L adattamento del diritto italiano al diritto internazionale e dell Unione europea
|
|
- Eleonora Barbara Danieli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L adattamento del diritto italiano al diritto internazionale e dell Unione europea
2 Considerazioni introduttive Decentramento, nell ordinamento internazionale (e, in misura minore, nell ordinamento dell UE), delle funzioni di accertamento ed attuazione coercitiva del diritto Funzioni svolte anzitutto all interno degli ordinamenti giuridici statali che adottano gli accorgimenti necessari per consentire l applicazione del diritto internazionale e dell UE da parte degli operatori giuridici nazionali (P.A., giudici) => Adattamento del diritto interno al diritto internazionale e dell UE
3 Considerazioni introduttive Varietà dei meccanismi di adattamento Il diritto internazionale lascia agli Stati un ampio margine di discrezionalità rispetto alle modalità di attuazione delle sue norme Diritto UE più stringente Due ordini di problemi: Come avviene l adattamento? Procedimento di adattamento ordinario e speciale Qual è il rango delle norme internazionali e dell UE introdotte nel nostro ordinamento? Risposta differenziata in base alla fonte
4 Considerazioni introduttive Procedimento di adattamento ordinario La norma interna è formulata in modo da riprodurre, sul piano dei contenuti, quella internazionale Procedimento di adattamento speciale La norma interna si limita a rinviare alla fonte internazionale
5 Quale dei due procedimenti è preferibile dal punto di vista del diritto internazionale?
6 Considerazioni introduttive Svantaggi del procedimento ordinario Legislatore può aver male interpretato la norma internazionale Cattiva interpretazione, essendo cristallizzata in una legge dello Stato (o in un atto amministrativo a portata generale), vincolerà tutti gli operatori giuridici La vita della norma giuridica interna si «sgancia» da quella della corrispondente norma internazionale Se la norma internazionale è invalida o si estingue, l operatore giuridico dovrà comunque applicare la norma di adattamento, fintantoché questa non venga abrogata Vantaggi del procedimento mediante rinvio Pone direttamente l interprete a contatto con la norma internazionale, imponendogli di seguirne le vicende (invalidità, estinzione) In caso di errata interpretazione da parte di chi applica la norma, questa avrà efficacia limitatamente al caso concreto
7 Considerazioni introduttive Ma è sempre possibile procedere all adattamento mediante rinvio? Norme internazionali e dell UE «incomplete» (o non self-executing) Norme che attribuiscono facoltà Norme che richiedono l introduzione/identificazione di organi o procedure interne Norme la cui attuazione comporta particolari adempimenti di ordine costituzionale Necessaria attuazione attraverso procedimento ordinario di adattamento
8 Forme di operatività interna delle norme internazionali e dell UE Potere conformativo Obbligo degli operatori statali di interpretare la normativa interna in modo conforme al diritto internazionale e dell UE (cd. Interpretazione conforme) Applicabilità diretta Obbligo degli operatori giuridici statali di applicare le norme internazionali e dell UE (indipendentemente dalla loro azionabilità in giudizio) Azionabilità giudiziaria individuale Parametro di costituzionalità delle leggi
9 L adattamento del diritto italiano al diritto internazionale generale Art. 10 Cost. L ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute Portata dell art. 10 Cost. Norme consuetudinarie e principi generali Funzionamento dell art. 10 Cost. Rinvio (procedimento speciale) Automatico e costante Efficacia delle norme consuetudinarie nel nostro ordinamento senza che sia necessario un ulteriore intervento del legislatore Il problema della rilevazione della consuetudine da parte del giudice italiano
10 L adattamento del diritto italiano al diritto internazionale generale Rango delle norme introdotte dall art. 10 Cost. Nel 1988, il sig. X, già cittadino italiano, si era trasferito in Austria acquisendone la nazionalità. In conseguenza di ciò, non adempiva agli obblighi di leva previsti dalla legislazione all epoca in vigore, la quale non prevedeva alcuna esenzione per coloro che avessero perduto la cittadinanza a seguito dell'acquisto di quella di altro Stato. Veniva dunque avviato un procedimento penale nei suoi confronti. La posizione della Corte costituzionale «[L]a prassi internazionale dominante induce a ritenere esistente una norma generale, che vincola gli Stati a non assoggettare ad obblighi militari cittadini stranieri. In base alla conformazione dell'ordinamento giuridico italiano alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute, statuita dall'art.10, primo comma, della Costituzione, una normativa che continuasse a richiedere il servizio militare ai non cittadini contrasterebbe la norma generale internazionale, violando la Costituzione» (C. Cost., sent. n. 278/1992). Legislazione ordinaria che si pone in contrasto con norma consuetudinaria può essere dichiarata incostituzionale e annullata dalla Corte Costituzionale
11 L adattamento del diritto italiano al diritto internazionale generale E lo ius cogens? Questione non disciplinata dall art. 10 Cost. e non risolta dalla giurisprudenza
12 L adattamento del diritto italiano ai trattati internazionali Assenza, nella Costituzione, di una norma che determini recezione automatica dei trattati Non invocabile art. 10 Cost. Adattamento mediante l adozione di un atto normativo (di regola legge ordinaria) col quale si ordina a tutte le autorità dello Stato di dare piena ed intera esecuzione al trattato (cd. ordine di esecuzione) Esempio: Art.2, L. 112/1974 Piena ed intera esecuzione è data alla [Convenzione sul diritto dei trattati, con annesso, adottata a Vienna il 23 maggio 1969] a decorrere dalla sua entrata in vigore Il testo del trattato non viene riformulato dal legislatore, il quale si limita ad operare un rinvio Procedimento speciale Procedimento ordinario può essere seguito, in aggiunta all ordine di esecuzione, nel caso in cui il trattato necessiti di un integrazione
13 L adattamento del diritto italiano ai trattati internazionali Ordine di esecuzione generalmente contenuto nella stessa legge che autorizza la ratifica Ratifica vs. ordine di esecuzione Ratifica/adesione: assunzione dell impegno sul piano internazionale Ordine di esecuzione: decisione dello Stato italiano di garantire efficacia interna al trattato Qual è l efficacia interna di un trattato concluso sul piano internazionale, ma non eseguito sul piano interno? Ipotesi verificabile in riferimento agli accordi in f.s. Quid se il Parlamento autorizza la ratifica di un trattato e ne dispone l esecuzione, ma il governo non provvede a depositare lo strumento di ratifica? Il caso della Convenzione di Oviedo su Biomedicina e diritti umani (1997) Utilizzo del trattato a fini interpretativi
14 L adattamento del diritto italiano ai trattati internazionali Il rango dei trattati nell ordinamento italiano La situazione fino al 2001 Trattati dotati della stessa forza giuridica dell ordine di esecuzione (di norma, legge ordinaria) Prevalenza assicurata, nei limiti del possibile, dagli operatori giuridici interni in via interpretativa Eccezioni 1. Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. 2. I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. [...] (Art. 7 Cost.) La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali (Art. 10(2) Cost.) Trattati sui diritti umani, i quali indipendentemente dal valore da attribuire alle norme pattizie che non si collocano per sé stesse a livello costituzionale [...] si integrano, completandosi reciprocamente nell interpretazione con la Costituzione (C.Cost. sent. n. 388/1988) Trattati dell Unione europea (art. 11 Cost.)
