Raccomandata A/R. Milano, 30 aprile. Al Sindaco di Firenze Palazzo Vecchio - Piazza della Signoria FIRENZE. E per conoscenza e competenza

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1 Raccomandata A/R Milano, 30 aprile Al Sindaco di Firenze Palazzo Vecchio - Piazza della Signoria FIRENZE E per conoscenza e competenza Al Difensore Civico di Firenze Palazzo Giandonati Canacci - Piazza della Parte Guelfa, FIRENZE All Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti via San Niccolò, FIRENZE Oggetto: Istanza di annullamento d ufficio ex art 21-nonies, legge n. 241/90 dell avviso di accertamento di violazione del Codice della strada n. (omissis)redatto in data 11 aprile 2009 dagli Ausiliari al traffico del Comune di Firenze S.a.S. Servizi alla Strada SpA. Richiesta di accesso ai sensi della legge n. 241/90. Il sottoscritto (omissis)residente a (omissis), in qualità di proprietario dell autocaravan targata (omissis) ESPONE In data 11 aprile 2009 alle ore circa parcheggiavo regolarmente con la mia autocaravan in Largo Martiri delle Foibe nel comune di Firenze in uno stallo di sosta a pagamento. Mi recavo presso il dispositivo di controllo della durata della sosta inserendo più volte il denaro e tuttavia tale dispositivo era non funzionante in quanto restituiva le monete senza emettere l apposito tagliando. Analogamente altro utente cercava invano di inserire monete ma nessun tagliando veniva emesso. In loco non era presente alcuna indicazione utile per poter effettuare in alternativa il pagamento della sosta. Successivamente in viale Spartaco Lavagnini ho richiesto spiegazioni a due agenti della Polizia Municipale che ivi si trovavano con relativo motociclo i quali hanno riferito che

2 non occorreva preoccuparsi in quanto se il veicolo in un raggio di centro metri non vi era un altro parchimetro funzionante non occorreva effettuare il pagamento. Pertanto, constatato il non funzionamento del parchimetro, accertata la mancanza di altri dispositivi nelle vicinanze e confortato dalle indicazioni degli agenti di Polizia Municipale lasciavo in sosta il veicolo. Alle ore del tutto inaspettatamente rinvenivo sul veicolo l avviso di accertamento di violazione al Codice della Strada n. (omissis)redatto alle ore dagli Ausiliari al traffico del Comune di Firenze S.a.S. Servizi alla Strada SpA per aver lasciato in sosta il veicolo in zona regolamentata dal limite di tempo senza porre in funzione il dispositivo di controllo della durata (parchimetro) (doc.1). Stessa sorte subivano altri veicoli in sosta in Largo Martiri delle Foibe. L accertamento in oggetto appare erroneo ed ingiusto per i seguenti motivi: Nel caso de quo non vi è stata alcuna violazione alle norme del Codice della strada da parte del sottoscritto in quanto il dispositivo non era in funzione. Oltretutto mancavano altri parchimetri nelle immediate vicinanze. Non sussiste dolo né colpa del presunto trasgressore quale elemento soggettivo richiesto dall art. 3, Legge 681/89 per la responsabilità contravvenzionale dell utente della strada. Anzi, il sottoscritto ha tenuto un comportamento improntato alla buona fede e correttezza, avendo ripetutamente tentato di azionare il dispositivo, verificando l assenza di altri parchimetri nelle immediate vicinanze e richiedendo delucidazioni a due agenti di Polizia Municipale in viale Spartaco Lavagnini. L organo accertatore non ha accertato indicandolo nel relativo atto il corretto funzionamento del dispositivo di controllo della durata della sosta. L accertamento è nullo ed invalido in quanto non viene indicata, neppure genericamente, la norma di legge che si presume essere stata violata. Il presunto trasgressore non viene informato di un dato essenziale dell accertamento, volto a consentire da un lato una verifica sulla legittimità della violazione e quindi un consapevole pagamento anticipato della sanzione inflitta (senza aggravio di spese di notifica e di procedimento) e dall altro un possibile riscontro della legittimità dell eventuale successivo verbale di contestazione.

