IL PROCESSO PRODUTTIVO CONCIARIO E LE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO PELLE
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- Damiano Mura
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1 IL PROCESSO PRODUTTIVO CONCIARIO E LE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO PELLE Il corso illustra i principali metodi di lavorazione della pelle e le caratteristiche merceologiche degli innumerevoli articoli. Il percorso formativo parte dalle diverse tipologie di materia prima, descrivendone peculiarità e principali destinazioni d uso, attraversa le diverse fasi della lavorazione conciaria soffermandosi sugli aspetti che hanno particolare influenza sulle caratteristiche tecniche ed estetiche dei prodotti finiti e termina con una sezione pratica nella quale, con l aiuto di un campionario pelli attentamente selezionato e di un catalogo distribuito a ciascun partecipante, si descrivono le proprietà delle differenti tipologie. LE MATERIE PRIME Caratteristiche delle diverse origini animali: pelli bovine, ovine, di capra, di maiale ecc. LA DISCIPLINA DELL USO DEL TERMINE PELLE E DERIVATI Cosa deve intendersi per pelle e cuoio ai sensi della normativa vigente I MARCHI VERA PELLE-VERO CUOIO E L ETICHETTATURA DEI PRODOTTI IN PELLE Quali garanzie forniscono al consumatore IL MERCATO L industria conciaria italiana e i settori di destinazione del conciato italiano LE TIPOLOGIE DI CONCIA Concia al cromo, al vegetale, conce bianche, conce sintetiche: quali caratteristiche conferiscono al cuoio I TRATTAMENTI POST-CONCIA La riconcia; la tintura e le problematiche relative al colore; l ingrasso e gli effetti degli ingrassanti LA RIFINIZIONE Gli effetti superficiali e le tecniche per ottenerli DESCRIZIONE MERCEOLOGICA DELLE VARIE TIPOLOGIE DI PELLE Come riconoscere gli articoli finiti (nubuck, suede, lissato, bottalato, laminato, pull-up ecc.): terminologia e caratteristiche Viene utilizzata una collezione di pelli e distribuita una cartella contenente campioni di articoli per permettere ai partecipanti di apprezzare le caratteristiche sensoriali e tecniche Modalità di svolgimento Parte teorica: 8-12 ore Visita di una o più concerie: 4 ore
2 LA RIFINIZIONE DELLA PELLE: TECNICHE, SUPERFICI, EFFETTI PARTICOLARI L attenzione è rivolta all ultima fase della lavorazione conciaria: la rifinizione. Comprende una serie di operazione meccaniche e chimiche che conferiscono alla pelle aspetto e caratteristiche desiderate. È un intervento di nobilitazione della superficie, che dà spazio alla creatività dei tecnici e degli artigiani della pelle, aggiungendo pregio al Made in Italy. Dagli articoli classici (lissato, verniciato, bottalato, scamosciato, nubuck ecc.) agli effetti più bizzarri fino alle novità più recenti. Lavorazioni laser, pelli slavate, graffi, intagli, pieghettature, ricami, cuciture, pelli rigonfiate sono solo alcuni degli articoli che vengono illustrati con l aiuto di video, immagini e campioni. Viene distribuita una piccola raccolta che consente a ciascun partecipante di toccare con mano e apprezzare le caratteristiche dei diversi articoli. La sezione finale è incentrata sulle grane naturali più ornamentali: pelli di rettili, pesci, anfibi, uccelli ecc. Cenni su CONCIA e TRATTAMENTI POST-CONCIA LA RIFINIZIONE: le tecniche gli articoli classici gli effetti particolari le grane naturali ornamentali Durata: 4 ore
3 LE NORME TECNICHE PER IL SETTORE CUOIO E IL CONTROLLO DELLA QUALITA Tra gli strumenti per valutare la qualità e l idoneità all uso del materiale pelle vi sono le norme tecniche di prodotto, documenti che indicano le caratteristiche più importanti per i diversi settori di destinazione d'uso (calzatura, pelletteria, abbigliamento, arredamento, interni auto ecc.). Pur essendo di applicazione volontaria, costituiscono un valido riferimento nei rapporti commerciali con il proprio fornitore. Il corso intende fornire una dettagliata descrizione delle norme messe a punto per il settore cuoio, analizzando i requisiti prestazionali delle varie tipologie di pelle in esse contenute. Nella parte finale vengono descritti i più importanti test a cui sono sottoposte le pelli per determinare la conformità ai requisiti inclusi nelle norme e quantificarne quindi la performance durante la fabbricazione e l uso del