15 L adattamento del diritto italiano ai trattati internazionali Il rango dei trattati nell ordinamento italiano Situazione successiva alla riforma costituzionale del 2001 (L. Cost. 3/2001) La potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonché dei vincoli derivanti dall ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali (art. 117 Cost.). Costituiscono vincoli alla potestà legislativa dello Stato [...], ai sensi dell articolo 117(1) Cost., quelli derivanti dalle norme di diritto internazionale generalmente riconosciute, di cui all articolo 10 della Costituzione, da accordi di reciproca limitazione della sovranità, di cui all articolo 11 della Costituzione, dall ordinamento comunitario e dai trattati internazionali. (art. 1(1) L. 131/2003, di attuazione della L. Cost. 3/2001) Nozione inclusiva anche degli accordi in forma semplificata
16 L adattamento del diritto italiano ai trattati internazionali Il rango dei trattati nell ordinamento italiano Cosa accade se il legislatore statale adotta una legge incompatibile con un trattato internazionale? Le sentenze gemelle del 2007 (nn. 348 e 349) I trattati internazionali come parametro interposto di costituzionalità delle leggi ex art. 117 Cost. Livello intermedio tra Costituzione e legge ordinaria Controllo accentrato, in capo alla Corte Costituzionale, in merito alla compatibilità della legislazione interna con la disciplina pattizia Intervento della Corte costituzionale come extrema ratio Obbligo del giudice comune di provare a risolvere il conflitto sul piano interpretativo
17 L adattamento del diritto italiano ai trattati internazionali Le tecniche per assicurare la prevalenza dei trattati internazionali sul piano interpretativo Presunzione di conformità Se la legge è suscettibile di più interpretazioni occorre prediligere l interpretazione conforme agli obblighi assunti dallo Stato italiano sul piano internazionale Criterio cronologico (lex posterior) Il trattato successivo abroga la legge anteriore (in senso contrario, tuttavia, v. C. Cost. sent. n. 39/2008, secondo cui è necessario comunque l intervento della Corte costituzionale) Principio di specialità ratione materiae e personarum Il trattato anteriore prevale sulla legge posteriore nella misura in cui introduce una disciplina più specifica e/o applicabile ad una cerchia circoscritta di soggetti Ad esempio i rapporti tra un trattato bilaterale con la Francia in materia di doppia imposizione ed il Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR)
18 L adattamento del diritto italiano agli atti vincolanti delle organizzazioni internazionali Sufficiente l ordine di esecuzione del trattato istitutivo dell organizzazione internazionale? O necessario un atto di adattamento ad hoc? Nella prassi italiana l adattamento avviene di regola mediante l adozione di atto normativo ad hoc Rango degli atti delle organizzazioni internazionali Obblighi internazionali ex art. 117(1) Cost.? Non inseriti nell elenco fornito dall art. 1 della l. 131/2003 Questione aperta
19 L adattamento del diritto italiano alle sentenze internazionali Adesione a trattati istitutivi di tribunali internazionali (ad es. Corte internazionale di giustizia o Corte europea dei diritti dell uomo) comporta l assunzione di un duplice obbligo Obbligo di conformazione alle sentenze pronunciate dal tribunale internazionale nei confronti dello Stato italiano Sentenza internazionale come res iudicata Obbligo di prendere in considerazione l interpretazione data dal tribunale internazionale alle norme internazionali applicate Sentenza internazionale come res interpretata
20 L adattamento del diritto italiano al diritto dell Unione europea L ingresso delle norme del diritto dell UE nell ordinamento italiano Recezione dei trattati istitutivi mediante ordine di esecuzione (da ultimo, l. 130/2008) Regolamenti Diretta applicabilità espressamente prevista dall art. 288 TFUE (salvo regolamenti incompleti ) Direttive Necessario atto di recepimento Limitati effetti diretti Decisioni Direttamente applicabili (salvo decisioni incomplete )
21 L adattamento del diritto italiano al diritto dell Unione europea L ingresso delle norme del diritto dell UE nell ordinamento italiano Gli effetti diretti delle direttive Se la direttiva chiarisce la portata di un obbligo previsto da una norma dei trattati avente efficacia diretta In caso di mancata attuazione, norme sufficientemente precise e incondizionate delle direttive possono essere invocate contro lo Stato (cd. effetti verticali ) Obbligo di standstill Responsabilità risarcitoria dello Stato per mancata attuazione di una direttiva (CGE, Francovich, 1991) Se direttiva mira ad attribuire diritti ai singoli Se il contenuto dei diritti è sufficientemente determinato Se vi è un nesso di causalità tra mancata attuazione della direttiva e danno sofferto dall individuo
22 L adattamento del diritto italiano al diritto dell Unione europea La legge 234/2012 ( Norme generali sulla partecipazione dell Italia alla formazione e all attuazione della normative e delle politiche dell Unione europea ) Fase ascendente Maggiore partecipazione del Parlamento al processo di elaborazione delle norme UE Fase discendente Legge di delegazione europea Legge europea
23 L adattamento del diritto italiano al diritto dell Unione europea Il rango del diritto dell Unione europea nell ordinamento italiano [P]er giurisprudenza costante della Corte di giustizia dell'unione europea, i trattati e il diritto adottato dall'unione sulla base dei trattati prevalgono sul diritto degli Stati membri Dichiarazione n. 17 allegata all atto finale della Conferenza di Lisbona
24 Il rango del diritto dell Unione europea nell ordinamento giuridico italiano Corte costituzionale italiana vs. Corte di giustizia Primo round: Costa c. ENEL (1964) Corte Cost. (sent. n. 14/1964) Nessuna distinzione con altri trattati Trattati comunitari hanno lo stesso rango dell ordine di esecuzione (legge ordinaria) Prevalenza ratione temporis della legge ordinaria successiva incompatibile Corte di giustizia (Causa C-6/64) Istituzione della Comunità ha comportato una parziale rinuncia degli Stati membri ai propri poteri sovrani Creazione di un ordinamento giuridico integrato con quello degli Stati membri, attraverso il trasferimento di alcuni poteri sovrani agli organi sovranazionali Nelle materie interessate da tale trasferimento, gli Stati membri non potrebbero più esercitare unilateralmente i propri poteri Eventuali atti legislativi in contrasto col diritto sovranazionale non sarebbero soltanto illeciti, ma anche invalidi
