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1 Logistica e organizzazione di un campo di raccolta per la popolazione con il patrocinio di: Stefano Foschini Colico, 04/06/2010

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5 TENSOSTRUTTURE A. MONTAGGIO 1. Telaio 2. Tetto 3. Pareti 4. Montaggio e livellamento telaio a terra 5. Preparazione del fondo 6. Allestimento interni

6 TENDA P.I colli + pedana in resina. Peso complessivo 233 kg

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24 B. SMONTAGGIO Teli non asciutti: se è necessario smontare e riporre i teli evidenziare sulla sacca che gli stessi sono bagnati e provvedere al più presto Ripiegare correttamente i materiali e porli nel giusto contenitore Accertarsi della presenza nella sacca di tutto il materiale Depositare le sacche in modo da garantire la circolazione dell aria C. TENDE OMBREGGIANTI Per diminuire la temperatura interna della tenda

25 TENDE PNEUMATICHE EUROVINIL TPSE-07

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29 STRUTTURE DI PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE PASTI Predisporre: Area ricevimento merce Area deposito alimenti (t ambiente, refrigerazione, congelamento) Area cottura e preparazione Area somministrazione pasti Area consumo Area lavaggio stoviglie Area stoccaggio rifiuti Area deposito rifiuti Predisporre il transito della popolazione alle aree di somministrazione e consumo pasti

30 Idoneità delle strutture e delle attrezzature strutturati in modo da agevolare le operazioni di manutenzione, pulizia e disinfezione Le superfici e i materiali destinati a venire a contatto con gli alimenti in materiale resistente, atossico, di facile pulizia, in buone condizioni di manutenzione Le strutture destinate alla preparazione dei pasti devono essere dotate di tettoia, stabilmente fissata e delimitate mediante pareti facilmente pulibili, pavimenti pulibili, lavello con acqua potabile calda e fredda, distributore di sapone, carta a perdere per l asciugatura delle mani e contenitori per i rifiuti con coperchio a comando non manuale. zona lavaggio tegami e stoviglie e servizi igienici per il personale frigoriferi e freezer con termometri, possibilmente a lettura esterna, con separazione interna per la conservazione dei diversi alimenti I prodotti per la pulizia e disinfezione non devono essere conservati nelle aree dove vengono manipolati gli alimenti

31 Igiene del personale Provvedere ad un accurato lavaggio delle mani prima di accingersi alla lavorazione o distribuzione dei pasti e indossare un idoneo abbigliamento o un grembiule e copricapo, anche del tipo monouso Ricevimento e stoccaggio delle materie prime Verificare le condizioni igieniche della materia prima, l integrità delle confezioni e la presenza e l idoneità dell etichettatura commerciale e sanitaria dei prodotti alimentari Utilizzare apparecchiature frigorifere pulite e sanificate e rispettare idonee temperature di stoccaggio Effettuare idonea separazione in funzione delle diverse tipologie merceologiche dei prodotti

32 Preparazione dei pasti Impiegare attrezzature e utensili sanificati La lavorazione delle materie prime crude e di alimenti cotti deve avvenire su superfici e con attrezzature separate al fine di impedire la contaminazione crociata Rispettare i tempi di cottura e le temperature previste per ogni lavorazione Completata la cottura, l alimento deve essere avviato immediatamente al consumo I semilavorati vanno stoccati a temperatura pari o inferiore a + 4 C, protetti con pellicola alimentare o coperchi e identificati con etichette Nel caso di produzioni fredde (panini con affettati, formaggi, verdure) allestirle possibilmente a ridosso dell orario di somministrazione oppure Ogni residuo di lavorazione caduto va rimosso rapidamente e i rifiuti devono essere depositati in contenitori chiusi con coperchio azionabile a pedale e muniti di sacco di raccolta a perdere

33 Somministrazione Effettuare la somministrazione dei pasti appena terminata la preparazione Quando possibile devono essere utilizzate stoviglie monouso Al termine della lavorazione Avviare al lavaggio tutte le attrezzature mobili utilizzate Pulire e disinfettare tutti i piani di lavoro e le attrezzature fisse Riporre nei sacchi di raccolta dei rifiuti tutti gli scarti di lavorazione

34 SERVIZI IGIENICI 1. BAGNI CHIMICI Bagni mobili in polietilene con superfici lisci e senza angoli per facilitare pulizia Dimensioni non inferiori a 100/100/200 cm Prevedere bagni per disabili Non necessita di rete fognaria Serbatoio a tenuta stagna con sostanza disinfettante colorata e profumata con tubo di emissione odori Griglie di aerazione Tetto in materiale semitrasparente Distributore carta igienica, event. acqua/detergente e materiale per asciugare le mani Se possibile separati per sesso

35 Innalzamento automatico segetta e distributore coprisegetta 200/300 usi prima di procedere a svuotamento, pulizia e disinfezione Frequenza max 1v/settima (media 1v/giorno) Il personale addetto alla pulizia deve essere adeguatamente protetto Localizzazione in aree idonee all arrivo di mezzi per pulizia e svuotamento

