METODOLOGIE DI VALUTAZIONE DEI FABBISOGNI IRRIGUI A SCALA AZIENDALE E COMPRENSORIALE
|
|
- Lelia Marchese
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 METODOLOGIE DI VALUTAZIONE DEI FABBISOGNI IRRIGUI A SCALA AZIENDALE E COMPRENSORIALE L'irrigazione degli agrumi nella Sicilia orientale: considerazioni sulla qualità delle acque degli invasi Alberto Continella Dipartimento di OrtoFloroArboricoltura e Tecnologie Agroalimentari Università degli Studi di Catania
2 Nel bacino del Mediterraneo il clima sta cambiando
3 Si prevede che da Aprile a Settembre dal 2000 al 2050, il clima si caratterizzerà per una diminuzione delle piogge del 20-25%. Anche durante la stagione invernale si pensa si assisterà ad un calo del % delle piogge. La temperatura aumenterà di 2-2,75 C nelle aree interne e di circa 1,5 C nelle zone costiere (Ragab and Prudhomme, 2002). In diverse aree del Mediterraneo, le scarse precipitazioni e la carente disponibilità idrica sono, sin d ora, un fattore limitante. Il processo di desertificazione si sta diffondendo in molte regioni del Mediterraneo, rendendo queste aree molto sensibili al rifornimento idrico. In considerazione della sempre minore disponibilità delle risorse idriche per l agricoltura e l utilizzo di acque con elevati contenuti salini rende necessario l individuazione di tecniche agronomiche mirate ad affrontare i problemi connessi al loro uso.
4 Questi fenomeni prendono il nome di tropicalizzazione del Mediterraneo
5 EFFETTI DELLE ACQUE SALINE NELLE PIANTE A livello di intera pianta Sui tessuti ed a livello cellulare Stress osmotico Effetto tossico degli ioni Squilibrio nutrizionale Effetto combinato dei fattori precedenti
6 SALINITA DELL ACQUA DI PIANTA IRRIGAZIONE Stress osmotico TERRENO Stress tossico Stress nutrizionale Stress osmotico Accumulo di Sali Innalzamento del ph (alcalinizzazione) Stress tossico Peggioramento della EFFETTI EFFETTI struttura FISIOLOGICI MORFOLOGICI Stress nutrizionale Riduzione della permeabilità Aumento di FOGLIE - resistenza stomatica e res. flusso idrico Deterioramento Riduzione di della fertilità - fotosintesi, traspirazione e clorofilla Riduzione Alterazione di di - mobilità -dell acqua sintesi proteica e e attività dell assorbimento enzimatica idrico - scambi gassosi - attività microbica PIANTA Riduzione superficie e numero stomi Necrosi margini Filloptosi RADICI Riduzione sviluppo FIORI Riduzione numero e grandezza Cascola EFFETTI SULLA PRODUZIONE NEGATIVI Riduzione produzione e pezzatura Aumento fibrosità Riduzione conservabilità POSITIVI Pigmentazione frutti Aumento solidi solubili e zuccheri riduttori Miglioramento sapore
7
8 EFFETTI DELLE ACQUE SALINE NELLE PIANTE
9 Stress osmotico e stress tossico
10 Stress nutrizionale
11 Squilibrio nutrizionale
12 Salinità dell acqua La salinità si misura in termini di conducibilità elettrica (EC) Se la concentrazione salina è alta può provocare gravissime conseguenze sulla fertilità del terreno
13 irrigazione Sulla base della conducibilità elettrica (ECw) la salinità può essere valutata: ECw: µs/cm Bassa:<250 Media: Alta: Molto alta:>2250 Idonea su tutti i terreni e le colture Idonea con moderato drenaggio Non utilizzabile in terreni con limitazioni di drenaggio e solo con piante con buona tolleranza Non idonea all irrigazione; utilizzabile occasionalmente su terreni con buona lisciviazione e piante molto tolleranti
14 Conduttivimetro misura ph and CE (μs/cm). Conversioni 1 mg/l = 1 ppm ds/m x 640 = ppm μs/cm x 0.64 = ppm μs/cm = μmho/cm
15 Sodium Absorption Ratio (SAR) un buon indice adottato per verificare l alcalinità dall acqua in relazione alla quantità di sodio è il S.A.R.( Sodium Absorption Ratio) che tiene conto dell effetto moderato dagli ioni Ca e Mg
16 irrigazione Il S.A.R. prevede le seguenti tipologie di acqua: Bassa:<4 Media:4-8 Alta:>8 H 2 O utilizzabile su quasi tutti i terreni Adattabile in funzione del terreno, clima e pianta Non utilizzabile sotto la maggioranza delle condizioni
17 Reduced hydraulic conductivity (Shainberg and Letey, 1984)
18 RISPOSTA DEGLI AGRUMI ALLA SALINITA Combinazione d innesto Modalità e frequenza d irrigazione Tipologia di suolo Condizioni climatiche
19 Nelle aree agrumicole italiane il portinnesto più utilizzato è: l arancio amaro, rustico, con buona affinità con molte varietà, tollerante al marciume radicale ma sensibile alla tristezza e pertanto non più indicato.
