Oppioidi e oppiacei. Sistema oppioide. Oppiacei. Narcotici. peptidi endogeni. droghe, principi attivi e derivati sintetici
|
|
- Diana Bruno
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Oppioidi e oppiacei Sistema oppioide peptidi endogeni Oppiacei droghe, principi attivi e derivati sintetici Narcotici oppiacei e altri farmaci inducenti sonno in senso lato, sostanze da addiction
2 Met-encefalina Morfina
3 POMC n. arcuato e n. tratto solitario sistema limbico e midollo spinale controllo centrale del dolore Proencefalina e prodinorfina grigio periacqueduttale, lamine I e II midollo spinale, nucleo trigeminale controllo centrale del dolore amigdala, ippocampo, corteccia, l. coeruleus emozioni
4 N -endorfina, endomorfine Recettori oppioidi morfina, metadone, fentanil, meperidina encefaline dinorfine pentazocina, butorfanolo nocicettina
5 Oppioidi endogeni vs. oppiacei Formazione da precursori Durata d azione Attivazione diversi recettori Internalizzazione recettori Attivazione distinti secondi messaggeri
6 Meccanismi post-recettoriali Dimerizzazione recettori omo-/eterodimeri attivazione proteine G inibizione adenilil ciclasi attivazione canali K + inibizione canali Ca 2+ attivazione PLC
7 Azioni centrali oppioidi Grigio periacqueduttale neuroni GABA neuroni NA, 5-HT
8
9 Azioni pre- e post-sinaptiche
10 Effetti periferici
11 Effetti psichici Euforia e ricompensa nucleus accumbens, inibizione interneuroni GABA dopamina dopamina effetto disforico
12 Effetto ansiolitico locus coeruleus, noradrenalina
13 Altri effetti SNC Neuroendocrini LH, FSH, ACTH; PRL, ADH Miosi Convulsioni, rigidità muscolare GABA metaboliti morfina Depressione respiratoria sensibilità CO 2, no effetto Antitussigeno centrale e periferico Nausea, vomito area postrema componente vestibolare minori se paziente disteso
14 Effetti cardiovascolari Vasodilatazione rilascio istamina possibile asma bronchiale minore incidenza con fentanil Ipotensione ortostatica inibizione barocettori Riduzione consumo di ossigeno miocardio utile in infarto
15 Altri effetti Alterazioni motilità e secrezioni GI stipsi aumento tono, riduzione propulsione contrattura sfinteri riduzione secrezioni, aumento assorbimento acqua Tp. metilnaltrexone, almivopan stasi biliare Aumento tono uretere e vescica ritenzione urinaria riduzione diuresi per ADH Riduzione contrattilità uterina Prurito istamina vasodilatazione cutanea Immunosoppressione
16 Interazioni farmacologiche Effetto analgesico fenotiazine MAO inibitori antidepressivi triciclici amfetamine antistaminici H 1 Effetto euforizzante amfetamine cocaina riduzione crisi astinenza
17 Interazioni FANS-oppiacei Blocco COX Shunt LPO 12-HPETE canali K+ rilascio GABA vie analgesiche discendenti
18 Farmaci oppiacei Agonisti Agonisti parziali Antagonisti Agonisti-antagonisti
19 Agonisti Morfina e derivati codeina, tebaina, levorfanolo, tramadolo eroina (3,6 diacetilmorfina) Piperidine meperidina, fentanil, sufentanil, alfentanil Metadoni metadone, D-propossifene
20 Morfina Biodisponibilità orale 25 % Passaggio BEE eroina > codeina > morfina più veloce via endovenosa o inalatoria Metabolismo 3- glicuronato inattivo μ antagonista GABA 6- glicuronato + attivo μ (passa BEE) polimorfismi glicuronil transferasi emivita 2 ore ricircolo enteroepatico escrezione renale
21 Codeina biodisponibilità orale 60% poco attiva μ 3 O-demetilazione morfina polimorfismi CYP 2D6
22 Inattiva Rapido passaggio BEE emivita 3-4 min metaboliti attivi 6-monoacetil morfina e morfina morfina 6-glicuronide ridistribuzione da siti di deposito sensazione orgasmica 1 min. sedazione 1 h malessere 3-5 h Eroina
23 Tramadolo Analogo codeina bassa affinità 1/6000 di morfina ricaptazione NA e 5-HT agonista 2-adrenergico Possibile abuso e dipendenza sconsigliabile in epilettici Tapentadolo simile ricaptazione NA
24 Meperidina Effetti simili a morfina Alte dosi allucinazioni, convulsioni sindrome serotonergica inibizione reuptake 5-HT interazioni con IMAO Metabolita tossico normeperidina
25 Metadone Lunga durata d azione emivita ore biodisponibilità orale 90% elevato legame proteine plasma e tessuti Levometadil acetato + lento inizio e + lunga durata d azione D-propossifene blando analgesico dosi elevate allucinazioni, convulsioni L-propossifene, antitussigeno Lefetamina
26 Antidiarrea Difenossilato scarsa solubilità Loperamide esclusione dal SNC via P- glicoproteina azione prevalente intestinale possibile abuso farmacogenetica associazione con chinidina Sadeque et al. Clin Pharmacol Ther 68:231-7,2000
27 Destrometorfano Scarsa attivita oppioide Antagonista NMDA Riduzione tolleranza a oppiacei Metabolismo CYP2D6 Destrorfano Antagonista NMDA 3-OH morfinano 3-metossimorfinano L-propossifene, codeina, folcodina Recettori simil-oppioidi Benzonatato Terminazioni bronchiali Antitussivi
28 MPTP e Parkinson Metil-Fenil-Tetraidro- Piridina Derivato meperidina MAO-B MPDP+ MPP+ Tossicità mitocondri neuroni DA nigrostriatali
