MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO

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1 MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 PARTE SPECIALE Ultimo aggiornamento - Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 03/10/2018 Organismo di Vigilanza di ALIA S.p.A. Indirizzo: Via Baccio da Montelupo, n. 52, Firenze alia@aliaspa.it Segnalazioni: ODV231@aliaspa.it

2 INDICE PARTE SPECIALE ELENCO ALLEGATI ED APPENDICI... 7 SEZIONI... 8 PREMESSA... 9 PRINCIPI GENERALI RISPETTO DELLE LEGGI CONFLITTO DI INTERESSI RISERVATEZZA CORRETTEZZA IMPARZIALITÀ COMUNICAZIONI ALL ESTERNO TUTELA DEI BENI AZIENDALI OMAGGI, REGALIE E BENEFICI INDIVIDUAZIONE DELLE AREE SENSIBILI SEZIONE A REATI CONTRO LA P.A. ED IL PATRIMONIO REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DEFINIZIONE DI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE MALVERSAZIONE A DANNO DELLO STATO (ART. 316-BIS C.P.) INDEBITA PERCEZIONE DI EROGAZIONI A DANNO DELLO STATO (ART. 316-TER C.P.) TRUFFA AI DANNI DELLO STATO E DI ALTRO ENTE PUBBLICO O COL PRETESTO DI FAR ESONERARE TALUNO DAL SERVIZIO MILITARE (ART. 640, COMMA 2, N. 1, C.P.) TRUFFA AGGRAVATA PER IL CONSEGUIMENTO DI EROGAZIONI PUBBLICHE (ART. 640-BIS C.P.) FRODE INFORMATICA A DANNO DELLO STATO O DI ALTRO ENTE PUBBLICO (ART. 640-TER, COMMA 1 C.P.) CONCUSSIONE (ARTT. 317 E 322-BIS C.P.) CORRUZIONE PER L ESERCIZIO DELLA FUNZIONE (ART. 318 C.P.) CORRUZIONE PER UN ATTO CONTRARIO AI DOVERI D UFFICIO (ART. 319 C.P.) CORRUZIONE IN ATTI GIUDIZIARI (ART. 319-TER C.P.) INDUZIONE A DARE O PROMETTERE UTILITÀ (ART. 319-QUATER C.P.) CORRUZIONE DI PERSONA INCARICATA DI UN PUBBLICO SERVIZIO (ART. 320 C.P. E ART. 322-BIS) ISTIGAZIONE ALLA CORRUZIONE (ART. 322 C.P. E ART. 322-BIS C.P.) CONCUSSIONE, INDUZIONE INDEBITA A DARE O PROMETTERE UTILITÀ, CORRUZIONE E ISTIGAZIONE ALLA CORRUZIONE DI MEMBRI DELLA CORTE PENALE INTERNAZIONALE O DEGLI ORGANI DELLE COMUNITÀ EUROPEE E DI FUNZIONARI DELLE COMUNITÀ EUROPEE DI STATI ESTERI (ART. 322-BIS C.P.) INDUZIONE A NON RENDERE DICHIARAZIONI O A RENDERE DICHIARAZIONI MENDACI ALL AUTORITÀ GIUDIZIARIA (ART. 377-BIS C.P.) DESTINATARI PROCESSI PRIMARI E CONNESSE ATTIVITA A RISCHIO PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO NELLE AREE DI ATTIVITÀ A RISCHIO I COMPITI DELL ORGANISMO DI VIGILANZA SEZIONE B REATI SOCIETARI REATI SOCIETARI FALSE COMUNICAZIONI SOCIALI (ARTT E 2621-BIS C.C.) FALSE COMUNICAZIONI SOCIALI DELLE SOCIETÀ QUOTATE (ART C.C.) FALSO IN PROSPETTO (ART C.C.) Modello di Organizzazione Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 2