20 Tra le alternative più diffuse vi sono i citrange (ibridi intergenerici tra arancio dolce e Poncirus trifoliata)
21 Variabilità indotta dal portinnesto
22 Maas (1993) per gli agrumi ha riportato un valore soglia di 1,4 ds/m di ECe (sull estratto saturo) ed una pendenza del 13% che indica un calo percentuale della produzione all aumentare di 1 ds/m della salinità dell acqua
23 Produzione cumulata di arancio Valencia su limone rugoso (Boman, 2001) Produzione cumulata di pompelmo Ray Ruby su citrumelo (Boman, 2001)
24 Decremento del 34 e 54%. Secondo Maas la diminuzione dovrebbe essere del 9 e 27%. Temperatura >35 C Elevata cascola fisiologica
25 RISPOSTA DEGLI AGRUMI ALLA SALINITA Combinazione d innesto Modalità e frequenza d irrigazione Tipologia di suolo Condizioni climatiche
26
27 Importanza del portinnesto
28 Importanza del portinnesto Elevata tolleranza al mal secco poco produttiva Il frutto presenta un epicarpo molto spesso, poco succo ed essenza scarsa
29
30 Arancio Navel Citrange Troyer Clementine Mandarino Cleopatra
31 Arancio Navel Citrange Troyer Clementine Mandarino Cleopatra
32 Citrange Troyer Mandarino Cleopatra
33 Accumulo di Na + e Cl - in agrumi
34 net photosynthesis (μmol CO 2 /m 2 /sec) mean trend according to the USDA (re-elaborated) electrical conductivity in drainage water (ds/m) La tolleranza degli agrumi alla salinità è più alta di quanto si ritiene comunemente Continella et al., 2002
35
36 RISPOSTA DEGLI AGRUMI ALLA SALINITA Combinazione d innesto Modalità e frequenza d irrigazione Tipologia di suolo Condizioni climatiche
37
38 Influenza del metodo irriguo Acqua irrigua con valori di: Na: 0,37 g/l Cl: 0,31 g/l EC: 1860 µs/cm Elementi (% di s.s.) Irrigazione per aspersione sopra 1,5m K 0,75a 0,95b 0,82a Na Cl sotto 1,5m 0,37b 0,33b 0,10a 0,12a Modificato da Damigella et al., 1969 Irrigazione per sommersione sotto 1,5m 0,11a 0,13a sopra 1,5m 0,88a 0,11a 0,13a
39
40
41
42 le ustioni provocate dal funzionamento ad alta frequenza, malgrado l ottima qualità dell acqua (EC w = 0,6 ds/m)
43 uno spruzzatore sulle foglie bruciate
44 RISPOSTA DEGLI AGRUMI ALLA SALINITA Combinazione d innesto Modalità e frequenza d irrigazione Tipologia di suolo Condizioni climatiche
45
46 Influenza su marciumi radicali da Phytophtora
47 Influenza su marciumi radicali da Phytophtora
48
49 Lago di Lentini Lago Pozzillo Lago Ogliastro Consorzi di bonifica Caltagirone 7 Catania 9 Siracusa 10 Superficie agrumi attrezzata (ha) ~ ~ ~ Superficie agrumi irrigata (ha) ~ ~ ~ 1.300
50 Lago di Lentini Lago Pozzillo Lago Ogliastro Invaso Conducibilità (μs/cm) Cl (mg/l) Na (mg/l) Lentini Pozzilllo Ogliastro Traversa Contrasto
51 Irrigazione a baffo
52 Effetti dell rrigazione a baffo
53 Irrigazione a goccia
54
55 Fabbisogno di lisciviazione LR = ECw / ECdw 100% ECw = conducibilità elettrica dell acqua di irrigazione ECdw = conducibilità elettrica dell acqua drenata in cui la riduzione di produzione sia del 100% Questo approccio implica che più l acqua è salina più elevati devono essere i volumi di adacquamento e maggiore è la quantità di sali somministrati! Ciò è particolarmente pericoloso in terreni con una buona frazione colloidale, a causa della azione del Na + che danneggia la struttura del suolo Un approccio più corretto sarebbe quello di monitorare la salinità nella rizosfera, somministrando solo i volumi d acqua in più necessari alla lisciviazione dei sali
56 Sostenibilità della coltura in presenza di acqua salina Determinate condizioni devono essere garantite: irrigare frequentemente per prevenire la concentrazione dei sali irrigare di notte per limitare la concentrazione dei sali in seguito alla traspirazione il terreno deve avere un buon drenaggio i sali dovrebbero essere lisciviati (piogge invernali!?) eseguire un piano di concimazione o fertirrigazione accurato
57 Miglioramento genetico
58 Miglioramento genetico
59 Miglioramento genetico
60
Salinità delle acque. Ecw: conducibilità elettrica dell acqua. Unità di misura: 1 mmho/cm = 1 ds/m = 0,1s/m = 100 ms/m = 1ms/cm = 1000 μs/cm
Salinità delle acque Ecw: conducibilità elettrica dell acqua Unità di misura: 1 mmho/cm = 1 ds/m = 0,1s/m = 100 ms/m = 1ms/cm = 1000 μs/cm Limiti di accettabilità per la salinità delle acque secondo la
DettagliGUIDA ALL INTERPRETAZIONE AGRONOMICA DELL ANALISI CHIMICA DEL SUOLO
