CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DELL AQUILA E L ISTITUTO DI CREDITO...
|
|
- Rosa Bianchini
- 2 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SCHEMA DI CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DELL AQUILA E GLI ISTITUTI DI CREDITO CHE VI ADERIRANNO PER L ATTIVAZIONE DEL FONDO A FAVORE DEI LAVORATORI COINVOLTI IN PROCESSI DI CRISI AZIENDALE CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DELL AQUILA E L ISTITUTO DI CREDITO... LA PROVINCIA DELL AQUILA (di seguito indicata come Provincia ), rappresentata dal Dirigente del Settore Tributi, mutui e finanziamenti, Dott. Pietro Ventrella, domiciliato, ai fini della presente convenzione, presso la sede dell Ente in L Aquila, Via S. Agostino n. 7, autorizzato alla stipula del presente atto giusta... E L Istituto di credito con sede in..partita IVA n. (di seguito indicato come Istituto di credito ), rappresentato dal Dott.., in qualità di..., domiciliato, ai fini della presente convenzione, presso la sede dell Istituto, in Via...n.. PREMESSO - che il Consiglio Provinciale, con deliberazione n. 52 del 9/8/2006, ha disposto l istituzione di un Fondo di solidarietà destinato a far fronte a situazioni di particolare contingenza economica in cui versano i soggetti di cui all allegato n. 1della presente convenzione; - che l Istituto di credito intende aderire all iniziativa promossa dalla Provincia dell Aquila nei termini e con le modalità di seguito specificate; - che i soggetti di cui al citato allegato n. 1, in attuazione delle misure di sostegno deliberate e previa verifica della sussistenza dei requisiti, potranno beneficiare di un contributo destinato a coprire le competenze che maturano sulle operazioni bancarie come indicate all art. 3 del presente accordo; 1
2 - che in conformità allo scopo del fondo, l intervento coinvolge tutti quei soggetti che presentino cumulativamente almeno uno dei requisiti oggettivi e soggettivi di cui all allegato n. 1 del presente accordo; - che la presente convenzione tende a definire le modalità con cui viene erogato il predetto contributo; TUTTO CIO PREMESSO TRA LE PARTI SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: Art. -1- La premessa e gli allegati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo. Art Oggetto - La presente convenzione disciplina i rapporti tra la Provincia e l Istituto di credito relativi alla copertura degli oneri comunque denominati (es. interessi, commissioni sul massimo scoperto) che maturano sulle operazioni bancarie assistite e concesse dall Istituto di credito firmatario, nei confronti dei soggetti beneficiari delle misure di sostegno richiamate in premessa. Art. -3- Obblighi della Provincia La Provincia, in forza della presente intesa, si obbliga a corrispondere all Istituto di credito gli oneri che maturano sulle operazioni bancarie assistite, nei limiti e con le modalità di seguito specificate. Conformemente alle disposizioni del regolamento richiamato in premessa, per operazione bancaria assistita si intende qualsiasi forma di credito, comunque denominata, sia essa già concessa o da concedere, da parte di soggetti autorizzati all esercizio dell attività bancaria, ai soggetti ritenuti beneficiari del contributo. 2
3 Il versamento di detti oneri da parte della Provincia, determina una corrispondente riduzione delle obbligazioni pecuniarie contratte dai soggetti beneficiari nell ambito delle operazioni bancarie assistite. L intervento da parte dell Amministrazione Provinciale dell Aquila, ha natura di contributo individuale destinato all abbattimento del costo degli interessi bancari passivi, inclusi gli interessi di mora, delle commissioni, delle spese ed di ogni altro onere che matura sulle operazioni bancarie assistite, fatte salve le eccezioni di cui al successivo comma 7. A tal fine si applicano i seguenti criteri: 1. per i suddetti oneri che vengono addebitati in ragione del tempo, quali gli interessi passivi, sono ammessi a beneficio quelli dovuti successivamente alla data in cui maturano i requisiti oggettivi e soggettivi di cui all Allegato 1 ed anteriormente al momento in cui uno dei predetti requisiti viene meno; 2. per le spese che non sono proporzionali al decorso del tempo, quali le commissioni di massimo scoperto, il beneficio è concesso per gli addebiti operati dalla banca nel lasso di tempo intercorrente tra le date di cui al precedente punto 1. Nel caso in cui lo stesso soggetto sia destinatario di una pluralità di finanziamenti, il beneficio assisterà la forma di credito specificamente indicata dal soggetto nel modello di domanda di accesso all iniziativa; in mancanza di tale indicazione verrà adottato il seguente criterio di priorità: apertura di credito in conto corrente; mutui per acquisto o ristrutturazione immobili; prestiti personali; altre forme di finanziamento a medio e lungo termine. Ai fini del calcolo del contributo accordato e dei versamenti da effettuare all Istituto di credito, la voce interessi sarà computata sulla base del tasso che regola il finanziamento assistito, con il limite del 4% nominale annuo; a detta voce verranno poi sommate le altre competenze che matureranno sul finanziamento, fermo restando il limite di 1.000,00 stabilito all art. 4. Rimangono escluse dalla copertura dell intervento, le spese di chiusura del conto corrente e/o quelle riferibili alla tenuta dello stesso. 3
