C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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Cornelia Di Pietro
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1 C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ATTO n. 157 del 25/11/2010 OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE DELLA TASSA PER LO SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI PER L ANNO 2011 Il giorno 25 del mese di Novembre dell anno 2010 alle ore 15:00 nella Sede Comunale, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla legge e dallo Statuto Comunale, sono stati convocati i componenti della Giunta Comunale. All appello risultano presenti: Pres SERMENGHI STEFANO Sindaco S BIAGI ANDREA Vice Sindaco S ZERBINI GABRIELE Assessore S BIANCOLI ALBERTO Assessore S TONELLI GIORGIO Assessore Esterno N GIGLIO CONCETTA Assessore Esterno S TURRINI ELENA Assessore Esterno S Totale Presenti n. 6 Totale Assenti n. 1 Assiste il Segretario Generale Dott. ANDREA FANTI, che provvede alla redazione del presente verbale. Il Sindaco STEFANO SERMENGHI assume la presidenza e constatata la legalità dell adunanza dichiara aperta la presente seduta invitando la Giunta a deliberare sull oggetto sopra indicato.

2 Deliberazione della Giunta Comunale N. 157 del 25/11/2010 AREA CONTROLLO DI GESTIONE E TRIBUTI Oggetto: DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE DELLA TASSA PER LO SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI PER L ANNO 2011 LA GIUNA COMUNALE Visti il progetto del Bilancio di previsione 2011 e del Bilancio Pluriennale e la Relazione Previsionale e Programmatica 2011/2013; Tenuto conto che relativamente alla Parte Entrata le previsioni riferite al gettito dei tributi comunali sono formulate sulla base delle tariffe, delle aliquote e delle detrazioni approvate e/o da deliberarsi non oltre il termine stabilito da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; Rilevato che per effetto della nuova formulazione della norma, concernente le attribuzioni dei Consigli, espressa all art. 42 c. 2 lett. f) del D.Lgs. n. 267/2000, si è chiarito che compete alla Giunta la determinazione delle aliquote dei tributi e delle tariffe per la fruizione di beni e servizi; Richiamate: le delibere consiliari nn. 124 del 18/12/2002 e 34 del 26/3/2003, con le quali sono state approvate le modifiche alle classi di contribuenza TARSU, così da avviare la manovra tributaria di avvicinamento alla individuazione della tariffa di cui al DPR n. 158/1999 e le variazioni regolamentari conseguenti all individuazione delle nuove classi; la delibera di G.C. n. 138 dell 11/11/2008 con la quale sono state determinate le tariffe TARSU, per l anno 2009, che risultano successivamente prorogate anche per l esercizio 2010; Valutato, per l esercizio 2011, un incremento dei costi di gestione del servizio smaltimento rifiuti, riconducibile principalmente alla crescita demografica costante, anche se contenuta, all aumento annuale dei costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti nella misura media dell 1,5% e all attivazione di nuovi servizi, che produrranno effetti in termini di maggiore spesa nel 2011; Ritenuto, pertanto, necessario procedere, per le diverse classi di contribuzione, ad un aumento indifferenziato nella misura del 3 per cento delle tariffe TARSU vigenti nel 2010, in relazione all'ammontare del costo stimato, per l esercizio 2011, dei servizi di nettezza urbana, da coprire con il gettito della tassa, in applicazione delle attuali disposizioni normative; Visto l'art. 77 bis c. 30 della L. n. 133 del (legge di conversione, con modificazioni del D.L. n. 112 del 25/06/2008), e ss. mm. ii. ai sensi del quale, a differenza degli altri tributi locali, è prevista la possibilità per gli enti locali di procedere all aumento delle tariffe della tassa rifiuti solidi urbani; Visti i pareri inseriti nella proposta di delibera ed allegati al presente atto ai sensi dell art. 49 del D.LGS. n. 267 del Con voti unanimi favorevoli, espressi in forma palese, nei modi e nelle forme di legge; DELIBERA Per le motivazioni espresse in premessa, 1) di determinare, per l'anno 2011, le seguenti tariffe della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani Euro/mq/anno, derivanti dall'aumento indifferenziato della percentuale del 3 per cento di