29 Fentanil alfentanil, remifentanil, sufentanil elevata liposolubilità rapido inizio d azione breve durata d azione anestesia ridistribuzione metabolismo plasma esterasi remifentanil maggiore potenza (1000 volte morfina) maggiore incidenza rigidità muscolare minore incidenza rilascio istamina Assorbimento buccale o transdermico
30 Agonisti - Antagonisti Nalbufina, butorfanolo, dezocina, meptazinolo Pentazocina agonista parziali azione analgesica scarsa depressione respiratoria alte dosi effetto psicotomimetico tachicardia, aumento pressione arteriosa crisi da astinenza in morfino-dipendenti farmaco-dipendenza
31 Agonisti parziali Buprenorfina emivita 3 ore prolungato legame recettoriale più lunga durata potenza > di morfina rffetto max< di morfina scarsa depressione respiratoria crisi da astinenza in morfino-dipendenti mantenimento in morfino-dipendenti
32 Antagonisti Nalmefene Naloxone, Naltrexone,, naltrexone > biodisponibilità orale durata d azione naltrexone > 24 h naloxone 1 h Usi clinici farmaco-dipendenze terapia del sovradosaggio da oppiacei stimolazione respirazione» dosi maggiori per buprenorfina blocco effetti psicotomimetici induzione crisi da astinenza prevenzione recidive tossicodipendenti associazione a oppiacei per os prevenzione abusi
33 Tolleranza farmacodinamica breve termine protein kinasi fosforilazione recettore inattivazione internalizzazione encefaline, metadone no morfina lungo termine adenilil ciclasi Glutammato-NMDA
34 Tolleranza oppiacei (cocaina, etanolo) Acuto: camp Cronico: camp Astinenza: camp CREB DYN DA Rischio sovradosaggio minore tolleranza depressione respiratoria maggiore concentrazione principio attivo oppiacei di sintesi più potenti (fentanil)
35 Tolleranza in locus coeruleus
36 Tolleranza e NMDA
37 Intossicazione acuta Perdita di coscienza coma convulsioni Apnea Ipotensione arteriosa ipossia shock Terapia Naloxone 0.4 mg e.v. lenta rischio crisi astinenza dosi maggiori e ripetute metadone, buprenorfina, pentazocina
38 Sindrome da astinenza Midriasi Sudorazione Piloerezione Tachicardia Ipertensione arteriosa Irritabilità Ansia, insonnia Disforia Aumento sensibilità dolore Vomito, diarrea Sbadigli Febbre, rinorrea Lacrimazione Anoressia, nausea Crampi addominali Dolori muscolari
39 Oppioidi-simpatico Agonisti, Effetto ansiolitico locus coeruleus noradrenalina Astinenza oppiacei noradrenalina
40 Sindrome astinenza dopo sospensione Intensità Eroina > metadone=buprenorfina Durata Metadone > eroina=buprenorfina Kosten TR, O'Connor PG. N Engl J Med 2003;348:
41 Terapia della dipendenza Oppiacei a lunga durata per via orale metadone, buprenorfina riduzione scalare dosaggio mantenimento a lungo termine se recidive Agonisti 2-adrenergici clonidina, lofexidina dopo sospensione oppiacei iperattività NA locus coeruleus Antagonisti oppiacei disassuefazione rapida naloxone in anestesia generale buprenorfina mantenimento naltrexone naltrexone + clonidina
42 Buprenorfina naltrexone + clonidina Kosten TR, O'Connor PG. N Engl J Med 2003;348:
L a p a p p r p oc o ci c o o al a l Con o c n o c r o so s p r e S ed e i d i Fa F r a mac a e c u e t u i t che
L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione Analgesici narcotici ANALGESICI NARCOTICI Totale: 67 ANALGESICI NARCOTICI 65 105 135 158 191 208 236 247 259 288 347 376
DettagliFarmacodipendenza. Addiction
Farmacodipendenza Ricerca compulsiva di una sostanza per ottenere uno stato di piacere /euforia o per alleviare uno stato di sofferenza, nonostante vi siano gravi conseguenze sociali o per la salute Addiction
DettagliPeptidi oppioidi e Analgesici oppiacei
Peptidi oppioidi e Analgesici oppiacei Farmacologia Speciale ß-Endorfina. Gangli della base. Ipofisi. Corteccia. N. arcuato ipotalamo. Amigdala. midollo allungato Encefaline Dinorfine ampia distribuzione
DettagliTossicologia dell abuso di farmaci. Tossicodipendenza a droghe/farmaci
Tossicologia dell abuso di farmaci Tossicodipendenza a droghe/farmaci Coltivazione Oppio Su una superficie di 200000 Ha l Afganistan produce circa il 90 % delle 10000 tonnellate di oppio illecito mondiale
DettagliSedativo-ipnotici. Impieghi clinici. ansia insonnia epilessia anestesia rilasciamento muscolatura striata
Sedativo-ipnotici Impieghi clinici ansia insonnia epilessia anestesia rilasciamento muscolatura striata Benzodiazepine Clordiazepossido, alprazolam, clonazepam, diazepam, flurazepam, nitrazepam, triazolam
DettagliMorfina e dipendenza dagli oppioidi
Morfina e dipendenza dagli oppioidi . Infarto, edema polmonare, Diminuita sensibilità alla Co2 CTZ Stimolazione parasimpatica. Motilità vie biliari Inibizione NA, Ach Solo ad alte dosi Potenziamento della
DettagliCannabis. Cannabis sativa var. indica. foglie e infiorescenze femminili. resina. marijuana. hashish
Cannabis Cannabis sativa var. indica foglie e infiorescenze femminili marijuana resina hashish Cannabinoidi 9-tetraidrocannabinolo 8-tetraidrocannabinolo cannabinolo cannabidiolo Farmacocinetica THC alta
DettagliAnestesia per il controllo del dolore: come usare gli oppioidi e non solo.. Dott. Maurizio Nocerino med.vet.
