P 0 F PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA

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1 1 Liceo Scientifico Statale Vito Volterra Anno Scolastico P 0 F PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA

2 2 INDICE 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE SITUAZIONE INTERNA SITUAZIONE ESTERNA INTERVENTI SPERIMENTALI ATTIVITÀ DI SOSTEGNO, RECUPERO, TUTORING IPOTESI OPERATIVA L ORGANIZZAZIONE DIDATTICA E CONTENUTI Obiettivi formativi Profilo di Indirizzo Valutazione, verifica e controllo della qualità FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PROGETTO Gli ambiti della valutazione Gli strumenti della valutazione LE ATTIVITA EXTRACURRICOLARI OLTRE LA CLASSE VISITE, SCAMBI CULTURALI E VIAGGI DI ISTRUZIONE OBBLIGO, ORIENTAMENTO E CONTINUITÀ STANDARD FORMATIVO IN USCITA DAL BIENNIO 3.5.RAPPORTO SCUOLA FAMIGLIA TERRITORIO SINTESI DEI PROGETTI E PREVENTIVI DI SPESA LE STRUTTURE STRUTTURE DELL ISTITUTO ARTICOLAZIONE DELL ISTITUTO A LIVELLO OPERATIVO

3 3 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE 1.1 Situazione interna L istituto è presente sul territorio di Ciampino dal La sua prima classe è una sezione distaccata del L.S.S. Augusto Righi di Roma. A partire dall a.s. 1971/1972 assume la denominazione di L.S.S. Vito Volterra, in onore del matematico e fisico che fu uno dei quattordici professori universitari italiani a rifiutarsi di prestare il giuramento di fedeltà al Fascismo. Nel 1996 avviene il trasferimento nella sede attuale, in Via dell Acqua Acetosa 8/A. Attualmente l istituto accoglie circa studenti provenienti dai comuni di Ciampino, Marino, Castel Gandolfo, Ariccia, Frascati, Monteporzio Catone, Colonna, Rocca di Papa, Velletri, Genzano, Albano, Roma, suddivisi in 53 classi, e dispone di un corpo docenti di 95 unità. La sede è adiacente a Via dei Laghi, e si colloca nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Acqua Acetosa, in zona periferica rispetto al centro cittadino, ma ben collegata a livello di trasporti. Recentemente è stato inaugurato un sottopasso che permette ad automobili e pedoni di evitare il passaggio a livello tra Via dei Laghi e Via dell Acqua Acetosa, svincolando il traffico stradale, particolarmente intenso nelle ore di ingresso e di uscita della mattinata scolastica, da quello ferroviario. La struttura edilizia è di recente costruzione e soggetta ulteriori miglioramenti. Il liceo dispone di 54 aule, 1 palestra, 1 auditorium, 2 aule per il disegno, 5 laboratori didattici (multimediale, informatico, lingue, chimica, fisica), 2 campetti esterni (calcio a 5 e basket) e 1 bar. Le aule-laboratorio sono dotate di videoproiettori e computer portatili. I laboratori e alcuni locali dispongono di lavagne luminose. L edificio scolastico è diviso in due palazzine di 3 piani ciascuna (piano terra, primo e secondo piano), fornite di ascensori indipendenti e collegate tramite un apposito passaggio al primo piano. È disponibile un ampio parcheggio per automobili e motorini. Nelle classi seconde, terze, quarte e quinte è adottato, per scorrimento, il Piano Nazionale per l Informatica; nelle prime si segue invece il nuovo ordinamento. QUADRO ORARIO SETTIMANALE DEL NUOVO ORDINAMENTO DISCIPLINE ORARIO SETTIMANALE 1 biennio 2 biennio ANNO SCOLASTICO I II III IV V Lingua e Letteratura Italiana Lingua e Cultura Latina Lingua e Cultura Straniera Storia e Geografia Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Naturali Disegno e Storia dell'arte Scienze Motorie e Sportive Religione Cattolica o Attività Alternative Totale ore settimanali

