PROPOSTE EDUCATIVE E CULTURALI PER LE SCUOLE DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA

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1 PROPOSTE EDUCATIVE E CULTURALI PER LE SCUOLE DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015

2 Gentili Docenti, il Centro Teatrale Corniani, famiglia storica di burattinai che opera dal 1944 e che da diversi anni collabora con gli Istituti comprensivi della Provincia, intende presentare anche per l anno scolastico , un progetto didattico che mira a promuovere il ruolo pedagogico dell'arte dei burattini attraverso la sensibilizzazione degli insegnanti, la programmazione di incontri e l'organizzazione di eventi inerenti questo tema. Il Teatro di Figura possiede, come strumento educativo, notorie capacità ed utilizza come canali preferenziali: - il linguaggio: semplice e facilmente comprensibile, esso è in grado di raggiungere con immediatezza anche un pubblico più giovane; - la manualità: l utilizzo delle mani diventa nel quotidiano strumento di relazione e comunicazione permettendo di raccontare e raccontarsi ed offrendo molteplici possibilità di costruzione ed animazione di oggetti che interagiscono tra loro e con l ambiente circostante. - la rappresentazione e simulazione della realtà: i personaggi animati (burattini, marionette ed ombre) propongono tematiche tratte dal quotidiano che stimolano i ragazzi alla riflessione e all approfondimento personale; - la ludicità: i contenuti educativi vengono appresi più agevolmente se veicolati in modo piacevole e divertente ; - la relazione: la partecipazione ad un momento formativo di gruppo ne stimola dinamiche di socializzazione ed integrazione favorendo la comunicazione interpersonale. L offerta formativa del Centro Teatrale Corniani si articola come segue: - Laboratori Didattici per educatori - Laboratori Didattici per alunni - Visita al Museo dei Burattini Collezione Famiglia Corniani (con possibilità di creare pacchetti diversamente strutturati che includano laboratori e/o rappresentazioni teatrali) - Visita al Museo dei Burattini abbinata alla Visita al Museo della Giostra di Bergantino (RO) - Conferenze -Spettacolo - Stagione Teatrale per Scuole dell Infanzia e Primarie

3 LABORATORI DIDATTICI PER EDUCATORI Se intendiamo il linguaggio come il più autentico strumento per apprendere, è evidente che la narrazione può essere intesa come la prima pratica dell' apprendimento del linguaggio stesso. Essa non solo lega e collega il narratore al luogo e allo spazio del racconto ma fa si che le emozioni suscitate (coinvolgimento, attrazione,ecc) si trasferiscano automaticamente sul contenuto narrativo. Questi laboratori si concretizzano in una serie di incontri dedicati ad insegnanti ed educatori che studiano ed approfondiscono l utilizzo della voce nell interpretazione dei personaggi presenti all interno di una storia ma anche nell utilizzo quotidiano di essa nel proprio ambito lavorativo. Le tecniche che si andranno a conoscere e a sviluppare sono relative alla modulazione della propria voce, alla musicalità del modo di parlare, per aumentare l attenzione e la comprensione delle parole da parte di chi ascolta. La capacità di comunicare ed esporre in modo chiaro e incisivo agevola il compito del relatore, che essendo consapevole della propria capacità di suscitare interesse nell altro, trasforma l attenzione prestatagli da chi ascolta in un impegno maggiore in ciò che sta facendo.

