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33 [24h] [NO2] [SO2] [CO] 2,0 0,82 2,8 0,76 2,7 0,97 5,1 0,77 3,0 0,84 7,2 0,79 11,0 0,91 6,1 0,88 Staz. paragone: GRASSI Staz. paragone: LINGOTTO Staz. paragone: LINGOTTO Staz. paragone: LINGOTTO [O3] 2x x ,97 1.9x ,94 0,95 1.4x ,94

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40 -0,28-0,44-0,20-0,21 0,17 0,28 0,28 0,08 0,39-0,05-0,14 0,43 0,41 0,65-0,31 0,11 0,68-0,24 0,38-0,14-0,30

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60 µ Massimo 20 Medio 10 0 Minimo Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre

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95 AL ACQUI TERME , No AL ALESSANDRIA , No AL CASALE MONF , No AL NOVI LIGURE , No AL TORTONA , No AL VALENZA , No AT ASTI , No BI BIELLA , Capofila BI COSSATO , Capofila CN ALBA , No CN BRA , No CN CUNEO , Capofila CN FOSSANO , No CN MONDOVI , No NO ARONA , Capofila NO BORGOMANERO , Capofila NO NOVARA , Capofila TO CARMAGNOLA , No TO CHIERI , Si TO CHIVASSO , No TO COLLEGNO , Si TO GRUGLIASCO , Si TO IVREA , No TO MONCALIERI , Si TO NICHELINO , Si TO ORBASSANO , Si TO PINEROLO , No TO RIVOLI , Si TO SETTIMO T.SE , Si TO TORINO , Capofila TO VENARIA , Si VB OMEGNA , Capofila VB VERBANIA , Capofila VC VERCELLI , Capofila

96 Pr ov. Comune Popolazione ISTAT aggiornamento 1997: ab. Superfici comunali: kmq Densità territoriale: ab/kmq Superficie edificati: kmq Densità territorio edificato: ab/kmq Comune appartenente ad una conurbazione BI CANDELO , Si BI CERRETO CASTELLO , Si BI GAGLIANICO , Si BI OCCHIEPPO , Si INFERIORE BI PONDERANO , Si BI QUAREGNA , Si BI SANDIGLIANO , Si BI VALDENGO , Si BI VIGLIANO BIELLESE , Si CN BORGO SAN , Si DALMAZZO NO BIANDRATE , Si NO BRIGA NOVARESE , Si NO CAMERI , Si NO CASTELLETTO , Si SOPRA TICINO NO CERANO , Si NO CUREGGIO , Si NO DORMELLETTO , Si NO GALLIATE , Si NO GOZZANO , Si NO LESA , Si NO MEINA , Si NO OLEGGIO CASTELLO , Si NO PARUZZARO , Si NO POGNO , Si NO SAN MAURIZIO , Si D'OPAGLIO NO SAN PIETRO , Si MOSEZZO NO TRECATE , Si TO ALPIGNANO , Si TO BALDISSERO , Si TORINESE TO BEINASCO , Si TO BORGARO TORINESE , Si TO CAMBIANO , Si TO CASELLE TORINESE , Si TO DRUENTO , Si TO LEINI' , Si TO PECETTO TORINESE , Si TO PIANEZZA , Si TO PINO TORINESE , Si TO PIOSSASCO , Si TO RIVALTA DI TORINO , Si TO SAN MAURO , Si TORINESE TO TROFARELLO , Si

97 3URYà &RPXQHà 3RSROD]LRQHÃ,67$7ÃDJJà ÃDEà 6XSHUILFLHà FRPXQDOHà NPTà 'HQVLWjà WHUULWRULDOHà DENPTà 6XSHUILFL Hà HGLILFDWLà NPTà 'HQVLWjà WHUULWRULRà HGLILFDWRà DENPTà &RPXQHà DSSDUWHQHQWHà DGÃXQDà FRQXUED]LRQHà TO TORINO , Capofila TO MONCALIERI , Si TO RIVOLI , Si TO COLLEGNO , Si TO SETTIMO TORINESE , Si TO NICHELINO , Si TO GRUGLIASCO , Si TO VENARIA , Si TO ORBASSANO , Si TO BEINASCO , Si TO SAN MAURO , Si TORINESE TO BORGARO TORINESE , Si

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102 Tenendo conto che le misure per la mobilità sostenibile trovano la giusta collocazione di scala in un ambito di area vasta, e che con Deliberazione n C.R del , il Consiglio Regionale del Piemonte ha provveduto ad identificare le conurbazioni, ovvero le aree urbane finitime con l indicazione dei Comuni che ne fanno parte e del Comune capofila a cui è demandata la redazione del Piano generale del traffico dell intera area, si ritiene opportuno che tutte le azioni e le misure per la mobilità sostenibile siano destinate in maniera privilegiata verso l ambito territoriale delle conurbazioni individuate. L appartenenza ad una conurbazione ed il ruolo di capofila sono quindi stati assunti fra i criteri per l individuazione dei Comuni da assegnare alle ZONE in cui è stato suddiviso il territorio regionale. Il presente stralcio di piano, si pone come obiettivo il miglioramento delle emissioni di tutti i mezzi di trasporto, la riduzione delle emissioni complessive dovute al traffico mediante la razionalizzazione e fluidificazione e decongestionamento della circolazione, la riduzione dell uso del mezzo di trasporto privato individuale. Si considera strategico garantire in via preventiva la riduzione delle emissioni di inquinanti dei veicoli circolanti su tutto il territorio regionale, attraverso il controllo del rispetto dei limiti e delle prescrizioni tecniche stabiliti dall art. 2 del Decreto del Ministro dei Trasporti e della Navigazione 5 febbraio Infatti, il consuntivo delle campagne di controllo obbligatorio dei gas di scarico dei veicoli a motore effettuate in diverse realtà locali è stato soddisfacente, sia per il numero degli automezzi che si sono sottoposti al controllo rispetto al parco circolante, sia per l accettazione, da parte della cittadinanza, del principio che ha motivato la campagna stessa, ossia che una regolare manutenzione del motore porta a minori consumi e ad un minor inquinamento dell aria. Si ritiene inoltre necessario fornire le prime indicazioni, indirizzi e criteri tendenti alla razionalizzazione e fluidificazione e decongestionamento della circolazione, alla riduzione dell uso del mezzo di trasporto privato individuale. La revisione e l aggiornamento e l integrazione dei provvedimenti per la mobilità sostenibile, per il raggiungimento degli obiettivi fissati, sono stabiliti con Deliberazione della Giunta Regionale. 102

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107 Inquinante livello di attenzione livello di allarme stazioni Biossido di zolfo 125 µg/m µg/m 3 50% del totale delle stazioni di tipo A, B, C Particelle sospese totali 150 µg/m µg/m 3 50% del totale delle stazioni di tipo A, B, C Biossido di azoto 200 µg/m µg/m 3 50% del totale delle stazioni di tipo A, B Monossido di carbonio 15 mg/m 3 30 mg/m 3 50% del totale delle stazioni di tipo A, C

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112 livello di attenzione Livello di allarme Ozono 180 µg/m µg/m 3