Speciale Elezioni Europee del 25 Maggio 2014

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1 Speciale Elezioni Europee del 25 Maggio 2014 Fondamentale andare a votare ed esprimere almeno una preferenza. La legge elettorale per le Europee, infatti, si basa sul sistema proporzionale e i candidati vengono eletti in base al numero di preferenze che hanno ottenuto. Pertanto, non andare a votare o andarci senza esprimere preferenze equivale ad aumentare il peso del voto altrui. Considerato che in diverse liste compaiono alcuni candidati ostili al nostro mondo, il non voto o il voto sprecato diventano forme di protesta non solo inefficaci, ma addirittura controproducenti. Va ricordato, inoltre, che ormai gran parte delle decisioni sui settori di nostro interesse: dall allevamento e la sua filiera, al trasporto e il commercio degli animali e dei loro prodotti, alla caccia, la pesca, ecc., vengono prese a livello Europeo, perciò risulta importantissimo che siedano al Parlamento Europeo rappresentanti che stiano dalla nostra parte. Ciò, aldilà delle promesse elettorali (questo è il periodo delle lettere ciclostilate che iniziano con Caro amico ), si può valutare dagli impegni ufficiali e soprattutto dai curriculum dei candidati. In queste ultime settimane nostri responsabili hanno incontrato sul territorio candidati di diverse forze politiche tra le quali NCD, Popolari per l Italia e UDC e partecipato a Roma a due incontri ufficiali su temi specifici di nostro interesse, promossi l uno dai dirigenti di Fratelli d'italia-alleanza Nazionale e l altro dai dirigenti del Partito Democratico. Hanno, inoltre, condotto ricerche presso diverse fonti e redatto, per fornire maggiori indicazione possibili a Iscritti e simpatizzanti, il resoconto che segue:

2 Il PD, secondo i sondaggi, dovrebbe essere il partito che riuscirà a portare in Europa il maggior numero di rappresentanti. Durante l incontro ufficiale con i nostri referenti, tenutosi a Roma il 15 maggio presso Camera dei Deputati, si è parlato del ruolo che le nostre attività hanno, oltre che in termini economici ed occupazionali, anche nella valorizzazione della gestione del territorio, la tutela del patrimonio faunistico e dell alimentazione di qualità. I dirigenti del partito presenti (Fabrizio Vigni, Giovanni Lattanzi, Marco Ciarafoni, On. Chiara Braga, On. Susanna Cenni) hanno dichiarato di aver sempre operato negli interessi del Paese, di scienza e legalità, senza pregiudizi ideologici, e dopo l incontro hanno diffuso una nota in cui hanno dichiarato che "l'incontro ha consentito di individuare proposte ed obiettivi comuni, con la volontà di proseguire il confronto su specifiche questioni oggetto di provvedimenti legislativi." Nel Collegio Italia Nord Occidentale (Lombardia, Piemonte, Liguria, Valle d Aosta) il PD candida Renata Briano, nota per il suo impegno in difesa dei diritti dei cacciatori e le sue battaglie contro i ricorsi al Tar degli animalisti e Pierantonio Panzeri, finito nella lista nera degli animalisti per le sue posizioni a favore della sperimentazione animale nella ricerca medica. Nello stesso collegio il PD, però, candida anche Patrizia Toia, Giuseppe Catizone e Daniele Viotti, tutti dimostratisi in più occasioni ostili ad una o più di una delle nostre attività. Daniele Viotti risulta addirittura firmatario del programma predisposto dalle associazioni animaliste facenti capo alla Lav e alla Brambilla. Nel Collegio Italia Nord Orientale (Veneto, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige) il PD candida Alessandra Moretti, Damiano Zoffoli, Paolo De Castro, favorevoli alle attività che contribuiscono ad una corretta gestione del territorio e del patrimonio faunistico, caccia compresa, e dell alimentazione di qualità. Nello stesso collegio il PD, però, candida anche Andrea Zanoni e Salvatore Caronna, entrambi dimostratisi in più occasioni ostili ad una o più di una delle nostre attività. Andrea Zanoni risulta addirittura firmatario del programma predisposto dalle associazioni animaliste facenti capo alla Lav e alla Brambilla. Nel Collegio Italia Centrale (Lazio, Toscana, Marche, Umbria) il PD candida Nicola Danti, noto per il suo impegno in difesa dei diritti delle categorie degli agricoltori e dei cacciatori. Nello stesso collegio il PD, però, candida anche Goffredo Bettini, firmatario del programma predisposto dalle associazioni animaliste facenti capo alla Lav e alla Brambilla. Nel Collegio Italia Meridionale (Campania, Calabria, Basilicata, Abruzzo, Molise, Puglia) il PD candida Mario Serpillo, presidente dell'unione dei Coltivatori Italiani (Uci), Andrea Cozzolino, anche lui favorevole al mondo rurale, Mario Pirillo e Gianni Pittella, entrambi finiti nella lista nera degli animalisti per le loro posizioni a favore della sperimentazione animale nella ricerca medica, e Stefano Minerva, appassionato cacciatore. Non compaiono in questo collegio candidati ostili al nostro mondo. Riassumendo: le posizioni della Direzione sono parse equilibrate, ma essendo il PD è un partito molto grande, in cui pare inevitabile che assieme a candidati che stanno dalla nostra parte compaia anche qualche candidato ostile al nostro mondo, resta comunque indispensabile, per chi intenda votare PD, esprimere una preferenza corretta al momento del voto.

