragia subaracnoidea Fumo Ipertensione Eccessiva assunzione di alcol
85 Emorragia sub-aracnoidea Diagnosi: Clinica TC RMN Puntura lombare Spettrofotometria del liquor Angiografia TC
86 Emorragia subaracnoidea
87 Emorragia subaracnoidea
88 Emorragia subaracnoidea
89 Emorragia subaracnoidea Aneurisma
90 Emorragia sub-aracnoidea: Terapia: Avvolgimento Clipping
91 Emorragia subaracnoidea: avvolgimento
92 Emorragia subaracnoidea: clipping
93 Insufficienza cerebro-vascolare e steno-occlusioni delle carotidi S t a t o d i s c a r s a vascolarizzazione delle strutture del sistema nervoso centrale caratteristico di molte persone anziane le cui arterie sono state danneggiate dall aterosclerosi
94 Insufficienza cerebro-vascolare e steno-occlusioni delle carotidi I sintomi dipendono dall area cerebrale interessata Una delle localizzazioni più comuni è quella alle arterie vertebrali, che irrorano il tronco cerebrale ed il cervelletto, e che provoca disturbi dell equilibrio, ronzii alle orecchie, sensazioni di vertigine Una manifestazione caratteristica dell insufficienza cerebro-vascolare è il T.I.A.
95 Insufficienza cerebro-vascolare e steno-occlusioni delle carotidi Fattori di rischio: Età >60 anni Diabete Fumo Ipercolesterolemia Ipertensione Sesso maschile
96 Insufficienza cerebro-vascolare e steno-occlusioni delle carotidi Diagnosi: ecocolodoppler dei vasi sovra-aortici Terapia: Endarterectomia Trattamento endovascolare > trattamento antiaggregante
97 Trombosi cerebrale
98 Trombosi cerebrale Occlusione di un arteria nel cervello provocata in genere dall arteriosclerosi con formazione di placche e trombi Sintomi molto simili a quelli dell ictus, ma meno violenti: diminuzione della forza/parlisi in un lato del corpo, disturbi della deglutizione, difficoltà nel linguaggio, formicolii, vertigini, difetti/perdita di memoria, difficoltà di comprensione e di ragionamento, modificazioni nel comportamento, con soggetti che tendono ad isolarsi e ad essere maggiormente impulsivi
99 Trombosi cerebrale Fattori di rischio: familiarità, età, ipertensione, ipercolesterolemia, diabete, sovrappeso, mancanza di attività fisica, fumo, alcool, droghe come cocaina e metanfetamine, patologie cardiovascolari Segni premonitori: disturbi lievi come cefalea, vertigini, formicolii, difetti di memoria, diminuzione della forza in un lato del corpole conseguenze Terapia e prevenzione: analoghe a quelle dell ictus ischemico
100 Trombosi cerebrale
101 Trombosi delle vene e dei seni cerebrali Rara (10/milione) malattia cerebrovascolare, che può colpire anche adolescenti e bambini Sintomi: improvvisa cefalea durante una grave disidratazione o dopo contraccettivi orali, convulsioni dopo l'ingresso in un reparto di ostetricia, stato comatoso con pupille dilatate in pronto soccorso Prognosi neurologica buona nell'80% dei soggetti colpiti
102 Trombosi delle vene e dei seni cerebrali
103 Trombosi delle vene e dei seni cerebrali Condizioni trombotiche, leucemia, policitemia, trombocitemia, cancro, disidratazione Mastoidite, meningite, otite, sinusite Lupus, malattia infiammatoria dell'intestino, sarcoidosi, sindrome nefrosica Lesioni della testa, dei seni e delle vene giugulari, cateterizzazione delle giugulari Interventi neurochirurgici, puntura lombare Contraccettivi orali
104 Grazie per l attenzione
ICTUS: LA CURA E POSSIBILE!
