CARTA DEI SERVIZI E INFORMAZIONI ALL UTENZA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CARTA DEI SERVIZI E INFORMAZIONI ALL UTENZA"

Transcript

1 CARTA DEI SERVIZI E INFORMAZIONI ALL UTENZA Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 1 di 38

2 INDICE 1. PREMESSA PRINCIPI FONDAMENTALI PER LA QUALITÀ DEI SERVIZI L AZIENDA Descrizione dell Azienda Organigramma Aziendale Il Centro I nostri servizi: come operiamo Modalità di pagamento Procedura di refertazione Procedura di archiviazione schede personali e referti Certificazione di effettuazione delle prestazioni Indagine sulla soddisfazione dell'utente Le terapie effettuabili presso il centro Terapie erogate in convenzione con S.S.N Terapie Private Informazioni Strutturali Requisiti Tecnologici Direzione Tecnica FATTORI ED INDICATORI DI QUALITA E STANDARD DEL SERVIZIO Monitoraggio Fattori della Qualità DIRITTI E DOVERI DELL UTENTE INFORMAZIONI ALL UTENTE E ASPETTI RELAZIONALI Informazioni all Utente Procedura di reclamo...38 Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 2 di 38

3 1. PREMESSA La Carta dei Servizi Sanitari è il documento che permette di definire e formalizzare il patto stipulato tra l ambulatorio e i cittadini-utenti; si tratta dunque di uno strumento estremamente utile e importante dal momento che garantisce una comunicazione continua tra l utente e la struttura sanitaria cui esso si rivolge per fruire dei servizi offerti. La Carta dei servizi è un documento obbligatorio per le strutture sanitarie accreditate presso la Regione Siciliana (decreto regionale n. 890 Assessorato Sanità del 17 Giugno 2002). Essa consente all utente un rapido ed esauriente accesso a tutte le informazioni relative all organizzazione dello Studio di FISIOKINESITERAPIA D ARPA S.R.L e alle tipologie di servizi offerti, mentre, al contempo, permette al nostro Centro. di sviluppare e monitorare tutte le attività relative a un miglioramento continuo della qualità dei servizi offerti mantenendo costante l attenzione verso le esigenze degli utenti. La Carta dei servizi descrive gli obiettivi che la nostra struttura si prefigge e consente agli utenti che scelgono di usufruire dei nostri servizi, di instaurare un dialogo diretto con l organizzazione del Centro partecipando in questo modo alla sua continua crescita e miglioramento. Si tratta di un documento dinamico, in continua evoluzione essendo soggetto a continua verifica e aggiornamento grazie anche al contributo dei nostri utenti che sono invitati a collaborare con noi contribuendo con idee e esperienze al miglioramento della qualità dei nostri servizi. Il Centro di FISIOKINESITERAPIA D ARPA S.R.L.ha deciso a tal proposito di dotarsi di strumenti adeguati per consentire il suo sviluppo qualitativo e la completa soddisfazione dell utenza: somministrazione periodica dei questionari relativi alla Customer Satisfaction nei quali i pazienti possono esprimere il loro giudizio sulla qualità dei servizi di cui hanno usufruito; predisposizione di un apposito modulo per la presentazione dei reclami da parte degli utenti reso disponibile presso la segreteria; verifica annuale effettuata dalla Direzione con la collaborazione del Rappresentate della Direzione per la Qualità e il Responsabile del Sistema Qualità per valutare l effettivo raggiungimento degli obiettivi aziendali prefissati; riesame annuale della Direzione; verifica periodica del Sistema Gestione Qualità. Attraverso l uso di questi strumenti il nostro Centro è in grado di compiere una scrupolosa analisi di tutta la struttura e di prendere atto delle possibili aree d intervento per migliorare le prestazioni erogate e garantire la soddisfazione dei nostri utenti mediante l offerta di un servizio di qualità nel campo della riabilitazione. Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 3 di 38

4 2. PRINCIPI FONDAMENTALI PER LA QUALITÀ DEI SERVIZI Coerentemente con gli indirizzi previsti dal decreto, la nostra organizzazione si impegna ad erogare i propri servizi nel rispetto dei seguenti principi fondamentali: 1. Eguaglianza ed imparzialità Accessibilità ai servizi ed alle infrastrutture senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione ed opinione; Accessibilità ai servizi ed alle infrastrutture delle persone anziane attraverso la progressiva adozione di iniziative adeguate in rapporto alla capacità economica dell Azienda; Garanzia di pari trattamento, a parità di condizioni del servizio prestato, sia fra le diverse aree geografiche di utenza, sia fra le diverse categorie o fasce di Utenti. 2. Continuità L erogazione dei servizi è continua e regolare secondo quanto stabilito dai programmi autorizzati dall Assessorato; fatta eccezione per le interruzioni dovute a causa di forza maggiore, caso fortuito, fatto del terzo, stato di necessità indipendenti dalla volontà dell Azienda, ed in ogni caso conformi alla normativa regolatrice di settore; Definizione e preventiva comunicazione esterna dei servizi minimi in caso di sciopero; questo adempimento può essere condizionato dai comportamenti di parti terze rispetto all Azienda. 3. Partecipazione La funzione della partecipazione viene realizzata, oltre che con l attivazione di un efficace sistema di informazione sulle prestazioni erogate e relative modalità di accesso, anche attraverso l istituzione di un rapporto di scambio informativo tra l Azienda e gli Utenti/Clienti attraverso le seguenti modalità: Rilevazione del gradimento, da parte dell utenza, della prestazione sanitaria mediante l analisi dei suggerimenti e delle osservazioni formulate dagli Utenti nell apposito modulo della Customer Satisfaction per il miglioramento del servizio. Il controllo di qualità sarà effettuato anche in fase di prenotazione ed erogazione della prestazione, nonché a prestazione avvenuta, avendo cura di considerare i punti di vista espressi dai vari soggetti interessati (utenti e personale). La qualità dei servizi offerti viene altresì valutata mediante il monitoraggio e l analisi dei fatti osservati o riferiti. Il metodo del confronto tra organismi di rappresentanza organizzata (Associazioni delle Aziende, Associazione dei Consumatori, Comuni, Assessorato, Conferenza dei servizi). Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 4 di 38

5 4. Efficienza ed efficacia I servizi e le prestazioni vengono forniti mediante un uso ottimale delle risorse, secondo i più aggiornati standard di qualità e adottando tutte le misure più idonee per soddisfare al meglio i bisogni degli utenti evitando dispendi di tempo e risorse che andrebbero a danno dei pazienti e del personale.. 5. Libertà di scelta Garanzia per la parte unitamente a tutti gli altri Enti preposti (Regione, Provincia, Comuni) ad assumere iniziative atte a facilitare la libertà di scelta tra più soluzioni modali. 3. L AZIENDA 3.1 Descrizione dell Azienda Denominazione e Forma Giuridica: Attività esercitata: Sede Legale ed Operativa: Telefono: Fax: Posta Certificata P. IVA: Rappresentante Legale: Responsabile Qualità: Responsabile Privacy: Responsabile dei Reclami: FISIOKINESITERAPIA D ARPA S.R.L. Centro di fisiokinesiterapia convenzionato con il SSN Via Antonino Agostino, Palermo info@fisioterapiadarpa.it direzione@pec.fisioterapiadarpa.it D Arpa Filippo Lupo Miriam Balistreri Francesca Dr. Filippo D Arpa Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 5 di 38

6 3.1.1 ORGANIGRAMMA AZIENDALE Amministratore Unico/ Rappresentante Legale AU/LEG Direttore Sanitario DS e specialista fisiatra SPF Rappr.nte della Direzione RDQ Resp. Privacy e Responsabile segreteria RSP Responsabile Qualità RSQ Coordinatore terapisti Accettazione e Segreteria AS Fisioterapia FT Kinesiologia KN 3.2 Il Centro Il Centro di FISIOKINESITERAPIA D ARPA S.R.L., con sede in via A. Agostino n 15, è un Centro di riabilitazione fisiokinesiterapica che svolge attività di recupero funzionale operando in convenzione con l ASL n 6 di Palermo. Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 6 di 38

7 Il Centro nasce nel 1987 con sede in Via Contessa Adelasia n 5, nello storico quartiere della Zisa; nel mese di luglio del 2005 si trasferisce negli attuali locali garantendo, grazie alla nuova struttura, una migliore fruibilità degli spazi da parte degli utenti e rinnovate metodologie di intervento. L organizzazione degli spazi e le condizioni di lavoro sono definite di modo da soddisfare le esigenze del personale e dei pazienti garantendone l incolumità e assicurandone la confortevolezza. Presso il Centro è possibile usufruire di diversi servizi: visita medica diagnostica tesa a individuare la problematica del paziente per poterlo indirizzare verso il piano riabilitativo più appropriato; erogazione del piano terapeutico riabilitativo. Tale erogazione può avvenire senza bisogno di effettuare la visita medica nel caso in cui il paziente l abbia già effettuata altrove e sia in possesso della ricetta medica recante il piano riabilitativo da applicare e la tipologia di terapie da effettuare. Nel caso in cui il paziente non abbia effettuato la visita fisiatrica sarà indispensabile che vi si sottoponga prima di iniziare il programma riabilitativo, tale visita può essere effettuata presso il nostro Centro o presso qualsiasi altra struttura competente. Congiuntamente alle offerte terapeutiche convenzionate è possibile usufruire di terapie private quali: Laserterapia (Laser a infrarossi, Laser co2, Laser Nd Yag), Tecarterapia, Horizontalterapia, Massoterapia, Magnetoterapia (a placche e con solenoide), Ionoforesi I NOSTRI SERVIZI: COME OPERIAMO Il Centro offre agli utenti la possibilità di effettuare la visita medica specialistica e/o di intraprendere un percorso riabilitativo di tipo fisioterapico. Il Centro opera in convenzione con l ASL n 6 di Palermo ma offre al contempo la possibilità di accedere ad alcune terapie riabilitative di tipo privato. Come accedere ai nostri servizi: L orario di apertura al pubblico è il seguente: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 08:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 18:00 Per effettuare la visita medica specialistica e/o intraprendere un percorso riabilitativo: la prenotazione della visita può essere fatta recandosi direttamente presso la Segreteria del Centro o telefonando al numero L ambulatorio è convenzionato col Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Per sottoporsi alla visita medica specialistica è necessario esibire la richiesta del medico di base recante la richiesta di visita fisiatrica Lo Specialista, dopo avere visitato il paziente, gli rilascerà una proposta terapeutica recante il numero del Piano Riabilitativo più appropriato alla diagnosi, tale proposta Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 7 di 38

