REGOLAMENTO PER L UTILIZZO E LA GESTIONE DELLA PIATTAFORMA ECOLOGICA COMUNALE PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI ED ASSIMILATI
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1 COMUNE DI GROPELLO CAIROLI PROVINCIA DI PAVIA REGOLAMENTO PER L UTILIZZO E LA GESTIONE DELLA PIATTAFORMA ECOLOGICA COMUNALE PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI ED ASSIMILATI APPROVATO CON D.C.C. n. 45 DEL MODIFICATO CON D.C.C. n. 30 DEL
2 ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO La Piattaforma Ecologica del comune di Gropello Cairoli è situata nell area di proprietà comunale in prossimità del depuratore la cui realizzazione e l esercizio sono stati regolarmente autorizzati, ai sensi della vigente legislazione in materia, dalla Provincia di Pavia con Autorizzazione n. 31/2010-R prot del e successiva integrazione con Autorizzazione n. 16/2013-R prot del ART. 2 GESTIONE DEL SERVIZIO La titolarità dell area per la Piattaforma Ecologica è dell Amministrazione Comunale che provvede ad organizzare il servizio. Il servizio di trasporto, di smaltimento, la gestione e la custodia possono essere affidati a soggetti esterni all Amministrazione Comunale, purché in possesso di idonei requisiti. ART. 3 SOGGETTI AMMESSI ALL USO DELLA PIATTAFORMA ATTREZZATA La Piattaforma Ecologica è un area delimitata da recinzione, videosorvegliata e accessibile solo in presenza di personale di sorveglianza in giorni e orari prestabiliti. Possono accedere e conferire i rifiuti limitatamente all elenco di cui al successivo art. 4 - alla Piattaforma Ecologica: - tutti i cittadini residenti nel Comune di Gropello Cairoli, purché iscritti a ruoli rifiuti; - tutte le ditte artigianali, industriali, le attività in genere e gli esercizi commerciali, gli uffici e gli studi professionali che esercitano attività nel territorio comunale. Potranno conferire solo i rifiuti differenziati assimilati agli urbani di cui alla deliberazione C.C. n. 23 del ovvero: 1) CARTA E CARTONE CER ; 2) IMBALLAGGI IN PLASTICA CER ; 3) VETRO CER ; 4) LEGNO CER ; 5) METALLO CER ; 6) OLI E GRASSI COMMESTIBILI CER ; secondo le seguenti regole: a) devono essere inserite a ruolo rifiuti; b) devono ottenere il visto dall ufficio tecnico comunale per le tipologie di rifiuti che intendono conferire; c) i rifiuti devono essere prodotti nel territorio comunale; d) i rifiuti devono essere sempre accompagnati da formulario di identificazione compilato in tutte le sue parti e con la dicitura nelle annotazioni rifiuti assimilati agli urbani ai sensi della deliberazione di C.C. n. 23 del ; e) devono essere in possesso di iscrizione all Albo Nazionale Gestori Ambientali.
3 Il visto potrà essere revocato di diritto dall Ufficio Tecnico Comunale - mediante comunicazione scritta - qualora si trovi materiale non ammesso a norma del presente Regolamento, qualora si verifichi un abbandono di rifiuti all esterno dell area attrezzata da parte della ditta titolare del visto e qualora sopravvenga impossibilità motivata a mantenere il servizio. - gli eredi e i proprietari di immobili nel Comune di Gropello Cairoli, che pur non avendo residenza anagrafica hanno la necessità di smaltire quanto contenuto nell abitazione previo accordo con l Ufficio Tecnico Comunale e sempre nei limiti di quanto consentito all art. 4. Il conferimento dei rifiuti alla Piattaforma Ecologica attrezzata è completamente gratuito. ART. 4 DEFINIZIONE E CLASSIFICAZIONE DEI RIFIUTI AMMESSI I rifiuti ammessi nella Piattaforma Ecologica sono i seguenti: I - CER imballaggi in carta e cartone; II - CER imballaggi in legno; III - CER imballaggi in vetro; IV - CER imballaggi in plastica; V - CER carta e cartone; VI - CER vetro; VII - CER abbigliamento; VIII - CER solventi; IX - CER tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio; X - CER apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi; XI - CER oli e grassi commestibili; XII - CER oli e grassi diversi da quelli di cui alla voce ; XIII - CER vernici, inchiostri, adesivi e resine contenenti sostanze pericolose; XIV - CER vernici, inchiostri, adesivi e resine contenenti sostanze pericolose diversi da quelli di cui alla voce ; XV - CER medicinali citotossici e citostatici; XVI - CER medicinali diversi da quelli di cui alla voce ; XVII - CER batterie e accumulatori di cui alle voci , e nonché batterie e accumulatori non suddivisi contenenti tali batterie; XVIII - CER batterie e accumulatori diversi da quelli di cui alla voce ; XIX - CER apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci e , contenenti componenti pericolosi; XX - CER apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso diverse da quelle di cui alle voci , e ; XXI - CER legno, contenente sostanze pericolose; XXII - CER legno diverso da quello di cui alla voce ; XXIII - CER plastica; XXIV - CER rifiuti urbani non differenziati (intesi come rifiuti rinvenuti abbandonati sul territorio comunale, raccolti in sito idoneo ed avviati a smaltimento due volte a settimana);
4 XXV XXVI XXVII XXVIII XXIX - CER residui della pulizia stradale; - CER rifiuti ingombranti (intesi come mobili ed arredi vari); - CER rifiuti biodegradabili (intesa la frazione verde ovvero sfalci, ramaglie, ecc.); - CER metallo; - CER miscugli o scorie di cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche, diverse da quelle di cui alla voce Il servizio di cui al codice XXIX - CER miscugli o scorie di cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche, diverse da quelle di cui alla voce viene così regolamentato: - il rifiuto deve provenire esclusivamente da privati cittadini ed è costituito da piccole demolizioni domestiche, atteso che gli interventi di manutenzione ordinaria (modesti interventi edilizi) sono sottoposti a semplice comunicazione ; - in termini di quantità, proprio perché riguardante le piccole demolizioni, è consentito conferire un massimo di cinque (5) secchi da Kg per ogni privato cittadino titolare di iscrizione a ruolo rifiuti e per non più di due (2) volte l anno; - il servizio non è usufruibile dalle Ditte che operano nel settore edile le quali dovranno recarsi presso idonei impianti autorizzati. ART. 5 PRINCIPI GENERALI E CRITERI DI COMPORTAMENTO La Piattaforma Ecologica svolge funzione finalizzata a favorire la differenziazione nella fase di conferimento dei rifiuti sulla base della loro natura. Non possono quindi essere ammessi materiali mescolati tra loro. Tutti gli utenti dell area sono tenuti a depositare i materiali nelle specifiche piazzole/cassoni/cassonetti/contenitori nei quali non possono quindi essere depositati materiali diversi da quelli previsti. Il personale preposto al controllo della Piattaforma Ecologica darà tutte le informazioni necessarie per il corretto smaltimento di tutti i materiali e vigilerà in tal senso. Il conferimento alla Piattaforma Ecologica dei rifiuti ammessi, secondo l elenco di cui all art. 4, avverrà gratuitamente. ART. 6 MODALITA DI SMALTIMENTO Tutti i materiali raccolti saranno smaltiti dal gestore autorizzato allo smaltimento o da ditte da quest ultimo incaricate secondo le modalità previste dalle norme legislative in materia. Non si potranno prelevare materiali dalla Piattaforma Ecologica ad uso personale salva esplicita autorizzazione da parte degli addetti al servizio, limitatamente ai materiali e con le modalità di volta in volta indicate, previa comunque sottoscrizione di apposita dichiarazione di esonero responsabilità a carico dell Amministrazione Comunale.