3 Fratelli d'italia-alleanza Nazionale è stato il primo partito che, in vista delle elezioni, ci ha invitato ufficialmente per un confronto. Durante l incontro, che si è tenuto il 6 maggio alla Camera dei Deputati erano presenti Francesco Lollobrigida e gli Onorevoli Ignazio La Russa, Sergio Berlato e Marco Scurria, che hanno dichiarato il loro favore al nostro comparto e all'intera filiera in particolare. L'onorevole Sergio Berlato, da sempre amico e sostenitore non solo della caccia, ma di tutte le attività portatrici della cultura rurale ( e' stato eletto nel 2009 con il Pdl e poi escluso dalle liste di Forza Italia per le sue posizioni considerate incompatibili con la svolta animalista di Silvio Berlusconi), ha ribadito la necessità di una sempre più attiva concertazione dei provvedimenti con i destinatari degli stessi, che meglio di chiunque altro possono individuarne le ricadute positive o negative. Nel Collegio Italia Nord Occidentale (Lombardia, Piemonte, Liguria, Valle d Aosta) Fratelli d'italia-alleanza Nazionale candida Carlo Fidanza, dimostratosi in diverse occasioni vicino ai cacciatori e al settore della pellicceria, e Agostino Ghiglia, apertamente amico dei cacciatori e contrario alle campagne animaliste della Brambilla. Nel Collegio Italia Nord Orientale (Veneto, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige) Fratelli d'italia-alleanza Nazionale candida il già citato Sergio Berlato, il cui impegno in difesa del mondo rurale è noto tanto quanto le sue battaglie contro l estremismo animalista. Nel Collegio Italia Centrale (Lazio, Toscana, Marche, Umbria) Fratelli d'italia-alleanza Nazionale candida il già citato Marco Scurria e Achille Totaro, entrambi noti per essere a favore di cacciatori. Nel Collegio Italia Meridionale (Campania, Calabria, Basilicata, Abruzzo, Molise, Puglia) Fratelli d'italia- Alleanza Nazionale candida Gianni Alemanno, ex ministro dell'agricoltura ed ex Sindaco di Roma, che si faceva fotografare con il gattino in braccio, ma che ha al suo attivo numerose iniziative in favore del nostro mondo. Riassumendo: la Direzione ha fatto dichiarazioni favorevoli al nostro mondo, in nessun collegio compaiono candidati che si palesino ad oggi ostili, ma non conoscendoli bene tutti, resta comunque indispensabile, per chi intenda votare FDI-AN, esprimere una preferenza corretta al momento del voto.

4 NCD, Popolari per l Italia e UDC si presentano insieme alle elezioni. Abbiamo incontrato il 12 maggio Guido Podestà e Pietro Sbaraini e precedentemente, non ancora in vista di tornate elettorali, Clodovaldo Ruffato. Tutti e tre hanno espresso la loro sensibilità verso i temi di nostro interesse. Pietro Sbaraini, in particolare, si è impegnato, in caso di elezione, per una concertazione organizzata e sistematica col nostro mondo per la risoluzione dei problemi che lo affliggono. Nel Collegio Italia Nord Occidentale (Lombardia, Piemonte, Liguria, Valle d Aosta) NCD, Popolari per l Italia e UDC candidano i già citati Guido Podestà e Pietro Sbaraini, ma anche Maurizio Lupi, aspramente criticato dagli animalisti solamente per aver sostenuto che i bambini vengono prima dei cani, e Gabriele Albertini, pubblicamente a favore dei cacciatori. Non compaiono candidati ostili al nostro mondo. Nel Collegio Italia Nord Orientale (Veneto, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige) NCD, Popolari per l Italia e UDC candidano il già citato Clodovaldo Ruffato, che ha dimostrato in Veneto il proprio impegno per l agricoltura, Roberto Di Piazza, cacciatore, e Imerio Borriero, aspramente criticato dagli animalisti per aver proposto l'abbattimento dei cani randagi nel suo comune. Nello stesso collegio NCD, Popolari per l Italia e UDC candidano, però, anche Giuliano Cazzola, firmatario nella precedente legislatura di alcuni atti sostenuti dagli animalisti. Nel Collegio Italia Centrale (Lazio, Toscana, Marche, Umbria) NCD, Popolari per l Italia e UDC candidano Marco Carraresi, Roberta Angelilli e Alfredo Pallone, vicini ai cacciatori, e Carlo Casini, finito nella lista nera degli animalisti per le sue posizioni a favore della sperimentazione animale nella ricerca medica. Non compaiono candidati ostili al nostro mondo. Nel Collegio Italia Meridionale (Campania, Calabria, Basilicata, Abruzzo, Molise, Puglia) NCD, Popolari per l Italia e UDC candidano Lorenzo Cesa e Filippo Piccone, vicini ai cacciatori. Non compaiono candidati ostili al nostro mondo. Nel Collegio Italia Insulare (Sicilia, Sardegna) NCD, Popolari per l Italia e UDC candidano Giovanni La Via, Maddalena Calia, Antonino Germanà e Francesco Maria Marinello, tutti vicini ai cacciatori. Candidati ostili al nostro mondo non compaiono nemmeno in questo collegio. Riassumendo: i candidati che abbiamo incontrato si sono dichiarati favorevoli al nostro mondo, solo in un collegio pare compaia un candidato che in passato si sarebbe dimostrato ostile, ma non conoscendoli bene tutti, resta comunque indispensabile, per chi intenda votare NCD, Popolari per l Italia e UDC, esprimere una preferenza corretta al momento del voto.