DIPARTIMENTO AGRICOLTURA, PROTEZIONE CIVILE E TURISMO Settore Servizi alle Imprese Agricole GUIDA ALL INTERPRETAZIONE AGRONOMICA DELL ANALISI CHIMICA DEL SUOLO Laboratorio Regionale Analisi Terreni e Produzioni
DettagliIRRIGAZIONE. Diffusione di portinnesti deboli, Infittimento sesti d impianto, Nuove tecniche irrigue
IRRIGAZIONE Nei nuovi impianti fin dall inizio si installa l impianto d irrigazione. In passato l irrigazione era riservata agli agrumi e specie coltivate in zone siccitose. Motivi dello sviluppo dell
DettagliACQUA, ARIA E TERRENO
ACQUA, ARIA E TERRENO PREMESSA Gli impianti d irrigazione a goccia svolgono un ruolo fondamentale negli apporti irrigui alle colture. Se utilizzato correttamente permette un sano sviluppo della pianta
DettagliPROGETTO ORIF: OSSIGENAZIONE E RISPARMIO IDRICO
P.S.R. 2007-2013 MISURA 124 Dgr n. 745 del 15/03/2010 PROGETTO DI RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo, alimentare e
DettagliProblematiche fitosanitarie dei nuovi portinnesti
XV giornata di Agrumicoltura AASD Pantanello, 06/12/2011 Problematiche fitosanitarie dei nuovi portinnesti Antonio Ippolito Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Biologia e Chimica Agro-
DettagliIrrigazione con acque salmastre: effetti su fisiologia, morfologia e produttività di alcune colture agrarie
Convegno Vulnerabilità dei sistemi colturali ai cambiamenti climatici Bari, 18-19 ottobre 2007 Irrigazione con acque salmastre: effetti su fisiologia, morfologia e produttività di alcune colture agrarie
DettagliCONCETTI BASE SULLA SALINITA DEI SUOLI. Quando parliamo di salinità dei suoli o mezzi di coltura ci incamminiamo in un concetto molto vasto
CONCETTI BASE SULLA SALINITA DEI SUOLI Quando parliamo di salinità dei suoli o mezzi di coltura ci incamminiamo in un concetto molto vasto con diverse sfumature, per incominciare definiamo che cosa si
DettagliCapitolo 12. Gestione delle analisi chimiche di acqua irrigua. Copyright 1991-2007 A.D.M. srl Tutti i diritti riservati
Capitolo 12 Gestione delle analisi chimiche di acqua irrigua Copyright 1991-2007 A.D.M. srl Tutti i diritti riservati INSERIMENTO/MODIFICA ANALISI DELLE ACQUE Questa opzione consente di ottenere un giudizio
DettagliLocalizzazione geografica e morfologia del corpo idrico
corpo idrico sotterraneo: del Siracusano meridionale b) Caratteristiche geografiche, geologiche, idrogeologiche Localizzazione geografica e morfologia del corpo idrico Localizzazione geografica L acquifero
DettagliGREEN-FERT e SOL-NUTRI: due software per la gestione della fertirrigazione in serra
Workshop LA GESTIONE DELLA NUTRIZIONE MINERALE NELLE COLTURE DI SERRA-Progetto AZORT Comiso - 20 SETTEMBRE 2013 GREEN-FERT e SOL-NUTRI: due software per la gestione della fertirrigazione in serra Luca
DettagliL INTERPRETAZIONE DELLE ANALISI DEL TERRENO PER MIGLIORARE LA CONCIMAZIONE
L INTERPRETAZIONE DELLE ANALISI DEL TERRENO PER MIGLIORARE LA CONCIMAZIONE Dr.Agr. Paolo Bortolami ARPAV Settore per la Prevenzione e la Comunicazione Ambientale Servizio valutazioni ambientali e degli
DettagliGli acquiferi costieri della Regione Emilia-Romagna. Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna
Gli acquiferi costieri della Regione Emilia-Romagna Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna Acquiferi nella pianura costiera emiliano romagnola Acquiferi alluvionali
DettagliGestione Sostenibile dell Irrigazione. Massimo Rocchitta. Bari 4 Febbario 2011
Gestione Sostenibile dell Irrigazione Paola Ugas Massimo Rocchitta Bari 4 Febbario 2011 Gestione Sostenibile dell Irrigazione Paola Ugas - L acqua è un elemento di sviluppo economico e sociale - Fino agli
DettagliDott. Dario Capelli Dirigente Medico SIAN ASL NA 2 NORD referente SIAN ex ASL NA 3 PRINCIPI GENERALI DELLA LEGISLAZIONE ALIMENTARE. Art.
Dott. Dario Capelli Dirigente Medico SIAN ASL NA 2 NORD referente SIAN ex ASL NA 3 PRINCIPI GENERALI DELLA LEGISLAZIONE ALIMENTARE Art. 5 Obiettivi Generali 1. La legislazione alimentare persegue uno o
DettagliUniversità degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria
Università degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria Corso di laurea in Ingegneria Meccanica Corso di Tecnologie di Chimica Applicata LA CORROSIONE Nei terreni
DettagliALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.
ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. Per una migliore caratterizzazione del bacino idrologico dell area di studio, sono state acquisite
DettagliPIANO REGIONALE DI CONSULENZA ALLA IRRIGAZIONE PER UN USO CONSAPEVOLE DELL ACQUA IN AGRICOLTURA
Assessorato all Agricoltura e alle Attività Produttive PIANO REGIONALE DI CONSULENZA ALLA IRRIGAZIONE PER UN USO CONSAPEVOLE DELL ACQUA IN AGRICOLTURA IL FATTORE ACQUA è per l agricoltura un fattore determinante
DettagliL IMPORTANZA DELLA CONOSCENZA DEI SUOLI PER LE POLITICHE DI PROTEZIONE AMBIENTALE E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
L IMPORTANZA DELLA CONOSCENZA DEI SUOLI PER LE POLITICHE DI PROTEZIONE AMBIENTALE E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE SUOLI E GEOMORFOLOGIA DEL TERRITORIO PADOVANO Convegno 23.10.2013 Aula Magna Galileo Galilei
DettagliRegione Siciliana Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Dipartimento Interventi Infrastrutturali per l Agricoltura
Regione Siciliana Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Dipartimento Interventi Infrastrutturali per l Agricoltura 1 Regione Siciliana Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Dipartimento Interventi
DettagliMIGLIORAMENTO DEI SISTEMI D IRRIGAZIONE E DELLE TECNICHE COLTURALI (2015-2018)
Centro Trasferimento Tecnologico MIGLIORAMENTO DEI SISTEMI D IRRIGAZIONE E DELLE TECNICHE COLTURALI (2015-2018) Stefano Pedò Franco Michelotti Riva del Garda - 26 febbraio 2016 Premesse Premessa La riorganizzazione
DettagliUn analisi dell uso dell acqua nel vivaismo ornamentale e possibili strategie per una maggiore efficienza dell irrigazione e della fertilizzazione
Seminario tecnico La razionalizzazione dell irrigazione e della fertilizzazione nel settore vivaisttico Ce. Spe. Vi., 5 giugno 2008 Un analisi dell uso dell acqua nel vivaismo ornamentale e possibili strategie
DettagliTURNING INFORMATION INTO PROFITS. La gestione dell'irrigazione con i sistemi di. dell'integrated Crop Management
La gestione dell'irrigazione con i sistemi di monitoraggio PESSL, a supporto dell'integrated Crop Management Indice Indice Il contesto (1) Il futuro dell agricoltura deve essere sostenibile Il contesto
DettagliLA PREREFRIGERAZIONE DEGLI ORTOFRUTTICOLI
LA PREREFRIGERAZIONE DEGLI ORTOFRUTTICOLI La prerefrigerazione È un insieme di tecniche volte ad ottenere un rapido abbassamento delle temperature nei prodotti prima della conservazione e/o del trasporto
Dettagli1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.
2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la
DettagliSPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE DI BIORISANAMENTO
SPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE DI BIORISANAMENTO SARA BORIN DIPARTIMENTO DI SCIENZE PER GLI ALIMENTI, LA NUTRIZIONE E L AMBIENTE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Sara.borin@unimi.it GRUPPO DI MICROBIOLOGIA
DettagliI prodotti Ilsa aumentano la resa e il valore del tuo frumento
dossier FRUMENTO 2 I prodotti Ilsa aumentano la resa e il valore del tuo frumento Aumentare la resa del frumento, e contemporaneamente anche la qualità, è possibile solo con una concimazione azotata continua
DettagliVarietà, portinnesti e tecniche colturali
Dipartimento per la Ricerca nella Arboricoltura Seminario Nuovi orientamenti tecnici per l agrumicoltura della Sardegna Villasor, 14 febbraio 2012 Varietà, portinnesti e tecniche colturali Roberto Zurru
DettagliAlcuni dati recenti sul mercato dei limoni in Italia e Europa
Alcuni dati recenti sul mercato dei limoni in Italia e Europa La produzione di limoni in Italia L area di produzione dei limoni, negli anni, è progressivamente diminuita: le cause sono gli elevati costi
DettagliANALISI DI CONTESTO: LE TENDENZE RECENTI ED I FATTORI CRITICI DI SUCCESSO NELLA FILIERA ORTOFRUTTICOLA ITALIANA
ANALISI DI CONTESTO: LE TENDENZE RECENTI ED I FATTORI CRITICI DI SUCCESSO NELLA FILIERA ORTOFRUTTICOLA ITALIANA ISMEA Direzione Servizi di Mercato e Supporti Tecnologici Dr. Mario Schiano lo Moriello 1
DettagliEX COMPRENSORIO 11 VERSILIA MASSACIUCCOLI IL PIANO DI CLASSIFICA DEGLI IMMOBILI PER IL RIPARTO DELLA CONTRIBUENZA E MODALITÀ DI CALCOLO DEL CONTRIBUTO
EX COMPRENSORIO 11 VERSILIA MASSACIUCCOLI IL PIANO DI CLASSIFICA DEGLI IMMOBILI PER IL RIPARTO DELLA CONTRIBUENZA E MODALITÀ DI CALCOLO DEL CONTRIBUTO Il Piano di Classifica degli Immobili ha il fine di
DettagliPARTE I. I processi idrologici. Lezione VI: La formazione dei deflussi (2) Dipartimento di Ingegneria Civile
1 Corso di Laurea Specialistica in N.O. Giuseppe Aronica Corso di Idrologia Tecnica PARTE I Lezione VI: La formazione dei deflussi (2) 2 La trasformazione afflussi-deflussi Problema: determinare i deflussi
DettagliL acqua è sempre più preziosa. Utilizzala al meglio con il mais ARTESIAN. NOVITà