4 In ogni caso, per gli oneri bancari non ammessi a contribuzione nessuna azione di rivalsa potrà essere intrapresa nei confronti della Provincia. I versamenti vengono effettuati dalla Provincia nella misura delle competenze documentate con le modalità di cui all art 5, punto 2 e con i limiti dapprima illustrati, di norma, entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta.; Costituisce onere della Provincia la comunicazione di eventuali variazioni delle disposizioni regolamentari e/o di altre modifiche che comportino variazioni dell importo del contributo assegnato; tali modifiche hanno efficacia nei rapporti tra le parti a far data dalla comunicazione delle stesse. Art. -4- Individuazione dei soggetti beneficiari ed entità del contributo L individuazione dei soggetti beneficiari delle agevolazioni di cui alla presente convenzione rimane di esclusiva competenza della Provincia, che, sulla scorta delle risultanze istruttorie, determina, altresì, l entità del contributo riconosciuto a ciascun soggetto beneficiario. Le generalità dei beneficiari, gli elementi necessari per l individuazione del finanziamento assistito e l entità del suddetto contributo, vengono comunicati all Istituto di credito al termine della fase istruttoria. L Istituto di credito prende atto che, conformemente all art. 5 del regolamento attuativo, l ammontare massimo dell intervento non potrà superare l importo di 1000,00 (mille) per ciascuna posizione; ai fini del calcolo del contributo accordato e dei versamenti da effettuare all Istituto di credito, la voce interessi sarà computata sulla base del tasso che regola il finanziamento assistito, con il limite del 4% nominale annuo; a detta voce verranno poi sommate le altre competenze che matureranno sul finanziamento, fermo restando il limite di 1.000,00 sopra citato. 4
5 Art. -5- Obblighi e responsabilità dell Istituto di credito L Istituto di credito si impegna a curare l istruttoria delle nuove richieste di finanziamento presentate dai soggetti beneficiari, in base ai criteri in uso presso lo stesso, deliberando a suo insindacabile giudizio; tale istruttoria deve essere ultimata entro il termine di 15 giorni dal ricevimento dei nominativi di cui al precedente art. 4, ed i relativi esiti vengono tempestivamente comunicati alla Provincia. L Istituto di credito si impegna, inoltre, a: 1. non variare le condizioni che regolano gli oneri bancari con modalità meno favorevoli per i soggetti beneficiari, rispetto alle variazioni apportate alle operazioni bancarie aventi le medesime caratteristiche tecniche di quelle accordate a persone diverse rispetto ai soggetti beneficiari; 2. porre a disposizione della Provincia l estratto scalare o altro documento equivalente da cui si evinca l importo delle competenze addebitate al soggetto beneficiario nel corso del trimestre precedente; detto documento dovrà essere accompagnato da autocertificazione redatta secondo lo schema di cui all allegato 2 della presente convenzione ed in conformità delle norme di cui al D.P.R. 445/00, sottoscritta dal legale rappresentante dell Istituto o da dipendente all uopo autorizzato; 3. accreditare in favore del soggetto beneficiario il contributo concesso dalla Provincia con valuta non superiore al giorno di ricevimento; 4. porre in essere idonee iniziative, tese a divulgare in maniera adeguata l intervento di sostegno di cui alla presente convenzione. L Istituto di credito è responsabile del corretto e puntuale espletamento delle attività di cui alla presente convenzione, del rispetto dei termini e delle modalità convenute in relazione ai finanziamenti e/o anticipi da concedere. Ogni rischio in merito alle concessioni del credito rimane integralmente a carico dell Istituto erogante. 5
6 Art. -6- Modalità di erogazioni del contributo La Banca provvede a trasmettere, con periodicità trimestrale a mezzo raccomandata a/r al competente servizio della Provincia, la documentazione di cui al precedente art. 5, punto 2, attestante la liquidazione delle proprie competenze maturate sul conto di riferimento dell operazione bancaria assistita. La Provincia, previa verifica del rispetto delle disposizioni stabilite nel regolamento e nel presente atto, provvede alla liquidazione del contributo, secondo le modalità e i limiti fissati agli artt. 3, 4 e 5 della presente convenzione. -Art. -7- Validità e recesso Il presente accordo ha una validità di mesi 12 (dodici) dalla sua sottoscrizione e può essere rinnovato per uguale periodo con semplice scambio di lettera raccomandata, previa apposita determinazione autorizzativa da parte della Provincia. Ciascuna delle parti si riserva il diritto di risolvere la presente intesa, anche prima del termine naturale di scadenza, nel caso di comprovato inadempimento degli obblighi e degli impegni assunti. Ciascuna delle parti potrà, inoltre, liberamente recedere dalla convenzione previa comunicazione da effettuarsi con almeno trenta giorni di preavviso. In entrambi i caso l accordo manterrà i suoi effetti relativamente ai rapporti pendenti. Ogni modifica deve essere concordata tra le parti. 6
7 -Art. -8- Foro competente Per la risoluzione di eventuali controversie connesse alla presente convenzione che non potessero essere definite bonariamente, le parti riconoscono come foro competente il Tribunale di L Aquila. Letto, confermato e sottoscritto. L Aquila, lì Il Dirigente L Istituto di credito 7
