Informazioni e Tendenze Immobiliari

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Informazioni e Tendenze Immobiliari"

Transcript

1 APRILE 2012 NUMERO 13 Informazioni e Tendenze Immobiliari In questo numero 1 Introduzione 2 Listino Immobiliare - Borsa Immobiliare di Roma 3 Le compravendite - Censis - Fiaip - Idealista.it e Crif - Tecnocasa 4 Le locazioni - Solo Affitti - Cgil e Sunia - Tecnocasa 5 I mutui - Bce - Banca d Italia - Abi - Tecnocasa 1. Introduzione Un abitazione in buono stato, con una superficie compresa tra i 90 e i 120 metri quadrati, in quartieri semi-centrali delle città ben collegati dai mezzi di trasporto pubblico ed efficiente dal punto di vista energetico: questo è l identikit della casa ideale che gli italiani sognano. Inoltre, la vivibilità entra a pieno titolo negli standard qualitativi che determinano la scelta della casa e, infatti, le dimensioni adeguate alle esigenze del nucleo familiare e la disponibilità di spazi esterni rivestono grande rilievo nelle preferenze degli italiani; sostenibilità energetica e posizione dell immobile in un contesto tranquillo completano il quadro. Invece, la distanza tra la capacità di spesa determinata dalla combinazione di minore capacità di risparmio e di riduzione del credito e le richieste dei venditori, unita alla maggiore offerta di immobili sul mercato, hanno determinato una contrazione dei valori immobiliari e un aumento dei tempi di vendita. Gli acquirenti, infatti, sono diventati più attenti e soprattutto meno propensi a realizzare importanti lavori di ristrutturazione e per questo privilegiano abitazioni usate ma in buono stato. Pertanto, per restituire vitalità al mercato immobiliare diventa sempre più importante un attenta analisi della capacità di spesa dei potenziali acquirenti e una valutazione in linea con il reale valore dell immobile, aspetti fondamentali per orientare il potenziale venditore nella determinazione del prezzo della richiesta, così da colmare il gap esistente tra domanda e offerta. Infine, per rispondere a questo particolare momento del mercato immobiliare, si sta facendo strada il contratto di locazione con patto di opzione d acquisto (o locazione con riscatto). Dal punto di vista tecnico si redige un contratto di locazione classico, al quale collegare una scrittura privata di patto di opzione di acquisto: con questa scrittura il locatore concede al conduttore un diritto di opzione per l acquisto dell immobile locato, accettando di considerare i canoni di locazione fino a quel momento ricevuti a titolo di acconto sul prezzo di vendita. Anche se lanciato nel 2010, sta suscitando un interesse crescente, legato all attuale momento di stagnazione del mercato immobiliare. Infine, per quanto riguarda i mutui, dopo un inizio d anno all insegna di una sostanziale tenuta, il mercato si è andato via via deteriorando con il trascorrere dei mesi e, a fine 2011, ha varcato al ribasso quota 50 miliardi di euro annui, attestandosi sui livelli di erogato nel 2004: allora i finanziamenti per l acquisto dell abitazione furono poco meno di 49 miliardi di euro. Dopo il rimbalzo avvenuto nel 2010 con la rilevazione di fine 2011 si conferma il movimento al ribasso dei volumi erogati che dura ormai dal 2007.

2 2. Listino Immobiliare Borsa Immobiliare di Roma Il Listino Ufficiale della Borsa Immobiliare di Roma Valori immobiliari, quotazioni e perequazioni: questi i temi portanti dell ultima edizione del Listino Ufficiale della Borsa Immobiliare di Roma 1 semestre 2012, di recente pubblicazione. Corredato, come sempre, dell aggiornamento delle Agenzie accreditate e dei Rilevatori BIR, il nuovo Listino presenta le quotazioni dei Rioni del Centro storico e dei Quartieri di Roma, nonché delle Zone dell Agro romano e dei Quartieri marini, fino a tutti i Comuni della Provincia di Roma. Come ulteriore approfondimento, la sezione finale del volume contempla i dati dell Osservatorio Immobiliare BIR sull andamento delle compravendite e della nuda proprietà nel mercato immobiliare residenziale della Provincia di Roma, della Regione Lazio e del totale Italia, con una serie storica zona per zona dei valori minimi e massimi suddivisi per tipologia di immobili residenziali dal 2002 al I criteri e i coefficienti di valutazione che fanno parte integrante della pubblicazione rendono il Listino BIR uno strumento di lavoro indispensabile per tutti i Consulenti tecnici del mercato immobiliare. 3. Le Compravendite Censis Confcommercio Per l economia italiana il 2012 sarà un anno difficile Fiaip L Imu, e la rivalutazione degli estimi catastali sono i veri problemi che peseranno sulle tasche degli italiani nel 2012 Secondo lo studio condotto da Censis e Confcommercio, per l economia italiana il 2012 sarà un anno difficile e l'introduzione dell'imu, ovvero dell'imposta Municipale Unica, potrebbe indurre molti proprietari di seconde case a mettere in vendita l'immobile: proprio questo incremento di case sul mercato potrebbe determinare riduzioni dei prezzi delle abitazioni del 20% con punte superiori al 50%. Lo scenario previsto, nel caso si realizzassero davvero cali di prezzo significativi, potrebbe portare buone opportunità per chi è alla ricerca di una prima casa, per la quale, rispetto alle seconde case, l'imu è meno onerosa. Inoltre, non più del 5% degli intervistati prevede di effettuare a breve interventi di ristrutturazione dell abitazione, mentre ben famiglie sono in difficoltà nel pagamento del mutuo per la casa. L Imu e la rivalutazione degli estimi catastali sono i veri problemi che peseranno sulle tasche degli italiani nel I dati allarmistici del Censis sul crollo dei prezzi al 50% sono una boutade e non corrispondono alla realtà, secondo Fiaip. Però, l aumento della tassazione sulla casa con l introduzione dell Imu crea oggi un serio problema per l accesso all abitazione delle giovani coppie, in quanto i forti aumenti dell imposizione fiscale penalizzano gli inquilini più deboli e l aumento della tassazione sugli immobili potrebbe creare nei prossimi mesi, oltre che un problema economico per molte famiglie, anche un problema sociale. Il mercato immobiliare sta risentendo, infatti, in maniera negativa degli aggravi impositivi che in questo momento bloccano i piccoli investitori immobiliari che negli scorsi anni acquistavano principalmente un immobile al fine di avere una rendita dalla locazione dello stesso. I cittadini devono, pertanto, valutare con grande attenzione l investimento immobiliare, perché il mattone ha sempre garantito un vero risparmio per molte famiglie italiane e l investimento è stato sempre premiato nel corso degli anni. Viceversa, coloro che hanno investito nel settore finanziario senza un adeguata conoscenza, si sono ritrovati spesso coinvolti in veri e propri fallimenti, come ad esempio, in passato, per il caso Parmalat, Cirio o dei bond argentini. Informazioni e Tendenze Immobiliari Pag. 2

