Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Studi Umanistici Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria

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1 CONSIGLIO DI CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA DEL 9 ottobre 2012 Il Consiglio di si è riunito il giorno martedì 9 ottobre 2012 alle ore presso l Aula Magna (Corpo Centrale) della Facoltà per discutere e deliberare sui seguenti punti all ordine del giorno: 1) Approvazione verbale della seduta del 12/09/2012 2) Comunicazioni 3) Nuova procedura AVA 4) Nomina Commissione paritetica docenti studenti 5) Nomina Commissione per redazione scheda SUA e Rapporto Annuale Riesame 6) Prove di selezione del 15 ottobre 7) Data e modalità di avvio delle lezioni corso quadriennale, quinquennale, attività di sostegno 8) Attivazione Laboratori corso quinquennale 9) Attivazione Laboratori corso quadriennale 10) Insegnamento di Didattica della Storia 11) Partecipazione dei componenti della Commissione Tirocini al Convegno Il tirocinio nella formazione iniziale degli insegnanti: bilancio e rilancio Milano Bicocca 25 ottobre ) Attivazione laboratori di lingua inglese corso quinquennale 13) Difficoltà di attivazione del tirocinio corso quinquennale 14) Pratiche studenti 15) Idoneità tirocinio 16) Varie ed eventuali Sono presenti: 4 professori associati, 4 ricercatori, 2 professori con incarico di insegnamento, 2 professori a contratto, 3 supervisori di tirocinio, 3 rappresentanti degli studenti, 1 manager didattico. Sono assenti giustificati: 2 professori ordinari; 2 professori associati (1 dei quali per congedo), 3 ricercatori, 5 professori con incarico di insegnamento, 2 professori a contratto. 1

2 Sono assenti ingiustificati: 2 professori associati, 5 professori con incarico di insegnamento, 1 professore a contratto, 1 supervisore di tirocinio; 1 rappresentanti degli studenti. Presiede la seduta il Coordinatore di CdL, prof. Antonello Mura. Funge da segretario la dott.ssa Laura Vismara. Il Coordinatore apre la seduta e chiede l inserimento di un ulteriore punto all o.d.g.: Richiesta di prova di lingua italiana, prevista per gli alunni stranieri, al fine di sostenere il test di ammissione al CdL in SFP. Il Consiglio approva all unanimità l inserimento come ultimo punto prima delle varie ed eventuali. Il Coordinatore prosegue con il primo punto all o.d.g. 1. Approvazione verbale della seduta del 12/09/2012 Il verbale della seduta del 12 settembre 2012 viene approvato, con 18 voti favorevoli e un astensione, dovuta ad assenza del votante alla seduta del 12/09/ Comunicazioni Il coordinatore comunica che è stata prospettata l ipotesi da parte del Rettore di individuare, per questo A.A., dei CdL disponibili a sperimentare il nuovo metodo di valutazione AVA. In considerazione della mancata presenza, tra quelli che hanno mostrato disponibilità, di CdL di area umanistica, è stata caldeggiata dal Presidente di Facoltà la possibilità che il nostro CdL, per l elevata presenza di psico-pedagogisti, professionalmente qualificati proprio nel campo della valutazione, possa manifestare il proprio consenso alla sperimentazione. Il Consiglio decide di discutere la proposta congiuntamente al 3 punto dell o.d.g.: Nuova procedura AVA. 2