8 andrà portata al proprio Medico di base per avere rilasciata la ricetta con la prescrizione. Per intraprendere il percorso riabilitativo sarà necessario esibire la richiesta del Medico di base recante il numero del Piano riabilitativo prescritto presso la Segreteria del Centro. Il paziente verrà affidato a un terapista tenendo in considerazione le sue esigenze e quelle del Centro, l orario stabilito dovrà essere rispettato e non potrà essere modificato se non in caso di necessità e sempre previo accordo con la Segreteria Modalità di pagamento Gli importi delle prestazioni sono versati al momento dell accettazione sempre direttamente all operatore della Segreteria che rilascerà contestuale fattura Procedura di refertazione Per ogni paziente deve essere compilata una scheda informatica personale presso la segreteria. La scheda informatica deve contenere i dati anagrafici dell utente, la data, il quesito clinico, l anamnesi e, nel caso il paziente voglia effettuare la terapia riabilitativa, il numero del piano riabilitativo effettuato con le relative terapie e le date di inizio e fine terapia. Oltre alla scheda informatica, viene compilata una scheda cartacea da parte del nostro Medico al momento della visita medica specialistica o della visita di controllo effettuata generalmente dopo 2 cicli terapeutici, con relativa diagnosi e proposta di piano terapeutico con relative terapie Procedura di archiviazione schede personali e referti Per il paziente che abbia dato il proprio consenso al trattamento dei dati personali, ogni tipo di referto sarà archiviato e riproducibile tramite sistema informatico certificato che garantisce la protezione dei dati sensibili. La cartella personale contenente materiale non archiviabile informaticamente (modulistica di consenso, diagnosi dello specialista, eventuali copie di esami esterni effettuati), sarà archiviata a cura del personale addetto alla segreteria, secondo ordine numerico progressivo e verrà conservato in uno schedario chiuso a chiave per garantirne la riservatezza. L accesso agli archivi è consentito al personale sanitario titolare della prestazione, agli operatori autorizzati e al Direttore Sanitario per l espletazione delle proprie competenze. La documentazione viene conservata a norma di legge nella tutela della privacy e ne potrà essere disposto lo smaltimento previa autorizzazione del Direttore Sanitario e nel rispetto della normativa vigente. Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 8 di 38

9 3.2.5 Certificazione di effettuazione delle prestazioni L utente può richiedere presso la Segreteria la certificazione attestante l avvenuta fruizione del servizio riabilitativo presso il nostro Centro da esibire al proprio datore di lavoro Indagine sulla soddisfazione dell utente All ingresso dei reparti sono posti degli appositi contenitori nei quali l utente può inserire, in forma anche anonima, le proprie valutazioni sulle prestazioni ricevute. In questo modo la Direzione dispone di elementi utili per effettuare la relazione annuale di autovalutazione per constatare l effettivo raggiungimento degli standard prefissati e definire i nuovi obiettivi per il miglioramento continuo della qualità dei servizi erogati. 3.3 Le Terapie effettuabili presso il Centro Presso il centro è possibile effettuare prestazioni convenzionate con il S.S.N. e prestazioni private Terapie erogate in convenzione con il S.S.N. (Servizio sanitario Nazionale) FISIOTERAPIA STRUMENTALE Elettroterapia Sebbene quasi tutta la fisioterapia strumentale si basi sull'impiego di apparecchi elettrici, con il termine di elettroterapia si considera solo quel campo di studi, ricerche ed applicazioni pratiche che si serve direttamente delle diverse forme di correnti elettriche a scopo diagnostico e terapeutico. L'elettroterapia è dunque una importante branca della Medicina Fisica e Riabilitazione che utilizza a fini curativi, le varie azioni fisiche e biologiche dell'elettricità Questo dispositivo medico attivo, di tipo non invasivo ad uso temporaneo è costruito per generare molteplici correnti elettriche selezionabili singolarmente al fine di sfruttarne, a scopo terapeutico, gli effetti biologici indotti a quei segmenti del corpo umano che vengono interessati dall'attraversamento della forma di corrente selezionata dosata in intensità ed applicata per mezzo di elettrodi conduttivi di tipo non invasivo. La generazione della corrente avviene attraverso la conversione della tensione di rete (230 Volt; 50 Hz) in correnti con particolari caratteristiche, per mezzo di un dispositivo costituito essenzialmente da un trasformatore, un stadio alimentatore, uno stadio oscillatore ed un circuito finale configurato come "generatore di corrente costante". Le correnti elettriche provocano importanti effetti biologici; questi sono influenzati dai parametri della corrente impiegata. Le principali manifestazioni provocate dal passaggio della corrente elettrica attraverso i tessuti umani sono l'effetto chimico, la vasodilatazione, l'effetto eccitomotorio, l'effetto antalgico e l'effetto termico. Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 9 di 38

10 La terapia con correnti elettriche viene praticata facendo passare attraverso le parti del corpo umano correnti elettriche con determinate caratteristiche, scelte in base agli scopi da raggiungere. 1. Correnti ad azione antalgica: DIADINAMICHE IONOFORESI T.E.N.S. 2. Correnti ad azione eccitomotoria: RETTANGOLARE ESPONENZIALE FARADICA KOTZ Correnti Diadinamiche Le correnti diadinamiche sono correnti unidirezionali ed emisinusoidali a bassa frequenza, furono scoperte da Pierre Barnard nel 1929 il quale per descriverne gli effetti biologici utilizzò i termini di reazione dinamogena, reazione di inibizione e reazione di assuefazione: Per reazione dinamogena (generatore di forza) si intende un'azione stimolante sulla muscolatura e sulla sensibilità. P. Barnard propose più tipi di correnti diadinamiche caratterizzate da differenti combinazioni di frequenze ognuna delle quali con diversi effetti biologici. Corrente Monofase Fissa La corrente diadinamica monofase fissa è costituita da impulsi emisinusoidali della durata di 10 msec, seguiti da pause della stessa durata. La frequenza è di 50 Hz. La corrente monofase fissa ha prevalentemente azione dinamogena. L'effetto predominante di questa corrente è l'azione eccitomotoria sulla muscolatura. Corrente Difase Fissa. La corrente diadinamica difase è composta da impulsi emisinusoidali della durata di 10 msec non seguiti da pause. La frequenza è di 100 Hz. L'azione principale della corrente difase fissa è l'azione di inibizione sulla sensibilità, la quale è responsabile dell'effetto antalgico realizzato da questa corrente. L'azione inibitrice viene tuttavia ostacolata dalla rapida insorgenza dell'assuefazione. Corrente periodo corto La corrente diadinamica periodo corto è costituita da una alternanza di monofase (3 secondi) e difase (3 secondi). La corrente periodo corto ha prevalentemente azione dinamogena. Grazie a questa azione, il periodo corto determina la contrazione dei muscoli striati, migliora lo stato di nutrizione dei tessuti e facilita il riassorbimento degli edemi postraumatici. Corrente periodo lungo Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 10 di 38

11 La corrente diadinamica periodo lungo è costituito da un'alternanza di monofase (6 secondi) e difase (6 secondi). La corrente periodo lungo ha prevalentemente una azione inibitrice sulla sensibilità e sulla muscolatura; pertanto produce analgesia e rilassamento della muscolatura striata. Diadinamiche automatiche Scansione automatica delle quattro correnti diadinamiche, iniziando dalla monofase per terminare con il periodo lungo. La scansione automatica delle correnti diadinamiche viene utilizzata per evitare il fenomeno dell'assuefazione. Principali indicazioni per le correnti diadinamiche: Postumi dolorosi di traumi articolari Artropatie acute e croniche Algie muscolari Tendinite Tens Il nome si riferisce all abbreviazione dei termini inglesi Transcutaneous Electric Nervous Stimulation (stimolazione elettrica transcutanea nervosa), in quanto il metodo e costituito dalla applicazione, per mezzo di appositi elettrodi, di correnti appropriate i cui microimpulsi eccitano solo le fibre nervose della sensibilità tattile situate sotto la pelle. Gli influssi nervosi così prodotti sui nervi sensoriali, risalgono verso il midollo spinale bloccando a questo livello la porta di ingresso al dolore (processo gate control). In pratica si pongono gli elettrodi a livello della regione dolorante, coprendo la maggior estensione possibile di pelle al di sopra della zona (utilizzare elettrodi grandi). L intensità elettrica è regolata per produrre una netta sensazione di formicolio al di sotto degli elettrodi. In nessun caso si deve provocare un movimento del muscolo, tanto è vero che qualora le correnti provochino il movimento dell arto, ad esempio, o della spalla, è da considerarsi una errata applicazione e la corrente deve essere ridotta sino a riportare il muscolo in stasi totale. Correnti ad azione eccitomotoria: Rettangolare Esponenziale Faradica Kotz Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 11 di 38

