Programmazione Annuale
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- Guido Amore
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1 Ufficio X - Ufficio Scolastico di Rovigo ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENDINARA Via Marconi LENDINARA (RO) Tel Fax roic81700x@istruzione.it Programmazione Annuale Anno Scolastico 2012/2013 1
2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE La progettazione curricolare è calata nella realtà ambientale del plesso, descritta e definita dal Pof. ORGANICO L organico è composto da: otto insegnanti curricolari due insegnanti di sostegno un insegnante di religione cattolica una specialista dell associazione IRIFOR una persona addetta all assistenza una cuoca e un aiuto cuoca tre collaboratori scolastici con turni antimeridiani, pomeridiani e tempi di compresenza. AMBIENTE ANTROPOLOGICO La comunità di Lendinara è una struttura socio-economica organizzata ad economia mista. EDIFICIO La scuola è di recente costruzione e si compone di: - quattro sezioni, autonome per servizi ed attività didattiche, in comunicazione a due a due mediante porte scorrevoli; - un salone centrale adibito a sala da pranzo che diventa momento di conoscenza e socializzazione fra i bambini durante il servizio di refezione; - una cucina situata al piano superiore che fornisce i pasti anche ad altre scuole del territorio; - una piccola aula polifunzionale situata al piano superiore, dotata anche di computer e stampanti; - un ampio cortile ben ombreggiato e attrezzato con materiale ludico. La scuola è situata in una zona tranquilla e raggiungibile dai mezzi di trasporto pubblici e privati. Per motivi di sicurezza nella scuola è presente un sistema di video sorveglianza. ALUNNI La provenienza dei bambini nella scuola è varia e l eterogeneità socio-culturale ed economica ha impegnato gli insegnanti ad adattare la progettazione alle reali esigenze. Gli alunni iscritti al corrente anno scolastico sono 97: 39 bambini di 3 anni 28 bambini di 4 anni 30 bambini di 5 anni 2
3 Essi sono suddivisi nelle quattro sezioni eterogenee per età nel seguente modo: Sezione I^ Aula Verde 25 Sezione III^ Aula Gialla 23 Sezione II^ Aula Rossa 23 Sezione IV^ Aula Blu 26 MATERIALI Ogni sezione è dotata di materiale strutturato e non, sufficiente ai bisogni. SERVIZI Mensa, confezionata a scuola con cibi freschi Trasporto ORARIO DI FUNZIONAMENTO 7.45/17.45 Gli insegnanti svolgono orario giornaliero sviluppato nell arco di quattro settimane. SCANSIONE GIORNALIERA DELL ATTIVITA Ore Ingresso dei bambini accompagnati dai genitori e dal pulmino Ore Colazione in sezione Ore :30 Ritrovo in salone di tutti i bambini per svolgere attività comuni Ore Attività in sezione per sviluppare gli obiettivi fissati nella progettazione Ore Prima uscita e uso dei servizi Ore Pranzo Ore Attività libere o guidate in sezione Ore Seconda uscita Ore Riposo Ore Merenda collettiva Ore Terza uscita Ore Giochi e canti di gruppo Ore Quarta uscita Ore Attività libere Ore Quinta uscita 3
4 PROGETTAZIONE CURRICULARE Il titolo scelto per la programmazione 2012/2013 Il corpo in movi..mente, nasce dalla consapevolezza che crescita corporea, cognitiva ed emotiva, sono strettamente interdipendenti. Il linguaggio del corpo è fondamentale per degli altri linguaggi verbali e non verbali. Le esperienze a esso legate costituiscono le occasioni per provare e sentirsi capace. Il piacere del fare e del riuscire determina nei bambini fiducia e sicurezza in se stessi, valorizzando la sensazione di benessere. Attraverso le attività laboratoriali e la didattica per progetti, che favoriscono il passaggio dal sapere al saper fare e all essere, e della competenza di ciascuno, inteso nella sua unicità, l diventa costruzione personale dando così spazio all esperienza del bambino, al suo esplorare, ricercare e sperimentare. In particolare nel laboratorio, inteso come spazio funzionale e di esperienza, ambiente affettivamente, sensorialmente e cognitivamente stimolante, i bambini hanno la possibilità di effettuare percorsi di sperimentazione in uno scambio, bambino/bambino e bambino/adulto, che valorizza le differenze individuali. Gli insegnanti pertanto devono: - creare le situazioni stimolanti per dare loro la possibilità di imparare a conoscere il proprio corpo e ad apprezzarlo come luogo delle relazioni con le persone, gli oggetti e lo spazio; - promuovere l uso dei sensi, affinchè i bambini esplorino l ambiente circostante, percepiscano i suoi messaggi e imparino a codificarli. 4
