OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI
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- Maddalena Damiani
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1 ITALIANO c l a s s i t e r z e s. p r i m a r i a E. D e A m i c i s PIANO DI LAVORO ANNUALE 2008 / 2009 A r e a l i n g u i s t i c o a r t i s t i c o e s p r e s s i v a U. L UNITA DI LAVORO - PERCORSI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA FILASTROCCHE E DI POESIE RACCONTI FAVOLE FIABE MITI E DI LEGGENDE IL RACCONTI E DI ESPERIENZE DESCRIZIONI ISTRUZIONI ESPOSIZIONI RECITE ASCOLTARE E PARLARE : -Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti -Seguire la narrazione di testi ascoltati o letti mostrando di saper cogliere il senso e lo scopo. -Esporre una storia personale o fantastica o un testo, rispettando l ordine cronologico e/o logico. LEGGERE -Leggere brevi testi letterari in modo espressivo, cogliendo l argomento centrale, le informazioni essenziali, le intenzioni comunicative di chi scrive. -Comprendere testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, pratici, di intrattenimento, di svago. -Leggere semplici testi letterari sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale. SCRIVERE -Produrre testi legati a scopi diversi (narrare, descrivere, informare) -Scrivere in modo chiaro e corretto ortograficamente semplici testi. RIFLETTERE SULLA LINGUA -Rispettare le convenzioni ortografiche. -Conosce le parti del discorso e gli elementi principali della frase. -Conoscere la struttura della frase. -Ampliare il lessico. CONTENUTI -Segni e simboli -Linguaggi verbali e non verbali -L alfabeto e l ordine alfabetico -Gli articoli, i nomi, gli aggettivi, i verbi -Le parti del discorso -Le doppie -L accento e l apostrofo -La punteggiatura -La divisione in sillabe - Il discorso diretto e indiretto -La frase -Soggetto predicato espansioni -Il racconto fantastico e il racconto realistico -Filastrocche e poesie -La fiaba e la favola -I miti e le leggende -La storia: i fatti della storia, l ordine cronologico,logico, i personaggi, il tempo, i luoghi -Testi narrativi, descrittivi, espositivi, di sintesi ATTIVITA - Ascolto di favole, fiabe,storie e testi di diverso tipo - Conversazioni libere e guidate - La sequenza illustrata: fumetti e didascalie - Storie e racconti da ricostruire, ordinare e completare - Storie a tema. - Narrazione, creazione e manipolazione di semplici storie - Esposizione di testi letti e/o ascoltati - Giochi linguistici - Esercitazioni orali e scritte, individuali e di gruppo - Memorizzazione di filastrocche e poesie - Lettura ad alta voce: pronuncia adeguata, decodificazione corretta del segno, fluidità, punteggiatura ed espressione - Lettura di immagini, di storie, di poesie, di filastrocche - Lettura di miti e leggende - La descrizione attraverso i cinque sensi. - Lettura e produzione di testi narrativi, descrittivi, espositivi. - Disegni guidati e liberi - Giochi di ruolo e drammatizzazioni - Gruppi di lavoro per la realizzazione di attività scolastiche - Attività laboratoriali, interlaboratoriali, di sviluppo e di recupero SETTEMBRE-OTTOBRE-NOVEMBRE -Sa mantenere l attenzione a messaggi orali e ne comprende il Significato. -Comunica oralmente in modo chiaro e corretto. -Sa utilizzare tecniche di lettura. -Legge e comprende semplici testi. -Legge in maniera espressiva testi poetici -Comprende e memorizza filastrocche e poesie. -Sa produrre semplici testi scritti rispettando l ordine temporale -Pianifica e sa produrre semplici filastrocche e poesie -Ha consolidato la conoscenza e l uso dell alfabeto -Identifica, conosce ed usa gli articoli. -Identifica, conosce ed usa i nomi. -Identifica, conosce ed usa i verbi. -Conosce ed individua la frase minima. -Sa riconoscere e rispettare alcune convenzioni ortografiche. DICEMBRE-GENNAIO -Sa sviluppare la concentrazione durante l ascolto. -Comprendere il significato di racconti scritti riconoscendone la funzione e individuandone gli elementi essenziali. -Ha migliorato la lettura ad alta voce: leggere in maniera corretta e scorrevole. -Sa pianificare e produrre semplici testi scritti narrativi con stimoli fantastici. -Sa riconoscere e rispettare alcune convenzioni ortografiche. -Conosce ed usa i segni di punteggiatura debole e del discorso diretto. -Classifica i verbi nelle tre coniugazioni. -Conosce l uso e la funzione dei verbi ausiliari. -Conosce ed usa il modo indicativo del verbo. FEBBRAIO-MARZO -Ha consolidato le capacità di attenzione e concentrazione. -Interagisce nello scambio comunicativo in modo adeguato alla situazione. -Legge con espressione e comprende il significato di testi orali e scritti, cogliendone lo scopo e i particolari significativi. -Raccoglie idee per la scrittura attraverso la lettura del reale, il recupero in memoria, l invenzione. -Ha acquisito il concetto di frase semplice e nucleare. -Sa produrre semplici testi scritti, avvalendosi di stimoli fantastici e realistici. APRILE-MAGGIO-GIUGNO -Ha consolidato le capacità di attenzione e concentrazione. -Legge e comprende semplici testi orali e scritti. -Identifica i diversi generi di testo. -Sa esporre testi letti o ascoltati. -Rispetta le convenzioni ortografiche. -Sa produrre testi di diverso genere. -Conosce la struttura della frase.