8 ALLEGATO N. 1 SOGGETTI BENEFICIARI DELL INTERVENTO In conformità allo scopo del fondo, l intervento coinvolge tutti quei soggetti che presentino cumulativamente almeno uno dei requisiti oggettivi e uno dei requisiti soggettivi di seguito specificati. Da un punto di vista oggettivo, i beneficiari dell intervento sono individuati tra i lavoratori di imprese aventi sede operativa nel territorio della Provincia dell Aquila e che sono interessate da uno dei seguenti processi: crisi aziendale ( art. 2 comma 5 Legge n. 675/77, art. 1 comma 5 e 6 Legge n. 223/91); processi di ristrutturazione, riorganizzazione o riconversione aziendale (art. 1 comma 2 e 3 Legge n. 223/91); procedure concorsuali (art. 3 Legge n. 223/91). Inoltre, da un punto di vista soggettivo, sono destinatari dell iniziativa i soggetti che si trovino in una delle seguenti condizioni: 1. i lavoratori in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) ai sensi dell art. 1 Legge n. 223/91; 2. lavoratori iscritti in lista di mobilità ex artt. 3, 4, 11 e 24 della Legge n. 223/91; 3. soggetti percettori di ammortizzatori sociali in deroga concessi ai sensi dell'articolo 1, comma 155, della legge 30/12/2004, n. 311, come modificato dall'articolo 13, comma 2, lettera b), del decreto legge 14/03/2005, n. 35, convertito con modificazioni, nella legge 14/05/2005, n lavoratori sottoscrittori di contratti di solidarietà difensivi (Legge n. 863/84); 5. tutti quei soggetti che, sebbene abbiano titolo a percepire le indennità di cui ai precedenti punti, sono in attesa che si concludano le relative procedure di erogazione dell ammortizzatore sociale spettante. 8
9 Fermo restando quanto stabilito nel presente articolo, il contributo può essere accordato esclusivamente a coloro che già percepiscono o, comunque, hanno titolo a percepire una qualsiasi forma di ammortizzatore sociale sopra citate. 9
10 ALLEGATO N. 2 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA (Art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445/2000) Il sottoscritto.., nato a il...e residente a in via., in qualità di.. 1 dell Istituto di credito., consapevole delle sanzioni penali previste dall art. 76 del D.P.R. 445/2000 nel caso di dichiarazioni mendaci, DICHIARA che il documento.. 2 è conforme all originale depositato agli atti di questo Istituto di credito. Luogo e data... Il dichiarante N.B.: ai sensi dell art. 38 del DPR 445/00, la presente dichiarazione deve essere accompagnata da copia fotostatica di un documento d identità in corso di validità del sottoscrittore. 1 Indicare la qualifica del dichiarante (es. rappresentante legale, dirigente, quadro, funzionario ecc.). 2 Indicare la tipologia del documento. 10
ALLEGATO B PREMESSO CHE
1 ALLEGATO B SCHEMA DI CONVENZIONE PER REGOLARE I RAPPORTI TRA I CONFIDI/ALTRI FONDI DI GARANZIA E IL GESTORE DEL FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007-2013 PREMESSO CHE La Legge Regionale
L anno nel mese di il giorno.in Milano Via Vivaio, 1 TRA
SCHEMA DI CONVENZIONE TIPO PER LA CONCESSIONE DI PRESTITI AI DIPENDENTI DELLA CITTA' METROPOLITANA DI MILANO CON ESTINZIONE MEDIANTE L ISTITUTO DELLA DELEGAZIONE DI PAGAMENTO L anno nel mese di il giorno.in
L Istituto di Credito con sede in Via iscritto al Registro delle Imprese
ALLEGATO 1 CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA tra L Associazione Pistoia Futura Laboratorio per la Programmazione Strategica della Provincia di Pistoia, con sede in Pistoia Piazza San
Art. 82 L.R. 8/02 FONDO DI ROTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI PLURIENNALI DI EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA
Art. 82 L.R. 8/02 FONDO DI ROTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI PLURIENNALI DI EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA CONVENZIONE CON ISTITUTI DI CREDITO Tra: Sviluppo Lazio S.p.A. (di seguito Sviluppo
CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI SU PRESTITO BANCARIO BANDO PER L ANNO IN CORSO
CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI SU PRESTITO BANCARIO BANDO PER L ANNO IN CORSO Art. 1 PREMESSE L Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per i Biologi, in ottemperanza alle finalità di cui all art. 3,
SCHEMA DI CONVENZIONE TRA ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA DELLA PROFESSIONE. - ENPAPI (di seguito anche Ente) E......
SCHEMA DI CONVENZIONE TRA ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA DELLA PROFESSIONE INFERMIERISTICA - ENPAPI (di seguito anche Ente) E...... (di seguito Istituto bancario) PER IL FINANZIAMENTO DELL AVVIO
- che la banca/gruppo è iscritta al n. della C.C.I.A.A. di.
modello ISTANZADIPARTECIPAZIONE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA AI SENSI DEGLI ARTT. 38, 47 E 76 DEL T.U. 445/2000 Il sottoscritto.. nato a il... e residente in. Via.. n, in qualità di Legale Rappresentante/procuratore
[SU CARTA INTESTATA DELLA BANCA / IMPRESA DI ASSICURAZIONI / SOCIETÀ DI INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA]
Allegato 3 Schema di fideiussione [SU CARTA INTESTATA DELLA BANCA / IMPRESA DI ASSICURAZIONI / SOCIETÀ DI INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA] Spett.le Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del
ART. 1 ART. 2. Le operazioni di finanziamento verranno perfezionate alle seguenti condizioni:
CONVENZIONE TRA L AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PONZANO VENETO E GLI ISTITUTI DI CREDITO RIGUARDANTE LE MODALITA RELATIVE ALLA CONCESSIONE ED EROGAZIONE DI CONTRIBUTI SU MUTUI PER L ACQUISTO, LA COSTRUZIONE
Provincia di Bologna Area Tecnica
Provincia di Bologna Area Tecnica Prot. 5147 OGGETTO: BANDO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI AGEVOLATI ALLE ATTIVITÀ COMMERCIALI TURISTICHE ARTIGIANALI E DEI SERVIZI CON
FOGLIO INFORMATIVO del 01/01/2010 Numero 6 aggiornato al 02/07/2013 Relativo al rilascio di garanzia
FOGLIO INFORMATIVO del 01/01/2010 Numero 6 aggiornato al 02/07/2013 Relativo al rilascio di garanzia INFORMAZIONI SUL CONFIDI CONFIDI IMPRESE TOSCANE Società Cooperativa di garanzia collettiva dei fidi
Il/la sottoscritto/a nato/a a (Prov. ) il e residente a Via n. CAP codice fiscale telefono fax e-mail.