4 4 QUADRO ORARIO SETTIMANALE P.N.I. P.N.I. Matematica e Fisica DISCIPLINE ORARIO SETTIMANALE I II III IV V Educazione Fisica Religione/Att. Alternativa Lingua e Lett. Italiane Lingua e Lett. Latine Lingua e Lett. Inglese Tedesco Storia Filosofia Geografia 2 Scienze Biologiche, chimiche e naturali Fisica - Informatica Matematica - Informatica Disegno e Storia dell Arte Totale ore settimanali Situazione esterna Il livello socio culturale in cui la scuola opera si attesta su una fascia media non sono emerse difficoltà particolari nei rapporti con le famiglie. La scuola ha rapporti con Enti Locali (Comune di Ciampino, Provincia di Roma), con le Università del territorio di Roma nell ambito del progetto per l orientamento universitario e per incontri o conferenze specifiche e con associazioni (Libera, Emergency, Avis e varie associazioni culturali).

5 5 1.3 Interventi sperimentali Nell ambito dell ampliamento dell offerta formativa la scuola partecipa ai seguenti progetti: Progetto P.I.D.I. per l approfondimento e il potenziamento della lingua inglese. PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA: ATTIVITA DI RECUPERO, SOSTEGNO E POTENZIAMENTO DELLE ECCELLENZE AREA SCIENTIFICA Progetto MatèXtra ( laboratorio di Ricerca-azione) Laboratorio di Fisica e matematica per le eccellenze Olimpiadi di Fisica e Matematica Olimpiadi Informatica in collaborazione con l Università La Sapienza di Roma Progetto Lauree Scientifiche in collaborazione con l Università Tor Vergata di Roma ECDL patente europea per il computer Patentino ciclomotore Partecipazione a giochi studenteschi e gare di sci alpino e snowoard AREA UMANISTICA LINGUISTICA Progetto PIDI per l approfondimento e il potenziamento della lingua inglese e Progetto Nazioni Unite Corsi pomeridiani CAMBRIDGE Stage linguistici all estero Educazione alla salute Laboratorio tecno-teatrale e attività cinematografiche Coro e corsi di musica Educazione alla cittadinanza e alla legalità: Volterra presidio di Libera AREA DI RECUPERO E SOSTEGNO Sportello didattico Corsi di recupero e di sostegno Orientamento e continuità didattico-educativa con le Scuole del territorio Orientamento formativo verticale Riorientamento alunni in difficoltà C.I.C Centro di Informazione e Consulenza per alunni e genitori. Attività di Tutoring finalizzate al potenziamento delle eccellenze (progetto laboratorio di fisica per le eccellenze)

6 6 2. IPOTESI OPERATIVA 2.1 L organizzazione Per organizzare e sviluppare il lavoro si prevedono: 1. Nomine di coordinatori di Dipartimento per aree disciplinari (n 12) 2. Nomine di coordinatori di classe (n 53) 3. Istituzione di Commissioni L attività didattica sarà sviluppata attraverso: a. Riunioni di dipartimento b. Incontri tra coordinatori di classe e di dipartimento c. Riunioni tra funzioni obiettivo d. Consigli di classe e. Riunioni delle commissioni Processi decisionali Ruoli assegnati: il Collegio dei Docenti ha nominato nel ruolo di funzioni strumentali i seguenti professori: Giachè Enrico (Curatore del sito del Liceo), Paganelli Adriano e Sperduti Alessandra (Organizzazione viaggi di istruzione), Alemanno Laura, Orecchia M. Roberta (Orientamento Biennio) e Sopranzi Laura, Susanna Fiorelli (Orientamento triennio) Frezzini Alessandra, Ciampa Gemma (Svolgimento e controllo del P.O.F.), D Aquino Anna (PIDI). Potenza Anna, Mazzocco Silvia (Sostegno ai docenti) Sono stati nominati collaboratori della presidenza i docenti: Montanari Clara e Buccetti Rosanna Nello stesso collegio sono state costituite le seguenti commissioni: Commissione elettorale Commissione formazione prime classi Comitato di valutazione 2.2 Didattica e contenuti Le attività, scolastiche ed extra-scolastiche, precedute da un indagine conoscitiva dei bisogni formativi degli studenti, sono finalizzate al potenziamento delle conoscenze e competenze generali in relazione agli obiettivi formativi. L attività didattica sarà attenta non solo alla conoscenza dei contenuti ed all acquisizione di abilità e competenze, ma si orienterà anche verso la promozione di atteggiamenti motivati e responsabili. In questa prospettiva si sono attivate le diverse competenze a livello di riunioni di singolo dipartimento disciplinare, da cui sono emerse le linee guida per le programmazioni individuali volte alla definizione dei contenuti, delle capacità e delle attitudini, delle metodologie, dei criteri di valutazione (attraverso apposite griglie di correzione) e verifica, delle modalità di recupero e sostegno. Gli insegnanti coordinano il loro piano di lavoro all interno del consiglio di classe e predispongono percorsi di apprendimento individualizzati