12 Rettangolare: Corrente unidirezionale ad impulso di tipo rettangolare con durata max 99 millisecondi (ms) e regolazione della pausa fino a max 9 secondi. Esponenziale: Corrente unidirezionale ad impulso di tipo esponenziale con durata max 99 millisecondi (ms) e regolazione della pausa fino a max 9 secondi. Entrambe sono correnti ad impulsi regolabili in intensità, durata e pausa capaci di determinare la risposta contrattile del muscolo denervato, parzialmente denervato e innervato. Muscoli parzialmente denervati: L'elettrostimolazione dei muscoli parzialmente denervati viene attuata con impulsi esponenziali. Questi impulsi determinano la risposta contrattile delle fibre muscolari denervate senza stimolare le fibre già reinnervate, le quali si accomodano alla lenta crescita dello stimolo. Inoltre gli impulsi esponenziali non arrecano fastidio al paziente, in quanto determinano l'accomodazione anche delle fibre nervose sensitive. Muscoli totalmente denervati: Per l'elettrostimolazione del muscolo totalmente denervato si possono utilizzare impulsi rettangolari o esponenziali. Muscoli innervati: La stimolazione di muscoli innervati viene effettuata con impulsi rettangolari. L'impiego di impulsi esponenziali richiederebbe, a causa del fenomeno dell'accomodazione, intensità elevate e di conseguenza meno tollerate. Nel trattamento di queste patologie occorre prestare perticolare attenzione alla disposizione degli elettrodi e nella scelta dell'elettrodo attivo. Gli elettrodi vanno posizionati secondo la tecnica monopolare per stimolare i piccoli muscoli e secondo la tecnica bipolare per attivare i muscoli di maggiori dimensioni. Nella tecnica monopolare l'elettrodo stimolante è di piccole dimensioni e può avere forma di penna. Dato che le fibre muscolari hanno perduto la loro integrità funzionale mediata dal collegamento nervoso, lo stimolo elettrico deve interessare direttamente le singole fibre. L'elettrodo attivo è generalmente quello negativo. Faradica: Corrente unidirezionale a bassa frequenza, treni di impulsi di forma triangolare con durata 1 millisecondo (ms) e pausa regolabile fino a max 9 secondi. Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 12 di 38

13 La corrente faradica è stata ideata da Faraday. E' una corrente a bassa frequenza, che viene utilizzata per l'elettrostimolazione del muscolo normalmente innervato, dal momento che per le sue caratteristiche è quella che, tra tutte le contrazioni prodotte dalle correnti eccitomotorie, più assomiglia alla contrazione muscolare volontaria. Gli effetti biologici della corrente faradica sono rappresentati da: Azione eccitomotoria Vasodilatazione Le principali indicazioni della corrente faradica sono: Ipotrofia muscolare da non uso L'indicazione elettiva della corrente faradica è l'ipotrofia muscolare da non uso. Il suo impiego è particolarmente indicato qualora il paziente non sia in grado di attivare volontariamente i muscoli a causa di deficit di collaborazione o per soppressione funzionale dell'immagine motoria. Paralisi flaccide di origine centrale La stimolazione faradica può essere utilizzata per provocare la contrazione di quei muscoli che nell'emiplegico permangono flaccidi a distanza di parecchie settimane dall'ictus cerebrale. Paralisi funzionale In presenza di paralisi funzionali, di tipo isterico, vanno impiegati valori di intensità piuttosto alti, in modo da determinare una reazione di difesa. Trapianto muscolare Nel caso di trasferimento chirurgico delle inserzioni di un muscolo per la com-pensazione di deficit funzionali consolidati l'elettrostimolazione del muscolo trapiantato favorisce l'apprendimento del nuovo schema motorio. Kotz: La corrente di Kotz viene impiegata per il potenziamento dei muscoli normalmente innervati e permette il massimo reclutamento muscolare con la minore sensazione dolorosa. L'effetto eccitomotorio di questa corrente si realizza nei muscoli profondi, infatti è stato dimostrato che la cute diminuisce la sua impedenza elettrica con l'aumento della frequenza, inoltre questo aumento crea una dissociazione tra la soglia di contrazione muscolare e quella della sensazione dolorosa. A queste frequenze, gli impulsi elettrici stimolano le fibre nervose motorie e non quelle della sensibilità dolorifica e, pertanto, provocano delle contrazioni muscolari praticamente indolori. Nell'utilizzo di questa tecnica occorre però adoperarsi affinché gli elettrodi siano posizionati, in modo mirato, alle estremità del ventre muscolare secondo la tecnica bipolare e si imposti l'apparecchiatura in modo da effettuare 10 secondi di stimolazione e 50 di pausa. E' stato dimostrato infatti che la forza di Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 13 di 38

14 contrazione massima si riduce dopo 12,5 secondi di stimolazione e dopo pause brevi, inferiori a 20 secondi, a causa del fenomeno dell'accomodazione. Il dosaggio della corrente và effettuato lentamente sino a provocare una valida contrazione muscolare. Le principali indicazioni di questa corrente sono: Potenziamento muscolare degli atleti L'impiego di questa corrente in campo sportivo è iniziato con le Olimpiadi di Montreal del 1976, allorquando fu utilizzata dagli atleti sovietici per potenziare la muscolatura e migliorare le proprie prestazioni. Scoliosi idiomatica La tecnica di trattamento delle scoliosi con corrente di Kotz è chiamata SPES (Stimolazione Paravertebrale Elettrica Superficiale) ed è stata messa apunto dalla scuola di Milano. Consiste in cicli di elettrostimolazione ambulatoriale; ogni ciclo è costituito da 15 sedute della durata di 20 minuti e viene ripetuto ogni 3 mesi. Gli elettrodi vanno posizionati in sede paravertebrale, sul lato ove è stata trovata alla valutazione elettromiografica una minore attività elettrica. La corrente viene erogata per 10 secondi, seguita da50 secondi di pausa. Ipotrofia muscolare da non uso Controindicazioni all uso di correnti elettriche Pace-maker È assoluto il divieto all'uso di correnti su soggetti portatori di pace-maker poichè è reale il rischio di interferenza della corrente con l'attività del pace-maker. Protesi articolari ed osteosintesi metalliche La corrente (in particolare le diadinamiche e la corrente continua) può provocare l'elettrolisi del metallo e lesioni caustiche nei tessuti circostanti i mezzi di sintesi. Epilessia Il trattamento elettroterapico può favorire l'insorgenza di crisi convulsive in soggetti epilettici. Lesioni della cute Le lesioni cutanee, in prossimità della zona di applicazione degli elettrodi, possono favorire la comparsa di ustioni chimiche. Ipoestesia cutanea L'ipoestesia cutanea può impedire al paziente di avvertire il dolore in caso di ustione chimica. Donne in stato di gravidanza Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 14 di 38

15 Non è del tutto ancora accertata l'innocuità delle correnti sul feto, se ne sconsiglia quindi l'uso in loro presenza. Pazienti che sono palesemente incapaci di comunicare chiaramente al terapista qualsiasi sensazione dolorosa Intolleranza, ipersensibilità od allergia al farmaco utilizzato (Ionoforesi); Radar Terapia La radarterapia è una terapia che fa parte delle cosiddette termoterapie. Nella radarterapia sono usate le onde elettromagnetiche della banda di frequenza delle microonde per ottenere un effetto antidolorifico. Tali onde sviluppano nei tessuti trattati un calore che si trasmette in profondità ed infatti è questa l'azione principale della radarterapia. Il maggior riscaldamento si ha in tessuti con più presenza di acqua (es. muscoli e tessuti periarticolari), mentre invece il minore effetto di riscaldamento si ha in quelli a basso contenuto di liquidi (es. tessuto adiposo). La radarterapia, oltre all'effetto termico, provoca un'elevata vasodilatazione che resta per circa 20 minuti dopo il trattamento e interessa esclusivamente i capillari e le arterie precapillari. Gli effetti terapeutici della radarterapia sono il rilasciamento muscolare, l'effetto analgesico e l'effetto trofico. La radarterapia è indicata nei casi di contratture muscolari, artrosi, algie post-traumatiche, tendiniti, etc. Tale terapia risulta invece controindicata nei casi di portatori di pace-maker, presenza di emorragie, neoplasie, gravidanza e problemi vascolari. Ultrasuonoterapia Questo dispositivo medico attivo, di tipo non invasivo ad uso temporaneo è costruito per utilizzare, a scopo terapeutico, gli effetti biologici indotti al corpo umano da vibrazioni meccaniche prodotte da onde ultrasoniche con frequenza di di cicli al secondo (1 MHz), impercettibili sia a livello acustico che tattile, da applicare al corpo umano in modo non invasivo attraverso una testa di trattamento. Tale energia fisica è denominata ultrasuoni e la pratica terapeutica, conosciuta ed apprezzata per i buoni risultati che permette di raggiungere nel settore fisioterapico, è denominata ultrasuoniterapia. Il principio di utilizzo degli ultrasuoni in campo fisioterapico si basa sull'interazione che si produce tra Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 15 di 38

16 gli ultrasuoni e i diversi tessuti che essi attraversano generando diversi tipi di effetti: termico, meccanico, di cavitazione, biologico e di fonoforesi. Descrizione del dispositivo: La produzione degli ultrasuoni si ottiene sfruttando l'effetto piezoelettrico inverso, che consiste nella proprietà di alcuni cristalli minerali di dilatarsi e comprimersi (quindi di emettere vibrazioni), quando sono sottoposti all'azione di un campo elettrico di corrente alternata. L'apparecchio di ultrasuonoterapia è costituito da un generatore di corrente ad alta frequenza e da una testa emittente. Il primo trasforma la corrente di rete in una corrente alternata che tramite un cavo schermato viene convogliata alla testa emittente contenente il cristallo piezoelettrico (trasduttore ultrasonico). La potenza di uscita viene misurata in Watt/cm2, ossia energia erogata per unità di superficie della testa emittente. Principali indicazioni per l uso degli Ultrasuoni: Morbo di Duplay La presenza di calcificazioni periarticolari rappresenta una precisa indicazione all'ultrasuonoterapia, la quale è in grado di disgregarle e favorire il riassorbimento dei sali di calcio. Tendiniti e coccigodinie Questa terapia è particolarmente efficace nelle tendiniti, capsuliti, borsiti e coccigodinie. Contratture muscolari antalgiche Artrosi Gli ultrasuoni possono essere impiegati con successo in tutte le localizzazioni dell'artrosi. Morbo di Dupuytren In questa patologia, caratterizzata da ispessimento fibroso della fascia palmare, viene sfruttato a scopo terapeutico l'effetto fibrolitico degli ultrasuoni. Ematomi organizzati e tessuti cicatriziali L'azione disgregante e l'azione di separazione delle fibre collagene e di rammollimento della sostanza cementante vengono utilizzate per favorire il riassorbimento degli ematomi organizzati e per ammorbidire i tessuti cicatriziali. Controindicazioni all uso degli ultrasuoni Gli ultrasuoni non vanno utilizzati sull'area cardiaca, sulla regione cefalica e sui tessuti specializzati (metafisi fertili, testicolo, ovaio), che possono venire danneggiati. Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 16 di 38