Domanda di concessione del beneficio di sospensione del pagamento delle rate di mutuo immobiliare comprensive di capitale e interessi stipulato per l'acquisto e/o per la ristrutturazione dell'abitazione
CONVENZIONE TIPO FINALIZZATA ALLA CONCESSIONE DI PRODOTTI DI FINANZIAMENTO A PENSIONATI ENASARCO
CONVENZIONE TIPO FINALIZZATA ALLA CONCESSIONE DI PRODOTTI DI FINANZIAMENTO A PENSIONATI ENASARCO L anno, il giorno del mese di in Roma Via TRA La FONDAZIONE ENASARCO, con sede in Roma, Via Antoniotto Usodimare
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI PER ATTIVITA AGRICOLE
1 C O M U N E D I S C I A R A P R O V I N C I A D I P A L E R M O REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI PER ATTIVITA AGRICOLE IV SETTORE : CORPO POLIZIA MUNICIPALE ED ATTIVITÀ
FINANZIAMENTI EXPORT/IMPORT IN VALUTA ESTERA E/O EURO
Il presente foglio informativo non costituisce offerta al pubblico ai sensi dell art. 1336 Cod.Civ. FINANZIAMENTI EXPORT/IMPORT IN VALUTA ESTERA E/O EURO Sezione I - Informazioni sulla Banca Cassa Rurale
COMUNE DI MALALBERGO PROVINCIA DI BOLOGNA
BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER FINANZIAMENTI AGEVOLATI IN CONTO INTERESSE ALLE IMPRESE DEI COMPARTI DEL COMMERCIO, TURISMO, SERVIZI E ARTIGIANATO DEL COMUNE DI MALALBERGO PER INVESTIMENTI PRODUTTIVI.
Consorzio Granterre Società Cooperativa Agricola Via Polonia 30/33 41100 Modena TEL. 059-31.21.62 FAX 059-45.04.41
REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE Consorzio Granterre Società Cooperativa Agricola Via Polonia 30/33 41100 Modena TEL. 059-31.21.62 FAX 059-45.04.41 www.granterre.it Art. 1 Il presente Regolamento
COMUNE DI PISA D I R E Z I O N E SERVIZI ISTITUZIONALI CULTURA TURISMO
COMUNE DI PISA D I R E Z I O N E SERVIZI ISTITUZIONALI CULTURA TURISMO OGGETTO: APPROVAZIONE BANDO ANNO 2014 PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ORDINARI. SETTORE D INTERVENTO : CULTURA. PRENOTAZIONE IMPEGNO
COMUNE DI MONTEROTONDO
COMUNE DI MONTEROTONDO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI, NELL AMBITO DELLE ATTIVITA PROMOZIONALI DELL ASSESSORATO ALLE ATTIVITA PRODUTTIVE Approvato con delibera C.C.n.117 del 28/11/2006 Art.
PROTOCOLLO D INTESA PER L ANTICIPAZIONE SOCIALE DELL INDENNITÀ DI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA
PROTOCOLLO D INTESA PER L ANTICIPAZIONE SOCIALE DELL INDENNITÀ DI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA In data 23 dicembre 2009 in Torino tra Provincia di Torino (di seguito Provincia ) Unicredit
DELEGAZIONE DI PAGAMENTO
Copia originale per UNICREDIT INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI DELEGAZIONE DI PAGAMENTO 1. identità e contatti del finanziatore/intermediario DEL CREDITO Finanziatore UniCredit S.p.A.
FINANZIAMENTI A BREVE E A MEDIO/LUNGO TERMINE A SCADENZA DETERMINATA
Pag. 1 / 5 Foglio Informativo FINANZIAMENTI A BREVE E A MEDIO/LUNGO TERMINE A SCADENZA DETERMINATA INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. Piazza Salimbeni 3-53100 - Siena Numero
Regolamento Comunale per l istituzione e la gestione del fondo speciale destinato alla creazione di nuova occupazione e di nuove imprese.