4 LABORATORI DIDATTICI PER GLI ALUNNI Il laboratorio didattico è pensato come un duplice momento formativo: 1) in un primo momento i ragazzi sono impegnati in un attività manuale di creazione di un burattino attraverso materiali semplici e comuni quali turaccioli di sughero, stuzzicadenti, palline di polistirolo, carta e stoffa, ecc.; questo consente loro di imparare a manipolare materiali ricavandone figure di vario tipo da animare e utili per raccontare se stessi e gli altri; 2) in un secondo momento, attraverso l'animazione dei burattini stessi, si possono inventare storie e rappresentarle: il burattino-oggetto funge da mezzo espressivo che consente di acquisire un linguaggio gestuale e verbale mentre il burattino-personaggio permette di lavorare sulla proiezione del sé, scoprendo caratteri e ruoli che possono essere interpretati o presi ad esempio. I laboratori hanno tempi di realizzazione variabili : si spazia dalla possibilità del laboratorio unico (della durata di 60 minuti circa) ad interventi pensati e progettati per essere strutturati nel tempo attraverso più incontri. Modalità, tematiche, strutturazione dei laboratori saranno concordati e discussi con il corpo docente o con il referente del progetto. E consuetudine che i progetti inseriti nella programmazione didattica scolastica vengano pensati per ottenere il coinvolgimento trasversale di più discipline quali ad esempio educazione artistica e tecnica, musica, lettere, ecc.

5 VISITA AL MUSEO DEI BURATTINI- COLLEZIONE FAMIGLIA CORNIANI Il Museo dei Burattini ( Collezione Famiglia Corniani può definirsi come un museo moderno a tutti gli effetti: spazio espositivo ma al contempo interattivo, nel quale i bambini e i ragazzi sono invitati ad avvicinarsi e a conoscere il mondo dei burattini attraverso approcci sia emozionali che didattici. La sensazione che si ha entrando nel Museo, in questo spazio intimo e dove la luce naturale è fortemente schermata, è quella di entrare in un vero e proprio teatro; lo stupore infatti che si prova davanti all'apertura in sequenza di dieci armadi d'epoca, dove sono collocati i pezzi più belli della collezione di burattini insieme ai loro oggetti di scena, ricorda proprio quello suscitato dall'alzarsi di un sipario. Qui il teatro di figura racconta se stesso attraverso i suoi personaggi principali, in una dimensione spazio-temporale di quasi due secoli. Vengono presentate alcune figure tipiche della tradizione emiliano- padana come Fagiolino e Sandrone e altre appartenenti invece alla commedia dell arte come Pantalone, Pulcinella, Arlecchino, Brighella e il Dottor Balanzone. Il fascino dei burattini risulta amplificato dalla cornice nei quali essi sono ospitati nello stesso museo, costituita da teatrini e sipari, scenografie dipinte su carta e tela e interessanti manifesti e copioni d epoca: qui i burattini sono a casa loro e contornati da oggetti che appartengono al loro mondo. Viene proposta la descrizione delle principali tecniche costruttive che prevedono l impiego di materiali quali legno, cartapesta, cartone pressato o gomma spugna (tecnica moderna introdotta dalla televisione negli anni Sessanta). Il poter osservare in maniera estremamente ravvicinata i burattini consente ai visitatori di qualunque età di soffermarsi su dettagli che sono spesso tralasciati in una visione a distanza: i tratti del volto e la brillantezza degli occhi, il colore più o meno acceso dell'incarnato, la cura e la preziosità della foggia degli abiti. Successivamente viene spiegato loro come sia possibile, tramite un sapiente uso delle dita della mano di un esperto burattinaio, ottenere il movimento dei burattini stessi; i gesti e la voce danno vita ai personaggi, sono il trait d'union tra l'artista e le sue creazioni che sembrano possedere quasi una vita propria, diventare altro rispetto a chi le anima. Ad integrazione della visita, che dura circa un'ora e un quarto, viene proposta la proiezione di un filmato che racconta la vita e l'opera del grande maestro Augusto Corniani raccontata attraverso i suoi burattini; un video nel quale si sottolinea come

6 la l'importanza e la peculiarità del teatro di figura stia proprio nella sua capacità di coniugare tra loro storia, arte e tradizione popolare. Il Museo può accogliere visitatori e gruppi per un massimo di quaranta persone. La durata della visita è di circa un ora e 15 minuti.

