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1 Servizi Territoriali alla Persona Assessorato ai Servizi Sociali Allegato A alla determinazione n.244 del BANDO PROGRAMMA DI INTERVENTI DI CONTRASTO ALLA POVERTA 2015 ( FINANZIAMENTO R.A.S. ANNUALITÀ 2014) in attuazione - della deliberazione di Giunta Regionale n.28/7 del del Regolamento Comunale per la Disciplina del Servizio Civico Comunale, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del e modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n.03 del della deliberazione di Giunta Comunale n.78 del LINEA D INTERVENTO 1 CONCESSIONE DI UN SOSTEGNO ECONOMICO ATTRAVERSO L ATTIVAZIONE DI UN PROGETTO PERSONALIZZATO DI AIUTO LINEA D INTERVENTO 2 CONCESSIONE DI UN CONTRIBUTO ECONOMICO PER FAR FRONTE ALL ABBATTIMENTO DEI COSTI DI SERVIZI ESSENZIALI LINEA D INTERVENTO 3 CONCESSIONE DI UN ASSEGNO ECONOMICO PER LO SVOLGIMENTO DI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA (SERVIZIO CIVICO COMUNALE) SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE ORE 12,30 DEL GIORNO LUNEDI 18 MAGGIO 2015 (A PENA DI ESCLUSIONE) 1

2 Con il presente Bando si intende dare attuazione, nel territorio comunale, al programma di interventi di contrasto alla povertà di cui alle deliberazioni della Giunta Regionale n. 28/7 del , del Regolamento Comunale per la Disciplina del Servizio Civico Comunale approvato con deliberazione consiliare n. 21 del e modificato con deliberazione di Consiglio Comunale n.03 del 25/02/2014, e della deliberazione di Giunta Comunale n.78 del , al fine di assicurare un sussidio economico o un programma di reinserimento sociale e lavorativo alle famiglie e alle persone che versano in grave stato di indigenza economica, mediante assegnazione di compiti d utilità collettiva. Il programma complessivo si articola in tre linee di intervento. LINEA D INTERVENTO 1 CONCESSIONE DI UN SOSTEGNO ECONOMICO E PROGETTI PERSONALIZZATI DI AIUTO Questa linea d intervento consiste nella concessione di un sussidio economico e l attivazione di un progetto personalizzato di aiuto a favore delle famiglie e delle persone che vivono condizione di povertà per lungo tempo, indicativamente riferita a una durata di tre anni, le cui possibilità di inserimento nel mercato del lavoro sono attualmente molto ridotte e possono essere ricostituite attraverso interventi sociali e sanitari a carattere intensivo. Il programma regionale promuove, altresì, interventi a favore di famiglie o persone che vivono condizioni transitorie di povertà, ma che dispongono di capacità lavorative e di relazione per un rientro nel mercato del lavoro e il superamento della condizione di deprivazione. Gli interventi di carattere economico sono inseriti in un sintetico progetto di aiuto predisposto dal Comune, che costituisce una presa in carico della persona e della sua famiglia ed è finalizzato alla promozione della autonomia, della dignità personale e al miglioramento delle capacità individuali. Il progetto, elaborato sulla base delle caratteristiche personali e/o familiari dell interessato, prevede impegni personali volti alla costruzione di percorsi di uscita dalla condizione di povertà e percorsi di responsabilizzazione a fronte del contributo economico ricevuto. In particolare, potranno essere richiesti impegni ai beneficiari quali: permanenza, o dove necessario il rientro, nel sistema scolastico e formativo di componenti il nucleo familiare; educazione alla cura della persona, all assistenza sanitaria, al sostegno alle responsabilità familiari e al recupero delle morosità; miglioramento dell integrazione socio-relazionale, anche attraverso l inserimento in attività di aggregazione sociale e di volontariato. La mancata sottoscrizione del progetto di aiuto o il mancato rispetto di uno o più clausole, comporta la decadenza dai benefici previsti dal presente programma. I costi di gestione relativi alla organizzazione, gestione e verifica degli interventi - inclusi