L acqua è sempre più preziosa. Utilizzala al meglio con il mais ARTESIAN. NOVITà Gli ibridi di mais ad alta efficienza idrica L acqua è una delle risorse chiave per la maiscoltura. Un adeguata disponibilità
DettagliRisultati della Ricerca
Risultati della Ricerca Titolo Mappe di conducibilità elettrica Descrizione estesa del risultato Le mappe ottenute con il cokriging per le variabili di induzione elettromagnetica (EMI) sembrano rivelare
DettagliSuperficie complessiva: ha 07.16.81, di cui in coltura pura 04.15.39 ha e in coltura consociata ha 03.01.42
Scheda operativa n.5 LE COLTIVAZIONE DELLE PIANTE OFFICINALI Superficie complessiva: ha 07.16.81, di cui in coltura pura 04.15.39 ha e in coltura consociata ha 03.01.42 Premessa Le piante officinali rappresentano
DettagliI Biomi. Corso di Ecologia Applicata - Prof. Simona Castaldi Dipartimento di Scienze Ambientali - SUN
I Biomi Corso di Ecologia Applicata - Prof. Simona Castaldi Dipartimento di Scienze Ambientali - SUN La vita delle piante e degli animali delle comunità naturali è determinata principalmente dal clima
DettagliSelezione di agrumi a duplice attitudine da utilizzare nel verde pensile intensivo nell habitat mediterraneo
Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Arboricoltura, Botanica e Patologia Vegetale Selezione di agrumi a duplice attitudine da utilizzare nel verde pensile intensivo nell habitat
DettagliBollettino agrometeorologico mensile novembre 2008
Bollettino agrometeorologico mensile novembre 2008 H2O - Deficit totale (mm) -200-150 -100-50 0 50 100 Situazione dei terreni rispetto alla condizione di Capacità di Campo Precipitazioni intense a fine
Dettagli(funghi, muffe e batteri) alle radici ed al colletto della pianta. Al contrario, la carenza d acqua, porta la pianta a stress da appassimento ed a
L ACQUA L elemento acqua è costituente degli esseri viventi, sia animali che vegetali, superando in alcuni casi anche il 90% della composizione. L acqua per le piante è un elemento indispensabile in quanto
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL
DettagliACQUA POTABILE Questa figura illustra come venga resa potabile l acqua fornita alle case nelle città.
(3) Filtro (4) Aggiunta di cloro (5) Analisi della qualità dell'acqua Laboratorio di Ricerca Educativa e Didattica COGNOME NOME CLASSE DATA VERIFICA DI ASSE SULL'ACQUA 1 Riserva d'acqua (Bacino idrico
DettagliFOTOVOLTAICO. www.si-web.it
FOTOVOLTAICO Il TEAM di Si-Web ha lavorato con impegno e professionalità utilizzando informazioni provenienti da autorevoli fonti sia nazionali che internazionali, ciò nonostante quanto predisposto deve
DettagliL acqua in più e l acqua in meno: alluvioni e siccità in Calabria
L acqua in più e l acqua in meno: alluvioni e siccità in Calabria Coordinatori: Giuseppe MENDICINO & Maria Luisa RONCONI Lotta contro la siccità: Definizione e programmazione degli interventi Giuseppe
DettagliIl processo di determinazione della Shelf Life degli alimenti. QualyFood Cremona 4 Dicembre 2009 Giuseppe Ciozzani - Nestlè Italiana S.p.
Il processo di determinazione della Shelf Life degli alimenti QualyFood Cremona 4 Dicembre 2009 Giuseppe Ciozzani - Nestlè Italiana S.p.A La determinazione della Shelf-Life negli alimenti Agenda Fattori
DettagliQUALITÀ E TRATTAMENTO DELL ACQUA DEL CIRCUITO CHIUSO
QUALITÀ E TRATTAMENTO DELL ACQUA DEL CIRCUITO CHIUSO (PARTE 1) FOCUS TECNICO Gli impianti di riscaldamento sono spesso soggetti a inconvenienti quali depositi e incrostazioni, perdita di efficienza nello
DettagliMuffe e Muschi. Pulizia e protezione delle superfici
Muffe e Muschi Pulizia e protezione delle superfici SANICLEAN - il mangiamuffa Detergente liquido per la pulizia rapida delle muffe su superfici murali SANIPROTECT - il bloccamuffa Sanificante ed igienizzante
DettagliBollettino Agrometeorologico Viticoltura
Viale Bornata 11 25123 Brescia tel 3.362285-3677 assistenzatecnica@centrovitivinicoloprovinciale.it Bollettini e schede del Manuale di Viticoltura del CVP su: www.centrovitivinicoloprovinciale.it - BOLLETTINO
DettagliCO 2 aq l anidride carbonica disciolta, reagendo con l'acqua, forma acido carbonico secondo la reazione:
DUREZZA DELLE ACQUE. Quando si parla di durezza di un acqua ci si riferisce fondamentalmente alla quantità di ioni calcio e di ioni magnesio disciolti in un certo volume di tale acqua. Ad eccezione delle
DettagliSistema GARANTES: Rete di monitoraggio
Sistema GARANTES: Rete di monitoraggio La definizione della struttura della rete di monitoraggio (numero e tipo di sensori e loro localizzazione spaziale) dipende dall estensione e dalle caratteristiche
DettagliFormazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro. il Rischio Microclima
Formazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro Spegnere il Telefonino!! il Rischio Microclima ai sensi dell art.37 del D.Lgs. 81/08 Accordo Stato Regioni del 21.12.2011 e 22.02.2012 Ente Ligure di
Dettagli17 Tabella 1 Principali processi di degradazione del suolo e possibili conseguenze estreme. N. Processo* Danno grave o catastrofico
17 Tabella 1 Principali processi di degradazione del suolo e possibili conseguenze estreme N. Processo* Danno grave o catastrofico 1 Erosione 2 Alterazione da scorrimento superficiale delle acque Frane,
DettagliTrattamenti delle acque primarie
Trattamenti Impianti Meccanici 1 ELIMINAZIONE DELL ANIDRIDE CARBONICA ELIMINAZIONE DELL OSSIGENO AEREAZIONE DELL ACQUA DEFERRITIZZAZIONE DEMANGANIZZAZIONE ADDOLCIMENTO Impianti Meccanici 2 1 Trattamenti
DettagliLe avversità delle piante ornamentali
Seminario Grottammare (AP) Le avversità delle piante ornamentali La gestione delle avversità in ambito urbano Luigi Delloste Per avversità ambientale si intende qualsiasi evento, sia di origine climatica
DettagliIl clima che cambia: evidenze storiche e scenari di evoluzione futura
Il clima che cambia: evidenze storiche e scenari di evoluzione futura Prof. Stefano Tibaldi UniBo e ARPA Emilia-Romagna Romagna Acque - Società delle Fonti S.p.A. Prospettive nella gestione della risorsa
DettagliConcime per piante pluripremiato!
Concime per piante pluripremiato! Powder Feeding Siamo alla ricerca del perfetto concime per piante da quando abbiamo iniziato a coltivare piante e produrre incroci. I risultati ottenuti con i prodotti
DettagliESPERIENZA E QUALITÀ NON TEMONO PROVE
ESPERIENZA E QUALITÀ NON TEMONO PROVE ICA da oltre due decenni sviluppa prodotti all acqua per esterni ed ha quindi una lunga esperienza sul campo che le permette di selezionare con sapienza le materie
DettagliLA SCELTA VARIETALE IN ASPARAGO È STRATEGICA. Agostino Falavigna agostino.falavigna@entecra.it. www.entecra.it. Badoere di Morgano 20 settembre 2013
1 www.entecra.it LA SCELTA VARIETALE IN ASPARAGO È STRATEGICA Agostino Falavigna agostino.falavigna@entecra.it Badoere di Morgano 20 settembre 2013 21/09/2013 CRA-Unità di Ricerca per l Orticoltura (Montanaso
DettagliPrevenzione Formazione ed Informazione
Il Rischio Sismico Prevenzione Formazione ed Informazione Giuseppe Licata Esperto in Sistemi Informativi Territoriali e Telerilevamento. Laureando in Scienze Geologiche, curriculum rischi geologici Il
DettagliL influenza del suolo sulla performance viticola: DALL APPARATO RADICALE ALLA QUALITÀ DEL VINO
L influenza del suolo sulla performance viticola: DALL APPARATO RADICALE ALLA QUALITÀ DEL VINO Fabrizio Battista, Federica Gaiotti, Davide Mosetti, Gilberto Bragato, Diego Tomasi CRA-VIT CENTRO DI RICERCA
DettagliMicorriza, un valore aggiunto per la produzione di piantine da seme di carciofo
Micorriza, un valore aggiunto per la produzione di piantine da seme di carciofo Angela Campanelli, Claudia Ruta, Anna Tagarelli, Irene Morone- Fortunato Università degli Studi di Bari Facoltà di Agraria
DettagliRisparmio idrico. Luca Barbero Sett. Provinciale Agricoltura
Luca Barbero Sett. Provinciale Agricoltura Perché risparmiare acqua in agricoltura? Non è un bene infinito Riduzione riserva terrestre acqua dolce Scioglimento dei ghiacci competizione utilizzatori (aumento
DettagliSistema di sorveglianza Passi
Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Sistema di sorveglianza Passi Uso dei dispositivi per la sicurezza stradale periodo 2010-2013 Valle d Aosta USO DEI DISPOSITIVI DI SICUREZZA STRADALE
Dettagli3.4 Fase 4: Monitoraggio del sistema
3.4 Fase 4: Monitoraggio del sistema Durante l esecuzione della prova sono stati monitorati, con frequenza di 48 ore effettuato dal Dott. Fabio Brogna, dal Dott. Enrico Guastaldi, dal Dott. Giovanni Liali,
DettagliGlossario dei termini utilizzati nella tabella dei dati di rilevamento:
Glossario dei termini utilizzati nella tabella dei dati di rilevamento: CONCENTRAZIONE DEGLI IONI IDROGENO (PH) E' la misura della quantità di ioni idrogeno presenti nell'acqua, e ne fornisce di conseguenza
DettagliQualità dell'acqua nel tuo comune
Qualità dell'acqua nel tuo comune Qui di seguito trovate il glossario dei termini utilizzati nella tabella dei dati di rilevamento: CONCENTRAZIONE DEGLI IONI IDROGENO (ph) E' la misura della quantità di
DettagliProgetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena
STRUTTURA COMPLESSA Dipartimento di Torino Sede di Torino Struttura Semplice Attività di produzione Progetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena MONITORAGGIO
DettagliPIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA
TIPOLOGIA DI POLO LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA L area è ubicata in località Cavallara presso l abitato di S.Giovanni nel Comune di Ostellato.
