Lingua di lavoro: italiano

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1 Lingua di lavoro: italiano I diritti umani appartengono a uno dei più importanti campi giuridici. Essi costituiscono il corollario di ogni società democratica e sono integrati nei nostri sistemi giuridici. Il programma di aggiornamento professionale sul tema RICORRERE CON SUCCESSO ALLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO: DALLA TEORIA ALLA PRASSI è uno dei programmi chiave fra i corsi di aggiornamento professionale organizzati dal Centro Europeo per la cooperazione giuridica (CECJ). Nell ambito di tali seminari, che si tengono ormai dal 2009, più di 2000 professionisti hanno preso parte a questo percorso di studio. A partire dal 2014, grazie al sostegno del Consiglio d Europa, i medesimi corsi di formazione professionale sono indirizzati in favore degli avvocati italiani. Si comunica che, ai sensi dell articolo 3, comma 2 del Regolamento, il Consiglio Nazionale Forense ha riconosciuto per la partecipazione al corso 15 crediti formativi. La formazione affronta tutte le questioni generali e i punti focali della Convenzione europea dei diritti dell uomo, gli articoli e la giurisprudenza sia in materia penale, sia in quella civile, nonché il diritto di proprietà. Tale versatile impostazione del programma soddisfa gli interessi di una vasta gamma di operatori del diritto. Gli obiettivi del nostro programma sono stati elaborati per soddisfare le esigenze pratiche di un avvocato, vale a dire: conoscere efficaci modalità per presentare una domanda ricevibile dinanzi alla Corte europea dei diritti dell uomo (per esempio, consigli su come presentare i fatti, far valere la vostra posizione giuridica e fare riferimenti appropriati alla giurisprudenza, sia della che nazionale, come giustificare le richieste di equa soddisfazione, ecc.); comprendere il ragionamento giuridico della Corte (ad esempio, quali sono i criteri nel processo decisionale); avere risposte a domande specifiche su aspetti procedurali; consolidare le informazioni teoriche con laboratori pratici e simulazioni processuali. Le lezioni, le presentazioni e i workshop seguono una progressione logica. In primo luogo, essi permettono ai partecipanti di familiarizzare con la struttura della e con la procedura di ricorso, concentrandosi sulle tipiche insidie e sui criteri formali di ammissibilità. In secondo luogo, essi spiegano l approccio della attraverso specifici esempi basati sulla giurisprudenza e su determinati articoli (ad esempio, qual è il ragionamento della Corte nella valutazione dei fatti? Quali riferimenti vanno evocati in risposta alle osservazioni scritte del governo? ecc.). Le sessioni di formazione forniscono conoscenze non solo attraverso la classica struttura verticale docente/discente, ma si integrano anche orizzontalmente, ovvero attraverso la discussione. In tal modo, invece di seguire una distribuzione top-down delle informazioni, ogni sessione incoraggia i partecipanti a coltivare discussioni in modo attivo. Ogni operatore del diritto è in grado di prendere attivamente parte alle sessioni di formazione attraverso un dialogo diretto con gli esperti incaricati della docenza. Il vantaggio principale di tale impostazione è che i partecipanti hanno l opportunità unica di ricevere risposte a specifici quesiti di loro interesse e di conoscere i meccanismi dei diritti umani direttamente da una serie di esperti e di 1