3 idealista.it e Crif Uno dei principali elementi di debolezza del mercato immobiliare è indiscutibilmente legato alla sostenibilità del mutuo che, nella maggior parte dei casi, è indispensabile per finanziare l acquisto della casa Tecnocasa Secondo uno studio congiunto di idealista.it e Crif Valutazione Immobili sulle esigenze abitative, la casa che vogliono gli italiani è un abitazione in buono stato, con una superficie compresa tra i 90 e i 120 metri quadrati, in quartieri semi-centrali delle città ben collegati dai mezzi di trasporto pubblico ed efficiente dal punto di vista energetico. Questo è l identikit della casa ideale che gli italiani sognano, come emerge dal sondaggio realizzato su un campione statistico di 731 interviste in 147 zone d'italia, al fine di comprendere meglio chi, in questo momento, è il potenziale acquirente di un immobile ad uso residenziale, cosa cerca, quali sono gli ostacoli che incontra al momento di acquistare, etc. Inoltre, la vivibilità entra a pieno titolo negli standard qualitativi che determinano la scelta della casa; infatti, le dimensioni adeguate alle esigenze del nucleo familiare e la disponibilità di spazi esterni rivestono grande rilievo nelle preferenze degli italiani: il balcone, ad esempio, è praticamente irrinunciabile per un potenziale acquirente su due, mentre la terrazza è il sogno per la maggioranza. Sostenibilità energetica e posizione dell immobile in un contesto tranquillo completano il quadro. Tuttavia, quello che spesso sembra mancare in questa delicata fase caratterizzata da una grande incertezza sullo scenario economico, è un budget sufficiente: mediamente ammonta a euro la disponibilità di spesa delle famiglie per l acquisto di una casa, con un gap inferiore del 25% circa rispetto al valore medio di mercato di questo immobile tipo che, secondo i dati di Sintesi RE - l osservatorio trimestrale realizzato da Crif sul credito immobiliare - si aggira attorno ai euro. Secondo Crif, in questa fase di forte incertezza del quadro economico complessivo, uno dei principali elementi di debolezza del mercato immobiliare è indiscutibilmente legato alla sostenibilità del mutuo che, nella maggior parte dei casi, è indispensabile per finanziare l acquisto della casa. Del resto, la maggiore preoccupazione per le famiglie continua ad essere rappresentata dalle perduranti difficoltà del mercato del lavoro, caratterizzato da un tasso di disoccupazione particolarmente alto e con punte vicine al 30% tra i giovani, e dalla debole dinamica dei redditi. D altro canto, le prospettive di crescita per l Italia sono estremamente modeste e tutte le previsioni di breve e medio periodo sono state riviste al ribasso. Anche da questo deriva il peggioramento del clima di fiducia da parte dei consumatori che, alla luce di questo scenario non favorevole, tendono ad adottare un approccio estremamente cauto, rinviando a momenti più favorevoli l investimento per l abitazione. Per gli italiani la casa ideale è uno spazio tutto da vivere ma, al contempo, deve risultare anche pratico ed efficiente: per questo il soggiorno diventa l ambiente più versatile della casa, al quale si dedica la maggiore attenzione (74,5% del campione), uno spazio per ricevere gli ospiti ma anche dove si svolge gran parte delle attività quotidiane. Il gusto è tendenzialmente moderno per il 47,8% degli intervistati; prevalente sul classico per il 24,1% del totale; basato sulla ricercatezza minimalista per il 15,8%) e sullo stile rustico per il 12,3%. Le preferenze degli intervistati raccolte da idealista.it e Crif hanno fatto emergere anche un maggior orientamento verso l acquisto di una casa usata in buono stato o anche da ristrutturare (47% del campione), rispetto al nuovo (preferito solo dal 16,9% dei rispondenti); 1 italiano su 3, però, si mostra senza un orientamento preciso quando si appresta a cercare casa sul web. Il 2011 non è stato un anno facile per il mercato immobiliare italiano: mai come in questo anno potenziali acquirenti e venditori sono stati accumunati da un generale disorientamento causato dai numerosi interventi che si sono susseguiti per stabilizzare l economia italiana. Informazioni e Tendenze Immobiliari Pag. 3

4 In base ai nuovi dati raccolti sull andamento del mercato immobiliare dell anno 2011 si rivedono ancora al ribasso le previsioni immobiliari per il 2012 Nonostante ciò, coloro i quali hanno avuto la possibilità di acquistare (perché in condizioni di ottenere un mutuo o perché in possesso di capitali accumulati), hanno considerato l abitazione una forma di impiego sicuro del denaro, al riparo dalla instabilità degli investimenti finanziari. Però, chi ha potuto ha migliorato la propria abitazione, facendo un acquisto migliorativo; tanti genitori hanno aiutato i figli cedendo i propri risparmi in modo da consentire loro l acquisto della prima casa, in questo momento difficilmente accessibile con un erogazione creditizia più selettiva; molte famiglie con una situazione economica ormai stabilizzata hanno pensato anche di acquistare una seconda casa in località turistiche, optando anche per località meno vip e quindi meno costose. Tutto questo non elimina il fatto che sul mercato immobiliare italiano ci siano ancora delle problematiche che occorre tenere presente per capirne l andamento. La distanza tra la capacità di spesa (determinata dalla combinazione di minore capacità di risparmio e di riduzione del credito), e le richieste dei venditori unita alla maggiore offerta di immobili sul mercato, hanno determinato una contrazione dei valori immobiliari e un aumento delle tempistiche di vendita. Infatti, i prezzi immobiliari nel 2011 hanno segnalato una contrazione (-4,7% nelle grandi città e nei loro hinterland, -4,2% nei capoluoghi di provincia), e i tempi di vendita sono sempre più lunghi (184 gg nelle grandi città, 210 gg nei capoluoghi di provincia e 205 gg nell hinterland delle grandi città). La contrazione dei valori ha interessato prevalentemente le tipologie usate e in cattivo stato di manutenzione. Gli acquirenti, infatti, sono diventati più attenti e, soprattutto, meno propensi a realizzare importanti lavori di ristrutturazione e per questo hanno privilegiato le abitazioni usate ma in buono stato. Hanno poi preferito le soluzioni con riscaldamento autonomo e quelle in contesti condominiali decorosi, al fine di ridurre le spese; sempre più importante è la presenza dell ascensore ma si presta molta attenzione anche per la disposizione degli spazi interni, soprattutto quando consentono di ricavare una camera aggiuntiva. Infine, trilocale e bilocale concentrano la maggioranza delle richieste, con una prevalenza del bilocale a Milano, Roma, Napoli e Torino. Ma dove andrà ora il mercato immobiliare e quanto durerà ancora questa correzione dei valori non è facile capirlo: in base ai nuovi dati raccolti sull andamento del mercato immobiliare dell anno 2011 si rivedono ancora al ribasso le previsioni immobiliari per il Il contesto macroeconomico incerto rende difficile effettuare delle stime ma si ritiene che i prezzi nelle grandi città nel 2012 potranno avere un oscillazione compresa tra -2% e 0%. Le dinamiche immobiliari di queste realtà potrebbero essere migliori rispetto a quelle che si registreranno nelle realtà dell hinterland, così come quelle del Nord e del Centro Italia rispetto al Sud Italia. Pertanto, per restituire vitalità al mercato immobiliare diventa sempre più importante un attenta analisi della capacità di spesa dei potenziali acquirenti e una valutazione in linea con il reale valore dell immobile, aspetti fondamentali per orientare il potenziale venditore nella determinazione del prezzo della richiesta, così da colmare il gap esistente tra domanda e offerta. Inoltre, secondo gli operatori nei prossimi mesi si potrebbero riscontrare ancora difficoltà legate al mantenimento del posto di lavoro, alla capacità di risparmio e, soprattutto, all accesso al credito, elemento quest ultimo che rappresenta un nodo cruciale per restituire fiducia alle famiglie italiane che, anche in questi mesi incerti, non hanno mai rinunciato al progetto di acquistareuna casa per la prima volta o di migliorare quella di proprietà. Informazioni e Tendenze Immobiliari Pag. 4