Anestesia per il controllo del dolore: come usare gli oppioidi e non solo.. Dott. Maurizio Nocerino med.vet. ANALGESICO IDEALE Elevata efficacia analgesica su tutte le componenti del dolore Rapido inizio
Dettagli12. Analgesici stupefacenti ed antagonisti
46 12. Analgesici stupefacenti ed antagonisti - Alcaloidi naturali; prodotti di semisintesi; prodotti di sintesi (difenilmetanici, fenilpiperidinici, morfinani): - classificazione chimica e proprietà farmacologiche,
DettagliAnestetici locali. Blocco. Nocicettori Conduzione assonica. Rilascio mediatori spinali. Recettori postsinaptici. Canali Na + Recettori presinaptici
Blocco Nocicettori Conduzione assonica Canali Na + Rilascio mediatori spinali Recettori presinaptici Oppioidi, alfa-2 Recettori postsinaptici Glutammato Neurochinine Anestetici locali Blocco canali Na
DettagliSTRATEGIE DI TRATTAMENTO DELLE TOSSICODIPENDENZE
STRATEGIE DI TRATTAMENTO DELLE TOSSICODIPENDENZE Luca Luciani TOLLERANZA Fenomeno a causa del quale un consumatore di sostanze stupefacenti deve assumere dosi sempre maggiori per ottenere l effetto desiderato
DettagliTOSSICODIPENDENZE TOSSICODIPENDENZE
TOSSICODIPENDENZE Storti Chiara Francesca Istruttore PSTI OBIETTIVI TOSSICODIPENDENZE Identificare e classificare i diversi tipi di DROGHE e SOSTANZE che provocano TOSSICODIPENDENZA Cosa significa DIPENDENZA,
DettagliSINDROME D ASTINENZA
SINDROME D ASTINENZA Dipende dalla quantità di sostanza assunta e dalla velocità di eliminazione dall organismo. Nel caso del metadone i sintomi sono gli stessi, ma l insorgenza della sindrome è più lenta,
DettagliGUIDA RAPIDA ALL USO DEGLI ANALGESICI. del Dolore e Cure Palliative
GUIDA RAPIDA ALL USO DEGLI ANALGESICI SSD Terapia del Dolore e Cure Palliative USO DEGLI ANALGESICI Scegliere e e via somministrazione s o più semplice Seguire la scala degli analgesici dell OMS Somministrare
DettagliSTORIA: Teofrasto III a.c. Arabia e oriente uso contro la dissenteria. Morfina 1806 (Serturner) Codeina, papaverina (1832, 1848)
Analgesici oppioidi STORIA: Teofrasto III a.c. Arabia e oriente uso contro la dissenteria Morfina 1806 (Serturner) Codeina, papaverina (1832, 1848) Recettori oppioidi (1972-73), tipi recettoriali diversi
DettagliMANAGEMENT DELL'ASTINENZA DA DROGHE E ALCOL
MANAGEMENT DELL'ASTINENZA DA DROGHE E ALCOL Kosten Th., O'Connor P.: Management of drug and alcohol with drawal, The New England Journal of Medicine, 348: 1786-95, 2003 Tenendo conto della prevalenza dei
DettagliBDZ: uso clinico. Disturbi d ansia. Insonnia (datante da poco tempo od occasionale) Epilessia. Come miorilassanti ad azione centrale.
In preanestesia Disturbi d ansia Insonnia (datante da poco tempo od occasionale) Epilessia BDZ: uso clinico Come miorilassanti ad azione centrale Due considerazioni relative alla farmacocinetica 1. Quando
DettagliTossicodipendenze: OPPIACEI
Tossicodipendenze: OPPIACEI Con il termine oppioidi si definiscono quelle sostanze endogene o di sintesi che hanno relazione con l oppio e legano i recettori oppioidi Oppiacei: Sostanze naturali che compongono
DettagliLa terapia del dolore nel paziente affetto da neoplasia. www.fisiokinesiterapia.biz
La terapia del dolore nel paziente affetto da neoplasia www.fisiokinesiterapia.biz EPIDEMIOLOGIA L organizzazione Mondiale della Sanità ritiene che almeno 4 milioni di persone soffrano di dolore da malattia
DettagliLe Droghe Alcune cose che vale la pena sapere A cura del Dipartimento Dipendenze
Le Droghe Alcune cose che vale la pena sapere A cura del Dipartimento Dipendenze Az. ULSS 20 Verona Cosa sono? Le Sostanze Psicoattive Sono tutte quelle sostanze legali ed illegali che: 1. Agiscono sul
Dettagli13.4. Gli effetti dell'etanolo comprendono a. aumento del sonno REM b. aumento della secrezione gastrica c. (a e b) d. (nessuna delle precedenti)
56 13. Alcol etilico - Proprietà farmacologiche, effetti collaterali, usi clinici. - Farmacocinetica. - Intossicazione acuta e cronica e loro trattamento. - Dipendenza e sindrome da astinenza, loro trattamento.
