TERATOMI SACRO-COCCIGEI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TERATOMI SACRO-COCCIGEI"

Transcript

1 TERATOMI SACRO-COCCIGEI Giovanna Riccipetitoni Direttore Chirurgia Pediatrica e Dipartimento Pediatrico Ospedale dei Bambini V.Buzzi - AO I.C.P. - Milano giovanna.riccipetitoni@icp.mi.it Riunione GICOP : Mercoledì 24 Ottobre 2012

2 TERATOMI SACRO-COCCIGEI IL TERATOMA SACRO-COCCIGEO E IL PIÙ COMUNE TUMORE A CELLULE GERMINALI IN ETÀ PEDIATRICA Incidenza 1: F:M = 3:1 Diagnosi prenatale frequente Evoluzione favorevole nella maggioranza dei casi Rari i teratomi maligni Elevata mortalità se non trattati TRATTAMENTO: - escissione chirurgica radicale - chemioterapia ( se malignità)

3 TERATOMI SACRO-COCCIGEI CLASSIFICAZIONE sec. Altman TIPO 1 Prevalentemente esterno 46.7% TIPO 2 Esterno con componente interna 34.7% TIPO 3 Prevalentemente pelvico ed addominale con componente esterna 8.8% TIPO 4 Totalmente presacrale 9.8%

4 TERATOMI SACRO-COCCIGEI ISTOLOGIA : GRADING WHO WHO I (qualche immaturità, neuroepitelio assente ) WHO II ( 4 aree di IT; neuroepitelio presente) WHO III ( IT ; neuroepitelio abbondante ) STAGING Stage I Stage II Stage III Stage IV resezione completa residui microscopici, linfonodi negativi linfonodi positivi metastasi a distanza

5 TERATOMI SACRO-COCCIGEI ESPERIENZA PERSONALE Periodo: Maggio Ottobre 2012: N.10 casi età alla diagnosi indagini preoperatorie manifestazione clinica intervento chirurgico esame istologico complicanze a breve termine recidiva esiti funzionali F/M = 8/2 Età 0-8 anni DIAGNOSI: 7 casi prenatale 1 caso neonatale 2 casi tardiva: 14 mesi (tumore metastatico tipo IV) 8 anni (tipo IV) Alfafetoproteina: 3/10 casi elevata AngioTC: 4/10 casi arteria sacrale media notevolmente ipertrofica*

6 TRATTAMENTO CHIRURGICO 4 casi exeresi completa per via perineale 4 casi exeresi completa con approccio addomino-perineale*. 1 caso exeresi addominale (1 tempo); perineale (2 tempo per ricorrenza) 1 caso biopsia diagnostica percutanea (14 m) + cistostomia chemioterapia chirurgia secondaria sagittale posteriore chemioterapia ISTOLOGIA : WHO I WHO II WHO III GRADING WHO 2 casi 5 casi 3 casi FOLLOW-UP TRA 5 E 47 MESI: 3/8 F HANNO PRESENTATO RICORRENZA DI MALATTIA 1 caso (tipo IV; grado III WHO) chemioterapia recidiva locale dopo 2 mesi 1 caso (tipo I; grado II WHO) recidiva locale chemioterapia 1 caso (tipo I; grado III WHO) in trattamento chemioterapico dopo chirurgia radicale 1 caso (tipo IV; grado I WHO) chirurgia A ricorrenza locale chirurgia P 6/10 non ricorrenza di malattia ; Attualmente 8/10 casi casi liberi da malattia ESITI FUNZIONALI: 1 caso: uretra non sondabile (cistostomia) 1 caso: vescica e retto neurogeni (dimensioni della massa 2,5 kg) 1 caso: inestetismo cutaneo: plastica con lembi cutanei di rotazione 7 casi: buoni, risultato estetico eccellente

7 TIPO I

8 TIPO I ESAME ISTOLOGICO: Teratoma trilineare immaturo della regione sacrale, con focale componente di carcinoma scarsamente differenziato posta a distanza della cute e dal margine di resezione chirurgico

9 14 mesi; ostruzione uretrale, multiple lesioni epatiche di significato secondario; visibili immagini nodulari alle basi polmonari, anch'esse riferibili a secondarismi. TIPO IV TIPO III

10 Paziente femmina, 8 a., massa presacrale Exeresi per via addominale (BT) All età di 12 a.: recidiva della massa presacrale Exeresi per via sagittale posteriore con resezione del sacro e monitoraggio intraoperatorio TIPO IV Assenza di disturbi sfinterici

11 CONCLUSIONI 1. Importanza della diagnosi prenatale per counseling, trasferimento in Centro di 3 livello, TC programmato, prevenzione di rottura ed emorragia (7/10 casi) 2. Definizione della strategia chirurgia: approccio perineale (P), addominoperineale (AP), addominale (A). Nella nostra serie 4/10 hanno richiesto AP per ragioni vascolari 3. Importanza delle modificazioni emodinamiche intraoperatorie nelle lesioni voluminose ipervascolarizzate 4. La chirurgia precoce e radicale, con resezione del coccige e di parte del sacro (monitoraggio i.o.) è fondamentale nella determinazione dell outcome 5. Importanza del follow-up oncologico, clinico e radiologico a lungo termine. Un attenzione particolare richiedono i TSC con grading WHO II (5/10) e III (3/10) (1 ricorrenza grado II e 1 grado III), occorre sorvegliare anche i gradi I ( 1 ricorrenza per exeresi incompleta). Nella serie 3/10 ricorrenze 6. Importanza della valutazione funzionale sfinterica e motoria, nonchè dell aspetto estetico.