2 operatori del diritto che si occupano quotidianamente dei ricorsi alla e della redazione delle decisioni/sentenze della medesima Corte. Da ultimo, i nostri eventi di networking, organizzati tra le delegazioni di partecipanti provenienti da differenti Stati membri del Consiglio d Europa, forniscono ai partecipanti l opportunità di costruire e ampliare la propria rete di colleghi stranieri, favorendo in tal modo sia lo scambio di esperienze su varie questioni relative ai diritti umani, sia creando ulteriori opportunità di lavoro professionale. PROGRAMMA DI FORMAZIONE LUNEDÌ Orario Argomento Questioni affrontate 09:00 Registrazione presso il Consiglio d Europa 09:30-10:45 Vicepresidente e giudice della Introduzione alla struttura e all organizzazione della Corte. Adesione dell Unione Europea alla Convenzione. 11:00-11:45 Rappresentante del Consiglio d Europa Dimensione legale del Consiglio d Europa. Il funzionamento della nell ambito delle altre organizzazioni giudiziarie sovranazionali; Sviluppo del sistema europeo di protezione dei diritti umani; Impatto a livello nazionale; La Convenzione europea e l Unione europea; Le formazioni giudiziarie e il processo decisionale; Le peculiarità procedurali e strutturali delle formazioni giudiziarie: Comitato, Camera e Grande Camera. Operazione e organizzazione del Consiglio d Europa; Questioni legali di attualità: diritti degli immigrati e rifugiati; Immigrazione nell operato del Consiglio d Europa e della. Profili giuridici; 11:45-12:30 Capo di una Divisione operante presso la Cancelleria della Le statistiche nei Paesi con il numero più alto dei casi dinanzi alla ; Riforma corrente della, criteri di ricevibilità alla luce Cambiamenti procedurali e strutturali entrati in vigore nel corso degli ultimi due anni; della conferenza di Brighton. Influenza dei sopracitati cambiamenti sui criteri di esame dei ricorsi da parte della ; Ulteriore evoluzione del ruolo della Corte europea dei diritti dell uomo alla luce dei Protocolli nn.15 e :30-14:00 Pranzo e networking con le delegazioni straniere 14:15-15:45 Giuristi della Divisione italiana presso la Cancelleria della Laboratorio sul tema: Aspetti pratici del ricorso dinanzi alla Corte EDU. Struttura, funzioni e procedure della Sezione Filtro di ammissibilità. 16:00-17:30 Vicepresidente dell Istituto internazionale dei diritti dell uomo, già Cancelliere e Giureconsulto della Corte L articolo 47 del Regolamento di procedura e la ricevibilità - in senso stretto - del ricorso; Struttura, funzioni e procedura di ammissibilità della Sezione Filtro; L esatta compilazione del Ricorso; Consegna del compito pratico (che verrà discusso nel successivo laboratorio). Convenzione europea dei diritti dell uomo come strumento vivente; Interpretazione della Convenzione; La posizione e l interrelazione con la legislazione 2

3 europea dei diritti dell uomo La Convenzione europea dei diritti dell uomo: elemento dell ordine costituzionale dell Europa. MARTEDÌ nazionale nell Europa moderna; Obblighi positivi, negativi e procedurali degli Stati: considerazioni pratiche per gli avvocati. 09:30-10:30 Giurista del Direttorio della La guida dei diritti umani per gli utenti di internet; Società dell Informazione e Il problema della giurisdizione in rete; dell Azione contro la criminalità informatica Il diritto alla privacy e la protezione dei dati personali su Internet; Diritti degli utenti Internet e La libertà di espressione e suoi limiti, con giurisprudenza della Corte EDU. particolare riferimento alla tutela del copyright e della reputazione. 10:45-12:30 Consigliere della Corte Suprema di Cassazione, già giudice distaccato presso la Corte europea dei diritti : lineamenti essenziali ed elementi di differenza con la Corte di giustizia dell Unione europea; dell uomo nell ambito del I criteri di interpretazione seguiti dalla ; programma comunitario EJTN Diritto del lavoro nella La posizione della nel sistema delle fonti e le differenze con la disciplina dell Unione europea; giurisprudenza della Corte. Le attività del giudice nazionale. L interpretazione conforme o convenzionalmente orientata; La non applicazione da parte del giudice nazionale della norma nazionale contrastante con la ; Il limite del giudicato (giudicato costituzionale, penale, civile); La giurisprudenza : rassegna ragionata di casi in materia di diritto del lavoro, diritto sindacale e diritto della previdenza e assistenza sociale. 12:30-14:00 Pranzo e networking con le delegazioni straniere 14:00-15:15 Giurista presso la Cancelleria della Il diritto al rispetto della vita privata e familiare (articolo 8). Come denunciare gli sfratti in differenti circostanze (nella buona fede dell acquirente, scambio ineguale, ecc.)? Come mantenere un ricorso in materia di violazioni dei c.d. diritti dei genitori (determinazione di paternità, cessazione della potestà genitoriale, fecondazione assistita/in vitro, diritto al congedo per la cura dei figli, ecc.); 15:30 17:15 Giurista presso la Cancelleria della Profili problematici con riguardo ai procedimenti civili. Come gestire proficuamente un ricorso contro l ingiustizia/non-equità dei procedimenti civili da parte dei giudici nazionali: modalità con le quali la Corte interpreta il concetto di giustizia ed equità, aspetti sui quali ci si deve focalizzare quando si tratta una denuncia relativa a tale fattispecie e riferimenti alla pertinente giurisprudenza della Corte (principio della parità delle armi e principio del processo in contraddittorio, materiale probatorio, partecipazione del pubblico ministero, equilibrio degli interessi, eccessiva durata del 3