DettagliEvita il metabolismo epatico di primo passaggio. Evita picchi dei 2 principali metaboliti per la gradualità del raggiungimento dello stady state
MORFINA SOTTOCUTANEA Evita l ampia variabilità interindividuale Evita il metabolismo epatico di primo passaggio Evita picchi dei 2 principali metaboliti per la gradualità del raggiungimento dello stady
DettagliANTIARITMICI CLASSE I A CHINIDINA, PROCAINAMIDE, DISOPIRAMIDE
ANTIARITMICI CLASSE I A CHINIDINA, PROCAINAMIDE, DISOPIRAMIDE Università degli studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Neuroscienze B. B. Brodie Sezione Farmacologia Clinica Prof.ssa
DettagliLA TERAPIA DEL DOLORE. Dott. Angelo Campagna U.O ONCOLOGIA Ospedale Fatebenefratelli Benevento
LA TERAPIA DEL DOLORE Dott. Angelo Campagna U.O ONCOLOGIA Ospedale Fatebenefratelli Benevento DEFINIZIONE DI DOLORE "Un'esperienza sensitiva ed emotiva spiacevole, associata ad un effettivo o potenziale
DettagliELEMENTI DI PSICOFARMACOLOGIA
ELEMENTI DI PSICOFARMACOLOGIA (2) Dott. Francesco Matarrese ANTIDEPRESSIVI TRICICLICI 1 Farmaci Antidepressivi AD Triciclici Amitriptilina (adepril, laroxil) Clomipramina (anafranil) Desipramina (nortimil)
DettagliCannabis: una opzione terapeutica ora utilizzabile
Cannabis: una opzione terapeutica ora utilizzabile Dr. Alessandro Bonci Domus De Maria (CA) 5-10 ottobre 2015 Classificazione Endocannabinoidi per i composti naturali umani, i ligandi endogeni dei recettori
DettagliTrattamento farmacologico della SAA (solo se CIWA >8-10)
Trattamento farmacologico della SAA (solo se CIWA >8-10) Clordiazepossido / LIBRIUM 50 mg p.os ogni 6 ore il 1 giorno, poi 25 mg ogni 6 ore il 2 e 3 giorno Diazepam / VALIUM 10 mg p.os o i.v. ogni 6 ore
DettagliFARMACOLOGIA DELLE SOSTANZE PSICOTROPE DI PIU FREQUENTE USO TERAPEUTICO
Seminario Stili di vita e idoneità al lavoro:uso di farmaci psicotropi Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma Associazione Parmense dei Medici del Lavoro FARMACOLOGIA DELLE SOSTANZE PSICOTROPE DI PIU
DettagliALLEGATO I. Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio
ALLEGATO I Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Conclusioni scientifiche - Sindrome da astinenza: Con Effentora/Actiq si
DettagliOrganizzazione ed attività dei SERT. (Servizi per le tossicodipendenze) 26 Novembre 2007. Il buco
Organizzazione ed attività dei SERT (Servizi per le tossicodipendenze) 26 Novembre 2007 Il buco 1 La pera S N I F F I N G 2 Eroina: effetti piacevoli Flash Rilassatezza, soddisfazione e distacco Via il
DettagliCanapa indiana. Cannabis sativa var. indica Circa 70 principi attivi. foglie e infiorescenze femminili. resina. hashish. olio.
Canapa indiana Cannabis sativa var. indica Circa 70 principi attivi foglie e infiorescenze femminili marijuana resina olio hashish infiorescenze Derivati della Cannabis Marijuana: Hashish: Olio di hashish:
DettagliTRATTAMENTO DEL DOLORE POSTOPERATORIO
TRATTAMENTO DEL DOLORE POSTOPERATORIO SITUAZIONE ALGICA MAGGIORE PERIDURALE CONTINUA Analgesia OPPURE PERINERVOSO CONTINUO + AD ORARI FISSI OPPURE ENDOVENOSO CONTINUO * + AD ORARI FISSI * in mancanza di
DettagliBiosintesi catecolamine
Biosintesi catecolamine Neurone dopaminergico Neurone adrenergico Vie dopaminergiche centrali ipotalamo TIDA substantia nigra striato sistema mesolimbico sistema mesolimbico area tegmentale ventrale n.accumbens
DettagliABUSO DI SOSTANZE PSICOATTIVE, TRATTAMENTO E SICUREZZA STRADALE. IL RUOLO DEL MEDICO DEL SER.T.