5 Progetto Accoglienza IL SORRISO SIAMO NOI Il momento dell accoglienza pone le basi per una fattiva collaborazione scuola-famiglia, facilita il processo di separazione dall adulto, particolarmente delicato per i più piccoli, consolida il processo di distanziamento, che è condizione indispensabile e preliminare per l avvio del processo di socializzazione. Campi di esperienza Stabilire relazioni positive con i coetanei e gli adulti Comprendere l appartenenza alla sezione e al gruppo Partecipare alle attività rispettando l altro e le regole di convivenza Il sé e l altro Il corpo e il movimento 3/ 4 anni Affrontare serenamente il distacco dalla famiglia Orientarsi facilmente nello spazio scuola Accettare e condividere le regole 5 anni Rafforzare l autonomia, la stima e l identità Seguire e verbalizzare le regole Ascolto di storie, filastrocche, canti e poesie. Giochi individuali e di gruppo Rappresentazioni grafiche pittoriche e manipolative Settembre - Ottobre Osservazioni sistematiche e occasionali, schede operative strutturate e non 5
6 Campi di esperienza Progetto Convivenza civile COMINCIAMO GIOCANDO La scuola deve trasmettere conoscenze specifiche sul concetto di gruppo, modi di agire corretti con i compagni, gli insegnanti e gli altri adulti. La precocità degli interventi infatti, è prerogativa del successo di qualsiasi azione educativa. Il gioco pertanto, ci aiuterà ad affrontare la convivenza in chiave accessibile anche ai giovanissimi utenti della scuola dell infanzia. Il sé e l altro Il corpo e il movimento I discorsi e le parole Scoprire il gioco come strumento unificante e di scambio tra le culture Contribuire alla formazione di sentimenti di rispetto 3/ 4 anni Riconoscere l autorevolezza dell adulto, nei diversi contesti in cui si trova Condividere spazi ed esperienze di gioco Ascolto di storie, filastrocche, canti e poesie 5 anni Riconoscere l autorevolezza dell adulto, nei diversi contesti in cui si trova Condividere spazi ed esperienze di gioco Comprendere l uguaglianza, pur nella diversità, di tutti i bambini Ascolto di storie, filastrocche, canti e poesie Giochi individuali e di gruppo Tutto l anno Osservazioni sistematiche e occasionali, schede operative strutturate e non. 6
7 PROGETTO IO E IL MIO MONDO: Un autunno di emozioni - Un inverno da sentire In primavera per cambiare - L estate sulla pelle Per poter ampliare le sue conoscenze, il bambino ha bisogno di capacità percettive fini e precise. Da qui l importanza di lavorare a scuola sui cinque sensi. Esplorare il mondo che ci circonda, utilizzando tutte le potenzialità del corpo in sinergia tra di loro, favorisce una conoscenza a tutto tondo Campi di esperienza Il sé e l altro Il corpo e il movimento I discorsi e le parole Immagini, suoni, colori La conoscenza del mondo Approfondire le stagioni, cogliendo gli aspetti fondamentali di ciascuna Conoscere feste e ricorrenze di ogni stagione Sviluppare le capacità inventive e creative attraverso l uso dei colori Sviluppare le capacità sensoriali e percettive attraverso l uso del corpo Acquisire fiducia nelle proprie capacità espressive 3/4 anni Orientarsi nella routine quotidiana Osservare le diverse manifestazioni della natura Vivere con gioia i momenti di festa Sperimentare la trasformazione di materiali naturali Conoscere e distinguere i colori fondamentali attraverso la manipolazione Scoprire gradualmente gli elementi corporei e rappresentarli Memorizzare canti, poesie e filastrocche 5 anni Collocare gli eventi nel tempo Conoscere e descrivere fenomeni naturali Individuare i simboli delle feste e le caratteristiche principali Conoscere e distinguere i colori derivati sperimentando alcune tecniche Prendere coscienza di sé in rapporto agli oggetti e agli ambienti della natura Esercitare la capacità di raccontare e raccontarsi Ascoltare e riprodurre brevi storie Routine giornaliera del calendario (giorno, mese, stagione) Ascolto di storie e racconti Memorizzazione di poesie e filastrocche Osservazione dell ambiente naturale Conversazioni guidate Attività pittoriche, di manipolazione e drammatizzazione Giochi motori Tutto l anno Osservazioni sistematiche e occasionali, schede operative strutturate e non 7