COMUNE DI LORENZANA Provincia di Pisa Via Antonio Gramsci, 27 - C.A.P. 56043 - P. IVA: 00388480501 - Tel. 050 662622 - Fax 050 662881 www.comune.lorenzana.pi.it Regolamento Comunale per l istituzione e
TRA la Regione Lazio (d ora in poi denominata Regione), con sede in Roma Via Cristoforo Colombo 212,C.F. 80143490581, rappresentata dal E
ALLEGATO A Schema di Convenzione per la gestione del Fondo di rotazione per la realizzazione di programmi pluriennali di edilizia residenziale agevolata di cui all art. 82 della Lr n. 8/2002 e successive
LINEE GUIDA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI FINALIZZATI A FAVORIRE L ACCESSO AL CREDITO DELLE IMPRESE DELLA PROVINCIA di PARMA ANNUALITA 2015
LINEE GUIDA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI FINALIZZATI A FAVORIRE L ACCESSO AL CREDITO DELLE IMPRESE DELLA PROVINCIA di PARMA ANNUALITA 2015 ART. 1 - FINALITA E DESTINATARI La Camera di commercio di
Ministero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto l'articolo 23 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla
PROTOCOLLO D INTESA PER L ANTICIPAZIONE SOCIALE DELL INDENNITÀ DI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA
PROTOCOLLO D INTESA PER L ANTICIPAZIONE SOCIALE DELL INDENNITÀ DI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA In data 2013 in Torino tra Provincia di Torino (di seguito Provincia ) Unicredit Banca (di seguito
CONVENZIONE TRA PREMESSO
CONVENZIONE TRA ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE (di seguito denominato INPS), nella persona di Gabriella Di Michele nata a L Aquila il 27 Febbraio 1959 e domiciliata per la carica presso INPS
REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014
REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 Codice DB1512 D.D. 5 agosto 2014, n. 531 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle funzioni e delle attivita'
Provincia Regionale di Caltanissetta
Provincia Regionale di Caltanissetta REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DEL FONDO PER IL SOSTEGNO ANNUALE ALLE ASSOCIAZIONI ANTIRACKET ED ANTIUSURA DI CUI ALL ART.13 DELLA LEGGE N.44/99 CON SEDE LEGALE ED OPERANTI
AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO - FERMO
AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO - FERMO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ED ALTRE EROGAZIONI ECONOMICHE A FAVORE DI SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI - ART. 12 DELLA LEGGE 241/90 E S.M.I. Adottato
Comune di Pozzuolo del Friuli
Comune di Pozzuolo del Friuli INTERNET sito web: www.comune.pozzuolo.udine.it e-mail: protocollo@com-pozzuolo-del-friuli.regione.fvg.it Via XX Settembre, 31 33050 POZZUOLO DEL FRIULI (UD) C.F.: 80010530303
La sezione I deve essere compilata dal soggetto richiedente che presenta domanda per il contributo quale sostegno al reddito.
Il presente modulo di domanda, compilato in ogni sua parte e completo della documentazione richiesta, deve essere inviato (tramite raccomandata A/R) ad ARTEA Via San Donato 42/1, 50127 Firenze. La prima
Art. 1 Finalità. Art. 2 Requisiti di ammissibilità al contributo
Il presente bando vige in regime de minimis (ex Reg.CE 1998/2006, Reg. CE 15353/2007 ereg. CE 75/2007 ) 1 Art. 1 Finalità 1. La Camera di Commercio di Pistoia, anche al fine di sostenere il mantenimento
84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169
84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno
CITTA DI VIGEVANO REGOLAMENTO PER L ACCESSO AI CONTRIBUTI SU MUTUI FINALIZZATI ALL ACQUISTO DELLA PRIMA CASA DA PARTE DI GIOVANI FAMIGLIE
CITTA DI VIGEVANO REGOLAMENTO PER L ACCESSO AI CONTRIBUTI SU MUTUI FINALIZZATI ALL ACQUISTO DELLA PRIMA CASA DA PARTE DI GIOVANI FAMIGLIE Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale in data 19/12/2001
Ministero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE VISTO l'articolo 3 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla
ATTO DI SUBLOCAZIONE AD USO DIVERSO DA QUELLO ABITATIVO. Rep. n /Atti Privati del 2011
Filiale Emilia Romagna ATTO DI SUBLOCAZIONE AD USO DIVERSO DA QUELLO ABITATIVO Rep. n /Atti Privati del 2011 L anno 2011 addì del mese di, presso la sede dell Agenzia del Demanio Filiale Emilia Romagna
Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di
SCHEMA DI CONVENZIONE per la regolamentazione della gestione ed erogazione delle agevolazioni in abbuono interessi in favore degli imprenditori del settore agricolo beneficiari degli aiuti previsti dalla
Giunta Regionale della Campania. Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 52 del 20 novembre 2006
Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 52 del 20 novembre 2006 NB. La presente deliberazione tiene conto dell Errata Corrige pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 53 del
PROVINCIA REGIONALE DI SIRACUSA
PROVINCIA REGIONALE DI SIRACUSA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI PRESTITI AGEVOLATI DA ACCORDARE DA PARTE DEGLI ISTITUTI DI CREDITO ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DELL INDUSTRIA, DEL COMMERCIO, DEI SERVIZI
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AVVIO DI NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AVVIO DI NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI (Approvato dalla Giunta camerale con atto n. 38 del 24/02/2014) Art. 1 Finalità Nel quadro delle proprie iniziative
95 00146 1.750,00 07456230585 620609 R.E.A. C.F.
