SCHEDA INTERVENTO N. 1 Tutti a - Miglioramento delle competenze di base REGIONE SARDEGNA OBIETTIVO I - INDICATORI S.02 - S.

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1 Allegato n. n. 45 alla alla Delib.G.R. n. n. 13/1 13/1 del del A. DATI IDENTIFICATIVI Titolo Tipologia Settore Localizzazione Soggetto programmatore Soggetto attuatore (stazione appaltante) Soggetto gestore Costo complessivo intervento Euro di cui FSC Obiettivi di Servizio Euro Tutti a Iscol@ - Linea A Miglioramento delle competenze di base 1. Acquisizione di beni e servizi Servizi per la PA e la collettività Regione SARDEGNA Provincia TUTTE Comune TUTTI Regione Autonoma della Sardegna Autonomie scolastiche (scuole secondarie di I e II grado) Autonomie scolastiche (scuole secondarie di I e II grado) 1

2 B. DESCRIZIONE INTERVENTO E INDICATORI Descrizione L obiettivo dell intervento è quello di innalzare i livelli di apprendimento degli studenti delle scuole sarde e contrastare i processi di abbandono scolastico attraverso azioni che saranno attuate in maniera integrata. L intervento si ispira a best practices realizzate con successo in altre regioni italiane in particolare all intervento Diritti a scuola realizzato dal 2009 in poi dalla Regione Puglia - e si inquadra all interno del programma Tutti a Iscol@ che si articola in tre macroazioni: A. Miglioramento delle competenze di base: azione finalizzata allo sviluppo delle competenze di base linguistico/espressive, logico/matematiche e scientifiche degli studenti, nonché al sostegno delle capacità cognitive, comunicative e relazionali. B. Azione Scuole aperte: azione finalizzata a migliorare la qualità dell offerta formativa extracurricolare e a valorizzare il ruolo sociale della scuola attraverso forme innovative di apertura al territorio da parte delle Istituzioni scolastiche. C. Azione di sostegno psicologico e di inclusione scolastica: azioni di tutoraggio, mentoring e di accompagnamento personalizzato, di counseling psicologico, educativo e familiare in particolare in favore di studenti con svantaggi sociali, con disabilità o con disturbi comportamentali; azioni per migliorare il metodo di studio degli allievi (finanziata sul PO FSE ). 2 Le azioni A e B troveranno finanziamento a valere sugli Obiettivi di Servizio per un totale di 25 milioni di euro. L azione C negli a.s. 2016/17 e 2017/2018 sarà finanziata a valere sul PO FSE Azione Interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da particolari fragilità, tra cui anche persone con disabilità per un totale di 11 milioni di euro. Nel dettaglio, l articolazione finanziaria del Programma Tutti a Iscol@ è il seguente:

3 OdS PO FSE 14/20 Miglioramento delle competenze di base Scuole aperte Sostegno psicologico e inclusione scolastica Totale La capienza finanziaria dell intervento, nonché la modalità integrata di gestione dell iniziativa permetterà di agire in maniera sinergica su diversi aspetti della vita scolastica direttamente correlati alla dispersione in quelle scuole dove più significativi sono gli indicatori di disagio e abbandono scolastico. L intervento è attualmente in attuazione con fondi FSE e PAC nel corrente anno scolastico (2015/2016) in maniera sperimentale e prevedendo un approccio valutativo molto marcato. Le risultanze della valutazione dell intervento saranno utilizzate per proporre soluzioni migliorative all intervento proposto per gli aa.ss. 2016/17 e 2017/18 sugli OdS nel rispetto della tipologia delle azioni e degli indicatori indicati nella presente scheda. L intero intervento Tutti a Iscol@ è impostato per coprire il prossimo biennio (aa.ss. 2016/17 e 2017/2018); si prevede di effettuare delle call annuali tese a selezionare le Autonomie scolastiche partecipanti, le quali potranno presentare un progetto di rafforzamento della propria offerta formativa, di fruizione dello spazio scuola e di inclusione scolastica, modulando la propria proposta che potrà interessare tutte e tre le azioni o solo una o due di esse, in base al fabbisogno specifico della scuola stessa. L intervento sarà costantemente accompagnato, monitorato e valutato a livello regionale e verranno predisposti meccanismi tesi a orientare l intervento in caso di insuccesso nel raggiungimento degli obiettivi. Si descrive di seguito l intervento Miglioramento delle competenze di base: 3

