EDITORIALE l assalto alla diligenza a cura di L.Monesi pag. 3

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1 Mantova Medica anno XLIV - maggio-giugno n. 3 Poste Italiane S.p.A. - spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46) art. 1, comma 2 - DCB Mantova

2 SOMMARIO EDITORIALE l assalto alla diligenza a cura di L.Monesi pag. 3 NOTIZIARIO DELL ORDINE Verbale della seduta di consiglio dell 8 febbraio 2007» 4 Verbale della seduta di consiglio del 22 marzo 2007» 6 Verbale della seduta di consiglio del 26 aprile 2007» 8 NOTIZIE E COMUNICATI Accordo regionale lombardo dei medici di medicina generale» 10 Elenco dei medici disponibili alle sostituzioni» 16 Conferimento all IREF il coordinamento dei corsi di formazione del personale» 17 La pubblicità sanitaria alla luce della nuova normativa» 21 Dichiarazione di conformità della domanda di pubblicità» 22 Domanda di valutazione preventiva della pubblicità» 23 Tabella nuove esenzioni ticket» 24 Modalità di calcolo del compenso del medico di medicina generale secondo l Accordo collettivo vigente» 25 Fondo generici: prestazioni di invalidità temporanea» 26 NOTIZIARIO DELLA FEDERAZIONE La riforma delle professioni intellettuali e degli ordini» 27 Medicine non convenzionali» 31 Errori umani ed errori dei sistemi, le responsabilità del medico» 34 Così il medico deduce l acquisto dello studio» 42 Cartella clinica elettronica: linee guida dei garanti UE» 43 CORSI E CONVEGNI 9 Congresso Regionale Simg Mantova Giugno 2007» 45 Linfomi e mielomi nella realtà sanitaria mantovana» 49 AIFA Decongestionanti nasali» 50 Informazioni di sicurezza riguardanti i farmaci dopamino agonisti» 51 Nuove importanti informazioni di sicurezza sull associazione tra salbutamolo e ischemia miocardica» 52 1

3 INFORMAZIONI ORARIO UFFICIO: Lunedì, Mercoledì e Venerdì: mattino ore 08.00/12.30 Lunedì pomeriggio ore 15.00/17.30 Martedì e Giovedì ore 08.00/16.00 Sabato chiuso. ORARIO ESTIVO in vigore dal 11 Giugno al 21 Settembre 2007: Lunedì, Mercoledì e Venerdì: ore 08.00/12.30 Martedì e Giovedì ore 08.00/16.00 Sabato chiuso. APERTURA AL PUBBLICO DALLE ORE 9.00 MESE DI AGOSTO: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00/12.30 Gli uffici rimarranno chiusi dal 13 al 17 agosto compresi. MANTOVA MEDICA È CONSULTABILE ANCHE SUL SITO WEB Via Pomponazzo n Mantova - tel.: 0376/ fax: 0376/ ordinemedicimn@tin.it Bollettino Ufficiale dell Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Mantova Bimestrale d informazione medica, inviato gratuitamente agli iscritti all Ordine ed agli Ordini Nazionali. Autorizz. Trib. Mantova , n. 111 Ordine dei Medici della Provincia di Mantova Stampa: Tipografia Commerciale Coop. (MN) In copertina: foto di G. Bergomi Direttore Responsabile Dr. Stefano Bernardelli Consiglio Direttivo Presidente: Dr. Luciano Monesi Vice Presidente: Dr. Marco Collini Segretario: Dr. Adelmo Mambrini Tesoriere: Dr. Giampaolo Sabbioni Consiglieri: Dr.i Stefano Bernardelli, Fausto Bettini, Alfredo Bettoni, Pier Luigi Botti, Adriana Forapani, Maria Teresa Fusaro, Antonio Graziano, Antonio Parma, Giancarlo Pascal, Elena Politano, Rinaldo Rondelli Consiglio Odontoiatri Dr.i Massimo Nardini, Valentino Staffoli Revisori dei conti Dr.i Daniela Gialdi, Barbara Presciuttini, Raffaella Rabbi Revisore supplente Dr. Carlo Bonfanti Commissione Odontoiatri Presidente: Dr. Massimo Nardini Segretario: Dr. Valentino Staffoli Componenti: Dr.i Cesare Benatti, Patrizio Turina, Renato Vaglia DELEGHE Rapporti con l Azienda Ospedaliera e le Fondazioni: Dr. Giancarlo Pascal Rapporti con l ASL: Dr.ssa Elena Politano Rapporti con l Università e organi istituzionali: Dr. Marco Collini Rapporti con i Responsabili della Medicina del Territorio: Dr.i Fausto Bettini, Alfredo Bettoni Per l E.N.P.A.M.: Dr. Adelmo Mambrini Rapporti con il personale: Dr.i Adelmo Mambrini, Massimo Nardini Rapporto con l Alto Mantovano, Destra Secchia e Basso Mantovano: Dr.i Stefano Bernardelli, Maria Teresa Fusaro Giovani medici Dr.ssa Barbara Presciuttini Pubblicità sanitaria medici, leggi e regolamento, privacy: Dr. Adelmo Mambrini Rapporto con la B.A.M.C.O.: Dr. Antonio Parma Pubblicità sanitaria odontoiatri: Dr. Cesare Benatti Osservatorio anziani: Dott.ssa Raffaella Rabbi Rapporti con l I.N.P.S.: Dr. Adelmo Mambrini Rapporti interprofessionali: Dr.i Stefano Bernardelli, Fausto Bettini, Alfredo Bettoni, Pierluigi Botti, Adriana Forapani, Maria Teresa Fusaro, Daniela Gialdi, Antonio Graziano, Rinaldo Rondelli 2