4 17:30-18:30 Giurista del Dipartimento di Egualità e dignità umana Dignità umana e nondiscriminazione nell operato del Consiglio d Europa e nella giurisprudenza della Corte EDU. procedimento, cancellazione di una decisione esecutiva sul caso, così come la mancata esecuzione della stessa, limiti della responsabilità dello Stato per le presunte violazioni commesse da parte delle proprie agenzie governative, delle società e dei privati, ecc.); Sostenere dinanzi alla Corte un ricorso che denuncia violazioni relative all accesso alla giustizia (conflitti di competenza, oggetto del ricorso, ricorsi nazionali respinti, tassa dello Stato, ecc.); Sostentare un ricorso in materia di violazioni relative alle cause civili intentate contro i detenuti che scontano pene ovvero cause intentate contro le persone con disabilità. Come sostenere un ricorso contro le violazioni associate ai diversi tipi di discriminazione (ad esempio, quelle fondate sul sesso, lo stato di salute, la nazionalità, l appartenenza professionale, ecc.)? MERCOLEDÌ 09:30-11:00 Giurista presso la Cancelleria della Ragionamento giuridico della Corte, corredato da esempi giurisprudenziali; Ragionamento giuridico. Definizione di sentenza pilota; Sentenze pilota nella giurisprudenza della. Modalità attraverso le quali le sentenze pilota influenzano la legislazione nazionale; Panoramica delle ultime sentenze pilota e analisi pratica. 11:15-12:45 Giurista del Dipartimento della Carta sociale europea La carta sociale europea. Il sistema normativo e di controllo dell'applicazione della Carta sociale europea nel segno della indivisibilità, interdipendenza e interrelazione dei diritti umani fondamentali. 12:45-14:00 Pranzo e networking con le delegazioni straniere 14:00-15:15 Giurista presso la Cancelleria della Articolo 3 della Convenzione. Condizioni di detenzione. Aspetti penali degli artt. 3, 5, 6 e 13. Maltrattamenti da parte di funzionari pubblici (nei settori della sicurezza e dell ordine pubblico, militare, penitenziario, ecc.), nonché contestazione di provvedimenti disciplinari nei confronti dei prigionieri; Maltrattamenti da parte dei privati (detenuti, colleghi, familiari, ecc.); Ingiustizia della sentenza e dell esame del caso da parte dei giudici nazionali (ammissibilità delle prove, violazioni procedurali, esame di cause civili nei procedimenti penali, assenza del difensore o del ricorrente durante i procedimenti, ecc.); Violazione della presunzione di innocenza nel corso del procedimento penale (compresa 4

5 all interno di un processo con giurati); Modalità di contestazione degli impedimenti subiti dal ricorrente da parte dell amministrazione penitenziaria nello scambio di corrispondenza con la Corte europea. 15:45-17:15 Giurista presso la Cancelleria della Giusto processo penale, ingiusta detenzione. Corretta impugnazione delle misure cautelari (tra cui l arresto, la detenzione continuata, il rilascio su cauzione, ecc.) e scelta di essa; modalità per sostenere correttamente ricorsi in materia di: misure di detenzione (relativamente alla durata della reclusione, l estensione della validità di questa misura, la possibilità di utilizzare misure alternative, le condizioni di detenzione nel sistema carcerario, la mancanza di cure mediche adeguate e tempestive, la detenzione legata all estradizione, l espulsione, ecc.); perquisizione dell ufficio o dell abitazione dell avvocato nel quadro di un procedimento penale e conseguente sequestro di documentazione; tutela giudiziale del cliente durante la fase delle indagini preliminari (esame dei testimoni, presentazione delle prove, condizioni per la preparazione della difesa, ecc.). GIOVEDÌ 09:30-11:15 Giuristi della Divisione italiana presso la Cancelleria della Corte Correzione del compito ricevuto nel precedente laboratorio; EDU Discussione; Laboratorio sul tema: Ricorrere con successo alla. Aspetti procedurali del ricorso iniziale: preparazione del fascicolo contenente tutta la documentazione (versioni originali dei documenti, autenticazione notarile, traduzione), procura a rappresentare il cliente dinanzi alla Corte, conferma di ricezione del ricorso, differenza fra la conferma di ricezione e l esame 11:15-12:45 Giurista presso la Cancelleria della La tutela dello straniero nella giurisprudenza della Corte EDU 12:45-14:00 Pranzo e networking con le delegazioni straniere nel merito. Respingimento ed espulsione; Straniero soggiornante; Identità culturale. 14:00-15:30 Co-agente del Governo italiano davanti alla Corte Europea dei Diritti dell Uomo Andamento del contenzioso dinanzi alla. Ruolo dell Agente del Governo italiano davanti alla Corte Europea dei Diritti dell Uomo; L andamento del contenzioso nei confronti dell Italia. Tipologia degli affari pendenti; Particolari problematiche emergenti dalle 5

