Le origini della VIA. il sistema economico neoclassico e il fallimento del mercato
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- Raffaella Ranieri
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1 Le origini della VIA il sistema economico neoclassico e il fallimento del mercato
2 Il modello del flusso circolare domanda di beni e servizi offerta di beni e servizi spese per consumi mercato dei prodotti ricavi consumatori produttori offerta di risorse redditi mercato dei fattori di produzione costi domanda di risorse ciclo esterno: flussi di beni e servizi ciclo interno: flussi monetari
3 Principi del mercato concorrenziale in un mercato perfettamente concorrenziale l attività di consumo deve rispettare due principi fondamentali: principio di escludibilità: chi non è disposto a pagare per consumare un determinato bene è escluso dal mercato principio di rivalità (o di consumo individuale): il consumo di un bene da parte di una persona preclude o diminuisce il consumo dello stesso bene da parte di un altra
4 La domanda del consumatore Prezzo p q Quantità il prezzo è dato dal beneficio marginale, la disponibilità a pagare (DAP) per un unità aggiuntiva di bene
5 La domanda del mercato Prezzo Prezzo Prezzo p p p q A Quantità q B Quantità q A + q B Quantità consumatore A + consumatore B domanda aggregata la domanda di mercato (domanda aggregata) è data dalla somma orizzontale delle curve di domanda di tutti i consumatori
6 Il surplus del consumatore Prezzo p surplus del consumatore costo reale domanda aggregata q Quantità il surplus del consumatore misura la differenza tra la disponibilità a pagare un bene e la spesa effettivamente sostenuta per fruirne
7 L offerta del produttore Prezzo p q Quantità il prezzo è dato dal costo marginale per produrre un unità aggiuntiva di bene, la disponibilità ad accettare (DAA)
8 L offerta del mercato Prezzo Prezzo Prezzo p p p q A Quantità q B Quantità q A + q B Quantità produttore A + produttore B offerta aggregata l offerta di mercato (offerta aggregata) è data dalla somma orizzontale delle curve di offerta di tutti i produttori
9 Il surplus del produttore Prezzo p surplus del produttore offerta aggregata costo reale q Quantità il surplus del produttore misura la differenza tra il ricavo effettivamente ottenuto dalla vendita di un bene e il suo costo di produzione
10 L equilibrio del mercato Prezzo domanda aggregata offerta aggregata p e q e Quantità all equilibrio (clearing point) la disponibilità a pagare del consumatore e la disponibilità ad accettare del produttore si eguagliano
11 Il surplus totale Prezzo domanda aggregata p e surplus del consumatore surplus del produttore offerta aggregata q e Quantità surplus del consumatore + surplus del produttore = surplus totale = guadagno totale della società è massimo in un mercato competitivo
12 L utilità del consumatore B 2 curve di indifferenza U saggio marginale di sostituzione: U/ B 1 db 2 SMS = = - U/ B 2 db 1 b 2 b 1 B 1 obiettivo: max funzione di utilità U(B 1, B 2 ) condizionato al vincolo di bilancio
13 L equilibrio del consumatore B 2 vincolo di bilancio: p 1 B 1 + p 2 B 2 = cost all equilibrio SMS = p 1 /p 2 b 2 b 1 B 1 obiettivo: max funzione di utilità U(B 1, B 2 ) condizionato al vincolo di bilancio
14 La scatola di Edgeworth b 2 * b 1B O B B 2 consumatore B consumatore A B 1 B2 B1 b 2B b 2A O A b 1A b 1 * i lati della scatola rappresentano la disponibilità complessiva del bene i-esimo sul mercato ogni punto nella scatola individua una divisione fattibile dei beni tra i due consumatori
15 La curva dei contratti nel consumo b 2 * O B O A b 1 * i punti sulla linea dei contratti rappresentano allocazioni efficienti (in senso paretiano) dei beni tra i consumatori
16 1 a condizione di efficienza Allocazione ottima dei beni fra i consumatori efficienza del consumo tecnicamente: stesso saggio marginale di sostituzione tra ogni coppia di beni per tutti i consumatori ovvero, in senso paretiano: non è possibile aumentare l utilità di un consumatore senza diminuire contemporaneamente l utilità di un altro consumatore
17 La funzione di produzione F y isoquanti di produzione P saggio marginale di sostituzione tecnica: P/ F x SMST = = - P/ F y df y df x f y f x F x obiettivo: max funzione di produzione P(F x, F y ) condizionato al vincolo di bilancio
18 L equilibrio del produttore F y vincolo di bilancio: p x F x + p y F y = cost all equilibrio SMST = p x /p y f y f x F x obiettivo: max funzione di produzione P(F x, F y ) condizionato al vincolo di bilancio
19 La curva dei contratti nella produzione f y * O b O a f x * i punti sulla linea dei contratti rappresentano allocazioni efficienti (in senso paretiano) dei fattori produttivi tra i prodotti
20 2 a condizione di efficienza Allocazione ottima dei fattori produttivi tra i prodotti efficienza della produzione tecnicamente: stesso saggio marginale di sostituzione tecnica tra ogni coppia di fattori per ogni coppia di prodotti ovvero, in senso paretiano: non è possibile aumentare la produzione di un bene senza diminuire contemporaneamente la produzione di un altro bene
21 La curva di trasformazione del prodotto B 2 saggio marginale di trasformazione: f 2 * O Y P/ B 1 db 2 SMT = = - P/ B 2 db 1 O X f 1 * la curva di trasformazione del prodotto è la curva dei contratti di produzione rappresentata nel piano B 1, B 2 dei prodotti B 1