quelli relativi alla predisposizione dei percorsi personalizzati e agli eventuali accertamenti sulla condizione familiare ed economica dichiarata - sono a carico delle amministrazioni comunali. Per le famiglie e le persone, che vivono condizioni di povertà transitoria, non è necessario, di norma, attivare i progetti personalizzati di aiuto illustrati nei punti precedenti. DURATA E MISURA DEL CONTRIBUTO - Il sussidio economico verrà erogato per una durata massima di sei mesi e per un importo mensile di euro 150,00 per nucleo familiare, indipendentemente dal numero dei componenti. L importo massimo complessivo erogabile sarà, pertanto, di euro 900,00. LINEA D INTERVENTO 2 CONCESSIONE DI UN CONTRIBUTO ECONOMICO PER FAR FRONTE ALL ABBATTIMENTO DEI COSTI DI SERVIZI ESSENZIALI Questa linea d intervento prevede la concessione di contributi per far fronte all abbattimento dei costi dei servizi essenziali, a favore di persone e nuclei familiari con reddito pari o inferiore alla soglia di povertà calcolata secondo il metodo dell indice della situazione economica equivalente (ISEE). La linea di intervento è finalizzata all abbattimento dei costi dei servizi essenziali, purché non ricoperti da altri interventi da parte di enti pubblici che perseguono la medesima finalità (per esempio legge 431/1998, fondo nazionale per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione), o alla riduzione dei costi riferiti alle seguenti tipologie: 2

3 canone di locazione; energia elettrica; smaltimento dei rifiuti solidi urbani; riscaldamento; gas di cucina; consumo dell acqua potabile; servizi ed interventi educativi quali: nidi d infanzia, servizi primavera, servizi educativi in contesto domiciliare, per i quali l interessato non risulti sia già stato ammesso a usufruire di altri contributi pubblici. DURATA E MISURA DEL CONTRIBUTO - Il contributo verrà erogato per una durata massima di sei mesi e per un importo mensile di euro 100,00 per nucleo familiare, indipendentemente dal numero dei componenti. L importo massimo complessivo erogabile sarà, pertanto, di euro 600,00. Non si procederà all erogazione del contributo se i beneficiari non saranno in grado di dimostrare le spese effettivamente sostenute per i servizi essenziali sopra indicati. Le stesse dovranno essere documentate attraverso pezze giustificative (fatture, ricevute fiscali, bollette ecc..) relative costi sostenuti dal al LINEA D INTERVENTO 3 CONCESSIONE DI UN ASSEGNO ECONOMICO PER LO SVOLGIMENTO DI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA (SERVIZIO CIVICO COMUNALE) Questa linea d intervento si concretizza attraverso l attivazione e lo svolgimento, nel territorio comunale, di servizi di pubblico interesse e di pubblica utilità. Tale servizio rappresenta una risposta concreta alle esigenze del cittadino di ricoprire un ruolo attivo, valorizzando la propria dignità personale, favorendo la sua integrazione sociale e promuovendo il mantenimento ed il potenziamento delle capacità personali all interno di un piano personalizzato predisposto dal servizio sociale comunale, come previsto dalla legge quadro n 328/2000. Il servizio civico comunale è disciplinato, dal presente bando e dal regolamento comunale sopraccitato consultabile nell Albo Pretorio dell Ente. Possono accedere al servizio civico i cittadini residenti nel Comune di Terralba alla data di pubblicazione del presente bando di età compresa tra i 18 e i 67 anni. Le persone ammesse al Servizio Civico verranno impiegate prioritariamente per svolgere servizi di utilità collettiva quali: pulizia di strade, piazze, giardini e, in generale, di beni di proprietà comunale da individuare più specificamente nel piano personalizzato. Le stesse potranno altresì essere impiegate, in base alle esigenze e alla valutazione del servizio sociale comunale, nell espletamento dei seguenti compiti: - servizi di custodia, vigilanza, pulizia e piccole manutenzioni di strutture pubbliche; - servizi di