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3 ITALIANO c l a s s i t e r z e s. p r i m a r i a E. D e A m i c i s PIANO DI LAVORO ANNUALE 2008 / 2009 A r e a l i n g u i s t i c o a r t i s t i c o e s p r e s s i v a RACCORDI PLURI, INTER E TRANSDISCIPLINARI METODOLOGIA STORIA MATEMATICA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI MUSICA GEOGRAFIA ARTE E IMMAGINE CORPO, MOVIMENTO E SPORT TECNOLOGIA LAB. STORIA DELLE TRADIZIONI LOCALI LAB. SCIENTIFICO AMBIENTALE LAB. DI LETTURA CREATIVA Tra passato, presente e futuro. Le successioni temporali. I mutamenti delle tradizioni. Testi narrativi. Le origini del mondo. Miti, leggende, storie. Il lavoro. Utilizzo del linguaggio storico. Utilizzo del lessico matematico. Risposte a semplici domande. Lettura di rappresentazioni. Raccolta e tabulazione di dati. La realtà circostante. Utilizzo del linguaggio scientifico. Descrizioni. Le abitudini alimentari. Filastrocche, canti e drammatizzazioni. Gli eventi sonori. Memorizzazione di brani musicali. Relazionarsi consapevolmente con il tempo e lo spazio vissuto. Legende e simboli. Descrizioni. Gli oggetti nello spazio. Gli elementi del paesaggio. Luoghi e ambienti. Segni, linee, forme, simboli. Attività grafiche, pittoriche e manuali. Lettura di immagini. I linguaggi del corpo. Muoversi con scioltezza, destrezza, disinvoltura e ritmo. Identificazione di oggetti. Segni e simboli. La tastiera. La videoscrittura. Lettura e produzione di testi, di immagini, filastrocche e poesie. La realtà circostante. Utilizzo della terminologia specifica. Letture fantastiche, fiabe, favole. Racconti divertenti. Drammatizzazioni. Gli alunni saranno guidati alla competenza linguistica attraverso l acquisizione delle quattro abilità: ascoltare, parlare, leggere e scrivere, senza porre alcuna distinzione tra di esse, affinché il bambino percepisca l unitarietà nell apprendimento. L accento sarà posto sull importanza della comunicazione, indirizzata verso l acquisizione di un fare linguistico strutturato e finalizzato. Sarà approfondita la conoscenza delle convenzioni ortografiche di base e saranno proposte le prime classificazioni grammaticali e le prime strutture sintattiche attraverso attività diverse e con modalità di intervento stimolanti. Gli alunni saranno guidati a riflettere progressivamente sul funzionamento della lingua anziché a memorizzare meccanicamente regole e tabelle, non mancheranno tuttavia definizioni essenziali. I bambini saranno avviati a sviluppare una competenza testuale, cioè ad intuire quali sono gli elementi distintivi e le strutture sottese ai diversi tipi di testo. Le insegnanti stimoleranno sempre attraverso percorsi di apprendimento la curiosità degli alunni e favoriranno in ognuno il piacere di utilizzare la lingua come mezzo creativo. Le attività trasversali e le attività dei Laboratori renderanno unitario il percorso di apprendimento di ogni singolo alunno. VERIFICHE La valutazione sarà di tipo diagnostico e finalizzata all individuazione della situazione di apprendimento di ogni singolo alunno. Verrà dato spazio ad attività di autovalutazione, nelle quali ogni alunno sarà avviato a riflettere sui propri apprendimenti linguistici. - Prove strutturate- Prove semistrutturate
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5 STORIA c l a s s i t e r z e s. p r i m a r i a E. D e A m i c i s PIANO DI LAVORO ANNUALE 2008 / 2009 A r e a s t o r i c o g e o g r a f i c a s o c i a l e U. L UNITA DI LAVORO - PERCORSI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA FILASTROCCHE E DI POESIE RACCONTI FAVOLE FIABE MITI E DI LEGGENDE IL RACCONTI E DI ESPERIENZE DESCRIZIONI ISTRUZIONI ESPOSIZIONI RECITE ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI -Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, definire durate temporali e conoscere la funzione e l uso di strumenti convenzionali per la misurazione del tempo. -Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali,. mutamenti, permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate. USO DEI DOCUMENTI -Individuare le tracce e usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della comunità di appartenenza. -Ricavare da fonti di tipo diverso conoscenze semplici su momenti del passato, locali e non. STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE -Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia: famiglia, gruppo, regole, agricoltura, ambiente, produzione, ecc. -Organizzare le conoscenze acquisite in quadri sociali significativi (aspetti della vita sociale, politico-istituzionale, economica, artistica, religiosa, ). -Individuare analogie e differenze fra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo (i gruppi umani preistorici, o le società di cacciatori/raccoglitori oggi esistenti). PRODUZIONE -Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali, disegni. CONTENUTI -CONOSCERE LA STORIA -LA TERRA PRIMA DELL UOMO -LA COMPARSA DELL UOMO -LA RIVOLUZIONE NEOLITICA -VERSO LA STORIA -DALLA COMUNITA ALLO STATO (ed.cittadin.) -IL NOSTRO STATO (ed.cittadin.) -Indietro nel tempo -Gli indicatori temporali: anno, decennio, secolo, millennio, la datazione a.c. / d.c. -Le fonti della storia -La Paleontologia -L Archeologia -Miti e leggende -La preistoria -Le pitture rupestri -Il paleolitico -Il nomadismo -Le migrazioni umane -Il neolitico -La civiltà nel Neolitico -La diffusione dell agricoltura e dell allevamento -L età dei metalli -Dall uomo preistorico all uomo storico ATTIVITA - Ascolto di miti, leggende, storie, racconti reali e fantastici. - Costruzione di vignette e didascalie. - Esercizi sulla linea del tempo. - Rappresentazioni di storie in sequenze temporali. - Conversazioni libere e guidate. - Classificazione e catalogazione delle diverse fonti storiche. - Esercitazioni orali e scritte. - Simulazione del lavoro dello storico e del paleontologo. - Acquisizione dei termini specifici del linguaggio disciplinare - Lettura di immagini, di racconti storici, di leggende, di miti, di testi scientifico-informativi. - Produzione di storie. - Rappresentazioni grafiche sulla linea del tempo - Costruzione di schemi, tabelle, mappe concettuali, diagrammi, istogrammi. - Produzione di riassunti, di sintesi, recensioni di vario tipo. - Allestimento di cartelloni murali. - Ricerche individuali e/o di gruppo. - Gruppi di lavoro per la realizzazione di attività scolastiche - Attività laboratoriali, interlaboratoriali, di sviluppo e di recupero. SETTEMBRE-OTTOBRE-NOVEMBRE -Sa mantenere l attenzione a messaggi orali e ne comprende il significato. -Sa esporre oralmente in modo chiaro e corretto. -Colloca correttamente nel tempo eventi della sua storia e di quella familiare -Usa e sa costruire la linea del tempo per collocare un fatto o un periodo storico. -Comprende la differenza tra fonti storiche e racconti fantastici. -Individua relazioni di causa ed effetto e formula ipotesi sugli effetti possibili di una causa. -Rappresenta conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali e/o scritti e disegni -Utilizza le prime forme di linguaggio disciplinare specifico. DICEMBRE-GENNAIO -Sa mantenere l attenzione a messaggi orali e ne comprende il significato. -Usa e sa costruire la linea del tempo per collocare un fatto o un periodo storico. -Interpreta e confronta testimonianze del passato. -Riconosce relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali, mutamenti e permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate. -Rappresenta conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali e/o scritti, mappe concettuali e disegni - Sa esporre i fatti studiati utilizzando le prime forme di linguaggio disciplinare specifico. FEBBRAIO-MARZO -Sa mantenere l attenzione a messaggi orali e ne comprende il significato. -Organizza la conoscenza tematizzando e usando semplici categorie. -Usa e sa costruire la linea del tempo per collocare un fatto o un periodo storico. -Interpreta e confronta testimonianze del passato. -Individua analogie e differenze tra quadri storici diversi, lontani nello spazio e nel tempo. -Rappresenta conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali e/o scritti, mappe concettuali e disegni. -Intuire la genesi e l evoluzione dello Stato e delle forme di governo. -Acquisire conoscenza dell identità nazionale e conoscerne certi simboli. -Sa esporre i fatti studiati utilizzando le prime forme di linguaggio disciplinare specifico. APRILE-MAGGIO-GIUGNO -Organizza la conoscenza tematizzando e usando semplici categorie. -Usa la linea del tempo per collocare un fatto o un periodo storico. -Interpreta e confronta testimonianze del passato. -Individua analogie e differenze tra quadri storici diversi, lontani nello spazio e nel tempo. -Rappresenta conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali e/o scritti, mappe concettuali e disegni. -Intuire la genesi e l evoluzione dello Stato e delle forme di governo. -Acquisire conoscenza dell identità nazionale e conoscerne certi simboli. -Sa esporre i fatti studiati utilizzando le prime forme di linguaggio disciplinare specifico.