Giornate Vittoriesi di Medicina Legale Pieve di Soligo 20 e 21 novembre 2003 ABUSO DI SOSTANZE PSICOATTIVE, TRATTAMENTO E SICUREZZA STRADALE. IL RUOLO DEL MEDICO DEL SER.T. Marco Capuani Dipartimento per
DettagliPost-operatorio Trauma Viscerale (infarto, colica) Muscolare Parto Manovra diagnostica o terapeutica
Terapia del dolore DOLORE ACUTO Post-operatorio Trauma Viscerale (infarto, colica) Muscolare Parto Manovra diagnostica o terapeutica Si utilizzano FANS ed oppiacei, a secondo della gravita del dolore Il
DettagliCannabis sativa. Endocannabinoidi. Fitocannabinoidi
CANNABINOIDI Fitocannabinoidi Endocannabinoidi Tetraidrocannabinolo Cannabidiolo Cannabigerolo Cannabicromene Cannabinolo Anandamide 2-arachidonoil-glicerolo (2-AG) 2-arachidonil-gliceril-etere (noladinetere)
DettagliI principali tipi di droghe
I principali tipi di droghe Droghe e basi neuronali della gratificazione Tutte le sostanze che danno dipendenza aumentano il tono dopaminergico del sistema mesolimbico, in particolare dell accumbens (shell)
DettagliIL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO
IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO EFFETTI DELLA STIMOLAZIONE DEL SIMPATICO Organo effettore Simpatico Parasimpatico Occhio: m. radiale dell iride m. sfintere dell iride contrazione,midriasi Manca innervazione
DettagliMinistero della Salute Decreto ministeriale 04.07.2002 (Gazzetta Ufficiale 23 luglio 2002, n. 171)
Ministero della Salute Decreto ministeriale 04.07.2002 (Gazzetta Ufficiale 23 luglio 2002, n. 171) Modifica degli stampati di specialità medicinali contenenti buprenorfina cloridrato indicata nella terapia
Dettagli[Numero 26 - Articolo 4. Maggio 2008] Buprenorfina: Nuovi trucchi con una vecchia molecola per la gestione del dolore
[Numero 26 - Articolo 4. Maggio 2008] Buprenorfina: Nuovi trucchi con una vecchia molecola per la gestione del dolore Titolo originale: "Buprenorphine. New Tricks With an Old Molecule for Pain Management"
DettagliAnalgesici o anti-nocicettivi
Analgesici o anti-nocicettivi Con questo termine vengono generalmente classificati quei farmaci capaci di alleviare il dolore Tra i farmaci capaci di esercitare un simile effetto si ritrovano: inibiscono
DettagliProprietà delle fibre dolorifiche
IL DOLORE 1 Proprietà delle fibre dolorifiche La percezione del dolore è generata da terminazioni nervose libere che costituiscono la parte sensitiva dei nocicettori (recettori del dolore) Gli assoni che
DettagliLa gestione del dolore nel paziente con mieloma: fra farmaci e consigli. Fabrizio Cavalloro
La gestione del dolore nel paziente con mieloma: fra farmaci e consigli Fabrizio Cavalloro CHE COSA E IL DOLORE E CHE FUNZIONE HA? IL DOLORE Il dolore è una esperienza spiacevole, sensoriale ed emozionale,
DettagliFARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga
FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga Le basi anatomiche del sistema nervoso autonomo Reazioni connesse alla digestione
DettagliTrattamento farmacologico nei setting riabilitativi
Trattamento farmacologico nei setting riabilitativi Dr. Giovanni Luca Galimberti NOA Seregno ASL Prov.MILANO3 Dr. Giovanni Luca Galimberti 1 Trattamento farmacologico nei setting riabilitativi Il trattamento
DettagliFarmacologia e Tossicologia, 2015. TOSSICOLOGIA-8a SOSTANZE D ABUSOE TOSSICODIPENDANZA. François DESAPHY
Farmacologia e Tossicologia, 2015 TOSSICOLOGIA-8a SOSTANZE D ABUSOE TOSSICODIPENDANZA Jean-Fran François DESAPHY Sostanze d abuso Farmaci utilizzati per propria scelta al di fuori dell uso terapeutico
DettagliLO ZODIACO DEI PROBLEMI FARMACO-CORRELATI. Inefficacia terapeutica o REFRATTARIETA Spesso, ma non sempre, l'inefficacia è dosecorrelata
LO ZODIACO DEI PROBLEMI FARMACO-CORRELATI Inefficacia terapeutica o REFRATTARIETA Spesso, ma non sempre, l'inefficacia è dosecorrelata 1. Uso inappropriato del farmaco (assenza di 1. Uso inappropriato
DettagliANALGESICI OPPIOIDI. morfina (9 17%), codeina (0,3 4%), tebaina (0,2 3,2%) e
ANALGESICI OPPIOIDI OPPIO La denominazione di questa classe di farmaci analgesici deriva dall oppio, lattice condensato che si raccoglie per incisione delle capsule immature di Papaver somniferum. L oppio
DettagliCorticosteroidi - 13. Corticosteroidi - 14
Corticosteroidi - 13 Nefrone: Corticosteroidi - 14 Sistema reninaangiotensinaaldosterone: Corticosteroidi - 15 Sistema renina-angiotensina-aldosterone: Sistema reninaangiotensinaaldosterone: Corticosteroidi
DettagliI DISTURBI D ANSIA TRA LA PATOLOGIA ORGANICA E LA PATOLOGIA PSICHICA: L APPROCCIO FARMACOTERAPEUTICO
I DISTURBI D ANSIA TRA LA PATOLOGIA ORGANICA E LA PATOLOGIA PSICHICA: L APPROCCIO FARMACOTERAPEUTICO Nella risposta di stress si verificano specifiche variazioni nel rilascio di neurotrasmettitori, neuromodulatori
Dettagli-Rapidità di azione :quindi deve essere liposolubile per poter facilmente attraversare la barriera ematoencefalica
ANESTETICI GENERALI ENDOVENOSI Proprietà: -Rapidità di azione :quindi deve essere liposolubile per poter facilmente attraversare la barriera ematoencefalica -Risveglio rapido :questo è possibile quando
DettagliAMINO-ACIDI GABA - Glutamato
AMINO-ACIDI GABA - Glutamato GABA SINTESI E RILASCIO DEL GABA (acido succinico) (α-chetoglutarato) TRANSAMINASI GAD GAD II GABA-T VGAT GAD: glutamic acid decarboxylase GABA-T: GABA transaminase GABA-T