sorveglianza e cura e manutenzione del verde pubblico; - attività di assistenza a persone disabili e/o anziane; - ogni altra attività che l Amministrazione comunale ritenga utile promuovere in base alle esigenze del territorio, purché consenta l inserimento sociale dei soggetti chiamati ad espletarla. L attuazione degli interventi programmati avverrà attraverso inserimento in cooperativa sociale di tipo B. Il beneficiario verrà assicurato sia contro gli infortuni che dovesse subire durante lo svolgimento delle attività sia per la responsabilità civile contro terzi. I destinatari del servizio civico comunale verranno suddivisi in due o più gruppi ciascuno dei quali dovrà operare per un semestre, salvo diversa misura organizzativa finalizzata a migliorare l efficienza del servizio. La formazione di ciascun gruppo avverrà in base all ordine della graduatoria, salvo deroghe funzionali ad una migliore e più confacente distribuzione delle risorse umane all interno dei gruppi oppure a seguito di valutazione del servizio sociale, laddove l anticipazione dell inserimento potrebbe risultare funzionale alla risoluzione della situazione di disagio manifestato. In riferimento alla presente linea di intervento, al fine di valutare i risultati conseguiti e l impegno profuso da ciascun beneficiario, verrà predisposta una scheda di valutazione mensile (con scala da 1 a 10). Ai sensi del vigente regolamento comunale, chi conseguirà una valutazione media finale inferiore a 6 subirà delle penalizzazioni mediante la decurtazione di punti dal punteggio complessivo utile ai fini della formazione della 3

4 graduatoria. Ai fini della formazione della graduatoria di cui al presente bando, verrà presa in considerazione la valutazione media conseguita da ciascun beneficiario nei primi 5 mesi svolti nell annualità tutt ora in corso. DURATA E MISURA DEL CONTRIBUTO - Il servizio avrà una durata di sei mesi, per complessive 300 ore. Ogni mese il beneficiario dovrà svolgere prestazioni di utilità collettiva, così come definite nel piano personalizzato, per complessive 50 ore. L orario settimanale non potrà, di norma, superare le 15 ore, articolate in due o più giorni. Al beneficiario verrà erogato un contributo economico forfettario di euro 7,00, non soggetto a ritenuta, per ogni ora di attività assegnata ed effettivamente svolta. Il suddetto contributo ammonta complessivamente a euro 350,00 mensili. Potrà essere proporzionalmente ridotto, a seguito di valutazione dei servizi sociali, qualora il beneficiario non esegua nel corso del mese la prestazione richiesta per il numero di ore programmate. La prestazione non espletata per giustificati motivi nel giorno concordato potrà essere recuperata nei giorni successivi, previo accordo con l incaricato dell attività di coordinamento e controllo. Qualora l interessato, per gravi e comprovati motivi, non sia in grado di ultimare il progetto (300 ore) nel termine prestabilito di sei mesi, non potrà vantare alcun compenso per le ore di attività non svolte, salvo diversa disposizione del servizio sociale. In ogni caso, l importo massimo complessivo erogabile a ciascun destinatario del servizio civico comunale è pari a euro 2.100,00 (salvo emolumenti aggiuntivi per premialità). PREMIALITA - Saranno previste delle premialità a partire dal terzo mese di svolgimento del servizio civico a favore dei beneficiari più meritevoli da individuare a cura dei servizio sociale comunale in base alle schede di valutazione predisposte dagli operatori cui è affidato il compito di affiancamento, sostegno, orientamento, verifica, controllo, valutazione e gestione dei gruppi di lavoro e dei singoli soggetti destinatari dell intervento; la premialità sarà pari a euro 50,00 mensili e il beneficiario dovrà prestare 5 ore mensili aggiuntive di attività di pubblica utilità. La premialità potrà essere revocata in qualsiasi momento qualora venga meno la ragione (meritevolezza) per cui è stata concessa. SANZIONI