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7 STORIA c l a s s i t e r z e s. p r i m a r i a E. D e A m i c i s PIANO DI LAVORO ANNUALE 2008 / 2009 A r e a s t o r i c o g e o g r a f i c a s o c i a l e RACCORDI PLURI, INTER E TRANSDISCIPLINARI METODOLOGIA ITALIANO MATEMATICA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI MUSICA GEOGRAFIA ARTE E IMMAGINE CORPO, MOVIMENTO E SPORT TECNOLOGIA LAB. STORIA DELLE TRADIZIONI LOCALI LAB. SCIENTIFICO AMBIENTALE LAB. DI LETTURA CREATIVA Passato, presente e futuro. Le parole del tempo. Scopro la storia. Testi narrativi e informativi. Miti, leggende. La lettura del reale. La comprensione e l ascolto attivo. Il significato di testi orali e scritti. Il recupero in memoria. Lo scambio comunicativo. Produzione di testi, riassunti, sintesi e recensioni. Ordinare, confrontare, classificare gli eventi. Formulare ipotesi. Lo scienziato e il metodo sperimentale. La composizione del terreno. Raccogliere reperti. Le trasformazioni. Le caratteristiche della materia e degli esseri viventi. Gli eventi sonori. Relazionarsi consapevolmente con il tempo e lo spazio vissuto. Riconoscere gli elementi fisici ed antropici di un paesaggio, cogliendo i principali rapporti di connessione e di interdipendenza. Conoscere le origini degli ambienti naturali. L orientamento nelle carte geografiche Lettura di immagini e reperti antichi. Vignette e didascalie. Disegni liberi e guidati. Movimenti in successione. Identificazione e trasformazioni di oggetti. Materiali e tecniche. Caratteristiche dei metalli. Attività di studio e di ricerca. Lettura di storie, di immagini, leggende e poesie. Indietro nel tempo. Le fonti storiche. La realtà circostante. Le trasformazioni dell ambiente nel tempo. Letture di storie del passato e di testi informativi. Letture di miti e leggende. Drammatizzazioni. Le insegnanti continueranno a valorizzare il patrimonio di esperienze e conoscenze che ogni bambino ha maturato, al fine di consolidare le strutture di base del tempo e dello spazio, prerequisiti indispensabili per la graduale formazione del sapere storico. Saranno presentate delle attività che abituino gli alunni all attenzione, alla riflessione e a formulare ipotesi da verificare. Dalla dimensione della memoria e della storia personale si giungerà alla memoria sociale e storica e si esamineranno le esperienze umane preistoriche e il passaggio all uomo storico. Le esperienze di studio saranno riordinate e rielaborate in una dimensione più astratta attraverso sintesi, schemi, mappe concettuali, tabelle e grafici. Attraverso momenti di conversazione collettiva e di attività di studio e ricerca, le insegnanti faranno sì che gli alunni intuiscano la necessità dei diversi tipi di fonte, per una ricostruzione più precisa e completa di episodi e/o periodi del passato. Le insegnanti stimoleranno sempre attraverso percorsi di apprendimento la curiosità degli alunni. Le attività trasversali e le attività dei Laboratori renderanno unitario il percorso di apprendimento di ogni singolo alunno. VERIFICHE La valutazione sarà di tipo diagnostico e finalizzata all individuazione della situazione di apprendimento di ogni singolo alunno.
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9 GEOGRAFIA c l a s s i t e r z e s. p r i m a r i a E. D e A m i c i s PIANO DI LAVORO ANNUALE 2008 / 2009 A r e a s t o r i c o g e o g r a f i c a s o c i a l e U. L UNITA DI LAVORO - PERCORSI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA FILASTROCCHE E DI POESIE RACCONTI FAVOLE FIABE MITI E DI LEGGENDE IL RACCONTI E DI ESPERIENZE DESCRIZIONI ISTRUZIONI ESPOSIZIONI RECITE ORIENTAMENTO -Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e utilizzando gli organizzatori topologici. CARTE MENTALI -Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali che si strutturano e si ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante. LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA -Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti e rappresentare percorsi esperiti nello spazio circostante. -Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino, basandosi su punti di riferimento fissi. PAESAGGIO -Esplorare il territorio circostante attraverso l approccio senso-percettivo e l osservazione diretta. -Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio. -Conoscere e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano l ambiente di residenza e la propria regione. CONTENUTI - LA GEOGRAFIA E I SUOI SPECIALISTI: IL GEOGRAFO IL GEOLOGO IL CARTOGRAFO L ARCHITETTO - L ORIENTAMENTO E LE CARTE - LE RAPPRESENTAZIONI ICONICHE E CARTOGRAFICHE - LA SIMBOLOGIA - I PAESAGGI: I RILIEVI, LE ACQUE, LA PIANURA - LE RISORSE E LE ATTIVITA UMANE - IL PROPRIO TERRITORIO ATTIVITA - Ascolto di leggende, miti e storie. - Lettura di testi, racconti, documenti e immagini - Conversazioni libere e guidate - Rappresentazioni dello spazio fisico - Esplorazione dello spazio fisico. - Giochi ed esercizi sull orientamento. - Lettura e riproduzione di piante, mappe e carte geografiche. - Attività di studio e di ricerca sul territorio locale. - Riproduzione rappresentazioni di ambienti. - Produzioni scritte. - Esercitazioni orali e scritte. - Attività di studio e di ricerca. - Lettura di poesie, di filastrocche, di canti - Rappresentazioni grafiche. - Lettura e produzione di simboli e legende. - Costruzione di tabelle, schemi grafici e mappe concettuali. - Costruzione di cartelloni murali - Disegni guidati e liberi - Gruppi di lavoro per la realizzazione di attività scolastiche - Attività laboratoriali, interlaboratoriali, di sviluppo e di recupero. SETTEMBRE-OTTOBRE-NOVEMBRE -Sa orientarsi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli organizzatori topologici. -Conosce e descrive gli elementi fisici e antropici dell ambiente di residenza e della propria regione. -Conosce la funzione del geografo e gli strumenti della ricerca geografica. -Riconosce e descrive i diversi tipi di paesaggio. -Riconosce le risorse e le attività umane di un ambiente. -Sa rappresentare graficamente spazi e ambienti. -Sa utilizzare la simbologia convenzionale più comune e non. -Utilizza le prime forme di linguaggio disciplinare specifico. DICEMBRE-GENNAIO -Conosce ed utilizza strumenti per orientarsi. -Sa orientarsi secondo i punti cardinali. -Sa leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando le legende e i punti cardinali. -Conosce l origine di un ambiente. -Riconosce e descrive i diversi tipi di paesaggio. -Riconosce le risorse e le attività umane di un ambiente. -Sa rappresentare graficamente spazi e ambienti. -Sa utilizzare la simbologia convenzionale più comune e non. -Utilizza le prime forme di linguaggio disciplinare specifico. FEBBRAIO-MARZO -Sa orientarsi secondo i punti cardinali. -Sa leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando le legende e i punti cardinali. -Distingue i diversi tipi di rappresentazioni cartografiche. -Conosce l origine di un ambiente. -Riconosce e descrive i diversi tipi di paesaggio. -Riconosce le risorse e le attività umane di un ambiente. -Sa rappresentare graficamente spazi e ambienti. -Sa utilizzare la simbologia convenzionale più comune e non. -Sa esporre gli argomenti studiati utilizzando le prime forme di linguaggio disciplinare specifico. APRILE-MAGGIO-GIUGNO -Sa orientarsi secondo i punti cardinali. -Sa leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando le legende e i punti cardinali. -Conosce l origine di un ambiente. -Conosce e descrive gli elementi fisici e antropici dell ambiente di residenza e della propria regione. -Distingue i diversi tipi di rappresentazioni cartografiche. -Riconosce e descrive i diversi tipi di paesaggio. -Riconosce le risorse e le attività umane di un ambiente. -Sa rappresentare graficamente spazi e ambienti. -Sa utilizzare la simbologia convenzionale più comune e non. -Sa esporre gli argomenti studiati utilizzando le prime forme di linguaggio disciplinare specifico.