8 Progetto naturalistico scientifico IL VALORE DI FRUTTA E VERDURA Il laboratorio frutta e verdura, vuole avvicinare i bambini al mondo dei prodotti ortofrutticoli con un approccio scientifico e naturalistico di osservazione esperienziale e creativa, ma anche con attività di didattica di cucina, scoprendo così le caratteristiche e le proprietà della frutta e della verdura per favorirne un maggior consumo alimentare. Campi di esperienza La conoscenza del mondo Scoprire i prodotti ortofrutticoli Favorire il consumo di frutta e verdura Favorire ed incrementare il consumo di frutta e verdura Riconoscere alcuni vegetali, frutta e verdura e le loro qualità: sapori, colori Classificare gli alimenti in base a elementi dati: forma, colore, grandezza Effettuare attività di assaggio e trasformazione di frutta e verdura Utilizzare con creatività frutta e verdura Ascoltare racconti a tema Letture aventi ad oggetto frutta e verdura: il viaggio di un bocconcino Conversazioni Giochi Laboratori cucina Rappresentazioni grafiche libere da parte degli alunni Memorizzazione di canzoni, filastrocche e poesie Gennaio - Marzo Osservazioni sistematiche e occasionali, schede operative strutturate e non 8
9 Laboratorio di pre-grafismo ALLA SCOPERTA DEL QUADRETTO Il laboratorio di pre-grafismo offre ai bambini un percorso di attività che mirano a privilegiare sia l ambito logico sia quello grafico, tramite l affinamento della coordinazione grafo-motoria. Attraverso la strategia del gioco e delle esperienze pratiche, si vuole promuovere l acquisizione delle abilità, delle competenze e dei prerequisiti logici e grafici utili per un positivo ingresso nella Scuola Primaria. Campi di esperienza Il corpo e il movimento I discorsi e le parole La conoscenza del mondo Prestare attenzione, essere precisi e rimanere concentrati nel portare a termine il proprio lavoro 5 anni AMBITO GRAFICO Esercitare la percezione visiva Sviluppare la coordinazione oculo-manuale Riprodurre diversi tipi di grafismo AMBITO LOGICO Completare sequenze Realizzare classificazioni e seriazioni in base a criteri stabiliti Cogliere il principio di appartenenza e non ad un insieme Sperimentare i concetti di quantità Giochi motori regolati dalle varianti spaziali e temporali Esperienze di quantificazione, classificazioni, seriazioni Verbalizzazione e registrazione di dati relativi alle esperienze Attività di pre-calcolo e pre-grafismo Tutto l anno Osservazioni sistematiche e occasionali, schede operative strutturate e non 9
10 Laboratorio linguistico espressivo SALTANDO TRA LE STORIE Il laboratorio mette al centro le esperienze del raccontare e del leggere ad alta voce e attraverso i libri, le storie, i giochi e le attività linguistiche, le emozioni e i pensieri che esse suscitano, promuove l amore e il piacere di ascoltare e leggere, di dire e narrare, di giocare con le parole migliorando il linguaggio verbale e il processo di alfabetizzazione. Attraverso la lettura i bambini comprendono anche la sequenza del racconto e individuano i personaggi principali e le loro caratteristiche. Campi di esperienza Il sé e l altro Immagini, suoni, colori I discorsi e le parole Ascolta e comprende narrazioni, racconta storie, chiede e offre spiegazioni esprimendo e comunicando agli altri emozioni, sentimenti 4/5 anni Sperimentare il piacere della lettura sviluppando amore per i libri Ascoltare, comprendere e riorganizzare storie Riconoscere le caratteristiche di personaggi, ambienti, azioni Migliorare le competenze metalinguistiche Orientarsi e comprendere il senso delle proprie esperienze Esprimere idee, opinioni, vissuti e preferenze Usare varie tecniche espressive Letture di vario tipo Interviste Giochi Drammatizzazioni Ricostruzione del racconto attraverso sequenze date Rappresentazioni grafico pittoriche Tutto l anno Osservazioni sistematiche e occasionali, schede operative strutturate e non 10