DISCIPLINARI - In caso di condotta contraria ai principi di correttezza e/o lesiva della dignità della persona potranno essere applicate, con la garanzia del contradditorio, le seguenti sanzioni disciplinari: - sospensione dal servizio da 3 a 30 giorni, in caso di comportamenti offensivi o irriverenti nei confronti del tutor, operatori sociali, altri beneficiari o cittadini; - sospensione dal servizio da 1 a 15 giorni, in caso di inosservanza delle direttive impartite; - impossibilità di recuperare le ore non espletate nell orario programmato, in caso di ritardo o assenza ingiustificata; DECADENZA - Il beneficiario potrà decadere dal diritto al servizio civico nei seguenti casi: - mancata accettazione dei compiti e mansioni assegnate; - ripetuta violazione del calendario e orario di svolgimento dei compiti assegnati; - grave e/o ripetuta condotta tenuta in violazione dei principi di correttezza e/o lesiva della dignità della persona. Le persone che accedono ai benefici del servizio civico devono dichiarare di essere disponibili a prestare la loro opera consapevoli che, in nessun caso, tale prestazione potrà instaurare alcun tipo di rapporto di lavoro (né subordinato, né di carattere pubblico, né di carattere privato, né a tempo determinato, né a tempo indeterminato) con l amministrazione comunale e che il predetto servizio persegue esclusivamente una finalità socio assistenziale INDIVIDUAZIONE DELLA LINEA D INTERVENTO L individuazione della linea di intervento più adeguata da applicare caso per caso, avverrà in base a valutazione del servizio sociale comunale. Il sussidio per lo svolgimento di servizi di pubblica utilità - Servizio Civico comunale (linea d intervento 3 non è cumulabile con la concessione di un sostegno economico attraverso l attivazione di un progetto personalizzato di aiuto (linea d intervento 1). Il contributo per l abbattimento dei costi dei servizi essenziali (linea d intervento 2 è cumulabile con il sussidio per lo svolgimento di servizi di pubblica utilità (linea d intervento 3) o il sostegno economico attraverso l attivazione di un progetto personalizzato di aiuto (linea d intervento 1). Qualora l interessato rifiuti ingiustificatamente la linea d intervento reputata maggiormente idonea dal servizio sociale, non potrà beneficiare di nessun altra linea d intervento prevista dalle succitata deliberazione di giunta regionale, fatto salvo il contributo per l abbattimento dei costi essenziali (linea d intervento 2). 4

5 CRITERI GENERALI DI ACCESSO Può presentare la domanda per accedere ad una delle tre suddette linee d intervento un solo componente per nucleo familiare. DESTINATARI E REQUISITI ECONOMICI - POSSONO ACCEDERE AL CONTRIBUTO i cittadini italiani, quelli dell Unione Europea, gli stranieri (compresi apolidi) e le loro famiglie, residenti nel Comune di Terralba alla data di pubblicazione del presente Bando, prive di reddito o con reddito insufficiente. Viene considerato reddito insufficiente l Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE standard o ordinario oppure corrente ) rilasciato ai sensi del D.P.C.M. 5 dicembre 2013, n.159, non superiore ad euro 4.500,00. Sono escluse le risorse erogate nell ambito degli interventi delle povertà. Ai fini del calcolo dell ISEE ridefinito, si precisa che per coloro che hanno beneficiato del sussidio per il servizio civico, l ufficio provvederà a decurtare il relativo importo indicato nel modello CUD, calcolato secondo la seguente formula: ISEE ridefinito = ISE - Importo sussidio percepito per il servizio civico Valore scala equivalenza E consentita per particolari o complesse situazioni di bisogno legate anche al numero dei componenti il nucleo familiare, da rimettere alla valutazione dei servizi sociali, una flessibilità del reddito di accesso alle linee sino a euro 5.500,00 annui, calcolato secondo le modalità sopra indicate. In considerazione della natura del provvedimento, sarà cura del servizio