3 3. Nuova procedura AVA Il Coordinatore presenta sinteticamente le finalità del sistema di autovalutazione, valutazione e accreditamento delle Università, dettagliatamente esposto nei documenti dell ANVUR, inviati a tutti i membri del Consiglio in occasione della convocazione del Consiglio medesimo. Prima di aprire la discussione, il Prof. Mura riprende alcuni punti di particolare rilievo per il CdL. Nella fattispecie rassicura che, dal punto di vista dei requisiti quantitativi, il CdL non corre rischi immediati; infatti, è attualmente possibile conteggiare come docenti sia chi afferisce al Corso di Laurea, sia chi è titolare di un insegnamento presso il corso pur afferendo ad altro Cdl. Nello specifico, a regime saranno necessarie 20 unità: 4 docenti per anno e trattandosi di un corso interdipartimentale, ciò risulterà semplice. Il coordinatore invita perciò ognuno a far leva sulla propria vocazione e sul proprio senso di appartenenza al CdL. In tale direzione, forti della condivisione e del confronto costruttivo che caratterizzano lo spirito dell attuale Consiglio, il Prof. Mura sollecita quanto mai la collaborazione attiva al processo AVA, cui si è chiamati a partecipare, sia a livello individuale, sia di Consiglio, garantendo, innanzitutto, procedure che possano essere documentate attraverso atti formali. Tra queste, ad esempio, l aggiornamento della propria pagina personale sul sito; ma, ancora, la partecipazione costante ai Consigli, come il Preside di Facoltà ha richiesto; e, ancora, la costituzione di una Commissione paritetica docenti studenti e di un altra deputata a compilare il SUA (punti all o.d.g. 3 e 4), per ragionare in modo sistematico sugli elementi culturali e organizzativi che costituiscono il CdL in SFP. Tutti questi aspetti possono sostenere il CdL nel processo di monitoraggio interno, ma anche esterno, che potrà realizzarsi ad opera di ispettori esterni. A questo punto, il Consiglio apre il dibattito sulla documentazione ANVUR relativa all AVA. Il Prof. D Alessandro esprime la propria critica segnalando che, persino in un recente Congresso mondiale sull'educazione svoltosi a Buenos Aires, al quale ha partecipato anche il rappresentante dell UNESCO, sono state espresse preoccupazioni circa la mercificazione della cultura e della scuola che dà luogo a sistemi di certificazione e valutazione pensati per il mondo delle imprese economiche e del mercato. Il Prof. D Alessandro esprime la necessità che occorra dar seguito alle direttive che ci vincolano ma sottolinea anche la necessità di una consapevolezza critica su questi nuovi sistemi ed una discussione aperta nel mondo accademico in cui si possano condividere perplessità e preoccupazioni, anche nella forma di pronunciamenti nelle sedi istituzionali. 3

4 Il Prof. Paoli evidenzia la criticità rispetto all adesione alla proposta di sperimentazione del sistema AVA, per chiari elementi di sovrapposizione e duplicazione con il RAV. Tuttavia, in considerazione dell indirizzo politico, sempre più volto ai tagli (e in tale direzione, alla eliminazione dei CdL), ritiene che la partecipazione al processo di valutazione possa costituire un elemento di valorizzazione che riduce il rischio di soppressione del CdL. La Dott. Raga invita a non considerare il processo di valutazione come una modalità punitiva; sottolinea, piuttosto, che l obiettivo della procedura è il miglioramento della qualità dei servizi erogati. Dall esperienza di riflessione sviluppatasi all interno dei gruppi di autovalutazione che hanno prodotto i RAV, ad esempio, è stato possibile ragionare insieme e apportare dei cambiamenti positivi per l organizzazione e i contenuti formativi dei CdL. La rappresentate degli studenti, Marras Arianna, ha delle perplessità relativamente alla partecipazione alla sperimentazione, visto che il N.O. è stato attivato solo a partire dall A.A. scorso. Il Consiglio, però, ritiene utile la possibilità di valutare il lavoro svolto nel primo anno del Nuovo Ordinamento. Il Prof. Bonaiuti, pur riconoscendo che i documenti dell ANVUR sono espressi con linguaggi economici poco familiari e spesso ostici, sottolinea l importanza di tendere ad un miglioramento, frutto di una riflessione condivisa sul servizio che si sta fornendo. In sintesi, sente di dover approvare la sostanza del processo di valutazione, ma al tempo stesso ritiene importante discutere sulla modalità con cui attuarla; inoltre, puntualizza la necessità di un sostegno, anche strumentale delle risorse, da parte dell Ateneo. Il Prof. Euli, nel suo dichiarato catastrofismo, esprime la propria rassegnazione e, quindi, la disponibilità alla sperimentazione, certo di un accelerazione della distruzione del sistema formativo libero e democratico. Dopo i noti fallimenti del potere economico-finanziaro, non solo il sistema non si autocorregge, ma applica le modalità fallimentari ai pochi contesti che ne erano rimasti esclusi. In sintesi, afferma che si chiede di collaborare a qualcosa che hanno deciso altri. Il tema del controllo viene ribadito dal Prof. D Alessandro che nota come sia venuto meno il patto di collaborazione tra studenti e magister; e attualmente, per mancanza di fiducia, viene messo in atto un controllo reciproco. A proposito di studenti, la Prof.ssa Schena invita gli stessi a compilare in modo completo (inclusi i commenti) le schede di valutazione dei docenti. In relazione alle esigenze di collaborazione tra docenti e studenti la rappresentante degli studenti, Marras Arianna, coglie l occasione per informare che il 10 e l 11 ottobre, 4

