Segui i consigli di 6 Orme!

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1 Segui i consigli di 6 Orme!

2 Promemoria: adottare un cane non è un gioco Quando si prende un cane per strada o si adotta da un canile bisogna sempre ricordarsi che si sta prendendo un essere vivente con idee, sensazioni e sentimenti propri. Seguite questi preziosi consigli per diventare i migliori amici dei vostri amici a quattro zampe.

3 Quando viene dalla strada Se il cane ha vissuto in strada anche per poco tempo, ha potuto assaporare il gusto della libertà. Ritrovarsi, di punto in bianco, in una casa sarà come sentirsi prigioniero e potrebbe tentare di adottare ogni possibile strategia per scappare e tornare libero. In fin dei conti voi per lui siete un perfetto estraneo! A meno che non si tratti di cucciolo, lo stesso accadrà se prendete il cane al canile: il suo box, per quanto brutto, freddo e umido potesse essere, in fin dei conti era la sua casa, l unico posto che conosce in grado di trasmettergli un po di sicurezza. Toglierlo da lì, anche se per inserirlo nel posto più accogliente del mondo, metterà in moto gli stessi meccanismi di fuga. Per superare questo primo problema è necessaria un po di pazienza e tanto affetto. Dopo aver stabilito un primo contatto, il legame diventerà sempre più forte e il vostro nuovo amico sarà un compagno fedele per tutta la vita. Quando viene dal canile Se l adozione avviene in canile è consigliabile andare a trovarlo almeno un paio di volte, prima di portarlo a casa. Potrete iniziare a conoscervi portandolo a passeggio e magari prendendolo per la gola, offrendogli qualche leccornia da gustare. Sarebbe meglio prenderlo prima del fine settimana, in modo da avere i due giorni successivi da dedicare solo a lui. Se non avete altri cani in casa, appena arrivati non mollatelo da solo in giardino, ma tenetelo in casa con voi. Mettete una brandina nella stanza più frequentata dalla famiglia, per esempio la cucina di giorno e il salotto la sera, e lasciatevi osservare. Tenete sempre una ciotola d acqua vicino a lui perché potrebbe essersi agitato molto nel tragitto fino a casa. Quando è l ora della pappa, mettetegli il cibo in una ciotola, ma non forzatelo a mangiare. Deve sentire libero di farlo quando vuole. Di tanto in tanto, avvicinatevi a lui per accarezzarlo e coccolarlo, in modo che capisca che quando vi avvicinate non c è alcun pericolo, ma solo coccole, parole dolci e pappa buona. Non soffocatelo, però, con eccessive attenzioni a cui probabilmente non è stato mai abituato. Quando sarà lui ad avvicinarsi per richiederle, un grosso passo in avanti sarà già stato fatto. Se avete un altro cane, portateli a passeggiare insieme fuori casa. È importante che il loro primo incontro avvenga in territorio neutrale e possano diventare complici in qualcosa di divertente, evitando così contrasti territoriali. Finita la passeggiata, i cani entreranno in casa insieme, stanchi ma tranquilli, e il nuovo arrivato sarà pronto per nuove esperienze con la persona che gli ha già regalato un primo momento di gioia. Inoltre, la vicinanza dell altro cane costituirà una guida rapida per imparare velocemente le regole della casa.

4 Quando è ora della nanna Quando arriva l ora di andare a letto, se si tratta di un cucciolo, solo per i primi giorni, mettete la sua brandina accanto al vostro letto, in modo da poterlo accarezzare nei momenti in cui piangerà perché si sente solo, lontano dalla mamma e dai fratellini. Questi primi contatti notturni con la vostra mano, oltre a farlo sentire meno solo, contribuiranno a instaurare con lui un legame molto forte. Se invece il cane è adulto, lasciatelo sulla sua brandina nella stanza che avete scelto per ospitarlo. Basterà a farlo stare tranquillo. In giardino Se avete un giardino o uno spazio all aperto in cui vorrete far scorrazzare il vostro amico, il giorno dopo il suo arrivo, fategli indossare la pettorina (o il collare) e con un guinzaglio abbastanza lungo da farlo sentire libero, seguitelo mentre sarà impegnato a studiare l ambiente circostante, annusando ogni angolo e controllando l intera recinzione. Sappiate che i cani sono bravissimi a scovare varchi che neanche voi sospettavate di avere. In questo modo, sarete in grado di tappare eventuali buchi da cui potrebbe fuggire. Per far sentire la vostra presenza, ogni tanto chiamatelo per nome e non fategli mai mancare carezze, parole dolci e coccole. Con il vostro tocco, la vostra voce e il vostro odore, il cane imparerà a conoscervi e... riconoscervi. Domenica a spasso Dopo il sabato passato in casa, è arrivato il momento di portare il vostro cane alla scoperta dei dintorni. Quello delle prime passeggiate è un argomento molto importante perché fargli conoscere la zona gli sarà utile per ritrovare la strada di casa in caso di fuga. Durante queste perlustrazioni non dimenticate mai di fargli sentire la vostra vicinanza: coccole, carezze e parole dolci saranno importanti per consolidare questo legame. Se farete tutto questo, in pochi giorni riuscirete a superare le barriere di diffidenza del cane e da quel momento il gioco è fatto. Avrete un amico per la vita.