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11 GEOGRAFIA c l a s s i t e r z e s. p r i m a r i a E. D e A m i c i s PIANO DI LAVORO ANNUALE 2008 / 2009 A r e a s t o r i c o g e o g r a f i c a s o c i a l e RACCORDI PLURI, INTER E TRANSDISCIPLINARI METODOLOGIA ITALIANO MATEMATICA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI MUSICA STORIA ARTE E IMMAGINE CORPO, MOVIMENTO E SPORT TECNOLOGIA LAB. STORIA DELLE TRADIZIONI LOCALI LAB. SCIENTIFICO AMBIENTALE LAB. DI LETTURA CREATIVA Testi descrittivi e informativi. Ampliamento del lessico. Orientarsi nella comprensione e porsi in modo attivo nell ascolto. Comprendere il significato di testi orali e scritti, riconoscendone la funzione e gli elementi essenziali. Utilizzo di schemi. Simboli e legende. Lo scambio comunicativo. Ordinare, confrontare, classificare. La riduzione in scala. I movimenti della Terra. Raccogliere dati. Le trasformazioni degli ambienti. La realtà circostante. Flora e fauna nei diversi ambienti. L orientamento. Filastrocche locali, canti di gruppo. Sonorità naturali. Gli indicatori temporali. Riconoscere gli elementi fisici ed antropici di un paesaggio, cogliendo i principali rapporti di connessione e di interdipendenza. Ricerca di documenti e fonti. Lettura di immagini. Segni, forme, simboli e grafici. Schemi, tabelle. Produzione grafica di piante e mappe. L uso appropriato del colore nella riproduzione di ambienti di vario tipo. Percorsi. Giochi e movimenti nello spazio. La rapidità motoria. L orientamento. Il Laboratorio. Schemi e tabelle. Rappresentazioni grafiche. Tecniche di colore con Paint. La macchina fotografica digitale. Lettura di storie, di immagini, filastrocche, leggende e poesie. La realtà circostante. Il proprio territorio. Le trasformazioni ambientali locali. La realtà circostante. Gli elementi dell ambiente. Le trasformazioni dell ambiente. Lettura di storie, di immagini, filastrocche, leggende e poesie locali. Le insegnanti continueranno a valorizzare il patrimonio di esperienze e conoscenze che ogni bambino ha già maturato nel biennio scorso e stimoleranno sempre attraverso percorsi di apprendimento la curiosità degli alunni. I momenti di esplorazione attiva si alterneranno a momenti di ricerca di informazioni, osservazione, descrizione, comparazione dei fenomeni studiati. Si guideranno i bambini a problematizzare, ricercare e a rendere attiva l esperienza di apprendimento. Si inviterà l alunno a leggere e interpretare, osservare e confrontare paesaggi, oggetti e persone del presente e del passato, operando come un archeologo, un paleontologo, uno storico, un cartografo, un geologo, un geografo Le attività trasversali e le attività dei Laboratori completeranno il percorso formativo e renderanno unitario il percorso di apprendimento di ogni singolo alunno. VERIFICHE La valutazione sarà di tipo diagnostico e finalizzata all individuazione della situazione di apprendimento di ogni singolo alunno.