TREP: Carcinoide dell Appendice (Tumore Neuroendocrino dell Appendice)

TREP: Carcinoide dell Appendice (Tumore Neuroendocrino dell Appendice) Riunione del Gruppo Italiano di Chirurgia Oncologica Pediatrica Milano, 24 Ottobre 2012 TREP: Carcinoide dell Appendice (Tumore Neuroendocrino dell Appendice) C. Virgone P. Dall Igna Chirurgia Pediatrica,

Dettagli

Tumori gonadici nell adolescente: Aspetti Chirurgici. Dott. Alessandro Crocoli Riunione GICOP - Trieste 12-13 Aprile 2012

Tumori gonadici nell adolescente: Aspetti Chirurgici. Dott. Alessandro Crocoli Riunione GICOP - Trieste 12-13 Aprile 2012 Tumori gonadici nell adolescente: Aspetti Chirurgici Dott. Alessandro Crocoli Riunione GICOP - Trieste 12-13 Aprile 2012 2 Tumori gonadici: il passato Prima del 1980 CURE PALLIATIVE TERAPIE SPERIMENTALI

Dettagli

CAPITOLO 19 IL TRIAL AMERICANO

CAPITOLO 19 IL TRIAL AMERICANO CAPITOLO 19 IL TRIAL AMERICANO Nel 1986 la Commissione sul cancro dell American College of Surgeons lanciò uno studio sul cancro dello stomaco usando i registri tumori degli ospedali americani nei quali

Dettagli

Cancro dell ano localmente avanzato con infiltrazione del sacro Trattamento chirurgico

Cancro dell ano localmente avanzato con infiltrazione del sacro Trattamento chirurgico Società Triveneta di Chirurgia Padova, 19 febbraio 2016 Cancro dell ano localmente avanzato con infiltrazione del sacro Trattamento chirurgico D. Nitti 1, A. Marchet 1, EDL Urso 1, A. Rella 1, A. Olmeda

Dettagli

LE NEOPLASIE CARDIACHE

LE NEOPLASIE CARDIACHE LE NEOPLASIE CARDIACHE Dott. A. Della Corte CLASSIFICAZIONE N. PRIMITIVE: - mixomi (50%) 80-90% - fibroelastomi (20%) - lipomi (20%) - altre (10%) fibromi, teratomi, emangiomi etc. - angiosarcomi (30%)

Dettagli

CONSENSO INFORMATO PER INTERVENTO CHIRURGICO DI AMPUTAZIONE DEL PENE E LINFOADENECTOMIA INGUINALE

CONSENSO INFORMATO PER INTERVENTO CHIRURGICO DI AMPUTAZIONE DEL PENE E LINFOADENECTOMIA INGUINALE CONSENSO INFORMATO PER INTERVENTO CHIRURGICO DI AMPUTAZIONE DEL PENE E LINFOADENECTOMIA INGUINALE PREMESSE L amputazione del pene è un intervento chirurgico demolitivo con la finalità di asportartazione

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma:

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma: PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya Il trauma: - Valutazione iniziale e prime terapie chirurgiche del traumatizzato - Trauma del bambino, nell adulto e in gravidanza

Dettagli

Raro caso di Tumore pseudo-papillare papillare del pancreas in età pediatrica

Raro caso di Tumore pseudo-papillare papillare del pancreas in età pediatrica Riunione del Gruppo Chirurgico Oncologico Pediatrico Italiano Raro caso di Tumore pseudo-papillare papillare del pancreas in età pediatrica V. Di Benedetto, M.G. Scuderi Cattedra di Chirurgia Pediatrica

Dettagli

RUOLO DEL CHIRURGO ONCOPLASTICO

RUOLO DEL CHIRURGO ONCOPLASTICO XXII CONGRESSO AIRO Roma 17-20 novembre 2012 La radioterapia nelle forme avanzate e/o recidivate del carcinoma della mammella: quando e come. RUOLO DEL CHIRURGO ONCOPLASTICO Prof. Riccardo Masetti Direttore

Dettagli

RIUNIONE GICOP Le complicanze chirurgiche più frequenti nella Chirurgia del Neuroblastoma

RIUNIONE GICOP Le complicanze chirurgiche più frequenti nella Chirurgia del Neuroblastoma RIUNIONE GICOP 2013 Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Santobono-Pausilipon-SS. Annunziata Napoli U.O. di Chirurgia Pediatrica ad indirizzo oncologico (Direttore: Dott. Giovanni Tedesco) Le complicanze

Dettagli

TO: ESITI DEL TRATTAMENTO IN

TO: ESITI DEL TRATTAMENTO IN Inserire titolo L ADENOMA CANCERIZZATO: ESITI DEL TRATTAMENTO IN UNA CASISTICA DI SCREENING Inserire Autori Carlo Senore Sessione Poster: indicare la sessione GISCoR 2 Analizzare la gestione dei pazienti

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA. Scuola di specializzazione in Chirurgia Generale

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA. Scuola di specializzazione in Chirurgia Generale UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Oncologiche e Gastroenterologiche DiSCOG Direttore: Prof. Stefano Merigliano Scuola di specializzazione in Chirurgia Generale Relatore:

Dettagli

INDICE. parte prima NEOPLASIE DEL RENE

INDICE. parte prima NEOPLASIE DEL RENE INDICE parte prima NEOPLASIE DEL RENE INQUADRAMENTO ANATOMOCLINICO Anatomia patologica dei tumori renali parenchimali e calicopielici dell'adulto Evoluzione delle classificazioni anatomopatologiche Classificazione

Dettagli

Alberto Bortolami. Coordinamento Rete Oncologica del Veneto - ROV

Alberto Bortolami. Coordinamento Rete Oncologica del Veneto - ROV Alberto Bortolami Coordinamento Rete Oncologica del Veneto - ROV Obiettivi Rete Oncologica del Veneto (DGR n. 2067 del 19 novembre 2013) Definire e condividere i Percorsi Diagnostici Terapeutici (PDTA)

Dettagli

ADENOMI CANCERIZZATI Aspetti chirurgici

ADENOMI CANCERIZZATI Aspetti chirurgici DIAGNOSI E TRATTAMENTO DEI POLIPI COLO-RETTALI: PROBLEMATICHE EMERGENTI NEL PROGRAMMA DI SCREENING ADENOMI CANCERIZZATI Aspetti chirurgici Prof.Luigi Roncoroni Clinica chirurgica e Terapia chirurgica Università

Dettagli

Selezione dei pazienti e chemioterapia personalizzata

Selezione dei pazienti e chemioterapia personalizzata Convegno Annuale Fondazione Rosa Gallo IL CANCRO DEL RETTO OGGI: ATTUALITA DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE Policlinico Universitario G.B.Rossi Verona 23-24 novembre 2010 Problematiche, funzionalità intestinale

Dettagli

Studi multicentrici SEC-GISCoR

Studi multicentrici SEC-GISCoR Congresso Nazionale GISCoR 2006 (Bologna, 9-10 novembre) Studi multicentrici SEC-GISCoR e SN-GISCoR B. Andreoni/C. Crosta/A. Perilli/D. Tamayo/A. Sonzogni Istituto Europeo Oncologia P.P. Bianchi/M. Montorsi