4 E D I T O R I A L E L ASSALTO ALLA DILIGENZA Sacrosanta presa di posizione del Consiglio Nazionale della FNOMCeO contro l indiscriminata istituzione di ulteriori profili di professioni sanitarie come l ottico, il chiropratico, l odontotecnico, che prevedono una formazione triennale a livello universitario. Già con la riforma universitaria e l introduzione della Laurea breve e il possibile biennio di specializzazione, il cosiddetto 3 + 2, si è dotato di titolo accademico una serie di Categorie paramediche (infermieri, fisioterapisti, tecnici di laboratorio, di diagnostica strumentale, ostetrici, podologi, igienisti dentali, ecc.). Oggi per diventare infermieri si accede ad un corso universitario distinto in due livelli, il primo consente l acquisizione dopo tre anni del titolo di infermiere laureato, con altri due anni, si diventa dottore in scienze infermieristiche. Combatteremmo una stolta battaglia di retroguardia se ci opponessimo al miglioramento della formazione professionale di tanti paramedici sicuramente parte importante e fondamentale nell organizzazione sanitaria, ma sarebbe aberrante se ciò volesse costituire una leva per fare saltare ogni principio di gerarchia, di ruolo, di responsabilità medica. Si rischia di creare in campo sanitario, non maggiore concorrenza come ipotizzato dalla legge sulle liberalizzazioni, ma vere e proprie guerriglie di competenze fra vecchie e nuove professioni sulla pelle dei cittadini. Si progettano a tavolino nuovi profili professionali garantendone poi l inserimento ope legis in sezioni di Albi e quindi l accesso a fette di mercato di servizi professionali. I nostri non sono timori infondati ma l espressione di qualche realtà già operante. In un ospedale romano, il ruolo di responsabile del blocco operatorio già precedentemente attribuito ad un autorevole anestesista, è stato assegnato ad un infermiera laureata, mentre al medico è stato chiesto di collaborare con la collega. Sotto l incalzare di spinte sindacali e politiche, avremo presto reparti gestiti da infermieri e da altri tecnici laureati, con i medici ridotti a consulenti di reparto. D altra parte già nel campo psichiatrico, l essenza medica delle attività diagnostiche e terapeutiche, viene costantemente negata. E già esistono casi di servizi di salute mentale con primari e anche responsabili clinici laureati solo in psicologia. Uno degli aspetti da sottolineare è che la Magistratura continua a considerare immutato il ruolo dei medici rispetto alle responsabilità medico legali, visto che li chiama a rispondere delle scelte cliniche errate nei loro reparti. In relazione agli ultimi profili di professioni sanitarie (ottico, chiropratico, odontotecnico) sono soprattutto gli Stati del Nord Europa a premere in tale direzione, ma va tenuto presente, che mai da loro, al contrario di quanto avviene in Italia, vi sarebbero invasioni di campo illegali, nel senso che mai l ottico farebbe l oculista, l odontotecnico il dentista, il chiropratico l ortopedico. Non ci resta quindi che formulare l auspicio che prevalga il buonsenso e che si possano evitare pericolose sovrapposizioni di compiti e soprattutto competenze ambigue rispetto all ambito professionale dei medici chirurghi e degli odontoiatri. LUCIANO MONESI 3

5 NOTIZIARIO DELL ORDINE VERBALE DELLA SEDUTA DI CONSIGLIO DELL 8 FEBBRAIO 2007 Sono presenti i Colleghi Dr.i: Bettini, Pascal, Collini, Fusaro, Bernardelli, Bettoni, Mambrini, Nardini, Staffoli, Politano, Graziano, Rondelli (Consiglieri); Rabbi (Revisore). Assenti giustificati,: Sabbioni, Botti, Parma, Forapani, (Consiglieri). Presciuttini, Gialdi (Revisori): Presiede il Collega Luciano Monesi. 1) Approvato il verbale della seduta precedente. 2) Approvate le variazioni dell Albo. Vengono approvate le seguenti variazioni all Albo: ALBO ODONTOIATRI Nuove Iscrizione: DR.SSA TOGNOLI LAVINIA DOTT. NAKHLEH ANDREA 3) Riunione del Comitato Interprofessionale Mantovano del u.s. Il Presidente riferisce in merito alla riunione del Comitato interprofessionale mantovano del 22 gennaio u.s.. Il dr. Monesi illustra la proposta da parte degli Ordini di elaborare una proposta di legge quadro di riforma delle professioni da sottoporre all attenzione della classe politica, assieme alla raccolta di firme per un referendum abrogativo delle norme a nostro avviso lesive delle peculiarità delle professioni. La Federazione raccomanda di avviare dei contatti con i politici locali al fine di sensibilizzarli alle nostre proposte. Secondo il Presidente, ottenendo in questo l avallo del Consiglio, sarebbe precoce un avvio di contatti prima che gli Ordini elaborino una proposta comune. 4) Analisi dell iniziativa degli Ordini di Roma e Bologna relativa alla costituzione di un organismo di definizione rapida delle controversie fra Medici e pazienti Camera di confronto e di Conciliazione. Viene esaminata la proposta del Presidente di istituire anche presso il nostro Ordine una Camera di Conciliazione così come è già stato fatto presso l Ordine di Roma e di Bologna. Viene letto l atto costitutivo della Camera di Conciliazione istituita presso l Ordine di Bologna (per ora in via sperimentale) al fine di dirimere le controversie tra medici e pazienti aventi valenza economica fino ad un determinato ammontare evitando il ricorso alla via giudiziaria (e relative spese). La proposta suscita interesse nel Consiglio con Collini e Pascal nettamente favorevoli, Politano e Mambrini perplessi. Secondo quest ultimo sarebbe importante valutare in via preliminare la fattibilità giuridica di una simile istituzione. Nardini osserva invece la difficoltà di scindere una simile attività dai risvolti penali e deontologici. Viene comunque deciso di affidare un ampio mandato esplorativo al Dr. Monesi. 4

6 NOTIZIARIO DELL ORDINE 5) Chiarimenti indispensabili relativi alle nuove norme sulla pubblicità sanitaria dopo la recentissima sentenza della Corte di Cassazione. Viene illustrata dal Presidente una sentenza della Suprema Corte di Cassazione in merito alla questione della pubblicità sanitaria dopo la conversione in legge del decreto Bersani. Da quanto esposto, si evince che la nuova normativa ha abolito i vecchi provvedimenti e ci si trova attualmente in una condizione di grave incertezza mancando al riguardo, sia un pronunciamento del Ministero, sia della Federazione Nazionale. gruppo di operatori sanitari condannati a morte in Libia. Il Consiglio decide un apposita delibera da inviare tramite la Federazione al Ministero degli Esteri. Su proposta del Presidente, il Consiglio delibera di aderire a quanto stabilito dalla Federazione Nazionale circa l aumento di euro 5,00 della quota annuale ordinaria di iscrizione. Alle ore viene dichiarata chiusa la seduta. Letto, approvato e sottoscritto. 6) Questionario da inviare a tutti gli iscritti (Rel. Dr. Collini). Il Presidente Dott. Luciano Monesi Il Segretario Dr. Adelmo Mambrini Il dr. Collini illustra il questionario riguardante la professione medica che è stato inviato ai Consiglieri prima dell attuale seduta. Tale documento, elaborato dall Ordine di Trento con il supporto di un istituto di statistica, ha come finalità quella di fotografare la realtà della professione medica nei rapporti con l Ordine e con le istituzioni (ASL, ospedali ecc.). Viene accolta la proposta di rielaborarlo adattandolo alla nostra realtà e a questo proposito viene incaricato il Dr. Collini di prendere gli opportuni contatti anche per poter successivamente valutare i costi dell operazione ed inserirla in bilancio. 7) Varie: Viene richiesta l approvazione di una mozione di solidarietà inviata dalla Federazione nazionale e riguardante un STUDIO DI ECOGRAFIA ECO-COLOR DOPPLER AGO ASPIRATO DR. GIANANDREA BERTONI SPECIALISTA IN: Radiologia Diagnostica RICEVE PER APPUNTAMENTO Via Marangoni, 7 - Mantova cell. 348/ abit. 0376/ Via M. Azara, 6 - Tempio Pausania (SS) abit. 079/