3 In virtù di tutto quanto sopra esposto lo scrivente FA ISTANZA affinché la S.V. provveda ai sensi dell art. 21-nonies, legge 241/90 ad annullare d ufficio l avviso di accertamento di violazione al Codice della strada in oggetto, dandone notizia al sottoscritto entro e non oltre trenta giorni dal ricevimento della presente. Si fa presente che avendo portato a conoscenza della S.V. i sopra esposti profili di illegittimità dell accertamento e considerando la fondatezza dei motivi addotti la successiva eventuale emanazione del verbale di accertamento di violazione al Codice della strada comporterà: una Vostra responsabilità per aver posto a carico del_ scrivente le spese di notificazione del verbale di accertamento; una Vostra responsabilità per le spese che lo scrivente dovrà sostenere per ricorrere avverso il verbale di accertamento (costi di redazione e spedizione di ricorsi giurisdizionali e/o amministrativi, spese legali e di consulenza, spese di trasporto per recarsi dal proprio difensore e dinnanzi alle autorità competenti etc ); Nella denegata ipotesi che la S.V. non provveda ad annullare d ufficio l avviso di accertamento di violazione in oggetto, _l_ sottoscritt_ in qualità di utente della strada proprietario dell autocaravan oggetto dell accertamento della violazione sopra descritta, al fine di curare i propri interessi giuridici ai sensi della legge n. 241/90, CHIEDE l invio, entro e non oltre trenta giorni dal ricevimento della presente, di fotocopia NON in bollo, con addebito delle eventuali spese di segreteria e copia, dei seguenti documenti: 1) delibera inerente la destinazione delle aree in detta località a parcheggio; 2) delibera inerente la trasformazione da parcheggio gratuito a parcheggio a pagamento; 3) verbali di installazione della segnaletica stradale inerente il provvedimento in oggetto; 4) provvedimento di concessione dell area in questione alla società che gestisce il parcheggio 5) provvedimento del Sindaco che conferisce le funzioni pubbliche prevenzione e accertamento delle violazioni sanzionate in via amministrativa al personale dipendente dalle società di gestione dei parcheggi; 6) provvedimento con cui i dipendenti della società titolare del potere di accertamento dell'infrazione sono stati nominativamente designati dal Sindaco nel rispetto dei requisiti fissati dalla legge; 7) documentazione attestante:

4 - la natura giuridica della società di gestione parcheggi e degli addetti al controllo della sosta, della sua attività e dei suoi atti; - l esistenza di una concessione di pubblici servizi e/o di una concessione di suolo pubblico; - l esistenza di una convenzione tra il Comune e la società di gestione parcheggi per la regolamentazione delle attività della predetta società, i rapporti tra questa e il Comune, e qualunque altro aspetto di rilievo; - l esistenza di un atto che preveda le condizioni di parcheggio e/o le tariffe e/o le sanzioni nei confronti degli utenti del parcheggio nonché la conformità delle suddette condizioni, tariffe, sanzioni alle normative vigenti - l eventuale percentuale trattenuta dalla società che gestisce i parcheggi e/o dagli addetti al controllo della sosta sulle sanzioni elevate; - il nominativo dell organo accertatore che ha effettuato l accertamento in oggetto; la sua effettiva presenza in servizio nel giorno e nell ora dell accertamento in oggetto; e la relazione di servizio o rapporto. - le violazioni al Codice della strada elevate dall organo accertatore nel giorno dell accertamento in oggetto, riportate sul prescritto registro cronologico obbligatorio ai sensi dell articolo 383, comma 3 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della strada - l utilizzo e dislocazione dei dipendenti della società che gestisce il parcheggio in modo razionale ed adeguato alle effettive esigenze di servizio; - la sussistenza o meno di modalità di servizio qualificabili quale servizio con custodia e la loro idoneità allo scopo; - la regolarità della posizione lavorativa e contributiva degli addetti al controllo della sosta, secondo le normative vigenti; - l iscrizione della società, dei suoi titolari, dei rappresentanti e/o dei dipendenti a registri o albi previsti dalla normativa vigente; - la conformità dei parcheggi agli standard di sicurezza previsti dalle normative vigenti; - l obbligo per la suddetta società di resa del conto giudiziale e la sussistenza nei confronti della società della giurisdizione nelle materie di contabilità pubblica della Corte dei Conti; La documentazione richiesta potrà essere inviata: all indirizzo (omissis) Si ricorda alla S.V. che la documentazione richiesta si rende indispensabile per poter eventualmente attivare le procedure contemplate dagli articoli 5, 37, 38 e 45 del Codice della strada, nonché per poter predisporre in ipotesi un ricorso in sede giurisdizionale e/o amministrativa. Si rappresenta che un eventuale attività omissiva violerebbe in modo inequivocabile l articolo 24, comma 7 della legge n. 241/90 secondo il quale deve comunque essere garantito ai richiedenti, l accesso ai documenti amministrativi la cui conoscenza sia

5 necessaria per curare o per difendere i propri interessi giuridici. Qualora non provvedesse a far inoltrare la documentazione richiesta entro trenta giorni dal ricevimento della presente, la S.V. sarà ritenuta responsabile per l onere di dover presentare ulteriori eventuali ricorsi alle autorità competenti. Si ringrazia per l attenzione e per l intervento che sarà messo in campo volto ad evitare assurdi ed onerosi contenziosi tra cittadini e Pubbliche Amministrazioni. Con osservanza Milano, 30 aprile (omissis) Si producono in allegato i seguenti documenti 1. Avviso di accertamento di violazione del Codice della strada n. (omissis)redatto in data 11 aprile 2009 dagli Ausiliari al traffico del Comune di Firenze S.a.S. Servizi alla Strada SpA.

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