IL CORPO UMANO E LE SUE FUNZIONI..

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1 IL CORPO UMANO E LE SUE FUNZIONI.. Conegliano 04 febbraio 2018 Dott. Luca Polesel

2 Il Corpo Umano formato da

3 La Cellula è l unità fondamentale della materia vivente. Tutti gli organismi viventi sono formati da un numero più o meno elevato di cellule La cellula ha, da sola, la capacità di compiere azioni di organismi molto più complessi, si pensi agli organismi monocellulari che sono in grado di: nutrirsi, muoversi, trarre energia, riprodursi, moltiplicarsi

4 ESISTONO 2 TIPI DI CELLULE : 1. PROCARIOTI: cellula estremamente semplice, mancano gran parte delle strutture presenti nelle Eucariote, e le membrane che circondano il nucleo sono quasi assenti, sono presenti solo i ribosomi. Tipico esempio batteri ed alghe. 2. EUCARIOTE: Cellule più complesse, sono in grado di aggregarsi in complessi di più cellule in grado di specializzarsi funzionalmente. Le cellule funzionalmente e strutturalmente simili vanno a formare i Tessuti.

5 La cellula Eucariote e le sue strutture specifiche: 1. Membrana cellulare 2. Citoplasma 3. Nucleo 4. Reticolo Endoplasmatico 5. Complesso del Golgi 6. Ribosomi 7. Lisosomi 8. Centriolo

6 Cellula Tessuto Organi Sistemi o Apparati

7 ANALIZZIAMO ORA I VARI SISTEMI O APPARATI

8 - Più importante sistema di regolazione e coordinazione - Sede delle funzioni mentali, memoria Sistema Nervoso Centrale S.N.C. Periferico S.N.P. Non vi è discontinuità tra i due, esiste solamente il Sistema Nervoso

9 FUNZIONALEMTE Sistema Nervoso Autonomo S.N.A Sistema Nervoso Volontario S.N.V.

10 I NEURONI CE NE SONO 30 MILIARDI NEL NOSTRO CORPO SPECIALIZZATI IN : GENERAZIONE,CONDUZIONE E RICEZIONE D IMPULSI ALL INTERNO STESSO NEURONE IMPULSO RIMANE ELETTRICO SE SEGNALE PASSA TRA NEURONI, MEMBRANE E TESSUTI.NEUROTRASMETTITORE ( DA ELETTRICO A CHIMICO) I PIU FAMOSI SONO : ACETILCOLINA, SEROTONINA E DOPAMINA SONO PERENNI: significa che se un Neurone muore non viene sostituito SONO SENSBILI ALLA CARENZA DI OSSIGENO : dopo 4 minuti di carenza di Ossigeno iniziano a morire

11 Encefalo + Midollo Spinale = Sistema Nervoso Centrale Queste due strutture sono contenute in cavità ossee e avvolte da 3 membrane di tessuto connettivo, le MENINGI (DURAMADRE ARACNOIDE PIAMADRE), che contengono a loro volta il liquido Cerebrospinale. Encefalo: Telencefalo + Diencefalo + Mesencefalo + Ponte + Bulbo + Cervelletto Midollo spinale: Contenuto nel canale midollare formato dall arco vertebrale. Fuoriesce dal cranio attraverso il Grande forame occipitale

12 Tutti i segnali provenienti dalla PERIFERIA del corpo per arrivare al SNC devono utilizzare i nervi, gangli e recettori che formano il SNP. Ciò avviene anche nel momento in cui il segnale deve essere mandato in senso opposto. S.N.P. - E suddiviso in Cervicale, Toragico, Lombare e Sacrale in base alla zona di uscita dei suoi nervi rispetto al rachide. - Conduce anche impulsi motori grazie ai Motoneuroni.

