L adesione agli screening oncologici: alcuni esempi dai risultati del PASSI

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1 L adesione agli screening oncologici: alcuni esempi dai risultati del PASSI Priscilla Sassoli de Bianchi Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero A livello mondiale è il secondo tumore maligno della donna, con circa 5. nuovi casi stimati all anno, l 8 dei quali nei Paesi in via di sviluppo. In Italia circa 3. nuovi casi all anno (1 ogni 1. donne) e 1. decessi; sia l incidenza che la mortalità mostrano un calo rilevante. In Emilia-Romagna nel 6 si sono stimati 8 nuovi casi mentre i decessi attribuibili al tumore del collo dell utero sono stati. La sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è pari al 7 (66 a livello nazionale). 1

2 Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero Lo screening prevede l offerta attiva di un Pap-test ogni tre anni alle donne nella fascia d età di anni. Il 72 delle donne italiane di anni risulta inserita in un programma di screening (quasi 12 milioni); ma solo il 58 della popolazione target dell anno 7 è stata effettivamente invitata. In Emilia-Romagna al termine del 7 il 94 delle donne in fascia di età risultava invitata nei tempi previsti. La gratuità e l offerta attiva sono elementi del programma che favoriscono l equità di accesso. Pap-test negli ultimi 3 anni (25-64 anni) Emilia-Romagna PASSI 7 (n=1.) Totale 84,7 82,3-87,1 Classi di età ,5 76,2-86, ,4* 86,1-92, ,4 77,-85,8 Stato civile coniugata 85,1 82,2-88, non coniugata 84, 79,7-88,3 Convivenza convivente 85,4 82,7-88,2 non convivente 83, 78,-87,9 Istruzione nessuna/elementare 76,4 68,2-84,6 media inferiore 82,4 77,7-87, media superiore 87,2* 83,7-9,7 laurea 89,* 83,4-94,5 Difficoltà economiche molte 77,1 68,2-86, qualche 86,4* 82,7-9, nessuna 85,1* 81,7-88,6 2

3 Incidenza neoplasie collo dell utero ER (periodo ) T a s s i p e r 1. a b i ta n ti invasivi in situ <= Classi di età da Ferretti S.et al. Donne di anni che hanno effettuato il Pap-test negli ultimi 3 anni () Osservatorio Nazionale Screening: donne anni incluse in programmi di screening (anno 7) Emilia-Romagna: 84,7 (82,3-87,1) Pool PASSI: 73,1 (71,8-74,3) 3

4 1 8 Anno 7 CE RA RE FE M O ER PC RNBO+IMPR FO PASSI: donne di anni che hanno effettuato il Pap-test negli ultimi 3 anni () 1 8 MO RE RA RN FE PC IMO ER BO CES FO PR Screening: donne di anni invitate per il Pap-test negli ultimi 3 anni () Pap-test e periodicità Emilia-Romagna - PASSI 7 (n=1.13) Ultimo anno 48 Da 1 a 3 anni 36 >3 anni Mai fatto

5 Interventi di promozione ed effettuazione del Pap-test negli ultimi 3 anni Emilia-Romagna - PASSI 7 (n=1.191) nessun intervento 43 campagna 84 lettera 88 consiglio 91 lettera+consiglio 91 lettera+consiglio+campagna Donne di anni che hanno riferito di aver pagato per il Pap-test preventivo () CE FO PC FEBO+IM PR ER RN M O RA RE 5

6 Motivazione della non effettuazione del Pap-test secondo le linee guida Emilia-Romagna - PASSI 7 (n=129)* penso di non averne bisogno già operata/motivi sanitari nessuno me lo ha consigliato mi sento imbarazzata ho paura dei risultati è difficile prenotare l'esame è fastidioso/doloroso altro Conclusioni e raccomandazioni In Emilia-Romagna la copertura stimata nelle donne di anni relativa al Pap-test (85) raggiunge e supera i valori consigliati; il sistema PASSI informa sulla copertura complessiva, comprensiva sia delle donne che hanno effettuato l esame all interno dei programmi di screening organizzati (57) sia della quota rilevante di adesione spontanea (28). La sostanziale corrispondenza tra la percentuale di donne che hanno effettuato l esame nell ambito del programma organizzato rilevata dal sistema PASSI e quella ottenuta sulla base dei dati provenienti dai flussi regionali (58) rappresenta una significativa conferma della buona qualità dei dati del sistema di sorveglianza. 6