5 di fronte alla situazione critica in cui giace l'università di Cagliari, gli studenti hanno organizzato un presidio permanente sotto il Consiglio Regionale in Via Roma a Cagliari. Al termine del dibattito tra i Consiglieri, il coordinatore invita a non sottrarsi alla sfida di confrontarsi con lo strumento AVA per verificarne il funzionamento, segnalare migliorie e denunciarne carenze e crepe, a salvaguardia di un clima culturale di libertà e confronto democratico. In conclusione, il Consiglio dichiara la propria disponibilità alla eventuale proposta di sperimentazione inizialmente anticipata nelle comunicazioni del Coordinatore. 4. Nomina Commissione paritetica docenti studenti In considerazione di quanto esposto nel punto precedente, viene nominata la Commissione paritetica docenti studenti: tra i docenti, Prof. Roberto Giuntini (coordinatore), Dott.ssa Laura Vismara, Dott. Andrea Corsale; tra gli studenti, Alice Dessì, Silvia Vinci, Arianna Marras. Il Consiglio approva all unanimità e seduta stante. 5. Nomina Commissione per redazione scheda SUA e Rapporto Annuale Riesame In considerazione di quanto esposto al punto 3 dell o.d.g., viene nominata la Commissione per la redazione della scheda SUA e del Rapporto Annuale Riesame, composta dai Proff. Antonello Mura (Coordinatore), Francesco Paoli, Giovanni Bonaiuti, Roberta Fadda. Supplenti: Proff. Olivetta Schena ed Enrico Euli Il Consiglio approva all unanimità e seduta stante 6. Prove di selezione del 15 ottobre Il giorno 15 ottobre alle ore 11:00 si terranno le prove di selezione per l accesso al. A fronte dei 100 posti disponibili sono pervenute 409 iscrizioni. 5

6 7. Data e modalità di avvio delle lezioni corso quadriennale, quinquennale, attività di sostegno Il Coordinatore comunica che le lezioni sia del Corso quadriennale possono cominciare a partire dal 15 ottobre 2012, quelle relative alle Didattiche aggiuntive per l integrazione scolastica degli alunni in situazione di disabilità a partire dal 22 di Ottobre. Tuttavia si ricorda che i docenti che hanno un insegnamento comune nel Vecchio e Nuovo ordinamento dovranno attendere gli esiti delle selezioni; in tal caso, si ipotizza di iniziare nella prima metà di novembre. Per quanto riguarda l insegnamento di Didattica Generale (I anno) e Fondamenti e Didattica della Musica (II anno), del Corso quinquennale, si ricorda che i docenti titolari di tali insegnamenti sono anche coordinatori dei laboratori ad essi connessi e che dunque potranno avviare le lezioni tenendo conto dell esito dei bandi di selezione per il reclutamento dei tutor, con i quali dovranno coordinare le date di svolgimento. La rappresentante degli studenti, Marras Arianna, coglie l occasione per sottolineare la situazione relativa all accesso al Corso di Didattiche aggiuntive per l integrazione scolastica di alunni in situazione di handicap. Il Consiglio del 9 ottobre 2012, al punto 7 dell o.d.g., riporta: Visto il decreto del 30 settembre 2011 pubblicato sulla Gazzetta del 2 aprile 2012; Considerata l impossibilità di attivare il nuovo corso di specializzazione per le attività di sostegno, stante la mancata definizione del regolamento didattico di Ateneo, subordinata a specifica autorizzazione del MIUR, ad oggi non pervenuta (Art. 3, comma 1); Visto l Articolo 10 comma 2 del medesimo decreto che consente l attivazione dei corsi (400 ore) secondo la normativa previgente (Art. 3, comma 6, D.M. 26 maggio 1998), Il Presidente comunica di aver sentito l Ufficio per la didattica e la Direzione Scolastica Regionale relativamente alla possibile attivazione dei corsi e illustra la normativa di riferimento e le problematiche applicative ad essa connesse. Si apre un approfondito dibattito. Il Coordinatore fa, tra l altro, fa anche riferimento alla disomogeneità delle situazioni da parte dei diversi CdL in Italia. Inoltre, chiama l attenzione sul fatto che si potranno accogliere solo gli iscritti alla data del D.M., il 2 aprile 2012, così come solo i laureati dal 2 aprile ad oggi. Questo dato determina una riflessione sulla numerosità dei posti; considerando la ristrettezza temporale, posta dal vincolo del D.M., il numero di 80 posti (50 per primaria e 30 per la scuola 6