sociale comunale valutare l effettiva capacità di spesa del nucleo familiare, soprattutto laddove la situazione oggettiva sia diversa da quella anagrafica o si evidenzino situazioni anomale che necessitano di maggiore tutela. Per ottenere l ISEE occorre compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) documento che contiene le informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale necessarie a descrivere la situazione economica del nucleo familiare per la richiesta di prestazioni sociali agevolate. Gli interessati che non dispongono di certificazione ISEE valida ed aggiornata possono acquisirla gratuitamente rivolgendosi ai centri autorizzati di assistenza fiscale (CAAF) o collegandosi al sito Internet Stranieri e Apolidi. Per presentare la domanda i cittadini con cittadinanza diversa da quella italiana o da quella di uno Stato appartenente all Unione Europea, nonché gli apolidi, devono essere in possesso di carta di soggiorno o permesso di soggiorno in corso di validità (ai sensi del Testo unico sull immigrazione e SS.MM.II. Legge n. 286 del ). Famiglia. Per famiglia si intende (la famiglia anagrafica), vale a dire un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozioni, tutela o legate da semplici vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso Comune. I requisiti richiesti devono essere posseduti alla data di pubblicazione del bando e dovranno essere dichiarati utilizzando gli appositi modelli predisposti dall Ufficio dei Servizi Sociali del Comune di Terralba. IMPEGNI DEI BENEFICIARI - I destinatari degli interventi sottoscrivono un programma personalizzato concordato con il servizio sociale in cui vengono definiti gli impegni che lo stesso e/o un altro componente del nucleo deve assolvere. Devono, tempestivamente, informare i Servizi Sociali di ogni significativa variazione della situazione anagrafica, patrimoniale, lavorativa e familiare delle condizioni dichiarate al momento della presentazione della domanda. IL PROGRAMMA PERSONALIZZATO verrà predisposto tenendo conto delle caratteristiche personali e familiari del nucleo, prevedendo anche percorsi di responsabilizzazione a fronte del contributo economico ricevuto. L assolvimento da parte dell utente degli impegni assunti con la sottoscrizione del progetto è vincolante. CAUSE D ESCLUSIONE - Sono Esclusi dal programma e dagli interventi tutti coloro: 1. che usufruiscono, nello stesso periodo, di altri programmi di inserimento lavorativo sostenuti da un finanziamento pubblico (es. programma Ad Altiora oppure Sussidio una tantum di natura straordinaria ); 2. il cui reddito ISEE superi il valore di euro 4.500,00 (salvo quanto sopra previsto); 5

6 3. le persone e le famiglie ammesse al programma di interventi che non rispettano o rifiutino una o più clausole del progetto personalizzato di aiuto, elaborato dal servizio sociale comunale; 4. coloro che senza giustificato motivo e/o autorizzazione dell ufficio dei Servizi sociali abbiano interrotto il servizio loro affidato nelle precedenti annualità; 5. coloro che abbiano rinunciato senza giustificato motivo al contributo/sussidio previsto nei programmi di azioni di contrasto alle povertà estreme nelle precedenti annualità; 6. che presentano la domanda oltre la data di scadenza stabilita dal presente bando; 7. che non presentano, entro le data di scadenza stabilita dal presente bando, la ATTESTAZIONE ISEE; 8. che rilasciano false dichiarazioni accertate mediante i controlli previsti per legge. MODALITÀ DI DISTRIBUZIONE DELLA MODULISTICA - Le domande di partecipazione devono essere compilate utilizzando i modelli predisposti dall Amministrazione Comunale. La modulistica potrà essere ritirata presso l ufficio amministrativo Servizi Territoriali alla Persona primo piano del palazzo comunale, nei seguenti giorni e orari: la mattina, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10:00 alle ore 12:30 // il pomeriggio, ogni martedì, dalle ore 16:00 