7 Obiettivi formativi L obiettivo generale dell intervento formativo è la crescita dello studente in tutte le sue dimensioni: cognitiva operativa relazionale Questo significa porre lo studente al centro dell attività didattica e considerare: lo studente come soggetto in formazione gli aspetti cognitivi ed emotivi dell apprendimento e delle relazioni interpersonali Profilo di Indirizzo Gli obiettivi caratterizzanti il profilo d indirizzo della scuola possono essere sintetizzati come segue: CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA Acquisizione, in ciascuna disciplina, dei nodi concettuali fondamentali, intesi come linguaggi, fatti, teorie, principi che caratterizzano in modo equilibrato gli ambiti umanistici e scientifici. Uso dei linguaggi specifici delle singole discipline. Analisi, comprensione, soluzione di problemi. Lettura, comprensione, comunicazione e produzione di testi. Sa esprimersi e comunicare a più livelli negli ambiti disciplinari specifici. Ha Capacità logica, interpretativa di dati, fenomeni, testi, problematiche. Possiede tecniche e procedure di indagine. Sa organizzare il proprio lavoro con senso di responsabilità e in modo autonomo.

8 Valutazione, verifica e controllo della qualità La valutazione, formativa, oltre alla osservazione del percorso formativo dello studente e alla registrazione dei risultati, dovrà essere in grado di individuare le cause che provocano l'insuccesso scolastico per poter predisporre strategie di recupero e un piano di interventi differenziati secondo i problemi. Questo momento coinvolge più soggetti poiché ne è oggetto non solo lo studente, ma anche il sistema scolastico e gli strumenti che in esso si usano. La valutazione sommativa sarà finalizzata al controllo del raggiungimento da parte degli studenti di: 1. specifiche competenze, misurate attraverso verifiche mirate; 2. comportamenti e modelli di apprendimento che rispondano agli obiettivi trasversali e alle competenze stabilite dal C.d.C. secondo le indicazioni del Collegio dei Docenti e in relazione al curricolo degli studi. Le verifiche dovranno rispondere agli obiettivi della programmazione e saranno realizzate in modo da poter accertare con chiarezza quali competenze lo studente abbia acquisito. Diversi sono gli strumenti di verifica utilizzati che possono comunque classificarsi in due tipi fondamentali: colloqui e verifiche orali prove scritte e pratiche. Le prove scritte a loro volta potranno essere: oggettive strutturate o semistrutturate saggi, articoli, temi, riassunti, relazioni risoluzione di problemi All atto della valutazione finale si terrà conto dei seguenti dati: sul piano delle competenze raggiunte nelle singole discipline: organicità, coerenza, pertinenza, esaustività, padronanza lessicale; sul piano degli atteggiamenti: frequenza, impegno, attenzione, partecipazione, socializzazione.

9 9 2.3 Formazione e aggiornamento Tematiche legate all Autonomia scolastica, in particolare : Autonomia Responsabilità Flessibilità Obbligo Didattica modulare e per problemi Cooperative Learning.

10 Monitoraggio e Valutazione del P.O.F Gli ambiti della valutazione Il progetto sarà monitorato in itinere e al termine dell anno scolastico e valutato in relazione ai seguenti indicatori: Efficienza: delle procedure e degli strumenti attivati del livello di partecipazione rispetto delle scadenze tempestività delle comunicazioni funzionalità della segreteria agibilità degli spazi miglioramento dei rapporti con l esterno rapporto costi/benefici Efficacia: delle iniziative raggiungimento degli obiettivi riduzione del livello di dispersione qualità dell apprendimento Gli strumenti della valutazione Test, questionari e loro elaborazione Protocolli di osservazione sistematica Discussione tra le diverse componenti della scuola