ICTUS: LA CURA E POSSIBILE! Dott. Simone Comelli Dott. Giacomo P. Vaudano Dott. Roberto Cavallo Dott. Daniele Savio Dott. Carlo A. Cametti Ospedale S.G. Bosco Ictus: Definizione Deficit neurologico ad
DettagliSISTEMA NERVOSO. Comitato locale CRI Firenze
SISTEMA NERVOSO Comitato locale CRI Firenze SISTEMA NERVOSO Struttura CENTRALE: Encefalo (cervello, cervelletto, tronco) Midollo spinale NB: non confondere Il midollo spinale con il midollo osseo!!! PERIFERICO:
DettagliCOSA FARE DOPO IL RISCONTRO DI ATEROSCLEROSI ASINTOMATICA DELLE CAROTIDI
Lega Friulana per il Cuore COSA FARE DOPO IL RISCONTRO DI ATEROSCLEROSI ASINTOMATICA DELLE CAROTIDI Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del
DettagliEPIDEMIOLOGIA CARDIOPATIA ISCHEMICA 1 CAUSA DI MORTE IN ITALIA 44% DI TUTTI I DECESSI ANNUI TOLGONO OGNI ANNO OLTRE 300.000 NEGLI UOMINI E 68
1 OBIETTIVI RICONOSCERE LE PRINCIPALI PATOLOGIE CARDIOCEREBRO VASCOLARI, CHE RICHIEDONO L ATTIVAZIONE DEL SISTEMA D EMERGENZA CON UN FOCUS PARTICOLARE SU ICTUS ED IMA IDENTIFICARE IL RUOLO DEL SOCCORRITORE
DettagliSERVIZIO DI ANGIOLOGIA E CHIRURGIA VASCOLARE
SERVIZIO DI ANGIOLOGIA E CHIRURGIA VASCOLARE ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA Il Servizio di Angiologia e Chirurgia vascolare dell AIED si occupa di prevenzione, diagnosi
DettagliIl sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può
Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità
DettagliIctus Cerebri Management Ospedaliero Quadri clinici e Iter diagnostici. Dr P. Morana
Ictus Cerebri Management Ospedaliero Quadri clinici e Iter diagnostici. Dr P. Morana Definizione. ICTUS Ischemico: arresto del flusso di sangue in un arteria del cervello ICTUS Emorragico: dalla rottura
DettagliGIORNATA CONTRO LA FIBRILLAZIONE ATRIALE. 3 ottobre 2015 Verona / Palermo
CONTRO LA 3 ottobre 2015 Verona / Palermo 2015 POSTER - LOCANDINA 32015 OTTOBRE VERONA - P.zza Cittadella PALERMO - P.zza Bologni 10:00-18.00 32015 OTTOBRE VERONA - P.zza Cittadella PALERMO - P.zza Bologni
DettagliDisturbi ossessivi compulsivi? Sono disturbi invalidanti? Trattamento farmacologico?
ALCUNE DOMANDE DEL COMPITO SCRITTO DI NEUROLOGIA DEL 31 GENNAIO Mielite trasversa, caratteristiche cliniche. SLA Lobo più colpito nel morbo d Alzheimer Sede più frequente di emorragia intraparenchimale
DettagliCos è la stenosi carotidea. Perchè succede. Quali rischi si corrono
Cos è la stenosi carotidea La stenosi carotidea è il restringimento del lume dell arteria carotide uno dei vasi principali che porta il sangue al cervello dovuto alla presenza di una placca ateromasica.
DettagliLe malattie cardiovascolari (MCV) sono la principale causa di morte nelle donne, responsabili del 54% dei decessi femminili in Europa
Red Alert for Women s Heart Compendio DONNE E RICERCA CARDIOVASCOLARE Le malattie cardiovascolari (MCV) sono la principale causa di morte nelle donne, responsabili del 54% dei decessi femminili in Europa
DettagliSISTEMA NERVOSO. Il sistema nervoso controlla e regola tutte le funzioni dell organismo.
SISTEMA NERVOSO In tutti gli animali, il sistema nervoso è la rete di coordinamento e controllo che riceve tutte le informazioni, le interpreta e risponde ad esse in vari modi. Il sistema nervoso controlla
DettagliScegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire.
Scegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire. Il cuore : è un muscolo grande all'incirca come il pugno della propria mano. pesa circa 500
DettagliLA PRESSIONE ARTERIOSA
LA PRESSIONE ARTERIOSA La pressione arteriosa è quella forza con cui il sangue viene spinto attraverso i vasi. Dipende dalla quantità di sangue che il cuore spinge quando pompa e dalle resistenze che il
DettagliIPERTENSIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA
UNIVERSITA di FOGGIA C.D.L. in Dietistica AA. 2006-2007 IPERTENSIONE ARTERIOSA IPERTENSIONE L ipertensione è la più comune malattia cardiovascolare. Corso di Medicina Interna Docente: PROF. Gaetano Serviddio
DettagliCOSA FARE DOPO UN ICTUS CEREBRALE
Lega Friulana per il Cuore COSA FARE DOPO UN ICTUS CEREBRALE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della Lega
DettagliPATOLOGIE MEDICHE in EMERGENZA
PATOLOGIE MEDICHE in EMERGENZA COSA SONO, COME SI RICONOSCONO, COME SI OPERA Patologia Ischemica (Infarto) Cuore (infarto) Cervello (Ictus) Scompenso Cardiaco Difficoltà Respiratorie Shock Che cosa sono,
Dettaglihttp://perception02.cineca.it/q4/perception.dll
link simulazione http://perception02.cineca.it/q4/perception.dll username: studente bisazza password: bisazza La nocicezione, risultato di una somma algebrica L intensità dell informazione nocicettiva
DettagliLa Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce il giovane adulto.
Sclerosi multipla FONTE : http://www.medicitalia.it/salute/sclerosi-multipla La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce
DettagliICTUS ISCHEMICO ICTUS EMORRAGICO
Prof. Di Bari ICTUS Definizione La malattia cerebrovascolare comprende l ICTUS, il TIA (attacco ischemico transitorio), e la DEMENZA VASCOLARE. L ictus è un disturbo focale delle funzioni cerebrali dovuto
DettagliIL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO: IL SISTEMA NERVOSO SOMATICO ED IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO. Sezione schematica trasversale del midollo spinale
IL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO: IL SISTEMA NERVOSO SOMATICO ED IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO Sezione schematica trasversale del midollo spinale 1 Nervi cranici: sono 12 paia di nervi che fuoriescono dall
DettagliL APPARATO CIRCOLATORIO
L APPARATO CIRCOLATORIO Tutte le cellule del nostro corpo hanno bisogno di sostanze nutritive e di ossigeno per svolgere le loro funzioni vitali. Così, esiste il sangue, un tessuto fluido che porta in
Dettaglidella Valvola Mitrale
Informazioni sul Rigurgito Mitralico e sulla Terapia con Clip della Valvola Mitrale Supporto al medico per le informazioni al paziente. Informazioni sul Rigurgito Mitralico Il rigurgito mitralico - o RM
DettagliCROCE ROSSA ITALIANA. Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Palmanova
CROCE ROSSA ITALIANA Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Palmanova 1 SALUTE-MALATTIA Definizione dell OMS: La salute è uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplicemente
DettagliCapitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO
Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO 1 OBIETTIVI RICONOSCERE LE PRINCIPALI PATOLOGIE NEUROLOGICHE CHE PROVOCANO ALTERAZIONI DELLA COSCIENZA IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE, CONVULSIONI, MENINGITE,
DettagliAMBULATORIO DI DIAGNOSTICA VASCOLARE
Centro Cardiovascolare Azienda per i Servizi Sanitari n. 1 Triestina Area Vascolare AMBULATORIO DI DIAGNOSTICA VASCOLARE Processo patologico L aterosclerosi è una malattia lenta e progressiva delle arterie
DettagliCUORE E MONTAGNA ALTITUDINE. Bassa quota fino a 1800 m. Media quota tra 1800 e 3000 m. Alta quota tra 3000 e 5500 m. Altissima quota sopra i 5500 m.