5 4. Le locazioni Solo Affitti Con il contratto di locazione legato all opzione di acquisto la manutenzione dell immobile passa all inquilino Cgil e Sunia l'imu per le seconde case, in assenza di una differenziazione per quelle date in affitto, vede aumenti che superano il 100% rispetto alla vecchia Ici, con il rischio serio che questi si riflettano sugli inquilini Per rispondere a questo particolare momento del mercato immobiliare, Solo Affitti ha deciso di inserire nell operatività delle proprie agenzie il contratto di locazione con patto di opzione d acquisto (o locazione con riscatto). Dal punto di vista tecnico si redige un contratto di locazione classico, al quale collegare una scrittura privata di patto di opzione di acquisto: con questa scrittura il locatore concede al conduttore un diritto di opzione per l acquisto dell immobile locato, accettando di considerare i canoni di locazione fino a quel momento ricevuti a titolo di acconto sul prezzo di vendita. E una formula che consente all agente immobiliare di vendere gli immobili rimasti sul mercato a quei potenziali acquirenti che oggi non hanno la possibilità di accedere all acquisto. Il locatore prende l impegno di vendere al locatario l immobile stesso a determinate condizioni, preventivamente stabilite fra le parti, qualora il conduttore eserciti l opzione di acquisto entro il termine concordato. Anche se lanciato nel 2010, sta suscitando un interesse crescente legato all attuale momento di stagnazione del mercato immobiliare. Sembra attecchire soprattutto al Nord e al Centro, specie per gli immobili di nuova costruzione o ristrutturati e le formule applicabili sono svariate. All inizio non è stato facile per i proprietari accettare questo strumento contrattuale. Perciò si è lavorato per dare più garanzie alle due parti: in alcuni casi viene legato al contratto di locazione un preliminare d acquisto con un acconto del 10% sul prezzo stabilito dell immobile così il proprietario si sente più tutelato. Con il contratto di locazione legato all opzione di acquisto la manutenzione dell immobile passa all inquilino. In alcune situazioni, per ulteriore sicurezza, è stata aggiunta una polizza a garanzia del canone di locazione (affitto sicuro). L inquilino che vuole acquistare ma non può avere un mutuo in quel momento è come se lo avesse direttamente dal proprietario. Certo ci sono diverse variabili da ponderare: il proprietario sul canone d affitto prima del riscatto paga le tasse (Irpef, Imu, condominio, ecc.) ed è ovvio che voglia recuperarle facendo leva sul prezzo finale fissato per l immobile. Prima gli incrementi dell'imu, adesso le maggiorazioni previste nel ddl sul lavoro per quei proprietari di immobili che non applicano la cedolare secca: una doppia stangata indirizzata verso la rendita ma che rischia di riversarsi sugli inquilini in affitto, con una stima degli aumenti dei canoni intorno al 20%. E' l'allarme lanciato dalla Cgil e dal Sunia passando in rassegna gli effetti delle recenti misure di tassazione sulla casa, soprattutto per quanto riguarda le famiglie in affitto con bassi redditi. Secondo il sindacato, infatti, l'imu per le seconde case, in assenza di una differenziazione per quelle date in affitto, vede aumenti che superano il 100% rispetto alla vecchia Ici, con il rischio serio che questi si riflettano sugli inquilini, denunciano Cgil e Sunia. Infatti - secondo una parametro di riferimento medio dato da un'abitazione di circa 80 mq e ubicata in zona semicentrale è stato calcolato che a Roma, ad esempio, nel canale libero l'incremento è del 142%: si passa infatti da una vecchia Ici pari a 892 euro alla nuova Imu di euro, a fronte di un affitto mensile medio di euro. Per quanto riguarda Milano, invece, l'aumento dell'imu è addirittura del 207%, per un totale di euro e con un affitto medio mensile di euro. A Bologna siamo al 198% con una Imu pari a euro, a fronte di un affitto medio di 950 euro, mentre a Palermo si registra un +119% per una Imu pari a 834 euro rispetto a un affitto medio di 550 euro. Le simulazioni condotte da Cgil e Sunia sulla nuova Imu registrano, quindi, aumenti rispetto all'ici sempre superiori al 100%, e ancora maggiori per le abitazioni affittate a canone concordato, dato che con l'ici molti Comuni avevano applicato aliquote Informazioni e Tendenze Immobiliari Pag. 5

6 La maggiore tassazione sugli appartamenti affittati può incidere con aumenti stimati attorno al 20% sui canoni Tecnocasa C è la domanda di coloro che non riescono ad acquistare ma c è anche tanta offerta sul territorio alimentata dagli immobili acquistati per investimento ridotte rispetto a quelle ordinarie per rendere il canale concordato più appetibile per i proprietari (a Bologna era addirittura pari a zero). Passando in rassegna le aliquote, per quanto riguarda le seconde case affittate a canale libero, passano da 7 a 10,6 a Roma, da 5 a 9,6 a Milano, da 7 a 9,9 a Firenze, da 5,7 a 10,6 a Bologna, da 7 a 9,6 a Palermo, da 6,9 a 10,6 a Catania, da 7 a 10,7 a Genova, da 6 a 10 a Torino. Invece, per le seconde case affittate a canale concordato le aliquote passano da 4,6 a 10,6 a Roma, da 4 a 4,6 a Milano, da 6 a 7,6 a Firenze, da 0 a 7,6 a Bologna, da 3,8 a 9,6 a Palermo, da 6,5 a 10,6 a Catania, da 2 a 10,6 a Genova, da 1 a 4 a Torino. Ma se la stangata dell'imu è stata messa in conto, non lo era la norma contenuta nel ddl di riforma del mercato del lavoro a copertura di parte delle spese del provvedimento. Per quei proprietari di immobili che non applicano la cedolare si riduce, infatti, dal 15% a 5% lo sconto forfaitario previsto per chi dichiara con l'irpef i redditi derivanti dalla locazione di immobili. Di fatto, l'imponibile su cui si paga l'imposta aumenta di 10 punti percentuali, pari a un incremento che Cgil e Sunia calcolano sia pari a un aggravio per i proprietari di circa 450 euro l'anno. Una cifra, spiega il sindacato, che colpisce l'anello più debole della catena, ovvero quei proprietari con redditi più bassi che non vedono convenienza nell'optare per la cedolare secca con aliquote ridotte. Ecco perché il sindacato sostiene che, unendo le due misure e senza considerare gli incrementi delle addizionali comunali e regionali, la maggiore tassazione sugli appartamenti affittati può, in assenza di misure indispensabile per tutelare quegli inquilini che non hanno la possibilità di negoziare i canoni, incidere con aumenti stimati attorno al 20% sui canoni. In un mercato delle locazioni già rigido e con alti canoni, il combinato disposto dei due provvedimenti potrà causare ulteriori aumenti per quelle famiglie che si collocano generalmente in fasce di reddito basse o medio basse. Considerando, infatti, le caratteristiche reddituali delle famiglie che oggi sono in affitto nel mercato privato, circa 1,7 milioni di nuclei percepiscono un reddito che non supera i 20 mila euro annui, con un'incidenza dell'affitto che si attesta sul 50%, ovvero oltre la soglia ritenuta critica per l'equilibrio familiare. Nuclei che di certo non potranno fare affidamento al fondo di sostegno destinato a quelle famiglie in affitto con bassi redditi, passato dai 143 milioni del 2010 a 33 milioni di euro per ciascuno degli anni 2011 e 2012, per arrivare nel 2013 a uno stanziamento simbolico di soli 14 milioni di euro. Un azzeramento 'compensato' dall'aumento dei canoni (+150% nel decennio) e degli sfratti per morosità, oggi pari all'85% del totale dei provvedimenti emessi. I canoni di locazione sono leggermente al ribasso (-1,4% per i bilocali e -1,7% per i trilocali) ma il mercato è vivace: c è la domanda di coloro che non riescono ad acquistare ma c è anche tanta offerta sul territorio alimentata dagli immobili acquistati per investimento. Ed è proprio questo un segmento di mercato (16,8% la percentuale di chi ha acquistato per uso investimento nella seconda parte del 2011), cha ha assorbito i capitali di chi ha temuto l instabilità del mercato finanziario subito dopo l estate. Alla fine del 2011 questi potenziali acquirenti hanno iniziato a temere l inasprimento fiscale. Si tratta comunque di persone che difficilmente fa ricorso a finanziamenti e che in questo momento, grazie alla cospicua offerta presente sul mercato, riescono a cogliere delle buone opportunità. Si acquistano soprattutto piccoli tagli e i rendimenti immobiliari sono del 3,9% annuo lordo, ma non bisogna dimenticare che chi investe nel mattone punta soprattutto al capital gain: chi ha comprato quando i prezzi degli immobili hanno iniziato a salire, alla fine del 2011 si è ritrovato con un immobile rivalutato nominalmente dell 87%. Informazioni e Tendenze Immobiliari Pag. 6