17 Particolari precauzioni vanno adottate allorquando si effettuano applicazioni sul rachide di pazienti con esiti di laminectomia, per possibili danni al midollo spinale. E' possibile esporre a ultrasuoni zone dotate di protesi metalliche, ma unicamente se si è sicuri che esse siano solo di metallo. Gli ultrasuoni inoltre non vanno mai applicati in presenza di: Osteoporosi ad alto turnover Presenza di frammenti metallici Protesi articolari Vene varicose Flebiti e tromboflebiti Presenza di pace-maker Arteriopatie obliteranti Emorragie, mestruazioni Tessuti neoplastici e zone limitrofe Tubercolosi Donna in stato di gravidanza Soggetti in fase di accrescimento (bambini, adolescenti) Pazienti che sono palesemente incapaci di comunicare chiaramente al terapista qualsiasi sensazione dolorosa. Infrarossoterapia L'infrarossoterapia è una tecnica fisioterapica che sfrutta a scopo terapeutico gli effetti biologici prodotti dai raggi infrarossi ( I.R. ) nei tessuti. Questi ultimi fanno parte della termoterapia esogena, in quanto il calore che si sviluppa e che il nostro organismo assorbe, è un calore superficiale che penetra di poco la cute ed il tessuto muscolare. Gli effetti principali che si producono dall'applicazione dei raggi infrarossi sono molteplici: -Effetto termico che si traduce in un rilassamento muscolare. -Effetto antalgico in quanto con la vasodilatazione che si ottiene si determina una rimozione dei cataboliti prodotti dai tessuti affetti da patologie neuro-mio-scheletriche. Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 17 di 38

18 -Effetto trofico poiché con la vasodilatazione si ha un apporto di sostanze nutritive e di ossigeno nei tessuti. Indicazioni: postumi di traumi, artrosi cervico-dorso-lombare, piaghe da decubito. Presenza di contratture muscolari. Controindicazioni: ipersensibilità, fotosensibilità. Kinesi attiva/passiva L'etimologia della parola "kinesi" deriva dal greco e significa in sostanza "movimento"che può essere passivo o attivo. Nel primo caso il fisioterapista applica delle tecniche sul paziente che le subisce senza alcuna partecipazione motoria volontaria, se non sul piano propriocettivo; nel secondo caso è proprio il paziente che agisce attivamente e che mette in pratica gli esercizi consigliati dal fisioterapista. Durante l'esecuzione degli esercizi si possono usare degli ausilii che facilitano il movimento o lo rendono più difficile, a seconda dello scopo che vogliamo raggiungere (elastici, bastoni, carrucole, tappetini, palloni,cyclette, tapis-roulant, riabilitatore,ruota di Lapidari etc.). E' comunque indispensabile,soprattutto nella kinesi passiva, che il fisioterapista conosca bene le strutture anatomiche su cui lavora e le risposte che queste possono dare. Indicazioni: Tutti quei casi dove c'è bisogno di un recupero muscolare ed articolare. Controindicazioni: nessuna Terapie Private ( non effettuabili in Convenzione con il S.S.N.) Tecar terapia Tecar, per la capacità di ridurre significativamente i tempi di riabilitazione e recupero, ha trovato le sue prime applicazioni nel mondo dello sport: centinaia di squadre professionistiche la utilizzano per permettere agli atleti di recuperare in tempi brevi e consentire allenamenti senza interruzioni per Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 18 di 38

19 incidenti, edemi o problematiche da sovraffaticamento. Grazie ai risultati sul campo e numerosi studi clinici, il passo dalla medicina sportiva al centro fisioterapico è stato breve, fino a diventare una star della fisioterapia, proposta in un numero crescente di ambulatori e centri. Tecar è una terapia semplice e non invasiva: sollecita fortemente i meccanismi cellulari e incrementa l attivazione dei naturali processi riparativi e antinfiammatori, agendo anche sugli strati più profondi. Grazie ai due sistemi, capacitivo e resistivo, la sua azione si può indirizzare alle fasce muscolari e ai sistemi vascolare e linfatico, o più in profondità su tendini, articolazioni, legamenti, cartilagini e tessuto osseo. E' possibile effettuare l'applicazione immediatamente dopo un trauma o nella fase acuta di un processo infiammatorio, garantendo così buoni risultati in tempi molto rapidi; il dolore diminuisce sensibilmente già dalla prima seduta, e si può associare alla terapia manuale o ad altre tecniche riabilitative. La Tecarterapia è particolarmente indicata per patologie riguardanti ginocchio, spalla, anca, caviglia, mani, colonna vertebrale, patologie dolorose infiammatorie osteoarticolari e muscolari, quali artrosi, lombalgie e sciatalgie, integrando l'intervento terapeutico nelle patologie osteoarticolari e muscolari cute e croniche. E' impiegata con ottimi risultati nelle terapie riabilitative per il recupero di: distorsioni lesioni tendinee tendiniti e borsiti esiti di traumi ossei e legamentosi distrazioni osteoarticolari acute e recidivanti artralgie croniche di varia eziologia contratture, stiramenti e strappi muscolari miositi capsuliti articolari processi artrosici lombalgie e sciatalgie cervicalgie e cervicobrachialgie e utilizzata con successo in programmi riabilitativi post chirurgici, in particolare dopo interventi di artroprotesi. Campi d'applicazione della Tecarterapia Numerose sperimentazioni e studi clinici che confermano ottimi risultati in termini di rapidità di risoluzione del quadro clinico, sintomatologico ed ecografico, uniti alla maneggevolezza Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 19 di 38

20 dell apparecchio, permettono di indicare la Tecarterapia come strumento di notevole efficacia nel trattamento precoce, non chirurgico di tutte le patologie osteoarticolari e muscolari acute e croniche. L efficacia del massaggio con la tecnologia Tecar nasce dall integrazione di due fattori fondamentali: la tecnica manuale dell operatore e la tecnologia che la valorizza. Il massaggio diventa più profondo e fortemente stimolante grazie alla intensa riattivazione provocata nel distretto microcircolatorio linfatico e sanguigno. L eliminazione del dolore è un effetto percepito dal paziente sin dalla prima seduta: facilitando e rendendo più efficaci le successive manovre riabilitative, che sono attuate su muscoli e tendini già liberati dalla cosiddetta contrattura antalgica. L assenza del dolore permette di spingere in profondità il massaggio e eventualmente associare tecniche di mobilizzazione, ottenendo risultati più rapidi e allo stesso tempo più stabili. Inoltre, la continua stimolazione energetica creata da Tecar, porta a una riduzione ulteriore dei tempi di recupero. Il suo impiego è quindi fondamentale nelle terapie riabilitative per il recupero di distorsioni, lesioni tendinee, tendiniti, borsiti, esiti di traumi ossei e legamentosi, distrazioni osteoarticolari acute e recidivanti, artralgie croniche di varia eziologia, nelle patologie muscoloscheletriche come contratture, stiramenti e strappi muscolari, miositi, patologie a carico delle capsule articolari, processi artrosici, lombalgie e sciatalgie, come indubbia è la sua utilità nei programmi riabilitativi post chirurgici. Caratteristica importante della Tecarterapia è l assenza di effetti collaterali e di controindicazioni (salvo quelle di legge comuni a tutte le apparecchiature elettromedicali: portatori di pacemaker e donne in gravidanza) oltre alla possibilità di poter essere utilizzata anche in presenza di mezzi di sintesi (protesi metalliche di anca, ginocchio, spalla) cosa non possibile con altre terapie, come le correnti, o gli ultrasuoni, che, a differenza di Tecar, creano un surriscaldamento delle strutture protesiche. La terapia può essere ripetuta anche più volte nell arco della stessa giornata, a tutto vantaggio dei tempi di recupero motorio e di guarigione. Queste caratteristiche rendono Tecar e i prodotti specifici particolarmente indicati anche nella riabilitazione domiciliare. La durata media di una seduta di Tecarterapia è di minuti; un ciclo completo di cura prevede in genere dalle 6 alle 10 sedute. Poiché i tessuti superficiali epidermici non sono in alcun modo sensibilizzati né sottoposti a traumi da surriscaldamento (come avviene, al contrario, con altri sistemi), è possibile effettuare anche più di una seduta nel corso dello stesso giorno, accelerando notevolmente la guarigione. Tecar è largamente utilizzata nel mondo dello sport per ridurre e prevenire, in fase di preparazione atletica, l'incidenza di traumi, esigenza molto sentita nell'ambito della medicina dello sport per far fronte alle problematiche degli atleti, sottoposti a sovraccarichi biomeccanici ed articolari dovuti ad allenamenti sempre più pressanti. Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 20 di 38

