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1 Direzione Didattica del 1 Circolo di San Giorgio a Cremano (Na) Scuola dei bambini che sorridono nella pace Piano dell Offerta Formativa classi Seconde plesso Gianni Rodari Anno scolastico 2012/13

2 Piano dell Offerta Formativa Anno scolastico 2012/2013 Classi Seconde Plesso Gianni Rodari 2

3 L Direzione Didattica del 1 Circolo di San Giorgio a Cremano (Na) e classi seconde sono quattro : 2 a A: classe a Tempo pieno 2 a B: classe a Tempo pieno 2 a C: classe a 27 ore 2 a D: classe a 27 ore G Li insegnanti assegnati alle classi e le relative discipline di insegnamento sono: 2a A Sino Ester : (11 ore) italiano, arte e immagine. Izzo Raffaele : (11 ore) matematica, inglese. De Gregorio Patrizia: (11 ore) storia, geografia, italiano, matematica. Micciarelli Umberto: (9 ore) scienze, corpo, movimento e sport, musica, arte e immagine. Vinci Anna : (2 ore) religione. 2a B Sino Ester : (11 ore) italiano, arte e immagine. Izzo Raffaele : (11 ore) matematica, inglese. De Gregorio Patrizia: (11 ore) storia, geografia, italiano, matematica. Micciarelli Umberto: (9 ore) scienze, corpo, movimento e sport, musica, arte e immagine. Vinci Anna: (2 ore) religione. 3

4 2a C D Alessandro Immacolata: (22 ore) italiano, matematica, storia, geografia, scienze, arte e immagine, musica Vinci Anna: (2 ore) religione. Fonderico Virginia: (2 ore educazione fisica + 2 ore inglese) 2a D Tammaro Antonella: (22 ore) italiano, matematica, storia, geografia, arte e immagine, corpo, scienze, musica Vinci Anna: (2 ore) religione. Fonderico Virginia: (2 ore educazione fisica + 2 ore inglese) 4

5 La nostra progettazione educativa e didattica si basa su una scelta fondamentale: stimolare un AMBIENTE DI APPRENDIMENTO che favorisca il benessere dei bambini e il raggiungimento del successo scolastico. L ambiente fisico Useremo in modo flessibile gli spazi, a partire dalla stessa aula scolastica, ma anche i luoghi attrezzati presenti nella scuola. Allestiremo una Biblioteca di classe per la lettura e la scoperta dei libri, che sostiene lo studio autonomo e l apprendimento continuo. L ambiente psicologico La costruzione della personalità dei bambini che passa attraverso l autostima, sarà favorita dalla valorizzazione dell intelligenza di ognuno. I bambini saranno guidati all esplorazione e alla scoperta attraverso la problematizzazione di situazioni vissute. Svilupperanno la consapevolezza del proprio metodo di studio, al fine di imparare ad apprendere ; L ambiente sociale La condivisione e la cooperazione durante le attività scolastiche in forma di laboratorio, favoriranno l operatività e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su quello che si fa. Il senso di appartenenza al gruppo si svilupperà intorno ad attività centrate sul compito a cui i bambini lavoreranno insieme tutte le volte che sarà possibile. Abbiamo pensato infatti di ridurre notevolmente i tempi di lezione frontale per dare più spazio a situazioni di cooperazione. La dialogicità della lezione frontale stimolerà alla partecipazione attiva e ragionata dei bambini. Dedicheremo inoltre molto tempo alla lingua parlata stimolando la conversazione collettiva e la capacità di raccontare storie e vissuti. Discutere, ascoltare, narrare entreranno quotidianamente nella pratica scolastica aiutando i bambini a superare l uso del linguaggio implicito, fortemente legato al contesto familiare. 5

