CARTA DEI SERVIZI. UNITÀ OPERATIVA SEMPLICE DI PEDIATRIA Ospedale di Pieve di Cadore

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1 CARTA DEI SERVIZI UNITÀ OPERATIVA SEMPLICE DI PEDIATRIA Ospedale di Pieve di Cadore Struttura Dipartimento Unità operativa/servizio Direttore Responsabile Sistema di gestione per la Qualità Carta dei Servizi Ospedale Giovanni Paolo II di Pieve di Cadore Dipartimento di Area Medica di Belluno UOS Pediatria dott. Luigi Memo (UOC Pediatria di Belluno) dott. Giangiacomo Nicolini Documento emesso il Rev. 4 Iter di approvazione Redazione Verifica Approvazione Gruppo lavoro Elena Topran d Agata IC Marisa Da Rin IP URP Patrizia Milani Direttore di UOC dott. Luigi Memo Rsponsabile UOS dott. Giangiacomo Nicolini CdS UOS Pediatria - Pieve di Cadore rev. 4 del

2 INDICE Premessa Pag. 3 Presentazione Pag. 3 Di cosa ci occupiamo Pag. 3 Le caratteristiche del reparto Pag. 3 Prestazioni ambulatoriali Pag. 5 l OBI/Astanteria Pediatrica Pag. 5 Come contattarci Pag. 6 Operatori Pag. 6 Come arrivare alla struttura Pag. 7 Segnalazioni Pag. 8 Riservatezza Pag. 8 Aggiornamenti Pag. 8 Diritti e doveri dei pazienti Pag. 9 Sintesi delle modifiche Pag. 9 Pagina 2 di 9

3 PREMESSA La presente carta dei servizi, redatta in coerenza con i principi e i contenuti definiti nella Carta dei Servizi dell Azienda ULSS 1 Dolomiti (si veda è rivolta agli utenti allo scopo di fornire loro indicazioni relativamente a servizi erogati, modalità di accesso alle prestazioni, riferimenti logistici, personale dell'unità Operativa, modalità per la segnalazione di eventuali reclami e/o suggerimenti ed altro. PRESENTAZIONE L Unità Operativa Semplice (UOS) di Pediatria fa parte dell Unità Operativa Complessa (UOC) di Pediatria di Belluno dell ULSS 1 Dolomiti, il cui obiettivo principale è fornire assistenza a bambini e adolescenti in età compresa fra 0 e 15 anni non compiuti. L UOS eroga prevalentemente prestazioni in regime di attività ambulatoriale e, secondariamente, di Osservazione Breve Intensiva (OBI). Stante la temporanea sospensione dell'espletamento del parto presso il punto nascita di Pieve di Cadore è conseguentemente sospesa anche l'attività del Nido; l assistenza ai neonati sani è assicurata, in caso di parto urgente, in sala parto; successivamente il neonato viene trasferito presso la Pediatria di Belluno. Per l assistenza al neonato patologico i riferimenti, a seconda della gravità della patologia, sono rispettivamente la Sezione neonatale (prime cure) del reparto di Pediatria, la Patologia Neonatale dell Ospedale di Belluno, o le Patologie Neonatali di Treviso e Padova che costituiscono i centri di riferimento per l intera Provincia. Presso l UO di Pediatria nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì tra le 9:00 e le 13:00 e tra le 14:00 e le 18, si effettuano consulenze specialistiche per il Pronto Soccorso, con eventuale trattamento in Osservazione Breve Intensiva per la durata massima della stessa giornata. In tutti gli altri momenti (ore notturne, festivi e giornate di martedì e giovedì) il Pronto Soccorso può richiedere tele-consulenze tramite web cam alla UOC Pediatria di Belluno o inviare direttamente il bambino presso tale sede. Ogni Medico che opera all interno dell UOS svolge attività di visita per i bimbi ricoverati e di consulenza per il Pronto Soccorso, inoltre svolge attività specialistica in diversi settori di competenza. DI COSA CI OCCUPIAMO Primo intervento nei confronti di qualsiasi bambino patologico da 0 a 15 anni non compiuti che accede al Pronto Soccorso, che nasce in Sala Parto o in Sala Operatoria da taglio cesareo. Astanteria Pediatrica sotto forma di Osservazioni Breve Intensive. Quando Pediatra ed infermiere sono presenti, assistenza al neonato sano fino al trasferimento a Belluno ed eventuale stabilizzazione e trasferimento del neonato patologico avvalendosi dei riferimenti Provinciali e Regionali di supporto Neonatale. Prelievi ematici per i piccoli pazienti, anche con accesso esterno. Assistenza Ambulatoriale ai bimbi oncologici che necessitano di controlli ematici frequenti e sono portatori di CVC; lavaggi di CVC e medicazioni periodiche. Promuoviamo l allattamento al seno in sede di ricovero e ai bilanci di salute. LE CARATTERISTICHE DEL REPARTO Siamo collocati al 1 piano ala Est dell Ospedale di Pieve di Cadore. Si accede tramite la portineria, corridoio a sinistra (verso il Servizio Cardiologico) e salendo al 1 piano, con scala o ascensore montalettighe. Il Reparto è stato completamente rinnovato sia nella struttura che nella tecnologia nell anno 2010, in modo da essere confortevole e famigliare per i piccoli ospiti. Pagina 3 di 9