5 L educazione Ma ora viene la sfida. Tutti possono adottare un cane, ma quanti sanno educarlo? Per una felice e tranquilla convivenza con gli umani è fondamentale ricordare che il cane è un animale che, oltre che d affetto, necessita di disciplina e che questa deve essere condivisa e impartita da tutti i membri della famiglia. Bastano 5 o 10 minuti al giorno - e qualche delizioso bocconcino premio - per insegnare al nostro amico a 4 zampe i comandi base: seduto, a terra o a cuccia, tornare al richiamo del suo nome, ecc. Svolgere quotidianamente piccoli esercizi di obbedienza sarà anche un modo per rafforzare il legame con il vostro cane e per divertirvi insieme a lui. Il cane sceglie sempre il suo capobranco (di solito la persona che gli dedica più tempo dimostrando anche autorevolezza), ma deve comunque imparare ad obbedire a tutta la famiglia, per questo è importante che le regole siano concordate e rispettate da tutti in casa, evitando così di generare confusione nell animale. Se abitate in un appartamento, e soprattutto in un condominio, è bene abituarlo subito a non abbaiare, ululare o guaire durante la vostra assenza. Di seguito pochi semplici passi da seguire per mantenere buoni rapporti di vicinato ed evitare danni in casa. Per combattere l ansia da separazione bisogna innanzitutto aiutare il cane ad essere più indipendente, evitando di farsi seguire in ogni spostamento in casa. Abituatelo a stare nella sua cuccia mentre voi siete nella stessa stanza seduti sul divano. Ricordate che i cani sono come i bambini. Approfittano di qualunque attimo di debolezza, quindi siate ferrei e una volta stabilita una regola non bisogna derogare. Per far sì che il vostro cane non si lamenti quando lo lasciate solo in casa, bisogna abituarlo gradualmente alla vostra assenza. All inizio, provate a simulare un uscita, ignorandolo per almeno 5 minuti già dal momento in cui vi state preparando ad uscire. Rientrate in casa dopo qualche minuto e continuate ad ignorarlo per altri 5 minuti. Ripetete questa operazione varie volte durante la giornata, allungando sempre più la vostra assenza. Noterete che la sua reazione sarà sempre più tranquilla. Sta imparando che la vostra assenza è solo momentanea: è vero che uscite, ma poi tornate! Può essere utile lasciare al cane qualche gioco o un osso da rosicchiare che lo impegni durante la vostra assenza. Continuate così ogni giorno fino ad ottenere il risultato sperato e, soprattutto, non vi scoraggiate se ci vorrà più tempo del previsto!

6 Socializzazione e attività fisica Al parco Il cane è un animale che in natura vivrebbe in branco: è quindi indispensabile farlo socializzare con altri suoi simili. Quando vi trovate nelle apposite aree, è importante che gli approcci siano graduali. Per iniziare, l ideale sarebbe frequentare sempre lo stesso parco, in orari in cui ci sono pochi cani e magari sempre gli stessi, in modo tale che inizi a fare le sue prime amicizie. Tenetelo sempre d occhio e, per evitare eventuali zuffe, siate pronti a richiamarlo in caso di tensione (abbaio nervoso contro un suo simile, pelo alzato e coda dritta, sguardo fisso negli occhi che indica atteggiamento di sfida). Attività fisica È fondamentale che il cane svolga tutti i giorni un attività fisica consona alle sue caratteristiche (età, peso, razza, temperamento, ecc.) e che vada a passeggio. La passeggiata è importantissima per rafforzare il legame con il cane e stabilire una corretta gerarchia tra capobranco e gregario. Poiché deve essere un momento rilassante per entrambi, deve essere l uomo a gestire correttamente il cane al guinzaglio. Se ha la cattiva abitudine di tirare o di scattare quando incontra un suo simile, correggetelo con un piccolo strattone del guinzaglio. Servirà a distrarlo dal comportamento sbagliato. Con i bambini Il cane è il migliore amico dell uomo ma lo è ancora di più del bambino con il quale instaura un rapporto intenso e autentico. È bene coinvolgere il bambino nella cura quotidiana del cane, dall uscita al momento della pappa, dall educazione alla toletta, finché non sarà abbastanza grande ed esperto da poterla svolgere da solo. Quando ci sono bambini in casa bisogna sempre ricordare la regola d oro: mai lasciare cani e bambini da soli incustoditi. Infatti, anche se il cane è tranquillo e docile potrebbe fare involontariamente del male al bambino o comunque potrebbe stancarsi delle eccessive attenzioni o dei dispetti a cui il bambino lo sottopone. Per evitare incidenti sgradevoli è fondamentale che i bambini siano educati ad un corretto approccio con l animale e siano sempre sorvegliati da un adulto.