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13 TECNOLOGIA c l a s s i t e r z e s. p r i m a r ia E. De Amicis PIANO DI LAVORO ANNUALE 2008 / 2009 A r e a m a t e m a t i c o s c i e n t i f i c o t e c n o l o g i c a U. L UNITA DI LAVORO - PERCORSI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA FILASTROCCHE E DI POESIE RACCONTI FAVOLE FIABE MITI E DI LEGGENDE IL RACCONTI E DI ESPERIENZE DESCRIZIONI ISTRUZIONI ESPOSIZIONI RECITE ESPLORARE IL MONDO FATTO DALL UOMO -Distinguere, descrivere con le parole e rappresentare con disegni e schemi elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze per forma, materiali, funzioni e saperli collocare nel contesto d uso riflettendo sui vantaggi che ne trae la persona che li utilizza. -Usare oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati. -Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure in contesti conosciuti e relativamente a oggetti e strumenti esplorati. -Seguire istruzioni d uso e saperle fornire ai compagni. -Conoscere e raccontare storie di oggetti e processi inseriti in contesti di storia personale. -Utilizzare semplici materiali digitali per l apprendimento e conoscere a livello generale le caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti di comunicazione. CONTENUTI - Il mondo artificiale - Forme e trasformazioni - Oggetti e trasformazioni - I nuovi media - Gli strumenti di comunicazione - Le parti di un Pc - Il desktop - Il software - Le icone - La videoscrittura - La videografica ATTIVITA - Scelta ed esecuzione di giochi didattici. - Conversazioni libere e guidate - Raccolta di immagini - Esplorazione della macchina - Individuazione delle icone. - Discriminazione delle icone e della rispettiva funzione. - Analisi degli strumenti offerti dai vari programmi. - Utilizzo degli strumenti indispensabili per la scrittura e il disegno. - Esercitazioni orali e scritte. - Scrittura di semplici testi e ascolto di parole scritte per verificarne la correttezza. - Rappresentazioni in schemi e tabelle - Disegni guidati e liberi - Gruppi di lavoro per la realizzazione di attività scolastiche - Attività laboratoriali, interlaboratoriali, di sviluppo e di recupero SETTEMBRE-OTTOBRE-NOVEMBRE -Segue istruzioni d uso e sa riferirle ai compagni. -Descrive con le parole elementi del mondo artificiale. -Rappresenta con disegni e schemi elementi del mondo artificiale. -Conosce le caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti di comunicazione. -Utilizza semplici materiali digitali per l apprendimento. -Scrive semplici brani usando la videoscrittura. -Disegna con Paint -Comprende ed utilizza le diverse possibilità espressive offerte dal PC. - Ha acquisito metodi e mezzi per organizzare le proprie esperienze e comunicare le proprie conoscenze. DICEMBRE-GENNAIO -Segue istruzioni d uso e sa riferirle ai compagni. -Rappresenta con disegni e schemi elementi del mondo artificiale. -Conosce le caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti di comunicazione. -Utilizza semplici materiali digitali per l apprendimento. -Scrive semplici brani usando la videoscrittura. -Disegna con Paint -Comprende ed utilizza le diverse possibilità espressive offerte dal PC. - Ha acquisito metodi e mezzi per organizzare le proprie esperienze e comunicare le proprie conoscenze. FEBBRAIO-MARZO -Segue istruzioni d uso e sa riferirle ai compagni. -Rappresenta con disegni e schemi elementi del mondo artificiale. -Conosce le caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti di comunicazione. -Utilizza semplici materiali digitali per l apprendimento. -Scrive semplici brani usando la videoscrittura. -Disegna con Paint -Comprende ed utilizza le diverse possibilità espressive offerte dal PC. - Ha acquisito metodi e mezzi per organizzare le proprie esperienze e comunicare le proprie conoscenze. APRILE-MAGGIO-GIUGNO -Segue istruzioni d uso e sa riferirle ai compagni. -Rappresenta con disegni e schemi elementi del mondo artificiale. -Conosce le caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti di comunicazione. -Utilizza semplici materiali digitali per l apprendimento -Scrive semplici brani usando la videoscrittura. -Disegna con Paint -Comprende ed utilizza le diverse possibilità espressive offerte dal PC. - Ha acquisito metodi e mezzi per organizzare le proprie esperienze e comunicare le proprie conoscenze.
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15 TECNOLOGIA c l a s s i t e r z e s. p r i m a r ia E. De Amicis PIANO DI LAVORO ANNUALE 2008 / 2009 A r e a m a t e m a t i c o s c i e n t i f i c o t e c n o l o g i c a RACCORDI PLURI, INTER E TRANSDISCIPLINARI METODOLOGIA ITALIANO MATEMATICA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI MUSICA STORIA ARTE E IMMAGINE CORPO, MOVIMENTO E SPORT GEOGRAFIA LAB. STORIA DELLE TRADIZIONI LOCALI LAB. SCIENTIFICO AMBIENTALE LAB. DI LETTURA CREATIVA Dialoghi e conversazioni, letture e scrittura creativa. Videoscrittura. Il linguaggio informatico. Ordinare, confrontare, classificare. Raccogliere dati. Le trasformazioni Raccogliere dati. Gli oggetti, gli strumenti, le macchine di uso comune utilizzati nell ambiente di vita e nelle attività dei bambini.esplorare il mondo attraverso i sensi. Riproduzione ed ascolto di suoni, voci e brani musicali. Relazionarsi consapevolmente con il tempo e lo spazio vissuto. Ricerca di documenti e fonti. Norme e regole per stare bene insieme. Il rispetto dell ambiente. Lettura di immagini. Segni, forme, simboli e grafici. Schemi, tabelle. Segni, forme, colore, simboli e grafici Tecniche di colore con Paint. Giochi e movimenti nello spazio. Le posture corrette a PC. Il Laboratorio. Schemi, grafici e tabelle. Rappresentazioni grafiche. Tecniche di colore con Paint Lettura di storie, di immagini, filastrocche, leggende e poesie. La videoscrittura. Il proprio territorio. Le trasformazioni ambientali. La realtà circostante. Gli elementi dell ambiente. Le trasformazioni dell ambiente. Lettura di storie, di immagini, filastrocche, leggende e poesie locali. La videoscrittura. Le insegnanti continueranno a valorizzare il patrimonio di esperienze e conoscenze che ogni bambino ha già maturato. Le insegnanti stimoleranno sempre attraverso percorsi di apprendimento la curiosità degli alunni e guideranno i bambini a problematizzare, ricercare e a rendere attiva l esperienza di apprendimento. Le attività trasversali e le attività dei Laboratori completeranno il percorso formativo e renderanno unitario il percorso di apprendimento di ogni singolo alunno. VERIFICHE La valutazione sarà di tipo diagnostico e finalizzata all individuazione della situazione di apprendimento di ogni singolo alunno.
