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2 Premessa Le trasformazioni del mondo del lavoro, la difficoltà a intercettare i nuovi bisogni, gli interventi legislativi che indeboliscono l azione di tutela dei diritti individuali e infine gli attacchi sistematici all immagine stessa del sindacato comportano l esigenza di avviare una importante riforma della nostra organizzazione a partire dai luoghi in cui esplicitiamo la nostra funzione di rappresentanza: territorio e luogo di lavoro. E del tutto evidente che solo un sistema permanente di formazione sindacale può facilitare un percorso di cambiamento di tale portata. Il mondo della formazione dentro la CGIL è ricco e articolato ed ha prodotto e produce esperienze di qualità ma è un mondo in cui la conoscenza di buone pratiche è rarefatta e soprattutto non esistono momenti sistematici di scambio e di realizzazione comune tra le agenzie formative di categoria e quelle confederali. Occorre sollecitare un processo di rapida e reale integrazione tra strutture formative nazionali, regionali e anche territoriali sia di carattere confederale che di categoria. Solo in questo modo la formazione può essere veramente uno strumento strategico per accompagnare il processo di cambiamento di tutto il sistema CGIL. In linea con queste affermazioni, Il piano di formazione proposto per il triennio 2016/2018 risponde a tre macro bisogni: - rafforzare la consapevolezza di ruolo degli attori che a vario titolo (delegati, funzionari, dirigenti) agiscono dentro l organizzazione; - - Implementare le loro conoscenze e le loro abilità alla luce delle sempre più pressanti richieste dei territori e dei luoghi di lavoro; - Superare la frammentarietà dell intervento formativo attraverso un processo di scambio e condivisione di esperienze formative tra le strutture confederali e quelle di categoria e attraverso la realizzazione di piani formativi sulla base dei bisogni rilevati dalle strutture territoriali;

3 La proposta metodologica Il metodo che proponiamo rispetta i bisogni di apprendimento degli adulti. In età adulta apprendere significa prevalentemente ri-mettere in discussione stili cognitivi, affettivi, relazionali, comportamenti, convinzioni. Il metodo proposto è pertanto basato sulla valorizzazione dell esperienza soggettiva e la concreta possibilità di utilizzare gli apprendimenti nella vita quotidiana e lavorativa. Per questo motivo il piano formativo è strutturato per ruoli, per livelli e per obiettivi formativi. Obiettivi triennio - La realizzazione costante di percorsi formativi rivolti alle RSU finalizzati a potenziare il ruolo agito nei luoghi di lavoro e rafforzare il legame con la CGIL; - La realizzazione di interventi formativi tesi a promuovere una contaminazione virtuosa tra il mondo della contrattazione collettiva e quello della tutela dei servizi; - La realizzazione di interventi formativi rivolti alle donne per accrescerne la consapevolezza e a promuovere la diffusione di una cultura attenta al valore aggiunto della differenza di genere; - La promozione di un percorso sperimentale per quadri dirigenti; - la promozione di una nuova edizione del progetto giovani (vedi scheda allegata); - La realizzazione di interventi seminariali su tematiche specifiche, in collaborazione con università, centri studi, associazioni per sviluppare conoscenze e abilità di lettura dei cambiamenti socio-economici e delle loro ricadute sul territorio siciliano;

4 Formazione di ingresso Obiettivo generale : facilitare il processo di costruzione di appartenenza alla cgil a partire dalla condivisione delle conoscenze della storia, del sistema dei valori e della struttura organizzativa della CGIL. Destinatari obiettivi didattici durata Identità appartenenza e Nuovi delegate/i Nuove rsu Conoscere l organizzazione, la sua storia,la sua struttura organizzativa e le sue articolazioni 2 gg Operatori dei servizi Comitati degli iscritti Conoscere le tappe della rappresentanza giovani Definire il ruolo e i compiti del sindacalista

5 Formazione di secondo livello per RSU/RSA Obiettivo generale : agevolare lo sviluppo di competenze per una gestione efficace del ruolo e per costruire una appartenenza consapevole alla CGIL Destinatari Obiettivi didattici durata 1 modulo Il ruolo RSU RSA Conoscere il ruolo delle RSU/RSA, gli ambiti di intervento, i compiti e gli strumenti contrattuali sul luogo di lavoro Delineare le differenze nella relazione tra RSU/RSA e categoria e con le strutture confederali: conoscere il sistema cgil e il sistema servizi 2 gg. 2 modulo Comunicare in modo consapevole Individuare le caratteristiche della comunicazione scritta Favorire le abilità di comunicazione orale Conoscere e potenziare le abilità di governo della comunicazione come strumento di relazione interpersonale e di gruppo 3 gg. 3 modulo Comunicazione e tecniche negoziali Conoscere le tecniche negoziali e governare la comunicazione negoziale Conoscere struttura contrattuale, campo di applicazione e soggetti contrattuali 4 gg. Conoscere le regole contrattuali e le loro recenti trasformazioni Il testo unico sulla rappresentanza e il ruolo delle RSU Individuare buone prassi in tema di contrattazione inclusiva 4 modulo Conoscere elementi di base di OdL 2 gg Elementi OdL di Analizzare modelli e strutture organizzative Analizzare il modello delle reti organizzative 5 modulo Sviluppare conoscenze di base di economia 2 gg Elementi economia di Sviluppare capacità di lettura della busta paga Sviluppare capacità di lettura dei bilanci *I singoli moduli di questo percorso possono essere oggetto di interventi monotematici