alle ore 18:00. La suddetta modulistica sarà disponibile anche sul sito Internet istituzionale nella sezione: Albo Pretorio Bando Programma di interventi di contrasto alla povertà annualità 2014 ; oppure Uffici e Servizi / Servizi alla persona/servizi sociali/modulistica: Bando Programma di interventi di contrasto alla povertà annualità 2014 ; UFFICIO DI CONSULENZA E VERIFICA DELLE DOMANDE - Per la verifica della regolare compilazione della domanda ed eventuale richiesta di consulenza, gli interessati potranno rivolgersi all ufficio amministrativo Servizi Territoriali alla Persona primo piano del palazzo comunale, nei giorni e orari suindicati. TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE - La domanda dovrà pervenire all ufficio protocollo del Comune ENTRO E NON OLTRE le ore 12:30 del giorno lunedì 18 maggio 2015, a pena di esclusione. Per le domande trasmesse a mezzo del servizio postale farà fede la data del timbro dell ufficio postale accettante che in nessun caso dovrà essere successivo alla data del 18 maggio MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE - La domanda potrà essere presentata: 1) a mano, all ufficio amministrativo Servizi Territoriali alla Persona primo piano del palazzo comunale, tutti i giorni lavorativi, da lunedì a venerdì, dalle ore 10:00 alle ore 12:30 e il martedì pomeriggio, dalle ore 16:00 alle ore 18:00, con rilascio di apposita ricevuta. Sarà cura di questo ufficio provvedere alla consegna al Protocollo Comunale delle domande ricevute, in base all ordine cronologico di acquisizione; 2) a mezzo del servizio postale, IN BUSTA CHIUSA, mediante lettera raccomandata A.R., indirizzata al Comune di Terralba Via Baccelli 1, recante all esterno la dicitura : DOMANDA BANDO POVERTA ESTREME, entro il giorno lunedì 18 maggio 2015, corredata di tutti i documenti indicati nel bando. Le domande inoltrate oltre tale data non verranno prese in considerazione. A tal fine farà fede la data del timbro dell Ufficio Postale accettante. Dovrà essere prodotta, in carta semplice, a pena di esclusione, la seguente documentazione: a. domanda redatta ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445, utilizzando l apposita modulistica predisposta dall amministrazione comunale; b. attestazione ISEE e relativa Dichiarazione Sostitutiva Unica del nucleo familiare del richiedente, in corso di validità, redatta a norma del D.P.C.M. 5 dicembre 2013, n.159. Gli interessati che non dispongano di certificazione ISEE valida ed aggiornata potranno rivolgersi gratuitamente presso i centri autorizzati di assistenza fiscale (C.A.A.F.) o collegandosi al sito Internet ; c. nel caso in cui nel nucleo familiare siano presenti situazioni di disabilità dovrà essere allegata la relativa certificazione rilasciata dagli organi competenti; d. copia fotostatica di un documento d identità in corso di validità del soggetto richiedente; e. per gli stranieri copia della carta di soggiorno o del permesso di soggiorno, in corso di validità, rilasciato dall autorità competente. f. altra eventuale documentazione che l ufficio dei servizi sociali dovesse richiedere per casi particolari. 6

7 L istanza e contestuale dichiarazione sostitutiva vanno sottoscritte in presenza del dipendente addetto oppure corredate di copia fotostatica di documento di identità del sottoscrittore, ai sensi dell'art. 38 comma 3 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 Testo Unico delle disposizione legislative e regolamenti in materia di documentazione amministrativa. I documenti mancanti, a corredo della domanda, quali l Attestazione ISEE, dovranno pervenire esclusivamente a mano, all ufficio protocollo del Comune, ENTRO E NON OLTRE le ore 12:30 del giorno giovedì 28 maggio 2015, a pena di esclusione. FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE - In base alle domande pervenute nel termine sopra stabilito, verranno predisposte tre graduatorie: - La GRADUATORIA per la concessione di un