25 Il rango del diritto dell Unione europea nell ordinamento giuridico italiano Corte costituzionale italiana vs. Corte di giustizia Secondo round: Frontini / Simmenthal Corte Cost. (sent. n. 232/1975, Frontini) Trasferimento agli organi della Comunità del potere di emanare norme giuridiche non comporta la privazione di efficacia della volontà sovrana degli organi legislativi degli Stati membri Ma pone problema della legittimità costituzionale degli atti legislativi contrastanti per violazione dell art. 11 Cost. ( L Italia [...] consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo ) Corte di giustizia (C-106/77, Simmenthal, 1978) Preminenza del diritto sovranazionale comporta l inapplicabilità ipso iure di qualsiasi disposizione legislativa nazionale contrastante Essa impedisce, a livello nazionale, la valida formazione di atti legislativi successivi incompatibili Prevalenza su normativa interna contrastante precedente e successiva Inefficacia della norma interna contrastante rilevabile da parte di qualsiasi operatore giuridico interno (cd. disapplicazione o non applicazione), senza che sia necessario intervento della Corte costituzionale
26 Il rango del diritto dell Unione europea nell ordinamento giuridico italiano Corte costituzionale italiana vs. Corte di giustizia Terzo round: Granital Corte Cost. (sent. n. 170/1984) Le statuizioni della legge interna non possono costituire un valido ostacolo al riconoscimento della forza giuridica delle norme sovranazionali aventi efficacia diretta Comunità costituisce ordinamento autonomo e distinto da quelli degli Stati membri Di fronte al trasferimento di competenze agli organi dell Unione, vi sarebbe ritrazione degli ordinamenti interni Spetta ai giudici comuni (ed agli operatori giuridici in generale) fare valere la prevalenza del diritto sovranazionale Altri principi in materia di rapporti tra diritto italiano e dell UE Disapplicazione della normativa interna possibile solo in riferimento alle norme sovranazionali produttive di effetti diretti La Corte Costituzionale resta competente a sindacare la legittimità costituzionale degli atti legislativi in contrasto con norme sovranazionali prive di efficacia diretta (Corte Cost. 286/1986) Disapplicazione necessaria solo se diritto interno non può essere interpretato conformemente a diritto dell Unione europea
27 Il rango del diritto dell Unione europea nell ordinamento giuridico italiano Corte costituzionale italiana vs. Corte di giustizia Una resa completa? Rigetto della tesi degli ordinamenti giuridici integrati Preservata l autonomia dell ordinamento interno e la sua distinzione da quelle dell Unione Fatta salva la prevalenza dei principi costituzionali fondamentali Teoria dei controlimiti
28 Il ruolo delle regioni nell attuazione del diritto internazionale e dell Unione europea Possono le Regioni provvedere all adattamento al diritto internazionale e dell Unione europea nelle materie in cui sono titolari di una competenza legislativa? Competenza esclusiva statale ad immettere il diritto internazionale nel diritto interno Competenza regionale in materia di attuazione Le Regioni [...], nelle materie di loro competenza, [...] provvedono all attuazione e all esecuzione degli accordi internazionali e degli atti dell Unione europea, nel rispetto delle norme di procedura stabilite da legge dello Stato, che disciplina le modalità di esercizio del potere sostitutivo in caso di inadempienza (Art. 117(5) Cost.) Potere legislativo regionale, come quello statale, va esercitato nel rispetto del diritto internazionale e dell Unione europea (art. 117(1) Cost.)
29 I (contro-)limiti all ingresso del diritto internazionale e dell Unione europea nell ordinamento italiano La dottrina (o le dottrine) dei contro-limiti Esigenza comune: impedire che apertura dell ordinamento italiano al diritto internazionale e dell Unione europea si traduca in una messa in discussione dei valori sanciti dalla Costituzione La Costituzione come contro-limite ai limiti di sovranità derivanti dalla partecipazione dell Italia alla vita di relazione internazionale ed al processo di integrazione europea Differenze nell ampiezza e nelle modalità di applicazione in base alla fonte (Diritto consuetudinario, trattati, diritto UE)
30 I (contro-)limiti all ingresso del diritto internazionale e dell Unione europea nell ordinamento italiano Costituzione e consuetudine L ordinamento giuridico italiano si conforma...nella sua interezza, incluse le norme costituzionali Prevalenza delle norme consuetudinarie su quelle costituzionali Il limite dei principi fondamentali Clausola di salvaguardia implicita: il rinvio effettuato dall art. 10 Cost. al diritto consuetudinario non opera quando la norma consuetudinaria si pone in conflitto con un principio fondamentale della Costituzione italiana Immunità degli Stati stranieri dalla giurisdizione civile vs. Diritto di accesso alla giustizia per le vittime di crimini internazionali (C.Cost. sent. n. 238/2014)
31 I (contro-)limiti all ingresso del diritto internazionale e dell Unione europea nell ordinamento italiano Costituzione e trattati La situazione prima del 2001 Trattati hanno lo stesso rango dell ordine di esecuzione Se ordine di esecuzione dato con legge ordinaria Trattati subordinati in toto alla Costituzione e soggetti al giudizio di costituzionalità Caso Venezia: La Corte costituzionale dichiarò l illegittimità costituzionale, per violazione dell art. 27(4) Cost., dell ordine di esecuzione del trattato di estradizione Italia-USA nella parte in cui consentiva alle autorità italiane di consegnare un criminale alle autorità statunitensi, anche nel caso in cui vi fosse il rischio che gli venisse comminata la pena di morte (C. Cost. sent. n. 223/1996)
32 I (contro-)limiti all ingresso del diritto internazionale e dell Unione europea nell ordinamento italiano Costituzione e trattati La situazione dopo la riforma del 2001 Qualificazione dei trattati come norme interposte, ne determina la subordinazione integrale alla Costituzione (non solo, quindi, ai suoi principi fondamentali)
33 I (contro-)limiti all applicazione della CEDU da parte del giudice italiano Subordinazione della CEDU alla Costituzione (teoria dei contro-limiti) Proprio perché si tratta di norme che integrano il parametro costituzionale, ma rimangono pur sempre ad un livello sub-costituzionale, è necessario che [le norme della CEDU] siano conformi a Costituzione. La particolare natura delle stesse norme, diverse sia da quelle comunitarie sia da quelle concordatarie, fa sì che lo scrutinio di costituzionalità non possa limitarsi alla possibile lesione dei principi e dei diritti fondamentali [ ] o dei principi supremi [ ], ma debba estendersi ad ogni profilo di contrasto tra le norme interposte e quelle costituzionali. [ ] In occasione di ogni questione nascente da pretesi contrasti tra norme interposte e norme legislative interne, occorre verificare congiuntamente la conformità a Costituzione di entrambe e precisamente la compatibilità della norma interposta con la Costituzione e la legittimità della norma censurata rispetto alla stessa norma interposta. (Corte Cost., 348/2007) Due possibili applicazioni Perdita dello status di parametro interposto di costituzionalità Pronuncia di illegittimità dell ordine di esecuzione della CEDU, nella parte in cui dà attuazione alla disposizione contraria alla Costituzione
