Città di Castellammare di Stabia Settore Politiche Sociali Capofila AMBITO N 27

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1 Città di Castellammare di Stabia Settore Politiche Sociali Capofila AMBITO N 27!SETTORE: SERVIZI SOCIALI- LEGGE 328/00I DETERMINA N. 0 8 del OGGETTO: Determina n. 143 del Azioni per il contrasto alla povertà ed il sostegno delle famiglie che vivono un temporaneo stato di disagio. Declaratoria e chiarimenti. Re g. Generale del 12 F E B pagina l

2 Città di Castellammare di Stabia Settore Politiche Sociali OGGETTO: Determina n. 143 del Azioni per il contrasto alla povertà ed il sostegno delle famiglie che vivono un temporaneo stato di disagio. Declaratoria e chiarimenti. VISTE la legge 328/00 - "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali"; la Legge Regionale della Campania n. 11/07; Vista la Determina n. 143 del ; Il Dirigente PREMESSO CHE, in esecuzione della deliberazione della Giunta Comunale n. 91 del 30/12/2013 con determina n. 143/2013, si provvedeva a: APPROVARE GLI IMPEGNI DI SPESA che il Piano Sociale di Zona (P.S.Z.), licenziato dal Coordinamento istituzionale dell'ambito sociale di zona N.27 il 15 settembre 2013 e approvato dalla Regione Campania, con decreto dirigenziale n. 11 O del Dipartimento 54 (Politiche Sociali) prevedeva per i seguenti interventi per l'inserimento socio lavorativo come di seguito specificato: sui cap. 1435, e 1458, per complessivi ,53 disponibili: Borse lavoro per l'inserimento lavorativo quale strumento per il contrasto alla povertà, alla vulnerabilità, e al disagio, rivolto a 40 persone, con una dotazione di ,00 euro; Tirocini formativi- donne, rivolto a 32 donne in difficoltà, con una dotazione di ,53 euro; Botteghe di Transizione, ovvero tirocini formativi per 25 giovani, con una dotazione di ,00 euro; Emergenza Sociale, che consiste nell'erogazione di contributi economici in forma diretta a singoli soggetti, generalmente d'età compresa tra i 18 ed i 65, che versano in condizione di disagio socio-economico (persone parzialmente non autosufficienti; persone in difficoltà per spese mediche; persone con ridotta mobilità, ecc.). Il contributo economico ha l'obiettivo di contrastare l'emarginazione sociale e garantire condizioni di vita dignitose e il soddisfacimento dei bisogni primari. L'intervento ha una dotazione di ,00 euro ed è rivolto a 25 persone; si dava atto che la spesa era così distinta: cap per ,10- cap. 1439/1 per 259,85- cap per ,58. ~------~ pagina 2