Dettagli

SU TRE CASI DI TERATOMA EXTRAGONADICO NEONATALE A SEDE RARA

SU TRE CASI DI TERATOMA EXTRAGONADICO NEONATALE A SEDE RARA Azienda Ospedaliera Universitaria Consorziale Policlinico - Bari Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII U.O.C. Chirurgia Pediatrica Direttore : Dr. Guglielmo Paradies SU TRE CASI DI TERATOMA EXTRAGONADICO

Dettagli

Requisiti minimi e standard di refertazione per carcinoma della mammella

Requisiti minimi e standard di refertazione per carcinoma della mammella SIAPEC PIEMONTE RETE ONCOLOGICA 2009 Concordanza e uniformità di refertazione diagnostica nelle anatomie patologiche della Regione Piemonte Requisiti minimi e standard di refertazione per carcinoma della

Dettagli

CAPITOLO 18 IL TRIAL TEDESCO PAZIENTI

CAPITOLO 18 IL TRIAL TEDESCO PAZIENTI CAPITOLO 18 IL TRIAL TEDESCO I dati di questo studio prospettico multicentrico furono raccolti dal 1986 al 1989 e rappresentano l esperienza di 19 Ospedali Universitari Tedeschi ed Austriaci. Il trial

Dettagli

TUMORE OVARICO A CELLULE GERMINALI MISTO: UN ASSOCIAZIONE ANOMALA

TUMORE OVARICO A CELLULE GERMINALI MISTO: UN ASSOCIAZIONE ANOMALA + DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA, OSTETRICIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA E MEDICINA DELLA RIPRODUZIONE SEZIONE DI CLINICA CHIRURGICA PEDIATRICA Direttore: Prof. Mario MESSINA

Dettagli

Risonanza Magnetica. Agobiopsie percutanee imaging - guidate. Citologia, Core Biopsy, Core Biopsy Vacuum- Assisted

Risonanza Magnetica. Agobiopsie percutanee imaging - guidate. Citologia, Core Biopsy, Core Biopsy Vacuum- Assisted 1 Obiettivo: Diagnosi Metodiche di imaging I Livello Mammografia ed Ecografia Tomosintesi (ancora in fase sperimentale) II Livello Risonanza Magnetica Agobiopsie percutanee imaging - guidate Citologia,

Dettagli

Novità su molti fronti

Novità su molti fronti Percorsi Pediatrici Val di Noto 2011 Novità in Ematologia ed Oncologia Pediatrica Andrea Di Cataldo Ematologia ed Oncologia Pediatrica Azienda Policlinico-Vittorio Emanuele Università di Catania Novità

Dettagli

CARCINOMA DELLA CERVICE

CARCINOMA DELLA CERVICE CARCINOMA DELLA CERVICE Incidenza standardizzata di cancro del collo dell utero nel 2002 < 9,4 < 17,2 < 23,6 < 33,7 < 82,6 FATTORI DI RISCHIO PER IL CERVICO-CARCINOMA Ø Precoce attività sessuale

Dettagli

Donna nata nel A marzo 1998, resezione segmentaria del trasverso. Neopl. di 12 cm

Donna nata nel A marzo 1998, resezione segmentaria del trasverso. Neopl. di 12 cm Donna nata nel 1920. A marzo 1998, resezione segmentaria del trasverso. Neopl. di 12 cm Adenocarcinoma scarsamente differenziato con diffuse aree necrotiche che infiltra la parete del viscere a tutto spessore

Dettagli

IL PERCORSO DEL TUMORE DEL COLON-RETTO

IL PERCORSO DEL TUMORE DEL COLON-RETTO IL PERCORSO DEL TUMORE DEL COLON-RETTO ACOI Piemonte Torino, marzo 2010 Enzo C. Farina enzo.farina@aress.piemonte.it AR2010_ACOI_PDTA_colret 2 TRiPSS 2 Trasferire i Risultati (della Ricerca Sanitaria)

Dettagli

CASI CLINICI. Malattia localizzata

CASI CLINICI. Malattia localizzata CASI CLINICI Malattia localizzata CASO CLINICO 1 53 anni, F Sintomatologia dispeptica solo parzialmente responsiva a procinetici e antisecretori EGDS: massa a partenza gastrica TC massa di 10 cm ad origine

Dettagli

Come il referto istopatologico può modificare il comportamento del chirurgo

Come il referto istopatologico può modificare il comportamento del chirurgo Programma screening carcinoma colorettale: linee guida e concordanza diagnostica anatomopatologica (I.Re.F., 14 gennaio 2009) Come il referto istopatologico può modificare il comportamento del chirurgo

Dettagli

Implicazioni del progetto Impatto per lo sviluppo della registrazione in Italia: copertura, qualità, nuove sfide

Implicazioni del progetto Impatto per lo sviluppo della registrazione in Italia: copertura, qualità, nuove sfide Seminario congiunto GISMa-AIRTUM Stimare i benefici e gli effetti collaterali dei programmi di screening mammografico. I risultati del progetto IMPATTO e la collaborazione tra Servizi di screening e Registri

Dettagli

Importante massa addominale

Importante massa addominale Importante massa addominale C. Viglio, G.Riccipetitoni, F.Spreafico * U.O.C. di Chirurgia Pediatrica Ospedale dei Bambini V.Buzzi Milano U.O. Pediatria INT - Milano Napoli Az.Santobono-Pausilipon 31 Maggio

Dettagli

Chirurgia - tumori del fegato e delle vie biliari

Chirurgia - tumori del fegato e delle vie biliari Chirurgia - tumori del fegato e delle vie biliari La chirurgia del fegato e delle vie biliari comprende una notevole varietà di interventi, che vanno dalle più semplici e routinarie colecistectomie, con

Dettagli

CAPITOLO 1 indice. EPIDEMIOLOGIA E FATTORI DI RISCHIO pag. 15 Epidemiologia pag. 15 Fattori di rischio pag. 17

CAPITOLO 1 indice. EPIDEMIOLOGIA E FATTORI DI RISCHIO pag. 15 Epidemiologia pag. 15 Fattori di rischio pag. 17 CAPITOLO 1 indice TUMORI DELL ESOFAGO pag. 15 EPIDEMIOLOGIA E FATTORI DI RISCHIO pag. 15 Epidemiologia pag. 15 Fattori di rischio pag. 17 BIOLOGIA MOLECOLARE pag. 19 ANATOMIA PATOLOGICA pag. 19 DIAGNOSI

Dettagli

The Greek I.O.R.T. experience in Gynecological malignancies and their recurrencies L esperienza Greca in Radioterapia Intraoperatoria (I.O.R.T.