7 5. I Mutui Banca Centrale Europea La Bce ha lasciato invariati i tassi d interesse. Il costo del denaro per i cittadini di Eurolandia resta stabile all 1%. Banca d Italia Le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l acquisto dell abitazione per ,16 milioni di euro nel quarto trimestre del 2011 Abi A fine febbraio 2012 le sofferenze bancarie al lordo delle svalutazioni sono risultate pari a circa 107,6 miliardi di euro Tecnocasa Analizzando l intero 2011, sono stati erogati alle famiglie italiane finanziamenti per l acquisto della casa per un controvalore di ,30 milioni di euro Banca d Italia rileva un aumento dei tassi di interesse sui mutui per l acquisto di case erogati alle famiglie nel corso del mese di febbraio: infatti, i tassi d interesse sui mutui per l acquisto di abitazioni, comprensivi delle spese accessorie, erogati nel mese di febbraio alle famiglie, sono passati dal 4,55% del mese precedente al 4,61%. Inoltre, le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l acquisto dell abitazione per ,16 milioni di euro nel quarto trimestre del Rispetto allo stesso trimestre del 2010 si registra una contrazione delle erogazioni del -25,29% per un controvalore di ,81 mln di euro. A febbraio i tassi d interesse sui nuovi prestiti erogati alle società non finanziarie sono diminuiti al 3,80% dal 4,06% di gennaio. La diminuzione è guidata dai tassi sui prestiti di importo superiore a 1 milione di euro (che scendono al 3,09% dal 3,47% del mese precedente), mentre i tassi sui prestiti di importo inferiore a tale valore scendono al 4,96% dal 5,01% di gennaio. Secondo l Abi è in lieve decelerazione la dinamica tendenziale del totale prestiti alle famiglie (+2,7% a fine febbraio 20129, +3,2% il mese precedente; +8,4% a febbraio 2011). Comparativamente, di poco superiore è stata la crescita dei finanziamenti per l acquisto di immobili, risultata a fine febbraio 2012 pari al +3,7% (+4,1% il mese precedente e +8,2% a fine febbraio 2011). Inoltre, a fine febbraio 2012 le sofferenze bancarie al lordo delle svalutazioni sono risultate pari a circa 107,6 miliardi di euro, 269 milioni in più rispetto a gennaio e +15,3 miliardi rispetto a febbraio 2011, segnando un incremento annuo di circa il 16,5%. In rapporto agli impieghi le sofferenze risultano pari al 5,48% a febbraio 2012 (4,69% un anno prima). Con riguardo alle sofferenze al netto delle svalutazioni, a fine febbraio 2012 esse sono risultate pari a 54,9 miliardi di euro, circa 2,5 miliardi in meno rispetto al mese precedente e +7 miliardi rispetto a febbraio 2011 (+14,8% l incremento annuo). Il rapporto sofferenze nette/impieghi totali si è collocato al 2,87% (2,99% a gennaio 2012 e 2,49% a febbraio 2011). Analizzando l intero 2011, sono stati erogati alle famiglie italiane finanziamenti per l acquisto della casa per un controvalore di ,30 milioni di euro. Il saldo annuo, se confrontato con il 2010, segna dunque una calo dei volumi erogati pari al -11,84% con milioni di euro in meno rispetto a quanto erogato nel precedente anno. Rispetto all osservazione sui 12 mesi dello scorso trimestre il calo è stato pari a -7,10%. Dopo un inizio d anno all insegna di una sostanziale tenuta, il mercato si è andato via via deteriorando con il trascorrere dei mesi. In chiusura d anno il mercato ha varcato al ribasso quota 50 miliardi di euro annui, attestandosi sui livelli di erogato del 2004: allora i finanziamenti per l acquisto dell abitazione erogati furono poco meno di 49 miliardi di euro; dopo il rimbalzo avvenuto nel 2010 si consolida con la rilevazione di fine 2011 il movimento al ribasso dei volumi erogati che dura ormai dal Il calo delle erogazioni nelle Macroaree assume differenti sfumature in relazione alla singola area geografica ma resta comunque caratterizzato da un importanza superiore ai 20 punti percentuali. Particolarmente rilevante nell Italia Insulare che ha accusato il calo più significativo: -35,86% rispetto al medesimo trimestre 2010 con volumi per 656,95 miliardi di euro. L area, nonostante il calo, continua a rappresentare il 6% dei volumi erogati a livello nazionale. Segue l Italia Meridionale Informazioni e Tendenze Immobiliari Pag. 7

8 L andamento delle erogazioni nel quarto trimestre 2011 ha visto tutte le regioni italiane registrare una contrazione rispetto al medesimo periodo del La migliore performance è stata quella del Trentino Alto Adige che è riuscita ad arginare la contrazione al 8% con un calo di quasi il -33%, ma che con volumi erogati per 1.324,52 mln di euro rappresenta il 12% delle erogazioni in Italia. L Italia Nord Orientale cala del -25,54% e i suoi volumi, pari a 2.459,97mln, incidono per il 22% del totale. L Italia Centrale perde il -23,47% e fa registrare volumi nel trimestre per 2.683,10 mln di euro che incidono sulle erogazioni per il 24%. Migliore, seppur in calo del -23,47%, è l Italia Nord Occidentale che si conferma essere l area nella quale vengono erogati i maggiori flussi di finanziamenti per la casa: con 3.989,62 mln di euro rappresenta il 36% del mercato; sono due punti percentuali in più rispetto allo scorso trimestre, avendo recuperato un punto percentuale sia dal Nord Est che dall Italia Centrale. Infine, nel consuntivo di fine 2011 si è registrata una contrazione complessiva nazionale di quasi il -12% rispetto a quanto rilevato nell anno Su base annua la Macroarea che ha più risentito della contrazione è stata l Italia Nord Orientale il cui mercato dei finanziamenti casa si è ridotto del -17,59%. Le altre Macroaree restano comprese in un range che va dal -8% dell Italia Nord Occidentale al -12% dell Italia Centrale. Per quel che riguarda il peso delle singole Macroaree sul totale delle erogazioni, si conferma anche su base annua la preponderanza delle erogazioni nella Macroarea Nord Occidentale: 35% delle erogazioni totali con volumi per ,56 mln di euro, segue la Macroarea Centrale con il 24% dei volumi, pari a ,84 mln erogati; terza la Macroarea Nord Orientale con il 21% del totale e ,13 mln erogati; chiudono l Italia Meridionale con il 13% e 6.972,54 mln di euro erogati e l Italia Insulare che con i suoi 3.629,76 mln di euro rappresenta il 7% dei volumi nazionali. L andamento delle erogazioni nel quarto trimestre 2011 ha visto tutte le regioni italiane registrare una contrazione rispetto al medesimo periodo del La migliore performance è stata quella del Trentino Alto Adige che è riuscita ad arginare la contrazione al 8%. Le altre rilevazioni sono tutte superiori al -15% registrato dalle Marche, seguita dalla Lombardia con un calo di oltre il -20%. Tra le variazioni più sostenute si registra il calo della regione Molise, oltre il -48%, seguito dalla Sardegna con il -46%; importante calo anche in Basilicata, dove la rilevazione si è attestata oltre il 41%. Per quanto riguarda il valore delle consistenze dei mutui in essere, in Italia la tendenza rimane sempre improntata alla crescita. Dopo un iniziale periodo di flessione, avvenuto tra il primo e il secondo trimestre del 2008, l andamento ha poi ripreso ad aumentare fino a raggiungere il volume record di milioni di euro nell ultimo trimestre 2011, facendo registrare, dunque, un aumento pari a +0,79% rispetto al secondo trimestre Inoltre, è stata anche analizzata la tendenza rispetto alla quantificazione media dell importo di mutuo e tale indicatore è da intendersi riferito alle media delle operazioni erogate nei dodici mesi antecedenti la data di rilevazione: nel quarto trimestre del 2011, a livello nazionale, è stato rilevato un lieve incremento del ticket medio di mutuo rispetto allo scorso trimestre e il ticket medio nazionale si è attestato a circa euro. Rispetto a quanto rilevato nel terzo trimestre 2011 ( ), si è dunque riscontrata una maggiore quota media erogata per singolo finanziamento e la differenza è pari a circa +700 euro (+0,56%). Tale incremento trova giustificazione nella sempre minor presenza dei prodotti di surroga del campione analizzato e, quindi, la conseguente preponderanza del prodotto per acquisto che ha importi medi decisamente più elevati. La crescita dell erogato medio di un mutuo risulta uniforme per tutte le Macroaree: nell Italia Insulare si riscontra la maggiore crescita, +3,82%; seguono l Italia Nord Occidentale, +0,96%; l Italia Centrale, +0,52%; l Italia Meridionale, +0,18% e l Italia Nord Orientale, il cui ticket medio è cresciuto del +0,15%. Informazioni e Tendenze Immobiliari Pag. 8