DettagliANALGESICI NARCOTICI
Capitolo 12: ANALGESICI Slides 1-45 Gli analgesici sono farmaci utilizzati nel controllo del dolore ed appartengono a diverse classi: -FANS (Farmaci antiinfiammatori non steroidei) -Analgesici narcotici
Dettagliè il termine tecnico con cui si designa un farmaco che attenua o elimina il dolore con gli analgesici si cura il sintomo ma non la causa del dolore
Analgesico è il termine tecnico con cui si designa un farmaco che attenua o elimina il dolore con gli analgesici si cura il sintomo ma non la causa del dolore Analgesico ideale EFFICACE LUNGA DURATA D
DettagliOPPIACEI. L oppio è conosciuto dall epoca faraonica Sostanza medicamentosa occidentale portata in Oriente all inizio del medioevo; è ottenuto
OPPIACEI L oppio è conosciuto dall epoca faraonica Sostanza medicamentosa occidentale portata in Oriente all inizio del medioevo; è ottenuto incidendo le capsule immaturedel Papaver somniferum e raccogliendone
DettagliIntroduzione. Generalità
DIPENDENZE Introduzione In questo capitolo si illustrano le situazioni di urgenza che si possono verificare in pazienti che abusano di sostanze farmacologiche di natura diversa. Senza entrare in questa
DettagliINTOSSICAZIONI Da ABUSO DI SOSTANZE NON TERAPEUTICHE e ALCOOL
INTOSSICAZIONI Da ABUSO DI SOSTANZE NON TERAPEUTICHE e ALCOOL aspetti generali, alterazioni e primo soccorso Inf.Bazzanella Alessandro e IC Ivano Floriani 2012 stato patologico provocato dall azione nociva
DettagliLA LEGGE 38: QUALI OBBLIGHI E QUALI OPPORTUNITÀ GLI ANALGESICI OPPIACEI
III convegno triveneto Le competenze e la responsabilità in urgenza-emergenza LA LEGGE 38: QUALI OBBLIGHI E QUALI OPPORTUNITÀ GLI ANALGESICI OPPIACEI Giorgio Mariot UOSD Terapia Antalgica ULSS 5 Lagundo
DettagliOPPIOIDI ENDOGENI. 1973 sono stati scoperti i recettori specifici per la morfina nel tessuto nervoso
OPPIOIDI ENDOGENI 1973 sono stati scoperti i recettori specifici per la morfina nel tessuto nervoso 1975 Hughes e Kosterliz hanno isolato, purificato e sequenziato i primi due peptidi endogeni ad attività
Dettaglidel dolore cronico Furio Zucco
Basi del trattamento del dolore cronico Furio Zucco Dolore: meccanismi recettoriali e siti d azione Sistema limbico Talamo Corteccia somatosensoriale Sistema mediale Formazione reticolare Sistema laterale
DettagliDroga In vivo Studi Note vitro vivo (uomo) clinici Genziana
Droga In In In vivo Studi Note vitro vivo (uomo) clinici Genziana Può aumentare l effetto ipoglicemico può aggravare gli effetti gastrolesivi dei FANS Zenzero può determinare emorragie con salicilati Piantaggine
DettagliConfronto di efficacia dei farmaci indicati nelle linee guida nazionali e internazionali nel trattamento del dolore acuto in età pediatrica
Modulo 4 Confronto di efficacia dei farmaci indicati nelle linee guida nazionali e internazionali nel trattamento del dolore acuto in età pediatrica Responsabile UOS Reumatologia, Dipartimento Assistenziale
DettagliOPPIACEI. In seguito derivati semisintetici
In seguito derivati semisintetici OPPIACEI L oppio è conosciuto dall epoca faraonica Sostanza medicamentosa occidentale portata in Oriente all inizio del medioevo; è ottenuto incidendo le capsule immature
DettagliULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute
ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Titolo: IL DOLORE INUTILE Relatore: dott.ssa Roberta Perin inf. Rita Moretta Servizio Cure Palliative Ulss 2 Feltre Data : 21 maggio 2014 Sede: Aula Piccolotto
DettagliRIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Tramadolo GERMED 100 mg compresse a rilascio prolungato Tramadolo GERMED 150 mg compresse a rilascio prolungato Tramadolo GERMED
DettagliTossicologia dell abuso di farmaci
Coltivazione ppio Tossicologia dell abuso di farmaci Tossicodipendenza a droghe/farmaci Su una superficie di 200000 Ha l Afganistan produce circa il 90 % delle 10000 tonnellate di oppio illecito mondiale
DettagliI SISTEMI NEUROTRASMETTITORI
I SISTEMI NEUROTRASMETTITORI PERCHÉ UNA SOSTANZA POSSA DIRSI NEUROTRASMETTITORE (NT) 1.1 La molecola deve essere localizzata nel neurone presinaptico IMMUNOCITOCHIMICA 1.2 La molecola deve essere sintetizzata
DettagliLe interazioni farmacologiche come causa di reazioni avverse da farmaci
Le interazioni farmacologiche come causa di reazioni avverse da farmaci Corso per farmacisti operanti nei punti di erogazione diretta delle Aziende Sanitarie della Regione Emilia-Romagna AUSL Piacenza
DettagliI neurotrasmettitori
I neurotrasmettitori Classificazione dei farmaci in base agli effetti sulla trasmissione sinaptica AGONISTI: farmaci che facilitano gli effetti postsinaptici di un certo neurotrasmettitore ANTAGONISTI:
DettagliTerapia del dolore in oncologia un approccio clinico-pratico DR. ROBERTO MAGAROTTO DIPARTIMENTO DI ONCOLOGIA S.CUORE NEGRAR /VR
Terapia del dolore in oncologia un approccio clinico-pratico DR. ROBERTO MAGAROTTO DIPARTIMENTO DI ONCOLOGIA S.CUORE NEGRAR /VR 4 dicembre 2014 Nel 50-65% il dolore da cancro non viene abolito: 1. esiste
DettagliOSPEDALE SENZA DOLORE
OSPEDALE SENZA PROTOCOLLO TERAPIA ANTALGICA PRONTO SOCCORSO Direttore: Dott.ssa Maria Serena Verzuri Imposta la terapia antalgica: medico di reparto Gestione terapia antalgica: medico di reparto Collaboratori:
Dettagliuso cattivo, illecito, smodato di qualche cosa.