7 NOTIZIARIO DELL ORDINE VERBALE DELLA SEDUTA DI CONSIGLIO DEL 22 MARZO 2007 Presenti i Dr.i: Mambrini, Sabbioni, Pascal, Bernardelli, Politano, Fusaro, Parma, Collini, Graziano, Staffoli, Bettini, Bettoni, Rondelli, Nardini (consiglieri), Presciuttini, Gialdi, Rabbi (revisori). Assenti giustificati i Dr.i: Forapani, Botti (consiglieri). Presiede il dr. Luciano Monesi. 1) Approvato il verbale di consiglio del giorno 8 febbraio. 2) Approvate le seguenti variazioni all albo: ALBO MEDICI CHIRURGHI Nuove Iscrizione: DOTT. BONDI MANUEL, DR.SSA NERI ANNA, DOTT. DALBENI ANDREA, DOTT. BERTUZZI LORENZO, DR.SSA CARDARELLI SOFIA, DOTT. PREZZI DAVIDE, DR.SSA MUSHO ILBEH SARA, DR.SSA LONGHI SUSY, DOTT. VENTURI NICOLA, DR.SSA GOZZOLI MARIAPAOLA, DR.SSA ROSSI ANNA, DR.SSA MOZZINI CHIARA, DR.SSA SORDELLI SILVIA, DR.SSA BASAGLIA MANUELA, DR.SSA PASCARELLA ZAIDA BERENA Iscrizioni per provenienza da altro Ordine: DR.SSA GIUFFRIDA FRANCESCA, proveniente dall Ordine dei Medici Chir. ed Odont. di Cosenza. DOTT. CONCARI SILVANO ELIA, proveniente dall Ordine dei Medici Chir. ed Odont. di Cremona. Cancellazioni per trasferimento ad altro Ordine: DR.SSA GHIRARDI CRISTINA, trasferita all Ordine dei Medici Chir. ed Odont. di Brescia. 3) Riunione a Roma del Consiglio Nazionale della FNOMCEO del e 24/02/07. Decisioni prese. Il Presidente riferisce sull ultimo Consiglio della Federazione nazionale tenutosi alla fine dello scorso febbraio. Argomenti all ordine del giorno erano pubblicità sanitaria, medicine non convenzionali e riforma delle professioni. Secondo quanto stabilito dalla legge Bersani, i nuovi regolamenti adottati dalle singole professioni dovranno conformarsi alla legge. Per il via definitivo occorrerà comunque attendere il parere dell Autorità Garante della concorrenza e del mercato. Sono state emanate delle linee guida da parte della Federazione per aiutare gli Ordini periferici nel giudizio da applicare nell attività di verifica dei messaggi pubblicitari, sia per quanto riguarda le attività mediche normali che le Medicine non convenzionali. Nell attesa di un intervento legislativo chiarificatore la Federazione ha istituito un osservatorio nazionale sulla materia con lo scopo preciso di essere di supporto agli organismi periferici. Di ciò verrà data ampia informazione sul Bollettino. 6

8 NOTIZIARIO DELL ORDINE 4) Nuove strutture odontoiatriche in provincia di Mantova. Il Dr. Nardini riferisce del bando di gara per l apertura di strutture odontoiatriche in periferia gestite da privati ed operanti in convenzione con il servizio pubblico. In genere si tratta soprattutto di personale non autorizzato (es.odontotecnici) come si è verificato in strutture simili controllate dai NAS in provincia di Milano. L Azienda Ospedaliera Poma fornirebbe anche risorse economiche per la gestione. I sindacati sono preoccupati in quanto si teme che possano essere impiegati giovani odontoiatri sottopagati. Il Dr. Collini invece vorrebbe avere maggiori ragguagli sulle modalità operative di queste strutture. Il Presidente si impegna a richiedere maggiori chiarimenti al direttore generale dell Azienda Ospedaliera. 5) Ripresa delle iniziative per i Giovedì Culturali. Il Presidente annuncia la ripresa dell iniziativa dei giovedì culturali dell Ordine rivolti principalmente, ma non solo, ai Medici di Famiglia. In particolare tra i primi incontri ne figura uno sulle biotecnologie d avanguardia. 6) Tra le varie, il Tesoriere ricorda che alcuni iscritti, nonostante le reiterate sollecitazioni, sia scritte che verbali, non hanno ancora provveduto al rinnovo della quota. Per costoro si dovrà procedere alla cancellazione per morosità. Infine il Vicepresidente mostra uno scritto anonimo riguardante presunte incapacità a carico di servizi diagnostici rilevate da persone che si autodefiniscono medici dell Azienda Poma. Il Consiglio nella sua interezza non ha alcuna intenzione di dare seguito ad un iniziativa che appare strumentale nei contenuti e squallida nella forma. Alle ore la seduta di Consiglio viene dichiarata chiusa. Il Presidente Dott. Luciano Monesi Il Segretario Dr. Adelmo Mambrini DR. MARCELLO SACCARDO SPECIALISTA IN: Neurologia - Psichiatria VISITA PER APPUNTAMENTO STUDIO MEDICO Via Chiassi, 24 - Mantova Tel CASA DI CURA SAN CLEMENTE Viale Pompilio, 65 - Mantova Tel

9 NOTIZIARIO DELL ORDINE VERBALE DELLA SEDUTA DI CONSIGLIO DEL 26 APRILE 2007 Presenti: Dr.i Mambrini, Nardini, Graziano, Forapani, Politano, Sabbioni, Staffoli, Rondelli, Parma, Botti, Bettoni, Collini (Consiglieri); Presciuttini (Revisore). Assenti giustificati: Dr.i Pascal, Fusaro, Bettini (Consiglieri); Gialdi e Rabbi (Revisori). Presiede la seduta il Presidente dell Ordine Dr. Luciano Monesi. 1) Approvato il verbale della seduta precedente con l integrazione suggerita dal dr. Nardini. 2) Approvate le seguenti variazioni all Albo: ALBO MEDICI CHIRURGHI Nuove Iscrizione: DR.SSA BERTELLINI ANNALISA Iscrizioni per provenienza da altro Ordine: DR.SSA PEPI PATRIZIA, proveniente dall Ordine dei Medici Chir. ed Odont. di Brescia. Cancellazioni per trasferimento ad altro Ordine: DR.SSA SAVIOLA ALESSIA, trasferita all Ordine dei Medici Chir. ed Odont. di Modena. Reiscrizione: DR.SSA PADOVANI PAOLA 3) Delibera per la istituzione delle borse di studio. Il presidente illustra la situazione relativa all istituzione di borse di studio da parte dell Ordine in favore di neolaureati impegnati in progetti di ricerca o perfezionamen- to. La Federazione nazionale è favorevole a che ciò sia fatto, avuto riguardo ad un adeguata copertura in termini di bilancio. Il Vicepresidente suggerisce che più che il problema dell entità della borsa, sarebbe importante l istituzione di un comitato ristretto che ne decida il regolamento attuativo e le finalità in modo riservato, prima di richiedere le candidature. Per il presidente si dovrà anche stabilire se si dovrà tenere conto del reddito dei candidati. Viene deciso che l istituzione della borsa e del comitato per il regolamento saranno oggetto di apposita delibera a cura del Segretario. 4) Linee guida in tema di pubblicità sanitaria. Il Dott. Mambrini illustra al Consiglio le nuove disposizioni in materia di pubblicità sanitaria alla luce della legge Bersani. Sul bollettino verrà pubblicato un articolo esplicativo relativo alle nuove procedure. Il Dott. Nardini rileva che, poiché la legge prevede per gli Ordini unicamente un attività di verifica, molti potranno non attenersi alle disposizioni stante la pratica impossibilità di verificare in loco tutte le pubblicità. 5) Costituzione della Commissione Ordinistica per la tutela dell Ambiente. Il Presidente illustra quanto deciso dalla Federazione in merito alla costituzione in seno a ciascun Ordine provinciale di una Commissione per l ambiente. Il Consiglio 8