DettagliPrescrizioni per Autorizzazione allo Scarico in Pubblica Fognatura Giugno 2014
Prescrizioni per Autorizzazione allo Giugno 2014 Sommario Riferimenti... 1 Documenti Allegati... 1 Premessa... 1 L autorizzazione potrà essere rilasciata alle seguenti condizioni... 2 D. Lgs 152/06 (Parte
Dettagli232 Euro ha e 334 Euro ha
L Italia dovrebbe perdere il 6,9 % dello stanziamento PAC proveniente UE La Lombardia per effetto della regionalizzazione passerebbe dal circa 13% attuale al 9%, nella migliore delle ipotesi, dell ammontare
DettagliFORRICALE Varietà di origine spagnola
FORRICALE Varietà di origine spagnola LETIZIA ERBA MEDICA LA VARIETÁ Origine: sintetica a 3 costituenti (70% ecotipo romagnolo, 20% ecotipo polesano, 10% varietà francese) Costitutore/responsabile selezione
DettagliLa quantificazione dei benefici di BIOCASA sui consumi energetici ed emissioni di CO 2
La quantificazione dei benefici di BIOCASA sui energetici ed emissioni di CO 2 Rapporto di Sostenibilità 2011 I benefici di BIOCASA su energetici e emissioni di CO 2 Il Progetto BIOCASA è la risposta di
DettagliASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI
ASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI Sistemi biologici: soggetti a complessi processi di trasformazione e scambio di energia; I sistemi biologici sono costituiti perlopiù da quattro elementi: H,
DettagliLIVELLO DI FONDO NATURALE DI METALLI PESANTI NEI SUOLI DELL ENTROTERRA VENEZIANO - Addendum
Premessa al documento LIVELLO DI FONDO NATURALE DI METALLI PESANTI NEI SUOLI DELL ENTROTERRA VENEZIANO - Addendum Il seguente documento deve intendersi quale addendum al progetto presentato il 5 agosto
DettagliIn uno scenario di aumento dei costi
analisi dei costi di esercizio Come scegliere il rotolone più adatto alle proprie esigenze di Giuseppe Taglioli, Giulia Villani, Matteo Boscarato In uno scenario di aumento dei costi di beni e servizi
DettagliInnovazioni in campo energetico per le produzioni florovivaistiche in serra
Innovazioni in campo energetico per le produzioni florovivaistiche in serra Attività svolte dalla Comunità Montana Ponente Savonese Giacomo Roccaforte Descrizione Sperimentazione Presso il Vivaio Isolabella
DettagliIL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.
IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale
DettagliATTIVITÀ 2.02 : Opere necessarie e produzione nuovi dati
ATTIVITÀ 2.02 : Opere necessarie e produzione nuovi dati 2.02.4 - Svolgimento di campagne di misura sul campo I dati raccolti all interno del Progetto Eur-eau-pa sono stati organizzati in due differenti
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI PRODUZIONE, TERRITORIO, AGROENERGIA LA PIOGGIA.
DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI PRODUZIONE, TERRITORIO, AGROENERGIA LA PIOGGIA Marco Acutis Corso di studi in Produzione e Protezione delle Piante e dei Sistemi del Verde L acqua Fondamentale
DettagliESPERIENZE SPERIMENTALI SULL INTERAZIONE DEI VARI FATTORI DELLA PRODUZIONE: VARIETÀ, NUTRIZIONE E DIFESA
ESPERIENZE SPERIMENTALI SULL INTERAZIONE DEI VARI FATTORI DELLA PRODUZIONE: VARIETÀ, NUTRIZIONE E DIFESA L. Zanzi, D. Bartolini, G. Pradolesi R&S Terremerse OBIETTIVI Valutare gli effetti combinati della
Dettaglidilenab@arssa-mail.it
dilenab@arssa-mail.it Introduzione L Aridità è una caratteristica climatica determinata dalla contemporanea scarsità di piogge e dalla forte evaporazione che sottrae umidità al terreno (UNEP 1997- http://www.unep.org/geo/geo1/ch/toc.htm)
DettagliAlto livello igienico
La separazione fra aree che necessitano livelli igienici diversi viene definita zoning. Lo studio del zoning diventa molto importante nella prevenzione contro l entrata di potenziali contaminanti in specifiche
Dettaglipiante da coltivazione
piante da coltivazione Zampe di Asparago I Magnifici Blu è un azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di zampe di asparago per il coltivatore professionale. Possediamo campi sperimentali
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI. Scheda tecnica triticale
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI DIPARTIMENTO di AGRARIA - SACEG Scheda tecnica triticale Dott. Giovanni Pruneddu Tecnica colturale triticale Tipi di triticale Fra le varietà disponibili sul mercato possiamo
DettagliEnvironmental Damage on Ancient and Modern (hydraulic) Mortars
Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Sala Europa 27 Febbraio 2012 IMPATTO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI SUL PATRIMONIO CULTURALE Alessandra Bonazza Istituto di Scienze dell Atmosfera
DettagliUna metodologia da utilizzare può essere così sintetizzata:
10 CRITERI TECNICI DELLE PRIORITÀ L elenco dei siti con gli indici di priorità contenuti nel presente piano, dovrà essere rivisto ed aggiornato alla luce delle risultanze emergenti dai piani di caratterizzazione.
