INDICE-SOMMARIO. Capitolo I PROFILI GENERALI DELLA MATERIA

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1 INDICE-SOMMARIO Capitolo I PROFILI GENERALI DELLA MATERIA 1. - Nozione di ente pubblico. La concezione tradizionale e quella moderna. I criteri di individuazione dell ente pubblico... Pag Principali classificazioni degli enti pubblici. Particolare rilevanza della distinzione tra enti dipendenti ed enti indipendenti...» La categoria degli enti locali nelle concezioni della dottrina e della giurisprudenza. Pluralità di significati nell uso legislativo dell espressione «enti locali». La definizione accolta ed i limiti d applicazione...» Le varie concezioni dell autarchia...» Principali significati del termine autonomia: autonomia normativa» Segue: autonomia organizzatoria e autonomia politica...» Decentramento: profili generali...» Segue: il decentramento amministrativo dello Stato e degli altri enti pubblici...» 27 Capitolo II ORIGINE E SVILUPPO STORICO DELLE AUTONOMIE LOCALI 1. - Le autonomie locali fino all avvento della Costituzione repubblicana... Pag Autonomie locali e decentramento amministrativo dopo la Costituzione del » La legislazione ordinaria sugli enti locali: la Legge n. 142 del » Segue: la Legge n. 59/1997 e il Decreto Legislativo n. 112/1998.» Segue: la Legge n. 265/1999 e il Testo Unico n. 267/ » 44

2 VI INDICE SOMMARIO Capitolo III IL NUOVO SISTEMA COSTITUZIONALE DELLE AUTONOMIE LOCALI 1. - I caratteri essenziali... Pag Il modello ordinamentale e i rapporti regione-enti locali...» Autonomia statutaria e regolamentare...» Le funzioni amministrative...» La prima limitata attuazione della riforma costituzionale con la legge 131/2003 e le nuove prospettive di riforma dell ordinamento locale...» 67 Capitolo IV L AUTONOMIA STATUTARIA E LA POTESTÀ REGOLAMENTARE 1. - Premessa... Pag Le norme ordinarie vigenti...» Natura giuridica dello Statuto...» L adozione dello statuto, le forme di pubblicazione e l efficacia...» Il contenuto statutario fondamentale: l organizzazione di governo...» Segue: l ordinamento degli uffici e dei servizi e la determinazione delle forme di collaborazione esterna (rinvio)...» Segue: circondari, circoscrizioni di decentramento (rinvio) e partecipazione popolare...» L autonomia statutaria alla prova dei fatti: il timido approccio dei poteri locali e l ingerenza del legislatore nazionale...» La potestà regolamentare...» Generalità: i caratteri tipici dei regolamenti comunali e provinciali...» L adozione, i controlli e le forme di pubblicazione...» Principale tipologia dei regolamenti...» I regolamenti dopo la riforma costituzionale e la L. n. 131 del » 100 Capitolo V L AREA E LA CITTÀ METROPOLITANA. IL NUOVO ORDINAMENTO DI ROMA CAPITALE 1. - Le città metropolitane: i presupposti storico-sociologici e la disciplina di cui al T.U. n. 267/ Pag. 103

3 INDICE SOMMARIO VII 2. - Le città metropolitane secondo la nuova disciplina costituzionale e la riforma in itinere... Pag Il nuovo ordinamento di Roma capitale...» 109 Capitolo VI GLI STRUMENTI DI COOPERAZIONE E AGGREGAZIONE TRA ENTI LOCALI 1.-L eccessiva frammentazione della realtà comunale e il processo di riordino territoriale... Pag Le forme associative e di cooperazione: convenzione e accordo di programma...» Il consorzio...» L unione di comuni nell evoluzione legislativa e la promozione regionale dell esercizio associato delle funzioni...» La legge finanziaria 2008 e la ricerca di una semplificazione delle forme associative locali...» La comunità montana e la comunità isolana o dell arcipelago..» La configurazione originaria e la disciplina della Legge n. 142 del » Il riordino operato dalla Legge n. 265 del 1999 e dal T.U. n. 267/ » La comunità montana dopo la riforma costituzionale del » Le comunità isolane o dell arcipelago...» 130 Capitolo VII GLI ORGANI DI DECENTRAMENTO COMUNALE 1. - I consigli circoscrizionali secondo l originaria disciplina e le successive riforme di cui alle leggi n. 142 del 1990, n. 81 del 1993 e n. 265 del Pag L ordinamento vigente...» Gli altri organi e sedi di decentramento: i municipi e le frazioni.» 138 Capitolo VIII GLI ORGANI DI GOVERNO 1. - La configurazione tradizionale del governo locale e la riforma della Legge n. 81 del Pag. 141