10 NOTIZIARIO DELL ORDINE gli conferisce il mandato per contattare diversi colleghi, esterni al Consiglio, che potrebbero farne parte. A tale proposito, Mantova Medica uscirà con gli atti del convegno sulla diossina recentemente tenutosi nella nostra città. 6) Convegno di Cagliari. Il Presidente illustra i risultati del Convegno di recente tenuto a Cagliari sull errore medico. E emerso un punto importante circa la necessità di elaborare nuove metodologie per definire l errore professionale non esclusivamente ancorate all ambito risarcitorio. Nello stesso tempo sarebbe opportuno un provvedimento legislativo che rendesse obbligatoria la presenza di uno specialista di branca accanto al perito medico legale. Attualmente, stante la discrezionalità del Magistrato nella scelta, questo non sempre si verifica. 7) Varie ed eventuali. Il Dott. Collini riferisce lo stato di avanzamento del progetto sull inchiesta riguardante le aspettative dei medici già approvato in un consiglio precedente. Il Dott. Nardini riferisce invece sui lavori della commissione provinciale in cui è stato delegato a rappresentare l Ordine. Letto, approvato e sottoscritto. Il Presidente Dott. Luciano Monesi Il Segretario Dr. Adelmo Mambrini DOMUS SALUTIS CITTA DI LEGNAGO srl AZIENDA SANITARIA PRIVATA CERTIFICATA A NORMA ISO 9001:2000 AUTORIZ. SAN. N DEL 16/08/2001 Direttore Sanitario DR. P. ADILARDI METTE A DISPOSIZIONE DEGLI SPECIALISTI CHE NE FANNO RICHIESTA: AMBULATORI SPECIALISTICI SALA OPERATORIA STANZE DEGENZA CON TV, ARIA CONDIZIONATA SERVIZIO DI ANESTESIA E RIANIMAZIONE CENTRO DI ARTROSCOPIA DEL GINOCCHIO, ENDOSCOPIA DIGESTIVA, ISTEROSCOPIA Centro unico prenotazioni: Tel fax Viale dei Tigli, Legnago, Verona - clinic.domussalutis@jumpy.it - 9

11 NOTIZIE E COMUNICATI ACCORDO REGIONALE DEI MEDICI DI MEDICINA GENERALE IN ATTUAZIONE DELL ACN RESO ESECUTIVO IN DATA 23 MARZO 2005, MEDIANTE INTESA NELLA CONFERENZA STATO REGIONI, PER LA DISCIPLINA DEI RAPPORTI CON I MEDICI DI MEDICINA GENERALE Riportiamo alcuni stralci dell accordo regionale per la medicina generale in Lombardia siglato a Milano il PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE E GOVERNO CLINICO Il governo clinico rappresenta una modalità di lavoro che garantisce agli assistiti una migliore gestione dei percorsi da parte dei professionisti e un miglioramento della qualità e dell efficacia della pratica clinica. I vantaggi di un sistema improntato al governo clinico sono evidenti e misurabili in termini di indicatori di salute ma anche di miglior utilizzo delle risorse. Sul versante delle cure primarie, il governo clinico riconosce significatività alle attività di presa in carico e gestione dei percorsi degli assistiti. La presa in carico da parte del medico di medicina generale si sostanzia nel/nella: - mantenimento della relazione medico di medicina generale paziente; - collaborazione alla definizione, applicazione e monitoraggio dei PDT; - gestione dell informazione e delle decisioni direttamente connesse ai percorsi diagnostico terapeutici; - partecipazione concordata alle attività? nell area delle prevenzione (sui comportamenti, stili di vita); - appropriatezza prescrittiva (farmaceutica e specialistica). Le risorse devono essere utilizzate tenendo conto dei livelli di spesa programmati e finalizzate ad azioni che favoriscano la presa in carico del paziente ovvero il raggiungimento degli obiettivi del Servizio Sanitario Regionale. Strumenti a disposizione del medico di medicina generale sono rappresentati dai/dal: - utilizzo della Banca Dati Assistito (BDA) e della rete SISS; - percorsi formativi congiunti tra professionisti di differenti livelli di cura. Per l anno 2007 le quote di cui all'art 59 punto b) comma 15 del vigente ACN saranno erogate ai medici di medicina generale in funzione delle seguenti aree di attività - appropriatezza prescrittiva: valutazione strutturata dei report di consumo al fine di definire il carico assistenziale e le criticità conseguenti e realizzazione azioni di miglioramento rispetto al profilo dei consumi con particolare riferimento alla prescrizione dei farmaci a brevetto scaduto di cui alla DGR 3776/ percorsi diagnostico terapeutici: all interno dei PDT individuati a livello regionale, attuazione a livello locale di un 10

12 NOTIZIE E COMUNICATI PDT con identificazione del livello di presa in carico e verifica del raggiungimento dei risultati concordati. Il PDT individuato a livello aziendale, come detto in precedenza, risulta essere uno tra quelli individuati dai gruppi di lavoro regionali e che nel contesto aziendale presenta maggiori criticità rispetto al dato epidemiologico ovvero rispetto alle indicazioni che emergono dalla Banca Dati Assistito. Per l attuazione a livello locale si reputa necessario un accordo ASL, medici di medicina generale e medici specialisti con la definizione di un sistema di relazioni che faciliti la presa in carico da parte del medico di medicina generale anche dei pazienti attualmente totalmente in carico ad altri livelli di cura. Gli accordi aziendali, da definirsi in sede di prima applicazione del presente accordo entro il mese di maggio 2007, attueranno in sede locale le aree di attività in precedenza evidenziate, secondo indicazioni che saranno fornite dal livello regionale in merito alle aree di attività e agli indicatori relativamente ai PDT. Le aree di risultato, attesa la puntuale definizione del livello regionale, oggetto dei predetti accordi aziendali dovranno essere ricomprese indicativamente per: - l area dell appropriatezza prescrittiva: raggiungimento individuale di obiettivi definiti nell accordo aziendale sulla base delle indicazioni regionali (ex DGR 3776/2006) e tenendo conto dei livelli di prescrizione dell anno precedente relativamente ai livelli di spesa riferiti ai farmaci a brevetto scaduto complessivamente ovvero relativamente a gruppi terapeutici omogenei. - l area dei PDT: raggiungimento del livello definito a livello aziendale sulla base delle indicazioni del comitato regionale degli indicatori di presa in carico. Il compenso spettante ai singoli medici di medicina generale, secondo quanto previsto dal comma 15, lett. B) art. 58, verrà erogato in due soluzioni con modalità da concordare nel Comitato Aziendale, nella misura del: - 50% a titolo di acconto per l adesione e la partecipazione alle attività aziendali così come definita dall accordo aziendale; - 50% per il raggiungimento dei risultati negoziati relativamente alla composizione dei consumi dell area farmaceutica e riferito al consumo di farmaci con brevetto scaduto ovvero al rispetto degli indicatori di presa in carico con le modalità in precedenza indicate. La verifica verrà effettuata in tempi utili a conseguire la liquidazione delle competenze con gli emolumenti del mese di Dicembre 2007, fatto salvo per gli aspetti inerenti l appropriatezza prescrittiva, l eventualità di conguaglio successivo. Per gli anni successi gli obiettivi e gli indicatori saranno definiti a livello regionale indicativamente entro il 10 dicembre di ogni anno. La quota parte del fondo aziendale eventualmente non distribuita per il mancato raggiungimento degli obiettivi da parte di alcuni professionisti, sarà ridistribuita, con modalità da concordare nel Comitato 11