34 I (contro-)limiti all applicazione della CEDU da parte del giudice italiano Perdita dello status di parametro interposto di costituzionalità Il caso delle pensioni svizzere (Corte Cost. 264/2012) => l obbligo di rispettare l art. 6 CEDU, così come interpretato dalla Corte EDU in Maggio c. Italia, cede il passo rispetto al principio del pareggio di bilancio ex art. 81
35 I (contro-)limiti all ingresso del diritto internazionale e dell Unione europea nell ordinamento italiano Costituzione e diritto dell Unione europea Le limitazioni di sovranità derivanti dalla partecipazione all Unione europea includono la possibilità del diritto dell Unione di derogare alle norme costituzionali La Corte costituzionale ha tuttavia escluso che tali limitazioni possano spingersi fino al punto di consentire agli organi dell Unione di violare i principi fondamentali dell ordinamento italiano o i diritti inalienabili della persona umana Chiamata a pronunciarsi sull effettiva esistenza di un contrasto tra diritto dell UE e principi fondamentali, la Corte costituzionale ha preferito promuovere un «dialogo» con la Corte di giustizia UE servendosi del meccanismo del rinvio pregiudiziale (ord. n. 24/2017)
L adattamento del diritto italiano al diritto internazionale e dell Unione europea
L adattamento del diritto italiano al diritto internazionale e dell Unione europea L adattamento del diritto italiano al diritto internazionale generale Art. 10 Cost. L ordinamento giuridico italiano si
DettagliL ada%amento del diri%o italiano al diri%o internazionale e dell Unione europea
L ada%amento del diri%o italiano al diri%o internazionale e dell Unione europea. L ada%amento al diri%o internazionale generale Decentramento, nell ordinamento internazionale (e, in misura minore, nell
DettagliI contro-limiti all applicazione interna del diritto internazionale e dell Unione europea
I contro-limiti all applicazione interna del diritto internazionale e dell Unione europea Considerazioni introduttive Esigenza comune: impedire che l apertura dell ordinamento italiano al diritto internazionale
DettagliL adattamento del diritto italiano al diritto internazionale e dell Unione europea
L adattamento del diritto italiano al diritto internazionale e dell Unione europea Considerazioni introduttive Decentramento, nell ordinamento internazionale (e, in misura minore, nell ordinamento dell
DettagliFORMA DI GOVERNO DELL UNIONE EUROPEA
FORMA DI GOVERNO DELL UNIONE EUROPEA Le tre Comunità originarie (CECA, CEE, EURATOM). Mercato comune (libertà di circolazione dei fattori di produzione: libertà di circolazione delle merci, dei capitali,
DettagliFORMA DI GOVERNO DELL UNIONE EUROPEA
FORMA DI GOVERNO DELL UNIONE EUROPEA Le tre Comunità originarie (CECA, CEE, EURATOM). Mercato comune (libertà di circolazione dei fattori di produzione: libertà di circolazione delle merci, dei capitali,
DettagliLA SUPREMAZIA DEL DIRITTO UE
LA SUPREMAZIA DEL DIRITTO UE Corso di laurea in: - Giurisprudenza - Diritto per l impresa nazionale ed internazionale DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA LA SUPREMAZIA (O PRIMATO) DEL DIRITTO EUROPEO SUL DIRITTO
DettagliDIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. La supremazia del diritto europeo
Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA La supremazia del diritto europeo LA SUPREMAZIA (O PRIMATO) DEL DIRITTO EUROPEO SUL DIRITTO NAZIONALE Che cosa accade se la norma europea e la
DettagliInterpretazione delle norme comunitarie
Interpretazione delle norme comunitarie Anche nel diritto comunitario, come in quello interno, la singola norma va interpretata reinserendola nel sistema dell ordinamento comunitario, alla stregua dei
DettagliL Unione europea e il diritto internazionale
L Unione europea e il diritto internazionale I termini del problema L Unione europea è un soggetto di diritto internazionale MA distinto e separato dagli Stati membri È vincolata dal diritto internazionale:
DettagliL'adattamento al diritto internazionale. In che modo l'ordinamento degli Stati si adegua al diritto internazionale? Che significa dire che si adegua?
L'adattamento al diritto internazionale In che modo l'ordinamento degli Stati si adegua al diritto internazionale? Che significa dire che si adegua? Ogni ordinamento ha le proprie modalità di adattamento,
DettagliL ada%amento del diri%o italiano al diri%o internazionale e dell Unione europea
L ada%amento del diri%o italiano al diri%o internazionale e dell Unione europea Ada%amento ai tra%a4, agli a7 vincolan4 delle organizzazioni internazionali ed al diri%o dell UE L ada%amento del diri%o
DettagliDIRITTO INTERNAZIONALE
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI A.A. 2015/2016 DIRITTO INTERNAZIONALE Prof. Cesare Pitea email cesare.pitea@unipr.it ricevimento mercoledì 9:30/11:30 1 PARTE III:
DettagliIL DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE E LA NORMATIVE DELL UNIONE EUROPEA; IL GIUDICE NAZIONALE QUALE GIUDICE COMUNE DEL DIRITTO DELL UNIONE
IL DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE E LA NORMATIVE DELL UNIONE EUROPEA; IL GIUDICE NAZIONALE QUALE GIUDICE COMUNE DEL DIRITTO DELL UNIONE Prof. Avv. Roberto Cordeiro Guerra Università degli Studi di Siena
DettagliL Unione europea e il diritto internazionale
L Unione europea e il diritto internazionale I termini del problema L Unione europea è un soggetto di diritto internazionale MA distinto e separato dagli Stati membri È vincolata dal diritto internazionale:
DettagliLE FONTI DEL DIRITTO LE F O F NT N I T I DELL L O RD R IN I A N M A ENT N O T GI G U I R U I R D I IC I O C
LE FONTI DEL DIRITTO LE FONTI DELL ORDINAMENTO GIURIDICO ITALIANO: COSTITUZIONE E LEGGI COSTITUZIONALI PROCEDIMENTO DI REVISIONE COSTITUZIONALE (ART. 138 COST.) Due deliberazioni successive di ciascuna
DettagliAngelo Jr Golia. I controlimiti in azione
I controlimiti in azione Sent. 238/2014 Ridefinizione e chiarimento dei rapporti diritto interno/diritto internazionale (consuetudinario) Oggetto del sindacato di costituzionalità: dall atto (con forza
DettagliIstituzioni di diritto pubblico
Istituzioni di diritto pubblico Lezione VI L ordinamento internazionale. L ordinamento giuridico dell Unione europea: rapporti tra diritto comunitario e diritto interno L ordinamento internazionale Le
DettagliINDICE CAPITOLO I LA COSTITUZIONE, LE LEGGI DI REVISIONE COSTITUZIONALE E LE ALTRE LEGGI COSTITUZIONALI
IX Introduzione.... XV CAPITOLO I LA COSTITUZIONE, LE LEGGI DI REVISIONE COSTITUZIONALE E LE ALTRE LEGGI COSTITUZIONALI 1. La Costituzione.... 1 2. Le leggi costituzionali. A) Le leggi di revisione costituzionale.....