CUORE E MONTAGNA ALTITUDINE Bassa quota fino a 1800 m. Media quota tra 1800 e 3000 m. Alta quota tra 3000 e 5500 m. Altissima quota sopra i 5500 m. CARATTERISTICHE FISICHE DELL AMBIENTE DI MONTAGNA riduzione
DettagliARTERIOPATIE CRONICHE OSTRUTTIVE Le arterie sono un sistema di distribuzione composto da vasi in grado di adattarsi a situazioni emodinamiche
ARTERIOPATIE CRONICHE OSTRUTTIVE Le arterie sono un sistema di distribuzione composto da vasi in grado di adattarsi a situazioni emodinamiche variabili Derivazione embriologica: Mesoderma La patologia
DettagliLA FONTE. Martedì, 15 Maggio 2012
LA FONTE Martedì, 15 Maggio 2012 I TUMORI DEL CERVELLO di Giuseppe Zora Sistema Nervoso Centrale S N C Anatomia Fisiologia Patologie neoplastiche Sistema Nervoso Centrale Sistema Nervoso Centrale Il Cervello
DettagliLa minaccia nascosta. Smascherare i pericoli del diabete e del colesterolo alto
La minaccia nascosta Farmacia Ferrari Dott.ssa Teresa Via A. Manzoni 215/A - 80123 - NAPOLI tel. 081.5755329 - fax 081.19722793 Cod. Fiscale FRRTRS35L67F839O Partita IVA 00686520636 http://www.farmaciaferrari.altervista.org
DettagliCorso per soccorritori volontari L APPARATO -CENNI DI ANATOMIA E DI FISIOLOGIA. Antonio Murolo CRI Fermignano Istruttore TSSA
Corso per soccorritori volontari L APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO -CENNI DI ANATOMIA E DI FISIOLOGIA Antonio Murolo CRI Fermignano Istruttore TSSA DEFINIZIONE: INSIEME DI ORGANI CHE CONCORRONO ALLA MEDESIMA
DettagliDott. Giovanni Ferrari
Manifestazioni cardiache delle malattie neurologiche acute Comobrain Ottobre 2009 Dott. Giovanni Ferrari Dimensioni del problema George Khechinashvili, 2002 Analisi multivariata della mortalità
DettagliCOLESTEROLO. l insidioso killer del cuore. A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate
COLESTEROLO l insidioso killer del cuore A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate Cos è il COLESTEROLO Il Colesterolo è una sostanza che appartiene
DettagliCROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE AREA SUD MILANESE
Opera MALORI IMPROVVISI PERDITE DI SENSI MALORI DOVUTI A DISTURBI DEL S.N. MALORI PER CAUSE AMBIENTALI 1. Perdite di coscienza transitorie Lipotimia (debolezza con o senza perdita coscienza) Sincope (improvvisa
DettagliCOPIA. Neuropatia diabetica. «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!»
Neuropatia diabetica «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!» www.associazionedeldiabete.ch Per donazioni: PC 80-9730-7 Associazione Svizzera per il Diabete Association Suisse du Diabète Schweizerische
DettagliL aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo.
Cos è un aneurisma L aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo. Il tratto di arteria che dal cuore attraversa il torace è chiamata aorta toracica e mentre quella
DettagliICTUS CEREBRALE Come combatterlo, come vincerlo
ICTUS CEREBRALE Come combatterlo, come vincerlo Che cos è l Ictus L Ictus è una malattia che colpisce il cervello quando improvvisamente una parte di questo viene danneggiata o distrutta. E il risultato
DettagliLa principale causa di patologia cardiovascolare è la cardiopatia ischemica.
MEDICINA DELLO SPORT LEZIONE 4 CARDIOPATIA ISCHEMICA E DILATATIVA La principale causa di patologia cardiovascolare è la cardiopatia ischemica. ISCHEMIA È un processo generale che può interessare qualsiasi
DettagliPatologie neurologiche e traumatologia cranicocervicale
Sistema nervoso Patologie neurologiche e traumatologia cranicocervicale Catania 18.02.2006 Anatomia e Fisiologia Trauma cranico Trauma della colonna vertebrale Convulsione Epilessia Coma Prof. F. Ventura
DettagliChiusura dell auricola: Perché? A quali pazienti?
Cardio-Nursing TORINO 25 27 OTTOBRE 2012 Chiusura dell auricola: Perché? A quali pazienti? Francesco Fisichella Chiusura dell auricola sinistra sinistra con device Perché? Premessa LA F.A. CRONICA N.V.