definizione di ABUSO: uso cattivo, illecito, smodato di qualche cosa. In termini correnti: esercitare un'attività illecita senza la necessaria autorizzazione. Esempio: abuso edilizio Per quanto riguarda
DettagliAgli studenti del corso di Laurea in C.T.F. (anno accademico )
Agli studenti del corso di Laurea in C.T.F. (anno accademico 2012-13) Materiale didattico riguardante argomenti selezionati delle lezioni del corso di Farmacologia e Farmacoterapia. Si raccomanda agli
DettagliANALGESICI OPPIOIDI E LORO ANTAGONISTI
Corso di FARMACOLOGIA E FARMACOTERAPIA ANALGESICI OPPIOIDI E LORO ANTAGONISTI L. 37 L'uso dell'oppio e' attestato sin nei primi documenti scritti dall'uomo. Hul gil, l'ideogramma con cui i Sumeri indicavano,
DettagliCrisi convulsive Sostanze psicoattive
CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA Crisi convulsive Sostanze psicoattive CROCE ROSSA ITALIANA - a cura del Capo Monitore V.d.S. Iannozzi Emanuela CRISI CONVULSIVE Susseguirsi di movimenti
DettagliAzioni neuroendocrine Apparato riproduttivo Sistema nervoso centrale
1 I progestinici sono composti con attività simile a quella del progesterone e includono il progesterone e agenti simili come il medrossiprogesterone acetato (pregnani), agenti simili al 19-nortestosterone
DettagliCOCAINA: MECCANISMO D AZIONE
COCAINA COCAINA La cocaina è una sostanza liposolubile che attraversa facilmente qualsiasi membrana, usata per tanto tempo come anestetico locale di superficie. Emivita plasmatica in media inferiore a
DettagliL Anamnesi. Una A. accurata è resa più difficile dai meccanismi difensivi di negazione, minimizzazione e proiezione* o grandiosità **del soggetto.
L Anamnesi Una A. accurata è resa più difficile dai meccanismi difensivi di negazione, minimizzazione e proiezione* o grandiosità **del soggetto. Tali difese sono legate a : - l importanza che la sostanza
DettagliTRA STRUTTURA CHIMICA E ATTIVITA BIOLOGICA
ESEMPI DI RELAZIONI TRA STRUTTURA CHIMICA E ATTIVITA BIOLOGICA NELLA CHIMICA FARMACEUTICA Antonello Mai antonello.mai@uniroma1.it Sapienza Università di Roma NEUROLETTICI FENOTIAZINICI PROMETAZINE (antihistaminic)
DettagliPAPAVER SOMNIFERUM. opium
PAPAVER SOMNIFERUM opium Informazioni utili sugli oppiacei tali farmaci si legano a specifici recettori del sistema nervoso centrale (µ), competendo, in tal modo, con i ligandi naturali, che sono i cosiddetti
DettagliL EPILESSIA NEL CANE E NEL GATTO. terapia dello status epilepticus (emergenza clinica)
L EPILESSIA NEL CANE E NEL GATTO PRINCIPI DI TERAPIA: Due obiettivi terapia dello status epilepticus (emergenza clinica) controllo del ripetersi degli episodi convulsivi (terapia a lungo termine) Riduzione
DettagliUna legge tutela il diritto dei cittadini
Una legge tutela il diritto dei cittadini A non soffrire di dolore inutile A ricevere le migliori cure per il dolore Legge N. 38 del 15/03/2010 Legge N.38 del 15/03/2010 Articolo 7 (Obbligo di riportare
DettagliUniversità degli studi di Bologna
Università degli studi di Bologna Master in tossicologia forense Giugno 2013 Franco Cantagalli USI ALTERNATIVI DELLE BENZODIAZEPINE Lormetazepam in gocce 1 Analisi chimica benzodiazepina composto insaturo
DettagliTipi di neurotrasmettitori
Tipi di neurotrasmettitori Neurotrasmettitori classici: molecole a basso peso molecolare, di varia natura: acetilcolina amine biogene (dopamina, adrenalina, noradrenalina) istamina aminoacidi (GABA, glicina,
DettagliTRATTAMENTO DELLA DIPENDENZA E DEI DISTURBI CORRELATI AGLI OPPIOIDI
Dipartimento delle Dipendenze TRATTAMENTO DELLA DIPENDENZA E DEI DISTURBI CORRELATI AGLI OPPIOIDI Ambiti di Intervento Trattamenti in fase acuta Intossicazione Acuta Sindrome di Astinenza Trattamenti in
DettagliTrasmissione serotoninergica
Trasmissione serotoninergica Effetti della serotonina (5-HT, 5-idrossitriptamina): Regolazione del tono della muscolatura liscia sistema cardiovascolare tratto gastrointestinale Aumento dell aggregazione
Dettaglisistema nervoso centrale informazioni sensoriali ipotalamo ipofisi sistema nervoso autonomo comportamenti motivati sistema endocrino omeostasi