11 11 3. LE ATTIVITA EXTRACURRICOLARI 3.1 Oltre la classe C. I. C. : Centro di informazione e consulenza Prosegue la consolidata e proficua collaborazione con il Ce.I.S. (Centro Italiano di Solidarietà) che si realizza con interventi di esperti nelle classi e consulenze individuali. Biblioteca. Il servizio prestito e consultazione è aperto a tutti gli studenti che hanno in tal modo un importante e vasto supporto al lavoro didattico. Orario di apertura: Attività extracurricolari: DENOMINAZIONE PROGETTO 1 - Olimpiadi di matematica 2 - Olimpiadi della fisica 3 - Olimpiadi dell'informaticain collaborazione con l'università La Sapienza di Roma 4 - ECDL - Patente europea per il computer 5 - PIDI 6 - Stage linguistico PIDI 7 - Patentino ciclomotore 8 - Progetto lauree scientifiche in collaborazione con l'università Tor Vergata di Roma 9 - C.I.C. - Centro di informazione e Consulenza per alunni e genitori 10 - Il quotidiano in classe 11 - Educazione alla salute 12 - Corsi pomeridiani Cambridge 13 - Ministage sulla ricerca bibliografica e documentaria 14 - Laboratorio di fisica e matematica per le eccellenze 15 - National High School Model United Nations Leonardo Educazione, Formazione 16 - Stage Soggiorno Studi all'estero in rete con altre scuole 17 - Libera : educazione alla cittadinanza e alla legalità: Volterra presidio di Libera 18 - Progetto di educazione fisica e motoria 19 - Progetto Finestre in collaborazione con il centro Astalli di Roma 20 - Laboratorio tecnico- teatrale 21 - Magia del teatro 22 - Cinema e Storia 23 - La Shoah 24 - Matematica astronomica 25 - Innovazione tecnologica e difesa dell'ambiente: scambio culturale con la Finlandia 26 - Corso di lingua tedesca 27 - MatèXtra (Laboratorio di Ricerca Azione) 28 Giochi studenteschi e gare di sci e snowboard 29 Coro e corsi di musica

12 Visite, scambi culturali e viaggi di istruzione. Nell ambito delle scelte educative e formative della scuola si inseriscono le visite culturali selezionate in stretta correlazione con il programma delle varie classi e stage. I docenti che hanno la funzione strumentale per gli scambi culturali, i viaggi di istruzione e le visite predispongono un calendario-programma di iniziative che comprendono uscite di una giornata per le classi delle prime, seconde e terze classi; un viaggio di istruzione all estero per le classi quinte. Gli itinerari saranno scelti per classi parallele e si intersecheranno con le visite a mostre di interesse sia artistico che scientifico. Per le classi quinte è previsto un viaggio di istruzione della durata di cinque giorni, in una città europea scelta tra un pacchetto di proposte che comunque tenga conto e completi il percorso didattico della classe e rispetti una spesa contenuta in rapporto all offerta. Nell ambito del progetto PIDI le classi terze sez.i e G effettueranno una vacanza studio a Londra di 6 gg Obbligo, orientamento e continuità L orientamento è parte integrante del processo educativo e non si limita alla semplice funzione informativa ma è educazione ed è un processo continuo e sistematico che ha i seguenti obiettivi: 1. l incremento delle capacità di analizzare le proprie attitudini, i propri interessi, il proprio sistema di valori; 2. l incremento della fiducia nelle proprie capacità di apprendere, di crescere, di autocorreggersi lo sviluppo di un proprio progetto di vita 3. il consolidamento della capacità di orientarsi tra gli interessi personali, il mercato del lavoro e le spinte esterne Strategie: 1) Iniziative di aggiornamento per i docenti 2) Rilevazione periodica dei processi di apprendimento 3) Iniziative di recupero,sostegno e potenziamento delle conoscenze, competenze,capacità 4) Raccolta di documentazione ed esperienze 5) Iniziative di informazione con le famiglie 6) Iniziative di raccordo con le università 7) Tutoring; peer tutoring. 8) Progetto Magellano La continuità e il raccordo fra i diversi segmenti di scolarità: dalla scuola elementare all Università è realizzata tramite la costituzione di una rete territoriale.. Accoglienza, sostegno, ri-orientamento, passaggi ad altri indirizzi sono queste la iniziative che la nostra scuola inserisce nel piano dell offerta formativa al fine di combattere la dispersione scolastica e dare attuazione alla legge sull elevamento dell obbligo.