6 LA LETTURA Il libro a puntate La bibliotechina di classe La gara di lettura espressiva Gli schemi narrativi IL CALCOLO VELOCE Strategie, procedure e strumenti di calcolo mentale, utilizzando le proprietà delle operazioni LA SCRITTURA Le storie inventate Gli sguardi La staffetta creativa IL PRINCIPIO DELLA PROBLEMATIZZAZIONE Analisi dell enunciato, formulazione e attuazione di ipotesi risolutive in situazioni concrete IL LINGUAGGIO PARLATO Le conversazioni Le sintesi delle storie Le relazioni CONTI E RACCONTI La matematica incontra le fiabe IL CINEMA Dal libro al film Il linguaggio filmico NUMERI, MOVIMENTI E GARE I numeri incontrano lo sport Le olimpiadi di matematica e sport 6

7 Per l arricchimento dell offerta formativa saranno proposte le seguenti uscite didattiche: Visita guidata alla Biblioteca Comunale di San Giorgio a Cremano; Visione dello spettacolo teatrale Peter Pan presso Il Teatro Augusteo di Napoli; Visita guidata al museo di Pietrarsa; Uscite sul territorio per manifestazioni ed eventi culturali. 7

8 Ecco le principali competenze che dovranno essere raggiunte al termine della seconda classe. Il bambino: ITALIANO - Comprende ed esegue consegne date - Racconta un esperienza personale con parole ed espressioni adeguate al contenuto - Narra in ordine cronologico una storia letta o ascoltata - Interagisce nello scambio comunicativo in modo adeguato alla situazione - Ascolta il libro a puntate letto dall insegnante - Legge in maniera scorrevole - Legge espressivamente un dialogo - Individua in un testo informativo le informazioni richieste - Legge con ritmo adeguato una filastrocca o una piccola poesia - Scrive messaggi per comunicare informazioni o istruzioni - Scrive rispettando le fondamentali convenzioni ortografiche - Scrive brevi testi in relazione al proprio vissuto - Rielabora un racconto con immagini e brevi didascalie - Produce semplici filastrocche e poesie - Completa in modo coerente una storia partendo da un testo dato - Stabilisce relazioni fra l ordine delle parole e il significato di una frase - Conosce e usa i digrammi - Conosce e usa le doppie - Divide in sillabe una parola data - Riconosce nomi, articoli e azioni in una frase 8

9 INGLESE - Comprende ed esegue istruzioni - Ascolta una storia molto semplice e partecipa in modo fisico alla narrazione - Comprende e drammatizza una storia Conosce l alfabeto inglese - Riconosce e nomina i numeri entro il 20 - Riconosce alcuni vocaboli relativi agli oggetti scolastici - Riconosce e nomina alcune parti del corpo umano e dell abbigliamento - Esprime preferenze relative al proprio vissuto - Riproduce parole attraverso il gioco - Recita una filastrocca - Riproduce una semplice formula d augurio - Riproduce semplici parole e frasi - Conosce il lessico relativo alle parti del corpo e all abbigliamento - Usa l articolo indeterminativo a/an - Usa l articolo determinativo the - Riconosce e utilizza alcuni aggettivi per descrivere - Elenca le azioni della giornata - Completa parole con lettere mancanti ARTE E IMMAGINE - Osserva e descrive un immagine data distinguendo sfondo e primo piano - Osserva e descrive un immagine data ipotizzando il contesto da cui è stata ritagliata - Riconosce il linguaggio del fumetto - Usa gli elementi del linguaggio visivo per stabilire relazioni tra i personaggi e l ambiente che li circonda (primo piano e sfondo) - Usa il linguaggio del fumetto per rappresentare graficamente un vissuto o un racconto 9