The Greek I.O.R.T. experience in Gynecological malignancies and their recurrencies L esperienza Greca in Radioterapia Intraoperatoria (I.O.R.T. 2ο Congresso Internazionale «Attualita e prospettive scientifiche in ambito Ostetrico e Ginecologico» Settembre 2002, Cosenza, Italia The Greek I.O.R.T. experience in Gynecological malignancies and their

Dettagli

CARCINOMA DELLA VULVA

CARCINOMA DELLA VULVA CARCINOMA DELLA VULVA Ca vulva 2014-2016 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 2014 2015 2016 VULVA EPIDEMIOLOGIA 3 5 % delle neoplasie genitali Età media 65 70 anni (< 50 aa 20 %) Ultimo trentennio: maggior aumento

Dettagli

GANGLIONEUROBLASTOMA PARARENALE DI DIFFICILE INQUADRAMENTO

GANGLIONEUROBLASTOMA PARARENALE DI DIFFICILE INQUADRAMENTO GANGLIONEUROBLASTOMA PARARENALE DI DIFFICILE INQUADRAMENTO C.Viglio, M.Napolitano*, Dott. R. Luksch**,G.Riccipetitoni S.C. di Chirurgia Pediatrica Ospedale dei Bambini V.Buzzi Milano Servizio di Radiologia

Dettagli

UN CASO DI METASTASI DIGITALI DI CARCINOMA POLMONARE IN UN GATTO

UN CASO DI METASTASI DIGITALI DI CARCINOMA POLMONARE IN UN GATTO UN CASO DI METASTASI DIGITALI DI CARCINOMA POLMONARE IN UN GATTO Oncologia cutanea SIDEV - Cremona 17/10/2004 Elisa Antoniazzi, Voghera (PV) Walter Bertazzolo, Lodi Segnalamento ed anamnesi Cino, gatto,

Dettagli

LA TERAPIA OTTIMALE DI 1^ LINEA P.BALLARDINI

LA TERAPIA OTTIMALE DI 1^ LINEA P.BALLARDINI LA TERAPIA OTTIMALE DI 1^ LINEA P.BALLARDINI Donna di 66 anni Fumatrice (1 pacchetto /die dall età di 17 aa) Ipertensione arteriosa Obesità (BMI pre-malattia =51 ) Aprile 2012: in seguito ad episodi di

Dettagli

LE MALATTIE DELLA TIROIDE

LE MALATTIE DELLA TIROIDE (DALLA DIAGNOSI ALLA TERAPIA) Focus sui percorsi aziendali Dott. Francesco Millo UO Chirurgia Generale ASL AL Tortona (primario Dott. P. Tava) Tortona, 28 Maggio 2011 Il trattamento chirurgico di tutti

Dettagli

Canale anale. (La classificazione si applica soltanto ai carcinomi; melanomi, tumori carcinoidi e sarcomi sono esclusi)

Canale anale. (La classificazione si applica soltanto ai carcinomi; melanomi, tumori carcinoidi e sarcomi sono esclusi) 13 Canale anale (La classificazione si applica soltanto ai carcinomi; melanomi, tumori carcinoidi e sarcomi sono esclusi) C21.0 Ano, NAS C21.1 Canale anale C21.2 Zona cloacogenica C21.8 Lesione sovrapposta

Dettagli

Incidenza dei Tumori Infantili

Incidenza dei Tumori Infantili I tumori del torace e dell addome Andrea Di Cataldo Ematologia/Oncologia Pediatrica Università di Catania 1% 2% Incidenza dei Tumori Infantili 7% 6% 4% 2% 4% 33% Leucemie T. SNC Linfomi Neuroblastoma 7%

Dettagli

Presentazione di un caso clinico Dr.ssa Maria Elena Jacomuzzi

Presentazione di un caso clinico Dr.ssa Maria Elena Jacomuzzi Presentazione di un caso clinico Dr.ssa Maria Elena Jacomuzzi Caso clinico La nostra paziente: Data di nascita: 29.03.1971 APR: sindrome di Menière Non familiarità per tumori della sfera ginecologica 10.01.2013

Dettagli

CURRICULUM DELLA DOTTORESSA ADELE CAPPABIANCA

CURRICULUM DELLA DOTTORESSA ADELE CAPPABIANCA CURRICULUM DELLA DOTTORESSA ADELE CAPPABIANCA Nata a S. Maria C.V.(CE) il 09/11/1957, ho conseguito il Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia presso l Università degli Studi di Napoli Federico II il

Dettagli

Carcinoma dell endometrio nel mondo. Tasso di incidenza per donne (GLOBOCAN, 2008)

Carcinoma dell endometrio nel mondo. Tasso di incidenza per donne (GLOBOCAN, 2008) Carcinoma dell endometrio nel mondo Tasso di incidenza per 100.000 donne (GLOBOCAN, 2008) Dati ISTAT sulla frequenza delle neoplasie dell apparato genitale femminile in Italia carcinoma nuovi casi/anno

Dettagli

Le neoplasie del testicolo. fabrizio dal moro

Le neoplasie del testicolo. fabrizio dal moro fabrizio dal moro Epidemiologia - MALATTIA RARA: 3-5 casi/100.000 maschi - Incidenza in aumento: 3% anno - Bianchi > Neri 5:1 - Popolazioni scandinave: - Tumore controlaterale: 3% Fattori predisponenti

Dettagli

IL FOLLOW-UP DEL CARCINOMA DIFFERENZIATO DELLA TIROIDE SECONDO LE

IL FOLLOW-UP DEL CARCINOMA DIFFERENZIATO DELLA TIROIDE SECONDO LE IL FOLLOW-UP DEL CARCINOMA DIFFERENZIATO DELLA TIROIDE SECONDO LE LINEE GUIDA ATA 2016 Maria Grazia Castagna Dipartimento di Medicina Interna, Scienze Endocrino-Metaboliche e Biochimica, Sezione di Endocrinologia

Dettagli

IL FOLLOW UP DEI POLIPI DEL COLON. Settembre 2007 Corso di aggiornamento MMG Barbara Omazzi