DettagliITIS Castelli - Dipartimento di Chimica - a.s. 2010/11
1 Nei laboratori di Chimica dell I.T.I.S. Castelli di Brescia sono stati eseguiti dei test miranti a determinare il residuo di calcinazione (cenere) sui campioni di lolla di riso puri o addizionati con
DettagliREGOLAZIONE (E TASSAZIONE OTTIMALE) DI UN MONOPOLIO CON PIÙ LINEE DI PRODUZIONE
REGOLAZIONE (E TASSAZIONE OTTIMALE) DI UN MONOPOLIO CON PIÙ LINEE DI PRODUZIONE Nella Sezione 16.5 abbiamo visto come un regolatore che voglia fissare il prezzo del monopolista in modo da minimizzare la
DettagliLe indagini e i servizi di ARPA Veneto per la razionalizzazione della fertilizzazione
Le indagini e i servizi di ARPA Veneto per la razionalizzazione della fertilizzazione Paolo Giandon ARPAV - Servizio Suoli Riferimenti normativi Relazione fra pratiche agricole, in particolare fertilizzazione,
DettagliIl clima delle Alpi e della Valle d Aosta
Il clima delle Alpi e della Valle d Aosta Il clima delle Alpi Il clima della Valle d Aosta Precipitazioni durante l alluvione del 2000 Temperature estreme registrate in Valle d Aosta Il ruolo delle montagne
DettagliEconomia Aperta. In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta. Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta
Economia Aperta In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta 167 Economia aperta applicata ai mercati dei beni mercati
Dettaglila base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE
la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE Il ph è l unità di misura dell acidità che va da 0 (acido) a 14 (basico o alcalino). 7 è il valore neutro. Il metodo più facile per avere un
DettagliLe camere per prove di corrosione ACS ed alcune recenti normative sulla resistenza dei componenti automobilistici.
Leonardo Alemanno Torino, 27 Novembre 2013 Nel mondo si contano oltre 50 differenti metodi omologati per prove di resistenza alla corrosione in atmosfera salina. Questo testimonia quanto sia elevata la
DettagliCos è il farro? farro
La Storia Il farro è un antico grano le cui origini si possono far risalire a oltre 5000 anni fa in Medio Oriente vicino a quello che ora è l Iran. Coltivato diffusamente fino al principio del XX secolo
DettagliOpportunità e problematiche dei siti Natura 2000 in aree agricole Barbara Calaciura
Opportunità e problematiche dei siti Natura 2000 in aree agricole Barbara Calaciura Seminario Agenzie Regionali di Protezione dell Ambiente (ARPA-APPA) 3-5 ottobre 2012 Sala Conferenze ISPRA - Roma Agricoltura
DettagliWorkshop Sinergie e innovazioni nell ortofloricoltura SINEFLOR. Dott. ssa Eleonora D Anna
Workshop Sinergie e innovazioni nell ortofloricoltura SINEFLOR Dott. ssa Eleonora D Anna Il fuori suolo consente il superamento di fenomeni negativi quali la "stanchezza del terreno" e gli attacchi di
DettagliRICLASSIFICAZIONE ECONOMICA DELLO S.P. E DEL C.E.
RICLASSIFICAZIONE ECONOMICA DELLO S.P. E DEL C.E. La riclassificazione economica dello SP: La gestione dell impresa viene idealmente scomposta in aree omogenee di attività Le attività e le passività, i
DettagliOutlook finanziario dell agricoltura europea
Gian Luca Bagnara Outlook finanziario dell agricoltura europea I prezzi agricoli hanno colpito i titoli dei giornali negli ultimi cinque anni a causa della loro volatilità. Tuttavia, questa volatilità
DettagliAGENTI CHIMICI VALUTAZIONE DEL RISCHIO
Dipartimento di Sanità Pubblica U.O. Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro AGENTI CHIMICI VALUTAZIONE DEL RISCHIO Arcari Claudio e Mariacristina Mazzari Piacenza 6 maggio 2011 1 CURVA DOSE-EFFETTO
DettagliPotenziale di membrana: Differenza di potenziale elettrico a cavallo della membrana cellulare dovuta ad una diversa distribuzione ionica ai due lati
Potenziale di membrana: Differenza di potenziale elettrico a cavallo della membrana cellulare dovuta ad una diversa distribuzione ionica ai due lati della membrana. Il potenziale di membrana (negativo
DettagliCEREALI (autunno-vernini) (frumento duro, frumento tenero, orzo, avena, farro e triticale)
CEREALI (autunno-vernini) (frumento duro, frumento tenero, orzo, avena, farro e triticale) Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti
Dettagli