21 FREMS E una tecnologia costituita da segnali elettrici biocompatibili generati da neurostimolatori computerizzati e somministrati attraverso elettrodi transcutanei. I segnali FREMS sono biocompatibili in quanto, a differenza delle tradizionali elettroterapie sono simultaneamente modulati in frequenza, ampiezza e durata, in grado quindi di interagire con i tessuti biologici; fin dalla prima seduta riduce il dolore per cui è ideale per trattare traumi in stato acuto. Si integra perfettamente con altri sistemi di riabilitazione, offre una valida alternativa al trattamento farmacologico, ritardando o, in numerosi casi, evitando l intervento chirurgico. Effetti benefici FREMS FREMS (frequency rhythmic electrical modulation system) promuove un effetto curativo duraturo e una rapida riduzione del dolore, senza effetti collaterali. Ad oggi sono stati dimostrati scientificamente alcuni meccanismi d azione promossi da specifiche sequenze: Effetto antalgico Aumento dell attività del microcircolo Interazione con la trasmissione neuromuscolare Gli effetti che si possono ottenere sono: Riduzione del dolore nel tempo Aumento della vascolarizzazione nell area trattata Attività decontratturante Chi può utilizzare FREMS Pazienti con radicolopatie acute o croniche, come lombosciatalgie, cervico-brachialgie, sindrome del tunnel carpale, anche refrattarie ad altre terapie o trattamenti, tendiniti, sindrome miofasciale,traumi muscolari. Controindicazioni FREMS La terapia non ha controindicazione fatto salvo per i portatori di pace-maker e di elettrostimolatori midollari. ONDE D URTO Le onde d urto o ESWT ( Extracorporeal Shock Wave Therapy) dal punto di vista fisico sono definite come onde acustiche ad alta energia, sfruttano il fenomeno della cavitazione per curare patologie litiasiche delle vie urinarie, patologie ortopediche e neurologiche. Le onde d urto producono microtraumi in grado di accelerare i processi biologici di riparazione dei tessuti: si attavano le forze di Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 21 di 38

22 auto-guarigione, il metabolismo migliora, l irrogazione sanguigna aumenta e il tessuto danneggiato si rigenera e guarisce. A differenza dell onda ultrasonora, che ha un andamento sinusoidale, l onda d urto ha un andamento ad impulso e valori di pressione generati molto più elevati, mediamente 1000 volte superiori. Gli apparecchi ad onde d urto sviluppati dalla STORZ MEDICAL vengono impiegati in campo ortopedico già dall inizio degli anni 90. La STORZ MEDICAL offre sistemi per l applicazione di onde d urto focalizzate, planari e radiali in modo da trattare l ampio spettro delle indicazione del campo ortopedico e nella medicina di riabilitazione. INDICAZIONE TERAPEUTICHE SULL APPARATO MUSCOLO-SCHELETRICO TESSUTI OSSEI: Ritardi di consolidamento/pseudoartrosi Necrosi asettica testa omero/femore Fratture da stress Algoneurodistrofia PATOLOGIE DEI TESSUTI MOLLI: Condrocalcinosi gomito, anca, ginocchio Rigidità articolare spalla, gomito, anca, ginocchio Calcificazione e ossificazione Miositi ossificanti Fibromatosi dei muscoli, legamenti, fasce TENDINOPATIE DEI TESSUTI MOLLI: Tendinopatia calcifica di spalla Stiramenti e contratture muscolari Pubalgia Epicondilite e Epitrocleite (gomito del tennista e del golfista) Fascite plantare (talloniti e speroni calcaneari) Tendinite trocanterica Tendinite della zampa d oca Tendinite post-traumatica del ginocchio Tendinite del rotuleo Tendinite del tendine d Achille. LE CONTROINDICAZIONI ALLA TERAPIA CON ONDE D URTO: Infezione acuta dei tessuti molli/ossa Malattie primarie perniciose Epifisiolisi nel punto focale Malattie della coagulazione del sangue Gravidanza Pazienti con pacemaker Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 22 di 38

23 Tessuto polmonare nel punto focale Cervello, midollo spinale, grandi nervi nel punto focale (neurocranio, colonna vertebrale, costole). ENF PHYSIO ENF è acronimo di ElecrtroNeuroFeedback una tecnologia che dà il nome ad apparecchiature per elettroterapia molto innovative. Il cuore di ogni ENF è l algoritmo interattivo che genera in successione pacchetti di impulsi elettrici bipolari e bifasici, simili agli impulsi nervosi, che interagiscono con l organismo. Durante l uso sul paziente l ENF si muove indipendentemente dalle intenzioni del professionista che lo sta utilizzando. Infatti al variare della reazione del punto di trattamento, l ENF muta il proprio comportamento modificando le variabili di erogazione dell impulso elettrico per compensare la risposta ottenuta. È composto da 4 fasi: 1) SCANSIONE MANULAE 2) SCANSIONE DIGITALE 3) RIEQUILIBRIO 4) TRATTAMENTO Le prime due fasi servono ad individuare i punti di trattamento, la prima in modo veloce e intuitivo, la seconda in modo preciso e analitico. La Terza e la quarta fase sono terapeutiche. INDICAZIONI DI TRATTAMENTO Patologie arto superiore: Patologie della cuffia Blocco della spalla Instabilità Lesioni muscolo tendinee Epicondilite Patologie capo lungo del bicipite Patologie arto inferiore: Borsiti Tendiniti Distorsioni capsulo-legamentose Esiti di chirurgia protesica e ricostruttiva Sindromi da intrappolamento Fascite plantare Patologie della colonna: Lombalgie Dorsalgie Cervicalgie Radicoliti Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 23 di 38

24 Artrosi Algie su base osteoporotica Spondilolisi e spondilolistesi Altre patologie: Dolore Esiti trauma e traumi sportivi Infiammazioni muscolari Ematomi e contusioni Rigenerazione tessuti post-operatoria Calcificazioni Sciatica CONTROINDICAZIONI: Pazienti portatori di pace-maker o altri strumenti elettronici sottocutanei Donne in gravidanza Pazienti affetti da neoplasia AVVERTENZE Lo strumento non va utilizzato per il trattamento di pazienti con impianti elettronici sottocutanei e per pazienti a cui è stata diagnostica un intolleranza alle correnti elettriche. Durante il trattamento con l ENF, il paziente non deve essere influenzato da nessun altro strumento elettrico ad alta frequenza, perché questo potrebbe portare ad un mal funzionamento dello strumento. Il massaggio terapeutico La massoterapia è ad oggi uno dei più diffusi trattamenti fisioterapici, praticato sulla superficie corporea del soggetto che rimane solitamente passivo allo scopo di migliorarne la circolazione sanguigna ed il trofismo dei tessuti, di favorire l eliminazione delle scorie metaboliche e dei depositi di grasso corporeo, di restituire mobilità agli arti compromessa da lesioni muscolari. Il massaggio, praticato sui tessuti molli (pelle, sottocutaneo, legamenti, tendini e muscoli) cerca di restituire, tramite un azione rilassante o tonificante a seconda delle situazioni terapeutiche, la normale mobilità e lunghezza delle strutture lese, compromessa non solo da affezioni traumatiche (quali ad esempio a contratture), ma anche da affezioni reumatiche, circolatorie o nervose. La massoterapia trova infatti impiego in reumatologia, dermatologia e in traumatologia grazie alla facilitazione del riassorbimento di ematomi ed edemi, condotta tramite un azione di miglioramento del microcircolo locale, associata con un migliore ritorno venoso, la stimolazione dei recettori nervosi e la facilitazione della rimozione dei cataboliti. Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 24 di 38

25 La pratica massoterapica può essere effettuata con manovre esclusivamente manuali o mediante specifici attrezzi o apparecchi, secondo tre principali tipologie: la seduta massoterapica sportiva, curativa o rilassante. Tecniche di massaggio: Le manovre più usate per massaggiare sono lo sfioramento, la frizione, l'impastamento e la percussione. Sfioramento Precede tutti i movimenti del massaggio. Le mani, con le palme rivolte verso il basso, scorrono sulla pelle dandosi alternativamente il cambio, in modo costante e in direzione della corrente venosa. I movimenti sono lenti e particolarmente leggeri. Lo scopo della manovra è quello di instaurare con il proprio paziente un contatto psicofisico, migliorare la circolazione e calmare i nervi in tensione. Frizione Rispetto allo sfioramento è maggiormente energica. La sua azione agisce in profondità ridando elasticità ai tessuti e riattivando il riassorbimento venoso e linfatico. I movimenti sono lineari, lenti e trasversali rispetto ai muscoli da trattare. Le dita toccano lo strato superficiale della pelle, ma sono quelli inferiori a riceverne l'influsso benefico. Impastamento Si effettua mediante una manovra che agisce sull'asse trasversale del muscolo con movimenti alternati. Arriva in profondità per eliminare la tensione e, contemporaneamente, stimola una vasta superficie dell'epidermide. Viene praticato soprattutto nelle zone del corpo dotate di una massa muscolare voluminosa come le cosce, i fianchi e i glutei. Durante questa fase si eseguono numerose azioni che vanno dalla spremitura del muscolo al rilassamento dello stesso, consentendo l'eliminazione delle scorie responsabili dell'affaticamento. Percussione Si basa su una serie di colpi ravvicinati, ritmici, più o meno rapidi. I movimenti di percussione della cute possono avvenire in una zona fissa o con avanzamenti delle dita e delle mani dell'operatore. Gli effetti sono soprattutto stimolanti, dal momento che favorisce la vasodilatazione e l'aumento della contrattilità muscolare. Solitamente si usa al termine del massaggio per ridare tono. Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 25 di 38