7 E per la sua salute? Quando il nostro cagnolino, passati i primi giorni, incomincerà ad ambientarsi e si sarà tranquillizzato, sarà bene portarlo da un bravo veterinario per un controllo generale. Sarà lo stesso medico a dare le indicazioni su quello che sarà l iter da seguire nel corso dell anno, ai fini di garantire al nostro amico peloso una buona salute. Indicazioni generali Vaccinazioni La vaccinazione è l unico strumento profilattico in grado di proteggere il nostro cane. Il cane ha bisogno di una vaccinazione annua contro alcune malattie infettive gravi, spesso fatali, come la parvovirosi, l epatite, il cimurro, la leptospirosi, la parainfluenza). Ricordate quindi di chiedere al responsabile del canile quando è stata effettuata l ultima vaccinazione sul cagnolino che avete adottato. Analisi del sangue La leishmaniosi è una malattia trasmessa dalla puntura di un insetto simile alla zanzara, il pappatacio. Una volta contratta, non è possibile guarire, ma se presa in tempo si può tenere sotto controllo con una terapia farmacologica che potrà garantire al nostro amico una vita normale. I sintomi di questa malattia possono manifestarsi anche diversi anni dopo che il cane l ha contratta, ecco perché diventa indispensabile effettuare ogni anno un prelievo del sangue. Punture d insetti Per prevenire le punture di insetti e gli attacchi dei parassiti (pulci, zecche e pidocchi) è sempre bene proteggere i nostri amici animali con degli antiparassitari, da utilizzarsi principalmente in primavera e in estate, oppure tutto l anno, soprattutto se vivono gran parte della loro giornata all aperto. Per tutti gli altri consigli sulla salute del vostro amico a quattro zampe rivolgetevi sempre con fiducia a un bravo veterinario. In conclusione Il cane deve essere ubbidiente e riconoscere la nostra autorità che non deve mai essere messa in discussione, altrimenti l animale prenderà il sopravvento sugli umani e la convivenza verrà compromessa dai problemi comportamentali che ne deriveranno. Il cane è più felice e rilassato quando è sollevato dalle responsabilità del capo branco e avendone il controllo sarà più facile gestirlo in qualsiasi situazione. Vivere insieme sarà una fantastica avventura!

8 Consigli utili La medaglietta Anche se il cane ha il microchip, ricordatevi di mettere subito una medaglietta identificativa. In caso di smarrimento, chi lo trova potrà contattarvi senza difficoltà. La medaglietta va messa su un collare diverso da quello a cui si lega il guinzaglio. Nel caso in cui abbiate difficoltà a trovare un negozio di animali che stampi medagliette, rimediate con un portachiavi in plastica. In casa Quando uscite, controllate che il vostro cane non scavi sotto la recinzione (se possibile, la parte bassa della rete andrebbe cementata al suolo). Quando entrare con la vostra auto, ricordate di legare il vostro cane. Potrebbe cogliere l occasione per scappare in strada. In caso di temporali, non fatelo dormire in giardino. Lo stesso discorso vale per Capodanno: i botti lo spaventerebbero. In auto Anche quando siete in macchina, tenete sempre il guinzaglio a portata di mano. Inoltre, fate attenzione a quando aprite il portabagagli per far scendere il vostro cane. Non afferrarlo in tempo, potrebbe essere pericoloso per la sua incolumità. Per maggiori informazioni sull associazione e sulle nostre iniziative telefono Marta Cristina