Omeostasi del mezzo interno sistema nervoso centrale informazioni sensoriali ipotalamo sistema nervoso autonomo ipofisi sistema endocrino comportamenti motivati omeostasi Comportamenti motivati Omeostatici
DettagliNEUROSCIENZE CLINICHE COCAINA: CONSEGUENZE SULLE FUNZIONI CEREBRALI E SUL COMPORTAMENTO
NEUROSCIENZE CLINICHE COCAINA: CONSEGUENZE SULLE FUNZIONI CEREBRALI E SUL COMPORTAMENTO ANNO ACCADEMICO 2014-2015 Prof.ssa Barbara De Marchi Meccanismi d azione della cocaina! La cocaina agisce su re-uptake
DettagliREGIONE CALABRIA AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE- CIACCIO CATANZARO DIPARTIMENTO EMERGENZA URGENZA ACCETTAZIONE UNITA OPERATIVA COMPLESSA DI INTENSIVA
REGIONE CALABRIA AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE- CIACCIO CATANZARO DIPARTIMENTO EMERGENZA URGENZA ACCETTAZIONE UNITA OPERATIVA COMPLESSA DI ANESTESIA RIANIMAZIONE TERAPIA INTENSIVA Direttore dr. Mario Verre
DettagliFarmaci oppioidi. Farmacodinamica degli oppioidi. Farmacocinetica degli oppioidi. Quali oppioidi e come usarli
Farmaci oppioidi Farmacodinamica degli oppioidi Farmacocinetica degli oppioidi Quali oppioidi e come usarli Perdita di efficacia analgesica nel tempo: switch degli oppioidi Aspetti comuni e diversità I
DettagliLa Terapia del Dolore: Dai Fans agli Oppiodi
Università degli Studi di Salerno Farmacologia Clinica Prof. Anna Capasso La Terapia del Dolore: Dai Fans agli Oppiodi 1 Gli Oppiodi Con il termine oppiode si indicano le sostanze derivate dall oppio,
DettagliIl componente attivo di DUROGESIC è il fentanil, potente antidolorifico appartenente alla classe degli analgesici narcotici.
DUROGESIC 12 microgrammi/ora cerotto transdermico DUROGESIC 25 microgrammi/ora cerotto transdermico DUROGESIC 50 microgrammi/ora cerotto transdermico DUROGESIC 75 microgrammi/ora cerotto transdermico DUROGESIC
DettagliDott. Emilio De Pasquale Responsabile Ser. T. A.S.P. di Vibo Valentia
1 - La dipendenza da Nicotina 2 - Trattamenti farmacologici (Vareniclina, Bupropione, Nicotina) e interazioni con i principali farmaci delle altre dipendenze Dott. Emilio De Pasquale Responsabile Ser.
Dettagli27-3-2014 Product information
Informazione destinata ai pazienti Legga attentamente il foglietto illustrativo prima di far uso del medicamento. Questo medicamento le è stato prescritto personalmente e quindi non deve essere consegnato
DettagliAdolescenza e Droga. dr.giuseppe Mascarella
Adolescenza e Droga dr.giuseppe Mascarella L uso di droghe è una scelta individuale a cui concorrono fattori personali ed ambientali Prima di operare una scelta è bene conoscere le due facce della medaglia
DettagliL azione delle droghe sul cervello
Aspettando le Olimpiadi delle Neuroscienze Trento 16 gennaio 2012 in collaborazione con il Museo delle Scienze di Trento L azione delle droghe sul cervello Yuri Bozzi, PhD Laboratorio di Neuropatologia
DettagliEFFETTI DELL ETA SULLA PERCEZIONE DEL DOLORE. G.Ricci. Geriatric Emergency Medicine Verona, 16-17 maggio 2014
EFFETTI DELL ETA SULLA PERCEZIONE DEL DOLORE G.Ricci Geriatric Emergency Medicine Verona, 16-17 maggio 2014 ...mugghia come bue, salta come cerbio, morde come lupo, abbaia come cane, rugghia come leone,
DettagliIl ruolo della terapia antalgica
Il ruolo della terapia antalgica Dr.ssa Cristina Mastronicola Centro Dipartimentale Terapia Antalgica e Cure Palliative - Azienda Usl di Modena Modena, 29 Settembre 2012 Legge 38/2010 Art.2 (Definizioni)
DettagliTrattamenti Farmacologici dei Disturbi Correlati all Uso di Cocaina
Trattamenti Farmacologici dei Disturbi Correlati all Uso di Cocaina 1 Disturbi correlati all uso di Cocaina Disturbi da uso di cocaina Disturbi indotti da cocaina Comorbilità Abuso di cocaina Dipendenza
DettagliSostanze d abuso EDUARDO PONTICIELLO
Sostanze d abuso EDUARDO PONTICIELLO Cocaina L esposizione accidentale si può realizzare in diversi modi: 1. Attraverso il latte materno 2. Inalazione di vapori di droghe 3. Ingestione o contatto della
Dettagli