26 Magnetoterapia Nella fisioterapia, la magnetoterapia (o elettromagnetoterapia) è un genere di terapia praticata a seguito di indicazione specialistica di ortopedia, fisiatria o geriatria e consistente nella opportuna irradiazione con un campo magnetico (o più) in genere localizzata. In funzione della frequenza del campo elettromagnetico, possiamo distinguere la magnetoterapia ad alta frequenza e la magnetoterapia a bassa frequenza. A volte erroneamente confusa con il biomagnetismo o con la elettrostimolazione, la magnetoterapia ha numerosi campi e numerose modalità di applicazione, ma opera principalmente nella regolarizzazione dell'equilibrio elettrochimico della cellula e restaurando la corretta permeabilità della membrana cellulare; a questo fine le zone interessate da patologie muscolari, articolari, ossee e tessutali in genere, vengono sottoposte a irradiazioni mirate. Oggetto di lungo studio in passato (i primi riscontri parrebbero provenire dai medici dell'antico Egitto), si è definitivamente sviluppata a partire dal XIX secolo. La storia della magnetoterapia è antichissima, risalendo agli egiziani, i greci e gli ebrei. Da fine ottocento, ma soprattutto nel novecento, sono state condotte numerose ricerche clinicheterapeutiche per studiare scientificamente i possibili effetti dei campi magnetici sugli esseri viventi, in particolare sugli uomini. Attualmente, la moderna magnetoterapia è stata riconosciuta a livello nazionale come terapia nel campo della Omeopatia e Naturopatia. A livello fisiologico, la magnetoterapia, agisce a livello cellulare ripolarizzando le cellule e riequilibrando la permeabilità della membrana cellulare, ovvero le funzioni della cellula vengono migliorate in seguito ad un uso maggiorato di ossigeno. Se si avvicinano, infatti, parti del corpo alla sfera d'azione del campo, le linee magnetiche di influsso attraversano completamente le parti in profondità. In questo modo, gli ioni all'interno della cellula vengono influenzati dalle onde e l'alterazione del flusso potenziale elettrico della cellula che ne consegue migliora la trasformazione dell'ossigeno. In seguito all'aumentata vascolarizzazione, l'attività biologica aumenta. Questo effetto può essere usato per molteplici scopi terapeutici accelerando/favorendo il decorso di: disturbi di tipo infiammatorio (artrosi, neuriti, flebiti, tendiniti, stiramenti muscolari, ) Carta dei servizi rev. 10 del 07/01/2015 Pagina 26 di 38

www.fisiokinesiterapia.biz

www.fisiokinesiterapia.biz CORRENTI ECCITOMOTORIE SONO DEFINITE ECCITOMOTORIE QUELLE CORRENTI CHE HANNO LA CAPACITA DI PROVOCARE LA CONTRAZIONE DI UN MUSCOLO O DI UN GRUPPO DI FIBRE MUSCOLARI www.fisiokinesiterapia.biz LE CORRENTI

Dettagli

www.mondialrelax.it - info@mondialrelax.it - Numero Verde : 800-911914

www.mondialrelax.it - info@mondialrelax.it - Numero Verde : 800-911914 La magnetoterapia è una forma di fisioterapia che utilizza il magnetismo terrestre, risorsa presente in natura necessario per tutte le forme di vita. La magnetoterapia può essere di bassa e alta frequenza

Dettagli

HR TeK. Apparecchiatura terapeutica per la trasmissione energetica endotermica

HR TeK. Apparecchiatura terapeutica per la trasmissione energetica endotermica HR TeK Apparecchiatura terapeutica per la trasmissione energetica endotermica 02 Cos è la diatermia? L endodiatermia capacitiva e resistiva è una terapia endogena che si realizza attraverso il richiamo

Dettagli

Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici.

Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici. Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici. Ogni seduta deve essere iniziata con particolare cautela, onde saggiare la reattività del soggetto ed evitare

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

Le nuove frontiere dell elettroterapia: l Horizontal Therapy

Le nuove frontiere dell elettroterapia: l Horizontal Therapy Le nuove frontiere dell elettroterapia: l Horizontal Therapy Horizontal Therapy. Terapia di recente acquisizione nell ambito dell elettroterapia, brevettata dalla casa produttrice Hako-Med a partire da

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

D NE N E E E DI D SPA

D NE N E E E DI D SPA S.C. Recupero e Rieducazione Funzionale Ospedaliera Aziendale S.S. Polo Riabilitativo Levante Dr.ssa Monica Santangelo Genova 27 Novembre 2014 LE PATOLOGIE MUSCOLO- TENDINEE DI SPALLA NELLO SPORT La terapia

Dettagli

La forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara

La forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara La forza La definizione di forza Per forza s intende la capacità dell apparato neuro- muscolare di vincere o contrapporsi a un carico esterno con un impegno muscolare. La classificazione della forza Tipi

Dettagli

I TRAUMI MUSCOLARI LE CONTUSIONI Contusioni più o meno gravi, almeno una volta nella vita, le abbiamo subite più o meno tutti. Esse, in parole povere, rappresentano il risultato di un evento traumatico

Dettagli

Campi magnetici. in terapia fisica

Campi magnetici. in terapia fisica Campi magnetici in terapia fisica I Campi Magnetici Pulsanti propriamente detti (cioè i CMP dotati di opportune ed efficaci caratteristiche in termini di dose, frequenza, modalità di emissione, modalità

Dettagli

IMPRESA GENERALE GLOBAL SERVICE. Carta dei Servizi

IMPRESA GENERALE GLOBAL SERVICE. Carta dei Servizi Carta dei Servizi Introduzione: La presente Carta dei Servizi si rivolge agli utenti che accedono alla Dorigo Servizi Srl, ma anche a chiunque altro sia interessato a conoscerne le attività e le modalità

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

FISIOEQUIPE Riabilitazione e Prevenzione - Studio Fisioterapico di Marco De Angelis, Alessio Paganelli, Stefano D Eustacchio

FISIOEQUIPE Riabilitazione e Prevenzione - Studio Fisioterapico di Marco De Angelis, Alessio Paganelli, Stefano D Eustacchio FISIOEQUIPE Riabilitazione e Prevenzione - Studio Fisioterapico di Marco De Angelis, Alessio Paganelli, Stefano D Eustacchio FISIOEQUIPE è una associazione professionale che si dedica alla cura ed alla

Dettagli

MASSAGGIO MIOFASCIALE

MASSAGGIO MIOFASCIALE MASSAGGIO MIOFASCIALE Tale massaggio viene utilizzato sia a scopo preventivo, che per il trattamento delle rigidità e delle contratture della muscolatura. Questa tecnica agisce sulla fascia (tessuto connettivale

Dettagli

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007 Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza e formazione M&IT Consulting s.r.l. Via Longhi 14/a 40128 Bologna tel. 051 6313773 - fax. 051 4154298 www.mitconsulting.it info@mitconsulting.it SVILUPPO,

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Ambito Servizi al Lavoro. ISO 9001 cert. N. 5673/1

CARTA DEI SERVIZI. Ambito Servizi al Lavoro. ISO 9001 cert. N. 5673/1 CARTA DEI SERVIZI Ambito Servizi al Lavoro ISO 9001 cert. N. 5673/1 INDICE CERTIFICATO ISO 9001:2008..... 3 1. COS E LA CARTA DEI SERVIZI... 4 1.1 Caratteristiche di questa carta... 4 2. NORME E PRINCIPI...

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

IL MASSAGGIO. www.fisiokinesiterapia.biz

IL MASSAGGIO. www.fisiokinesiterapia.biz IL MASSAGGIO www.fisiokinesiterapia.biz STORIA Cina e India 1800 a. C. nei testi riguardanti i Ching e la medicina Ayurvedica Trattati medici egizi e persiani In grecia e poi a Roma, utilizzato in ambito

Dettagli

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA Telefono 06 47825272 Fax 06 23328733 E-mail intesaecm@siared.it Sito Internet www.aaroiemac.it www.siared.it Orario di assistenza Lunedi

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1

Dettagli

Fornitura dell apparecchio acustico a carico del Servizio Sanitario Nazionale

Fornitura dell apparecchio acustico a carico del Servizio Sanitario Nazionale Fornitura dell apparecchio acustico a carico del Servizio Sanitario Nazionale Lo sapevi che la sanità italiana eroga un contributo a favore dei cittadini italiani con particolari problemi di udito? In

Dettagli

Nuovo Centro di Fisioterapia Riabilitativa in acqua. anni

Nuovo Centro di Fisioterapia Riabilitativa in acqua. anni Nuovo Centro di Fisioterapia Riabilitativa in acqua 50 1964 2014 anni Il Centro di Terapia in Acqua di Villa Maria Il Centro di Fisioterapia Riabilitativa in Acqua (idrochinesiterapia) di Villa Maria è

Dettagli

POLITICA INTEGRATA QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA

POLITICA INTEGRATA QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA COMPLETIAMO IL TUO PROCESSO POLITICA INTEGRATA QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA Rifra Masterbatches S.p.A. Via T. Tasso, 8 25080 Molinetto di Mazzano (BS) Tel. +39 030 212171 Fax +39 030 2629757 R.I. 01006560179

Dettagli

Terapia del Dolore, Elettrostimolazione, Ionoforesi

Terapia del Dolore, Elettrostimolazione, Ionoforesi Terapia del Dolore, Elettrostimolazione, Ionoforesi EFFETTI BIOLOGICI DELLA CORRENTE ELETTRICA Gli effetti biologici principali delle correnti elettriche a scopo terapeutico sono i seguenti: Chimici (fisico-chimici)

Dettagli

I modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità. ! I modelli normativi. ! I modelli per l eccellenza

I modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità. ! I modelli normativi. ! I modelli per l eccellenza 1 I modelli di gestione per la qualità I modelli normativi I modelli per l eccellenza Entrambi i modelli si basano sull applicazione degli otto principi del TQM 2 I modelli normativi I modelli normativi

Dettagli

Carta dei servizi Centro di Medicina Fisica e Riabilitazione Centro SANVITO s.a.s.

