Codice etico e di buona condotta per i soci e i dipendenti della Croce Rossa Italiana

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1 Codice etico e di buona condotta per i soci e i dipendenti della Croce Rossa Italiana domenica 9 ottobre 2011 Relatore: BARABANTI PAOLO

2 PROGRAMMA Conoscere le principali attività ed interventi della CRI Conoscere, comprendere (ed aderire) al Codice Etico

3 Le Attività e i Servizi della CRI possono essere fondamentalmente suddivisi in Attività Sanitarie Attività Sociali Formazione Attività per l Ambiente Servizi e Strutture per Migranti Risposta alle Emergenze

4 ATTIVITA SANITARIE Il mezzo principale è il soccorso tramite l'ambulanza, in termini di operatori impiegati e di mezzi dedicati. Nella maggioranza delle Regioni, la CRI è convenzionata con le ASL e risponde alle urgenze sanitarie con personale prevalentemente volontario, altamente preparato e qualificato per affrontare emergenze e/o situazioni di crisi.

5 E' inoltre possibile il trasporto di persone che, per le loro condizioni, necessitano di una speciale attrezzatura, anche se non sono in condizioni di emergenza. Inoltre sono svolte attività di assistenza con l'ambulanza o con postazioni sanitarie a supporto di eventi e manifestazioni sportive, culturali e sociali.

6 La CRI assicura anche il trasporto in condizione di emergenza di organi per trapianti, sangue ed emoderivati e altri materiali sanitari. Tra i servizi sanitari è anche da considerare la promozione e la organizzazione della donazione del sangue. Un impegno specifico dei Volontari Donatori di Sangue per il raggiungimento dell'autosufficienza nazionale e l'aumento della sicurezza trasfusionale.

7 ATTIVITA SOCIALI Le attività socio assistenziali si rivolgono ai gruppi più vulnerabili della popolazione, ovvero gruppi di persone esposte a situazioni di disagio.

8 MENSA SOCIALE Molti Comitati di Croce Rossa organizzano servizi di distribuzione gratuita di pasti caldi a pranzo e a cena, sia in strutture stanziali, sia portando le cucine da campo nelle strade, con particolare attenzione, nella preparazione del cibo, alla dieta e alle abitudini di culture e religioni.

9 ACCOGLIENZA NOTTURNA Nel periodo invernale, nelle più grandi città italiane, vengono attivate piccole strutture di emergenza per l'accoglienza notturna dei senza fissa dimora, dove oltre ad un letto e un pasto caldo possono contare su una doccia abiti puliti e assistenza sanitaria e farmaceutica.

10 UNITA DI STRADA Come forma di intervento per le situazioni estremamente precarie dei senza fissa dimora, la CRI appronta, nelle città in cui il fenomeno è più rilevante, in modo permanente o in coincidenza di particolari periodi dell'anno, unità mobili che forniscono pasti e bevande caldi, coperte e un servizio di assistenza sanitaria. Tale attività prevede l'orientamento ai servizi territoriali ed un servizio di segnalazione di persone in situazione di particolare disagio.

11 ASSISTENZA AD ANZIANI, MINORI E DIVERSAMENTE ABILI In strutture pubbliche e private, come ospedali, centri di sostegno-assistenza-cura e riabilitazione, centri di aggregazione, comunità residenziali, case-famiglia e istituti penitenziari, la CRI opera nell'assistenza sanitaria e sociale di soggetti vulnerabili, finalizzando i propri interventi nel migliorare le condizioni di vita della persona e nel favorire il suo inserimento sociale.

12 CLOWNERIE Di recente è stata attivata la "clownerie" (o "clown di corsia") quale specifico strumento per un soccorso psicologico, ai bambini e agli adulti ospedalizzati. Negli ospedali coinvolti I clown di corsia non sono semplici giocolieri, ma volontari formati all'uso del buon umore e dell'allegria come strumento per alleviare le condizioni di ospedalizzazione, attraverso tecniche di animazione (giocoleria, mimo, trucco, sculture con palloncini e micromagia), unite ad una profonda conoscenza dei meccanismi psicologici connessi con la sofferenza umana.