6 sentenze della Corte europea; Violazioni in materia di diritto al rispetto della proprietà (articolo 1, Protocollo 1). 15:45-17:15 Avvocato, foro di Strasburgo Cooperazione forense. Professione forense in Francia. Consigli pratici sull azione in aula. 09:30-10:15 Esperta di diritti umani Workshop pratico: Preparazione ed esame dei fatti (in gruppi). Eventuali memorie scritte. Gruppo A rappresenta il Ricorrente Gruppo B rappresenta il Governo Gruppo C assume il ruolo della Corte 10:15-11:30 Esperta di diritti umani Workshop pratico: Simulazione dell udienza della Grande Camera. 11:30-13:00 Esperta di diritti umani Workshop pratico: Analisi e discussione. 13:00-14:30 Pranzo e networking con le delegazioni straniere Come preparare un caso per la? Possibilità di cooperazione con gli avvocati del foro di Strasburgo; Consigli pratici sull azione in aula (preparazione dei pleadings, lavoro con gli interpreti, ecc.); Corretta compilazione dei documenti al fine di ottenere un risarcimento dei danni materiali (documenti necessari, termini perentori, calcolo dell importo, casistica ed esempi tratti dalla giurisprudenza della Corte) e dei danni morali (calcolo dell importo che si può realisticamente ottenere e modalità di richiesta); Remunerazione dei servizi legali dell avvocato che deposita il ricorso tempistica e forma della relativa richiesta, metodologie di calcolo e di corretta imputazione/giustificazione, tempistica per la liquidazione della somma dovuta. VENERDÌ Durante il workshop pratico sarà possibile ampliare la conoscenza teorica e partecipare a giochi di ruolo situazionali, basati su casi ipotetici e reali esaminati dalla. Avrete l'opportunità unica di lavorare mano nella mano con gli esperti dei diritti umani e riferire loro questioni specifiche. Simulazione processuale: preparazione e analisi di un caso ipotetico ("Fatti" e "Diritto") Ogni gruppo deve preparare la propria posizione e presentarla in 20 minuti. Difese orali tra le parti (Gruppi A e B). La sentenza della Corte (Gruppo C). Esiti della simulazione e consigli pratici. 14:30-16:00 Giurista del Dipartimento di esecuzione delle sentenze, Consiglio d Europa Esecuzione delle sentenze della Corte Misure per ripristinare i diritti dei ricorrenti e per prevenire future violazioni della Convenzione; Panoramica di esecuzione delle sentenze illustrata da casi nazionali; Problematiche concernenti l esecuzione delle pronunce della Corte europea; Esecuzione delle sentenze della Corte europea: le misure adottate (i regolamenti amichevoli, gli indennizzi, la rivalsa); 6

7 Le misure generali in materia di eccessiva durata dei processi (il rimedio Pinto); Le misure comunicate al Comitato dei ministri: il Memorandum del 6 maggio 2013; I piani d azione. 16:00-17:00 Termine del programma. Consegna dei certificati di frequenza ai frequentatori. * Questo programma è da considerarsi non definitivo. Gli organizzatori si riservano il diritto di apportare ragionevoli modifiche, a seconda del calendario dei relatori, degli eventi più attuali e interessanti, gli specifici temi di interesse dei partecipanti, provenienti dai cinque paesi coinvolti nel progetto. QUOTA DI ISCRIZIONE LA QUOTA DI ISCRIZIONE COMPRENDE: corso teorico e pratico o organizzazione degli interventi dei relatori o rimborso spese e onorari degli esperti o Interpretariato in simultanea e/o consecutiva verso la lingua italiana, se necessario, e il noleggio delle necessarie attrezzature professionali specialistiche o Affitto delle sale e delle attrezzature necessarie Sviluppo, traduzione e/o correzione dei materiali di lavoro Piattaforma interattiva di lavoro online (Area personale) la quale permette l accesso a tutti i materiali di lavoro in formato elettronico Videregistrazione di alcune sessioni Borsa con i materiali completi della formazione Facilitazione al networking Una selezione di foto digitali in alta qualità Un tutor di lingua italiana durante tutto il programma formative FAI UNA DOMANDA: Centre Européen de Coopération Juridique 110 AV. JEAN JAURES STRASBOURG SIRET INFO@CECJ.CO 7