I Livelli Essenziali di Assistenza - LEA dott. Guido Baldessarelli
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1 ASSESSORATO ALLE POLITCHE PER LA SALUTE WORKSHOP IN MATERIA DI SALUTE E SANITA Trento 5 maggio, 19 maggio, 5 giugno 2006 I Livelli Essenziali di Assistenza - LEA dott. Guido Baldessarelli 1 I Livelli essenziali di assistenza
2 Temi di discussione 1. I LEA nazionali 2. Le scelte del S.S.P 3. Le modalità di erogazione 4. La spesa per i LEA (cenni) 2 I Livelli essenziali di assistenza
3 1. I LEA nazionali Definizione Attività e servizi che il SSN è tenuto ad assicurare a tutta la popolazione in condizioni di uniformità, con i finanziamenti messi a disposizione. Essi costituiscono un diritto ad ottenere le prestazioni previste nei livelli. Aspetti normativi Il confine stabilito dalla legge di razionalizzazione del SSN e la novità derivata dal nuovo testo costituzionale. La questione centrale La compilazione di liste positive e negative 3 I Livelli essenziali di assistenza
4 1. I LEA nazionali LISTE POSITIVE ED ELENCHI individuazione tipologie di prestazioni con ricognizione della normativa prontuario farmaceutico assistenza protesica 4 I Livelli essenziali di assistenza
5 1. I LEA nazionali LA LISTA NEGATIVA chirurgia estetica non conseguente ad incidenti, malattie o malformazioni congenite circoncisione rituale maschile medicine non convenzionali (agopuntura, fitoterapia, omeopatia, chiropratica ecc.) vaccinazioni non obbligatorie in occasione di soggiorni all estero certificazioni mediche non rispondenti ai fini della tutela della salute collettiva anche quando richieste da disposizioni di legge prestazioni di medicina fisica, riabilitativa ambulatoriale (esercizio assistito in acqua, idromassoterapia, ionoforesi, massoterapia ecc.) 5 I Livelli essenziali di assistenza
6 1. I LEA nazionali LA LISTA POSITIVA CON PRESCRIZIONI assistenza odontoiatrica densitometria ossea medicina fisica, riabilitativa ambulatoriale chirurgia refrattiva con laser ad eccimeri 6 I Livelli essenziali di assistenza
7 1. I LEA nazionali L articolazione sistematica dei LEA: I livello: ASSISTENZA SANITARIA COLLETTIVA IN AMBIENTI DI VITA E LAVORO II livello: ASSISTENZA DISTRETTUALE III livello: ASSISTENZA OSPEDALIERA 7 I Livelli essenziali di assistenza
8 promozione ed educazione alla salute profilassi delle malattie infettive e parassitarie attività di prevenzione rivolte alla persona (vaccinazioni obbligatorie e raccomandate, programmi di diagnosi precoce) tutela della collettività e dei singoli dai rischi connessi con gli ambienti di vita tutela della collettività e dei singoli dai rischi infortunistici e sanitari connessi con gli ambienti di lavoro sanità pubblica veterinaria tutela igienico sanitaria di alimenti e bevande 1. I LEA nazionali I livello: assistenza sanitaria collettiva attività di valutazione e di certificazione medico-legale 8 I Livelli essenziali di assistenza
9 1. I LEA nazionali II livello: assistenza distrettuale assistenza sanitaria di base assistenza farmaceutica (farmacie territoriali) assistenza specialistica ambulatoriale assistenza territoriale ambulatoriale e domiciliare assistenza territoriale residenziale e semi-residenziale assistenza termale assistenza integrativa assistenza protesica 9 I Livelli essenziali di assistenza
10 1. I LEA nazionali III livello: assistenza ospedaliera assistenza per acuti (in regime di degenza ordinaria e in day hospital) pronto soccorso riabilitazione e lungodegenza 10 I Livelli essenziali di assistenza
11 1. I LEA nazionali Definizione Normativa Liste Articolazione Commissioni 11 I Livelli essenziali di assistenza
12 1. I LEA nazionali La Commissione nazionale per la definizione e l aggiornamento dei LEA nominata nel luglio del 2004, è presieduta dal Ministro della Salute e composta da 14 membri con competenze tecniche e che svolgono o hanno svolto funzioni dirigenziali in enti e strutture del SSN La Commissione valuta l inserimento o l esclusione di una prestazione dai LEA sulla base di un percorso metodologico basato sulle seguenti domande: 12 I Livelli essenziali di assistenza