13 PET THERAPY O IPPOTERAPIA La "Pet Terapy" o "terapia riabilitativa" per bambini, anziani e diversamente abili e l'ippoterapia (o "riabilitazione equestre") sono programmi di intervento riabilitativo. I destinatari di questo servizio sono, di solito, i malati di sclerosi multipla, i traumatizzati cranio-encefalici, i soggetti affetti da paralisi cerebrale infantile, da autismo, da schizofrenia, da sindrome di Down e da disturbi del linguaggio a vari livelli.

14 FORMAZIONE La CRI svolge attività di formazione rivolta al personale di Croce Rossa ("formazione interna") oppure rivolta alla popolazione e al personale sanitario di altre organizzazioni e Enti ("formazione esterna").

15 FORMAZIONE INTERNA Corsi di Trasporto Infermi e Primo Soccorso Rianimazione cardio-polmonare BLSD e PBLS(D) Corsi OPSA Unità Cinofila

16 FORMAZIONE ESTERNA Primo Soccorso Educazione alla salute BLSD Corsi per il conseguimento del patentino Corso di Manovre disostruzione pediatriche

17 ATTIVITA PER L AMBIENTE In particolare si basa sull'educazione al rispetto dell'ambiente e delle risorse, da diffondere tra la popolazione e nelle scuole, sulla riduzione della vulnerabilità, come ad esempio con la campagna estiva "cresce il caldo cresce la prevenzione" contro gli effetti delle ondate di calore, e sulla condivisione di progetti e attività con le altre Società Nazionali.

18 SERVIZI E STRUTTURE PER MIGRANTI Croce Rossa Italiana realizza molteplici attività umanitarie in favore della popolazione migrante in risposta ai bisogni che, differentemente, si manifestano sul territorio nazionale. La CRI ha garantito agli stranieri migranti in Italia due forme di assistenza alloggiativa: prima e seconda accoglienza.

19 L'assistenza di prima accoglienza è destinata a garantire un alloggio per periodi di breve durata per migranti in situazioni di emergenza o appena arrivati in Italia. La seconda accoglienza è diretta a cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti in situazione di bisogno, come forma di accompagnamento verso l'autonomia abitativa ed economica.

20 Favorisce l'integrazione degli stranieri in Italia attraverso attività di informazione e consulenza di tipo giuridicolegale, con particolare riferimento alla tutela dei diritti e delle libertà fondamentali, e alle normative per la tutela dei rifugiati e dei richiedenti asilo. Un'altra attività svolta sul territorio è quella finalizzata all'inserimento lavorativo e alla formazione professionale.

21 RISPOSTA ALLE EMERGENZE La preparazione e la risposta ai disastri e alle emergenze sono due delle principali attività della Croce Rossa Italiana, così come per tutto il Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.

22 IN CONCRETO

23 OPSA (Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua) Servizio di assistenza presso le coste e le acque interne Interventi ai bagnanti, assistenza alle gare sportive acquatiche, interventi subacquei, trasporto infermi in acqua, prevenzione Per diventare OPSA: Essere Volontario CRI, essere in perfetta condizione fisica e seguire un corso di specializzazione

24 SOCCORSO SULLE PISTE DA SCI

25 UNITA CINOFILE Ci si serve di cani addestrati per la ricerca e la individuazione di persone sotto macerie e sotto valanga; per la ricerca di persone disperse, per la conduzione di non vedenti, per salvataggio in acqua, ecc.

26 SOCCORSI CON TECNICHE SPECIALI E AEREOMOBILI L obiettivo è quello di facilitare l intervento in quei luoghi dove la sola esperienza può non bastare. Come: strade interrotte ed impraticabilità del terreno, ricerche a largo raggio di persone disperse, portare il primo soccorso in aree contaminate da sostanze chimiche o da scorie radioattive.

27 PROTEZIONE CIVILE

28 EDUCAZIONE ALLA PACE EDUCAZIONE SESSUALE

29 DONAZIONE DEL SANGUE

30 ASSISTENZA SOCIALE

31 SOLIDARIETA NAZIONALE e INTERNAZIONALE

32 ... DOMANDE?