10 SCIENZE Si darà priorità, nelle attività didattiche, alla osservazione, alla sperimentazione e al contatto diretto con materiali e strumenti - Osserva il tempo atmosferico e i fattori che lo determinano - Mette in relazione le caratteristiche degli animali con l ambiente in cui vivono - Riconosce le cause del passaggio da uno stato all altro della materia in un piccolo esperimento - Realizza semplici esperienze mettendo in relazione terra e acqua e verificando le ipotesi - Opera classificazioni in base ad alcuni criteri osservabili - Descrive le principali caratteristiche degli elementi terra e acqua - Descrive il passaggio da uno stato all altro della materia MATEMATICA - Classifica gli oggetti mettendoli in relazione in base a più attributi - Legge e scrive i numeri naturali entro il Esegue raggruppamenti in base 10 registrandoli con l uso delle cifre e riconoscendone il valore posizionale - Esegue addizioni e sottrazioni entro il 100 con il cambio - Esegue moltiplicazioni e divisioni entro il 100 senza il cambio - Risolve situazioni problematiche che richiedono l uso di un a delle quattro operazioni - Descrive lo spazio rappresentandolo graficamente - Individua la posizione di un punto su un piano usando il riferimento cartesiano - Indica il numero dei lati e dei vertici delle principali figure piane - Nell osservazione delle figure piane descrive elementi di simmetrie assiali - Riconosce e denomina le seguenti figure geometriche solide: piramide, parallelepipedo, cubo e sfera 10

11 INFORMATICA - Utilizzare programmi di disegno, di video scrittura e di calcolo - Eseguire semplici procedure specifiche per l utilizzo di strumenti STORIA - Distingue relazioni di successione e di contemporaneità nell esperienza personale - Distingue relazioni di successione e di contemporaneità in una storia letta o ascoltata - Padroneggia la terminologia relativa a giorno, mese, settimana e stagione - Usa informazioni relative al suo passato per elaborare una sintesi GEOGRAFIA - Riconosce la funzione degli elementi in uno spazio scolastico - Rappresenta graficamente luoghi conosciuti - Utilizza gli indicatori spaziali per descrivere spazi e percorsi - Riconosce in un a rappresentazione grafica i confini e le regioni interne ed esterne EDUCAZIONE MOTORIA - Rispetta le regole di gioco - Si confronta sia con i compagni sia con gli avversari in un gioco di squadra - Si relazione con i compagni in forma cooperativa - Si relazione con i compagni in forma competitiva - È in grado di rilassarsi in situazioni guidate - Si muove globalmente nello spazio a disposizione - Si esprime attraverso il movimento e la gestualità nei giochi di mimo 11

12 MUSICA - Coglie all ascolto di brani musicali ritmi che rappresenta con il movimento - Esegue in gruppo semplici brani vocali e strumentali - Manipola strumenti anche improvvisati ricreandone le potenzialità sonore Le continue verifiche del lavoro svolto e le informazioni così raccolte sui risultati raggiunti serviranno da guida per gli interventi successivi e per la loro eventuale rimodulazione. Siccome riteniamo che nel processo di insegnamento-apprendimento sia fondamentale definire obiettivi precisi e misurabili, stipuleremo con i bambini, fin dal primo giorno, una specie di contratto formativo in cui essi saranno a conoscenza di ciò che faranno e delle mete che dovranno raggiungere. Si cercherà di condividere con i bambini l analisi dei risultati raggiunti, mettendo in atto semplici sistemi di autovalutazione in base a parametri stabiliti su cui confrontarsi. Per la verifica, in itinere e periodica, delle prestazioni dei bambini, sul piano del sapere e del saper fare, le tecniche utilizzate saranno: 12

13 1. PROVE EMPIRICHE/SOGGETTIVE (prove non strutturate) Questionari con domande a risposta aperta Interventi alla lavagna Forme diverse di comunicazione scritta e orale Conversazioni/dialoghi Test a scelta multipla Prove di completamento (cloze) Questionari a risposta V/F Compilazione di tabelle 2. PROVE OGGETTIVE (prove strutturate) Per la valutazione in itinere (bimestrali) e finale proporremo esclusivamente prove di verifica oggettive su modello dei Test Nazionali elaborati dall INVALSI. Al fine di consentire una valutazione che risponda a criteri omogenei, abbiamo elaborato uno strumento di rilevazione degli apprendimenti, declinato per ogni classe, in cui sono esplicitati i punti di valutazione, ovvero gli obiettivi che devono essere raggiunti da ciascun bambino al termine di ogni anno scolastico. 13

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