ISTRIUZIONE E FORMAZIONE PER L ECONOMIA DEL MARE. Una ricerca sullo spazio transfrontaliero

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1 ISTRIUZIONE E FORMAZIONE PER L ECONOMIA DEL MARE. Una ricerca sullo spazio transfrontaliero Iacopo CAVALLINI Sara TRUCCO Dipartimento di Economia e Management Università di Pisa Alghero, 6 e 7 giugno 2013

2 LA PREMESSA quasi totale assenza sul territorio sardo di specifiche professionalità, a dispetto della millantata vocazionalità della Sardegna verso il diportismo Nautica in Sardegna attualmente incapace di massimizzare ( ) le imprese che vi operano a causa della difficoltà di implementare una strategia di sviluppo e consolidamento delle competenze tra le risorse umane del territorio (P. Piro, convegno CIRN ottobre 2012)

3 AGENDA Ipotesi di ricerca: Investire nell istruzione e nella formazione per sviluppare abilità è essenziale ai fini della promozione della crescita e della competitività (Commissione UE, 2012) Investire nell istruzione e nella formazione è essenziale per la Crescita Blu Sardegna: elevata densità della portualità turistica, limitato sviluppo della cantieristica (separazione tra nuclei focali ) Valutare la coerenza degli investimenti in Istruzione e Formazione con le caratteristiche della Nautica In rapporto alle esperienze transfrontaliere

4 AGENDA Metodologia di ricerca: Case studies multipli; interviste strutturate con questionario Dati triennali su iscritti, diplomati, occupati, specializzazioni ed abilitazioni professionali Questionario a risposta aperta ai responsabili Servizio Formazione Professionale delle province costiere Dati 2009/2010 e 2011/2012 su: n progetti formativi (totale e Blue Economy), budget (totale e Blue Economy), n partecipanti (Blue Economy)

5 GLI ISTITUTI TECNICO-NAUTICI: UN CONFRONTO TRANSFRONTALIERO

6 GLI ISTITUTI TECNICI NAUTICI: LA REGIONE LIGURIA generale lievissimo aumento degli iscritti nell ultimo triennio (circa 5%); fortissimo incremento degli iscritti presso queste scuole tecniche, se estendiamo l analisi oltre il triennio; il placement dei diplomati nell ambito dell Economia del Mare oscilla tra il 60% e il 75%; la percentuale dei diplomati, registrati nell ultimo triennio, rispetto al numero di iscritti oscilla tra il 65% e l 86% tra le diverse scuole. ottima rete di contatti con aziende, università e con enti locali. I corsi di specializzazione offerti sono: corso ufficiale di coperta; corso ufficiale di macchine. Le specializzazioni offerte sono: conduttori nave per la formazione di ufficiali di coperta o di ufficiali di macchine; costruttore navale; logistica per la formazione di tecnici esperti in logistica della nautica; trasporto marittimo per la formazione dei capitani. Le certificazione offerte sono: gente di mare (decreto 30 Aprile 2010); corso di primo soccorso per la gente di mare.

7 GLI ISTITUTI TECNICI NAUTICI: LA REGIONE TOSCANA l andamento delle iscrizioni nell ultimo triennio è stato globalmente in aumento, con forti picchi di iscritti, per alcuni istituti tecnici; Il placement dei diplomati presso tali istituti in lavori dell Economia del mare resta molto alto (circa il 70%) anche a seguito della crisi; la percentuale dei diplomati, registrati nell ultimo triennio, rispetto al numero di iscritti oscilla tra il 30% e il 40% tra le diverse scuole ottima rete di contatti con aziende, università e con enti locali. I corsi di specializzazione offerti sono: capitani di lungo corso; direttori di macchina; costruttori navali; logistica. Le certificazione offerte sono patenti per: assumere il comando della nave o; della sala macchine della stessa. Da notare l importanza strategica dei cantieri in questo tessuto geografico

8 GLI ISTITUTI TECNICI NAUTICI: LA REGIONE SARDEGNA L andamento degli iscritti presso gli istituti risulta, nella maggior parte dei casi, stazionaria e, in alcuni casi, fortemente decrescente; La percentuale di diplomati sul totale degli iscritti oscilla tra il 7% e il 15%, dunque, percentuali molto bassi. Per quanto riguarda il placement non si registra omogeneità di risposte e, dunque, non è possibile compiere una generalizzazione dei risultati. Questo dato oscilla, infatti, fortemente tra il 10% e il 70%. Non sviluppata rete di contatti con aziende, università ed enti locali. I corsi di specializzazione offerti sono: trasporti marittimi; apparati impianti marittimi. -Da notare la carenza di specializzazioni che siano in grado di valorizzare il territorio.