7 La visita al Museo può rientrare in un offerta didattico-culturale pensata per essere fruita anche attraverso pacchetti studiati ad hoc che sono: a. visita al Museo dei Burattini + laboratorio di costruzione del burattino semplice come sopra descritto b. visita al Museo dei Burattini + laboratorio di costruzione del burattino semplice + rappresentazione teatrale finale da parte di Maurizio Corniani. c. visita al Museo dei Burattini + visita al Museo della Giostra di Bergantino ( La ragion d essere del percorso proposto sta nel fatto che i due musei possiedono natura, caratteristiche e finalità condivise: recupero e tutela dell identità popolare, della quale sia il teatro di figura che lo spettacolo popolare di piazza nel suo complesso (circo, cinematografo ambulante, giostre, ecc) fanno parte; d. visita al Museo dei Burattini + navigazione fluviale sul Fiume Po ( (e/o visita al Museo della Giostra di Bergantino) Grazie alla motonave Cicogna, un catamarano della portata massima di 80 persone appartenente alla flotta in servizio presso il Consorzio Navigare l Adda, nel periodo compreso tra aprile ed ottobre, è possibile raggiungere il Museo dei Burattini di Quingentole ed eventualmente collegarsi al Museo della Giostra di Bergantino con una navigazione sul fiume Po. Alla piacevolezza della crociera fluviale come modo alternativo di raggiungere e collegare tra loro i paesi rivieraschi e quindi all'utilizzo delle vie d'acqua come veicoli di mobilità turistica, si deve aggiungere il fatto che solo intendendo l'elemento acqua come qualcosa di imprescindibilmente legato all'identità territoriale di questi paesi, si può comprendere appieno quanto questi musei, che si prefiggono come scopo primario la conoscenza e la trasmissione della storia locale e delle tradizioni popolari, siano radicati nel territorio e nel contesto sociale che li ha visti nascere.

8 CONFERENZE-SPETTACOLO Le Conferenze-Spettacolo intitolate Storie da vedere e da ascoltare sono eventi nei quali l evoluzione del teatro delle marionette e dei burattini attraverso i secoli viene allo stesso tempo rappresentata e raccontata. Ciò che si offe allo spettatore è un spettacolo nel quale, al fascino della comunicazione visiva rappresentata dai burattini, si unisce la ricerca storica, filologica ed antropologica su questo tema; ciò che ne deriva è un unicum dove l'intrattenimento si fonde con l'arricchimento culturale e l'approfondimento personale. La proposta prevede l utilizzo di un linguaggio modulato e calibrato in base al pubblico al quale è rivolto, dunque differenziato a seconda che gli interlocutori siano bambini della scuola dell infanzia o primaria oppure ragazzi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Diverse sono le tematiche proposte: - Il teatro dei burattini e delle marionette dalle origini - Commedia dell Arte e burattini - La nascita tra Settecento e Ottocento delle tradizioni dei burattini - Burattini e marionette nel Risorgimento - Il teatro dei pupi - La nascita del pupazzo televisivo da Topo Gigio agli Sgommati - Il teatro di animazione dalla innovazione, alla metà del secolo scorso ad oggi, in Italia e nel mondo. L incontro, della durata di circa 90 minuti, prevede che la parte narrativa proposta da Prof. Remo Melloni, esperto di burattini e ricercatore di fama internazionale, sia intercalata da intermezzi teatrali a cura di Maurizio Corniani con l eventuale ausilio di una proiezione di video.