13 Regola l attività di tutti gli organi interni (Cuore, polmoni ) FORMATO DA PARASIMPATICO ORTOSIMPATICO Le due parti che lo compongono hanno finalità opposte, dove una inibisce l altra eccita e viceversa.controllo DI UN APPARATO AUMENTANDO O RIDUCENDO LA FUNZIONALITA DI UN ORGANO

14 BREVE RIEPILOGO.. (TOCCA A VOI) E PICCOLA PAUSA

15 E IL MEZZO ATTRAVERSO CUI VIENE FATTA ENTRARE ARIA NEI POLMONI (RICCA IN OSSIGENO) E POI VINE FATTA USCIRE (RICCA IN ANIDRIDE CARBONICA). VIE AEREE + POLMONI = SISTEMA RESPIRATORIO FUNZIONI DI SCAMBIO GASSOSO ATTRAVERSO DUE PROCESSI : 1. RESPIRAZIONE INTERNA (scambio dei gas tra la cellula e l ambiente liquido che la circonda) 2. RESPIRAZIONE ESTERNA ( scambio dei gas tra organismo ed ambiente esterno)

16 NASO/BOCCA + FARINGE + LARINGE + TRACHEA + BRONCHI = VIE RESPIRATORIE 1. NASO/BOCCA : accesso dell aria, riscaldata, umidificata e filtrata 2. FARINGE : qui troviamo strutture deputate alla difesa delle cavità da attacchi di virus e batteri ( adenoidi e tonsille) 3. LARINGE : organo deputato alla fonazione (Epiglottide) 4. TRACHEA : organo rivestito da anelli cartilaginei, a livello della seconda costola si divide in due bronchi 5. BRONCHI : i bronchi primari si suddividono a loro volta in TRE bronchi lobari per il polmone destro e DUE per il polmone sinistro.

17 HANNO UNA STRUTTURA SEGMENTARIA E LOBALE LE STRUTTURE INTERNE DIVENTANO SEMPRE PIU PICCOLE FINO A RAGGIUNGERE L ALVEOLO. ALVEOLO L UNITA RESPIRATORIA DOVE AVVENGONO GLI SCAMBI GASSOSI VERI E PROPRI. I POLMONI SONO RIVESTITI DA UNA MEMBRANA LA PLEURA COMPOSTA DA DUE FOGLIETTI (PARIETELE E VISCERALE) CHE AL LORO INTERNO CONTENGONO UN LIQUIDO SIEROSO. EFFETTO VENTOSA

18 IL PRINCIPALE MUSCOLO RESPIRATORIO E IL DIAFRAMMA A COADIUVARLO TROVIAMO I MUSCOLI INTERCOSTALI INTERNI ED ESTERNI INSPIRAZIONE : IL DIAFRAMMA SI ABBASSA AMPLIANDO LO SPAZIO INTERNO NELL ADDOME AIUTATO DAI MUSCOLI INTERCOSTALI ESTERNI CHE AMPLIANO LO SPAZIO ANTERO POSTERIORE DELLA GABBIA TORAGICA ESPIRAZIONE : IL DIAFRAMMA SI ALZA E GRAZIE ALLA FORZA ELASTICA DELLA GABBIA TORAGICA TUTTI I DIAMETRI RIPRENDONO LA LORO MISURA ORIGINARIA ( NEI NORMALI ATTI RESPIRATORI A RIPOSO ) SE FORZATI DEVONO INTERVENIRE INTERCOSTALI INTERNI.

19 A LIVELLO FUNZIONALE UN ATTO RESPIRATORIO E FORMATO DA UNA FASE DI INSPIRAZIONE, SEGUITA DA UNA FASE DI ESPIRAZIONE SEGUITA DA UNA BREVE PAUSA INSPIRAZIONE + ESPIRAZIONE + BREVE PAUSA

20 VOLUME CORRENTE : quantità di aria inspirata ed espirata in un atto in situazione di riposo. VOLUMI ( ml ) Volume Corrente di un uomo adulto : circa 500 ml aria a riposo Volume Corrente in un atto Forzato : può raggiungere 2500 ml ATTI RESPIRATORI (atti /minuto ) N di atti respiratori/minuto adulto da 12 a 16 a riposo N di atti respiratori / minuto adulto sotto sforzo può arrivare a 40 N di atti respiratori /minuto bambino maggiore uguale a 20

21 QUANTO FINO AD ORA DESCRITTO E REGOLATO DAI CENTRI RESPIRATORI DEL TRONCO ENCEFALICO IN QUESTI CENTRI SITUATI NEL SNC DEI RECETTORI SPECIALIZZATI LEGGONO LE VARIAZIONI DI CO2 PRESENTI NEL SANGUE AUMENTO CO2 : AUMENTO VENTILAZIONI DIMINUZIONE CO2: RIDUZIONE VENTILAZIONI