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17 ARTE E IMMAGINE c l a s s i t e r z e s. p r i m a r i a E. D e A m i c i s PIANO DI LAVORO ANNUALE 2008 / 2009 A r e a l i n g u i s t i c o a r t i s t i c o e s p r e s s i v a U. L UNITA DI LAVORO - PERCORSI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA FILASTROCCHE E DI POESIE RACCONTI FAVOLE FIABE MITI E DI LEGGENDE IL RACCONTI E DI ESPERIENZE DESCRIZIONI ISTRUZIONI ESPOSIZIONI RECITE PERCETTIVO VISIVI -Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell ambiente utilizzando le capacità visive, uditive, olfattive, gestuali, tattili e cinestetiche. -Guardare con consapevolezza immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni prodotte dai suoni, dai gesti e dalle espressioni dei personaggi, dalle forme, dalle luci e dai colori e altro. LEGGERE -Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme, volume e la struttura compositiva presente nel linguaggio delle immagini e nelle opere d arte. -Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati. -Descrivere tutto ciò che vede in un opera d arte, sia antica che moderna, dando spazio alle proprie sensazioni, emozioni, riflessioni. -Riconoscere nel proprio ambiente i principali monumenti e beni artistico-culturali. PRODURRE -Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche, multimediali.) utilizzando materiali e tecniche adeguate e integrando diversi linguaggi. CONTENUTI -Lo spazio grafico -Il corpo umano -Le figure umane -Il colore -La forma -L ambiente naturale e artificiale -I paesaggi -Gli elementi del paesaggio -Lo sfondo -Quadri d autore -Le figure in primo piano -Le figure tridimensionali -Festività e tradizioni locali ATTIVITA - Conversazioni libere e guidate - Giochi di percezione - Utilizzo e manipolazione di materiale vario - Rappresentazioni grafiche - Osservazione della realtà - Disegni liberi e guidati - Lettura di immagini e di quadri d autore - Creazione di simboli e loghi - Scomposizione di forme tridimensionali - Confronto di figure geometriche piane e solide - Produzione di scenari - Produzioni di cartelloni murali - Riproduzioni di immagini - Gruppi di lavoro per la realizzazione di attività scolastiche - Attività laboratoriali, interlaboratoriali, di sviluppo e di recupero SETTEMBRE-OTTOBRE-NOVEMBRE - Esplora immagini, forme ed oggetti utilizzando i cinque sensi - Sa esprimere e rappresentare la realtà attraverso forme e colori - Sa disegnare elementi del paesaggio. - Sa utilizzare il colore per differenziare gli oggetti - Sa utilizzare in modo creativo il colore. - Sa rappresentare figure tridimensionali con materiali plastici. - Sa rappresentare figure umane - Sa riprodurre immagini e disegni DICEMBRE-GENNAIO - Sa esprimere e rappresentare la realtà attraverso forme e colori - Sa disegnare elementi del paesaggio - Sa utilizzare il colore per differenziare gli oggetti - Sa utilizzare in modo creativo il colore. - Sa rappresentare figure umane - Sa riprodurre immagini e disegni - Individua nel linguaggio filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodifica i diversi significati -Esprime sensazioni, emozioni e pensieri in produzioni di vario tipo. FEBBRAIO-MARZO - Sa esprimere e rappresentare la realtà attraverso forme e colori - Sa disegnare elementi del paesaggio - Sa utilizzare il colore per differenziare gli oggetti - Sa utilizzare in modo creativo il colore. - Sa rappresentare figure umane - Sa riprodurre immagini e disegni - Individua nel linguaggio filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodifica i diversi significati - Esprime sensazioni, emozioni e pensieri in produzioni di vario tipo. APRILE-MAGGIO-GIUGNO - Sa esprimere e rappresentare la realtà attraverso forme e colori - Sa disegnare elementi del paesaggio - Sa utilizzare il colore per differenziare gli oggetti - Sa utilizzare in modo creativo il colore. - Sa rappresentare figure umane - Sa riprodurre immagini e disegni - Individua nel linguaggio filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodifica i diversi significati - Esprime sensazioni, emozioni e pensieri in produzioni di vario tipo.
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19 ARTE E IMMAGINE c l a s s i t e r z e s. p r i m a r i a E. D e A m i c i s PIANO DI LAVORO ANNUALE 2008 / 2009 A r e a l i n g u i s t i c o a r t i s t i c o e s p r e s s i v a RACCORDI PLURI, INTER E TRANSDISCIPLINARI METODOLOGIA ITALIANO MATEMATICA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI MUSICA STORIA GEOGRAFIA CORPO, MOVIMENTO E SPORT TECNOLOGIA LAB. STORIA DELLE TRADIZIONI LOCALI LAB. SCIENTIFICO AMBIENTALE LAB. DI LETTURA CREATIVA Dialoghi e conversazioni, Lettura e riproduzione di immagini. Disegni liberi e guidati. Illustrare storie, miti, leggende. Figure piane e figure tridimensionali Illustrare oggetti, strumenti e macchine di uso comune utilizzati nell ambiente di vita e nelle attività dei bambini. Rappresentare con il disegno testi musicali e suoni. Relazionarsi consapevolmente con il tempo e lo spazio vissuto. Scrittura di brani narrativi. Ricerca di documenti e fonti. Norme e regole per stare bene insieme. Il rispetto dell ambiente. Lettura di immagini. Legende. Schemi, tabelle. Segni, forme, colore, simboli e grafici Le immagini dello Sport. Il Laboratorio. Schemi e tabelle. Rappresentazioni grafiche. Videografica. Tecniche di colore con Paint. Illustrazione di storie, riproduzioni di immagini paesaggistiche. Cartelloni murali. La realtà circostante. Gli elementi dell ambiente. Le trasformazioni dell ambiente. Lettura e riproduzioni di immagini.. Preparazione di scenari. Cartelloni murali. Le attività di Arte e Immagine saranno in stretto collegamento con tutte le altre discipline di studio. Le attività di gruppo saranno finalizzate a stimolare l interazione, lo stare bene con gli altri e la collaborazione nella creazione e nella produzione di determinati lavori. Le insegnanti continueranno a valorizzare il patrimonio di esperienze e conoscenze che ogni bambino ha già maturato e stimoleranno sempre attraverso percorsi di apprendimento la curiosità degli alunni. Le attività trasversali e le attività dei Laboratori renderanno unitario il percorso di apprendimento di ogni singolo alunno. VERIFICHE La valutazione sarà di tipo diagnostico e finalizzata all individuazione della situazione di apprendimento di ogni singolo alunno.
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21 MUSICA c l a s s i t e r z e s. p r i m a r i a E. D e A m i c i s PIANO DI LAVORO ANNUALE 2008 / 2009 A r e a l i n g u i s t i c o a r t i s t i c o e s p r e s s i v a U. L UNITA DI LAVORO - PERCORSI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA FILASTROCCHE E DI POESIE RACCONTI FAVOLE FIABE MITI E DI LEGGENDE IL RACCONTI E DI ESPERIENZE DESCRIZIONI ISTRUZIONI ESPOSIZIONI RECITE -Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, riprodurre, creare e improvvisare fatti sonori e eventi musicali di vario genere. -Eseguire in gruppo semplici brani vocali e strumentali curando l espressività e l accuratezza esecutiva in relazione ai diversi parametri sonori. -Riconoscere e discriminare gli elementi di base all interno di un brano musicale. -Cogliere all ascolto gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli con parola, azione motoria e segno grafico. - I ritmi -Conte e filastrocche -I suoni -I rumori -Il corpo umano -La voce -L ambiente naturale -L ambiente artificiale -I simboli musicali -I testi musicali -Canti di gruppo CONTENUTI ATTIVITA - Conversazioni libere e guidate - Giochi di percezione - Cellule ritmiche - Giochi con la voce - Giochi sulla durata - Utilizzo di strumenti occasionali - Disegni liberi e guidati - Creazione di simboli musicali - Conte e filastrocche - Storie in musica - Ascolto libero e guidato di musiche varie - Canti di gruppo - Rappresentazioni di coreografie e danze - Gruppi di lavoro per la realizzazione di attività scolastiche - Attività laboratoriali, interlaboratoriali, di sviluppo e di recupero SETTEMBRE-OTTOBRE-NOVEMBRE -Sa utilizzare la voce in modo espressivo per interpretare semplici canti. -Sa utilizzare il proprio corpo e oggetti vari per riprodurre suoni e rumori. -Sa discriminare suoni e rumori dal vivo e/o registrati. -Sa attribuire significati a segnali sonori e musicali, a semplici sonorità quotidiane ed eventi naturali. -Coglie gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli con la parola, azione motoria e il segno grafico. DICEMBRE-GENNAIO -Sa utilizzare la voce in modo espressivo per interpretare semplici canti. -Sa utilizzare il proprio corpo e oggetti vari per riprodurre suoni e rumori. -Sa attribuire significati a segnali sonori e musicali, a semplici sonorità quotidiane ed eventi naturali. -Coglie gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli con la parola, l azione motoria e il segno grafico. FEBBRAIO-MARZO -Sa utilizzare la voce in modo espressivo per interpretare semplici canti. -Sa attribuire significati a segnali sonori e musicali, a semplici sonorità quotidiane ed eventi naturali. -Coglie gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli con la parola, l azione motoria e il segno grafico. APRILE-MAGGIO-GIUGNO -Sa utilizzare la voce in modo espressivo per interpretare semplici canti. -Sa utilizzare il proprio corpo e oggetti vari per riprodurre suoni e rumori. -Sa attribuire significati a segnali sonori e musicali, a semplici sonorità quotidiane ed eventi naturali. -Coglie gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli con la parola, l azione motoria e il segno grafico.