6 Formazione di genere Obiettivo generale: Agevolare il processo di costruzione della consapevolezza del valore aggiunto della differenza di genere Destinatarie/destinatari ob. Didattici durata Ruolo sindacale, genere,stereotipia linguaggio e Delegate/i di categoria e confederali Coordinamenti donne Conoscere la storia della CGIL e la relazione con i movimenti femminili Conoscere e analizzare il processo di comunicazione interpersonale e di gruppo 4 gg Conoscere e analizzare le dinamiche di gruppo Analizzare la struttura org.va in relazione agli stereotipi e ai pregiudizi organizzativi Conoscere il sistema delle pari opportunità Conoscere le caratteristiche delle azoni positive

7 Formazione per dirigenti Obiettivo generale : Favorire il processo di consapevolezza delle dimensioni della leadership, a partire dal potenziamento delle abilità di gestione di individui, di gruppi e di creazione di reti sociali; Destinatari ob. Didattici durata 1 modulo Componenti di segreteria (confederale e di categoria) Responsabili e componenti di dipartimento Direttori e responsabili strutture di servizio Approfondire la conoscenza dei modelli organizzativi analizzare le caratteristiche delle organizzazioni di rappresentanza Analizzare la struttura del sistema CGIL e individuare relazioni e nodi della rete Individuare punti di forza e punti di debolezza nella relazione organizzazione/territorio 3 gg 2 modulo Approfondire la relazione tra comunicazione interpersonale e di gruppo in relazione alla gestione della leadership 3 gg Analizzare le caratteristiche dell intelligenza emotiva. Definire le caratteristiche di un gruppo di lavoro efficace Analizzare i modelli di gestione del conflitto 3 modulo Analizzare la cultura organizzativa 2 gg Riconoscere stereotipi e pregiudizi Il valore aggiunto della differenza di genere Progettare il cambiamento

8 Percorsi di tipo specialistico/monotematici Conoscenza e gestione delle attività amministrativa Destinatari contenuti principali durata 1 modulo Amministratori, Ispettori, Collegio dei sindaci Componenti segreterie provinciali e di categoria Il ruolo degli organismi interessati alla realizzazione e al controllo dell attività amministrativa: - Amministratori 2 g - Ispettori - Collegio dei sindaci Il dlgs 460 e gli obblighi che ne derivano Le delibere statutarie e loro applicazione Regolamento amministrativo Regolamento del personale 2 modulo La gestione contabile Piano unico dei conti 3 g Un ipotesi di modello unificato Il bilancio sociale

9 Salute e sicurezza Destinatari contenuti principali durata Modulo unico RLS, Delegate/i di categoria Il sistema della sicurezza disegnato dal Dgls 81/2008; 3 gg Il ruolo degli RLS, degli RLST; Il piano di valutazione dei rischi L accoglienza Destinatari contenuti principali durata Modulo unico RLS, Delegate/i di categoria, operatori del sistema servizi La storia della CGIL, Il sistema CGIL e i suoi sottosistemi Accoglienza e proselitismo 1 g

10 Formazione formatori (percorso modulare di base) Destinatari obiettivi didattici 1 modulo Il ruolo Delegate/i Funzionari Conoscere Il sistema della formazione sindacale 1 g operatori Definire il ruolo del formatore e il rapporto con la committenza 2 modulo Il processo di comunicazione Definire Le caratteristiche dell apprendimento degli adulti Conoscere il processo di apprendimento 3 gg Conoscere il processo di comunicazione e le dinamiche dei gruppi in formazione Analizzare la dimensione emotiva 3 modulo Le metodologie didattiche Saper definire gli obiettivi didattici e costruire un metodo di progettazione 4 gg Conoscere le metodologie interattive Conoscere il processo di analisi dei bisogni e gli strumenti di valutazione e verifica

11 Interventi seminariali Diritto del lavoro (job s act) Il testo unico sulla rappresentanza La carta universale dei diritti Il sistema della formazione continua Il sistema dell artigianato in Sicilia La comunicazione e l utilizzo dei mass media I diritti e la tutela nel mondo dei lavoratori precari La lettura dei bilanci comunali Il dialogo sociale in Italia e in Europa L elenco degli interventi è implementabile su suggerimento e in collaborazione dei dipartimenti, dei servizi e delle categorie interessate. Francesca Vitale Resp. dip.to formazione sindacale Cgil Sicilia Saverio Piccione Responsabile organizzazione Cgil Sicilia

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