LA CONGIUNTURA IMMOBILIARE PRIMO SEMESTRE 2012 BOLOGNA

LA CONGIUNTURA IMMOBILIARE PRIMO SEMESTRE 2012 BOLOGNA OSSERVATORIO SUL MERCATO IMMOBILIARE Comunicato stampa LA CONGIUNTURA IMMOBILIARE PRIMO SEMESTRE 2012 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A MAGGIO 2012 Trimestre Bologna Numero di compravendite

Dettagli

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti

Dettagli

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati

Dettagli

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie CREDITO AL CONSUMO: GLI EFFETTI DELLA CRISI Da uno studio della Banca d Italia 1, che valuta gli effetti della crisi sul mercato del credito al consumo in Italia, emerge una situazione attuale diversa

Dettagli

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato EDI.CO.LA.NEWS Dati&Mercato N.9 EDILIZIA RESIDENZIALE: IL RINNOVO SI FERMA E PROSEGUE IL CALO DELLE NUOVE COSTRUZIONI Il valore di un mercato è determinato dalla consistenza degli investimenti che vi affluiscono.

Dettagli

ANALISI DEL PRODOTTO

ANALISI DEL PRODOTTO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO Il 2013 ha fatto segnare ancora variazioni negative nell erogazione del credito concesso alle famiglie, ma si registrano alcuni

Dettagli

Mutui inaccessibili, tassazione alle stelle, mercato dell affitto proibitivo, boom di sfratti e nessun piano di edilizia sociale.

Mutui inaccessibili, tassazione alle stelle, mercato dell affitto proibitivo, boom di sfratti e nessun piano di edilizia sociale. SCHEDA STAMPA DATI Mutui inaccessibili, tassazione alle stelle, mercato dell affitto proibitivo, boom di sfratti e nessun piano di edilizia sociale. È STATO MESSO A DURA PROVA IL BENE PIÙ AMATO DAGLI ITALIANI

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO Nel 2015 raddoppia la scelta per il tasso fisso, il variabile perde appeal PREMESSA I segnali di ripartenza sul mercato del

Dettagli

Clima di fiducia del mercato immobiliare nei capoluoghi lombardi 1

Clima di fiducia del mercato immobiliare nei capoluoghi lombardi 1 Clima di fiducia del mercato immobiliare nei capoluoghi lombardi 1 Mercato residenziale Mercato della compravendita Nell ultimo periodo il mercato della compravendita di abitazioni nei Capoluoghi Lombardi

Dettagli

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Osservatorio sulla Finanza per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Volume 16 DICEMBRE 2010 Microimprese ancora in affanno ma emergono i primi timidi segnali di miglioramento negli investimenti Calano

Dettagli

NOTA II SEMESTRE 2011 Fonte Ufficio Studi Gabetti su dati Gabetti, Professionecasa e Grimaldi

NOTA II SEMESTRE 2011 Fonte Ufficio Studi Gabetti su dati Gabetti, Professionecasa e Grimaldi NOTA II SEMESTRE 2011 Fonte Ufficio Studi Gabetti su dati Gabetti, Professionecasa e Grimaldi Un 2012 all insegna della timida ripresa per il mercato immobiliare residenziale. I primi due mesi dell anno

Dettagli

A gennaio si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati

A gennaio si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati BAROMETRO CRIF DELLA DOMANDA DI CREDITO DA PARTE DELLE FAMIGLIE A si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati Le

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO PREMESSA Il mercato del credito sta dando segnali di ripartenza. Le prime avvisaglie di miglioramento si erano viste già dalla

Dettagli

IL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE ITALIANO

IL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE ITALIANO UBH MARKET REPORT IL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE ITALIANO Primo Trimestre 2010 Aprile 2010 Sembra rallentare la tendenza alla discesa dei comuni non capoluogo, si rianima il mercato dei capoluoghi.

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI NEL 2010

IL MERCATO DEI MUTUI NEL 2010 IL MERCATO DEI MUTUI NEL 2010 Nel IV trimestre del 2010 le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l acquisto dell abitazione per 15.041,15 milioni di euro. Rispetto allo stesso trimestre del

Dettagli

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 2014 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 2014 1. Genova Evoluzione delle compravendite

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 2014 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 2014 1. Genova Evoluzione delle compravendite Numero di compravendite Numero di compravendite Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 1 G E N O V A NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 1 1.. Evoluzione delle compravendite Settore

Dettagli

NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A FEBBRAIO 2012 1

NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A FEBBRAIO 2012 1 Osservatorio sul Mercato Immobiliare, 1-1 NOVARA NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A FEBBRAIO 1 1 Tavola 1 Numero di compravendite di immobili residenziali e non residenziali nel periodo -11:

Dettagli

L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI

L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI a cura di Giovanni Chessa e Alice Ciani Centro Studi sull Economia Immobiliare di

Dettagli

L indagine Borsa Immobiliare di Roma 2015: le famiglie romane e il mercato immobiliare

L indagine Borsa Immobiliare di Roma 2015: le famiglie romane e il mercato immobiliare L indagine Borsa Immobiliare di Roma 2015: le famiglie romane e il mercato immobiliare Transazioni effettuate, previste e mutui luglio 2015 Luglio 2015-1/12 Acquisti effettuati 6,1 5,8 7,2 7,0 4,5 2015

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO PREMESSA I segnali di ripartenza sul mercato del credito sono sempre più evidenti. Le prime avvisaglie di miglioramento si

Dettagli

Costruzioni, investimenti in ripresa?

Costruzioni, investimenti in ripresa? Costruzioni, investimenti in ripresa? Secondo lo studio Ance nelle costruzioni c'è ancora crisi nei livelli produttivi ma si riscontrano alcuni segnali positivi nel mercato immobiliare e nei bandi di gara

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Il mercato immobiliare si avvia verso la ripresa. Conversano, 25 Maggio 2015

COMUNICATO STAMPA. Il mercato immobiliare si avvia verso la ripresa. Conversano, 25 Maggio 2015 Dott. Pietro D Onghia Ufficio Stampa Master m. 328 4259547 t 080 4959823 f 080 4959030 www.masteritaly.com ufficiostampa@masteritaly.com Master s.r.l. Master s.r.l. progetta, produce e commercializza accessori

Dettagli

L OFFERTA DI ABITAZIONI IN AFFITTO INDAGINE SULLE OFFERTE LOCATIVE NELLE AREE METROPOLITANE CANONI MEDI E INCIDENZE SUI REDDITI DELLE FAMIGLIE

L OFFERTA DI ABITAZIONI IN AFFITTO INDAGINE SULLE OFFERTE LOCATIVE NELLE AREE METROPOLITANE CANONI MEDI E INCIDENZE SUI REDDITI DELLE FAMIGLIE L OFFERTA DI ABITAZIONI IN AFFITTO INDAGINE SULLE OFFERTE LOCATIVE NELLE AREE METROPOLITANE CANONI MEDI E INCIDENZE SUI REDDITI DELLE FAMIGLIE SUNIA Ufficio Studi L'indagine effettuata fa parte di un monitoraggio

Dettagli

NON PIÙ SOGNO, LA CASA È UNA NECESSITÀ

NON PIÙ SOGNO, LA CASA È UNA NECESSITÀ NON PIÙ SOGNO, LA CASA È UNA NECESSITÀ I RISULTATI DI UN SONDAGGIO CONDOTTO DA CASA.IT IN COLLABORAZIONE CON L'ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE SCENARI IMMOBILIARI Luglio 2013 La crisi ha tolto

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila).

COMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila). COMUNICATO STAMPA Il Dipartimento delle Finanze pubblica le statistiche sulle dichiarazioni delle persone fisiche (IRPEF) relative all'anno d'imposta 2010, a sei mesi dal termine di presentazione (settembre

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL II TRIMESTRE 2012

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL II TRIMESTRE 2012 IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL II TRIMESTRE 2012 MERCATO DELLE EROGAZIONI Le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l acquisto dell abitazione per 6.875,45 milioni di euro nel secondo trimestre

Dettagli

OSSERVATORIO REGIONALE DEL MERCATO IMMOBILIARE IN EMILIA ROMAGNA

OSSERVATORIO REGIONALE DEL MERCATO IMMOBILIARE IN EMILIA ROMAGNA OSSERVATORIO REGIONALE DEL MERCATO IMMOBILIARE IN EMILIA ROMAGNA PERIODO DI RIFERIMENTO NOVEMBRE 2007 - MARZO 2008 - 2 - SOMMARIO Premessa L indagine ha l obiettivo di valutare l andamento del mercato

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL III TRIMESTRE 2010

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL III TRIMESTRE 2010 IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL III TRIMESTRE 2010 Il volume di erogazioni per l acquisto di abitazioni da parte delle famiglie italiane (pari a 12.343 milioni di euro) registra, nel terzo trimestre

Dettagli

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale

Dettagli

ANALISI DEL MUTUATARIO

ANALISI DEL MUTUATARIO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO Il 2013 ha fatto segnare ancora variazioni negative nell erogazione del credito concesso alle famiglie, ma si registrano

Dettagli

MUTUI CASA: SEPPUR IN CALO, I NOSTRI TASSI DI INTERESSE RIMANGONO PIU ALTI DELLA MEDIA UE

MUTUI CASA: SEPPUR IN CALO, I NOSTRI TASSI DI INTERESSE RIMANGONO PIU ALTI DELLA MEDIA UE MUTUI CASA: SEPPUR IN CALO, I NOSTRI TASSI DI INTERESSE RIMANGONO PIU ALTI DELLA MEDIA UE Nel primo trimestre del 2015 il mercato della compravendita degli immobili residenziali non dà segni di ripresa.

Dettagli

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica Centro Studi Il Report L ANALISI DELLE DINAMICHE DELL EROGAZIONE DEL CREDITO CONFERMA IL TREND IN RIPRESA DELL IMMOBILIARE ANCE SALERNO: CAMPANIA LEADER NELLA RIPARTENZA DEI MUTUI I prestiti concessi alle

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 gennaio 2015 In attesa della crescita I più recenti dati sul sistema bancario 1 confermano il lento miglioramento in atto nel settore creditizio. La variazione annua degli

Dettagli

COOPERATIVE DI ABITAZIONE E TENDENZE DEL MERCATO IMMOBILIARE

COOPERATIVE DI ABITAZIONE E TENDENZE DEL MERCATO IMMOBILIARE Note e commenti n 13 Aprile 2014 Ufficio Studi AGCI Area Studi Confcooperative Centro Studi Legacoop COOPERATIVE DI ABITAZIONE E TENDENZE DEL MERCATO IMMOBILIARE 1 Si ringraziano tutte le cooperative e

Dettagli

Il mercato del credito

Il mercato del credito Il mercato del credito 1 Gli sportelli bancari In riferimento alla distribuzione del numero di istituti bancari per sede amministrativa e del numero di sportelli per localizzazione geografica, i dati statistici

Dettagli

Domanda e offerta di credito

Domanda e offerta di credito 2/5/2013 Domanda e offerta di credito La situazione registrata nel 2012 in provincia di Nel 2012 si è registrata una contrazione della domanda di credito. Rispetto alla media regionale le imprese modenesi

Dettagli

La congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni

La congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni La congiuntura italiana N. 3 FEBBRAIO 2014 Il Pil torna positivo nel quarto trimestre ma il dato è sotto le attese. La crescita si prospetta debole, penalizzata della mancanza di credito e per ora sostenuta

Dettagli

NOTA VANTAGGI FISCALI CANONE CONCORDATO

NOTA VANTAGGI FISCALI CANONE CONCORDATO NOTA VANTAGGI FISCALI CANONE CONCORDATO aggiornamento al maggio 2014 Il contratto di locazione con canone concordato è una particolare forma di affitto che viene stipulata nel rispetto delle condizioni

Dettagli

Sul fronte dei volumi, i primi dati positivi rilevati nell ultimo trimestre del 2009 si sono riconfermati anche nei primi tre mesi del 2010.

Sul fronte dei volumi, i primi dati positivi rilevati nell ultimo trimestre del 2009 si sono riconfermati anche nei primi tre mesi del 2010. COMUNICATO STAMPA Ufficio studi UBH: nel primo trimestre del 2010 i prezzi di vendita delle abitazioni calano del 6,8% rispetto allo stesso periodo del 2009. In particolare, Torino registra un -10,5%,

Dettagli

Listino prezzi immobili sulla piazza di Milano e Provincia 16 settembre 2014. Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa

Listino prezzi immobili sulla piazza di Milano e Provincia 16 settembre 2014. Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa Listino prezzi immobili sulla piazza di Milano e Provincia 16 settembre 2014 Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa 2 POSITIVI NEGATIVI INVARIATI Aumento costante della domanda di mutui

Dettagli

10. Mercato immobiliare

10. Mercato immobiliare 10. Mercato immobiliare I prezzi relativi al mercato immobiliare residenziale, dopo un periodo di forte crescita (fig. 10.1), negli anni 90 hanno subito un decremento; poi, con la fine del decennio, la

Dettagli

Immobili d impresa: Milano torna ad attrarre investimenti

Immobili d impresa: Milano torna ad attrarre investimenti Osservatorio Assolombarda e Camera di commercio - Osmi Borsa Immobiliare Immobili d impresa: Milano torna ad attrarre investimenti Grazie ai prezzi più bassi e a una maggiore presenza di immobili di pregio

Dettagli

COMUNICATO STAMPA L INDAGINE TECNOBORSA 2015 LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE

COMUNICATO STAMPA L INDAGINE TECNOBORSA 2015 LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE COMUNICATO STAMPA L INDAGINE TECNOBORSA 2015 LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE TRANSAZIONI EFFETTUATE E MUTUI a cura del Centro Studi sull Economia Immobiliare - CSEI Tecnoborsa Roma 18 giugno

Dettagli

Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu

Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu Milano, 14 aprile 2011 La crisi finanziaria e i suoi riflessi sull economia reale La crisi internazionale Riflessi sull economia Italiana 2008

Dettagli

DEPOSITI E PRESTITI BANCARI PROVINCIA DI BRESCIA

DEPOSITI E PRESTITI BANCARI PROVINCIA DI BRESCIA DEPOSITI E PRESTITI BANCARI PROVINCIA DI BRESCIA Dal 31/12/2007 al 30/6/20 QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 8/20 Ottobre 20 Fonte dati Banca d'italia Elaborazioni Ufficio Studi ed Informazione Statistica

Dettagli

I FINANZIAMENTI AGLI STRANIERI

I FINANZIAMENTI AGLI STRANIERI I FINANZIAMENTI AGLI STRANIERI Anche gli stranieri hanno capito che è conveniente acquistare un immobile in virtù del costo del denaro sui prestiti ipotecari che nonostante gli aumenti di questi ultimi

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

Workshop di presentazione dei prezzi degli immobili di Milano e Provincia 21 luglio 2015. Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa

Workshop di presentazione dei prezzi degli immobili di Milano e Provincia 21 luglio 2015. Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa Workshop di presentazione dei prezzi degli immobili di Milano e Provincia 21 luglio 2015 Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa 2 Fattori POSITIVI CRITICITA EROGAZIONI in aumento DOMANDA

Dettagli

RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO

RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO 1. Premessa La legge n. 2 del 28 gennaio 2009 ha vietato la commissione di massimo scoperto (CMS)

Dettagli

I N V E S T I E T I C O

I N V E S T I E T I C O I N V E S T I E T I C O FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE DI TIPO CHIUSO RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2009 AEDES BPM Real Estate SGR S.p.A. Sede legale: Bastioni di Porta Nuova,