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23 MUSICA c l a s s i t e r z e s. p r i m a r i a E. D e A m i c i s PIANO DI LAVORO ANNUALE 2008 / 2009 A r e a l i n g u i s t i c o a r t i s t i c o e s p r e s s i v a RACCORDI PLURI, INTER E TRANSDISCIPLINARI METODOLOGIA ITALIANO MATEMATICA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI ARTE E IMMAGINE STORIA GEOGRAFIA CORPO, MOVIMENTO E SPORT TECNOLOGIA LAB. STORIA DELLE TRADIZIONI LOCALI LAB. SCIENTIFICO AMBIENTALE LAB. DI LETTURA CREATIVA Dialoghi e conversazioni. Lettura, comprensione e memorizzazione di brani musicali. Conte e filastrocche. Cellule e sequenze ritmiche Suoni e rumori nell ambiente di vita e nelle attività dei bambini. Rappresentare con il disegno testi musicali e suoni. Relazionarsi consapevolmente con il tempo e lo spazio vissuto. Scrittura di testi. Ricerca di documenti e fonti. Norme e regole per stare bene insieme. Il rispetto dell ambiente. Gli ambienti naturali ed artificiali. Tempi e misure. Coreografie, danze. Simboli.. I suoni del computer. Ascolto e visione di musiche e filmati al computer. Conte, filastrocche, brani musicali locali. La natura. Le sonorità dell ambiente. Il sottofondo musicale. Ascolto e registrazione di voci. Le insegnanti continueranno a valorizzare il patrimonio di esperienze e conoscenze che ogni bambino ha maturato. Saranno privilegiati il gioco, il canto e il ballo per coinvolgere il più possibile gli alunni e non ridurre le attività ad arida manipolazione di suoni. Sarà valorizzata l esperienza di ciascun bambino e saranno proposte attività di ascolto e di produzione, secondo esperienze ordinate in livelli di crescente complessità e difficoltà, evitando di anticipare contenuti più complessi. Le insegnanti stimoleranno sempre attraverso percorsi di apprendimento la curiosità degli alunni. Le attività trasversali e le attività dei Laboratori renderanno unitario il percorso di apprendimento di ogni singolo alunno. VERIFICHE La valutazione sarà di tipo diagnostico e finalizzata all individuazione della situazione di apprendimento di ogni singolo alunno.
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25 CORPO, MOVIMENTO E SPORT classi terze s.primaria E. De Amicis PIANO DI LAVORO ANNUALE 2008 / 2009 A r e a l i n g u i s t i c o a r t i s t i c o e s p r e s s i v a U. L UNITA DI LAVORO - PERCORSI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA FILASTROCCHE E DI POESIE RACCONTI FAVOLE FIABE MITI E DI LEGGENDE IL RACCONTI E DI ESPERIENZE DESCRIZIONI ISTRUZIONI ESPOSIZIONI RECITE IL CORPO E LE FUNZIONI SENSO-PERCETTIVE -Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e saperle rappresentare graficamente; riconoscere, classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso. IL MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO -Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro. -Sapere controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo. -Organizzare e gestire l orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali. -Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi. IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA COMUNICATIVO-ESPRESSIVA -Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d animo, emozioni e sentimenti, anche nelle forme della drammatizzazione e della danza. IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY -Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento e presportivi, individuali e di squadra, e nel contempo assumere un atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo, accettando i propri limiti, cooperando e interagendo positivamente con gli altri, consapevoli del valore delle regole e dell importanza di rispettarle. SICUREZZA E PREVENZIONE, SALUTE E BENESSERE -Conoscere e utilizzare in modo corretto ed appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività. -Percepire e riconoscere.sensazioni di benessere. legate all attività ludico-motoria. CONTENUTI - Il gioco - Il gioco di squadra - Le gare - Il corpo umano - I movimenti, le posture, le andature - La lateralizzazione - L orientamento - La respirazione - Lo sforzo, la pausa e il recupero - I linguaggi non verbali - La motricità articolare e dinamica - Le regole per il benessere fisico - L igiene e la salute - Le regole per la sicurezza personale e sociale. ATTIVITA - Giochi per il riconoscimento delle varie parti del corpo - Giochi e movimenti che sviluppano la conoscenza dei segmenti corporei: braccia, mani, - Movimenti e giochi per la coordinazione dinamica e oculomanuale - Strutturazione spaziale: attività che coordinano la lateralità destra / sinistra con la percezione visiva - Giochi di destrezza e di precisione con la palla e con piccoli attrezzi - Giochi imitativi - Giochi di equilibrio - Giochi a squadre con regole - Giochi organizzati e gare - Attività laboratoriali - Attività interlaboratoriali - Attività di sviluppo SETTEMBRE-OTTOBRE-NOVEMBRE -Sa riconoscere e denominare le parti del corpo. -Sa riconoscere e differenziare le diverse percezioni. sensoriali. -Sa comprendere ed utilizzare il linguaggio dei gesti. -Sa coordinare in modo fluido le abilità motorie di base. -Sa muoversi secondo una direzione controllando la lateralità. -Sa esprimere situazioni comunicative attraverso i l corpo e il movimento. -Partecipa a giochi collettivi rispettandone le regole. DICEMBRE-GENNAIO -Sa riconoscere e differenziare le diverse percezioni. sensoriali. -Sa comprendere ed utilizzare il linguaggio dei gesti. -Sa coordinare in modo fluido le abilità motorie di base. -Sa muoversi secondo una direzione controllando la lateralità. -Sa esprimere situazioni comunicative attraverso i l corpo e il movimento. -Partecipa a giochi di squadra rispettandone le regole. FEBBRAIO-MARZO -Sa comprendere ed utilizzare il linguaggio dei gesti. -Sa coordinare in modo fluido le abilità motorie di base. -Sa muoversi secondo una direzione controllando la lateralità. -Sa esprimere situazioni comunicative attraverso i l corpo e il movimento. -Partecipa a giochi di squadra rispettandone le regole. -Conosce ed utilizza in modo corretto gli attrezzi e gli spazi. APRILE-MAGGIO-GIUGNO -Sa comprendere ed utilizzare il linguaggio dei gesti. -Sa coordinare in modo fluido le abilità motorie di base. -Sa muoversi secondo una direzione controllando la lateralità. -Sa esprimere situazioni comunicative attraverso i l corpo e il movimento. -Partecipa a giochi collettivi e di squadra rispettandone le regole. -Conosce ed utilizza in modo corretto gli attrezzi e gli spazi.