4 Le pareti sono completamente lavabili e con grandi disegni di cieli, nuvole, arcobaleni e prati fioriti. La sala giochi è attrezzata con arredi ecologici, munita di giochi e libri per le varie fasce di età e contiene una tv con ampio schermo e lettore DVD per filmati e cartoni animati. Ogni stanza di degenza è dotata di TV e citofoni comunicanti con il Personale. Alla porta di entrata (porta antincendio chiusa) si trova una sala d attesa ed una porta di comunicazione con il Reparto Ostetrico. Tale Sala è fornita di giochi per i piccolini e di campanello per segnalare la presenza in attesa degli utenti. Siamo dotati di Isola Neonatale per le prime cure al neonato patologico, munito di una postazione fornita di 1 termoculla e 1 lampada per fototerapia, monitor per i parametri vitali, pulsossimetro, pompa infusionale e termoculla da trasporto. Ambulatorio medicheria attrezzato per l urgenza, con postazione pc ed armadio farmaceutico; monitor parametri vitali, pulsossimetro, pompa infusionale e carrello di prima emergenza. Studio per i medici munito di PC ed archivio cartelle cliniche. NIDO attrezzato: le attività correlate alle pratiche di puericultura che si svolgono usualmente al nido sono al momento sospese. n. 2 Stanze di degenza doppie con bagno, per ospitare bambini o lattanti per un totale di 4 posti letto (i letti sono adattabili all età dei bimbi). Tali stanze, essendo munite di bagno, possono essere adibite ad isolamento infettivo per le patologie del caso. Segreteria con archivio, documentazione di accreditamento, postazione pc, fax e fotocopiatrice. Cucina di reparto per la preparazione del latte e delle pappe per i lattanti. Magazzino guardaroba ed archivio prestazioni. Sala giochi per l intrattenimento dei bambini. Foto 1 - Sala giochi Foto 2 - Stanza degenza bambini Pagina 4 di 9