5 La Lega Nord presenta come capolista in tutti i collegi il suo segretario Matteo Salvini, che già nel 2009 ha firmato il manifesto FACE per una caccia sostenibile ed ha recentemente ribadito la propria vicinanza ai cacciatori, in particolare sul tema della tutela delle cacce tradizionali (deroghe) in Europa. Da segnalare, inoltre, nel Collegio Italia Nord Occidentale (Lombardia, Piemonte, Liguria, Valle d Aosta) Francesco Bruzzone e Irene Aderenti; nel Collegio Italia Nord Orientale (Veneto, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige) Flavio Tosi e Giancarlo Scottà; nel Collegio Italia Centrale (Lazio, Toscana, Marche, Umbria) Manuele Vescovi ed Elisa Montemagni, tutti dimostratisi in più occasioni vicini ai cacciatori. Giancarlo Scottà ha dedicato molte energie come parlamentare anche a sostegno dei settori dell allevamento e della pellicceria. In nessun collegio compaiono candidati che si palesino ad oggi ostili al nostro mondo, ma non conoscendoli bene tutti, resta comunque indispensabile, per chi intenda votare Lega Nord, esprimere una preferenza corretta al momento del voto. Forza Italia, dopo la cosiddetta svolta animalista di Berlusconi, che ha visto protagonista l ex ministro Brambilla, ha inserito nei propri programmi e nelle proprie liste diversi propositi e candidati dichiaratamente animalisti (molti sono firmatari del programma predisposto dalle associazioni animaliste facenti capo alla Lav e alla Brambilla). Tuttavia, si presentano in lista anche candidati che hanno a curriculum iniziative e prese di posizione vicine ad uno o più settori del nostro mondo: nel Collegio Italia Nord Occidentale (Lombardia, Piemonte, Liguria, Valle d Aosta) Oreste Rossi, Valerio Bettoni, Lara Comi, Emma Soncini e Fabrizio Bertot; nel Collegio Italia Nord Orientale (Veneto, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige) Elisabetta Gardini, Fabio Filippi e Amalia Sartori; nel Collegio Italia Centrale (Lazio, Toscana, Marche, Umbria) Paolo Bartolozzi. Imperativo, per chi intenda votare Forza Italia, esprimere una preferenza corretta al momento del voto. Il Movimento 5 Stelle propone candidati quasi totalmente sconosciuti al grande pubblico, scelti attraverso una votazione tenutasi all'interno del movimento e limitata agli attivisti delle sezioni territoriali. Difficile pertanto individuare quelli vicini al nostro mondo. Sappiamo che ne sono certamente lontani Laura Ferrara, Paola Sobbrio e Sivia Fossi, dichiaratamente animaliste. Laura Ferrara e Paola Sobbrio, candidate l una nel collegio Italia Meridionale e l altra nel collegio Italia Insulare, sono entrambe firmatarie del programma predisposto dalle associazioni animaliste facenti capo alla Lav e alla Brambilla. Moltissimi dei candidati, inoltre, compaiono nella lista dei firmatari della petizione animalista Stop vivisection. Imperativo, per chi intenda votare Movimento 5 Stelle, esprimere una preferenza corretta al momento del voto.

6 Altre liste, tra le quali la Lista Tsipras, Scelta europea (Centro Democratico - Scelta Civica - Fare per fermare il declino) e Green Italia Verdi Europei, presentano diversi candidati animalisti, ma è molto difficile che riescano a superare lo sbarramento del 4% e far eleggere propri rappresentanti.