REGOLAMENTO INTERNO della FUTURHAUS Società Cooperativa Edilizia a r.l. Sede in Roma Lungotevere di Pietra Papa, 95 00146 Capitale Sociale versato e sottoscritto Euro 1.750,00 Iscritta al n. 07456230585
AN.FIN di Gianfranco Alabiso. FEDERLAB Sindacato Laboratoristi Campani. Convenzione 2006
AN.FIN di Gianfranco Alabiso * FEDERLAB Sindacato Laboratoristi Campani Convenzione 2006 Con la presente scrittura privata a valere ad ogni effetto di legge tra La AN. FIN di Gianfranco Alabiso con sede
MODELLO DI FIDEIUSSIONE BANCARIA [SU CARTA INTESTATA DELLA BANCA]
MODELLO DI FIDEIUSSIONE BANCARIA [SU CARTA INTESTATA DELLA BANCA] Spett.le Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile, il Clima e l
ANTICIPAZIONE SOCIALE
CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO ANTICIPAZIONE SOCIALE PER I LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA E STRAORDINARIA IN DEROGA, A ZERO ORE Tra Cassa di Risparmio del Veneto
C O M U N E D I O R B E T E L L O (Provincia di Grosseto) REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO COMUNALE E DI BENEFICI ECONOMICI
C O M U N E D I O R B E T E L L O (Provincia di Grosseto) REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO COMUNALE E DI BENEFICI ECONOMICI Art. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente regolamento disciplina
Il giorno 9 luglio dell anno 2013 tra:
Oggetto: Convenzione tra il Comune di Capannori e la Banca del Monte di Lucca S.p.a. finalizzata alla concessione di finanziamenti agevolati sotto forma di contributo alle imprese Il giorno 9 luglio dell
BANDO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI AGEVOLATI ALLE ATTIVITA COMMERCIALI ARTIGIANALI TURISTICHE E DEI SERVIZI ANNO 2011
Allegato A Prot. n. 1645 Pratica n. 16761/2010 Tit. 08 Cat. 07 Cl. 01 BANDO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI AGEVOLATI ALLE ATTIVITA COMMERCIALI ARTIGIANALI TURISTICHE E DEI SERVIZI ANNO 2011 IL DIRIGENTE
Decreto n. 83473 del 01/08/2014 Pubblicato sul sito del Ministero del lavoro e P.S. in data 04/08/2014
Decreto n. 83473 del 01/08/2014 Pubblicato sul sito del Ministero del lavoro e P.S. in data 04/08/2014 Errata Corrige : All articolo 6, punto 3 è stato aggiunto il riferimento al trattamento di mobilità
SCHEMA DI CONTRATTO DI LOCAZIONE. Premessa. Il Comune di Palermo è proprietario di un immobile sito in Palermo Via
SCHEMA DI CONTRATTO DI LOCAZIONE Premessa Il Comune di Palermo è proprietario di un immobile sito in Palermo Via pervenuto al Comune di Palermo giusta confisca ex L. 575/65 e succ. mod. ed integr. in pregiudizio
Provincia Regionale di Ragusa Assessorato Sviluppo Economico e Sociale BANDO
Provincia Regionale di Ragusa Assessorato Sviluppo Economico e Sociale BANDO per l assegnazione di contributi alle piccole imprese del commercio in sede fissa operanti in provincia di Ragusa che provvedono
SCHEMA DI FIDEIUSSIONE DA PRESENTARSI IN SEDE DI RICHIESTA DELLA PRIMA TRANCHE PARI AL 30% DEL COFINANZIAMENTO CONCESSO
SCHEMA DI FIDEIUSSIONE DA PRESENTARSI IN SEDE DI RICHIESTA DELLA PRIMA TRANCHE PARI AL 30% DEL COFINANZIAMENTO CONCESSO FIDEJUSSIONE/POLIZZA ASSICURATIVA FIDEJUSSORIA A FAVORE DI ENTI PUBBLICI FAC-SIMILE
Il Dirigente Carlo Chiostri
30.10.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 44 di certificazione del presente decreto che prevedano scadenze successive al 30/4/2014 che pertanto risultano confermate e per le quali si
CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI. Trento. (artt.78,79 e 124 D.P.R. n.115/02)... sottoscritt..., nat.. a... il... e residente in.. cap...
CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI Trento ISTANZA PER L AMMISSIONE AL GRATUITO PATROCINIO A SPESE DELLO STATO (1)(2) (artt.78,79 e 124 D.P.R. n.115/02)... sottoscritt...., nat.. a... il... e residente
1. Iter procedurale per la concessione della CIG in deroga
ALLEGATO 1 - MODALITÀ APPLICATIVE DELL ACCORDO QUADRO SUGLI AMMORTIZZATORI IN DEROGA IN LOMBARDIA 2011 del 25 FEBBRAIO 2011 (di seguito accordo quadro 2011 ) 1. Iter procedurale per la concessione della
COMUNE DI MARCON REGOLAMENTO SULLE PRESTAZIONI ECONOMICHE AI NON AUTOSUFFICIENTI
COMUNE DI MARCON REGOLAMENTO SULLE PRESTAZIONI ECONOMICHE AI NON AUTOSUFFICIENTI APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 11 DEL 17.02.2014 Regolamento di accesso alle prestazioni economiche erogate
AVVISO PRESTITO PERSONALE PRINCIPALI NORME DI TRASPARENZA
AVVISO PRESTITO PERSONALE PRINCIPALI NORME DI TRASPARENZA L AVVISO RIGUARDA LA TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI DISCIPLINATA DAL D.LGS.385/1993 (TESTO UNICO BANCARIO T.U.B.) E DALLE ISTRUZIONI
Bando di assegnazione di contributi per l acquisto della prima casa a famiglie e coppie di nuova costituzione con figli.
ALLEGATO A Bando di assegnazione di contributi per l acquisto della prima casa a famiglie e coppie di nuova costituzione con figli. Finalità Agevolare l acquisto della prima casa a favore di famiglie e
Allegato 1 alla D.C. n. 15 del 22 dicembre 2008 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, SOVVENZIONI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI
Allegato 1 alla D.C. n. 15 del 22 dicembre 2008 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, SOVVENZIONI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI TITOLO I CRITERI GENERALI ART. 1 PRINCIPI 1. Il presente regolamento
Istituto Nazionale della Previdenza Sociale
Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Messaggio numero 8881 del 19-11-2014 Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Entrate Roma, 19-11-2014
ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO DI INTERVENTO IN MATERIA DI VITA INDIPENDENTE L
CONVENZIONE QUADRO FINALIZZATA ALLA CONCESSIONE DI PRODOTTI DI FINANZIAMENTO A PENSIONATI INPS. L anno duemilasette, il giorno del mese di in Roma Via
CONVENZIONE QUADRO FINALIZZATA ALLA CONCESSIONE DI PRODOTTI DI FINANZIAMENTO A PENSIONATI INPS L anno duemilasette, il giorno del mese di in Roma Via TRA L Istituto Nazionale della Previdenza Sociale,
vista la legge regionale 13 ottobre 2004, n. 23 avente ad oggetto: Interventi per lo sviluppo e la promozione della cooperazione ;
REGIONE PIEMONTE BU28 11/07/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 20 giugno 2013, n. 6-5984 Contratto di Prestito - Regione Piemonte Loan for SMEs tra Finpiemonte e Banca Europea degli investimenti.
