Le ragioni e la logica dell approccio Life Cycle per la valutazione ambientale e l ottimizzazione l prodotti e processi
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- Adamo Pizzi
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1 Le ragioni e la logica dell approccio Life Cycle per la valutazione ambientale e l ottimizzazione l di prodotti e processi Patrizia Buttol ENEA ACS, CR Bologna Cambiamento climatico e strategie d impresa: Carbon Footprint e Life Cycle Assessment Padova,, 25 febbraio 2008
2 Life Cycle Thinking (LCT) Definizione di ciclo di vita LCT e sostenibilità Attori e strumenti per LCT Progettazione e LCT Alcuni progetti/iniziative iniziative a sostegno del LCT Conclusioni
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4 LCT come elemento base per la sostenibilità Induce a passare dall analisi analisi di sito produttivo/processo processo all analisi analisi di prodotto/servizio Permette di identificare miglioramenti di sistema, evitando di spostare problemi ambientali e sociali da una fase all altra altra del ciclo di vita Rischi e opportunità di una soluzione tecnologica vengono analizzati includendo impatti economici, ambientali e sociali
5 LCT e politiche europee per la sostenibilità Politiche Integrate di Prodotto Interventi di settore (es. Direttive 2002/96/CE -RAEE, 2005/32/CE-EuP EuP...) Strategia per lo sviluppo sostenibile/tema: Produzione e Consumo Sostenibili
6 Le parti interessate Governi e Pubbliche Amministrazioni (sviluppo di politiche, decisione su priorità degli interventi, supporto ai mercati mediante GPP...) Aziende (opportunità di mercato, possibilità di migliorare il sistema aziendale e le relazioni all interno della catena di fornitura...) Consumatori, associazioni e ONG (acquisti verdi, uso più consapevole dei prodotti, formazione e promozione...)
7 Strumenti di analisi per il ciclo di vita Life Cycle Assessment (LCA)-ISO 14040, 14044, Life Cycle Costing and Social LCA Altri strumenti quantitativi (MFA, I/O...) Check lists e matrici di valutazione aspetti ambientali/fasi del ciclo di vita Carbon footprint (si serve di un sottoinsieme dei dati che si ottengono con una LCA completa)
8 Esempio di Matrice di Valutazione
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10 Strumenti di comunicazione delle informazioni di ciclo di vita Etichette ambientali Tipo I o simili (ISO 14024) Tipo II (ISO 14021) Tipo III (ISO 14025) Etichette sociali, standard SA8000 Strumenti di gestione ambientale orientati al prodotto (POEMS) Brochures informative...
11 Principali caratteristiche del POEMS E un sistema di Gestione Ambientale analogo ad un SGA tradizionale (ISO 14001), ma semplificato sotto l aspetto procedurale E finalizzato al prodotto anziché all organizzazione E basato sul LCT/LCA del prodotto Non richiede il rispetto di criteri ecologici prestabiliti E basato sul miglioramento continuo delle prestazioni ambientali del prodotto, per raggiungere il quale si coinvolgono gli anelli a monte e a valle della catena di prodotto Comunicazione: etichetta di prodotto e Rapporto Ambientale di Prodotto (RAP)
12 LCT e sviluppo di nuovi prodotti Concetto chiave è l introduzione in fase di progettazione degli aspetti ambientali e sociali, oltre a quelli economici, secondo l approccio l del ciclo di vita Il rapporto tecnico UNI ISO/TR 14062:2007 descrive concetti e prassi correlate a questo concetto Si utilizzano all interno del processo di progettazione LCA complete o di screening, checklists,, linee guida... In funzione delle strategie aziendali e del tipo di prodotto si identificano le strategie di ecodesign più appropriate per il raggiungimento degli obiettivi ambientali stabiliti
13 Esempio di strategie di ecodesign in funzione dei profili ambientali Impatto Impatto Mat. Prod. Uso Fine vita Mat. Prod. Uso Fine vita Bene di consumo: Ridurre consumi energia in fase d uso Eliminare sostanze pericolose in fase d uso Prodotto usa e getta : Usare materiali biodegradabili Eliminare materiali che possono dare problemi nei trattamenti di fine vita Da: UNEP s LCM slideshow-april 2005
14 Vantaggi potenziali per l impresal Costi ridotti grazie all ottimizzazione dei flussi di materiali ed energia Stimolo dell innovazione e della creatività Migliore integrazione attraverso la catena di fornitura Miglioramento dell immagine dell impresa...
15 UNEP-SETAC Life Cycle Initiative uneptie.org/pc/sustain/lcinitiative/ Obiettivi principali: Informare sulle applicazioni di successo del LCT; Integrare vari strumenti disponibili per prodotti/servizi più sostenibili in un unico quadro per la gestione del ciclo di vita; Allargare la disponibilità di dati e metodi per una LCA con solide basi scientifiche; Identificare e diffondere strategie appropriate per la comunicazione delle informazioni collegate al ciclo di vita.
16 Progetti EU a supporto del LCT (1) Piattaforma Europea per LCA (EPLCA) ( lca.jrc.ec.europa.eu/): obiettivo principale è migliorare la credibilità, l accettabilità e la praticabilità di LCA presso le aziende e i decisori politici, fornendo dati di riferimento e metodi per gli studi LCA.
17 Progetti EU a supporto del LCT (2) CALCAS ( Stato dell arte della metodologia LCA e identificazione dei bisogni di sviluppo Strumenti basati sul LCT sviluppati per PMI (www. Strumento semplificato di LCA (everdee( everdee) Strumento di supporto all ecoprogettazione (TESPI) Linee guida per filiere di prodotto
18 Fra le iniziative italiane a supporto del LCT si segnala la creazione di una Rete Italiana LCA ( ) per i principali operatori del settore che intende anche essere di supporto informativo a organizzazioni e imprese
19 Alcune osservazioni conclusive Il LCT è un utile approccio per migliorare gli aspetti ambientali, economici e sociali di un sistema. Pur nelle semplificazioni che si possono introdurre, è importante che non si perda di vista l approccio l sistemico. La Carbon Footprint è un analisi semplificata, che rischia di produrre effetti controproducenti se non affrontata correttamente, come sottolineano SETAC e EPLCA. Carbon Footprint: : far tesoro dell esperienza esperienza relativa agli standard ISO e alle etichette ambientali, in particolar modo le DAP-ISO (si vedano esempi di climate declarations ).
20 Patrizia Buttol enea.it
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