DettagliICTUS CEREBRALE: PREVENZIONE PRIMARIA E SECONDARIA. D.ssa Cinzia Roberti ACO San Filippo Neri UOC Neurologia
ICTUS CEREBRALE: PREVENZIONE PRIMARIA E SECONDARIA D.ssa Cinzia Roberti ACO San Filippo Neri UOC Neurologia PROGRAMMA DI PREVENZIONE E SORVEGLIANZA SANITARIA La patologia deve rappresentare per frequenza
DettagliLa patologia cerebrovascolare: dati epidemiologici ed interventi per la prevenzione
Dr. Rinaldo Colombo Ictus Cerebrale: Linee Guida Italiane di Prevenzione e Trattamento La patologia cerebrovascolare: dati epidemiologici ed interventi per la prevenzione Ictus Cerebrale: perché fare prevenzione
DettagliSviluppo del tronco encefalico
Tronco encefalico Sviluppo del tronco encefalico Proencefalo mesencefalo rombencefalo mesencefalo ponte bulbo cervelletto midollo Tronco encefalico Tronco Encefalico: visione esterna VISIONE VENTRALE VISIONE
DettagliLA FIBRILLAZIONE ATRIALE: COS È
LA FIBRILLAZIONE ATRIALE: COS È La fibrillazione atriale è l aritmia più comune nella popolazione. Durante la il ritmo del cuore non è più controllato dalla normale centralina (il nodo del seno), ma da
DettagliIpertensione e ictus cerebrale
Ipertensione e ictus cerebrale Torino Unione industriale 30.11.2010 Paolo Cerrato Stroke Unit Diapartimento di Neuroscienze Università di Torino ASO San Giovanni Battista-Molinette STROKE L ictus è una
DettagliINTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI
INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori informazioni:
DettagliINCONTRI DELLA SALUTE
INCONTRI DELLA SALUTE TERZO APPUNTAMENTO 16.10.2014 CONTR-ATTACCO CARDIACO: ELEMENTI DI PRIMO SOCCORSO CARDIACO Relatore: Dott.ssa Marcella Camellini Dirigente Medico Cardiologia Ospedale di Sassuolo APPUNTI:
DettagliAPPARATO NEUROLOGICO. Modulo 1 Lezione C Croce Rossa Italiana Emilia Romagna
APPARATO NEUROLOGICO Modulo 1 Lezione C Croce Rossa Italiana Emilia Romagna OBIETTIVI Conoscere l anatomia e la fisiologia del sistema nervoso Riconoscere le principali patologie del Sistema nervoso Effettuare
DettagliInsufficienza mitralica
Insufficienza mitralica Cause di insufficienza mitralica Acute Trauma Disfunzione o rottura di muscolo papillare Malfunzionamento della protesi valvolare Endocardite infettiva Febbre reumatica acuta Degenerazione
DettagliCateterismo cardiaco e coronarografia
Cateterismo cardiaco e coronarografia Nel suo significato più ampio indica l inserzione di un catetere all interno delle cavità cardiache (destra e sinistra). Viene eseguito per: analizzare campioni di
Dettaglia.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Il cervello 20/4/2006
a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Il cervello 20/4/2006 Sistema nervoso Il sistema nervoso è suddiviso in "sistemi", che sono connessi fra loro e lavorano insieme il
DettagliVALUTAZIONE E STRATIFICAZIONE DEL PROFILO DI RISCHIO DEL DEL MEDICO DI FAMIGLIA
VALUTAZIONE E STRATIFICAZIONE DEL PROFILO DI RISCHIO DEL PAZIENTE IPERTESO NELLO STUDIO DEL MEDICO DI FAMIGLIA Traduzione Pratica Ho idea del livello di rischio cardiovascolare del paziente iperteso che
DettagliANATOMIA... MULTIPLANARE DELL'ENCEFALO
ANATOMIA... MULTIPLANARE DELL'ENCEFALO SEGNALE RM DELL'ENCEFALO varia in relazione al tipo di sequenza ed all' intensità del campo magnetico dipende dalle diverse componenti macromolecolari che caratterizzano
DettagliEncefalo. Protocollo d esame RM
Encefalo Protocollo d esame RM Queste diapositive fanno parte di un corso completo e sono a cura dello staff di rm-online.it E vietata la riproduzione anche parziale Cenni Anatomici Cenni Anatomici Cenni
DettagliIL SISTEMA NERVOSO. Sistema nervoso periferico. Sistema nervoso centrale. midollo spinale. encefalo. autonomo. parasimpatico. -Cervello -Cervelletto
IL SISTEMA NERVOSO Sistema nervoso centrale Sistema nervoso periferico encefalo midollo spinale sensoriale motorio -Cervello -Cervelletto somatico simpatico autonomo parasimpatico -Midollo allungato Il
DettagliLA DISFUNZIONE ERETTILE
LA DISFUNZIONE ERETTILE Dott. CARMINE DI PALMA Andrologia, Urologia, Chirurgia Andrologica e Urologica, Ecografia Che cosa significa disfunzione Per disfunzione erettile (DE) si intende l incapacità a
DettagliTerapia chirurgica. Ictus Cerebrale: Linee Guida Italiane di Prevenzione e Trattamento
Terapia chirurgica Ictus Cerebrale: Linee Guida Italiane di Prevenzione e Trattamento Nel caso di stenosi carotidea sintomatica, la endoarteriectomia comporta un modesto beneficio per gradi di stenosi
DettagliMSKQ2014 - Versione B
MSKQ2014 - Versione B 2014/B Edizione Originale Italiana MSKQ Versione B: Copyright 2009 - Alessandra Solari, Fondazione IRCCS Istituto Neurologico C. Besta, Via Celoria 11, 20133 Milano solari@istituto-besta.it
Dettagli2060. E IO COME SARO?