sostegno economico attraverso l attivazione di un progetto personalizzato di aiuto (LINEA D INTERVENTO 1); - La GRADUATORIA per la concessione di contributi per far fronte all abbattimento dei costi dei servizi essenziali (LINEA D INTERVENTO 2); - La GRADUATORIA per la concessione di sussidi per lo svolgimento di servizi di pubblica utilità - Servizio Civico comunale (LINEA D INTERVENTO 3); Le GRADUATORIE PROVVISORIE dei beneficiari saranno approvate con determinazione del Responsabile dei Servizi Territoriali alla Persona e saranno pubblicate all Albo Pretorio Comunale e sul sito istituzionale dell Ente per 7 giorni e confermate in assenza di ricorsi. Qualora pervengano ricorsi entro i 10 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria, si provvederà all esame degli stessi ed alla pubblicazione delle graduatorie eventualmente rielaborate che saranno considerate DEFINITIVE. Il numero delle persone da ammettere ai benefici saranno definite in funzione della disponibilità annuale delle risorse stanziate dalla Regione Sardegna e previste in bilancio. LE TRE GRADUATORIE verranno predisposte sommando il punteggio ottenuto da ciascun richiedente in base ai seguenti criteri e priorità di accesso: CONDIZIONI ECONOMICHE: ISEE ridefinito del nucleo familiare da a Punti 0, , , , , , , , , , ,00 0 SITUAZIONE FAMILIARE: Composizione del nucleo familiare Punti Ulteriori componenti Punti 1. nuclei monogenitoriali con un figlio minore a carico per ogni ulteriore minore a carico 1 2. nuclei familiari con un figlio minore a carico per ogni ulteriore minore a carico 1 3. nuclei familiari con almeno 6 componenti per ogni ulteriore componente 1 4. nuclei familiari formati da una persona sola 4 5. altre tipologie di nucleo familiare 3 I punteggi conseguiti con riferimento alla situazione familiare non sono cumulabili tra loro e si applicherà il punteggio più conveniente al soggetto richiedente. PORTATORI DI HANDICAP e INVALIDITA Descrizione 1. Per ogni portatore di handicap presente nel nucleo familiare con invalidità pari al 100% oppure in condizione di handicap grave, ai sensi dell art.3, comma 3, della Legge 104/92 Punti 1 7

8 RESIDENZA Descrizione Punti 1. Nuclei familiari residenti in Sardegna da almeno due (2) anni 1 PENALITA (solo per la linea di intervento 3) Coloro che hanno già svolto il servizio civico, nell annualità precedente, mostrando scarso impegno e conseguendo scarsi risultati come risultanti dalle schede di valutazione predisposte dall organismo cui è affidata la gestione del servizio e convalidate dal servizio sociale riferite ai primi 5 mesi di servizio svolto subiranno una penalizzazione mediante la decurtazione di punti dal punteggio complessivo ottenuto, come segue: Valutazione Punti da decurtare 1. Beneficiari che hanno ottenuto una valutazione pari a 3 (scala da 1 a 10) Beneficiari che hanno ottenuto una valutazione pari a 4 (scala da 1 a 10) Beneficiari che hanno ottenuto una valutazione pari a 5 (scala da 1 a 10) - 1 Valutazione 1. Beneficiari che hanno ottenuto una valutazione non superiore a 2 (scala da 1 a 10) Posizione in graduatoria Saranno inseriti in fondo alla graduatoria linea di intervento 3 Se due o più concorrenti ottengono lo stesso punteggio, avrà diritto di precedenza il candidato con reddito ISEE più basso. Nell ipotesi di ulteriore parità verrà data priorità alla domanda pervenuta per prima al protocollo comunale, facendo riferimento alla data e numero di acquisizione. EROGAZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO - L erogazione del sostegno economico avverrà a cadenza mensile posticipata, dopo la sottoscrizione del piano personalizzato, e previa verifica della regolare esecuzione degli impegni assunti. Il sostegno economico verrà immediatamente sospeso nel momento in cui, a seguito di controlli e verifiche da parte degli uffici competenti, si dovesse riscontrare una situazione anagrafica, patrimoniale, lavorativa e familiare diversa