13 NOTIZIE E COMUNICATI Aziendale, fra i medici di medicina generale con criteri definiti dal Comitato Aziendale tenendo conto sia del parziale raggiungimento degli obiettivi sia di eventuali progettualità aggiuntive. All interno dei progetti ospedale territorio così come individuati dal sistema di regole 2007 e quindi con specifiche risorse potranno (in relazione ai PDT) anche essere riconosciute attività di erogazione diretta di prestazioni sanitarie all'interno dei percorsi diagnostico terapeutici, quali, a titolo d'esempio, monitoraggio TAO, prove spirometriche, elettrocardiogrammi, anche effettuate con la modalità della telemedicina. I predetti progetti potranno anche riguardare la fornitura di servizi sanitari di base innovativipreventivamente definiti ricomprendenti i settori della prevenzione, della clinica, della educazione sanitaria. 2. ASSOCIAZIONISMO L associazionismo, come indicato nel documento regionale di indirizzo, costituisce una modalità organizzativa e strutturale idonea a garantire la copertura assistenziale diffusa nel territorio e il raggiungimento degli obiettivi di governo clinico. L ACR pertanto rispetto a questo istituto, fatte salve le specificità organizzative derivanti dalle particolarità territoriali e/o demografiche, individua alcuni riferimenti organizzativi e gestionali delle forme associative che potrebbero favorire il raggiungimento di ulteriori obiettivi di salute della comunità garantendo altresì la facilità di accesso ai servizi. Pertanto gli obiettivi generali dai quali discendono i requisiti ipotizzati sono quelli di: - rispondere attraverso l organizzazione dell attività ambulatoriale, alle richieste di prestazioni non differibili; - garantire una maggiore copertura degli assistiti che necessitano percorsi di assistenza territoriale; - aumentare la comunicazione tra medici di assistenza primaria; - fornire prestazioni sanitarie omogenee sul territorio ed integrate con altri livelli di cura. Si ritiene quindi che le caratteristiche strutturali dell offerta che andranno a qualificare ulteriormente le forme associative possano essere: - ore di ambulatorio complessive superiori al minimo previsto e articolazione lungo l arco della settimana al fine di favorire l accesso; questo aspetto può essere raggiunto prevedendo una distribuzione omogenea, l estensione del numero di giorni di copertura ovvero l adeguata copertura in alcune giornate; - contattabilità anche telefonica per un numero adeguato di ore aggiuntivo a quanto previsto dall A.C.N.; - presenza, in sedi comuni dell associazione, del personale di studio per favorire l accesso degli assistiti garantendo anche un supporto a questi ultimi per il disbrigo delle pratiche amministrative; - condivisione con altri segmenti del medesimo livello di cura, anche in prospettiva attraverso l uso del SISS, dell elenco degli assistiti in condizioni di fragilità e 12

14 NOTIZIE E COMUNICATI le relative informazioni clinico/assistenziali; - attività clinica orientata e coerente con i PDT definiti in sede aziendale; Le associazioni in gruppo e in rete attualmente in essere continuano ad essere retribuite per l anno 2007, per quanto attiene ai requisiti previsti dal vigente ACN, con le quote previste dall ACN stesso L adesione al CRS-SISS rappresenterà requisito obbligatorio per le forme associative solo dopo il rinnovo dell accordo SISS e comunque orientativamente il FONDO DI QUALIFICAZIONE DELL OFFERTA Come detto in precedenza, la qualificazione dell offerta costituisce elemento di indirizzo e azione conseguente di miglioramento del sistema. Viene pertanto istituito un fondo (pari a ,00) che nel riprendere le indicazioni in precedenza evidenziate, definisce una serie di requisiti distinti per a) Medici di medicina generale operanti nel SSR singoli o appartenenti alle forme associative ritenendo comunque la qualificazione dell offerta obiettivo strategico per l intero complesso del sistema delle cure primarie. b) Medici operanti nelle medicine di rete e/o di gruppo in modo da realizzare gli indirizzi regionali rispetto all evoluzione e qualificazione di queste forme. Il Fondo in sede di prima applicazione è suddiviso tra i medici in rapporto al numero degli assistiti al 31 Dicembre 2007, che dichiarino tramite autocertificazione (il cui modello sarà definito in sede di Comitato Regionale), e successiva verifica da parte delle Aziende Sanitarie, il possesso nell anno dei requisiti di seguito indicati. Nello specifico: a) I medici di medicina generale operanti nel SSR singoli o appartenenti alle forme associative accedono ad una quota pari 50% del fondo regionale a condizione che che rispondano ai seguenti requisiti 1) Svolgano attività ambulatoriale per 5 giorni settimanali, anche se appartenenti a forme associative,con un incremento di quanto previsto dall A.C.N. del 20%; 2) Garantiscano l'attività ambulatoriale il venerdì pomeriggio o il sabato mattina o alternativamente il lunedì mattina con un numero di ore adeguato ai pazienti in carico; 3) Provvedano inoltre a condividere aggiornandolo, in prospettiva attraverso l uso del SISS, l elenco degli assistiti in condizioni di fragilità (di norma tra quelli in APD e ADI) e le relative sintesi clinico/assistenziali. b) Medici in medicina di rete e di gruppo accedono ad una quota pari 50% del fondo a condizione che rispondano ai seguenti requisiti aggiuntivi rispetto a quelli individuati per le forme associative. 13