13 1. I LEA nazionali La prestazione sanitaria è pertinente con i fini del SSN? in linea con i principi etici della nostra società? efficace? inefficace? fortemente richiesta dai cittadini? richiesta da parte degli operatori sanitari? rilevante in termini di miglioramento della salute? rilevante per garantire l equità? sostenibile da parte della maggioranza della popolazione? determina una spesa rilevante per il SSN (benefici>costi)? 13 I Livelli essenziali di assistenza
14 1. I LEA nazionali Il Comitato permanente per la verifica dell erogazione dei LEA istituito a seguito dell intesa Stato Regioni del 23 marzo 2005 è composto da 14 membri (7 ministeriali + 7 regionali). Il Comitato verifica le condizioni di erogazione dei LEA nonché la relativa spesa. 14 I Livelli essenziali di assistenza
15 2. Le scelte del SSP A livello provinciale la Giunta ha definito i livelli essenziali di assistenza a favore degli iscritti al SSN recependo il D.P.C.M. 29 novembre 2001; i livelli aggiuntivi di assistenza a favore degli iscritti al SSP residenti in Provincia di Trento 15 I Livelli essenziali di assistenza
16 2. Le scelte del SSP Assistenza aggiuntiva: concorsi spese per l acquisto di prodotti dietetici, integratori alimentari ed agenti chelanti ad invalidi in occasione di cure termali, per l effettuazione di cure climatiche o di soggiorni terapeutici per l effettuazione di cure fitobalneoterapiche per l effettuazione del trattamento riabilitativo secondo metodo Doman per prestazioni rese ai soggetti affetti da miopatia metabolica per l effettuazione del parto a domicilio per l effettuazione dell ossigenoterapia domiciliare a lungo termine per percorsi riabilitativi a favore di soggetti affetti da autismo, psicosi infantile o paralisi celebrale infantile. per l effettuazione di prestazioni a carattere fisioterapico al domicilio dei soggetti affetti da fibrosi cistica o da displasia ectodermica per le prestazioni di controllo e programmazione dei pace maker 16 I Livelli essenziali di assistenza
17 Assistenza aggiuntiva: forniture di prodotti galenici magistrali di prodotti per interventi riabilitativi degli ustionati servizio di alimentazione artificiale a domicilio e dei relativi prodotti ed attrezzature di prodotti di medicazione e dispositivi medici per la cura e riabilitazione a domicilio a soggetti affetti da gravi patologie fornitura e riparazione di protesi, presidi ed ausili sanitari non previsti dal vigente nomenclatore tariffario delle protesi di vaccini iposensibilizzanti di prodotti farmaceutici agli assistiti affetti da gravi patologie croniche o di lunga durata e senza alternative terapeutiche ed ai trapiantati d'organo Prestazioni di correzione dei vizi di refrazione attraverso laser ad eccimeri Prestazioni di circoncisione rituale maschile Prestazioni di procreazione medicalmente assistita 2. Le scelte del SSP 17 I Livelli essenziali di assistenza
18 2. Le scelte del SSP Assistenza aggiuntiva: altri concorsi spese è previsto il rimborso delle spese sostenute per il viaggio e la permanenza in caso di fruizione di prestazione sanitarie che si rendano necessarie in relazione a: trapianti di organi ivi compresa la tipizzazione e l assistenza post operatoria; patologie congenite ad altissimo rischio invalidante; patologie acquisite che richiedano altissima specializzazione sia nella fase terapeutica che in quella riabilitativa, e che non siano erogabili nell ambito del Servizio Sanitario Provinciale 18 I Livelli essenziali di assistenza
19 Assistenza aggiuntiva: l odontoiatria costituiscono livello aggiuntivo di assistenza, rispetto alle prestazioni di urgenza assicurate a tutti, i seguenti interventi in favore dei soli trentini: interventi curativi ed applicazioni di protesi fisse e mobili a favore di: - disabili psichici e psico fisici, - soggetti ad elevato rischio infettivo, - soggetti in situazione di indigenza, interventi curativi a favore di: - soggetti con patologie generali gravi, - con patologie specifiche, - soggetti anziani 2. Le scelte del SSP interventi di igiene orale a favore delle donne in gravidanza contributi per le cure odontoiatriche e l applicazione di protesi previsti dalla L.P. 31 agosto 1991, n I Livelli essenziali di assistenza