(Provincia di Caserta)
(Provincia di Caserta) Regolamento comunale per la concessione di contributi ad Enti, Associazioni e Comitati operanti nel campo culturale, della storia, della solidarietà, turistico, sportivo, ricreativo
Avviso pubblico. importo finanziabile minimo 5.000,00 massimo 20.000,00 pari a IRS 5y + 3,10 punti
Avviso pubblico Finanziamenti a favore delle imprese commerciali, artigianali ed agricole con sede nel Comune di Vignola (Determinazione dirigenziale n. 174 del 18.4.2011) 1. Premessa Il Comune di Vignola,
FOGLIO INFORMATIVO AFFIDAMENTI IN CONTO CORRENTE A NON CONSUMATORI
INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono: 06.68976.1 Fax: 06.68300129 Sito internet:: www.bancafucino.it E-mail: info@bancafucino.net Codice
CITTÀ DI AVIGLIANO. (Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 10 del 28 gennaio 2011
CITTÀ DI AVIGLIANO (Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 10 del 28 gennaio 2011 OGGETTO: Disciplina dei prestiti personali mediante l istituto della delegazione di pagamento. Approvazione
www.finpiemonteonline.it
www.finpiemonteonline.it L.R. 16/84 CONVENZIONE ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Questo documento è stato strutturato per essere compilato direttamente a video, con l applicativo Word di Microsoft Office.
CONTRATTO DI PRESTITO SOCIALE della Cooperativa Solidarietà Soc. Coop. di Volontariato Sociale a r.l..
COPIA PER IL RICHIEDENTE CONTRATTO DI PRESTITO SOCIALE della Cooperativa Solidarietà Soc. Coop. di Volontariato Sociale a r.l.. Il sottoscritto.............., codice fiscale., nato a......, il / /, domiciliato
PRESTITO D ONORE. Cassa Rurale di Trento - Banca di Credito Cooperativo - Società cooperativa
Il presente foglio informativo non costituisce offerta al pubblico ai sensi dell art. 1336 Cod.Civ. PRESTITO D ONORE FONDO PER LA VALORIZZAZIONE E LA PROFESSIONALIZZAZIONE DEI GIOVANI (Apertura di credito
IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato
CONTRATTO FRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO EDUCATIVO A FAVORE DI MINORI E NUCLEI DI NAZIONALITÀ STRANIERA SEGUITI DALL UFFICIO CITTADINI SENZA TERRITORIO PERIODO...
FOGLIO INFORMATIVO INFORMAZIONI SUL MEDIATORE CREDITIZIO
ALLEGATO 4.1 FOGLIO INFORMATIVO Redatto in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente ed in particolare ai sensi dell art. 16 della legge 108/1996, del titolo VI del T.U. Bancario e successive
Legge 10 ottobre 2014, n. 147: nuove disposizioni in materia di salvaguardia pensionistica (cd. sesta salvaguardia).
Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Entrate Roma, 19-11-2014 Messaggio n. 8881 Allegati n.2 OGGETTO: Legge 10 ottobre 2014, n. 147: nuove
RISOLUZIONE N. 46/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - ART. 51, comma 4, lett. b), Tuir - Prestiti concessi al personale dipendente
RISOLUZIONE N. 46/E Direzione Centrale Normativa Roma, 28 maggio 2010 Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - ART. 51, comma 4, lett. b), Tuir - Prestiti concessi al personale dipendente Con
ANTICIPI SU CREDITI E FATTURE COMMERCIALI
Pag. 1 / 5 Foglio Informativo ANTICIPI SU CREDITI E FATTURE COMMERCIALI INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. Piazza Salimbeni 3-53100 - Siena Numero verde 800.41.41.41 (e-mail
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
Prot. n. 542 del 19 dicembre 2012 VISTO l art. 66, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (Legge finanziaria 2003), e successive modificazioni, che istituisce i contratti di filiera e di distretto,
CONVENZIONE. per la disciplina delle operazioni di delegazione di pagamento di cui al D.P.R. 180/1950 Il giorno del mese di dell anno 2015 in Firenze
CONVENZIONE per la disciplina delle operazioni di delegazione di pagamento di cui al D.P.R. 180/1950 Il giorno del mese di dell anno 2015 in Firenze TRA - L Azienda Regionale per il Diritto allo Studio
Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente
Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18
CONVENZIONE PER IL SOSTEGNO DELL ACCESSO AL CREDITO DA PARTE DEI FORNITORI DEL COMUNE DI MONZA
SCHEMA CONVENZIONE PER IL SOSTEGNO DELL ACCESSO AL CREDITO DA PARTE DEI FORNITORI DEL COMUNE DI MONZA Con la presente scrittura tra Il Comune di MONZA - qui di seguito Comune - con sede in Monza, Piazza
Finanziamento separato della pre-produzione Progetto: xy Numero di riferimento BLS: xy. Data. Dichiarazione d impegno unilaterale
Finanziamento separato della pre-produzione Progetto: xy Numero di riferimento BLS: xy Data Dichiarazione d impegno unilaterale Il sottoscritto / la sottoscritta, nato il a titolare / legale rappresentante
COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE
COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì Cesena REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE AI CITTADINI DI CONRIBUTI PER L INSTALLAZIONE DI SISTEMI DI SICUREZZA PRESSO ABITAZIONI PRIVATE Approvato con deliberazione