DettagliIL PRINCIPIO DI RISERVA DI LEGGE (art. 23 Cost.)
IL PRINCIPIO DI RISERVA DI LEGGE (art. 23 Cost.) Ai sensi dell art. 23 Cost., Nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge. Tale principio ha natura relativa
DettagliINDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE SCIENZA GIURIDICA E DIRITTO DELL INTEGRAZIONE EUROPEA PARTE I IL SISTEMA POLITICO DELL UNIONE
INDICE-SOMMARIO PREMESSA UTOPIA E REALISMO NEL PROCESSO DI INTEGRAZIONE EUROPEA XVII INTRODUZIONE SCIENZA GIURIDICA E DIRITTO DELL INTEGRAZIONE EUROPEA 1. L ordinamento dell integrazione 1 2. Il dilemma
DettagliL'applicazione delle norme internazionali ed europee nell ordinamento interno.
L'applicazione delle norme internazionali ed europee nell ordinamento interno. Il diritto internazionale può essere definito come il diritto (o ordinamento) che disciplina le relazioni tra i soggetti (statuali
DettagliSOMMARIO PARTE I IL PROCESSO DI INTEGRAZIONE EUROPEA
SOMMARIO PARTE I IL PROCESSO DI INTEGRAZIONE EUROPEA CAPITOLO I. IL PROCESSO DI INTEGRAZIONE A LIVELLO EUROPEO: GENESI ED EVOLUZIONE 3 1. Le tappe del processo di integrazione europea. 3 2. Il modello
Dettagli5.4 Dalla prassi giurisprudenziale ai modelli di governo delle competenze legislative 136
INDICE SEZIONE I LA FONTE COSTITUZIONALE 9 1. Considerazioni introduttive e metodologiche 9 2. Pluralità di significati e valore della Costituzione 14 3. La Costituzione come fonte normativa 19 4. Le leggi
DettagliIndice-Sommario. Premessa alla sesta edizione Premessa alla quarta edizione. Introduzione. Caratteri essenziali della comunità internazionale 9
Premessa alla sesta edizione XV Premessa alla quinta edizione XVI Premessa alla quarta edizione XVII Premessa alla terza edizione XVIII Premessa alla seconda edizione XIX Premessa alla prima edizione XX
DettagliIndice-Sommario. Introduzione. Caratteri essenziali della comunità internazionale 9
Indice-Sommario Premessa alla quinta edizione Premessa alla quarta edizione Premessa alla terza edizione Premessa alla seconda edizione Premessa alla prima edizione XV XVI XVII XVIII XIX Principali abbreviazioni
DettagliL ordinamento internazionale, sovranazionale ed europeo
L ordinamento internazionale, sovranazionale ed europeo J E A N M O N N E T M O D U L E E U C OLAW T H E E U R O P E A N I Z AT I ON O F C O N S T I T U T I O N A L L AW. T H E I M PA C T O F E U L AW
DettagliINDICE SOMMARIO. Abbreviazioni... OGGETTO E PIANO DELL INDAGINE
Abbreviazioni... XIII CAPITOLO I OGGETTO E PIANO DELL INDAGINE 1. Introduzione.. 1 2. Le premesse teoriche dell indagine. La nozione di «diritto internazionale» rilevante: a) il diritto internazionale
DettagliL'ORDINAMENTO ITALIANO E IL DIRITTO COMUNITARIO
STUDI E PUBBLICAZIONI DELLA RIVISTA DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE - ------- 17 - - - - ---- GIUSEPPE SPERDUTI L'ORDINAMENTO ITALIANO E IL DIRITTO COMUNITARIO RACCOLTA DI SCRITTI PADOVA
DettagliLE FONTI DEL DIRITTO UE. IL DIRITTO DERIVATO.
LE FONTI DEL DIRITTO UE. IL DIRITTO DERIVATO. Corso di laurea in: - Giurisprudenza - Diritto per l impresa nazionale ed internazionale DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA IL DIRITTO EUROPEO DERIVATO Art. 288 TFUE:
DettagliIL DIRITTO IN SCHEMI. diretti da Roberto GAROFOLI
IL DIRITTO IN SCHEMI diretti da Roberto GAROFOLI propone: IL DIRITTO IN SCHEMI : - DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO - DIRITTO PRIVATO/DIRITTO CIVILE - DIRITTO PENALE - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE - DIRITTO
DettagliIL DIRITTO IN SCHEMI. diretti da Roberto GAROFOLI
IL DIRITTO IN SCHEMI diretti da Roberto GAROFOLI propone: IL DIRITTO IN SCHEMI : - DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO - DIRITTO PRIVATO/DIRITTO CIVILE - DIRITTO PENALE - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE - DIRITTO
DettagliCASI PRATICI Di prevalenza del diritto del lavoro europeo sul diritto del lavoro italiano
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO CASI PRATICI Di prevalenza del diritto del lavoro europeo sul diritto del lavoro italiano Prof. avv. Vincenzo Ferrante 6 Novembre 2014 - Auditorium di Milano
DettagliDIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. Il diritto derivato
Dipartimento di Giurisprudenza DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA Il diritto derivato IL DIRITTO EUROPEO DERIVATO Art. 288 TFUE: Per esercitare le competenze dell'unione, le istituzioni adottano: REGOLAMENTI
DettagliADATTAMENTO AL DIRITTO INTERNAZIONALE CONSUETUDINARIO
L ADATTAMENTO AL DIRITTO INTERNAZIONALE CONSUETUDINARIO, AI TRATTATI E ALLE FONTI DERIVANTI DAI TRATTATI PROF. GIUSEPPE CATALDI Indice 1 ADATTAMENTO AL DIRITTO INTERNAZIONALE CONSUETUDINARIO --------------------------------
DettagliStruttura di formazione decentrata della Corte di Cassazione
Struttura di formazione decentrata della Corte di Cassazione I giudici nazionali quali giudici naturali del diritto dell Unione europea: il ruolo del giudice nazionale nell attuazione del diritto UE secondo
DettagliPremessa... pag Il diritto internazionale privato: nozioni generali, oggetto e funzione
Indice sommario Premessa... pag. 5 Parte prima Parte generale 1. Il diritto internazionale privato: nozioni generali, oggetto e funzione 1.1. Nozione e scopo delle norme di diritto internazionale privato...»