3 CONSIDERATO CHE quanto sopra esposto era ed è valido solo ai fini della identificazione degli impegni di spesa per capitolo mentre la fonte di finanziamento per detti interventi era ed è il Piano Sociale di Zona 2013/ l" Annualità, mentre la risorsa economica, come sopra suddivisa, per un importo totale pari ad ,53 serve a finanziare l. l'intervento di aiuti alle famiglie "Family Card", ovvero di una carta sconti che permetta alle famiglie in possesso di determinati requisiti di reddito e di composizione di accedere ad agevolazioni nell'acquisto di beni di consumo (alimentari e non) e di servizi, presso tutti gli operatori economici che avranno aderito al progetto; 2. l'intervento di aiuto alle famiglie e di contrasto alla povertà mediante rilascio da parte del Comune a famiglie in possesso di determinati requisiti di reddito e composizione di buoni per l'acquisto di beni primari come da linee guida per il progetto "ticket sociali" ritenuto che per definire la procedura ed attuarla occorre procedere a rimodulare la spesa chiarendo le differenti fonti d finanziamento come sopra precisato; Visto l'art.l07 del T.U.E.L. (Testo Unico Enti Locali); Ritenuta la propria competenza DETERMINA Di integrare e modificare la determina n. 143/2013, avente ad oggetto "Azioni per il contrasto alla povertà ed il sostegno delle famiglie che vivono un temporaneo stato di disagio. Impegno di spesa" nella parte che specifica la tipologia d 'interventi da finanziare con le risorse disponibili pari ,53 disponibili sui capitoli del Settore Politiche Sociali, come di seguito specificato: I seguenti interventi sono finanziati con le risorse del Piano di Zona 2013/ l" Annualità l. Borse lavoro per l'inserimento lavorativo quale strumento per il contrasto alla povertà, alla vulnerabilità, e al disagio, rivolto a 40 persone, con una dotazione di ,00 euro; 2. Tirocini formativi- donne, rivolto a 32 donne in difficoltà, con una dotazione di ,53 euro; 3. Botteghe di Transizione, ovvero tirocini formativi per 25 giovani, con una dotazione di ,00 euro; 4. Emergenza Sociale, che consiste nell'erogazione di contributi economici in forma diretta a singoli soggetti, generalmente d'età compresa tra i 18 ed i 65, che versano in condizione di disagio socio-economico (persone parzialmente non autosufficienti; persone in difficoltà per spese mediche; persone con ridotta mobilità, ecc.). Il contributo economico ha l'obiettivo di contrastare l'emarginazione sociale e garantire condizioni di vita dignitose e il soddisfacimento dei bisogni primari. L'intervento ha una dotazione di ,00 euro ed è rivolto a 25 persone; Mentre l. l'intervento di aiuto alle famiglie e di contrasto alla povertà mediante rilascio da parte del Comune a famiglie in possesso di determinati requisiti di reddito e composizione di buoni per l'acquisto di beni primari come da linee guida per il progetto "ticket sociali" è finanziato per un importo pari ad ,53 che trova copertura sui seguenti capitoli cap. 1439/1 per 259,85- cap per , l'intervento di aiuti alle famiglie "Family Card", ovvero di una carta sconti che permetta alle famiglie in possesso di determinati requisiti di reddito e di composizione di accedere ad ~------~ pagina 3

4 agevolazioni nell'acquisto di beni di consumo (alimentari e non) e di servizi, presso tutti gli operatori economici che avranno aderito al progetto necessita solo della spesa necessaria per la stampa delle card e quindi verrà perfezionata con procedura a carico dell'economo comunale come da regolamento vigente. Di precisare che il presente provvedimento non comporta modifica del' impegno di spesa, assunto con la determina n. 143/2013, ma solo precisazione sull'utilizzo dello stesso in esecuzione di quanto stabilito dalla deliberazione di Giunta Comunale n. 91 del 30/12/2013. Pertanto la presente prescinde dal visto di regolarità contabile. Resta invariata ogni altra determinazione in merito che non contrasti con quanto sopra esposto. Di incaricare quale RUP della procedura dr.ssa Moricone. Di trasmettere, altresì, copia della presente determinazione all'ufficio di Segreteria per la pubblicazione all'albo pretorio ON-LINE; Di rendere noto che avverso tale provvedimento può essere proposto entro dieci giorni ricorso al funzionario che lo ha adottato, per la lesione di un interesse legittimo o di un diritto soggettivo, ovvero per motivi di legittimità che di merito entro 30 (trenta) giorni dalla data di pubbli a one. Dott. Alfons r ~ pagina 4

5 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Vista la determinazione n.ff/1~ a firma del Dirigente del Settore pervenuta a questo Servizio finanziario in data Visto l'art. 151, comma 4 o, del Decreto Legislativo n. 267/2000 APPONE Al presente provvedimento il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, così come si rileva dalle seguenti risultanze: STANZIAMENTI DEFINITIVI IMPEGNI ASSUNTI IMPORTO DEL PRESENTE IMPEGNO : euro TOTALE IMPEGNI Addì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO UFFICIO DI SEGRETERIA RELATA DI PUBBLICAZIONE Su attestazione del Responsabile Albo Pretorio on line si certifica che la presente determinazione è stata affissa in copia il giorno consecutivi, sino al giorno Addì Il Responsabile Albo Pretorio on line e ci rimarrà pubblicata per quindici giorni Il Segretario Comunale ~----~~ pagina 5