11 Progetto educazione stradale AMICO VIGILE L interiorizzazione, fin dalla prima infanzia, dei comportamenti corretti da tenere sulla strada, assume un significato fondamentale nel percorso di crescita del bambino in qualità di futuro cittadino e di utente consapevole e responsabile del sistema stradale. Il percorso rappresenta quindi un'occasione educativa fondamentale per far comprendere che la strada è un luogo che presenta dei rischi e dei pericoli se non si rispettano correte norme di comportamento. Campi di esperienza Immagini, suoni, colori La conoscenza del mondo Sapere che esistono possibili fonti di pericolo per la strada Comprendere l importanza delle regole di educazione stradale Sapere che utilizzare il seggiolino e la cintura in macchina salva la vita 3/4 anni Assumere comportamenti adeguati alla propria sicurezza per la strada Conoscere gli utenti della strada: pedoni e ciclisti 5 anni Assumere comportamenti adeguati alla propria sicurezza per la strada Conoscere gli utenti della strada: pedoni, ciclisti, automobilisti Conoscere il significato di alcuni segnali stradali Narrazione e rielaborazione di storie a tema Uscite e attività pratiche (Uscita con il vigile urbano) Gennaio - Aprile Osservazioni sistematiche e occasionali, schede operative strutturate e non 11
12 La progettazione curricolare, si completa nel seguente modo: - Mercoledì attività di religione cattolica e attività motoria (vedi allegato numero 1). Quest ultima, è da considerarsi anche come attività alternativa, per i bambini che non si avvalgono della religione cattolica. ESPLICITAZIONE DELLE MODALITA ORGANIZZATIVE I bambini lavoreranno prevalentemente in gruppi eterogenei per età nella propria sezione; mentre per la realizzazione di alcuni progetti, verranno suddivisi in gruppi omogenei per età. In questo modo potranno conoscere ed instaurare relazioni positive sia con gli altri insegnanti che con i bambini delle altre sezioni. DOCUMENTAZIONE Relazione narrativa delle esperienze, corredata da materiale fotografico, videoregistrazioni, CD e tutto il materiale creato e costruito dai bambini. USCITE PROGRAMMATE FESTE COLLABORAZIONI CON ESTERNI 20 Dicembre La magia del Natale, festa a scuola con i genitori in occasione del Santo Natale. 7 Febbraio Festa in maschera a scuola (solo con i bambini). 6 marzo Visita alla mostra di pittura La Maison Goupil e l Italia, presso Palazzo Roverella, Ro Visita alla caserma dei vigili del fuoco (Rovigo), bambini di 5 anni. Visita alla biblioteca della scuola primaria, bambini di 5 anni. Visita alla scuola primaria, bambini di 5 anni. Uscita con i vigili urbani, per tutti. Visita alla Chiesa di San Francesco Lendinara per tutti. Gli Insegnanti 12
13 UNITA DI APPRENDIMENTO Allegato 1 IL CORPO E IL MOVIMENTO La psicomotricità permette al bambino di esprimersi attraverso il movimento e il gioco spontaneo, di conoscere la realtà tramite il suo corpo e di creare significative relazioni con l altro. Il suo obiettivo principale è quello di aiutare l integrazione armonica degli aspetti motori, affettivo - relazionali, cognitivi e sociali. Una giusta prospettiva del proprio corpo significa per il bambino avere ben chiare tutte le possibilità che il corpo stesso può sviluppare, sia nella sua globalità sia in rapporto alle sue parti, permettendogli di padroneggiare il proprio comportamento e di vivere incertezze e paure. OBIETTIVI SPECIFICI Tre anni - Individuare e nominare le parti del corpo - Orientarsi nello spazio - Eseguire movimenti su indicazione Quattro anni - Conoscere e rappresentare in tutte le sue parti lo schema corporeo. - Saper riconoscere su di sé e sugli altri le parti del corpo. - Eseguire un percorso motorio rispettando semplici regole. Cinque anni - Discriminare e rappresentare con sicurezza lo schema corporeo. - Riconoscere le funzioni delle parti del corpo. - Coordinare la motricità globale e quella segmentale. - Controllare l equilibrio corporeo in situazioni statiche e di movimento. - Percepire i propri vissuti corporei e rappresentarli sul piano grafico. 13
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