IL FOLLOW UP DEI POLIPI DEL COLON. Settembre 2007 Corso di aggiornamento MMG Barbara Omazzi IL FOLLOW UP DEI POLIPI DEL COLON RHO,22 Settembre 2007 Corso di aggiornamento MMG Barbara Omazzi Sequenza adenoma-carcinoma Cripte aberranti Proliferazione epitelio Mutazioni APC e k-ras PICCOLO ADENOMA

Dettagli

Ca Duttale in Situ (DCIS)

Ca Duttale in Situ (DCIS) Ca Duttale in Situ (DCIS) unicentrico ampia exeresi margini negativi +/- radioterapia margini positivi nota 3 allargamento / mastectomia multicentrico mastectomia+ biopsia del linfonodo sentinella Nota

Dettagli

RUOLO DELLA CHIRURGIA

RUOLO DELLA CHIRURGIA Dr Graziano Meneghini Direttore Dipartimento Donna: Salute, Maternità ed Infanzia BREAST UNIT ULSS 5 Ovest Vicentino Montecchio Maggiore-Arzignano INTRODUZIONE Il trattamento delle recidive di carcinoma

Dettagli

ECOGRAFIA CLINICA UNA DIAGNOSTICA SOSTENIBILE DANIELA CATALANO

ECOGRAFIA CLINICA UNA DIAGNOSTICA SOSTENIBILE DANIELA CATALANO ECOGRAFIA CLINICA UNA DIAGNOSTICA SOSTENIBILE DANIELA CATALANO Università di Catania Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale PRECISION MEDICINE PER UNA ONCOLOGIA SOSTENIBILE DALLA DIAGNOSTICA ALLA

Dettagli

MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO DELL OFFERTA MEDICINA E CHIRURGIA Canale Hypatìa Sede formativa di Caltanissetta CORSO INTEGRATO

MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO DELL OFFERTA MEDICINA E CHIRURGIA Canale Hypatìa Sede formativa di Caltanissetta CORSO INTEGRATO SCUOLA MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO DELL OFFERTA 014-015 FORMATIVA ANNO ACCADEMICO EROGAZIONE 018-019 CORSO DI LAUREA (o LAUREA LM-41 MAGISTRALE) MEDICINA E CHIRURGIA Canale Hypatìa Sede formativa

Dettagli

Tumori Stromali Gastrointestinali: linee guida per la pratica clinica nella diagnosi, cura e follow-up dei GIST.

Tumori Stromali Gastrointestinali: linee guida per la pratica clinica nella diagnosi, cura e follow-up dei GIST. Traduzione in italiano a cura di A.I.G. Associazione Italiana GIST (maggio 2008) Raccomandazioni e linee guida Annals of Oncology 18 (Supplement 2): ii27 ii29, 2007 adottate dal gruppo di lavoro doi:10.1093/annonc/mdm024

Dettagli

Il tumore germinale del testicolo: è ancora un tumore raro? La stadiazione: PET

Il tumore germinale del testicolo: è ancora un tumore raro? La stadiazione: PET Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle - Cuneo S.C. UROLOGIA Direttore Dr Giuseppe Arena Il tumore germinale del testicolo: è ancora un tumore raro? La stadiazione: PET Dr Carlo Ambruosi Introduzione: che

Dettagli

V anno, II semestre (dal 1 Marzo al 26Maggio 2016, Aula di Dermatologia) Orario Mercoledì 1 Marzo Giovedì 2 Marzo Venerdì 3 Marzo

V anno, II semestre (dal 1 Marzo al 26Maggio 2016, Aula di Dermatologia) Orario Mercoledì 1 Marzo Giovedì 2 Marzo Venerdì 3 Marzo V anno, II semestre (dal 1 Marzo al 26 2016, Aula di Dermatologia) Orario Mercoledì 1 Marzo Giovedì 2 Marzo Venerdì 3 Marzo 8.00-14.00 TIROCINIO CLINICO TIROCINIO CLINICO 14.00-15.00 INAUGURAZIONE DEL

Dettagli

INDICE. STRUMENTI E TECNICA 1 Indagine ecografica Introduzione Scelta della sonda Scansioni Tecnica di esecuzione Immagine Refertazione

INDICE. STRUMENTI E TECNICA 1 Indagine ecografica Introduzione Scelta della sonda Scansioni Tecnica di esecuzione Immagine Refertazione INDICE STRUMENTI E TECNICA 1 Indagine ecografica Scelta della sonda Scansioni Immagine Refertazione TUBO DIGERENTE 2 Ecografia tradizionale Flogosi intestinali acute Malattie infiammatorie croniche intestinali

Dettagli

II UNIVERSITA DEGLI STUDI DINAPOLI CHIRURGIA PEDIATRICA DIR. PROF.P.PARMEGGIANI

II UNIVERSITA DEGLI STUDI DINAPOLI CHIRURGIA PEDIATRICA DIR. PROF.P.PARMEGGIANI II UNIVERSITA DEGLI STUDI DINAPOLI CHIRURGIA PEDIATRICA DIR. PROF.P.PARMEGGIANI Chirurgia mini-invasiva in oncologia pediatrica : dal primo numero dei " Dialogues of Pediatric video-surgery " A. Papparella

Dettagli

Reti Oncologiche Regionali, Indicatori per il governo clinico Registri Tumori

Reti Oncologiche Regionali, Indicatori per il governo clinico Registri Tumori Reti Oncologiche Regionali, Indicatori per il governo clinico Registri Tumori Eugenio Paci, Francesco Giusti, Adele Caldarella Uo di Epidemiologia Clinica e Descrittiva Le Reti Oncologiche Regionali e

Dettagli

Partial breast irradiation: la IORT il punto di vista del chirurgo

Partial breast irradiation: la IORT il punto di vista del chirurgo Facoltà di Medicina e Chirurgia Clinica Chirurgica Centro Trapianti Fegato-Rene-Pancreas Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale Scuola di Specializzazione in Chirurgia Vascolare Direttore: F.

Dettagli

Casistica operatoria delle Prostatectomie Radicali Laparoscopiche Settembre 2000 Settembre 2008

Casistica operatoria delle Prostatectomie Radicali Laparoscopiche Settembre 2000 Settembre 2008 Casistica operatoria delle Prostatectomie Radicali Laparoscopiche Settembre 2000 Settembre 2008 L intervento di Prostatectomia Radicale per Adenocarcinoma può essere eseguito a cielo aperto per vie retropubica

Dettagli

Il Registro tumori di patologia della Regione Emilia-Romagna: cosa è cambiato nella patologia tumorale colorettale?