FONDO STRAORDINARIO A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE
COMUNE DI NIBIONNO PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DI UN FONDO STRAORDINARIO A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE PER CONTRASTARE LA CRISI ECONOMICA SUL TERRITORIO COMUNALE 1 ART. 1 - OGGETTO L
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, IN CONTO INTERESSI SU MUTUI PER ACQUISTO, COSTRUZIONE E RISTRUTTURAZIONE DELLA PRIMA CASA DI ABITAZIONE
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, IN CONTO INTERESSI SU MUTUI PER ACQUISTO, COSTRUZIONE E RISTRUTTURAZIONE DELLA PRIMA CASA DI ABITAZIONE Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento
INPS - Messaggio 12 febbraio 2015, n. 1094
INPS - Messaggio 12 febbraio 2015, n. 1094 Decreto n. 85708 del 24 ottobre 2014 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze per il prolungamento
IL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO TRAMITE TERZI
IL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO TRAMITE TERZI IL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO TRAMITE TERZI Il contratto viene stipulato tra un Comune stazione appaltante e un impresa ESCO appaltatore ADEMPIMENTI PRELIMINARI
AUTOMOBILE CLUB PIACENZA Via Chiapponi n. 37 29100 Piacenza Tel. 0523.327114 Fax 0523.332802
AUTOMOBILE CLUB PIACENZA Via Chiapponi n. 37 29100 Piacenza Tel. 0523.327114 Fax 0523.332802 Bando di gara per l affidamento del Servizio di Tesoreria e/o Cassa dell Ente per il periodo 01/07/2009 30/06/2013
PROGRAMMA P.A.R.I. INVITO A MANIFESTARE INTERESSE DIRETTO AI DATORI DI LAVORO
ALLEGATO A PROGRAMMA P.A.R.I. INVITO A MANIFESTARE INTERESSE DIRETTO AI DATORI DI LAVORO 1. FINALITA La Provincia del Medio Campidano, d intesa con l Assessorato Regionale al Lavoro, Formazione Professionale,
PROVINCIA DI ROVIGO AREA PERSONALE E LAVORO AVVISO PUBBLICO
PROVINCIA DI ROVIGO AREA PERSONALE E LAVORO AVVISO PUBBLICO Fondo Regionale per l occupazione dei disabili di cui all art. 14 della Legge 12 marzo 1999, n.68 TIROCINI L.68/1999 IL DIRIGENTE AREA PERSONALE
Art. 1 (Finalità) Art. 2 (2) (Soggetti beneficiari)
L.R. 01 Settembre 1999, n. 19 Istituzione del prestito d'onore (1) Art. 1 (Finalità) 1. La presente legge disciplina la concessione di finanziamenti a favore di soggetti inoccupati e disoccupati per la
PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L ACQUISTO, COSTRUZIONE, RISTRUTTURAZIONE E RECUPERO PRIMA CASA.
COMUNE DI SANT URBANO PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L ACQUISTO, COSTRUZIONE, RISTRUTTURAZIONE E RECUPERO PRIMA CASA. Allegato alla Delibera di Consiglio
COMUNE DI PANTELLERIA Provincia di Trapani
COMUNE DI PANTELLERIA Provincia di Trapani Oggetto: convenzione disciplinante modalità per la concessione di finanziamenti ai dipendenti da parte di banche ed intermediari finanziari con delegazione convenzionale.
CAPITOLATO D ONERI PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA
CAPITOLATO D ONERI PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA Art. 1 Elementi di valutazione delle offerte 1. Il Servizio di Tesoreria del Comune di Sumirago può essere assunto da Istituti di credito di
CONVENZIONE. premesso che
Allegato A CONVENZIONE....... (codice fiscale.. ), di seguito Amministrazione, nella persona di., nato il... a., in qualità di.. e.... con sede legale in..... (codice fiscale.... e iscrizione all albo
FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE
FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE 1. Domanda: Con quale modalità sarà possibile ottenere chiarimenti in merito alle procedure di attuazione e rendicontazione dei progetti cofinanziati?
Comune di Castel Maggiore Provincia di Bologna
Comune di Castel Maggiore Provincia di Bologna ALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N.37/2007 Repertorio CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CASTEL MAGGIORE E LE ASSOCIAZIONI ASCOM E CONFESERCENTI PER L
CONVENZIONE. premesso che
Schema di convenzione- tipo per contratti di finanziamento CONVENZIONE L Università degli Studi di Roma La Sapienza (codice fiscale 80209930587) di seguito Amministrazione, nella persona di., nato il...
PROVINCIA OGLIASTRA. PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati
PROVINCIA OGLIASTRA PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati INVITO A MANIFESTARE INTERESSE, DIRETTO AI DATORI DI LAVORO 1. FINALITA La Provincia dell Ogliastra,
COMUNE DI LAZZATE Provincia di Milano
COMUNE DI LAZZATE Provincia di Milano Regolamento per il servizio di assistenza domiciliare Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 83 del 30.09.1997 1/6 SOMMARIO : ARTICOLO 1 - FINALITA DEL
DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI (CONTRIBUTO IN CONTO CANONI ex lege 240/81, art. 23)
Allegato n. 5 DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI (CONTRIBUTO IN CONTO CANONI ex lege 240/81, art. 23) DOMANDA PRESENTATA TRAMITE.. (Società di locazione finanziaria, Banca; Associazione di categoria;