9 GLI ISTITUTI TECNICI NAUTICI: evidenze Alcuni interventi proposti: potenziare il coordinamento con gli enti locali e con le aziende dell economia del mare presenti sul territorio; sviluppare adeguati piani di istruzione e formazione che siano coerenti con la domanda/offerta nel settore dell economia del mare; fornire adeguata pubblicizzazione della capacità del settore del mare di creare posti di lavoro, e farne comprendere il grande indotto creato; fornire adeguata pubblicizzazione della presenza, nelle scuole, di corsi di specializzazione visti come propri elementi distintivi; individuare, infine, possibili linee da valorizzare, come specializzazioni o corsi specifici, che siano coerenti con la morfologia del territorio e con le capacità che lo stesso può offrire.

10 FORMAZIONE PROFESSIONALE: UN CONFRONTO TRANSFRONTALIERO Totale Nord Sardegna Sardegna 2011/ Toscana Liguria Totale 2009/

11 FORMAZIONE PROFESSIONALE: UN CONFRONTO TRANSFRONTALIERO Totale 2011/2012 Nord Sardegna Sardegna Toscana Liguria Totale 2009/2010

12 FORMAZIONE PROFESSIONALE: UN CONFRONTO TRANSFRONTALIERO

13 FORMAZIONE PROFESSIONALE: UN CONFRONTO TRANSFRONTALIERO Nord Sardegna 0% 50% 100% Indice Nord Sardegna 13221,43 Sardegna 11279,03 Toscana 51472,75 Liguria 68920,36 Totale 27879,32 0% 50% 100% Indice Nord Sardegna ,15 Sardegna ,14 Toscana ,59 Liguria ,50 Totale ,14 Sardegna Toscana Liguria Totale Nord Sardegna Sardegna Toscana Liguria Totale 0% 50% 100% 1 Nord Sardegna 94, Sardegna 72, Toscana 193, Liguria 212, Totale 134, Nord Sardegna Sardegna Toscana Liguria Totale

14 FORMAZIONE PROFESSIONALE: UN CONFRONTO TRANSFRONTALIERO 20% 19% 17% 18% 16% 14% 12% 10% 8% 6% 4% 2% 9% 3% 9% 8% 3% 6% 4% 5% 9% 7% 4% 8% 6% 2011/ /2010 totale 0% Nord Sardegna Sardegna Toscana Liguria Totale 20% 18% 16% 14% 12% 10% 8% 6% 4% 2% 0% 18% 17% 13% 8% 8% 5% 3% 3% 3% 3% 3% 3% 3% 3% 3% totale 2011/ / /2010 totale

15 IL NORD SARDEGNA: PRIMI SPUNTI DI RIFLESSIONE Istruzione: 1) limitati tasso di successo scolastico e di placement; 2) investire in maniera più adeguata alle caratteristiche strutturali del proprio sistema della nautica Formazione: 1) forte calo degli impegni, specifico e generale; 2) investire in maniera più adeguata alle caratteristiche strutturali del proprio sistema della nautica a)maggiori investimenti risposta parziale b)individuazione modalità più opportune per la governance del settore c)polo, Distretto, Cluster ecc.: purché Istruzione e Formazione trasversali ed integranti Economia del Mare

16 CONCLUSIONI Istruzione e Formazione trasversali a) Per territori b) Per settori: offerta turistica integrata, trasferimento tecnologico e artigianale lungo la filiera c) Progetti recenti: AQUA, Ancora (Livorno) Scuola dei Mestieri (Olbia) SERENA

17 POSSIBILI LINEE STRATEGICHE 1. Coordinamento territoriale, per l incontro tra domanda/offerta di lavoro 2. Enfasi sulla job creation dell Economia del Mare 3. Evitare mobilità extra-regionale (corsi obbligatori e qualifiche professionali) 4. Rete di Agenzie per l impiego nell Economia del Mare 5. Selettività territoriale e produttiva

18 POSSIBILI LINEE STRATEGICHE Selettività territoriale e produttiva a)azioni formative calate sulle microaree (es.: accoglienza turistica nelle aree costiere per il diportismo, indotto cantieristica nell entroterra industriale) b)integrazione di filiera anche attraverso figure professionali (es.: settore legno in Provincia di Pisa; Patto formativo Provincia di Lucca per reinternalizzare alcune funzioni e ricomporre filiera)

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