22 L equilibrio generale B 2 b 2 * O B O A b 1 * B 1 data una disponibilità complessiva di beni b 1 *, b 2 * il mercato si porta all equilibrio nel punto in cui SMT = SMS A = SMS B = p 1 /p 2
23 3 a condizione di efficienza Allocazione ottima dei beni di consumo e dei fattori produttivi compatibilità tra produzione e consumo tecnicamente: il saggio marginale di trasformazione tra i beni deve essere uguale ai saggi marginali di sostituzione tra i beni di entrambi i consumatori ovvero, in senso paretiano: non è possibile migliorare la condizione di un operatore del mercato senza peggiorare contemporaneamente la condizione di un altro operatore
24 Il 1 teorema fondamentale dell economia del benessere nell ipotesi di concorrenza perfetta e completezza del mercato omogeneità dei beni numerosità degli operatori assenza di collusione tra gli operatori mobilità completa dei fattori produttivi e libertà di ingresso e uscita dal mercato completezza dell informazione si giunge spontaneamente a un equilibrio generale del mercato in cui si ha allocazione efficiente delle risorse
25 Efficienza vs. equità la mano invisibile del mercato garantisce che il sistema economico raggiungerà un equilibrio generale in cui le risorse sono allocate in modo ottimale tuttavia... la distribuzione dei beni all equilibrio dipende fortemente dalle condizioni iniziali la mano invisibile garantisce l efficienza ma non l equità dell equilibrio generale
26 Il 2 teorema fondamentale dell economia del benessere se le dotazioni iniziali degli operatori sono assegnate opportunamente ogni configurazione efficiente delle risorse può corrispondere ad un equilibrio di concorrenza perfetta e il mercato può garantire condizioni di equità distributiva...ma come influenzare le condizioni di partenza degli operatori di mercato?
27 Il fallimento del mercato a prescindere dalle considerazioni sull equità o meno del punto di equilibrio, la teoria dell equilibrio generale del mercato risulta inapplicabile al sistema economico reale ogni volta che si verifica una violazione delle ipotesi fondamentali di concorrenza perfetta e completezza del mercato in questi casi si parla di fallimento del mercato
28 Il fallimento del mercato violazione delle ipotesi di concorrenza perfetta omogeneità dei beni differenziazione dei prodotti, creazione di mercati di nicchia numerosità degli operatori situazioni di oligopolio o monopolio assenza di collusione tra gli operatori accordi strategici fra le imprese, formazione di cartelli libertà di entrata e uscita dal mercato mercati non contendibili (barriere all entrata o all uscita) completezza dell informazione asimmetria informativa tra venditore e compratore
29 Il fallimento del mercato violazione delle ipotesi di completezza del mercato per alcuni beni non esiste un mercato esternalità beni pubblici
30 Le esternalità Si parla di esternalità quando l attività di un operatore influenza la produzione o l utilità di un altro operatore senza che vi sia una compensazione diretta: positive (economie esterne) es.: costruzione di infrastrutture negative (diseconomie esterne) es.: inquinamento
31 Esempi di esternalità produttore produttore es.: inquinamento fluviale produttore consumatore es.: inquinamento atmosferico consumatore consumatore es.: fumo passivo consumatore produttore es.: congestione dei trasporti
32 non rivale rivale I beni pubblici i beni pubblici violano i principi fondamentali del consumo: escludibilità e rivalità esclusivo non esclusivo beni privati risorse a libero accesso paesaggio qualità dell ambiente
33 La curva di domanda di un bene pubblico Prezzo domanda aggregata consumatore B p T consumatore A p B p A q Quantità il valore di un bene pubblico è dato dalla somma verticale delle disponibilità a pagare di tutti gli utenti
34 Le risorse rinnovabili a libero accesso: il dilemma dei pescatori ingredienti: una risorsa 1 stock ittico due sfruttatori 2 flotte in competizione due strategie pesca moderata pesca intensa
35 Il dilemma dei pescatori se A pesca... moderatamente intensamente e B pesca... moderatamente intensamente A raccoglie 3 B raccoglie 3 A raccoglie 1 B raccoglie 4 A raccoglie 4 B raccoglie 1 A raccoglie 2 B raccoglie 2
36 Il dilemma dei pescatori se A pesca... moderatamente intensamente e B pesca... moderatamente intensamente A raccoglie 3 B raccoglie 3 A raccoglie 1 B raccoglie 4 A raccoglie 4 B raccoglie 1 A raccoglie 2 B raccoglie 2 sovrasfruttamento inefficienza economica inefficienza ecologica necessità di regolamentazione
37 I flussi circolari e l ambiente risorse naturali residui di consumo ambiente residui di produzione domanda di beni e servizi mercato dei prodotti offerta di beni e servizi consumatori recupero, riutilizzo e riciclaggio recupero, riutilizzo e riciclaggio produttori offerta di risorse mercato dei fattori di produzione domanda di risorse
38 Correzione dei fallimenti del mercato approccio normativo diretto (command-and-control) standard di emissione, norme di qualità, standard di processo, norme di prodotto approccio agente sui diritti di proprietà creazione di mercati artificiali con permessi trasferibili approccio basato su strumenti economici incentivi e disincentivi fiscali (tasse, sussidi)
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