manufatto. Attraverso immagini e video si mostrano le apparecchiature e le procedure che si seguono in laboratorio per il controllo della qualità. IL CONCETTO DI QUALITA APPLICATO ALLA PELLE LE NORME TECNICHE DEL SETTORE CUOIO: quali sono e come possono essere utilizzate nei rapporti commerciali internazionali IL CONTROLLO QUALITÀ IN LABORATORIO: i metodi di prova per la valutazione delle resistenze alle sollecitazioni meccaniche la misurazione delle solidità del colore agli agenti esterni la determinazione dei parametri chimici correlati a requisiti di salute e sicurezza del consumatore Durata: 3-4 ore a seconda delle merceologie prese in considerazione
4 CERTIFICAZIONI, MARCHI ED ETICHETTATURE NEL SETTORE CUOIO Certificazioni, marchi ed etichettature: uno strumento per comunicare la qualità al consumatore finale. Il corso intende fornire un orientamento sugli schemi applicati al settore pelle secondo normazioni ufficiali e certificabili con accreditamento, facendo luce sul valore aggiunto conferito al prodotto, sulle garanzie trasmesse al consumatore, che può così effettuare una scelta responsabile e sostenibile, sui requisiti che possono essere richiesti ai fornitori. I temi: la qualità del processo e del prodotto, l idoneità all uso, l origine (Made in Italy), la tracciabilità, la salute del consumatore e degli operatori del settore, il rispetto dell ambiente e la responsabilità etica e sociale. Gli argomenti saranno trattati in collaborazione con ICEC, Istituto di Certificazione specifico per l area pelle. I SISTEMI GESTIONALI Certificazione dei Sistemi di Gestione Qualità: ISO 9001 Certificazione dei Sistemi di Gestione Ambientale: ISO e EMAS Cenni sulla certificazione dei Sistemi di Gestione della Sicurezza e della Salute del Lavoratori: OHSAS LE CERTIFICAZIONI DI PRODOTTO Certificazione di prodotto per il settore pelle secondo le norme UNI o le specifiche tecniche del produttore Marcatura di origine della pelle italiana ed etichettatura dei prodotti finiti realizzati con pelle italiana I MARCHI VERO CUOIO E VERA PELLE PANORAMICA SULLE CERTIFICAZIONI AMBIENTALI DI PRODOTTO E SULLE ETICHETTE ECOLOGICHE Marchio SG, Oekotex, SK, Ecolabel Dichiarazione ambientale di prodotto (EPD) Bilancio ambientale di prodotto (BAP) Carbon Footprint Pelle ecologica IL CODICE DI CONDOTTA CONCIARIO
5 I MARCHI VERO CUOIO E VERA PELLE: UNO STRUMENTO PER LA TUTELA DEL CONSUMATORE Il seminario, rivolto agli addetti vendita di manufatti in pelle, vuole approfondire vuole approfondire il tema dei marchi Vero Cuoio, Vera Pelle e quello raffigurante la pelle di animale stilizzata, di cui Unic (Unione Nazionale Industria Conciaria) è titolare. La loro concessione prevede il rispetto di una serie di requisiti chimici e prestazionali, oltre che di origine, che forniscono al consumatore importanti garanzie sul piano dell'ambiente e della salute. Molto spesso queste sono poco conosciute e il compratore cade in confusioni ed errori, aumentati da cattiva pubblicità e linguaggi approssimati. L obiettivo è fornire le informazioni necessarie per trasferire al cliente il valore aggiunto garantito dai marchi e metterlo nelle condizioni di fare una consapevole scelta di qualità. Gli argomenti trattati consentiranno di analizzare il materiale pelle: caratteristiche, lavorazioni e tipologie di articoli. Durata: 2 ore
6 PELLI FINITE: LE SOSTANZE CHIMICHE SOGGETTE A RESTRIZIONI DALLA LEGISLAZIONE VIGENTE Le sostanze pericolose sono sempre più oggetto di regolamentazione, a vari livelli: nazionale e internazionale (entrambi cogenti), normativo (volontario), etichettature ecologiche (volontarie e solo per alcuni beni di consumo). Il corso intende: - fornire un orientamento su leggi, norme ed etichette ecologiche presenti sul mercato, al fine di distinguere tra obblighi da rispettare e requisiti contrattuali - chiarire quali sostanze sono potenzialmente presenti nelle pelli e quali non sono utilizzate o sono tipiche di altri materiali - precisare quali peculiarità deve avere un prodotto "ecologico" che, oltre a rispettare salute e ambiente, assicuri che l'intero processo possegga prestazioni ambientali verificabili - illustrare il criterio di controllo chimico per individuare le presenze indesiderate. QUALI SOSTANZE POSSONO ESSERE EVITATE NEI MANUFATTI O SONO SOGGETTE A LIMITI DI LEGGE, perché sono soggette a limitazioni e in quali materiali potrebbero essere presenti I TEST DI LABORATORIO PER QUANTIFICARLE I LIMITI SECONDO IL DIRITTO NAZIONALE E INTERNAZIONALE ETICHETTE ECOLOGICHE VOLONTARIE E MARCHI CORRELATI PELLE ECOLOGICA Cosa cerca il consumatore, cosa il mercato induce a credere Il suo vero significato