13 Standard formativo in uscita dal biennio Gli allievi in uscita dal biennio devono acquisire le seguenti abilità e competenze. Competenze Abilità Conoscenze Saper ascoltare applicarsi con regolarità applicare le indicazioni dell insegnante relative al metodo di studio e all organizzazione rispettare le consegne per il lavoro da svolgere, partecipare al dialogo educativo, rispettare le regole civiche che consentono un lavoro didattico proficuo, stabilire rapporti di collaborazione e di apprendimento con i compagni e gli insegnanti Il sapere specifico di ogni disciplina, cfr. programmazione Saper leggere Saper comunicare (saper parlare e saper scrivere) Capire, comprendere, Analizzare, inferire, interpretare, Selezionare le informazioni, Sintetizzare, astrarre (dal particolare al generale, dall informazione al concetto) Relazionarsi, confrontarsi con l altro, Sintetizzare, elaborare mappe e schemi, Usare il linguaggio specifico delle singole discipline, Transcodificare, Elaborare testi di diverso genere Contenuti relativi alle singole discipline, cfr. Programmazione del Dipartimento Contenuti relativi alle singole discipline, cfr. Programmazione del Dipartimento

14 Rapporto scuola famiglia territorio Le iniziative intese a promuovere e consolidare il rapporto scuola famiglia territorio si articolano in: Incontri con i genitori degli studenti di scuola media intesi alla presentazione degli obiettivi, dei piani di studio, delle opportunità, della organizzazione della scuola e della didattica Incontri settimanali individuali in orario scolastico Incontri pomeridiani (2) Incontri con gli operatori del Centro di ascolto nei casi che richiedono interventi particolari Colloqui con la presidenza. Diffusione della conoscenza delle caratteristiche organizzative, curriculari e didattiche dell istituzione scolastica attraverso l elaborazione di documenti di presentazione dei curricoli, delle attività didattiche, delle attività extracurriculari, risposte a quesiti via , Utilizzazione di uno spazio Internet di presentazione della struttura, dei curricula e delle attività Rapporti con gli enti e le strutture del territorio 3.6 Sintesi dei progetti e preventivi di spesa Per i progetti da attivare nel prossimo anno scolastico si propone di seguire i seguenti criteri di priorità: 1. Progetti e iniziative mirate al successo formativo (sportello recupero) 2. Progetti finanziati con fondi esterni ( attività sportiva ) 3. Progetti mirati al successo formativo delle eccellenze 4. Progetti su attività extracurricolari che nel precedente anno scolastico hanno visto una larga adesione degli studenti 5. Incontri con esperti

15 15 4 LE STRUTTURE 4.1 Strutture dell istituto Laboratori: Biologia e chimica Linguistico Informatica Multimediale Fisica Aule speciali: Due aule di disegno Auditorium Biblioteca con sala di studio Sala audiovisivi Impianti Sportivi: Palestra Campi esterni di calcetto e pallacanestro Bar all interno del complesso. Tutte le dotazioni sono disponibili per studenti, docenti, personale di segreteria, e su richiesta, per altre istituzioni scolastiche. La scuola garantisce nelle ore di chiusura del bar la distribuzione tramite apparecchi automatici di bevande ed alimenti.

16 Articolazione dell Istituto a livello operativo Al fine di consentire un adeguata applicazione dell offerta formativa in tutta la sua complessità, il Collegio dei Docenti ha attivato alcune commissioni e definito responsabili di settori nonché un coordinatore di classe con specifici compiti di controllo dell' iter formativo degli studenti e di raccordo con i docenti della classe e i coordinatori delle altre classi. Le commissioni attivate dal Collegio sono riassunte nella seguente tabella: Commissione/Settore Commissione elettorale Commissione formazione prime classi Comitato di valutazione Responsabile aula di Disegno Responsabile del Laboratorio di Informatica Responsabile del Laboratorio Linguistico Responsabile del Laboratorio di Fisica Responsabile del Laboratorio di Chimica-Scienze Responsabile Palestra Responsabile per la sicurezza Responsabili dipartimenti disciplinari Si allegano: Elenco Coordinatori e Segretari Regolamento d istituto Carta dei servizi. Criteri per l attribuzione del voto di condotta Contratto d Istituto