4 VIII INDICE SOMMARIO Il modello istituzionale tradizionale e i successivi mutamenti. La Legge n. 81/1993 e le ulteriori riforme... Pag Le linee essenziali della nuova disciplina elettorale...» Elezione del sindaco e del consiglio nei comuni fino a abitanti...» Elezione del sindaco e del consiglio nei comuni con popolazione superiore a abitanti...» Elezione del presidente della provincia e del consiglio provinciale...» Il consiglio comunale e provinciale...» Composizione, durata in carica e cause di ineleggibilità e incompatibilità dei consiglieri...» Convalida, posizione e cessazione degli eletti. Il nuovo status...» Le limitazioni all elettorato passivo nel quadro della lotta alla criminalità organizzata...» Attribuzioni e ruolo del consiglio...» Organizzazione e funzionamento del consiglio...» Generalità, commissioni e gruppi consiliari...» Presidenza e convocazione...» La pubblicità delle sedute, le modalità di votazione e la verbalizzazione...» La giunta...» Composizione...» Elezione, nomina e posizione degli assessori...» Durata in carica e cessazione...» Le attribuzioni e il ruolo della giunta...» Il sindaco e il presidente della provincia...» La disciplina unitaria dell esecutivo ed i caratteri peculiari della carica...» Attribuzioni e ruolo del capo dell esecutivo locale...» Attribuzioni del sindaco quale ufficiale di governo...» Assetto delle competenze e deleghe interorganiche...» 180 Capitolo IX L APPARATO BUROCRATICO 1.-L organizzazione degli uffici e la disciplina del personale nell antico ordinamento: cenni generali... Pag La Legge n. 142 del 1990 e i decreti legislativi n. 29 del 1993 e n. 77 del » 185

5 INDICE SOMMARIO IX 3. - Le riforme più recenti: la Legge n. 127/1997, la Legge n. 265/ 1999 ed il T.U. n. 267/ Pag L attuale ordinamento: la dirigenza...» Segue: i responsabili degli uffici e dei servizi nei comuni di minori dimensioni...» Segue: il segretario comunale e provinciale e il direttore generale...» Considerazioni conclusive...» 208 Capitolo X LE FUNZIONI 1. - Il quadro costituzionale di riferimento: la Legge n. 131 del 2003 e la giurisprudenza costituzionale... Pag Le funzioni del comune:...» Le funzioni comunali a seguito del riordinamento operato dal D.P.R. 24 luglio 1977, n » Generalità: la classificazione adottata...» Le funzioni del comune nel settore dei servizi sociali: la polizia locale...» Segue: la beneficenza pubblica...» Segue: l assistenza sanitaria e ospedaliera...» Segue: l istruzione, l assistenza scolastica e i beni culturali...» Le funzioni attinenti allo sviluppo economico: commercio, turismo, artigianato e agricoltura..» Le funzioni concernenti l assetto e l utilizzazione del territorio: urbanistica, trasporti, lavori pubblici, ambiente...» Le funzioni comunali nella disciplina della Legge 142/ » Funzioni corrispondenti a interessi locali...» Funzioni corrispondenti ad interessi statali...» Le funzioni della provincia...» Il ruolo della provincia tra la concezione panregionalistica e quella autonomistica...» Le funzioni provinciali tradizionali...» Le funzioni provinciali dopo le riforme di cui alla L. 142/ 90...» Le funzioni del comune e della provincia dopo il D. Leg.vo n. 112 del 31 marzo » 239

