Passeggiando per Bagnara. Scuola Secondaria di I Grado San Francesco Bagnara di Romagna Classe III A

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1 Passeggiando per Bagnara Scuola Secondaria di I Grado San Francesco Bagnara di Romagna Classe III A A.S

2 Presentazione Gli alunni della Classe III - A della S.S. di I grado San Francesco di Bagnara di Romagna sono stati coinvolti in un progetto pluridisciplinare intitolato Passeggiando per Bagnara allo scopo di conoscere il paese in cui vivono: le sue origini, i suoi punti di interesse, le sue bellezze e le sue risorse.

3 Il progetto ha previsto diverse tappe e si è articolato in: una fase di ricerca storico letteraria una fase operativa che ha portato alla realizzazione di un plastico della Rocca di Bagnara di Romagna una fase conoscitiva e illustrativa del lavoro svolto

4 Bagnara di Romagna Bagnara di Romagna è situata nel settore nord occidentale dell'ampia e fertile pianura alluvionale che circonda Ravenna, nel cuore della Romagna. È uno dei comuni più piccoli della provincia di Ravenna. Il territorio comunale ha un'estensione di soli 10,02 kmq. In tutta la pianura emiliano-romagnola Bagnara di Romagna resta l'unico esempio di "castrum" medievale tuttora integralmente conservato.

5 Idea Arriva un amico o amica a Bagnara Dove lo portiamo??? Si parte..

6 Villa Morsiani La Villa Morsiani, meta di visitatori da tutto il mondo, è una delle più importanti dimore storiche della nostra regione. Di proprietà della stessa famiglia fin dalla costruzione, risale al XV secolo. Presso villa Morsiani si trovano anche: - l'allevamento dei Cani San Bernardo "Del Soccorso" - la Fondazione Internazionale "Antonio Morsiani" di Studi sul Cane. L'allevamento, considerato il migliore al mondo per la sua razza, ha prodotto in 60 anni di attività più di 350 campioni di bellezza in ogni continente.

7 Santuario della Madonna del Soccorso Il Santuario fu costruito tra il 1766 e il 1770, su disegno di Cosimo Morelli. Qui è custodita l immagine in ceramica della Madonna del Soccorso, in precedenza appesa a una quercia, nei pressi di una pozza dalla quale sgorgava acqua considerata miracolosa.

8 Prati di Sant Andrea I Prati di Sant Andrea si trovano a circa un chilometro a sud-est rispetto all attuale centro abitato. Sito archeologico di grande rilevanza sia per le ipotesi sulla fondazione e distruzione dell insediamento, sia per i reperti che diverse campagne di scavo stanno riportando alla luce. Nella sezione archeologica del Museo del Castello, inseriti in un coinvolgente percorso di visita e in uno splendido contenitore sono conservati e raccolti rinvenimenti del Neolitico e rinvenimenti di epoca romana e medioevale provenienti da diversi siti nel territorio

9 Chiesa di San Giovanni Battista e Sant Andrea Apostolo All interno tra le altre rarità, La statua della Madonna del Voto, terracotta decorata con molteplici colori del XV secolo, rinvenuta nell'argine del fiume Santerno. In seguito alla delibera consiliare del 1631 fu istituita la festa annuale del Pubblico Voto per l'avvenuta preservazione dalla peste

10 Rocca Sforzesca La meta principale della visita è costituita ovviamente dalla maestosa rocca di Bagnara. Sorta nel XV secolo ad opera delle famiglie Riario e Sforza, i signori dell'epoca, sulle rovine di un castello medievale, ha attraversato varie epoche e vicende. Da oltre 500 anni il Castello di Bagnara, con la sua solida Rocca e il mastio possente, si erge a vegliare sulla città e sul contado che le si distende intorno, racchiusi nella cinta muraria. Dal 28 giugno 2008 la Rocca Sforzesca ospita il Museo del Castello.

11 Il modellino della Rocca

12 Fasi di realizzazione del modellino Fase 1: Sopralluogo e rilievo delle parti possibili Fase2: Foto Fase 3: Schizzo quotato delle parti rilevate Fase 4: Consultazione progetti originali Fase 5: Impostazione del lavoro Fase 6: Scelta della scala di rappresentazione. Riduzione delle misure a scala a 1:50 e le abbiamo confrontate con quelle del progetto

13 Fase 7: Scelta del materiale per la realizzazione: cartoncino bristol, cartoncino più spesso, cartoncino rigido, rotoli finiti di carta igienica e carta scottex, carta igienica, carta, giornali, scotch, nastro bi- adesivo, colla vinavil, acqua, colla, piatti, bicchieri di plastica, legno, bastoncini di legno, polistirolo, righelli, gomme, matite, squadre, metri, fili di ferro filato, metallico e rivestito, filo elettrico, lampadine, porta lampadine, pila, interruttore, cannucce, pennelli, colori, prato sintetico Fase 8: Suddivisione del lavoro e organizzazione dei gruppi (flessibili) Fase 9: Disegno della pianta Fase 10: Disegno dei prospetti Fase 11: Realizzazione della struttura Fase 12: Realizzazione dei particolari

14 Fase 13: Colorazione Fase 14: Controllo ritocchi finali Fase 15: Messa in opera prato sintetico Fase 16: Ci siamo compiaciuti del NOSTRO LAVORO!!!

15 All opera

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24 Conclusioni Ringraziamenti Questa esperienza ha coinvolto gli alunni in una attività alternativa che ha permesso loro di: - realizzare un progetto comune dove ognuno ha potuto dare il suo contributo - impegnarsi e cimentarsi con attività di progettazione e realizzazione - essere abili in attività manipolative - scoprire il proprio paese e la propria terra Responsabili e curatori del Progetto : Laghi Carla, Pennica Mena, Salamone Adriana Un grazie particolare a Baldini Silvia Si ringraziano per la collaborazione e la disponibilità le Famiglie l Amministrazione Comunale Dirigente Scolastico Alda Barbi A.S