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37 Servizi alla turca da preferire rispetto ai servizi a tazza per facilità di pulizia Condurre periodica pulizia, detersione e disinfezione Dislocazione in aree prossime a arrivo di mezzo per svuotamento cisterna stoccaggio Prevedere pulizia e riordino costante durante le 24 h Cartelli per sollecitare uso corretto del bagno (anche in diverse lingue)

38 2. SERVIZI IGIENICI Complementari o sostitutivi rispetto i bagni chimici 1 latrina/20 persone 3:1 donne /uomini Non oltre 50 m e non meno di 6 m da alloggi Allestiti con water, docce e lavabi Separati per sesso Prevedere strutture accessibili a disabili Prevedere aree attesa esterne Adeguato drenaggio dell acqua all interno e all esterno del bagno Acqua calda e fredda, distributore sapone, materiale per asciugare le mani, contenitori per rifiuti a comando non manuale Appendini, mensole e specchi Porta munita di molla di ritorno per chiusura

39 Servizi alla turca da preferire rispetto ai servizi a tazza per facilità di pulizia Condurre periodica pulizia, detersione e disinfezione Dislocazione in aree prossime a arrivo di mezzo per svuotamento cisterna stoccaggio Prevedere pulizia e riordino costante durante le 24 h Cartelli per sollecitare uso corretto del bagno (anche in diverse lingue)

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42 42 Dott. S.Foschini

43 Container Sp. Servizi Igienici Personale Operativo 43 Dott. S.Foschini

44 Servizi Igienici Campali Leggeri 44 Dott. S.Foschini

45 Docce Campali Leggere 45 Dott. S.Foschini

46 SICUREZZA Mantenimento di condizioni di sicurezza per popolazione e volontari Allestire piano di emergenza per la diffusione di allarme, richiesta aiuto, evacuazione ospiti che indichi Cosa fare Chi fa Quando Come Individuare un Responsabile per la sicurezza Predisporre sistema antincendio con estintori mobili e carrellati, adeguatamente identificati da cartelli Approntare segnaletica per circolazione veicolare, pedonale, situazioni di pericolo, precedenze, obblighi aree riservate, parcheggi

47 DIREZIONE Garantire il passaggio delle consegne Consegne scritte dettagliatamente Capomissione mantiene rapporti con: DPC, DICOMAC autorità di PC media Capocampo mantiene rapporti con: COM Autorità locali di PC

48 SEGRETERIA E la prima funzione ad essere attivata e l ultima ad essere disattivata Garantirne la continuità funzionale con passaggio delle consegne COMPITI Redazione e archiviazione corrispondenza in entrata e uscita Contabilità Gestione delle informazione alla popolazione Censimento Report per COM e altri centri di coordinamento Assistenza volontari per: Ricevimento documentazione entrata Rilascio attestati di impiego Rimborsi spese ordinarie e straordinarie

49 denuncia di incidenti Denuncia di malattie o decessi Rilascio documentazione per i residenti (certificati residenza, registrazione entrate e uscite) Aggiornamento pianta tendopoli, stato di occupazione tende, numerazione Registrazione veicoli volontari, accredito automezzi al COM, procedure rifornimento carburante (mezzi e generatori elettrici) Tenuta e archiviazione documentazione Archiviazione fatture, DDT Registrazione fornitura elettricità, acqua, gas Tenuta archivio fotografico

50 La segreteria : Non deve essere punto di ritrovo del personale fuori servizio Non deve sostituirsi al Capocampo Attrezzatura: impianto voce Radio Tavolo, sedie e panche Quadro custodia chiavi Quadro elettrico, prolunghe, prese Punto luce con lampada emergenza Almeno 2 PC, copertura Wireless, modem 1 stampante, 1 stampante multifunzione (fax, scansione, stampa) Cellulare di servizio classificatori

51 Materiale di consumo, cancelleria Planimetria campo Elenchi volontari, elenchi ospiti Elenchi numeri telefonici urgenza Elenchi numeri telefonici modulistica

52 SANITA Assistenza alla popolazione residente e gli operatori in servizio Si deve integrare con SSN e altre strutture sanitarie in esercizio nell area Deve essere individuato un referente che faccia attività di coordinamento con le strutture sanitarie di collegamento Partecipa al briefing quotidiano del capocampo Il personale deve gestire eventuale turnazione h24

53 SUPPORTO PSICOSOCIALE Rivolto sia alla popolazione colpita dall evento che al personale operante Compiti: Rilevazione e valutazione supporti psicologici e sociali Primo soccorso psicologico e psicosociale Sviluppo e gestione dei presidi di assistenza Gestione delle fasce di popolazione debole Allestimento di strutture campali in supporto alle strutture danneggiate del SSN Rispristino assistenza psicologica di base e specialistica Promozione di adeguate condizioni fisiche che possano influenzare la salute mentale degli ospiti e del personale operante Sorveglianza e tutela dei minori

54 CONTROLLO ACCESSI Protezione della popolazione e degli operatori nell area di accoglienza Garantire il controllo della situazione in caso di emergenza Riconoscimento della persona Reportistica di accesso

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56 IMPIANTISTICA Personale qualificato professionalente Rotazione con turnazione per garantire assistenza h24 Individuare personale per tipologia di impianto (acqua, luce, gas) Individuare un referente per funzione

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59 Impiantistica 4.3 del manuale

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61 Impiantistica 4.3 del manuale

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