3 2.1.4 FALSO NELLE RELAZIONI O NELLE COMUNICAZIONI DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE (ART C.C.) IMPEDITO CONTROLLO (ART C.C.) INDEBITA RESTITUZIONE DEI CONFERIMENTI (ART C.C.) ILLEGALE RIPARTIZIONE DEGLI UTILI E DELLE RISERVE (ART C.C.) ILLECITE OPERAZIONI SULLE AZIONI O QUOTE SOCIALI O DELLA SOCIETÀ CONTROLLANTE (ART C.C.) OPERAZIONI IN PREGIUDIZIO DEI CREDITORI (ART C.C.) OMESSA COMUNICAZIONE DEL CONFLITTO DI INTERESSI (ART BIS C.C.) FORMAZIONE FITTIZIA DEL CAPITALE (ART C.C.) INDEBITA RIPARTIZIONE DEI BENI SOCIALI DA PARTE DEI LIQUIDATORI (ART C.C.) ILLECITA INFLUENZA IN ASSEMBLEA (ART C.C.) AGGIOTAGGIO (ART C.C.) OSTACOLO ALL ESERCIZIO DELLE AUTORITÀ PUBBLICHE DI VIGILANZA (ART C.C.) DESTINATARI PROCESSI PRIMARI E CONNESSE ATTIVITA A RISCHIO PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO NELLE AREE DI ATTIVITÀ A RISCHIO I COMPITI DELL ORGANISMO DI VIGILANZA SEZIONE C - REATI IN TEMA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO REATI IN TEMA DI SALUTE E ALLA SICUREZZA SUL LAVORO OMICIDIO COLPOSO (ART. 589 C.P.) LESIONI PERSONALI COLPOSE (ART. 590 C.P.) DESTINATARI PROCESSI PRIMARI E CONNESSE ATTIVITÀ A RISCHIO PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO NELLE AREE DI ATTIVITA A RISCHIO PROCEDURE SPECIFICHE IL RESPONSABILE INTERNO PER LE AREE A RISCHIO L ATTIVITÀ DI CONTROLLO I PRINCIPI SPECIFICI DI COMPORTAMENTO I COMPITI DELL ORGANISMO DI VIGILANZA SEZIONE D REATI DI RICETTAZIONE, RICICLAGGIO E IMPIEGO DI DANARO, BENI O UTILITA DI PROVENIENZA ILLECITA E AUTORICICLAGGIO REATI DI RICETTAZIONE, RICICLAGGIO E IMPIEGO DI DENARO, BENI O UTILITA DI PROVENIENZA ILLECITA E AUTORICICLAGGIO RICETTAZIONE (ART. 648 C.P.) RICICLAGGIO (ART. 648-BIS C.P.) IMPIEGO DI DENARO, BENI O UTILITÀ DI PROVENIENZA ILLECITA (648 TER C.P.) AUTORICICLAGGIO (648-TER.1 C.P.) DESTINATARI PROCESSI PRIMARI E CONNESSE ATTIVITA A RISCHIO PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO NELLE AREE DI ATTIVITÀ A RISCHIO I COMPITI DELL ORGANISMO DI VIGILANZA SEZIONE E REATI AMBIENTALI REATI AMBIENTALI DELITTI CONTRO L AMBIENTE ANIMALI, VEGETALI E HABITAT PROTETTI ACQUE REFLUE RIFIUTI EMISSIONI IN ATMOSFERA Modello di Organizzazione Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 3