DettagliPremessa... pag Il diritto internazionale privato: nozioni generali, oggetto e funzione
Indice sommario Premessa.... pag. 5 Parte prima Parte generale 1. Il diritto internazionale privato: nozioni generali, oggetto e funzione 1.1. Nozione e scopo delle norme di diritto internazionale privato....»
DettagliINDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE STRUTTURA E FUNZIONE DELL ORDINAMENTO INTERNAZIONALE
INDICE-SOMMARIO Premessa XVII INTRODUZIONE STRUTTURA E FUNZIONE DELL ORDINAMENTO INTERNAZIONALE 1. Stato e diritto nell esperienza giuridica interna 1 2. Stato e diritto nell esperienza giuridica internazionale
DettagliI RAPPORTI REGIONI UNIONE EUROPEA II POTERE ESTERO DELLE REGIONI. Articolo T. C. E.
I RAPPORTI REGIONI UNIONE EUROPEA Ordinamento internazionale Altri stati sovrani -DIRITTO INTERNAZIONALE - REGOLE PATTIZIE Unione europea STATO persona giuridica internazionale II POTERE ESTERO DELLE REGIONI
DettagliIl Diritto in Schemi. diretti da Roberto GAROFOLI
Il Diritto in Schemi diretti da Roberto GAROFOLI S7 Sonia GRASSI Schemi di DIRITTO DELL Aggiornato a: - Regolamento UE 2017/1939 del 12 ottobre 2017 (istitutivo della Procura europea) - Comunicazione della
DettagliSintesi dell ordinanza n. 24 del 2107
Sintesi dell ordinanza n. 24 del 2107 Con l ordinanza n. 24 del 2017 la Corte costituzionale ha sottoposto alla Corte di giustizia dell Unione europea tre quesiti, due dei quali riguardano l interpretazione
DettagliCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA LOMBARDIA
COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA LOMBARDIA *************** TEMA: SINTESI DELLE FONTI DEL DIRITTO UE E DELLA RELATIVA APPLICAZIONE Milano, 17 Novembre 2016 Relatore: JOSEPH HOLZMILLER 1 FONTI DEL
DettagliMassima Parti Oggetto della causa Motivazione della sentenza Decisione relativa alle spese Dispositivo Parole chiave
61977J0106 SENTENZA DELLA CORTE DEL 9 MARZO 1978. - AMMINISTRAZIONE DELLE FINANZE DELLO STATO CONTRO SPA SIMMENTHAL. - (DOMANDA DI PRONUNZIA PREGIUDIZIALE, PROPOSTA DAL PRETORE DI SUSA). - DISAPPLICAZIONE
DettagliAttuazione del diritto dell UE nell ordinamento italiano
Attuazione del diritto dell UE nell ordinamento italiano Legge 24 dicembre 2012, n. 234 Norme generali sulla partecipazione dell'italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche
DettagliL ADATTAMENTO AL DIRITTO COMUNITARIO
L ADATTAMENTO AL DIRITTO DELL UNIONE EUROPA L ADATTAMENTO AL DIRITTO INTERNAZIONALE E LE COMPETENZE DELLE REGIONI PROF. GIUSEPPE CATALDI Indice 1 L ADATTAMENTO AL DIRITTO COMUNITARIO -----------------------------------------------------------------
DettagliCorte Costituzionale. Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato
Corte Costituzionale Organo costituzionale con il compito di vigilare sul rispetto della Costituzione da parte di tutti gli organi dello Stato Disciplina costituzionale La disciplina della Corte costituzionale
DettagliCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA LOMBARDIA
COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA LOMBARDIA ********* TEMA: CARTA dei DIRITTI FONDAM.LI UE E DIRITTO CEDU NELLE LORO APPLICAZIONI ENTRO LO STATO ITALIANO Milano, 17 Novembre 2016 Relatore: JOSEPH
DettagliIndice. Introduzione. CAPITOLO I L Unione europea e il suo diritto
Indice Presentazione Presentazione alla terza edizione Presentazione alla seconda edizione Presentazione alla prima edizione Abbreviazioni Nota bibliografica e di documentazione Cronologia essenziale V
DettagliNozioni di base di diritto dell Unione europea
Nozioni di base di diritto dell Unione europea L UE come organizzazione internazionale Soggetto di diritto internazionale Stipula trattati, commette illeciti, partecipa a processi internazionali da tenere
DettagliSOMMARIO PARTE I LO STATO CAPITOLO I ORDINAMENTO GIURIDICO E NORME GIURIDICHE 3
SOMMARIO PARTE I LO STATO CAPITOLO I ORDINAMENTO GIURIDICO E NORME GIURIDICHE 3 1. Premessa: Il diritto costituzionale. 3 2. L ordinamento giuridico. 4 3. Le norme giuridiche. 5 QUESTIONARIO 7 CAPITOLO
DettagliIl sistema della Convenzione. dott. Valerio Palombaro
Il sistema della Convenzione Europea dei diritti dell uomo dott. Valerio Palombaro Statuto del Consiglio d Europa firmato a Londra il 5 Maggio 1949 Progetto di Convenzione europea dei diritti dell uomo
DettagliFrancesca Rosa DIRITTI FONDAMENTALI. a.a. 2017/2018. La tutela dei diritti nella UE
Francesca Rosa DIRITTI FONDAMENTALI a.a. 2017/2018 La tutela dei diritti nella UE Storia Trattati istitutivi (CECA EURATOM CEE) > no dichiarazione dei diritti ma implicito riconoscimento delle libertà
DettagliFrancesca Rosa DIRITTI FONDAMENTALI. a.a. 2017/2018. La CEDU nel diritto italiano
Francesca Rosa DIRITTI FONDAMENTALI a.a. 2017/2018 La CEDU nel diritto italiano Internazionalizzazione dei diritti Nella seconda metà del XX secolo l uomo diviene titolare di diritti anche nell ordinamento
DettagliFonti del dirittodel diritto
Fonti del dirittodel diritto L insieme di atti e fatti ai quali l ordinamento conferisce l attitudine a creare, modificare o estinguere norme giuridiche ovvero ad innovare l ordinamento giuridico (cd.