Il Registro tumori di patologia della Regione Emilia-Romagna: cosa è cambiato nella patologia tumorale colorettale? Il Registro tumori di patologia della Regione Emilia-Romagna: cosa è cambiato nella patologia tumorale colorettale? Fabio Falcini, Orietta Giuliani, Silvia Mancini, Alessandra Ravaioli, Rosa Vattiato Registro

Dettagli

Prof.ssa Sabrina Pappalardo. Corso integrato di Chirurgia Orodentoparodontale I. Cattedra di Chirurgia Orale I

Prof.ssa Sabrina Pappalardo. Corso integrato di Chirurgia Orodentoparodontale I. Cattedra di Chirurgia Orale I Prof.ssa Sabrina Pappalardo Corso integrato di Chirurgia Orodentoparodontale I Cattedra di Chirurgia Orale I PROGRAMMA: 1. L intervento chirurgico: fase pre-operatoria a. Bilancio preoperatorio: visita,

Dettagli

Microcarcinoma tiroideo: fattori prognostici e trattamento

Microcarcinoma tiroideo: fattori prognostici e trattamento Up to date carcinoma della tiroide 2 ottobre2015 Monselice www.ulss.tv.it MICROCARCINOMA DELLA TIROIDE carcinoma di dimensioni inferiori o uguali a 1cm (Classificazione WHO 2004) Microcarcinoma incidentale:

Dettagli

ADENOCARCINOMA DEL RETTO

ADENOCARCINOMA DEL RETTO ADENOCARCINOMA DEL RETTO GASTOENTEROLOGO- PATOLOGO CHIRURGO-RADIOLOGO- PATOLOGO GIOG ONCOLOGO-PATOLOGO- RADIOLOGO RADIOTERAPISTA 1. esame endoscopico richiesto dal Curante e/o per screening programmato.

Dettagli

- Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia

- Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia M.G. 44 anni, 79 Kg, 177 cm Anamnesi generale: - Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia Agosto 2008: ENUCLEORESEZIONE RENALE SINISTRA di neoformazione di 42x59 mm in stadio clinico

Dettagli

Riunione Chirurgica Oncologica Genova, 30 Marzo 2007 CASO CLINICO. Dr.ssa. A. Martin. D.A.I di Pediatria Chirurgica Direttore Prof. A.

Riunione Chirurgica Oncologica Genova, 30 Marzo 2007 CASO CLINICO. Dr.ssa. A. Martin. D.A.I di Pediatria Chirurgica Direttore Prof. A. Riunione Chirurgica Oncologica Genova, 30 Marzo 2007 CASO CLINICO Dr.ssa A. Martin D.A.I di Pediatria Chirurgica Direttore Prof. A. Messineo B.E. d.n. 30.08.1990 A. familiare: - negativa A. patol. remota:

Dettagli

IL POLIPO MALIGNO IL POLIPO MALIGNO

IL POLIPO MALIGNO IL POLIPO MALIGNO 2007 Polipo maligno: Polipo in cui strutture ghiandolari adenocarcinomatose hanno superato la muscolaris mucosae con infiltrazione della sottomucosa. Secondo la classificazione TNM, il polipo maligno corrisponde

Dettagli

Dipertimento di Urologia Università di Medicina e Chirurgia - Torino Ospedale S. Luigi Gonzaga - Orbassano (Torino), Italia

Dipertimento di Urologia Università di Medicina e Chirurgia - Torino Ospedale S. Luigi Gonzaga - Orbassano (Torino), Italia Terapia combinata e chirurgia imaging-guidata nel trattamento del carcinoma prostatico Prof. F. Porpiglia Dipertimento di Urologia Università di Medicina e Chirurgia - Torino Ospedale S. Luigi Gonzaga

Dettagli

Il problema dei margini: il parere del chirurgo

Il problema dei margini: il parere del chirurgo Il problema dei margini: il parere del chirurgo S. Folli A.U.S.L. Forlì Dipartimento Toracico U.O. Senologia Direttore dott. S. Folli Il problema dei margini: il parere del chirurgo Il problema dei margini:

Dettagli

L ANGOLO ENDOSCOPICO: ISTRUZIONI PER L USO. V. Napolitano INDICAZIONI ALL ENDOSCOPIA

L ANGOLO ENDOSCOPICO: ISTRUZIONI PER L USO. V. Napolitano INDICAZIONI ALL ENDOSCOPIA L ANGOLO ENDOSCOPICO: ISTRUZIONI PER L USO INDICAZIONI ALL ENDOSCOPIA V. Napolitano Seconda Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica Dir. Prof. C. Pignatelli

Dettagli

Multidisciplinary Tumor Board: Clinical Cases DR. MARCO SCHIAVON CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA

Multidisciplinary Tumor Board: Clinical Cases DR. MARCO SCHIAVON CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA Multidisciplinary Tumor Board: Clinical Cases DR. MARCO SCHIAVON CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA Caso 1 T. M. Maschio 63 aa Ex Fumatore Anamnesticamente: Ipertensione arteriosa sistemica

Dettagli

METASTASI ALLA COLECISTI DA SCHWANNOMA MALIGNO: CASE REPORT

METASTASI ALLA COLECISTI DA SCHWANNOMA MALIGNO: CASE REPORT UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA ULSS 16-OSPEDALE S.ANTONIO, U.O.C. CHIRURGIA GENERALE Direttore: Dott. PL Pilati METASTASI ALLA COLECISTI DA SCHWANNOMA MALIGNO: CASE REPORT F, 58 anni, in anamnesi: dislipidemia

Dettagli

Il tumore al seno. Pianificazione. Cos è la pianificazione chirurgica?