Carta dei servizi Centro di Medicina Fisica e Riabilitazione Centro SANVITO s.a.s. Carta dei servizi Centro di Medicina Fisica e Riabilitazione Centro SANVITO s.a.s. Informazioni generali Informazioni generali La Carta dei Servizi Sanitari è il documento che formalizza il patto stipulato

Dettagli

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso SORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso Pagina 1 di 10 INTRODUZIONE La Norma UNI EN ISO 9001:2008 fa parte delle norme Internazionali

Dettagli

Corso aggiornamento allenatori Comitato Provinciale di Modena

Corso aggiornamento allenatori Comitato Provinciale di Modena Corso aggiornamento allenatori Comitato Provinciale di Modena Aspetti metodologici e pratici del periodo preparatorio nella pallavolo. Organizzazione della seduta fisico tecnica. Utilizzo di attrezzi e

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

CLASSICO SVEDESE. massaggio. C O R S O D I F O R M A Z I O N E Professionale. Livello Avanzato. 2 week end (32 ore totali)

CLASSICO SVEDESE. massaggio. C O R S O D I F O R M A Z I O N E Professionale. Livello Avanzato. 2 week end (32 ore totali) C O R S O D I F O R M A Z I O N E Professionale Livello Avanzato 2 week end (32 ore totali) Ente No-Profit di Formazione Professionale Membro del Comitato Tecnico Scientifico delle Discipline Bio Naturali

Dettagli

Ufficio di Segreteria LL.PP. e Ufficio Servizi Cimiteriali

Ufficio di Segreteria LL.PP. e Ufficio Servizi Cimiteriali COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia PIAZZA IX MARTIRI, 3 - C.A.P. 30034 TEL. 041-5628211 (centralino) FAX 041-422023 C.F. 00368570271 Indirizzo Internet: www.comune.mira.ve.it - E-mail: info@comune.mira.ve.it

Dettagli

Carta dei servizi Centro Medico di Fisioterapia ed Estetica S.n.c. Villa Sarina

Carta dei servizi Centro Medico di Fisioterapia ed Estetica S.n.c. Villa Sarina Carta dei servizi Centro Medico di Fisioterapia ed Estetica S.n.c. Villa Sarina Rev 02 del 31.12.07 File Carta dei servizi Pagina 1 di 10 Informazioni generali Informazioni generali La Carta dei Servizi

Dettagli

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. A822523 Lo studio SOLSTICE verrà condotto in circa 200 centri di ricerca

Dettagli

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di

Dettagli

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Definizione di RLS (Art 2, comma 1, lettera i) del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per

Dettagli

LICEO ERASMO DA ROTTERDAM

LICEO ERASMO DA ROTTERDAM LICEO ERASMO DA ROTTERDAM APPROVVIGIONAMENTO Ambito funzionale Gestione delle risorse 1 Liceo ERASMO DA ROTTERDAM INDICE 1.1 OBIETTIVO 1.2 CAMPO D APPLICAZIONE 1.3 RESPONSABILITÀ 1.4 ORDINI DI ACQUISTO

Dettagli

Interpretazione Normativa. Lavori elettrici sotto tensione - requisiti imprese autorizzate

Interpretazione Normativa. Lavori elettrici sotto tensione - requisiti imprese autorizzate Ti trovi in: CNA Interpreta / Ambiente e sicurezza / Sicurezza / Impianti elettro-termo-idraulici / Aspetti generali per Impianti elettro-termo-idraulici Torna all'elenco 15/7/2011 Lavori elettrici sotto

Dettagli

ONDE ELETTROMAGNETICHE

ONDE ELETTROMAGNETICHE ONDE ELETTROMAGNETICHE ONDE ELETTROMAGNETICHE Sono parte integrante dell ambiente in cui viviamo e lavoriamo Di origine artificiale (per esempio le onde radio, radar e nelle telecomunicazioni) Di origine

Dettagli

Carta della qualità dei servizi

Carta della qualità dei servizi MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI Direzione Generale per i Beni Librari, gli Istituti Culturali ed il Diritto d'autore Carta della qualità dei servizi Biblioteca 2008 I. PRESENTAZIONE CHE COS

Dettagli

Negli ultimi anni la chirurgia protesica

Negli ultimi anni la chirurgia protesica Artroprotesi coxo-femorale: riabilitazione precoce mediante Tecarterapia Antonio Alberti Cristiano Fusi Negli ultimi anni la chirurgia protesica dell anca si è evoluta: il chirurgo dispone di tecniche

Dettagli

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità

Dettagli

massaggio BASE MASSAGGIO BASE C O R S O D I F O R M A Z I O N E Professionale 1 week end (16 ore totali)

massaggio BASE MASSAGGIO BASE C O R S O D I F O R M A Z I O N E Professionale 1 week end (16 ore totali) C O R S O D I F O R M A Z I O N E Professionale MASSAGGIO BASE 1 week end (16 ore totali) Ente NO-PROFIT di Formazione Professionale Riconosciuto dalla Regione Lombardia 2014/NA37 LIVELLO BASE A CHI SI

Dettagli

PROCEDURE - GENERALITA

PROCEDURE - GENERALITA PROCEDURE - GENERALITA Le PROCEDURE sono regole scritte, utili strumenti di buona qualità organizzativa, con le quali lo svolgimento delle attività viene reso il più possibile oggettivo, sistematico, verificabile,

Dettagli

Principi fisici e pratici dell ecografia

Principi fisici e pratici dell ecografia Principi fisici e pratici dell ecografia L'ecografia è una metodica che permette di ottenere immagini degli organi interni del corpo umano utilizzando onde ultrasonore ad alta frequenza per mezzo di sonde

Dettagli

L ultrasuono terapia sfrutta il fenomeno delle vibrazioni acustiche meccaniche a scopo terapeutico. La produzione degli ultrasuoni si ottiene

L ultrasuono terapia sfrutta il fenomeno delle vibrazioni acustiche meccaniche a scopo terapeutico. La produzione degli ultrasuoni si ottiene L ultrasuono terapia sfrutta il fenomeno delle vibrazioni acustiche meccaniche a scopo terapeutico. La produzione degli ultrasuoni si ottiene sfruttando l effetto piezoelettrico inverso. L effetto piezoelettrico

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella Opuscolo informativo Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale PDTA Mammella 1 Gentilissima Signora, lei è stata invitata ad eseguire esami di accertamento perché dopo aver visto l ultima mammografia

Dettagli

Cellulare e pacemaker: vanno d accordo?

Cellulare e pacemaker: vanno d accordo? Cellulare e pacemaker: vanno d accordo? ASL Città di Milano Dipartimento di Prevenzione Unità Operativa Tossicologia ed Epidemiologia Ambientale A cura di: Simonetta Chierici - Marina Rampinini Si ringraziano:

Dettagli

SERVIZIO DI REUMATOLOGIA

SERVIZIO DI REUMATOLOGIA SERVIZIO DI REUMATOLOGIA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA I REUMATISMI COME PREVENIRLI E CURARLI Le malattie reumatiche, denominate con varie terminologie (reumatismi,

Dettagli

Carta della qualità dei servizi

Carta della qualità dei servizi MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta Carta della qualità dei servizi Museo Archeologico dell antica Allifae PRESENTAZIONE

Dettagli

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto

Dettagli

APERTURA DEL CONTO CORRENTE SALUTE

APERTURA DEL CONTO CORRENTE SALUTE REGIONE LIGURIA AZIENDA SANITARIA LOCALE n. 4 CHIAVARESE Via G.B. Ghio, 9-16043 Chiavari CONTO CORRENTE SALUTE Progetto sperimentale INFORMATIVA PER CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI per APERTURA

Dettagli

DOMANDE FREQUENTI. CST srl Neuromotor Controlling Operators. NEMOCO srl. Cro System Trading CRO SYSTEM E UN BREVETTO INTERNAZIONALE

DOMANDE FREQUENTI. CST srl Neuromotor Controlling Operators. NEMOCO srl. Cro System Trading CRO SYSTEM E UN BREVETTO INTERNAZIONALE COME AGISCE IL CRO SYSTEM? Ottimizza la performance muscolare potenziando marcatamente la sensibilità propriocettiva, ovvero la raccolta di informazioni da muscoli, articolazioni ed ossa, su cui si basa

Dettagli

Comunicare per «costruire salute» FORUM PA Roma, 29 maggio 2013. L uso dell ICT per lo sviluppo del «Sistema Informativo Sociosanitario»

Comunicare per «costruire salute» FORUM PA Roma, 29 maggio 2013. L uso dell ICT per lo sviluppo del «Sistema Informativo Sociosanitario» Comunicare per «costruire salute» FORUM PA Roma, 29 maggio 2013 L uso dell ICT per lo sviluppo del «Sistema Informativo Sociosanitario» Chiara Penello Decreto Crescita 2.0 (DL 179/2012 conv. in Legge n.

Dettagli

INTRODUZIONE AL MANUALE DELLA QUALITA

INTRODUZIONE AL MANUALE DELLA QUALITA INTRODUZIONE AL MANUALE DELLA QUALITA Elaborazione Verifica Approvazione Il Responsabile Qualità Il Rappresentante della Direzione Il Dirigente Scolastico (.. ) (. ) ( ) Data Data Data Rev Causale (emis./revis.)

Dettagli

03. Il Modello Gestionale per Processi

03. Il Modello Gestionale per Processi 03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma

Dettagli

scheda 04.03 Chirurgia Chirurgia dell arto superiore

scheda 04.03 Chirurgia Chirurgia dell arto superiore scheda 04.03 Chirurgia Cos è Il servizio di di MediClinic tratta in regime di day surgery tutte le patologie del polso, del gomito e della spalla che non richiedono degenza notturna post-intervento. Gli

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

Corsi di avviamento allo sport

Corsi di avviamento allo sport Regolamento dei Corsi di avviamento allo sport di cui all art. 7 della Convenzione Quadro CIP INAIL La collaborazione attiva da molti anni tra il CIP e l INAIL, riconfermata con la sottoscrizione del nuovo

Dettagli

La gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08. HSR Resnati spa

La gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08. HSR Resnati spa La gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08 HSR Resnati spa dott. Rino Donghi 29 novembre 2008 Premessa Il dlgs 81/08 del 29 aprile 08, in particolare agli artt. 25, 38 e 41,

Dettagli

MANUALE APPLICATIVO NEUROVASCOLARE

MANUALE APPLICATIVO NEUROVASCOLARE MANUALE APPLICATIVO NEUROVASCOLARE Vers. Tratt. Database: 230 Copyright Copyright 01/01/2012 Lorenz Lifetech s.r.l. ... 2 Guida introduttiva... 3 Protocolli applicativi... 4 Criteri di esclusione... 5

Dettagli

EFFETTO DELLA PIASTRA VIOLA

EFFETTO DELLA PIASTRA VIOLA EFFETTO DELLA PIASTRA VIOLA La piastra viola di Tesla, con il suo campo indicatore magnetico, funziona da bio-stimolante nei processi cellulari, velocizza lo scambio di gas, migliora la micro-circolazione

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 08 (ED. 01) MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO

MANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 08 (ED. 01) MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO INDICE 8.1 Generalità 8.2 Monitoraggi e Misurazione 8.2.1 Soddisfazione del cliente 8.2.2 Verifiche Ispettive Interne 8.2.3 Monitoraggio e misurazione dei processi 8.2.4 Monitoraggio e misurazione dei

Dettagli

Anamnesi Terapista: Data:

Anamnesi Terapista: Data: Cognome: Nome: Indirizzo: Tel. privato Tel lavoro Data di nascita Professione: Quale? Percentuale? Per i pensionati: attività precedente Diagnosi : diagnosi principale Prima consultazione: Medico/Fisioterapista:

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S.

CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S. CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S. E DEI PROPRI COLLABORATORI 1. CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI s.a.s. VERSO IL CLIENTE 2. CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA

Dettagli

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente Pag. 1 di 15 VERS V01 REDAZIONE VERIFICHE E APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA A. Marchisio C. Pernumian 29/12/2014 M. Molino 27/02/2015 M. Molino

Dettagli

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF): CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato

Dettagli

Servizio. Carta dei Servizi rev. 2 del 7 marzo 2012. Farmaceutico

Servizio. Carta dei Servizi rev. 2 del 7 marzo 2012. Farmaceutico Carta dei Servizi rev. 2 del 7 marzo 2012 Azienda ULSS n. 22 Bussolengo VR Servizio Territoriale Domegliara, via A. De Gasperi, 72 Direttore: dott.ssa Antonella Ferrari Apertura al pubblico: dal lunedì

Dettagli

Ambulatorio di Chirurgia vascolare

Ambulatorio di Chirurgia vascolare via Nazario Sauro, 32-30014 Cavarzere (VE) - Tel. 0426 316111 - Fax 0426 316445 Ambulatorio di Chirurgia vascolare Redatto da: - Medico specialista, - Coord. Amministrativa - Coord. Infermieristica - Personale

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE ALLEGATO 1 Criteri di partecipazione per la realizzazione di un programma sperimentale di sport terapia per persone con disabilita. D.G.R. 28/68 del 24/06/2011 L Assessorato dell Igiene e Sanità e dell

Dettagli

Manuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative

Manuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative Unione Industriale 19 di 94 4.2 SISTEMA QUALITÀ 4.2.1 Generalità Un Sistema qualità è costituito dalla struttura organizzata, dalle responsabilità definite, dalle procedure, dai procedimenti di lavoro

Dettagli

WT SRLS. www.icarointernet.it CARTA DEI SERVIZI

WT SRLS. www.icarointernet.it CARTA DEI SERVIZI WT SRLS www.icarointernet.it CARTA DEI SERVIZI Sommario PREMESSA... 3 PRINCIPI FONDAMENTALI... 3 Eguaglianza... 3 Continuità... 3 Diritto di Informazione... 3 Partecipazione... 3 Efficienza ed Efficacia...

Dettagli

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE Decreto del Ministero dell interno 4 febbraio 2011 Definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui all art. 82, comma 2, del D.Lgs. 09/04/2008, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni.

Dettagli

L'ALLENAMENTO, IL RISCALDAMENTO, LO STRETCHING

L'ALLENAMENTO, IL RISCALDAMENTO, LO STRETCHING L'ALLENAMENTO, IL RISCALDAMENTO, LO STRETCHING 1 - ALLENAMENTO FISICO O TRAINING L ALLENAMENTO consente di raggiungere e mantenere l organismo e/o le varie prestazioni a ben definiti livelli ottimali di

Dettagli

UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO

UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO 1/7 Attività L unità operativa di Psicologia Ospedaliera assicura interventi psicologici per: 1. Garantire, quando richiesto, il supporto

Dettagli

Linee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons

Linee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons Allegato 1 Linee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons 1. Premessa La rilevazione della customer satisfaction è utilizzata da molte amministrazioni per misurare

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

1) PREMESSE 2) OGGETTO DEL CONTRATTO

1) PREMESSE 2) OGGETTO DEL CONTRATTO CONTRATTO PER LA SOMMINISTRAZIONE DALLA REFERTAZIONE DEI DATI RILEVATI DAI SERVIZI HOLTER ONLINE tra M&M s.r.l. con sede in Milano, via Ettore Bugatti 11, P. IVA 04733180964, in persona del legale rappresentante

Dettagli

Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici

Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici Legge Regionale 28 aprile 2009, n. 15 Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici ( B.U. REGIONE BASILICATA N.22 del 2 maggio 2009 Articolo 1 Finalità 1. La presente legge, in

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI

CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI Requisiti necessari per l inserimento negli elenchi dei soggetti autorizzati a effettuare la prima certificazione diagnostica dei Disturbi Specifici dell

Dettagli

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Christopher N. Sciamanna, Scott P. Novak, Bess H. Marcus. International Journal of

Dettagli

Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it

Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it Gabriella Calderisi - DigitPA 2 dicembre 2010 Dicembre 2010 Dominio.gov.it Cos è un dominio? Se Internet è una grande città, i

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA (Emanato con D.R. n. 1215 del 28 giugno 2007, pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 69) Sommario

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE AZIENDE AI SENSI DEI REGOLAMENTI EUROPEI 303/2008 E 304/2008 I & F BUREAU VERITAS ITALIA

CERTIFICAZIONE DELLE AZIENDE AI SENSI DEI REGOLAMENTI EUROPEI 303/2008 E 304/2008 I & F BUREAU VERITAS ITALIA Emesso da Ufficio: CERTIFICAZIONE DELLE AZIENDE AI SENSI INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. RIFERIMENTI... 2 3. GENERALITÀ... 4 4. PROCEDURA DI CERTIFICAZIONE... 5 5. CONTENUTI DEL CERTIFICATO...

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

massaggio Livello Avanzato DECONTRATTURANTE + TRIGGER POINTS C O R S O D I F O R M A Z I O N E Professionale 1 week end (16 ore totali)

massaggio Livello Avanzato DECONTRATTURANTE + TRIGGER POINTS C O R S O D I F O R M A Z I O N E Professionale 1 week end (16 ore totali) DECONTRATTURANTE + TRIGGER POINTS C O R S O D I F O R M A Z I O N E Professionale Livello Avanzato 1 week end (16 ore totali) Ente NO-PROFIT di Formazione Professionale Riconosciuto dalla Regione Lombardia

Dettagli

Terapie muscolari, quanto ne sai?

Terapie muscolari, quanto ne sai? Terapie muscolari, quanto ne sai? Atleti e non buongiorno, oggi faremo una chiacchierata leggera e informativa sulle comuni terapie, che possono essere applicate sia a scopo terapeutico sia preventivo.

Dettagli

Stimola la riparazione dei tessuti. Magnetoterapia BF 167

Stimola la riparazione dei tessuti. Magnetoterapia BF 167 Stimola la riparazione dei tessuti Magnetoterapia BF 167 Illustrazioni esplicative per famiglie che intendono utilizzare trattamenti con Magnetoterapia BF 167: Illustrazione Descrizione Diffusori Frequenza

Dettagli

UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE

UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE - 1 - Il SSN è un valore per tutti gli italiani. Concorrere a migliorarlo continuamente è un impegno di tutti: Medici, Pazienti,

Dettagli

Mini Guida Informativa per i dipendenti

Mini Guida Informativa per i dipendenti ASSICASSA Piano Sanitario Dipendenti a cui si applica il CCNL Telecomunicazioni Mini Guida Informativa per i dipendenti Sintesi delle Condizioni del Piano Sanitario MINI GUIDA AL PIANO SANITARIO ASSICASSA

Dettagli

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO Comune di Modena Politiche Economiche, Società Partecipate e Sportello Unico L Assessore 22 settembre 2005 Prot. Gen. 2005/125195 IE 11299 OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

DOCUMENTO DI SPECIFICA DEI REQUISITI SOFTWARE

DOCUMENTO DI SPECIFICA DEI REQUISITI SOFTWARE DOCUMENTO DI SPECIFICA DEI REQUISITI SOFTWARE Tabella dei contenuti 1. Introduzione 1.1 Propositi 1.2 Obiettivi 1.3 Definizioni, acronimi ed abbreviazioni 1.4 Riferimenti 1.5 Panoramica 2. Descrizione

Dettagli

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014 Regole per la gestione dello stato di disoccupazione In vigore dal 1 gennaio 2014 Stato di disoccupazione Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole per la gestione dello stato di disoccupazione,

Dettagli

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA ing. Davide Musiani Modena- Mercoledì 8 Ottobre 2008 L art. 30 del D.Lgs 81/08 suggerisce due modelli organizzativi e di controllo considerati idonei ad avere efficacia

Dettagli

Il ruolo della fisioterapia nel morbo di Ollier e nell esostosi multipla ereditaria

Il ruolo della fisioterapia nel morbo di Ollier e nell esostosi multipla ereditaria Il ruolo della fisioterapia nel morbo di Ollier e nell esostosi multipla ereditaria Leonardo Pellicciari Fisioterapista Scuola di Dottorato in Advanced Sciences and Technologies in Rehabilitation Medicine

Dettagli

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009 PEC per i professionisti Roma, 1 dicembre 2009 La posta elettronica certificata (PEC) è uno strumento che permette di dare a un messaggio di posta elettronica lo stesso valore di una raccomandata con

Dettagli

Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea

Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea Associazione Italiana per l Educazione Demografica Sezione di Roma L osteoporosi È una condizione dello scheletro caratterizzata

Dettagli