7 Conclusioni e raccomandazioni I programmi organizzati si confermano correlati ad un maggior utilizzo del Pap-test. Circa una donna su due ha riferito di aver eseguito il Pap-test nel corso dell ultimo anno rispetto a quanto atteso in base alla periodicità triennale dell esame (una su tre); esiste pertanto una quota di donne che effettua l esame con frequenza maggiore a quanto raccomandato (fenomeno di sovracopertura ), verosimilmente per consigli inappropriati degli operatori sanitari. Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella In Italia rappresenta la neoplasia più frequente nelle donne, con oltre 36. nuovi casi all anno (pari ad un tasso d incidenza di 152 casi ogni 1. donne) e 11. decessi all anno. In Emilia-Romagna si stimano circa 3. nuovi casi (corrispondenti a 177 casi per 1. donne), quasi un terzo di tutti nuovi casi di tumore nelle donne e oltre 9 morti (25 per 1. donne) pari al 16 delle morti per tumore nelle donne. La sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è pari a 87, risultato tra i migliori a livello europeo. 7

8 Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella L attivazione dello screening mammografico con cadenza biennale nelle donne di 5-69 anni, è in grado sia di rendere gli interventi di chirurgia mammaria meno invasivi sia di ridurre di circa il 25 la mortalità per questa causa nelle donne di 5-69 anni a livello individuale la riduzione di mortalità nelle donne che hanno effettuato lo screening mammografico è stimata essere del 5. In Italia nel 7 81 di donne di 5-69 anni risiede in aree dove sono attivi programmi di screening mammografico (al SUD poco più del 5). Nel 7 sono stati spediti inviti al 62 delle donne da invitare nell anno; in Emilia Romagna il 91 è stata regolarmente invitata. Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella Mammografia negli ultimi 2 anni (5-69 anni) Emilia-Romagna - PASSI 7 (n=434) Totale Classi di età Stato civile coniugata non coniugata Convivenza convivente non convivente Istruzione nessuna/elementare media inferiore media superiore laurea Difficoltà economiche molte qualche nessuna 81,8 85,3 78,1* 82, 81,3 82,6 79,3 8,8 84,2 82, 77,3 57,8 83,6 85,7 77,9-85,7 8,4-9,2 72,1-84, 77,6-86,4 73,3-89,2 78,3-86,9 7,8-87,9 74,4-87,3 77,4-91,1 74,5-89,5 63,2-91,3 42,3-73,4 77,8-89,4 8,9-9,5 8

9 Donne di 5-69 anni che hanno effettuato la Mammografia negli ultimi 2 anni () 1 Emilia-Romagna: 81,8 (77,9-85,7) Pool PASSI: 67,6 (65,7-69,5) 8 FE M O CE RN RE ER RABO+IMFO PC PR Costi della Mammografia per le donne Emilia-Romagna - PASSI 7 (n=493) Nessun pagamento 87 Pagamento ticket 9 Pagamento intero

10 Donne di 5-69 anni che hanno riferito di aver pagato per la Mammografia preventiva () CE PR M O ER BO+IM FO RA FE PC RN RE Mammografia negli ultimi due anni: stima dai dati dell Assistenza Specialistica e confronto con PASSI residenti con mx entro 2 ann ASA PASSI classi di età Fonte ASA: sistema informativo politiche per la salute e politiche sociali 1

11 Conclusioni e raccomandazioni Il sistema PASSI informa sulla copertura complessiva in questa popolazione, comprensiva sia delle donne che hanno effettuato l esame all interno dei programmi di screening organizzati (71), 7 sulla base dei dati provenienti dai flussi regionali screening, sia della quota di adesione spontanea (11) Lettera di invito, consiglio dell operatore sanitario e campagne informative sono gli strumenti più efficaci: la metà delle donne li giudica molto importanti L età media della prima Mammografia rilevata è di 44 anni ed indica un rilevante ricorso all esame preventivo prima dei 5 anni. Diagnosi precoce delle neoplasie del colon-retto Le neoplasie del colon-retto rappresentano la seconda causa di morte per tumore sia negli uomini (1 dei decessi oncologici) sia nelle donne (12) e sono a livello europeo in costante aumento. In Italia ogni anno si stimano circa 38. nuovi casi di carcinoma colorettale e oltre 16. morti. In Emilia-Romagna la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è pari al 59 negli uomini e 61 nelle donne. I principali test di screening per la diagnosi in pazienti asintomatici sono la ricerca di sangue occulto nelle feci e la colonscopia; questi esami sono in grado di diagnosticare più del 5 di tumore negli stadi più precoci, quando maggiori sono le probabilità di guarigione. 11