Il tumore al seno. Pianificazione. Cos è la pianificazione chirurgica? www.daiuto.it www.underforty.it Il tumore al seno Pianificazione La pianificazione chirurgica richiede un ottimale conoscenza delle moderne tecniche di chirurgia oncoplastica e una comprovata esperienza

Dettagli

Outcome clinico degli adenomi cancerizzati colorettali a basso ed alto rischio: studio di popolazione

Outcome clinico degli adenomi cancerizzati colorettali a basso ed alto rischio: studio di popolazione Convegno AIRTUM, Sabaudia 21-23 aprile Outcome clinico degli adenomi cancerizzati colorettali a basso ed alto rischio: studio di popolazione L.Reggiani Bonetti *, S. Kaleci, C. Di Gregorio, *; C. de Gaetani,

Dettagli

II SESSIONE: TERAPIA DELLA MALATTIA IN FASE PRECOCE LA RADIOTERAPIA COMPLEMENTARE ALESSANDRO GAVA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA TREVISO

II SESSIONE: TERAPIA DELLA MALATTIA IN FASE PRECOCE LA RADIOTERAPIA COMPLEMENTARE ALESSANDRO GAVA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA TREVISO II SESSIONE: TERAPIA DELLA MALATTIA IN FASE PRECOCE LA RADIOTERAPIA COMPLEMENTARE ALESSANDRO GAVA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA TREVISO RUOLO RADIOTERAPIA INDICAZIONI ALLA RADIOTERAPIA RADIOTERAPIA DOPO CHIRURGIA

Dettagli

FORMULAZIONE CODIFICATA DELLA DIAGNOSI SECONDO CATEGORIE DIAGNOSTICHE RIPRODUCIBILITA` DIAGNOSTICA CONTROLLI DI QUALITA`

FORMULAZIONE CODIFICATA DELLA DIAGNOSI SECONDO CATEGORIE DIAGNOSTICHE RIPRODUCIBILITA` DIAGNOSTICA CONTROLLI DI QUALITA` Lesioni B 3 Senoforum Lugano OCL 24.95.2012 Tiziana Rusca Fadda Istituto Cantonale di Patologia Locarno FORMULAZIONE CODIFICATA DELLA DIAGNOSI SECONDO CATEGORIE DIAGNOSTICHE CATEGORIE DIAGNOSTICHE su BIOPSIA:

Dettagli

Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS

Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS Fabia Attili MD, PhD Digestive Endoscopy Unit Cancro del pancreas I numeri: 10^ più comune neoplasia 4^ causa di mortalità per cancro American Cancer Society 2006:

Dettagli

CRITERI DI RESECABILITA IN CHIRURGIA ONCOLOGICA EPATOBILIOPANCREATICA

CRITERI DI RESECABILITA IN CHIRURGIA ONCOLOGICA EPATOBILIOPANCREATICA CRITERI DI RESECABILITA IN CHIRURGIA ONCOLOGICA EPATOBILIOPANCREATICA U.O. Semplice di Chirurgia Epatica e Bilio-Pancreatica Genova, Palazzo Ducale, 17 18 Marzo 2006 L ESPERIENZA DELL OSPEDALE S.PAOLO

Dettagli

AGEO NAPOLI Carcinoma dell endometrio:come e quando intervenire. Mario Chizzolini Ospedale dell Angelo Venezia Mestre Primario Prof. T.

AGEO NAPOLI Carcinoma dell endometrio:come e quando intervenire. Mario Chizzolini Ospedale dell Angelo Venezia Mestre Primario Prof. T. AGEO NAPOLI 2017 Carcinoma dell endometrio:come e quando intervenire Mario Chizzolini Ospedale dell Angelo Venezia Mestre Primario Prof. T. Maggino FATTORI PROGNOSTICI Tipo istologico Grado di differenziazione

Dettagli

S.C. di Otorinolaringoiatria

S.C. di Otorinolaringoiatria S.C. di Otorinolaringoiatria Direttore: F. Balzarini Otorinostudio.tortona@aslal.it Ospedale SS. Antonio e Margherita ASL AL Tortona LE MALATTIE DELLA TIROIDE (DALLA DIAGNOSI ALLA TERAPIA) Focus sui percorsi

Dettagli

Radioterapia ipofrazionata o con boost simultaneo integrato, PET guidata, nelle pazienti con carcinoma della cervice uterina

Radioterapia ipofrazionata o con boost simultaneo integrato, PET guidata, nelle pazienti con carcinoma della cervice uterina Radioterapia ipofrazionata o con boost simultaneo integrato, PET guidata, nelle pazienti con carcinoma della cervice uterina A. Fodor(1), F. Zerbetto(1,2), P. Mangili(3), I. Dell Oca(1), C. Fiorino(3),

Dettagli

George J. Chang, MD, MS, FACS, FASCRS

George J. Chang, MD, MS, FACS, FASCRS Follow-up does not improve cancer-related survival, is resource-inefficient, and does not improve quality of life, but may be a frequent source of inconvenience and anxiety [for patients]. George J. Chang,

Dettagli

LA GESTIONE DEI PAZIENTI CON CANCRI pt1: ANALISI DI UNA CASISTICA DI SCREENING

LA GESTIONE DEI PAZIENTI CON CANCRI pt1: ANALISI DI UNA CASISTICA DI SCREENING LA GESTIONE DEI PAZIENTI CON CANCRI pt1: ANALISI DI UNA CASISTICA DI SCREENING BACKGROUND -I tumori pt1 sono divisi in alto e basso rischio di mts linfonodali -Fattori predittivi: invasione linfo-vascolare

Dettagli

Allo stato attuale la casistica consta di 60 casi trattati con peritonectomia e chemioipetermia intraoperatoria.

Allo stato attuale la casistica consta di 60 casi trattati con peritonectomia e chemioipetermia intraoperatoria. I dati sintetizzati nella tabella sopra riportata nel contesto delle esperienze internazionali sono relativi alla casistica di 47 casi relativa al periodo 2000-20007 analizzata nell articolo: Cytoreductive

Dettagli

Interazione tra volume di trattamento e parametri clinici in brachiterapia della mammella ad alto rateo di dose (BRT-HDR)

Interazione tra volume di trattamento e parametri clinici in brachiterapia della mammella ad alto rateo di dose (BRT-HDR) Interazione tra volume di trattamento e parametri clinici in brachiterapia della mammella ad alto rateo di dose (BRT-HDR) Dr.ssa Luigia Chirico S.C. Radioterapia Oncologica Direttore Dr. Ernesto Maranzano

Dettagli

Orazio Santonocito, Rosina Amoroso U.O. Neurochirurgia Spedali Riuniti Livorno Azienda Usl Nord Ovest Toscana

Orazio Santonocito, Rosina Amoroso U.O. Neurochirurgia Spedali Riuniti Livorno Azienda Usl Nord Ovest Toscana MALATTIA OLIGOMETASTATICA A LIVELLO ENCEFALICO: L OPINIONE DEL NEUROCHIRURGO Orazio Santonocito, Rosina Amoroso U.O. Neurochirurgia Spedali Riuniti Livorno Azienda Usl Nord Ovest Toscana Direttore: Dott.O.Santonocito