2060. E IO COME SARO? La Sindrome di Down nell età adulta e anziana LA MEDICINA DI GENERE E SINDROME DI DOWN Dott. Roberto Fraioli Treviso sede della Provincia 21 marzo 2013 2060. E IO COME SARO? La Sindrome
DettagliL ipertensione arteriosa. Vittorio Caimi Medico di Medicina Generale, Monza
L ipertensione arteriosa Vittorio Caimi Medico di Medicina Generale, Monza Che cosa faremo 1. Brainstorming: che cosa sapete sull ipertensione arteriosa? 2. Presentazione: prove disponibili ( che cosa
DettagliALLEGATO 1 - II parte
CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DELLE MALATTIE - ICD-9-CM MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE AL Codice Definizione di malattia Codice esenzione 394 MALATTIE DELLA
DettagliQuando i sintomi vengono interpretati
Quando i sintomi vengono interpretati Ricordo quando il mio Professore di Semeiotica Medica parlandoci delle cause che determinano la fibrillazione atriale disse: rammentate che la fibrillazione atriale
DettagliTu sei nel cuore di Fondo Est!
Tu sei nel cuore di Fondo Est! Prevenzione della Sindrome Metabolica 1 Fondo EST in collaborazione con Unisalute ti invita a partecipare alla campagna TU SEI NEL CUORE DI FONDO EST. Si tratta di uno screening
DettagliFase intraospedaliera, reti e percorsi
Fase intraospedaliera, reti e percorsi Parte endovascolare Il neuroradiologo interventista Trattamento endovascolare dello stroke ischemico Trattamento endovascolare dello stroke emorragico Salvatore Mangiafico
DettagliScompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio
Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio Scompenso cardiaco cronico: che cosa e? Il tuo medico ti ha detto che sei ammalato di scompenso cardiaco.... Ma che
DettagliAttività fisica_raccomandazioni progetto cuore
Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_esercizio aerobico Aiuta mantenere peso ideale
Dettaglilavoro cardiaco senza compromettere la perfusione coronarica (Harkin) Anni 60: spostamento di volume intravascolare con palloni di latex
CONTROPULSATORE AORTICO Anni 50: la perfusione coronarica avviene prevalentemente durante la diastole Anni 60: l aspirazione di sangue arterioso durante la sistole con reinfusione durante la diastole riduce
DettagliCHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE
Lega Friulana per il Cuore CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della
DettagliICTUS CEREBRI. Come per le patologie cardiache acute, il fattore tempo diventa decisivo, per poter ottenere risultati soddisfacenti.