4 4 A. MIGLIORAMENTO DELLE COMPETENZE L azione intende rafforzare i processi di apprendimento e lo sviluppo delle competenze di base degli studenti degli ordini di scuola dove maggiormente si evidenziano problemi di deficit di competenze che poi danno spesso luogo a conseguenti fenomeni di abbandono scolastico: le scuole secondarie di I grado e il biennio delle scuole secondarie di II grado per un totale di circa allievi. Con le risorse a disposizione si prevede di coinvolgere circa l 8% di tale popolazione studentesca nel biennio di attuazione dell intervento. Saranno finanziati prioritariamente come fruitori delle azioni proposte le scuole con maggiori livelli di dispersione scolastica e di deficit di competenze, e gli studenti che si trovano in particolari situazioni di svantaggio e che presentano maggiori difficoltà nell apprendimento. In particolare, sono previste azioni strutturate di recupero delle competenze di base (italiano e matematica), anche attraverso l utilizzo delle nuove tecnologie. I progetti dovranno essere integrativi rispetto all attività didattica ordinaria e dovranno favorire la piena inclusione degli studenti nell ambiente scolastico. Condizione fondamentale per il successo dell intervento sarà l integrazione e la condivisione delle azioni tra i docenti impegnati nelle attività progettuali e quelli in organico. Dovranno, inoltre, essere incoraggiate le attività didattiche che, avvalendosi di metodi e approcci innovativi, prevedano la sperimentazione di nuove strategie di apprendimento e insegnamento che accrescano la motivazione dello studente, favorendone di conseguenza il successo scolastico. Per l attuazione dell azione si intende adattare alla realtà sarda l intervento Diritti a scuola della Regione Puglia, individuato come best practice a livello nazionale. I costi dell intervento sono stati calcolati sulla base dei costi previsti nel progetto Diritti a scuola della Regione Puglia, i quali, previa verifica, sono perfettamente replicabili nella Regione Sardegna, in quanto afferiscono a contratti nazionali. Si prevede di finanziare moduli di miglioramento di competenze in italiano e matematica ciascuno dei quali ha una durata di circa 6 mesi. Ciascuna Autonomia può richiedere 1 modulo per italiano e 1 per matematica; le Autonomie con più di 300 allievi nelle classi oggetto dell intervento o con più di 3 punti di erogazione del servizio (PES) ai quali afferiscono le classi oggetto dell intervento possono richiedere 2 moduli di italiano e due di matematica per tener conto della numerosità della popolazione studentesca e/o della distribuzione delle scuole nel territorio.

5 Ad ogni modulo corrisponde l assegnazione di un docente, e ciascun modulo ha una durata complessiva di 350 ore, ripartite in 320 ore di docenza + 30 ore di attività funzionali al progetto (formazione, programmazione didattica, partecipazione Collegio dei Docenti e Consigli di classe, colloqui con le famiglie), finalizzate a promuovere l integrazione fra i docenti assegnati per le attività progettuali e quelli in organico, condizione fondamentale per il conseguimento di risultati positivi per gli allievi. Ogni modulo dovrà coinvolgere almeno 15 allievi: tale previsione è ovviamente una previsione minima per poter considerare valida la formazione effettuata; si prevede che i beneficiari dell intervento saranno in numero decisamente superiore, anche perché in presenza di risultati positivi, sarà possibile procedere all avvicendamento totale o parziale degli allievi impegnati nei moduli. Ciascun modulo ha un costo stimato di circa comprensivi di 1 docente, il costo di 1 collaboratore scolastico e altre spese a supporto dell intervento sostenute dalla scuola. Si prevede di finanziare circa 200 moduli per ciascun anno scolastico per un totale nel biennio di circa 400 moduli. Poiché ciascun modulo prevede il coinvolgimento di un numero minimo di 15 studenti; si prevede di avere un numero minimo di beneficiari dell intervento pari a nel biennio di attuazione dell intervento finanziato a valere sui fondi OdS. La cifra globale è comprensiva delle spese per l attuazione, il monitoraggio, la valutazione e l animazione degli interventi, consistente in affidamenti di servizi e/o Accordi tra Pubbliche Amministrazioni ai sensi della L. 2014/90, per un importo globale che non supererà il 5% dell importo stanziato. Contributo dell intervento all obiettivo di riferimento (indicatore Obiettivo di Servizio) Indicatore/i di risultato (se diverso da indicatore Obiettivo di Servizio) Indicatore/i di realizzazione Miglioramento delle competenze di base degli studenti S02 - S03 Numero di progetti finanziati nel biennio: 400 moduli nel biennio Numero minimo di studenti coinvolti nel biennio: studenti nel biennio 5

6 C. ITER PROCEDURALE E TEMPI Interventi specifici da identificare/selezionare (es. attraverso bandi/avvisi) Attività di identificazione e selezione (specificare) Data di inizio Data di fine Eventuali criticità Attività di animazione e preparazione dell intervento; Nessuna criticità impostazione del sistema di monitoraggio e valutazione e di supporto alle scuole Selezione Autonomie scolastiche partecipanti al progetto prioritariamente sulla base di: indicatori di disagio scolastico esiti prove INVALSI indicatori di abbandono scolastico Nessuna criticità Realizzazione dell intervento da parte delle Autonomie Nessuna criticità scolastiche Rendicontazione Nessuna criticità Monitoraggio e valutazione in itinere ed ex post Nessuna criticità 6

7 D. CRONOPROGRAMMA DI SPESA Totale euro euro euro Il cronoprogramma di spesa prevede un anticipazione alle scuole dell 80% per ciascun anno scolastico e un 20% a saldo. 7

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