3 quelle vigenti per l anno 2010, relativamente alle utenze domestiche (abitazioni private) e non domestiche: TARIFFE TARSU 2011 Categoria delle utenze non domestiche Classi CLASSI TIPOLOGIE TARIFFA 2011 A MQ. 1. Musei, biblioteche, scuole, associazioni, circoli, istituzioni, enti di assistenza, enti pubblici 0,9744 non economici, luoghi di culto, stazioni, caserme, palestre 2. Cinematografi e teatri 1, Autorimesse, autoservizi, autotrasporti, magazzino depositi non al servizio di alcuna vendita diretta 2, Campeggi, distributori carburanti, autolavaggi, 1, Stabilimenti balneari 6. Sale esposizioni, autosaloni 1, Alberghi, pensioni, locande, affittacamere, con ristorante 5, Alberghi, locande, collegi, convitti, senza ristorante Carceri 3, Case di cura e riposo 2, Ospedali 2, Uffici, studi professionali, agenzie finanziarie viaggi ippiche, assicurazioni, ricevitorie totip, ambulatori, poliambulatori, laboratori analisi cliniche, studi medici veterinari, ufficio poste 5, Banche e istituti di credito 5, Esercizi commerciali (ferramenta, scarpe, cartoleria, beni durevoli, rivendita giornali, ecc.) 4, Edicola, farmacie, tabaccai, plurilicenze senza alimentari 4, Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato e COMMERCIO ALL INGROSSO 3, Banchi di mercato beni durevoli, settimanali 1, Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista, saloni di bellezza, ecc. 4, Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista, ecc. 4, Carrozzeria, autofficine, elettrauto, gommista 4, Attività industriali con capannoni di produzione 3, Attività artigianali di produzione beni specifici 4, Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub, agriturismi 10, Mense, tavole calde, birrerie, amburgherie 9, Caffè, pasticceria, bar o gelateria (anche chioschi) 7, Supermercati, negozi (macellerie, fornai, misti, ecc.) 6, Plurilicenze alimentari o miste 6, Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizze al taglio (anche chioschi) 13, Ipermercati di generi misti 6, Banchi di mercato generi alimentari, settimanali 3, Discoteche, night club, sale da ballo, sale giochi 4,0534 Categoria delle utenze domestiche Classi CLASSI TIPOLOGIE TARIFFA A MQ. 31. Abitazioni 1a fascia (1 componente/nucleo familiare) 1, Abitazioni 2a fascia (2 componenti/nucleo familiare) 1, Abitazioni 3a fascia (3 componenti/nucleo familiare) 1, Abitazioni 4a fascia (4 componenti/nucleo familiare) 1, Abitazioni 5a fascia (5 componenti/nucleo familiare) 1, Abitazioni 6a fascia (6 o più componenti/nucleo familiare) 1,8492

4 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto IL SINDACO Avv. Stefano Sermenghi IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Andrea Fanti

5 Area Affari Generali COMUNE DI CASTENASO Provincia di Bologna Segreteria Generale CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE DELLA TASSA PER LO SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI PER L ANNO 2011 Copia della presente deliberazione N. 157/2010 del 25/11/2010 viene pubblicata all Albo Pretorio per 15 gg. consecutivi dal 01/12/2010 al 16/12/2010, con numero di registro 626/2010 ai sensi e per gli effetti dell art. 124 c. 1 D.Lgs n La presente deliberazione è stata pubblicata nei termini sopra indicati. Contestualmente all affissione è stata comunicata ai Gruppi consiliari ai sensi dell art. 125 D.Lgs. 267/00 Si attesta che la suestesa deliberazione diverrà esecutiva decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione, e quindi a partire dalla data 12/12/2010, ai sensi dell art. 134 c.3 del Decreto Legislativo n. 267 Il Responsabile dell'area Affari Generali Dott.ssa Elisa Lui

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