7 dell infanzia), stabilito per l A.A , potrebbe essere eccessivo [..] A conclusione del ricco confronto, si delibera, seduta stante, che Nell A.A , sarà attivato il corso di specializzazione per il sostegno di cui al D.M. 26 maggio 1998 per un numero di 50 posti, di cui 30 per la scuola primaria e 20 per la scuola dell infanzia [16 favorevoli e 3 contrari]; La selezione per titoli avrà luogo il giorno 26 settembre 2012 [all unanimità]; La Commissione giudicatrice è così composta: Proff. Paoli (Presidente), D Alessandro, Corsale [all unanimità]. Il Consiglio, pur comprendendo le ragioni della sottolineatura espressa dalla Rappresentante, rimane tuttavia in attesa di eventuale comunicazione ministeriale sulla possibile attivazione del sostegno nel corso dell anno accademico. 8. Attivazione Laboratori corso quinquennale Visti il Regolamento didattico e gli ordinamenti di studio del Corso di Laurea quinquennale, sentita la disponibilità dei docenti in relazione allo svolgimento dei laboratori previsti per al primo anno di corso e al secondo, si richiede al Consiglio Facoltà la messa a bando di una selezione per il reclutamento di due tutor di laboratorio, relativi a: - laboratorio di TECNOLOGIE DIDATTICHE, settore M-PED 03, 1 ANNO - laboratorio di MUSICA, settore L-ART 07, 2 ANNO Il Consiglio approva all unanimità e seduta stante 9. Attivazione Laboratori corso quadriennale Per quanto concerne i laboratori del corso quadriennale, visti il Regolamento didattico e gli ordinamenti di studio del Corso di Laurea, sentita la disponibilità dei docenti in relazione allo svolgimento dei laboratori si richiede la messa bando di una selezione per il reclutamento dei tutor di laboratorio, relativi a n.18 laboratori, così organizzati e distribuiti nei due semestri: Nel modulo di gennaio-febbraio saranno erogati i laboratori riportati nella tabella n 1; nella tabella n 2 sono indicati i laboratori da attivare nel modulo di maggio-giugno. 7

8 TABELLA 1 N. Denominazione Laboratorio Tutor Esperto Docente Coordinatore 1 Sperimentazione psicopedagogica Rachele Fanari 2 Composizione testi (Gruppo A) Gabriella Macciocca 3 Educazione alla lettura Infanzia Susanna Barsotti 4 Metodologia storica (Gruppo A) Olivetta Schena 5 Scienze Ambientali Gianluigi Bacchetta 6 Scienze Naturali Gianluigi Bacchetta 7 Attività motoria Marco Guicciardi 8 Matematica Francesco Paoli 9 Gioco e animazione (Gruppo A) Enrico Euli TABELLA 2 N. Denominazione Laboratorio Tutor Esperto Docente Coordinatore 1 Osservazione nei contesti educativi Roberta Fadda 2 Composizione testi (Gruppo B) * Gabriella Macciocca 3 Educazione alla lettura Primaria Susanna Barsotti 4 Metodologia storica (Gruppo B) * Olivetta Schena 5 Geografia interculturale Andrea Corsale Andrea Corsale 6 Apprendimento cooperativo e lavoro di gruppo Enrico Euli 7 Musica Paolo dal Molin 8 Fisica Giovanna Puddu 9 Educazione all immagine Antioco Floris 10 Gioco e animazione (Gruppo B) ** Enrico Euli 11 Apprendimento e Memoria * Maria Petronilla Penna * I laboratori contrassegnati da un asterisco saranno attivati solo se necessario, in relazione al numero delle richieste. ** Il laboratorio contrassegnato da due asterischi è da considerarsi riservato, in via preliminare, agli studenti del Secondo indirizzo-infanzia. Il Prof. Corsale chiede che il Laboratorio venga denominato: Geografia ; l esclusione del termine interculturalità consente, infatti, un approccio meno deterministico ai contenuti del Laboratorio medesimo. Il Prof. Corsale, inoltre, fa 8