DettagliDIRITTO INTERNAZIONALE M - Z
DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza Anno accademico 2017/2018-2 anno DIRITTO INTERNAZIONALE M - Z IUS/13-9 CFU - 1 semestre Docente titolare dell'insegnamento PASQUALE
DettagliIl caso Taricco: gli scenari aperti dalla decisione della Corte costituzionale 22 febbraio 2017, ore 15 -II. Prof. Luigi Daniele
Il caso Taricco: gli scenari aperti dalla decisione della Corte costituzionale 22 febbraio 2017, ore 15 -II Prof. Luigi Daniele Perché questo rinvio pregiudiziale è nuovo? Rinvio pregiudiziale nel contesto
DettagliL ordinamento giuridico dell Unione europea
L ordinamento giuridico dell Unione europea L insieme delle norme giuridiche riconducibili all Unione europea compone un «ordinamento giuridico» nuovo e autonomo un proprio sistema di fonti di produzione
DettagliLA DIRETTA EFFICACIA DELLE DIRETTIVE
IL SISTEMA GIURIDICO DELL UE: PRINCIPI CARDINE E FONTI DI DIRITTO PROF.SSA MARIA TERESA STILE Indice 1 LA DIRETTA EFFICACIA DELLE DIRETTIVE----------------------------------------------------------------------
DettagliFONTI COMUNITARIE. Atti: regolamenti, direttive, decisioni, raccomandazioni e pareri.
FONTI COMUNITARIE Art. 288 TfUE (ex art. 249 TCE): 1: Organi: Parlamento, Consiglio e Commissione. Atti: regolamenti, direttive, decisioni, raccomandazioni e pareri. Obbligo di motivazione e di indicazione
DettagliI diritti e le libertà fondamentali dell uomo nell ordinamento dell Unione europea
I diritti e le libertà fondamentali dell uomo nell ordinamento dell Unione europea 1 I DIRITTI FONDAMENTALI COME PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO Trattati originari (CEE) nessuna disposizione sulla tutela
DettagliIl Dirigente scolastico Prof.ssa Rosa Petrella
Il Dirigente scolastico Prof.ssa Rosa Petrella Art. 1 L Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
DettagliL ORDINAMENTO GIURIDICO DELL UNIONE EUROPEA. IL SISTEMA DELLE FONTI. Il sistema delle fonti del diritto dell Unione europea
L ORDINAMENTO GIURIDICO DELL UNIONE EUROPEA. IL SISTEMA DELLE FONTI Il sistema delle fonti del diritto dell Unione europea L ordinamento dell Unione si fonda su un «sistema» di diverse fonti di produzione
DettagliLETTI COMPRESI E INTERPRETATI
LETTI COMPRESI E INTERPRETATI DAGLI ALUNNI DELLA I A DELLA SCUOLA PRIMARIA DI PRIMO GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO CIRESOLA VIA VENINI, 80 MILANO INS. Barbara Lamenta Art. 1 L Italia è una Repubblica democratica,
DettagliModelli di costituzione: costituzioni ottocentesche e costituzioni moderne.
LE FONTI DEL DIRITTO ITALIANO La Costituzione I trattati istitutivi delle comunità europee ed i successivi trattati integrativi e modificativi Le fonti comunitarie: direttive e regolamenti Le leggi Le
DettagliIL RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI FONDAMENTALI
L EVOLUZIONE DEI DIRITTI FONDAMENTALI NEL SISTEMA DELL UNIONE EUROPEA PROF.SSA MARIA TERESA STILE Indice 1 IL RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI FONDAMENTALI ---------------------------------------------------------
Dettagli4. Appendice giurisprudenziale... 18
INDICE pag. Prefazione alla prima edizione............................ Prefazione alla seconda edizione........................... Prefazione alla terza edizione............................. Prefazione
DettagliIl primato del diritto dell UE. L approccio federalista della CGUE
Il primato del diritto dell UE L approccio federalista della CGUE Sentenza Costa c. ENEL, causa 6/64 [ ] a differenza dei comuni trattati internazionali, il Trattato C.E.E. ha istituito un proprio ordinamento
DettagliAUTONOMIA E INTEGRAZIONE
L ORDINAMENTO DELL UNIONE EUROPEA PROF.SSA MARIA TERESA STILE Indice 1 AUTONOMIA E INTEGRAZIONE --------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 LA NATURA GIURIDICA
DettagliI rapporti tra diritto interno e diritto dell Unione europea. Indice
I RAPPORTI TRA DIRITTO INTERNO E DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA PROF.SSA BARBARA GUASTAFERRO Indice 1 I RAPPORTI TRA DIRITTO INTERNO E DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA --------------------------- 3 2 IL CAMMINO
DettagliIV MODULO LE FONTI DEL DIRITTO
IV MODULO LE FONTI DEL DIRITTO II parte del modulo = PROFILO DINAMICO LE ANTINOMIE (TRA FONTI) PROFILO DINAMICO DELLE FONTI CHE COSA ACCADE QUANDO LE FONTI ENTRANO IN RELAZIONE TRA LORO? A) PERCHE SI SUCCEDONO
DettagliVenerdì 11 gennaio 2013 Aula Magna del Palazzo di Giustizia di Milano
SCUOLA SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA UFFICIO DEI REFERENTI PER LA FORMAZIONE DECENTRATA DEL DISTRETTO DI MILANO Bruna Albertini, Paola Maria Braggion, Filippo D Aquino,Francesca
DettagliD. Lamparella, Il dialogo tra le giurisdizioni superiori italiane e la Corte di giustizia europea, ESI, Napoli, 2014, pp. 99
D. Lamparella, Il dialogo tra le giurisdizioni superiori italiane e la Corte di giustizia europea, ESI, Napoli, 2014, pp. 99 La monografia affronta, in chiave ricostruttiva, il rapporto tra la Corte costituzionale
DettagliDiritto dell Unione Europea e diritti penali nazionali (Training for judges) Sofia, 2012 september 18
Diritto dell Unione Europea e diritti penali nazionali (Training for judges) Sofia, 2012 september 18 Dr. Ercole Aprile Consigliere della Corte di Cassazione Roma, Italia I rapporti tra il diritto dell
DettagliL ordinamento giuridico dell Unione europea: fonti e principi. Prof. Andrea Santini
Diritto materiale e processuale dell Unione europea Corso di aggiornamento anno 2016 L ordinamento giuridico dell Unione europea: fonti e principi Prof. Andrea Santini Lezione 2 Milano, 23 febbraio 2016
DettagliINDICE SOMMARIO. Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE
INDICE SOMMARIO Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE Capitolo 1 IL DIRITTO 1. Le regole prescrittive... pag. 1 2. Regole e sanzioni...»