rispetto alle condizioni dichiarate dal beneficiario e non tempestivamente comunicate. Il sostegno economico può essere erogato a persona diversa dal titolare della domanda in presenza di situazioni specifiche, accertate dal servizio sociale. VERIFICA DELLE DICHIARAZIONI - L Amministrazione Comunale provvederà ad effettuare idonei controlli per la verifica della veridicità delle dichiarazioni rese ai sensi del DPR 445/2000, mediante la trasmissione della Certificazione ISEE e relativa Dichiarazione Sostitutiva Unica di ciascun richiedente il beneficio al Comando Provinciale della Guardia di Finanza competente per territorio e/o confrontando i dati dichiarati con quelli in possesso dell Ente. Chiunque renda false dichiarazioni, oltre ad incorrere nelle sanzioni penali previste dal DPR 445/2000, perderà il diritto al beneficio concesso, fatta salva la possibilità per l Amministrazione di richiedere il reintegro delle somme concesse. Sarà compito del Comune verificare che il trasferimento monetario sia destinato a superare le concrete situazioni di povertà ed a garantire l effettivo utilizzo della prestazione a beneficio dell intero nucleo familiare. NORMA DI RINVIO - Per quanto non regolato nel presente bando si fa rinvio a quanto stabilito nelle deliberazioni di giunta regionale n.28/7 del , nel Regolamento Comunale per la Disciplina del Servizio Civico Comunale approvato con deliberazione consiliare n.21 del e modificato con deliberazione di Consiglio Comunale n.03 del 25/02/2014, alle disposizioni di legge in materia, nonché ad ogni altra disposizione integrativa e di dettaglio adottata con deliberazione di giunta comunale e/o provvedimento amministrativo del responsabile di servizio competente. PUBBLICITA DEL BANDO - Il presente bando verrà affisso all Albo Pretorio del Comune e pubblicato sul sito internet istituzionale nella sezione Albo Pretorio Bando programma di interventi di contrasto alla povertà - annualità

9 Inoltre, verrà divulgato mediante affissione di appositi avvisi negli spazi destinati alla pubblicità istituzionale, presso le aree più frequentate del centro abitato di Terralba e delle frazioni di Tanca Marchese e Marceddì. INFORMATIVA ai sensi della legge sulla tutela dei dati personali (D.Lgs. 196/03) I dati forniti al Comune di Terralba saranno sottoposti ad operazioni di trattamento, manuale e informatizzato, secondo principî di correttezza, liceità e trasparenza, e tutelando la riservatezza e i diritti degli interessati, con modalità e procedure strettamente necessarie per condurre l istruttoria, per ottenere informazioni statistiche e comunque per adempiere a specifici obblighi di legge. Il trattamento dei dati è finalizzato all espletamento di funzioni istituzionali da parte del Comune. Il conferimento dei dati è pertanto obbligatorio. Qualora il richiedente non conferisca i dati richiesti o non acconsenta a trattarli non sarà possibile dare corso al provvedimento finale. I dati strettamente necessari alle procedure di liquidazione del contributo saranno comunicati al Tesoriere Comunale - Banco di Sardegna, filiale di Terralba. Titolare del trattamento è il Comune di Terralba, rappresentato ai fini del d.lgs. 196/03 dal Sindaco pro-tempore Dott. Pietro Paolo PIRAS, via Baccelli 1 tel 0783/ Responsabile del trattamento è il Dott. Tiziano Lampis, Responsabile del Servizio Territoriale alla Persona 1 piano palazzo Comunale via Baccelli 1, tel. 0783/ Al responsabile del trattamento gli interessati potranno rivolgersi nei giorni e negli orari di apertura al pubblico, per far valere i diritti previsti dal D.lgs. n 196/03 (accesso, aggiornamento, rettifica, integrazione, cancellazione, opposizione al trattamento dei dati). Per chiarimenti rivolgersi a: Ufficio Servizi alla Persona 1 Piano palazzo Comunale via Baccelli n.1 Tel. 0783/ IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO (F.to Dr. Tiziano Lampis) 9

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