9 STAGIONE TEATRALE UN TEATRO DI CLASSE 5 EDIZIONE (GENNAIO- APRILE 2015) PER GLI ALUNNI DELLE SCUOLE PRIMARIE E DELL'INFANZIA Il progetto teatrale pensato e studiato per le le scuole dell infanzia e primaria intitolato Un Teatro di Classe ha come obiettivo quello di proporre ai ragazzi tematiche ricche da un punto di vista contenutistico sulle quali riflettere ma rese facilmente accessibili da uno strumento di comunicazione immediato qual è il linguaggio teatrale; attraverso la partecipazione allo spettacolo è possibile sensibilizzare quelli che saranno gli adulti e i cittadini di domani su aspetti di rilevanza sociale, culturale e di attualità in una prospettiva di miglioramento del rapporto con gli altri e con l'ambiente che ci circonda. Spettacoli si terranno con un calendario in via di definizione a: Quingentole (corte breda o museo) Revere (Teatro Ducale) Poggio Rusco (Teatro Auditorium) Quistello (Cinema Teatro Lux) Cerese di Borgo-virgilio (Sala G.A.P) Buscoldo di Curtatone (Teatro Verdi) Mantova (Teatro del Gradaro) San Giorgio (Auditorium) Nei primi giorni del mese di Settembre il calendario degli spettacoli sarà completato e reso noto sul sito ( e attraverso i tradizionali canali di comunicazione.

10 PROPOSTE DI SPETTACOLI ALL INTERNO DEI PLESSI SCOLASTICI In alternativa o in aggiunta alle proposte precedentemente elencate è possibile organizzare in collaborazione con il Centro Teatrale Corniani spettacoli teatrali all interno delle diverse sedi scolastiche o in locali adiacenti, anche se costituiti da piccoli spazi non attrezzati. Gli spazi occupati per la struttura teatrale sono molto contenuti ed agili (da un minimo di mq 2x2 ad un massimo d mq 4x3) del tutto autonomi per luci ed audio, necessitando solo di una presa per l allacciamento elettrico W 220 uso domestico. Gli spettacoli hanno mediamente una durata che va da minuti 45 a 60, adatti per un pubblico a partire dai tre anni e specificato a fianco del titolo sotto elencato. In caso di richiesta, sono disponibili 21 panchine adatte a bambini, sicure e stabili in materiale misto (legno e tubolare di alluminio). Gli spettacoli, tempo permettendo, possono essere tenuti anche all aperto. Elenco, titoli e breve descrizione: Le avventure di Fagiolino (burattini della tradizione) dai tre anni Tema trattato: le radici e le identità culturali viste attraverso i personaggi del teatro popolare I tre porcellini (pupazzi animati a vista e narrazione) da tre a sette anni Tema trattato: le tre fasi fondamentali della crescita del bambino nell ambito dell età evolutiva Lino il topolino coraggioso (narrazione e pupazzi) da tre a dieci anni Tema trattato: rispetto per l ambiente circostante e sensibilizzazione alla raccolta differenziata dei rifiuti Lina farfallina (narrazione, oggetti e pupazzi animati) da quattro a dieci anni Tema trattato: raccolta differenziata dei rifiuti e modalità del recupero Il signor Bassotto (pupazzi animati a vista) da tre a otto anni Tema trattato: educazione civica e sicurezza stradale

11 INFORMAZIONI Contatti Centro Teatrale Corniani Artisti Associati P.zza Italia, Quingentole (MN) P.I.e C.F Tel. w fax info@cornianiteatro.it e Skype centro.teatrale.corniani Facebook Maurizio Corniani Video visibili su Youtube: Centro Teatrale Corniani oppure Maurizio Corniani Direttore Artistico Maurizio Corniani cell Museo dei Burattini- Collezione Famiglia Corniani Via Albertini n 20 Tel Sito internet Prezzi Visita al Museo dei Burattini-Famiglia Corniani 5 euro Visita al Museo dei Burattini-Famiglia Corniani + Laboratorio di costruzione del burattino semplice 10 euro Visita al Museo dei Burattini-Famiglia Corniani + Visita al Museo della Giostra di Bergantino 7 euro Visita al Museo dei Burattini-Famiglia Corniani + Visita al Museo della Giostra di Bergantino + Laboratorio di costruzione del burattino semplice 12 euro Visita al Museo dei Burattini-Famiglia Corniani + Navigazione Fluviale sul Po 15 euro (numero minimo partecipanti 40 persone) Spettacolo a scuola 5 euro (numero minimo 80 bambini) Conferenze Spettacolo indicativamente 5 euro Stagione teatrale 5 euro (accompagnatori esclusi)