Dettagli

Dott. Francesco Fiorica

Dott. Francesco Fiorica Dottorato di ricerca XXII ciclo Università degli Studi di Catania: Approccio Oncologico Multimodale in età geriatrica FATTIBILITA ED EFFICACIA DI UN TRATTAMENTO DI RADIOTERAPIA IN PAZIENTI ANZIANI CON

Dettagli

Esempi e discussione. Tumori della giunzione esofago-gastrica

Esempi e discussione. Tumori della giunzione esofago-gastrica Esempi e discussione Tumori della giunzione esofago-gastrica Esempio 1 Esofagogastroduodenoscopia: A circa 2 cm al di sopra della giunzione esofago-gastrica si osserva una neoformazione vegetante infiltrante

Dettagli

I TUMORI RARI TRA PATOLOGO E CLINICO

I TUMORI RARI TRA PATOLOGO E CLINICO I TUMORI RARI TRA PATOLOGO E CLINICO NEOPLASIA DELL OVAIO TERATOMIIMMATURI IMMATURI Dott.ssa Maria Cristina Petrella Prof.ssa Maria Luisa Carcangiu Dott Fedro Peccatori CREMONA 19 NOVEMBRE I TUMORI RARI

Dettagli

PROGETTO DI SCREENING PER LA PREVENZIONE DEL CARCINOMA DELLA MAMMELLA

PROGETTO DI SCREENING PER LA PREVENZIONE DEL CARCINOMA DELLA MAMMELLA Allegato A PROGETTO DI SCREENING PER LA PREVENZIONE DEL CARCINOMA DELLA MAMMELLA Background Epidemiologico Esclusi i carcinomi della cute, In Italia i cinque tumori più frequentemente diagnosticati tra

Dettagli

Ore Ruolo dell oncologo medico nel trattamento delle metastasi epatiche resecabili Dr. Alessandro Ottaiano. Eubea S.r.l.

Ore Ruolo dell oncologo medico nel trattamento delle metastasi epatiche resecabili Dr. Alessandro Ottaiano. Eubea S.r.l. Provider: Eubea Srl Provider Standard ID 360 Titolo: STRATEGIE TERAPEUTICHE NELLE METASTASI EPATICHE DA CARCINOMA DEL COLONRETTO: II CORSO MULTIDISCIPLINARE Data: 5 dicembre 2018 Sede di svolgimento dell

Dettagli

RICERCA E TERAPIE: QUALI PROSPETTIVE?

RICERCA E TERAPIE: QUALI PROSPETTIVE? Montesilvano 11 Aprile 2015 RICERCA E TERAPIE: QUALI PROSPETTIVE? Ruolo dell'adroterapia nel trattamento dei sarcomi dell'osso e dei tessuti molli: Il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica Dott. Alberto

Dettagli

Regolamento Didattico. Scuola di Specializzazione in Chirurgia toracica

Regolamento Didattico. Scuola di Specializzazione in Chirurgia toracica Regolamento Didattico Scuola di Specializzazione in Chirurgia toracica Piano degli studi I anno S.S.D. CFU Materie di base, inglese scientifico e ricerca BIO/16, MED/08, BIO/09, MED/07, BIO/14, MED/15,

Dettagli

Strategie & Aggiornamento. Riunione del Gruppo Chirurgico Oncologico Pediatrico Italiano Napoli,

Strategie & Aggiornamento. Riunione del Gruppo Chirurgico Oncologico Pediatrico Italiano Napoli, Il Tumore di Wilms Strategie & Aggiornamento Riunione del Gruppo Chirurgico Oncologico Pediatrico Italiano Napoli, 11.4.2008 Dr. Gianni Bisogno Clinica di Oncoematologia Pediatrica, Padova Tumore di Wilms

Dettagli

NEOPLASIE VESCICALI DALLA DIAGNOSI ALLA TERAPIA

NEOPLASIE VESCICALI DALLA DIAGNOSI ALLA TERAPIA National Cancer Institute 2006 National Cancer Institute 2006 Classificazione anatomo-patologica Forme maligne (97%) Carcinoma a cellule di transizione (>90%) Carcinoma a cellule squamose Adenocarcinoma

Dettagli

INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMISSIBILI HPV. Human Papilloma Virus. #ConoscerePrevenireAmare

INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMISSIBILI HPV. Human Papilloma Virus. #ConoscerePrevenireAmare INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMISSIBILI HPV Human Papilloma Virus #ConoscerePrevenireAmare COS È VIRUS È un infezione causata da una famiglia di virus, di cui sono stati identificati oltre 100 tipi, i più

Dettagli

CENNI DI ANATOMIA. Anatomia illustrativa del canale anale

CENNI DI ANATOMIA. Anatomia illustrativa del canale anale CENNI DI ANATOMIA Anatomia illustrativa del canale anale A B C Immagini RM canale anale A, Immagine T2-pesata coronale: fossa ischio-rettale (IAF), sfintere esterno (ES), sfintere interno (IS) B, Immagine

Dettagli

I TUMORI del POLMONE

I TUMORI del POLMONE XV Corso di aggiornamento per operatori dei Registri Tumori Modena, 6-8 ottobre 2015 I TUMORI del POLMONE Francesca Ferrari Registro Tumori Reggio Emilia 1) Polmone, M 66 19/4/2012 SDO 1629 TUMORE MALIGNO

Dettagli

intestinale per neoplasia E. Codognotto

intestinale per neoplasia E. Codognotto L occlusione Locclusione e la perforazione intestinale per neoplasia E. Codognotto Introduzione Il carcinoma del colon è la terza neoplasia per frequenza 20% nuove diagnosi: ca localmente avanzato P f

Dettagli

Breast Unit Regionali

Breast Unit Regionali Motore Sanità Milano Breast Unit Regionali Prof. Gianni Amunni Direttore Istituto Toscano Tumori Percorso normativo 3-2-98 azione programmata per l oncologia (accoglienza, Dipartimenti, Gruppi Oncologici

Dettagli

I Sessione: I tumori renali piccoli Quando e quale imaging? Michele Bertolotto. U.C.O. di Radiologia Università di Trieste

I Sessione: I tumori renali piccoli Quando e quale imaging? Michele Bertolotto. U.C.O. di Radiologia Università di Trieste I Sessione: I tumori renali piccoli Quando e quale imaging? Michele Bertolotto U.C.O. di Radiologia Università di Trieste Il problema clinico Incidenza crescente di piccole lesioni Aumento del numero di

Dettagli