7 REACH: COSA FARE REACH: i passi necessari per prepararsi e gli strumenti a supporto delle aziende utilizzatrici di sostanze chimiche e produttori di articoli. Il regolamento modifica sia la produzione sia l'utilizzo delle sostanze chimiche, occorre pertanto: SOSTANZE CHIMICHE: conoscere la struttura del REACH, in particolare i requisiti e gli obblighi che interessano gli utilizzatori assicurarsi che i fornitori ricevano le informazioni necessarie per la preparazione dei dossier di registrazione (CSR) accertarsi che le sostanze contenute nei prodotti acquistati siano state registrate controllare che le schede di sicurezza siano corrette gestire la presenza di sostanze SVHC (Substances of Very High Concern) - obblighi reali individuare le sostanze che potrebbero essere eliminate dal mercato (SVHC) e identificare in anticipo gli articoli da modificare/sostituire ARTICOLI: gestire l'importazione da paesi extra-ue di semilavorato e articoli finiti prepararsi ad un'eventuale notifica delle sostanze contenute negli articoli identificare gli obblighi del produttore di articoli nei confronti dei propri clienti ESEMPI Verranno illustrati casi applicativi di: calcolo delle sostanze SVHC ai fini REACh richieste pertinenti e non da parte dei clienti esempi di risposte
8 CURA E MANUTENZIONE DELLE CALZATURE IN PELLE Il corso ha come fine ultimo la soddisfazione del cliente. Il consumatore deve infatti poter mantenere inalterato (o il meno alterato possibile) il senso di gratificazione generalmente derivante dall acquisto di un manufatto in pelle. E allora quali sono le precauzioni e le norme di manutenzione da seguire per conservare il più a lungo possibile ed in buone condizioni le calzature? Per rispondere a tale quesito, dopo una breve descrizione dei diversi tipi di sporco e degli effetti che può avere sui diversi tipi di pelle, vengono illustrati alcuni metodi per la valutazione del comportamento della pelle agli agenti esterni (luce, acqua, sollecitazioni meccaniche ecc.) e forniti consigli sia al produttore che al consumatore per una corretta cura e manutenzione delle scarpe, sia durante l uso che nel magazzinaggio, imballaggio e trasporto. LE PELLI PER CALZATURA: trattamenti e caratteristiche LA PELLE E LO SPORCO: come interagisce la pelle con gli agenti esterni CONSIGLI PER IL PRODUTTORE: come valutare le caratteristiche di cuoi e pelli adatti alla fabbricazione di scarpe; come preservare la pelle nelle fasi di magazzinaggio, imballaggio e trasporto LE AVVERTENZE PER IL CONSUMATORE: precauzioni e norme di manutenzione per prevenire il danneggiamento del manufatto e gli interventi a seconda del tipo di pellame
9 ABBIGLIAMENTO IN PELLE: PULIZIA E MANUTENZIONE Il corso ha come fine ultimo la soddisfazione del cliente. Il consumatore deve infatti poter mantenere inalterato (o il meno alterato possibile) il senso di gratificazione generalmente derivante dall acquisto di un capo in pelle. E allora quali sono le precauzioni e le norme di manutenzione da seguire per conservare il più a lungo possibile ed in buone condizioni l indumento? Dopo una breve descrizione dei metodi di pulitura (lavaggio a secco, lavaggio ad acqua, trattamenti meccanici), per rispondere a tale quesito si affrontano gli inconvenienti che inevitabilmente il processo di pulitura comporta e si discutono le avvertenze per l utilizzatore ed il confezionista per ridurre al minimo tali inconvenienti. LE PELLI PER ABBIGLIAMENTO: trattamenti e caratteristiche LA PELLE E LO SPORCO: come interagisce la pelle con gli agenti esterni I METODI DI PULITURA DI UN CAPO IN PELLE: il lavaggio a secco e ad acqua Breve descrizione delle operazioni di lavaggio ed effetti sulla pelle: i fattori critici LA PULIZIA DELLE PELLICCE CONSIGLI PER IL CONFEZIONISTA DI UN INDUMENTO IN PELLE LE AVVERTENZE PER IL CONSUMATORE: precauzioni e norme di manutenzione per prevenire il danneggiamento di un capo in pelle
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