ICTUS CEREBRI L ictus cerebri è un improvvisa comparsa di segni e/o sintomi riferibili a deficit focale e/o globale (coma) delle funzioni cerebrali di durata superiore alle 24 ore o ad esito infausto,
DettagliIL SISTEMA VENTRICOLARE
IL SISTEMA VENTRICOLARE VENTRICOLI LATERALI TERZO VENTRICOLO ACQUEDOTTO CEREBRALE QUARTO VENTRICOLO Canale spinale ventricoli cerebrali VENTRICOLI LATERALI TERZO VENTRICOLO ACQUEDOTTO CEREBRALE QUARTO
DettagliTerapia endovascolare dello stroke ischemico
Terapia endovascolare dello stroke ischemico Mauro Bergui Neuroradiologia, Università di Torino Ischemia da occlusione basilare L arteria basilare vascolarizza il tronco encefalico ed alcune regioni alla
DettagliLe malattie fumo correlate. Dott. Paolo Monte
Le malattie fumo correlate Dott. Paolo Monte Fumo come fattore di rischio di malattia Il fumo costituisce il principale fattore di rischio evitabile per le principali malattie causa di mortalità ed invalidità
DettagliDIABETE MELLITO. Organi danneggiati in corso di diabete mellito INSULINA
DIABETE MELLITO Il diabete mellito è la più comune malattia endocrina: 1-2% della popolazione E caratterizzato da : -alterazione del metabolismo del glucosio -danni a diversi organi Complicanze acute:
DettagliLIPOSAN FORTE SALUGEA: STUDIO CLINICO Preview Risultati di uno Studio Funzionale
LIPOSAN FORTE SALUGEA: STUDIO CLINICO Preview Risultati di uno Studio Funzionale LIPOSAN FORTE SALUGEA Integratore alimentare 100% Naturale, a base di estratti vegetali. LIPOSAN FORTE attua una innovativa
DettagliSTENOSI DELLE CAROTIDI
STENOSI DELLE CAROTIDI Quali sono le principali arterie che portano sangue al cervello? Ogni persona ha due carotidi che decorrono nel collo uno a destra ed uno a sinistra; si possono apprezzare le loro
DettagliPatologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia
Corso Base Patologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia Cardiopatia ischemica Definisce un quadro di malattie a diversa eziologia che interessano l integrita del cuore nelle quali il fattore
DettagliPrevenzione delle malattie cardiovascolari. Percorso per le classi quinte superiori
Prevenzione delle malattie cardiovascolari Percorso per le classi quinte superiori Per cominciare qualche cenno di anatomia Il cuore Il cuore è un organo di tessuto muscolare striato, detto miocardio,
DettagliOsservatorio Epidemiologico Regionale GLI ACCIDENTI CEREBROVASCOLARI IN SARDEGNA
Osservatorio Epidemiologico Regionale GLI ACCIDENTI CEREBROVASCOLARI IN SARDEGNA Gli accidenti cerebrovascolari sono un rilevante problema di sanità pubblica nel mondo occidentale e meno nei paesi in via
Dettagliwww.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it
Stenosi polmonare www.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it Arteria polmonare L arteria polmonare è il vaso sanguigno che porta il sangue dal ventricolo destro ai polmoni dove
DettagliOLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE 2014 GARE LOCALI - A VERSIONE PER I DOCENTI ISTRUZIONI PER L USO
OLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE 2014 GARE LOCALI - A ERSIONE PER I DOCENTI ISTRUZIONI PER L USO NEUROANATOMIA (prova individuale): 4 diverse tavole mute di cervello umano, con indicate 5 diverse
Dettaglie di aderenza al trattamento Aas4 Friuli centrale
L USO DEI FARMACI IN ITALIA (OSMED 2014) Rapporto Nazionale, Anno 2014 Profili di utilizzazione dei medicinali e di aderenza al trattamento Aas4 Friuli centrale Lucrezia Marcuzzo: Soc assistenza farmaceutica
DettagliIL SISTEMA NERVOSO I TRAUMI CRANICI E VERTEBRALI
CROCE ROSSA ITALIANA GRUPPO DI TRENTO IL SISTEMA NERVOSO I TRAUMI CRANICI E VERTEBRALI CORSO PER ASPIRANTI VOLONTARI DEL SOCCORSO V.d.S. I.P. Franco Onere ANATOMIA E FISIOLOGIA Il sistema nervoso si distingue
DettagliIl sistema nervoso. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara
Il sistema nervoso Il neurone È costituito da: Corpo cellulare (o soma) Neurite o Assone (è la fibra nervosa) Dendriti (sono brevi prolungamenti) Le fibre nervose Le fibre nervose, riunite in fasci, formano
Dettagliperchè vengono, QUali sono, Come possiamo evitarle lingua italiana
Le complicanze perchè vengono, QUali sono, Come possiamo evitarle lilly Le cause delle complicanze Il diabete è una malattia cronica caratterizzata da elevati valori di zucchero nel sangue, elevata glicemia,
DettagliICTUS: Conoscere la malattia.