9 presente che condurrà in prima persona il laboratorio e, per tale motivo, non si rende necessario fare richiesta del Tutor esperto relativamente al laboratorio di Geografia. Il Consiglio, tenuto conto del parere della Commissione Laboratori, precisa che sarebbe opportuno inserire nel bando che: Per ragioni culturali, sarà possibile presentare la domanda per insegnare nei laboratori per un numero massimo di due richieste per ciascun candidato Per ragioni organizzative, saranno indicati gli orari previsti per tutti i laboratori Il Consiglio approva all unanimità e seduta stante 10. Insegnamento di Didattica della Storia Si comunica che è giunta alla segreteria di presidenza la comunicazione di congedo per anno sabbatico della prof.ssa Carmela Soru e che il Prof. Aldo Accardo ha dato la propria disponibilità a ricoprire l insegnamento della Collega per il presente A.A. Il Coordinatore segnala però l impossibilità di dare avvio alle lezioni qualora non pervenga una delibera formale da parte del Dipartimento di Storia, a cui i due docenti afferiscono, che attribuisca al prof. Accardo l insegnamento. 11. Partecipazione dei componenti della Commissione Tirocini al Convegno Il tirocinio nella formazione iniziale degli insegnanti: bilancio e rilancio Milano Bicocca 25 ottobre 2012 Considerata l importanza culturale e organizzativa che la tematica del tirocinio riveste nel Cdl, visto che attualmente una Commissione paritetica docenti- supervisori è impegnata a redigere entro ottobre il nuovo Regolamento di tirocinio per il Corso di Laurea quinquennale, preso atto dello svolgimento presso l Università di Milano Bicocca di un importante Convegno sul tema, dal titolo Il tirocinio nella formazione iniziale degli insegnanti: bilancio e rilancio previsto per i giorni ottobre 2012, i consiglieri ritengono importante che una rappresentanza della Commissione di cui sopra partecipi ai lavori previsti per la giornata del 25 ottobre. Valutata la disponibilità dei fondi di bilancio del Corso si delibera in ordine alla partecipazione del Coordinatore del Corso (prof. Mura) di un docente (prof. Paoli, presidente della Commissione) e di un supervisore (la dott.ssa Congiu). Il Consiglio approva all unanimità 9