6 X INDICE SOMMARIO Il D. Leg.vo n. 112 del 31 marzo 1998 e l attuazione della delega di cui alla Legge 59/ Pag Segue: le materie oggetto del conferimento e le nuove competenze degli enti locali...» L ambiguità della riforma e la sua difficile attuazione...» I servizi pubblici locali...» L ordinamento più antico...» La disciplina della Legge 142/90...» I successivi interventi legislativi: il Testo Unico n. 267/ 2000, il D. Leg.vo 269/2003 e l art. 23-bis della Legge n. 133 del » L anomala espansione dello strumento societario e l evoluzione legislativa e giurisprudenziale...» 260 Capitolo XI I CONTROLLI 1. - Premessa. Nozione di controllo e principali distinzioni... Pag Il sistema dei controlli sugli enti locali nel precedente sistema costituzionale: la titolarità della funzione e la collocazione istituzionale dell organo di controllo...» I controlli sugli atti...» I controlli sugli atti nella disciplina della Legge Scelba n. 62 del » Segue: i controlli sugli atti dopo la Legge n. 142 del 1990 e le modifiche di cui alla Legge n. 127 del » Segue: il T.U. n. 267 del » L abrogazione dell art. 130 Cost. e la conseguente abolizione dei controlli preventivi...» I controlli sugli organi...» I controlli sugli organi nel nuovo ordinamento: premessa.» Lo scioglimento dei consigli comunali e provinciali. Le ipotesi previste...» Segue: il provvedimento e gli effetti...» La rimozione degli amministratori locali...» Il regime cautelare e altri controlli prefettizi...» I controlli dell emergenza antimafia...» L estensione ad enti diversi da comuni e province...» I controlli sugli organi dopo la riforma costituzionale...» I controlli sostitutivi di cui all art. 120, secondo comma, della Costituzione...» I controlli sulla gestione...» I controlli di efficienza: problematiche di ordine generale» 295

7 INDICE SOMMARIO XI La problematica dei controlli di gestione nell amministrazione locale: controlli di efficienza e normativa costituzionale... Pag I controlli sulla gestione nell ambito dell ente locale: il collegio dei revisori dei conti quale strumento per l attività di controllo del consiglio...» Il controllo economico interno di gestione...» Il controllo della Corte dei conti prima della riforma costituzionale (art. 13 del D.L. n. 786 del 1981 e art. 3 della L. n. 20 del 1994)...» Il controllo della Corte dei conti dopo la riforma costituzionale: generalità e quadro ordinamentale ex art. 7L. n. 131 del » Segue: le problematiche attuative e le innovazioni apportate dalla legge finanziaria 2006 (art. 1, commi , della Legge n. 266 del 2005)...» Le linee guida per le nuove attribuzioni degli organi di revisione contabile e le gravi irregolarità rilevate...» L attività consultiva delle sezioni regionali di controllo..» 316 Capitolo XII LE RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORI E DIPENDENTI DEGLI ENTI LOCALI 1. - Premessa... Pag La responsabilità civile verso terzi...» L art. 28 della Costituzione: l aspetto innovativo e il fondamento pratico...» Segue: gli elementi della fattispecie costituzionale di illecito dei pubblici agenti...» Segue: il carattere precettivo della norma ed il valore del rinvio alle leggi ordinarie in essa contenuto...» La responsabilità verso i terzi degli impiegati civili dello Stato secondo il loro speciale statuto: la condotta imputabile...» Segue: il criterio di imputazione...» Segue: l evento-danno e le cause di giustificazione...» Segue: i destinatari della speciale normativa ed i dipendenti degli enti locali...» La responsabilità amministrativa...» Le fonti normative...» L ambito soggettivo. L art. 103 della Costituzione e l espansione della giurisdizione di responsabilità della Corte dei conti...» 337

8 XII INDICE SOMMARIO La condotta imputabile, il criterio di imputazione e le esimenti... Pag L evento dannoso: dal danno patrimoniale al danno pubblico...» Il c.d. potere riduttivo del giudice contabile...» La solidarietà e la divisibilità dell addebito...» La fase processuale: i caratteri essenziali...» La natura della responsabilità amministrativa...» La responsabilità amministrativa degli amministratori e dipendenti degli enti locali nel precedente ordinamento» Segue: la disciplina della Legge n. 142/90 e il Testo Unico n. 267/ » La responsabilità contabile...» I tratti caratteristici della responsabilità contabile e del giudizio di conto...» La responsabilità contabile negli enti locali: l evoluzione legislativa e giurisprudenziale...» Segue: dal giudizio necessario a quello eventuale (e viceversa)...» La responsabilità del segretario e dei dirigenti dei servizi...» 361 Appendice Decreto legislativo 18 agosto 2000, n Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali... Pag. 365 Indice analitico della materia... Pag. 451