LETTURA E UTILIZZO ESITI DI APPRENDIMENTO DA RILEVAZIONI INVALSI ESEMPI DI LETTURA DEI DATI

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1 LETTURA E UTILIZZO ESITI DI APPRENDIMENTO DA RILEVAZIONI INVALSI ESEMPI DI LETTURA DEI DATI

2 M I S U R A Z I O N E D E G L I A P P R E N D I M E N T I C O M E S T R U M E N T O P E R L A D I A G N O S I E P E R I L M I G L I O R A M E N T O D E L L A Q U A L I T A D E G L I A P P R E N D I M E N T I Le prove INVALSI hanno lo scopo principale di misurare i livelli di apprendimento [ ] in di due ambiti fondamentali: la comprensione della lettura e la matematica[ ]comunemente ritenuti condizione necessaria per un accesso consapevole alla cittadinanza attiva. gli ambiti oggetto di misurazione delle prove INVALSI non esauriscono di certo i saperi e le competenze prodotte dalla scuola. Infine, ma non da ultimo, è importante sottolineare l intenzionalità con la quale si è utilizzato il termine misurare e non valutare Le prove INVALSI si pongono quindi come obiettivo di fornire alla scuola nel suo complesso misure solide e robuste e, soprattutto, utilizzabili in un ottica comparativa.

3 U N A P R O V A S T A N D A R D I Z Z A T A N O N È C O M P A R A B I L E A D U N A P R O V A D I C L A S S E una prova standardizzata somministrata su larga scala si pone come obiettivo quello di misurare, mediante una stima di tipo statistico, i livelli di apprendimento raggiunti dagli allievi lungo una scala in grado di rappresentare adeguatamente tutti i risultati degli studenti, da quelli più bassi a quelli più elevati.. Una prova standardizzata deve, nel limite del possibile, prevedere domande distribuite lungo tutta la scala di misura oggetto di interesse. [ ] In una prova di classe, invece, non è normale e nemmeno auspicabile che vi siano quesiti potenzialmente non accessibili alla totalità della classe

4 U N A P R O V A S T A N D A R D I Z Z A T A N O N È C O M P A R A B I L E A D U N A P R O V A D I C L A S S E Ma le differenze tra una prova standardizzata somministrata su larga scala e le prove di scuola non si limitano a quelle che riguardano gli aspetti misuratori, ma riguardano anche altri elementi legati propriamente agli assunti alla base delle prove stesse. Le prove standardizzate utilizzate nelle rilevazioni su larga scala si basano su un quadro di riferimento pubblico (

5 M I S U R A Z I O N E D E G L I A P P R E N D I M E N T I I D A T I I dati appartengono alla singola scuola. Vengono restituiti nel modo più possibile disaggregato (nazionalità, sesso, regolarità) classe per classe, distribuzione delle risposte item per item: per prova: Media per classe, scuola, regione, macro-area, nazione per item : Media per classe, scuola, regione, macro-area, nazione, posizionamento della classe nei livelli Restituiti mediante dati numerici (file Excel) e grafici

6 H T T P : / / W W W. I N V A L S I. I T / S N V /

7 H T T P : / / W W W. I N V A L S I. I T / S N V /

8 H T T P : / / W W W. I N V A L S I. I T / S N V /

9 H T T P : / / W W W. I N V A L S I. I T / S N V /

10 H T T P : / / W W W. I N V A L S I. I T / S N V /

11 H T T P : / / W W W. I N V A L S I. I T / S N V /

12 H T T P : / / W W W. I N V A L S I. I T / S N V /

13 P E R C E N T I L I D E L L A D I S T R I B U Z I O N E - L I V E L L I Ordinati (idealmente) i punteggi, dal più basso al più alto, di tutti gli allievi italiani: L1 [molto basso] punteggio percentuale conseguito dal primo 10% di alunni L2 [basso] punteggio percentuale conseguito dal 10% al 25% L3 [medio-basso] punteggio percentuale conseguito dal 25% al 50 L4 [medio-alto] punteggio percentuale conseguito dal 50% al 75 L5 [alto] punteggio percentuale conseguito dal 75% al 90% L6 [molto alto] punteggio percentuale conseguito dal 90% al 100%

14 P E R C E N T I L I D E L L A D I S T R I B U Z I O N E - L I V E L L I

15 V I S U A L I Z Z A Z I O N E G L O B A L E Per ITALIANO Testo narrativo Testo espositivo Grammatica

16 V I S U A L I Z Z A Z I O N E G L O B A L E Per MATEMATICA Numeri Spazio e figure Misura, dati e previsioni Relazioni e funzioni

17 D E T T A G L I O R I S P O S T E

18 D E T T A G L I O R I S P O S T E

19 D E T T A G L I O R I S P O S T E

20 D E T T A G L I O R I S P O S T E

21 File Excel: VAMMxxxxxx_ItaComp_I_secondaria Nel foglio DatiItaComp vi sono i dati numerici per ulteriori analisi

22 File Excel: VAMMxxxxxx_MatComp_I_secondaria Nel foglio DatiIMatComp vi sono i dati numerici per ulteriori analisi

23 File Excel: VAMMxxxxxx_ItaDiff_I_secondaria

24 File Excel: VAMMxxxxxx_MatDiff_I_secondaria

25 File Excel: VAMMxxxxxx_Ita_LivDiff_Gramm_I_secondaria

26 File Excel: VAMMxxxxxx_Mat_LivDiff_I_secondaria

27 File Excel: VAMMxxxxxx_ItaANOVA_I_secondaria

28 File Excel: VAMMxxxxxx_...ANOVA_I_secondaria

29 File Excel: VAICxxxxxx_nlivelli_Ita

30 Ulteriori elaborazioni

31 LETTURA ESITI riassunto

32 LETTURA ESITI riassunto

33 - Rapporto snv _e_Prova_nazionale_2011.pdf

34 Rapporto snv Italiano OSS:La distanza tra due valori è significativa se i relativi intervalli OSS:La di distanza confidenza tra due non valori si sovrappongono è significativa se i relativi intervalli di confidenza non si sovrappongono

35 Rapporto snv Matematica OSS:La distanza tra due valori è significativa se i relativi intervalli di confidenza non si sovrappongono

36 Rapporto snv 2011

37 Rapporto snv 2011

38 Rapporto snv 2011

39 Rapporto snv Italiano sec. II grado

40 Rapporto snv Matematica sec. II grado