Dettagli

NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A FEBBRAIO 2013 1. Provincia di Salerno Indicatori socio-economici -0,60% -28,3%

NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A FEBBRAIO 2013 1. Provincia di Salerno Indicatori socio-economici -0,60% -28,3% Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Marzo 13 SALERNO NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A FEBBRAIO 13 1 Provincia di Indicatori socio-economici Figura 1 Negli ultimi dieci anni la popolazione

Dettagli

CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI

CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e centro studi CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Dopo sei anni di continui cali nelle erogazioni per finanziamenti per investimenti in edilizia, anche

Dettagli

Note e commenti. n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop

Note e commenti. n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop Note e commenti n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop 1 L analisi sullo stock fa riferimento al totale delle imprese (coopera ve e non) a ve al 31 Dicembre

Dettagli

BORTOLUSSI: DETASSARE LE TREDICESIME AI CASSAINTEGRATI

BORTOLUSSI: DETASSARE LE TREDICESIME AI CASSAINTEGRATI BORTOLUSSI: DETASSARE LE TREDICESIME AI CASSAINTEGRATI Il costo per le casse pubbliche non dovrebbe superare i 150 milioni di euro. Secondo un sondaggio della CGIA, negli ultimi 10 anni la quota di spesa

Dettagli

LO STRESS FINANZIARIO PER LE AZIENDE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI

LO STRESS FINANZIARIO PER LE AZIENDE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI LO STRESS FINANZIARIO PER LE AZIENDE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI LUNEDÌ 2 LUGLIO 2012 ORE 11.00 CENTRO CONSERVAZIONE E RESTAURO LA VENARIA REALE VIA XX SETTEMBRE 18 VENARIA REALE (TO) CONTESTO ECONOMICO

Dettagli

Nel 2014 crescita record della domanda di mutui (+30,6%) ma calano ancora le richieste di prestiti da parte delle famiglie (-2,0%).

Nel 2014 crescita record della domanda di mutui (+30,6%) ma calano ancora le richieste di prestiti da parte delle famiglie (-2,0%). BAROMETRO CRIF DELLA DOMANDA DI CREDITO DA PARTE DELLE FAMIGLIE Nel 2014 crescita record della domanda di mutui (+30,6%) ma calano ancora le richieste di prestiti da parte delle famiglie (-2,0%). Le evidenze

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 11giugno 2014 Prime luci in fondo al tunnel I dati del mese di aprile mostrano un estensione dei segnali di miglioramento, con una graduale risalita degli impieghi dai valori

Dettagli

AGENZIA DEL TERRITORIO Pubblicate le quotazioni immobiliari del 1 Sem. 2008.

AGENZIA DEL TERRITORIO Pubblicate le quotazioni immobiliari del 1 Sem. 2008. N. 01 Novembre 2008 AGENZIA DEL TERRITORIO Pubblicate le quotazioni immobiliari del 1 Sem. 2008. Roma - Dal 15 Ottobre scorso sul sito internet www.agenziadelterritorio.it sono consultabili le quotazioni

Dettagli

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 9 luglio 2014 Ancora luci ed ombre I dati presentati in questo aggiornamento sono interlocutori. Da un lato, in negativo, abbiamo il credito, ancora in territorio negativo, e

Dettagli

CAMPANIA Mutui IV trimestre 2012

CAMPANIA Mutui IV trimestre 2012 CAMPANIA Mutui IV trimestre 2012 Anche per il quarto trimestre del 2012 l'ufficio Studi Tecnocasa - sezione mediazione creditizia ha provveduto ad analizzare nel dettaglio l'andamento dei finanziamenti

Dettagli

C E N S I S OUTLOOK ITALIA. Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane nel 2 semestre 2013

C E N S I S OUTLOOK ITALIA. Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane nel 2 semestre 2013 C E N S I S OUTLOOK ITALIA Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane nel 2 semestre 2013 Roma, 16 ottobre 2013 - Sono sempre più numerose le famiglie che non riescono a far fronte alle spese

Dettagli

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza Report trimestrale sull andamento dell economia Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre SEI provvederà a mettere a disposizione delle imprese, con cadenza trimestrale, un report finalizzato

Dettagli

COMUNICATO STAMPA PUBBLICATI I RESOCONTI INTERMEDI DI GESTIONE AL 31 MARZO 2010 DI SECURFONDO, IMMOBILIUM 2001 ED INVEST REAL SECURITY

COMUNICATO STAMPA PUBBLICATI I RESOCONTI INTERMEDI DI GESTIONE AL 31 MARZO 2010 DI SECURFONDO, IMMOBILIUM 2001 ED INVEST REAL SECURITY COMUNICATO STAMPA PUBBLICATI I RESOCONTI INTERMEDI DI GESTIONE AL 31 MARZO 2010 DI SECURFONDO, IMMOBILIUM 2001 ED INVEST REAL SECURITY 27 aprile 2010 Beni Stabili Gestioni S.p.A. SGR rende noto che in

Dettagli

Fare CASA L ABI e il sistema bancario a favore delle famiglie italiane. Giovanni Sabatini Direttore Generale ABI

Fare CASA L ABI e il sistema bancario a favore delle famiglie italiane. Giovanni Sabatini Direttore Generale ABI Fare CASA L ABI e il sistema bancario a favore delle famiglie italiane Giovanni Sabatini Direttore Generale ABI Ministero dell Economia e delle Finanze Roma, 7 giugno 2016 USCITA DALLA RECESSIONE: CONTRIBUTO

Dettagli

8. Dati finanziari e bancari

8. Dati finanziari e bancari 8. Dati finanziari e bancari Roma rappresenta dopo Milano il principale Centro finanziario del Paese con 46 Istituti creditizi, 1.988 sportelli bancari, 91 miliardi di euro depositati in banca (pari al

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI Settembre 2015 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI Settembre 2015 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI Settembre 2015 (principali evidenze) 1. Ad agosto 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.825 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente

Dettagli

Studio Bitetti Dottori Commercialisti Revisori Contabili

Studio Bitetti Dottori Commercialisti Revisori Contabili Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: La nuova tassazione per le locazioni degli immobili Gentile cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che è entrato

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Gennaio 2016 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Gennaio 2016 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI 1 Gennaio 2016 (principali evidenze) 1. A fine 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.830,2 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente

Dettagli

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 Unione Inquilini CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30 sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 A seguito della decisione della Presidenza

Dettagli

SCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE

SCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE SCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE SINTESI PER LA STAMPA 14 settembre 2007 Si tratta di un rapporto riservato. Nessuna parte di esso può essere riprodotta, memorizzata in un

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 10 novembre 2014 Verso quota 0% I più recenti dati sul sistema bancario 1 confermano il lento trend di miglioramento in corso da alcuni mesi: le variazioni annue dello stock

Dettagli

MERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE

MERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE MERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE E quanto rilevato dall Osservatorio Mutui Casa alle Famiglie di Banca per la Casa Milano, febbraio 2007 - Il novimestre 2006 conferma la

Dettagli

Indagine Mercato Immobiliare (Maggio 2009)

Indagine Mercato Immobiliare (Maggio 2009) Indagine Mercato Immobiliare (Maggio 2009) SINTESI Premessa L indagine che segue è stata realizzata per la Sezione Immobiliare che comprende anche le Agenzie Immobiliari senesi aderenti a Confindustria

Dettagli

Tendenze recenti del libero mercato ed il posizionamento delle esecuzioni forzate

Tendenze recenti del libero mercato ed il posizionamento delle esecuzioni forzate Tendenze recenti del libero mercato ed il posizionamento delle esecuzioni forzate Roma, 26 giugno 2015 Il ciclo immobiliare in corso e previsioni al 2017 2 Evoluzione dei prezzi reali delle abitazioni

Dettagli

Il mercato delle ristrutturazioni a Roma

Il mercato delle ristrutturazioni a Roma CRESME RICERCHE SPA Il mercato delle ristrutturazioni a Roma La cifra di affari realizzata nel 2003 dal settore delle costruzioni nella provincia di Roma ammonta a 7,4 miliardi di, di cui 2,8 miliardi