5 ART. 7 NORME PER LA PULIZIA DELL AREA L area della Piattaforma Ecologica dovrà essere completamente sgomberata e ripulita da oggetti taglienti e materiali pericolosi e nessun tipo di materiale dovrà rimanere al di fuori degli spazi appositi. Le suddette operazioni di pulizia dovranno essere effettuate dal personale preposto alla gestione/custodia della Piattaforma Ecologica. ART. 8 OPERATORI DEL SERVIZIO Sono Operatori del Servizi: - i soggetti incaricati dall Amministrazione Comunale alla custodia e manutenzione della Piattaforma Ecologica, nonché al controllo durante la fase di conferimento dei rifiuti da parte dell utenza; - i soggetti incaricati dall Amministrazione Comunale di prelevare e avviare a recupero o smaltimento i rifiuti. Gli Operatori del Servizio devono, su richiesta dell utenza, dare indicazioni e collaborare circa la corretta differenziazione dei rifiuti conferiti ma non sono tenuti a compiere le operazioni di scarico del materiale per conto dell utente. Gli Operatori del Servizio devono garantire il rispetto di tutte le norme previste dal presente regolamento e pertanto hanno facoltà: - di richiedere, a chiunque abbia intenzione di conferire i propri rifiuti presso la Piattaforma Ecologica, un documento d identità valido in modo da verificarne i requisiti per l accesso; - di controllare che i rifiuti vengano scaricati in modo corretto in base alla tipologia; - di segnalare ogni eventuale infrazione o inosservanza alle presenti norme da parte di chiunque direttamente al Responsabile Comunale del Servizio; - di negare l assenso allo scarico per quel rifiuto che non presenta le caratteristiche adeguate al recupero o smaltimento a cui dovrà essere destinato; - di richiedere da dove provengono i rifiuti qualora nascesse il legittimo dubbio sulla loro provenienza. ART. 9 OBBLIGHI Gli utenti sono obbligati a: - conferire alla Piattaforma Ecologica solo la categorie di rifiuti compresi nell elenco di cui all art. 4; - osservare gli orari di apertura della Piattaforma Ecologica; - rispettare tutte le norme del presente Regolamento, le eventuali osservazioni ed i consigli impartiti dall addetto comunale; - effettuare, preliminarmente, la differenziazione dei rifiuti conferiti; - compattare ed introdurre i rifiuti nei contenitori dedicati ed identificati da appositi cartelli; - raccogliere eventuali rifiuti caduti durante le operazioni di scarico sul piazzale della Piattaforma Ecologica; - mostrare un documento d identità valido;
6 - accedere secondo le modalità di cui all art. 3. ART. 10 DIVIETI Presso la Piattaforma Ecologica Comunale è severamente vietato: - accedere e conferire rifiuti da parte di soggetto non autorizzato così come prescritto dall art. 3; - depositare rifiuti organici o rifiuti solidi urbani per cui permane il servizio di raccolta sul territorio comunale; - depositare qualunque tipologia di rifiuto non previsto nell elenco dei rifiuti ammessi di cui all art. 4; - scaricare i rifiuti con modalità diverse da quelle prescritte dall art. 6; - rovistare nei contenitori e tra i rifiuti di ogni genere; - scaricare, da parte di chiunque, rifiuti di qualunque genere fuori dalla recinzione della Piattaforma Ecologica. ART. 11 CONTROLLI Le attività di controllo in materia avvengono: - su segnalazione, anche verbale, da parte degli operatori del servizio; - su richiesta da parte del Responsabile del Servizio; - su diretta iniziativa della Polizia Locale. In qualunque momento è possibile la verifica, da parte sia degli operatori del servizio che degli organi di Polizia, del contenuto dei sacchi, cartoni od altro rinvenuti in violazione alle norme del presente regolamento. L Amministrazione potrà avvalersi di mezzi audiovisivi o di un altro mezzo per il controllo della Piattaforma Ecologica qualora se ne ravvisi la necessità o l opportunità. ART. 12 SANZIONI Chiunque contravvenga alle disposizioni di cui agli artt. 5-6 del presente Regolamento è soggetto alle sanzioni amministrative pecuniarie previste dall art. 50, comma 1 del D.Lgs 22/97. ART. 13 ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO La Piattaforma Ecologica osserva i seguenti orari: - ORARIO INVERNALE dal 1 dicembre al 28 febbraio: Martedì dalle alle 12.00; Sabato dalle alle 16.00; - ORARIO ESTIVO dal 1 marzo al 30 novembre: Martedì dalle alle 12.00; Giovedì dalle 9.00 alle Sabato dalle alle e dalle alle 17.00; L Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di modificare gli orari qualora lo ritenga necessario.
7 ART. 14 DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI Il presente Regolamento entra in vigore ad avvenuta esecutività dell atto deliberativo di approvazione del medesimo ed abroga tutti i regolamenti, le ordinanze, le consuetudini riguardanti le materie disciplinate dal regolamento medesimo o in contrasto con lo stesso. Eventuali modifiche inerenti la gestione e l organizzazione della Piattaforma Ecologica non contenute nel presente Regolamento potranno essere apportate in via transitoria mediante apposita e motivata Ordinanza emanata dal Sindaco. Tali modifiche dovranno in ogni caso essere recepite dall organo Consiliare mediante modifica del Regolamento stesso.
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