15 NOTIZIE E COMUNICATI DR. PIER LUIGI GIBELLI Specialista in Chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica CONSULENZE PREVIO APPUNTAMENTO Tel. 0376/ R.M. 335/ ) Garantiscano un orario di studio dei medici tale da coprire complessivamente almeno sette ore/die per cinque giorni settimanali nella sede unica se medicina di gruppo. Per quanto riguarda la medicina in rete il requisito è assolto qualora nella sede comune sia prevista una presenza giornaliera di almeno cinque ore/die con modalità, esplicitate nella carta dei servizi, atte a garantire gli accessi per prestazioni non differibili. Il requisito è raggiunto a condizione che vengano mantenuti da parte dell associazione gli orari negli altri ambulatori. 2) Garantiscano la presenza, anche parzialmente non sovrapposta all attività ambulatoriale, di personale di segreteria (per il front office anche telefonico) e di infermiera (anche per attività di counselling) nella sede unica o comune superiore, per almeno una delle due figure professionali, del 15% superiore a quanto attualmente in essere, secondo un piano di utilizzo depositato e verificato dall ASL, sentito il Comitato Aziendale. Il predetto piano può prevedere (previa definizione di accordo aziendale con risorse specifiche) anche la presa in carico di attività attualmente erogate dall Azienda. 3) Garantiscano almeno 3 ore di apertura della sede unica/comune il sabato mattina realizzando una copertura su 6 giorni la settimana. Per quanto riguarda il personale collaboratore di studio e infermiere, nel ribadire che costituiscono elementi qualificazione dell offerta di cure primarie anche per il medico singolo, in termini organizzativi si reputa significativa e imprescindibile la presenza fisica di questi ultimi nello studio. Per quanto riguarda gli standard organizzativi si riconfermano quelli attualmente in essere ovvero che il collaboratore di studio, per il medico singolo, sia presente in studio per almeno 8 ore settimanali, per la medicina in forma associata sia presente per almeno 20 ore settimanali nel caso di tre medici, 25 ore settimanali nel caso di quattro medici, 30 ore settimanali nel caso di cinque medici. Per ogni medico oltre i cinque dovrà essere garantita una ulteriore disponibilità di sei ore settimanali. L infermiere dovrà essere disponibile in studio per un orario pari al 50% di quello previsto per il collaboratore di studio e collaborare con il medico alle attività relative al counselling ovvero all erogazione di prestazioni. Nell attivare la disponibilità del collaboratore di studio/infermiere, il medico di medicina generale è tenuto alla stipula del 14

16 NOTIZIE E COMUNICATI contratto (secondo le indicazioni attuali) e al conferimento di quest ultimo all ASL. Il contratto può essere gestito anche da uno studio associato ovvero da una società di servizi, anche cooperativa. Si riconferma la possibilità di retribuire direttamente lo studio associato in alternativa ai singoli medici. CARTA REGIONALE DEI SERVIZI SISS Entro 60 giorni dalla data di assunzione del provvedimento deliberativo da parte della Giunta Regionale di recepimento del presente accordo, verrà definito l aggiornamento del contratto SISS ovvero le attività, finalizzate al governo clinico, oggetto di incentivazione a valere indicativamente per l anno Le predette attività potrebbero essere oggetto di aggiornamento anche annuale tenuto conto dell evoluzione in corso del progetto CRS SISS GRADUATORIA REGIONALE DEFINIZIONE DELLA PERCENTUALE DI RISERVA Per l'assegnazione a tempo indeterminato degli incarichi vacanti di assistenza primaria e di continuità assistenziale rilevati, si riserva ai sensi del comma 7 dell'art. 16 dell'a.c.n., fatto salvo il disposto di cui all'art. 34, comma 2, lettera a), e dell'art. 63, comma 2, lettera a), nell ambito individuato: a) una percentuale pari all 80% a favore dei medici in possesso dell'attestato di formazione in Medicina Generale di cui all'art. 1, comma 2, e all'art. 2, comma 2, del D.lgs n. 256/1991 e delle norme corrispondenti di cui al D. lgs n. 368/1999 e di cui al D. lgs n. 277/2003; b) una percentuale pari al 20% a favore dei medici in possesso di titolo equipollente, in corrispondenza alla percentuale di cui alla lettera a) si cui sopra SOSTITUZIONI Nel merito dei contenuti di cui agli artt. 18 e 37 dell A.C.N. si ribadisce che non è dovuta dal medico la motivazione della comunicazione di assenza. In merito alle difficoltà di reperimento dei sostituti, si ritiene che, per garantire la corretta erogazione del servizio, nel caso di sostituzione al di fuori delle forme associative, sia assicurato l'obbligo dell orario minimo previsto in relazione al carico assistenziale pur con un articolazione differente. Si ritiene che sia opportuno consentire che l'attività di sostituto possa essere svolta, limitatamente a periodi inferiori ai trenta giorni, anche da medici in trattamento di quiescenza CENTRO AURIS STUDIO MEDICO SPECIALISTICO Otorinolaringoiatria - Audiologia Medicina termale (inalazioni - aerosol - insufflazioni) Tel Via Bertolotti n 8 - Mantova 15