33 CODICE ETICO E DI BUONA CONDOTTA PER I SOCI E DIPENDENTI DELLA CROCE ROSSA ITALIANA Ordinanza Commissariale 565/10 dell 11 novembre 2010 Firmato e sottoscritto anche da coloro che si iscrivono ai corsi d accesso alla CRI

34 COS È? Il Codice etico e di buona condotta è un codice di comportamento cui hanno l obbligo di attenersi e conformarsi coloro che, a qualsiasi titolo, fanno parte dell Associazione e agiscono in essa. (Capo I, articolo 1, punto 4)

35 DIRITTI degli APPARTENENTI alla CRI Capo III, articolo 13

36 COMPITI Diritto di aver assegnati compiti e responsabilità che corrispondono alla sua indole e alla sua preparazione. UGUAGLIANZA Diritto di essere trattato, in ogni circostanza, in modo equo, indipendentemente da genere, razza, lingua, orientamento sessuale, convinzioni politiche, filosofiche o religiose.

37 PROTEZIONE Diritto alla protezione dell Associazione contro ogni ingerenza o aggressione dei quali sarà vittima in ragione della sua funzione [ ] per ristabilire il suo onore e la sua reputazione. LIBERTÀ d ESPRESSIONE DIRITTO di PRIVACY

38 UGUALE TRATTAMENTO BUONA FEDE È garantita a tutti la libertà di candidarsi a cariche elettive

39 RESPONSABILITÀ degli APPARTENENTI nei confronti della CRI Capo III, articolo 14

40 CONOSCERE e OSSERVARE Il Codice Etico, lo Statuto e le principali normative. AGIRE Secondo i 7 Principi Fondamentali e promuovere la loro diffusione. RISPETTARE Le regole concernenti l uso dell emblema e impedirne ogni abuso.

41 ESSERE CONSCI Che si rappresenta il Movimento e i suoi ideali. PRESTARE Attenzione ai bisogni delle persone, anche quando non si è in servizio attivo o non si indossa la divisa. ESPLETARE La propria mansione senza discriminazione alcuna riguardo la nazionalità, la razza, l orientamento sessuale, le opinioni politiche o le credenze filosofiche o religiose.

42 RISPETTARE Il desiderio di discrezione di coloro che sono aiutati. INSTAURARE Rapporti positivi con gli altri volontari. RISPONDERE Ai bisogni altrui con maturità, simpatia e professionalità. SERVIRE Le persone nella misura dei mezzi e delle risorse disponibili.

43 DOVERI degli APPARTENENTI alla CRI Capo III, articolo 15

44 LEALTÀ Agire secondo di Principi Fondamentali del Movimento Internazione della Croce Rossa e promuovere la loro diffusione. IMPARZIALITÀ Essere onesti, imparziali ed equi. Evitare comportamenti arbitrari che possano recare danno a una persona, un gruppo o ad una qualunque entità. INDIPENDENZA Non farsi influenzare da fattori esterni, compresi quelli di natura politica, né da interessi personali.

45 RESPONSABILITÀ Comportarsi in modo tale da conquistare e mantenere la fiducia delle comunità. COMPETENZA ed EFFICACIA Per eseguire al meglio i compiti che gli sono affidati, applicando le procedure stabilite dall Associazione. RESPONSABILITÀ delle RISORSE Utilizzare le risorse disponibili secondo criteri di economicità e sostenibilità ambientale.

46 RISPETTO dell EMBLEMA CONFLITTO d INTERESSE Evitare il conflitto d interesse, per un vantaggio di se stesso i di terzi a lui connessi, nell esercizio delle funzioni assegnate e agire nell interesse superiore della CRI. INTERESSI ECONOMICI Non conservare o acquisire degli interessi di natura economica.

47 REGALI Scoraggiare il dono di qualunque regalo. PUBBLICAZIONI e CONFERENZE È vietato rilasciare interviste a soggetti terzi. RISERVATEZZA Non rendere pubblico documenti o informazioni delle quali viene a conoscenza in occasione delle sue funzioni. DENUNCE Informare per vie interne ogni irregolarità constatata.

48 ... DOMANDE?

49 ... GRAZIE per l ATTENZIONE!!

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