DettagliL art. 24 Cost. come controlimiteai Patti lateranensi: sent. 30 del 1971 e 18 del 1982
L art. 24 Cost. come controlimiteai Patti lateranensi: sent. 30 del 1971 e 18 del 1982 sent. n. 18 del 1982: incostituzionale per violazione dell art. 24 Cost., dell art. 1 della l. 810/1929 e dell art.
DettagliEffetto vincolante delle decisioni di public enforcement
Associazione Antitrust Italiana I principali sviluppi nel diritto della concorrenza dell Unione europea e nazionale L applicazione del private enforcement alla luce della nuova Direttiva Effetto vincolante
DettagliDiritto del Lavoro. Fonti del diritto del lavoro
Diritto del Lavoro 1 Fonti del diritto del lavoro Schema delle FONTI a seconda della origine 2 Sovranazionali Principi Generali del diritto Norme costituzionali Fonti sovranazionali FONTI COMUNITARIE Fonti
DettagliIl sistema delle fonti del diritto
Il sistema delle fonti del diritto Pisa, 13 aprile 2017 Paolo Passaglia Dipartimento di Giurisprudenza Università di Pisa Concetto di «fonte del diritto» Fonte del diritto definizione: atto o fatto idoneo
DettagliI diritti e le libertà fondamentali dell uomo nell ordinamento dell Unione europea
I diritti e le libertà fondamentali dell uomo nell ordinamento dell Unione europea 1 I DIRITTI FONDAMENTALI COME PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO Trattati originari (CEE) nessuna disposizione sulla tutela
DettagliLa governance multilivello in Europa: la gestione di politiche complesse lungo i diversi livelli di governo
La governance multilivello in Europa: la gestione di politiche complesse lungo i diversi livelli di governo IL TEMA Pluralità di enti incaricati dell esercizio di funzioni pubbliche, più in generale della
DettagliCORTE COSTITUZIONALE. a.a Prof. Erik Longo
CORTE COSTITUZIONALE a.a. 2018-2019 Prof. Erik Longo Indice Origine della giustizia costituzionale Modelli di giustizia costituzionale La Corte costituzionale italiana Composizione Funzionamento Tipologia
DettagliDispensa n. 2 Fonti dell unione europea Elisabetta Sanna
Dispensa n. 2 Fonti dell unione europea Elisabetta Sanna Fonti primarie Trattato sull Unione Europea ed il Trattato sul Funzionamento dell Unione Europea. I Protocolli e gli allegati ai trattati i quali
DettagliSenato della Repubblica. Costituzione. della. Repubblica Italiana
Senato della Repubblica Costituzione della Repubblica Italiana dicembre 2012 A cura del Servizio dei resoconti e della comunicazione istituzionale, Ufficio delle informazioni parlamentari, dell archivio
Dettagli(I) La diretta efficacia delle norme giuridiche dell UE
IL RAPPORTO TRA IL DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA E IL DIRITTO NAZIONALE DAL PUNTO DI VISTA DEGLI INDIVIDUI (I) La diretta efficacia delle norme giuridiche dell UE Cosa intendiamo per diretta efficacia? A)
DettagliINDICE SOMMARIO I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE CAPITOLO 1 IL DIRITTO CAPITOLO 2 LE NORME E LA LORO APPLICAZIONE
INDICE SOMMARIO Premessa... pag. V Dalla premessa alla tredicesima edizione...» XI Dalla premessa alla dodicesima edizione...» XV I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE CAPITOLO 1 IL DIRITTO
DettagliI trattati da un punto di vista formale sono accordi internazionali soggetti alle regole del Diritto Internazionale
Fonti dell unione europea Fonti primarie Trattato sull unione europea ed il Trattato sul funzionamento dell Unione Europea. I Protocolli e gli allegati ai trattati i quali (art 51 tue) ne costituiscono
DettagliMinistero della Giustizia
Ministero della Giustizia UFFICIO LEGISLATIVO SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE DISPOSIZIONI PER CONFORMARE IL DIRITTO INTERNO ALLA DECISIONE QUADRO 2008/675/GAI DEL CONSIGLIO, DEL 24 LUGLIO 2008,
DettagliRelazione tecnico-normativa
Relazione tecnico-normativa Parte I. Aspetti tecnico-normativi di diritto interno 1) Obiettivi e necessità dell intervento normativo. Coerenza con il programma di governo. La Convenzione di cui si relaziona
DettagliI rapporti tra le fonti del diritto UE. Le tecniche interpretative del diritto UE. prof. Ivan Ingravallo
I rapporti tra le fonti del diritto UE. Le tecniche interpretative del diritto UE prof. Ivan Ingravallo ivan.ingravallo@uniba.it FONTI DEL DIRITTO UE Fonti di base: TUE e TFUE (art. 1, co. 2, TUE; art.
DettagliIstituzioni di diritto privato
Istituzioni di diritto privato Lezione 1- Traccia Introduzione Fonti del diritto prof. Angelo Venchiarutti Dipartimento IUSLIT Università di Trieste Introduzione Diritto Legge Prescrizione e regole Regole
DettagliLe fonti del diritto internazionale: i trattati. Nozione, procedimento di formazione, competenza a stipulare nell ordinamento italiano
Le fonti del diritto internazionale: i trattati Nozione, procedimento di formazione, competenza a stipulare nell ordinamento italiano Considerazioni introduttive Definizione Incontro della volontà di due
DettagliANALISI TECNICO-NORMATIVA
ANALISI TECNICO-NORMATIVA PARTE 1. Aspetti tecnico-normativi di diritto interno 1. Obiettivi e necessità dell intervento normativo. Coerenza con il programma di governo. L intervento normativo è necessario
DettagliL UE e le fonti del diritto europeo
L UE e le fonti del diritto europeo J E A N M O N N E T M O D U L E E U C OLAW T H E E U R O P E A N I Z AT I ON O F C O N S T I T U T I O N A L L AW. T H E I M PA C T O F E U L AW O N N AT I O N A L S
DettagliGLI ATTI DELL U.E. E LA LORO EFFICACIA NELL ORDINAMENTO ITALIANO*
2 SIMPOSIO GIURIDICO ARONESE L Europa nel XXI secolo ISTITUZIONI E DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA DOPO LISBONA GLI ATTI DELL U.E. E LA LORO EFFICACIA NELL ORDINAMENTO ITALIANO* Prof. Stefano Bastianon Università
DettagliLe fonti Dr. Jens Woelk Woelk 1
http://europa.eu/ Le fonti Dr. Jens Woelk Woelk 1 Schema generale 1. Fonti primarie: Trattati (accordo fra Stati volontà loro) 2. Diritto comunitario derivato/secondario: atti emanati dalle istituzioni
Dettagli