5 Foto 3 - Reparto/corridoio PRESTAZIONI AMBULATORIALI Le prestazioni ambulatoriali si eseguono previo appuntamento telefonico al n dal Lunedì al Venerdì in appuntamenti giornalieri alle ore 10:00, 11:00, 12:00, 16:00, 17:00. Prima di recarsi in ambulatorio è necessario recarsi all ufficio cassa, all entrata dell Ospedale, per espletare la parte economico-burocratica. Muniti della ricevuta del ticket ci si reca in ambulatorio, si comunica la propria presenza e si attende la chiamata dell infermiera. Il bimbo verrà visitato quanto prima. I tempi di attesa per gli appuntamenti in ambulatorio sono al massimo di 5 giorni. L OSSERVAZIONE BREVE INTENSIVA/ASTANTERIA PEDIATRICA Dopo l accesso al Pronto Soccorso il bimbo viene inviato al Pediatra per consulenza. Qualora il medico prescriva degli esami urgenti o voglia tenerlo in osservazione, viene attivata a la modalità di astanteria pediatrica detta Osservazione Breve Intensiva (OBI). L OBI si svolge in reparto pediatrico e prevede l allocazione del paziente in un letto di degenza ed è comprensiva di vitto. Responsabile dell OBI è il Medico Pediatra di guardia, mentre per la parte assistenziale la competenza è del personale Infermieristico della Pediatria. Durante queste ore il bimbo viene monitorato nelle sue funzioni vitali, si eseguono gli esami urgenti necessari e vengono somministrate le eventuali terapie prescritte. Al termine il bimbo viene dimesso con consulenza e rinviato al Pronto Soccorso per la chiusura della pratica burocratica. Orari di ricevimento: I genitori potranno essere ricevuti dal Direttore dell Unità e dai Medici del reparto nei seguenti orari: Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 9:00-12:00-9:00-12:00-9:00-12:00 15:00-18:00-15:00-18:00-15:00-18:00 Pagina 5 di 9

6 COME CONTATTARCI Segreteria tel Fax Studio Medici tel OPERATORI Nominativo Luigi Memo Giangiacomo Nicolini Barbara Santangelo Maria Marcella Orrù Giorgio Calgaro Salvatore Distefano Elena Topran d Agata Funzione Direttore UOC Responsabile di UOS Dirigente Medico Dirigente Medico Dirigente Medico a contratto libero professionale Dirigente Medico a contratto libero professionale Infermiere Coordinatore DIRITTI E DOVERI DEI PICCOLI PAZIENTI Riportiamo la Carta dei Diritti del Bambino in Ospedale redatta nel 1988 dalla European Association for Children in Hospital (EACH), che ha recepito una Risoluzione del Parlamento Europeo del Questo testo rappresenta il manifesto al quale si ispirano tutte le associazioni che negli ospedali svolgono attività per sostenere i bambini e le loro famiglie. 1. Il bambino deve essere ricoverato in ospedale soltanto se l assistenza di cui ha bisogno non può essere prestata altrettanto bene a casa o in trattamento ambulatoriale. 2. Il bambino in ospedale ha il diritto di avere accanto a sé in ogni momento i genitori o un loro sostituto. 3. L ospedale deve offrire facilitazioni a tutti i genitori che devono essere aiutati e incoraggiati a restare. I genitori non devono incorrere in spese aggiuntive o subire perdita o riduzione di salario. Per partecipare attivamente all assistenza del loro bambino i genitori devono essere informati sull organizzazione del reparto e incoraggiati a parteciparvi attivamente. 4. Il bambino e i genitori hanno il diritto di essere informati in modo adeguato all età e alla loro capacità di comprensione. Occorre fare quanto possibile per mitigare il loro stress fisico ed emotivo. 5. Il bambino e i suoi genitori hanno il diritto di essere informati e coinvolti nelle decisioni relative al trattamento medico. Ogni bambino deve essere protetto da indagini e terapie mediche non necessarie. 6. Il bambino deve essere assistito insieme ad altri bambini con le stesse caratteristiche psicologiche e non deve essere ricoverato in reparti per adulti. Non deve essere posto un limite all età dei visitatori. 7. Il bambino deve avere piena possibilità di gioco, ricreazione e studio adatta alla sua età e condizione, ed essere ricoverato in un ambiente strutturato arredato e fornito di personale adeguatamente preparato. 8. Il bambino deve essere assistito da personale con preparazione adeguata a rispondere alle necessità fisiche, emotive e psichiche del bambino e della sua famiglia. 9. Deve essere assicurata la continuità dell assistenza da parte dell équipe ospedaliera. 10. Il bambino deve essere trattato con tatto e comprensione e la sua intimità deve essere rispettata in ogni momento. Pagina 6 di 9