Dettagli

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Piano Economico Finanziario 2008 e previsioni anni 2009 e 2010 Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Indice Scenario & Previsioni PIANO ANNUALE 2008 1Fonti di finanziamento 2Impieghi 3Ricavi 4Costi

Dettagli

studi e analisi finanziarie La Duration

studi e analisi finanziarie La Duration La Duration Cerchiamo di capire perchè le obbligazioni a tasso fisso possono oscillare di prezzo e, quindi, anche il valore di un fondo di investimento obbligazionario possa diminuire. Spesso si crede

Dettagli

Circolare N.62 del 10 Aprile 2013

Circolare N.62 del 10 Aprile 2013 Circolare N.62 del 10 Aprile 2013 IMU e IRPEF, obblighi dichiarativi e figli a carico Gentile cliente con la presente intendiamo informarla su alcuni aspetti in materia di IMU e IRPEF, con particolare

Dettagli

Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa,sezione mediazione creditizia

Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa,sezione mediazione creditizia PIEMONTE Mutui IV trimestre 2012 Anche per il quarto trimestre del 2012 l'ufficio Studi Tecnocasa - sezione mediazione creditizia ha provveduto ad analizzare nel dettaglio l'andamento dei finanziamenti

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI Ottobre 2015 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI Ottobre 2015 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI Ottobre 2015 (principali evidenze) 1. A settembre 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.825 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente

Dettagli

Relazione sul mercato immobiliare di Manhattan. Secondo trimestre 2014

Relazione sul mercato immobiliare di Manhattan. Secondo trimestre 2014 Relazione sul mercato immobiliare di Manhattan. Secondo trimestre 2014 Presentiamo la seconda relazione trimestrale delle vendite immobiliari a Manhattan. Lo studio si basa sulle operazioni di vendita

Dettagli

PROGETTO DI LEGGE N. 277 OGGETTO: Nuove norme per l istituzione di un Fondo di solidarietà per i mutui per l acquisto della prima casa

PROGETTO DI LEGGE N. 277 OGGETTO: Nuove norme per l istituzione di un Fondo di solidarietà per i mutui per l acquisto della prima casa PROGETTO DI LEGGE N. 277 OGGETTO: Nuove norme per l istituzione di un Fondo di solidarietà per i mutui per l acquisto della prima casa Di iniziativa dei Consiglieri: Giosuè Frosio, Stefano Galli, Daniele

Dettagli

CASA: TRA DIRITTO E MERCATO Bergamo, 4 febbraio 2013

CASA: TRA DIRITTO E MERCATO Bergamo, 4 febbraio 2013 Bergamo, 4 febbraio 2013 LA DOMANDA ABITATIVA CHE CAMBIA Secondo i dati dell'annuario statistico Regionale di Regione Lombardia nel 2011 nella nostra Provincia risiedevano 1.087.401 persone e 443.915.

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli

Il credito in Toscana. III trimestre 2015

Il credito in Toscana. III trimestre 2015 Il credito in Toscana III trimestre 215 Firenze, Febbraio 21 8.3 9.3 1.3 11.3 L andamento dei prestiti 1 I prestiti a imprese e famiglie Continuano anche nel periodo in esame i segnali di miglioramento

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI Luglio 2015 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI Luglio 2015 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI Luglio 2015 (principali evidenze) 1. A giugno 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.833 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente

Dettagli

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese Nel corso degli ultimi anni diversi studiosi e responsabili di importanti istituzioni hanno sostenuto che le cooperative hanno reagito alla crisi in corso meglio delle altre forme di impresa. La maggior

Dettagli

Il trend del mercato residenziale e la performance delle agenzie di intermediazione immobiliare

Il trend del mercato residenziale e la performance delle agenzie di intermediazione immobiliare Il trend del mercato residenziale e la performance delle agenzie di intermediazione immobiliare Dati a cura di Sauro Spignoli Responsabile Osservatorio Economico Confesercenti Il mercato immobiliare, dopo

Dettagli

EvoluzionE E cifre sull agro-alimentare CredIto I trimestre 2014

EvoluzionE E cifre sull agro-alimentare CredIto I trimestre 2014 AGRItrend Evoluzione e cifre sull agro-alimentare Credito I trimestre 2014 A 4 CREDITO impieghi per il settore agricolo. In particolare, tutte le circoscrizioni hanno mostrato una tendenza all aumento

Dettagli

La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di

La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di 1 di 5 11/09/2011 14:52 LA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE ITALIANE A cura di Roberto Praderi. Come nelle elaborazioni precedenti ci siamo basati su documenti ufficiali, in questa facciamo riferimento allo 2

Dettagli

DICHIARAZIONI DEI REDDITI PERSONE FISICHE PER L ANNO D IMPOSTA 2013 NOTA ESPLICATIVA

DICHIARAZIONI DEI REDDITI PERSONE FISICHE PER L ANNO D IMPOSTA 2013 NOTA ESPLICATIVA DICHIARAZIONI DEI REDDITI PERSONE FISICHE PER L ANNO D IMPOSTA 2013 NOTA ESPLICATIVA - Quadro generale Per una corretta interpretazione dei dati statistici occorre fare riferimento al contesto macroeconomico

Dettagli

UNO STRUMENTO CHE PER FUNZIONARE HA BISOGNO DI FINANZIAMENTI ADEGUATI E DEL GOVERNO DELLA DINAMICA DEI CANONI.

UNO STRUMENTO CHE PER FUNZIONARE HA BISOGNO DI FINANZIAMENTI ADEGUATI E DEL GOVERNO DELLA DINAMICA DEI CANONI. UNO STRUMENTO CHE PER FUNZIONARE HA BISOGNO DI FINANZIAMENTI ADEGUATI E DEL GOVERNO DELLA DINAMICA DEI CANONI. Il Fondo Sociale è un aiuto economico per pagare l affitto, indirizzato alle famiglie con

Dettagli

SCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE

SCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE SCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE OSSERVATORIO NAZIONALE IMMIGRATI E CASA 9 RAPPORTO LUGLIO 2012 VIA LORENZO MAGALOTTI, 15 00197 ROMA TEL. 06/8558802 FAX 06/84241536 E' in corso

Dettagli

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Macroeconomia sui capitoli 21, 22 e 23. Dott.ssa Rossella Greco

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Macroeconomia sui capitoli 21, 22 e 23. Dott.ssa Rossella Greco Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Macroeconomia sui capitoli 21, 22 e 23 Dott.ssa Rossella Greco Domanda 1 (Problema 4. dal Cap. 21 del Libro di Testo) a) Gregorio,

Dettagli

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, 1 11. La dotazione immobiliare della provincia di Verona

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, 1 11. La dotazione immobiliare della provincia di Verona VERONA La dotazione immobiliare della provincia di 13 città intermedie Nord Est Tavola 1 Italia Stock abitazioni 2009 (n.) 456.881 4.794.134 5.607.108 32.484.071 Var. % stock abitazioni 2008/09 1,6 1,6

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

TUTTI I MUTUI DI CHEBANCA! Condizioni valide al 1 gennaio 2011

TUTTI I MUTUI DI CHEBANCA! Condizioni valide al 1 gennaio 2011 TUTTI I MUTUI DI CHEBANCA! valide al 1 gennaio 2011 Questo documento, predisposto ai sensi delle disposizioni di trasparenza di Banca d Italia, elenca tutti i prodotti di mutuo offerti da CheBanca! 1.

Dettagli

Compravendite immobiliari e mutui IV trimestre 2009

Compravendite immobiliari e mutui IV trimestre 2009 8 giugno 2010 Compravendite immobiliari e mutui IV trimestre 2009 L Istat diffonde i dati, relativi al quarto trimestre 2009, delle convenzioni contenute negli atti notarili inerenti sia la compravendita

Dettagli

10. Mercato immobiliare

10. Mercato immobiliare 10. Mercato immobiliare I prezzi relativi al mercato immobiliare residenziale, dopo un periodo di forte crescita (fig. 10.1), negli anni 90 hanno subito un decremento; poi, con la fine del decennio, la

Dettagli