10 12. Attivazione laboratori di lingua inglese corso quinquennale Il Coordinatore comunica che nel giorno di lunedì 15 ottobre, alle 12:30, vi sarà la stipula formale della Convenzione triennale tra il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria, nella persona del Presidente di Facoltà, Prof. Giulio Paulis, ed il Centro Linguistico di Ateneo, nella persona del Direttrice Prof.ssa Luisanna Fodde, in ordine allo svolgimento dei laboratori di lingua inglese previsti per il Corso di Laurea quinquennale, coorte di studenti 2011/2012. La stipula della convenzione è già stata deliberata dal CdL in data 6 giugno Il Coordinatore invita la Dott. Raga ad essere presente e ad individuare date di svolgimento dei laboratori che non si sovrappongano allo corso delle lezioni, data l obbligatorietà della frequenza degli stessi. 13. Difficoltà di attivazione del tirocinio corso quinquennale Il Prof. Mura, dà lettura del documento inviato al Ministro dai coordinatori dei CdL in SFP, riunitisi a Milano il 19 settembre In esso, i coordinatori fanno presente che in base al decreto 10 settembre 2010, n. 249 Regolamento concernente: «Definizione della disciplina dei requisiti e delle modalità della formazione iniziale degli insegnanti della scuola dell infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado, ai sensi dell articolo 2, comma 416, della legge 24 dicembre 2007, n. 244», artt. 3, 10, 11, 12, il percorso formativo rivolto ai futuri insegnanti della scuola dell infanzia e primaria, a partire dal secondo anno, prevede lo svolgimento di un tirocinio nelle scuole, seguito da tutor coordinatori e organizzatori, selezionati tra docenti di ruolo nella scuola dell infanzia e nella scuola primaria. Per tale motivo si fa dunque notare che i CdL in SFP non sono messi in grado, nel nuovo anno accademico, di programmare l avvio del tirocinio per gli studenti del II anno di corso, in quanto tuttora in attesa del Decreto Ministeriale che deliberi rispetto all utilizzo di insegnanti e Dirigenti di ruolo nella scuola dell infanzia e nella scuola primaria, come tutor organizzatori e coordinatori. Per tale ragione, nel documento inviato, il Coordinatore dei Presidenti in SFP, Prof. Silvia Kanizsa, sollecita il varo di indicazioni legislative a riguardo per rispetto degli studenti regolarmente iscritti al II anno di corso. In relazione alle possibili modalità con cui affrontare la momentanea impasse, il Prof. Mura offre una panoramica delle diverse opzioni messe in atto dai vari CdL per far fronte allo situazione. Alcuni hanno proposto dei Seminari la cui partecipazione potrebbe essere considerata in termini di ore di tirocinio. Altri Corsi hanno deciso, tramite delibera del CdL, di attivare comunque il tirocinio dandone incarico di 10

11 svolgimento ai supervisori del Corso quadriennale. Altri, ancora, hanno deciso di rinviare l attivazione dei tirocini al II semestre in attesa di ulteriori sviluppi. Stante tale situazione, il Consiglio rinvia una decisione in merito alla prossima seduta, considerata anche la partecipazione al Convegno del 25 ottobre 2012 Il tirocinio nella formazione iniziale degli insegnanti: bilancio e rilancio che si terrà a Milano Bicocca di cui sopra, e la possibilità che in tale sede emergano elementi di novità utili all assunzione di una decisione. 14. Pratiche studenti Omissis [ ] Il Consiglio approva all unanimità e seduta stante 15. Idoneità tirocinio Il Consiglio approva all unanimità e seduta stante le idoneità di tirocinio presentate dai supervisori che vengono allegate al presente verbale per farne parte integrante Omissis [ ] 16. Richiesta di prova di lingua italiana, prevista per gli alunni stranieri, al fine di sostenere il test di ammissione al CdL in SFP. Il Consiglio, vista la richiesta di ammissione alla prova di lingua per alunni stranieri, propedeutica alla partecipazione alla selezione per l accesso al Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria (NO) inoltrata da Omissis [ ] esprime all unanimità parere favorevole per l accesso alle prove di selezione, ritenendo non necessario lo svolgimento della prova considerato il conseguimento in Italia del diploma. Qualora, superato il test di ammissione venga ammessa alla frequenza del CdL, come da C.M. 39 prot del , la candidata dovrà conseguire, prima dell esame di laurea, il certificato CELI 5 DOC di conoscenza della lingua italiana. 17. Varie ed eventuali La rappresentante degli studenti Marras Arianna illustra Il Progetto Scuola di Special Olympics, i cui dettagli sono nel documento in allegato, e propone che il percorso offerto possa essere valutato come attività di tirocinio indiretto. I supervisori 11

12 prenderanno visione del Progetto, prima di portarlo in discussione allargata al Consiglio di CdL. La Dott. Vismara anticipa che il 23 novembre 2012 si terrà un Seminario sull intervento sistemico in famiglia e a scuola. Non appena il programma della giornata sarà definito e approvato dal Dipartimento, verrà distribuita la locandina informativa. Alle ore 13,20 il Presidente dichiara tolta la seduta. Letto, approvato e sottoscritto Il Segretario Dott. Laura Vismara Il Presidente Prof. Antonello Mura 12

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