4 SOSTANZE INQUINANTI RIDUZIONE DELLA PENA PER ATTIVITÀ DI GESTIONE DI RIFIUTI NON CONTROLLATA (ART. 25-UNDECIES, CO. 6) SANZIONE INTERDITTIVA PERMANENTE ( ART. 25-UNDECIES, CO. 8) CERTIFICAZIONE AMBIENTALE ISO E AIA I RISCHI AMBIENTALI DESTINATARI PROCESSI PRIMARI E CONNESSE ATTIVITA A RISCHIO PRINCIPI GENERALI PER TUTTA L AZIENDA CONFORMITÀ ALLE PRESCRIZIONI LEGISLATIVE E REGOLAMENTARI IN MATERIA DI: PRELIEVI, CAMPIONAMENTI, ANALISI, RILEVAMENTI, ECC ATTIVITÀ DI CONTROLLO VERIFICA DELLA CONFORMITÀ ALLE PRESCRIZIONI LEGISLATIVE E REGOLAMENTARI IN MATERIA AMBIENTALE PROCEDURE IN MATERIA AMBIENTALE INCIDENTI E SITUAZIONI DI EMERGENZA PROCEDURE INFORMATICHE GESTIONE RIFIUTI GESTIONE FORMAZIONE ED INFORMAZIONE IN MATERIA AMBIENTALE SELEZIONE DEI FORNITORI GESTIONE DEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PER AUTORIZZAZIONI E LICENZE GESTIONE VISITE ISPETTIVE GESTIONE EVENTUALI CONTENZIOSI IN MATERIA AMBIENTALE PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO NELLE AREE DI ATTIVITÀ A RISCHIO COMPITI DELL ORGANISMO DI VIGILANZA SEZIONE F REATI INFORMATICI E VIOLAZIONE DEL DIRITTO D AUTORE DELITTI INFORMATICI E TRATTAMENTO ILLECITO DEI DATI FALSITÀ IN UN DOCUMENTO INFORMATICO PUBBLICO O PRIVATO AVENTE EFFICACIA PROBATORIA (ART BIS C.P.) ACCESSO ABUSIVO AD UN SISTEMA INFORMATICO O TELEMATICO (ART. 615-TER C.P.) DETENZIONE E DIFFUSIONE ABUSIVA DI CODICI DI ACCESSO A SISTEMI INFORMATICI O TELEMATICI (ART QUATER C.P.) DIFFUSIONE DI APPARECCHIATURE, DISPOSITIVI O PROGRAMMI INFORMATICI DIRETTI A DANNEGGIARE O INTERROMPERE UN SISTEMA INFORMATICO O TELEMATICO (ART. 615-QUINQUIES C.P.) INTERCETTAZIONE, IMPEDIMENTO O INTERRUZIONE ILLECITA DI COMUNICAZIONI INFORMATICHE O TELEMATICHE (ART. 617-QUATER C.P.) INSTALLAZIONE DI APPARECCHIATURE ATTE AD INTERCETTARE, IMPEDIRE O INTERROMPERE COMUNICAZIONI INFORMATICHE O TELEMATICHE (ART. 617-QUINQUIES C.P.) DANNEGGIAMENTO DI INFORMAZIONI, DATI E PROGRAMMI INFORMATICI (ART. 635-BIS C.P.) DANNEGGIAMENTO DI INFORMAZIONI, DATI E PROGRAMMI INFORMATICI UTILIZZATI DALLO STATO O DA ALTRO ENTE PUBBLICO O COMUNQUE DI PUBBLICA UTILITÀ (ART. 635-TER C.P.) DANNEGGIAMENTO DI SISTEMI INFORMATICI O TELEMATICI (ART. 635-QUATER C.P.) DANNEGGIAMENTO DI SISTEMI INFORMATICI O TELEMATICI DI PUBBLICA UTILITÀ (ART. 635-QUINQUIES C.P.) FRODE INFORMATICA DEL SOGGETTO CHE PRESTA SERVIZI DI CERTIFICAZIONE DI FIRMA ELETTRONICA (ART. 640-QUINQUIES C.P.) VIOLAZIONE DEL DIRITTO D AUTORE DESTINATARI PROCESSI PRIMARI E CONNESSE ATTIVITA A RISCHIO PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO NELLE AREE DI ATTIVITA A RISCHIO Modello di Organizzazione Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 4