17 NOTIZIE E COMUNICATI ELENCO DEI MEDICI CHE HANNO DATO LA LORO DISPONIBILITÀ PER EFFETTUARE SOSTITUZIONI Dott.ssa ALESSANDRINI PAOLA CAMPITELLO(Mn) 333/ Dott. ALFIERI VITTORIA GUASTALLA 347/ Dott. AL HORANY OSAMA VERONA 340/ o 335/ Dott. AMINALI HAMID REZA PADOVA 368/ Dott.ssa BANDIOLI CLAUDIA PIUBEGA 0376/ / Dott. BELLELLI ETTORE GOITO 0376/ o 340/ Dott. BELLETTI STEFANO RIVAROLO MANTOVANO 347/ Dott.ssa BELLINI CLAUDIA SOLFERINO 347/ Dott. BENNATI LUCIANO AREZZO (Med. generale e pediatrica) 347/ Dott. BERTUZZI LORENZO MANTOVA 340/ Dott.ssa BOLDINI ANNALISA ASOLA (Mn) Dott. BONANSINGA UMBERTO BOLOGNA 051/ Dott. BONETTI RICCARDO REVERE o Dott. BONOLIS ANDREA S.BENEDETTO DEL TRONTO ODONTOIATRA Dott. BORGHI GIULIO MANTOVA 347/ Dott.ssa BRIGNOLI BARBARA CASTIG.DELLE STIV / Dott. BRUNELLI ROBERTO RIVAROLO MANTOVANO 339/ Dott. BUSCEMI ANGELO REMEDELLO(Bs) 329/ Dott. CAPOFERRO DOMENICO MANTOVA 338/ Dott. CAPPELLARI MANUEL CASTELLUCCHIO (Mn) o Dott. CILLIS GABRIELE MANTOVA 347/ / Dott. CIMAROSTI STEFANO MANTOVA 0376/ (ODONTOIATRA) Dott.ssa COI PAOLA PORTO MANTOVANO 347/ Dott. COSTANTINI MATTEO RODIGO O376/ o 347/ Dott.ssa DALLA BELLA ELEONORA PORTO MANTOVANO Dott.ssa DALL'OGLIO DANIELA MANTOVA 0376/ Dott. DE BIASE RAFFAELE MANTOVA 0376/ / (ODONTOIATRA) Dott. EUTROPIO GIOVANNI GONZAGA 0376/54406 Dott.ssa FERRI BARBARA MONZAMBANO 0376/ / Dott. FILIPPINI ALBERTO CASTELGOFFREDO (Mn) 0376/ / Dott.ssa FORESTIERI CARMEN SONA (Vr) Med.generale e pediatria 045/ o 349/ Dott. GALLI SIRO MANTOVA 338/ (ODONTOIATRA) Dott.ssa GANDOLFI NICOLETTA CURTATONE (MN) 329/ Dott.ssa GENNARI ALESSANDRA S.GIOVANNI DEL DOSSO 0386/ Dott. GESMUNDO MICHELE VIRGILIO (Mn) Dott.ssa IELO DONATELLA MANTOVA 0376/ / Dott. LAGUARDIA ANGELO MANTOV 368/ Dott. GUALDI SIMONA GONZAGA (Mn) Dott.ssa GUERZONI DEBORA S.BENEDETTO PO (Odontoiatra) Dott.ssa LEONI FRANCESCA PARMA 0375/ / Dott.ssa MAGALINI FRANCESCA SOLFERINO Dott.ssa MANENTI ANGIOLETTA CURTATONE 335/ Dott.ssa MASTROMARINO TIZIANA MANTOVA 0376/ (ODONTOIATRA) Dott.ssa MARASTONI CRISTINA MARCARIA 338/ Dott. MAZZOCCHI FILIPPO CURTATONE (Mn) Odontoiatra 333/ Dott.ssa MORANDI ANNITA MANTOVA Dott. MOSCONI MASSIMO RONCOFERRARO 0376/ (ODONTOITRA) Dott. NICOLAI LAURA GUIDIZZOLO 0376/ o 338/ Dott. PALVARINI LOREDANA RIVALTA SUL MINCIO 339/ Dott.ssa PASCARELLA ZAIDA BERENA MANTOVA 349/ Dott.ssa PAVESI ALESSANDRA PEGOGNAGA (Mn) 349/ ODONTOIATRA Dott.ssa PENNA ANNAMARIA MANTOVA 338/ Dott.ssa PILLA SILVIA PARMA 0521/ Dott.ssa PORCARO VALERIA MODENA 333/ o 059/22213 Dott.ssa POVINO MARIA ROSARIA CASTIG.DELLE STIV.(Mn) 0376/ / Dott.ssa RIVA GIOVANNA ROVERBELLA 347/ ODONTOIATRA Dott. RIMOLA PASQUALE MOTTEGGIANA (Mn) 338/ Dott.ssa ROSSI FEDERICA VERONA 045/ O 348/ (PEDIATRA) Dott.ssa SALVAGNINI MARIA ANGELA MANTOVA Dott.ssa SALVATO ROBERTA S.GIORGIO Dott. SCHENATO STEFANO PORTO MANTOVANO 349/ Dott. SERMIDI EMILIANO MANTOVA 0376/ o 339/ Dott.ssa SOLCOVA ROMANA VIRGILIO (Mn) 0376/ o 333/ Dott.ssa STORTI ILARIA RIVAROLO MANT.NO(Mn) 338/ Dott.ssa TROPLINI SONILA BRESCIA 320/ Dott. VESNAVER ALEX VOLTA MANTOVANA (Mn) Dott. VENTURI NICOLA CANNETO SULL OGLIO(Mn) 340/ / Dott. VIGANO PAOLO MANTOVA 338/ Dott.ssa ZIGGIOTTO FLORA MONTANARA (Mn) 347/ Dott.ssa ZAGHINI IRENE SERRAVALLE A PO (Mn) 0386/ Dott. ZANINI GIANLUCA CASTIG.DELLE STIV Si informano i colleghi interessati a svolgere sostituzioni che dal prossimo numero di Mantova Medica saranno pubblicati nell elenco dei medici disponibili per le sostituzioni solo i nominativi di coloro che avranno dato la disponibilità entro il 30 giugno per i sei mesi successivi. Ciò in quanto in elenco risultano colleghi non più disponibili che hanno dimenticato di segnalarlo all Ordine. Si rammenta inoltre che la disponibilità va rinnovata ogni sei mesi per evitare il ripetersi di situazioni analoghe. 16

18 NOTIZIE E COMUNICATI DECRETO DIREZIONE GENERALE SANITÀ N DEL 09/02/ IDENTIFICATIVO ATTO N. 97 OGGETTO: conferimento all'i.re.f. - istituto regionale lombardo per la formazione del personale della pubblica amministrazione dell'incarico per la progettazione, il coordinamento e la realizzazione di corsi di formazione per il personale del sistema sanitario regionale - anno Il dirigente struttura progettazione, sviluppo piani e emergenza urgenza. VISTI: l art. 13-bis della l.r. n. 31/97 Sviluppo professionale continuo del personale del SSR che definisce le modalità operative per l attivazione del programma di Educazione Continua in Medicina (ECM) in Lombardia; la l.r. n. 39/97, Nuovo ordinamento dell Istituto Regionale Lombardo per la Formazione del Personale della pubblica amministrazione I.Re.F. ; RICHIAMATI: il Programma Regionale di Sviluppo dell VIII^ legislatura (PRS) approvato con d.c.r. n. VIII/25 del , nella parte in cui prevede la valorizzazione delle risorse professionali tra le linee di sviluppo favorenti le politiche socio-sanitarie regionali; il Documento di Programmazione Economica-Finanziaria Regionale (DPFR) approvato con d.c.r. n. VIII/26 del Risoluzione concernente il Documento di Programmazione Economica-finanziaria in particolare al punto Ricerca, Innovazione e Risorse umane; il Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR) approvato con d.c.r. VIII/257 del , nella parte relativa al capitolo 5.2 La formazione, la ricerca e l innovazione in cui si ribadisce che dalle risorse umane dipende la <qualità> dei servizi e la sua possibilità di <sviluppo sostenibile> e che oltre all esigenza di garantire la formazione di base, si pone la necessità di mantenere e accrescere le competenze di tutto il personale in servizio mediante adeguati strumenti di formazione continua. In particolare sarà curata una formazione alla competenza interpersonale, in funzione di una umanizzazione dei servizi ; la d.g.r. n. VIII/3776 del , Determinazione in ordine alla gestione del Servizio Sanitario Regionale per l esercizio 2007 in cui vengono definite le regole di gestione del SSR per l anno 2007 ed in particolare gli allegati da 1 a 16 in cui sono indicate, tra l altro, le priorità relative all implementazione dei piani regionali ECM e formazione; 17