SARDEGNA onlus ASSOCIAZIONE PER LA LOTTA ALL ICTUS CEREBRALE E-Mail: alicesardegna@tiscali.it http://www.alicesardegna.it/ ICTUS: Conoscere la malattia. Testi: Dott. Maurizio Melis Stroke Unit Dipartimento
DettagliDEL CUORE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI:
2016 LE 12 REGOLE DEL CUORE CONSIGLI NUTRIZIONALI PER LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI: DOTT.SSA FRANCESCA DE BLASIO BIOLOGA NUTRIZIONISTA DOTTORATO DI RICERCA IN SANITÀ PUBBLICA
DettagliLESIONI SCHELETRICHE
LESIONI SCHELETRICHE LESIONI MUSCOLO - SCHELETRICHE Anatomia dell APPARATO SCHELETRICO Lo scheletro umano è costituito da 208 ossa di diversi tipi: OSSA BREVI (es.vertebre) OSSA PIATTE (es. SCAPOLA, BACINO)
DettagliValvulopatie. Stenosi Mitralica Insufficienza Mitralica
Valvulopatie Stenosi Mitralica Insufficienza Mitralica Stenosi Mitralica:Eziologia Patologia ormai rara nei paesi sviluppati:nella quasi totalità dei casi è di origine reumatica. Predilige il sesso femminile
DettagliDIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI
DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI Gentile Signora/e, questo opuscolo ha lo scopo di informarla
DettagliMalattie cerebrovascolari
Malattie cerebrovascolari EPIDEMIOLOGIA Rappresentano la terza causa di morte nel mondo dopo le malattie cardiovascolari e quelle neoplastiche 10-12% di tutti i decessi annui Circa 800 casi ogni 1000000
DettagliLA DROGA DROGA: tutte le sostanze, naturali o artificiali che modificano il funzionamento del sistema nervoso
LA DROGA DROGA: tutte le sostanze, naturali o artificiali che modificano il funzionamento del sistema nervoso in genere agiscono sulle sinapsi, alterando la trasmissione dell impulso nervoso e provocando
DettagliN 15 IL SISTEMA NERVOSO
N 15 IL SISTEMA NERVOSO Il sistema nervoso può essere distinto in due grandi parti: sistema nervoso centrale (SNC); sistema nervoso periferico (SNP), al quale appartiene una terza componente, il sistema
DettagliIl rischio cardioembolico
L ICTUS CEREBRALE: Alcuni aspetti di diagnosi e terapia Cardiologica Il rischio cardioembolico Cattedra di Cardiologia, Clinica Cardiologica Università degli Studi dell Insubria, Ospedale di Circolo e
DettagliLO SHOCK Cors r o s B as a e s.. Relat a ore: Mo M nitore C RI R oberto Va V l a erian a i
LO SHOCK Corso Base. Relatore: Monitore CRI Roberto Valeriani Lo shock è l insieme dei sintomi che sopravvengono quando l organismo subisce un aggressione acuta. Questo stato patologico esprime la reazione
DettagliComportamenti e rischi per la salute. Aldo De Togni
Comportamenti e rischi per la salute Aldo De Togni Le malattie croniche costituiscono la principale causa di disabilità e di morte comprendono le cardiopatie, l ictus, il cancro, il diabete e le malattie
DettagliFoglio informativo per il paziente
DIPARTIMENTO CARDIO-TORACO-VASCOLARE E DI AREA CRITICA STRUTTURA COMPLESSA DI CHIRURGIA VASCOLARE DOTT. ENRICO VECCHIATI - DIRETTORE ANGIOPLASTICA STENTING DELLE CAROTIDI Foglio informativo per il paziente
DettagliPRODA Istituto di Diagnostica Clinica
Test genetici per evidenziare il rischio di trombolfilia Il Fattore V della coagulazione è un cofattore essenziale per l attivazione della protrombina a trombina. La variante G1691A, definita variante
DettagliSessione 3.2 La terapia chirurgica
Modulo 3 La prevenzione secondaria Sessione 3.2 La terapia chirurgica durata: 30 min. 0 di 17 Obiettivi di apprendimento della sessione delineare le tecniche chirurgiche necessarie al controllo delle recidive
DettagliL ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA:
L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: STEATOSI E STEATOEPATITE NON ALCOLICA AIGO PER I PAZIENTI: INFORMAZIONE SANITARIA A CURA DELLE COMMISSIONI AIGO
DettagliSULLE SPONDE DEL TICINO
SULLE SPONDE DEL TICINO PTA CAROTIDEA Presentazione clinico- assistenziale di un caso e tecnologia G.Sasso, P.Fecchio Divisione di Cardiologia Ospedale degli Infermi Rivoli Direttore Ferdinando dr. Varbella
Dettagli