5 6.5 I COMPITI DELL ORGANISMO DI VIGILANZA SEZIONE G ABUSI DI MERCATO ABUSI DI MERCATO ABUSO DI INFORMAZIONI PRIVILEGIATE (ART. 184 TUF) MANIPOLAZIONE DEL MERCATO (ART. 185 TUF) DESTINATARI PROCESSI PRIMARI E CONNESSE ATTIVITA A RISCHIO PREDISPOSIZIONE DELLE COMUNICAZIONI SOCIALI DESTINATE ALL'ESTERNO GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE GESTIONE DI INFORMAZIONI PRIVILEGIATE ACQUISIZIONE, VENDITA O ALTRE OPERAZIONI RELATIVE A STRUMENTI FINANZIARI, PROPRI O DI TERZI, SUI MERCATI REGOLAMENTATI GESTIONE DELLE CONSULENZE (DI NATURA FINANZIARIA) PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO NELLE AREE DI ATTIVITÀ A RISCHIO CONTRATTI GESTIONE FORMAZIONE ED INFORMAZIONE I COMPITI DELL ORGANISMO DI VIGILANZA SEZIONE H - DELITTI CONTRO L INDUSTRIA E IL COMMERCIO DELITTI CONTRO L INDUSTRIA E IL COMMERCIO DESTINATARI PROCESSI PRIMARI E CONNESSE ATTIVITA A RISCHIO PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO NELLE AREE DI ATTIVITA A RISCHIO I COMPITI DELL ORGANISMO DI VIGILANZA SEZIONE I IMPIEGO DI LAVORATORI STRANIERI IRREGOLARI IMPIEGO DI LAVORATORI STRANIERI IRREGOLARI IMPIEGO DI CITTADINI DI PAESI TERZI IL CUI SOGGIORNO È IRREGOLARE (ART. 22, COMMA 12-BIS, D.LGS. N. 286/1998) IMPIEGO DI CITTADINI DI PAESI TERZI IL CUI SOGGIORNO È IRREGOLARE (ART. 25-DUODECIES) DESTINATARI PROCESSI PRIMARI E CONNESSE ATTIVITA A RISCHIO PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO NELLE AREE DI ATTIVITA A RISCHIO COMPITI DELL ORGANISMO DI VIGILANZA SEZIONE L - RAZZISMO E XENOFOBIA RAZZISMO E XENOFOBIA RAZZISMO E XENOFOBIA (ART. 25-TERDECIES) DESTINATARI PROCESSI PRIMARI E CONNESSE ATTIVITA A RISCHIO PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO NELLE AREE DI ATTIVITA A RISCHIO COMPITI DELL ORGANISMO DI VIGILANZA SEZIONE M - DELITTI CONTRO LA PERSONALITA INDIVIDUALE DELITTI CONTRO LA PERSONALITA INDIVIDUALE DELITTI CONTRO LA PERSONALITÀ INDIVIDUALE (ART. 25-QUINQUIES) RIDUZIONE O MANTENIMENTO IN SCHIAVITÙ O IN SERVITÙ (ART. 600 C.P. ) TRATTA DI PERSONE (ART. 601 C.P.) ACQUISTO E ALIENAZIONE DI SCHIAVI (ART. 602 C.P.) Modello di Organizzazione Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 5

6 INTERMEDIAZIONE ILLECITA E SFRUTTAMENTO DEL LAVORO (ART. 603-BIS C.P.) DESTINATARI PROCESSI PRIMARI E CONNESSE ATTIVITA A RISCHIO PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO NELLE AREE DI ATTIVITA A RISCHIO I COMPITI DELL ORGANISMO DI VIGILANZA SEZIONE N - ALTRI REATI Modello di Organizzazione Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 6

7 ELENCO ALLEGATI ED APPENDICI ALLEGATO 1: CODICE ETICO ALLEGATO 2: ORGANIGRAMMA ALLEGATO 3A: MAPPATURA RISCHI ALLEGATO 3B: UNITA' LOCALI ALIA ALLEGATO 4: SCHEMA 1-ATTIVITA' CONTRATTUALE ALIA ALLEGATO 5: FLUSSI INFORMATIVI ODV ALLEGATO 6: SEGNALAZIONI ALL'ORGANISMO DI VIGILANZA- WHISTLEBLOWING ALLEGATO 7: ESEMPI DI REATO APPENDICE 1: DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE Modello di Organizzazione Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 7

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