19 NOTIZIE E COMUNICATI la circolare n. H del Indicazioni relative all applicazione della d.g.r. n. VIII/3776/2006 per quanto riguarda i contenuti strategici degli eventi; RI- CHIAMATA altresì la d.g.r. n. VIII/2211 del Primo provvedimento organizzativo 2006 dell VIII^ legislatura, ed in particolare l allegato B2 Convenzione Quadro tra Regione Lombardia e Istituto Regionale lombardo di Formazione per l Amministrazione Pubblica punto b) Attività svolte da I.Re.F. a favore della Direzione Generale Sanità la cui Convenzione Quadro è stata successivamente sottoscritta tra le parti in data (Repertorio Contratti n. 8945); DATO ATTO che il punto 2 dell art. 2 lettera b) della convenzione sopra richiamata, prevede che l I.Re.F SDS (Scuola di Direzione in Sanità) realizzi un Piano annuale di formazione per la D.G. Sanità assicurandone le fasi di progettazione e di realizzazione delle iniziative formative contenute nel piano stesso, avvalendosi, ove necessario, della collaborazione di Università, Istituzioni di ricerca, istituzioni pubbliche e private e di qualunque altro soggetto esperto in materia di formazione e di sviluppo di risorse umane, coordinandone e monitorandone l attività e verificandone i risultati; PRECISATO che l I.Re.F. garantisce, con il coordinamento dell U.O. Programmazione e Sviluppo piani, piena coerenza dei programmi e dei contenuti formativi con gli obiettivi della Direzione Generale Sanità, in particolare, con gli obiettivi formativi previsti dalla d.g.r. n. VIII/3776/2006 sopra richiamata e del PSSR ; VISTA la nota del Direttore Generale dell I.Re.F protocollo SP.SDM/dr del che trasmette, in attuazione della convenzione di che trattasi, il Piano degli interventi formativi per il personale del Servizio Sanitario Regionale (SSR) anno 2007 ; VALUTATO positivamente il Piano sopra indicato, ritenuto rispondente agli obiettivi della D.G. Sanità e coerente con i documenti programmatici citati nelle premesse; RITENUTO: di approvare il Piano degli interventi formativi per il personale del Servizio Sanitario Regionale (SSR) anno allegato parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; di conferire ad I.R.e.F. l'incarico per la progettazione, il coordinamento e la realizzazione dei corsi di formazione programmati nel Piano degli interventi formativi di cui al punto precedente; di attivare un tavolo di monitoraggio del Piano di formazione al , con possibilità di riprogrammazione dei percorsi formativi, in relazione alle necessità strategiche e operative della Direzione Generale, a invarianza di 18

20 NOTIZIE E COMUNICATI impegno economico, con comunicazione scritta da parte del Dirigente di Unità Organizzativa Programmazione e sviluppo piani; di impegnare I.R.e.F. a presentare, all Ufficio competente della Direzione Generale Sanità, al termine di ogni intervento formativo, la documentazione finale relativa al numero di giornate di formazione effettuate, al numero dei partecipanti ed agli esiti formativi raggiunti, verificati anche attraverso l utilizzo di questionari preventivamente concordati con la Direzione Generale Sanità; PRECISATO che la spesa prevista per l attuazione del Piano degli interventi formativi di che trattasi, ammonta ad Euro ,00 IVA esente, e che la liquidazione dell importo avverrà in tre tranches attraverso successivi provvedimenti della DG Sanità a fronte della presentazione di fatturazione e di documentazione consuntiva con dettaglio dei costi e delle iniziative realizzate, ovvero: il 40% allo svolgimento della progettazione del 30% dei progetti previsti dal Piano di formazione 40% alla realizzazione dell 80% dei progetti previsti dal Piano di formazione; 20% a consuntivo, a fronte di documentazione comprovante l avvenuto svolgimento di tutti i corsi previsti; RITENUTO pertanto di impegnare a favore di I.Re.F. (cod. benef ) la somma complessiva di euro ,00, IVA esente, imputandola al capitolo di spesa del bilancio di previsione dell esercizio 2007; PRECISATO che il finanziamento viene assegnato in regime di esclusione dal campo IVA e dalle disposizioni ex art. 28 DPR , n. 600 in quanto al soggetto implicato si applicano le disposizioni ex DPR n. 460 Riordino della disciplina tributaria degli enti non commerciali e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale ; VISTO il parere favorevole espresso dal Gruppo di lavoro Monitoraggio convenzioni quadro nella seduta del ; VISTE: o la l.r. 34/78 e successive modifiche ed integrazioni, nonchè il regolamento di contabilità e la legge regionale di approvazione del Bilancio di previsione dell anno in corso; o la l.r. 16/96 e successive modifiche e integrazioni, nonchè i provvedimenti organizzativi dell VIII^ legislatura; DECRETA 1. di approvare il Piano degli interventi formativi per il personale del Servizio Sanitario Regionale (SSR) anno allegato parte integrante e sostanziale del presente provvedimento concordato con I.Re.F. (Istituto Regionale Lombardo per la Formazione del personale della pubblica amministrazione), in attuazione della Convenzione Quadro tra Regione Lombardia e Istituto Regionale lombardo 19

21 NOTIZIE E COMUNICATI di Formazione per l Amministrazione Pubblica di cui alla d.g.r. n. VIII/2211/2006; 2. di conferire all'i.re.f. l'incarico per la progettazione, il coordinamento e la realizzazione dei corsi previsti dal piano di cui al punto precedente; 3. di attivare un tavolo di monitoraggio del Piano di formazione al , con possibilità di riprogrammazione dei percorsi formativi, in relazione alle necessità strategiche e operative della Direzione Generale, a invarianza di impegno economico, con comunicazione scritta da parte del Dirigente di Unità Organizzativa Programmazione e sviluppo piani; 4. di impegnare la somma di Euro ,00 con imputazione al capitolo di spesa del bilancio di previsione dell esercizio 2007, a favore dell I.RE.F. ISTITUTO REGIONALE LOMBAR- DO DI FORMAZIONE PER LA AMMINISTRAZIONE PUBBLICA; Dr. GIAN PAOLO GUERRA Specialista in Cardiologia Riceve AMBULATORIO Via B. Canal n Mantova Tel CASA DI CURA S. CLEMENTE Via Pompilio Mantova Tel di procedere alla liquidazione dell importo di cui al punto precedente con successivi provvedimenti della DG Sanità, a fronte della presentazione di fatturazione e di documentazione consuntiva con dettaglio dei costi, secondo la seguente articolazione: 40% allo svolgimento della progettazione del 30% dei progetti previsti dal Piano di formazione; 40% alla realizzazione dell 80% degli interventi previsti dal piano di formazione; 20% a consuntivo, a fronte di documentazione comprovante l avvenuto svolgimento di tutti i corsi previsti; 6. di dichiarare che l obbligazione assunta con il presente atto scade entro il termine dell esercizio finanziario 2007; 7. di stabilire che il finanziamento viene assegnato in regime di esclusione dal campo IVA e dalle disposizioni ex art. 28 DPR , n. 600 in quanto al soggetto implicato si applicano le disposizioni ex DPR n. 460 Riordino della disciplina tributaria degli enti non commerciali e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale. Il DIRIGENTE Struttura Progettazione, sviluppo piani e emergenza urgenza Caterina Tridico 20

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