12 Diagnosi precoce delle neoplasie del colon-retto Nel 7 in Italia le persone di 5-69 anni inserite nel programma di screening colorettale sono state circa 6 milioni (47 della popolazione target); l estensione dei programmi mostra un evidente gradiente Nord-Sud rispettivamente 72 e 1. In Emilia-Romagna il programmi di screening è attivo dal 5 e prevede la ricerca biennale del sangue occulto fecale nelle persone di 5-69 anni, la colonscopia nei familiari di primo grado dei casi riscontrati e la promozione della colonscopia per le persone di età 7-74 anni che non l abbiano eseguita nei dieci anni precedenti. Diagnosi precoce delle neoplasie secondo le Linee Guida Colon-retto (5-69 anni) Emilia-Romagna - PASSI 7 (n=887) Caratteristiche Totale Classi di età Sesso uomini donne Istruzione nessuna/elementare media inferiore media superiore laurea Difficoltà economiche molte qualche nessuna Sangue occulto fecale (IC95) 48,1 44,6-51,7 45,3,3-5,3 51,2 46,-56,3 47, 41,9-52,1 49,2 44,3-54,1 48,7 42,5-55, 51,1 44,5-57,6 45,5 38,8-52,1 44,3 31,6-57, 35,3 23,1-47,4 47,2 41,3-53,2 5,8* 46,-55,6 Colonscopia (IC95) 7,2 5,4-9,1 5,4 3,1-7,8 9,2* 6,3-12,1 7,3 4,7-9,8 7,2 4,5-9,9 7,7 4,6-1,9 7,3 3,7-1,8 7,2 3,7-1,7 5,3,-1,6 7,2,3-14,1 5,4 2,8-8,1 8,4 5,7-11, 12

13 Persone di 5-69 anni ONS anno 7: 47 attivazione Emilia-Romagna: 48,1 (44,6-51,7) Pool PASSI: 19,1 (18,3-,) Persone di 5-69 anni che hanno eseguito almeno una ricerca di Sangue occulto negli ultimi 2 anni () 8 Emilia-Romagna: 48,1 (44,6-51,7) RE FE PC PR RA CE ER RNBO+IM FO M O Screening: popolazione invitata al termine del 6 RA RN IMO RE PC CES BO PR ER FE FO MO 13

14 Sangue occulto e periodicità* Emilia-Romagna - PASSI 7 (n=87) ultimo anno 34 da 1 a 2 anni 14 da2 a 5 anni 4 da 5 a 1 anni >1 anni 1.1 mai eseguito Promozione dello screening colorettale Emilia-Romagna - PASSI 7 (n=885) Lettera AUSL 75 Campagna informativa 64 Consiglio medico 32 nessuna azione

15 Interventi di promozione ed effettuazione dello screening colorettale nei tempi raccomandati Emilia-Romagna - PASSI 7 (n=885) nessun int ervento 15 camp ag na lett era co nsig lio let t era+co nsig lio let t era+co nsig lio +camp ag na Motivazione della non effettuazione dello screening del colon-retto Emilia-Romagna - PASSI 7 (n=335) penso di non averne biso gno 31 nessuno me lo ha co nsigliato 25 ho paura dei risultati 1 è fastidio so / do lo ro so 6 mi sento imbarazzato 4 è difficile prenotare l'esame già operato / motivi sanitari 2 3 altro

16 Conclusioni e raccomandazioni In Emilia-Romagna nei primi tre anni di attivazione dello screening colorettale si è già raggiunto il livello di copertura accettabile (>45) nella popolazione target; tuttavia esiste un ampio margine di migliorabilità: i programmi di screening organizzati prevedono a livello locale campagne informative/educative rivolte alla popolazione target con l intervento congiunto di Medici di Medicina Generale e degli operatori di Sanità Pubblica per incrementare l adesione della popolazione invitata. 16