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27 CORPO, MOVIMENTO E SPORT classi terze s.primaria E. De Amicis PIANO DI LAVORO ANNUALE 2008 / 2009 A r e a l i n g u i s t i c o a r t i s t i c o e s p r e s s i v a RACCORDI PLURI, INTER E TRANSDISCIPLINARI METODOLOGIA ITALIANO MATEMATICA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI ARTE E IMMAGINE STORIA GEOGRAFIA MUSICA TECNOLOGIA LAB. STORIA DELLE TRADIZIONI LOCALI LAB. SCIENTIFICO AMBIENTALE LAB. DI LETTURA CREATIVA Dialoghi e conversazioni. Memorizzazione di regole. Arricchimento lessicale. I numeri cardinali e ordinali. Il corpo umano. La respirazione, la frequenza cardiaca. Interpretare messaggi iconico-rappresentativi. Relazionarsi consapevolmente con il tempo e lo spazio vissuto. Il rispetto delle regole per una convivenza serena. I comportamenti corretti. La successione temporanea dei movimenti. Simulare un percorso. Utilizzare gli spazi Tempi e misure. Coreografie, balli di gruppo. Le postura corrette. Personaggi sportivi locali. L inquinamento acustico Drammatizzazioni L attività motoria sarà proposta in forma giocosa e rappresentativa e finalizzata a stimolare l aggregazione, lo stare bene con gli altri e la collaborazione nel gioco. Le attività trasversali e le attività dei Laboratori renderanno unitario il percorso di apprendimento di ogni singolo alunno. VERIFICHE La valutazione sarà di tipo diagnostico e finalizzata all individuazione della situazione di apprendimento di ogni singolo alunno. - Prove pratiche
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29 SCIENZE NAT.E SPERIMENTALI classi terze s.primaria E.DeAmicis PIANO DI LAVORO ANNUALE 2008 / 2009 A r e a m a t e m a t i c o s c i e n t i f i c o t e c n o l o g i c a U. L OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI UNITA DI LAVORO - PERCORSI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA FILASTROCCHE E DI POESIE RACCONTI FAVOLE FIABE MITI E DI LEGGENDE IL RACCONTI E DI ESPERIENZE DESCRIZIONI ISTRUZIONI ESPOSIZIONI RECITE SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI -Attraverso interazioni e manipolazioni individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali e caratterizzarne le trasformazioni, riconoscendovi sia grandezze da misurare sia relazioni qualitative tra loro; provocare trasformazioni variandone le modalità, e costruire storie. OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO -Osservare, descrivere, confrontare, correlare elementi della realtà circostante cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi;acquisire familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici e con la periodicità su diverse scale temporali dei fenomeni celesti. -Riconoscere i diversi elementi di un ecosistema naturale o controllato e modificato dall intervento umano e coglierne le prime relazioni. Riconoscere la diversità dei viveti L UOMO, I VIVENTI E L AMBIENTE -Percepire la presenza e il funzionamento degli organi interni e della loro organizzazione nei principali apparati fino alla realizzazione di semplici modelli. -Individuare il rapporto tra strutture e funzioni negli organismi osservati/osservabili, in quanto caratteristica peculiare degli organismi viventi in stretta relazioni con il loro ambiente. -Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali sia di tipo stagionale, sia in seguito all azione modificatrice dell uomo. CONTENUTI - Lo schema corporeo - Gli organi di senso - Il tempo meteorologico - Gli esseri viventi - Gli ambienti naturali - I sistemi ambientali - Gli ecosistemi - L acqua - I materiali - Le trasformazioni - Le norme di sicurezza ATTIVITA - Esplorazioni di ambienti - Conversazioni libere e guidate - Raccolta di immagini - Semplici esperimenti - Esercitazioni orali e scritte - Rappresentazioni in tabella - Schemi e tabelle - Rappresentazioni grafiche - Disegni guidati e liberi - Gruppi di lavoro per la realizzazione di attività scolastiche - Attività laboratoriali, interlaboratoriali, di sviluppo e di recupero SETTEMBRE-OTTOBRE-NOVEMBRE -Sa relazionarsi con il mondo esterno secondo regole e norme condivise. -Sa usare consapevolmente le esperienze e l osservazione per riflettere ed esprimere. -Ha atteggiamenti di cura e di rispetto verso l ambiente naturale. -Sa analizzare e confrontare gli elementi della realtà osservata. -Ha acquisito metodi e mezzi per organizzare le proprie esperienze e comunicare le proprie conoscenze. DICEMBRE-GENNAIO -Sa relazionarsi con il mondo esterno secondo regole e norme condivise. -Sa esporre gli argomenti studiati utilizzando le prime forme di linguaggio disciplinare specifico. -Ha atteggiamenti di cura e di rispetto verso l ambiente naturale. -Riconosce i diversi elementi di un ecosistema e sa coglierne le prime relazioni. -Formula ipotesi, osserva, registra, classifica, schematizza, produce rappresentazioni grafiche. -Ha acquisito metodi e mezzi per organizzare le proprie esperienze e comunicare le proprie conoscenze. FEBBRAIO-MARZO -Sa relazionarsi con il mondo esterno secondo regole e norme condivise. -Sa esporre gli argomenti studiati utilizzando le prime forme di linguaggio disciplinare specifico. -Ha atteggiamenti di cura e di rispetto verso l ambiente naturale, di cui conosce ed apprezza il valore. -Riconosce i diversi elementi di un ecosistema e sa coglierne le prime relazioni. -Formula ipotesi, osserva, registra, classifica, schematizza, produce rappresentazioni grafiche. -Ha acquisito metodi e mezzi per organizzare le proprie esperienze e comunicare le proprie conoscenze. APRILE-MAGGIO-GIUGNO -Sa relazionarsi con il mondo esterno secondo regole e norme condivise. -Sa esporre gli argomenti studiati utilizzando le prime forme di linguaggio disciplinare specifico. -Ha atteggiamenti di cura e di rispetto verso l ambiente naturale, di cui conosce ed apprezza il valore. -Riconosce i diversi elementi di un ecosistema e sa coglierne le prime relazioni. -Formula ipotesi, osserva, registra, classifica, schematizza, produce rappresentazioni grafiche. -Ha acquisito metodi e mezzi per organizzare le proprie esperienze e comunicare le proprie conoscenze. - Osserva ed interpreta le trasformazioni ambientali.
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