20 3. Le modalità di erogazione Nell ambito dei LEA assicurati ordinariamente in via diretta viene garantito anche il ricorso all assistenza indiretta. Per assistenza diretta si intende quella erogata dalle strutture pubbliche del SSN o private accreditate. Per assistenza indiretta si intende il rimborso, parziale o totale, degli oneri sostenuti per le prestazioni di cui si è beneficiato presso strutture o professionisti sanitari privati non accreditati con il SSN. 20 I Livelli essenziali di assistenza
21 3. Le modalità di erogazione Assistenza indiretta Alta specializzazione Altre forme di assistenza Ricoveri ammessi: eseguiti in strutture private nazionali eseguiti all estero Rimborso massimo 50% della tariffa DRG riconosciuta per Ospedale di Rovereto Prestazioni ammesse: richiedono specifiche professionalità, non comuni procedure, attrezzature ad elevata tecnologia non erogabili in maniera tempestiva/adeguata nel SSP Rimborso massimo 80% della spesa di natura sanitaria Assistenza farmaceutica, specialistica ecc. non erogabile dal SSP per motivi eccezionali. Prestazioni urgenti (RAO A) non erogate dal SSP in 10 giorni 21 I Livelli essenziali di assistenza
22 LEA PAT Concorsi Forniture Modalità erogazione Altri interventi La spesa Fine 22 I Livelli essenziali di assistenza
23 4. La spesa per i LEA (cenni) Fondo sanitario nazionale Importi in milioni di euro Obiettvi nazionali I livello II livello III livello % 50% 45% % 50% 45% % 51% 44% La spesa sanitaria provinciale per l'anno 2004 Assistenza ospedaliera; ; 47,39% Assistenza sanitaria collettiva; ; 3,37% Assistenza distrettuale; ; 49,24% 23 I Livelli essenziali di assistenza
24 4. La spesa per i LEA (cenni) Scostamento spesa pro capite da media nazionale anno 2004 PR.A.BOLZANO VAL.D'AOSTA PR.A.TRENTO LIGURIA EMILIA ROM. L andamento della spesa sanitaria risulta piuttosto diversificato a livello nazionale LAZIO FRIULI V.G. PIEMONTE TOSCANA UMBRIA MOLISE VENETO ABRUZZO CAMPANIA MARCHE SARDEGNA LOMBARDIA SICILIA BASILICATA PUGLIA CALABRIA -15% -5% 5% 15% 25% 35% 24 I Livelli essenziali di assistenza
25 4. La spesa per i LEA (cenni) Anche dai dati rilevati dall ASSR vi sono differenze piuttosto significative nei diversi livelli di assistenza Assistenza sanitaria collettiva in ambienti di vita e di lavoro Rilevazioni anno pro capite Piemonte Valle D'Aosta Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli V.Giulia Liguria E. Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna anno 2002 media I Livelli essenziali di assistenza
26 4. La spesa per i LEA (cenni) 900 anno 2002 media Assistenza distrettuale Rilevazioni anno pro capite Piemonte Valle D'Aosta Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli V.Giulia Liguria E. Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna 26 I Livelli essenziali di assistenza
27 4. La spesa per i LEA (cenni) anno 2002 media Assistenza ospedaliera Rilevazioni anno pro capite Piemonte Valle D'Aosta Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli V.Giulia Liguria E. Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna 27 I Livelli essenziali di assistenza
28 4. La spesa per i LEA (cenni) Particolare interesse riveste l andamento della spesa farmaceutica Spesa farmaceutica Rilevazioni anno pro capite anno 2002 media Piemonte Valle D'Aosta Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli V.Giulia Liguria E. Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna 28 I Livelli essenziali di assistenza
29 4. La spesa per i LEA (cenni) e della spesa a favore degli anziani non autosufficienti (RSA) anno 2002 media Spesa per RSA Rilevazioni anno pro capite Piemonte Valle D'Aosta Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli V.Giulia Liguria E. Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna 29 I Livelli essenziali di assistenza
30 4. La spesa per i LEA (cenni) Approfondimento sui dati di attività a livello nazionale Rapporto nazionale di monitoraggio dell assistenza sanitaria Ministero della Salute Dipartimento della Qualità a livello provinciale Relazione annuale sullo stato del Servizio Sanitario Provinciale Infosanità I numeri della sanità del Trentino 30 I Livelli essenziali di assistenza
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