7 COME ARRIVARE ALLA STRUTTURA Ospedale di Pieve di Cadore Sede: via Cogonie n Pieve di Cadore (BL) In automobile Dal Bellunese SS 51 Alemagna. Da Venezia Autostrada A27, uscita Pian di Vedoia e proseguimento sulla SS 51 Alemagna. Il parcheggio auto è situato nell area esterna della Struttura ed è presente un parcheggio rosa per le gestanti, nel presso degli ingressi. In autobus La linea urbana collega la locale stazione di Calalzo all Ospedale di Pieve di Cadore. La fermata dell autobus è situata di fronte all ingresso principale. Fermata all interno dell area ospedaliera, vicina all ingresso principale. In treno La stazione ferroviaria più vicina è quella di Calalzo di Cadore a circa 4 Km da Pieve di Cadore con collegamenti continui tramite autobus. Un servizio taxi attivo, anche in notturna, è disponibile su richiesta telefonica al n Pagina 7 di 9

8 SEGNALAZIONI L'Unità Operativa garantisce la funzione di tutela nei confronti del cittadino anche attraverso la possibilità di presentare osservazioni, opposizioni e reclami (segnalazioni) che rilevano situazioni di disservizio e atti o comportamenti con i quali si nega o si limita la fruibilità delle prestazioni, anche rispetto a quanto contenuto nella presente Guida ai servizi. Il cittadino che intenda inoltrare una segnalazione (compresi i suggerimenti, le proposte e gli apprezzamenti) può procedere nei seguenti modi: Segnalazione scritta a. Compilazione dell apposita scheda, sottoscritta dall utente, presente in tutte le sedi aziendali e sul sito dell ULSS alla voce URP. La scheda, secondo le modalità indicate nella stessa, può essere: consegnata a mano; inviata per posta; inviata per posta elettronica ; inserita negli appositi contenitori presenti nelle strutture ospedaliere. b. Invio di comunicazione scritta consegnata a mano, trasmessa per posta o posta elettronica al Direttore Generale dell Azienda ULSS 1 Dolomiti via Feltre 57, Belluno o all Ufficio Relazioni con il Pubblico. Segnalazione orale È possibile contattare l URP per un colloquio diretto o telefonico con gli operatori. URP sede di Belluno- Via Feltre, Belluno Tel / mail: urp@ulss.belluno.it (per i presidi di Belluno, Agordo e Pieve di Cadore e il Distretto di Belluno) Regolamentazione La procedura, le modalità di presentazione delle segnalazioni e la loro gestione sono definite dal Regolamento di Pubblica Tutela, disponibile presso l Ufficio Relazioni con il Pubblico e pubblicato sul sito aziendale: RISERVATEZZA Tutela dei dati personali Ai sensi D.Lgs. 196/2003 il Direttore di questa Unità Operativa è il responsabile del trattamento dei dati personali su delega del titolare; garantisce di rispettare e far rispettare le regole di segretezza e riservatezza dei dati sensibili relativi ai destinatari della prestazione e dei servizi erogati. Per ulteriori informazioni relativamente alle modalità di trattamento dei dati personali è possibile rivolgersi al Servizio Convenzioni della ULSS 1 Dolomiti (via Feltre, Belluno - tel / Fax ). AGGIORNAMENTI E REVISIONI La presente Carta dei Servizi costituisce la versione più aggiornata del documento. Pagina 8 di 9

9 DIRITTI E DOVERI DEI PAZIENTI La Carta dei diritti e dei doveri dei pazienti e dei loro congiunti è disponibile a questo indirizzo: SINTESI DELLE MODIFICHE Revisione Data Descrizione modifiche Prima Emissione Aggiornamento dei dati Aggiornamento dei dati con la revisione in base al format aziendale Revisione nominativi operatori e modalità di accesso Revisione grafica e formale e di adeguamento al nuovo format aziendale ed al Nuovo Atto aziendale Pagina 9 di 9