UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TRENTO NUCLEO DI VALUTAZIONE INTERNA

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1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TRENTO NUCLEO DI VALUTAZIONE INTERNA RELAZIONE DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE SULLA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI FREQUENTANTI IN MERITO ALLE ATTIVITÀ DIDATTICHE (ex art.3, comma 2, D.M: , n. 224) Aprile 2002

2 1. PREMESSA L Università di Trento ha dato inizio nell Anno Accademico a un sistematico lavoro di rilevazione dell opinione degli studenti sulla qualità e la razionalità dell offerta didattica. Da allora sono stati somministrati ogni anno agli studenti frequentanti due questionari da compilarsi anonimamente: uno a risposte chiuse e a lettura ottica da riconsegnare agli uffici responsabili d Ateneo per essere elaborati; l altro a risposte aperte da riconsegnare di rettamente al docente per permettergli di verificare già al termine del singolo corso l opinione degli studenti sulla sua prestazione professionale e sull interesse dei contenuti trasmessi. Fino all Anno Accademico il lavoro di rilevazione è stato coordinato da un delegato del Rettore. Il passaggio del compito di coordinamento e supervisione della rilevazione alla Divisione studi della Direzione pianificazione sviluppo e bilancio, nel corso dell Anno Accademico , permette oggi di programmare un lavoro di rilevazione e di elaborazione dei dati in stretta collaborazione con il Nucleo di valutazione dell Ateneo. L esperienza raccolta in questi anni di rilevazione, inoltre, consente di avanzare proposte di adeguamento sia degli obiettivi sia degli strumenti della rilevazione stessa. Nel corso della presente Relazione si darà conto del lavoro svolto e dei risultati raggiunti durante l Anno Accademico e si indicheranno alcune questioni su cui appare necessaria una correzione per gli anni futuri, al fine di raccogliere dati più completi e più utili a un miglioramento complessivo dell offerta didattica di Ateneo. 2. OBIETTIVI DELL INDAGINE L indagine condotta annualmente dall Ateneo di Trento sulle opinioni degli studenti frequentanti in merito alle attività didattiche si prefigge principalmente i seguenti obiettivi: - raccogliere informazioni sulla soddisfazione degli studenti frequentanti relativamente all offerta didattica; - fornire ai singoli docenti e alle Facoltà un importante strumento conoscitivo al fine di correggere l offerta didattica, rendendola via via più adeguata alle esigenze che emergono da un analisi critica dei dati raccolti; - raccogliere informazioni statistiche sulla composizione del gruppo di studenti frequentanti relativamente alla provenienza scolastica, alla prestazione di attività lavorative saltuarie o continuative alla regolarità nello svolgimento degli studi. La richiesta d informazione riguarda in particolare: a) La soddisfazione nei confronti della prestazione professionale dei docenti. L indagine è mirata essenzialmente a rilevare i giudizi degli studenti a proposito: - della correttezza del comportamento professionale (regolarità della presenza, puntualità, reperibilità, accuratezza nella preparazione delle lezioni); - della capacità di comunicazione dei contenuti disciplinari (chiarezza espositiva, capacità di interazione, disponibilità alla reiterazione/correzione della comunicazione); - della utilità e adeguatezza della prestazione didattica di eventuali ese rcitatori. b) La soddisfazione per il contenuto culturale dei corsi. A questo proposito l indagine si propone di rilevare la percezione da parte degli studenti dell adeguatezza e della coerenza dei contenuti del singolo corso preso in esame rispetto all indirizzo generale del corso di studi e ai suoi obiettivi, culturali e professionali. c) La soddisfazione per l organizzazione della didattica Pag.2 di 20

3 L indagine si propone di raccogliere due ordini di informazioni: - informazioni a carattere oggettivo sull efficienza dell organizzazione dei corsi (razionalità degli orari, sovrapposizione di insegnamenti ecc.); - informazioni a carattere soggettivo sulla percezione da parte degli studenti dell adeguatezza del carico didattico. 3. IL DISEGNO DELL INDAGINE 3.1 METODOLOGIA ADOTTATA Il processo di rilevazione della valutazione della didattica si svolge nelle seguenti fasi: a) Un certo numero di studenti viene selezionato tra gli iscritti alla graduatoria compilata sulla base delle risposte al bando Attività di supporto alle strutture amministrative dell Ateneo (studenti 150 ore). Il numero di studenti viene generalmente individuato dal responsabile della valutazione dopo aver verificato quanti sono gli insegnamenti da rilevare per ogni Facoltà, in modo da garantirne la copertura. Per la rilevazione in ogni singola Facoltà si preferisce scegliere studenti che a quella Facoltà sono iscritti. Se per alcune Facoltà non vi sono studenti disponibili, ne vengono utilizzati altri che hanno segnalato la loro disponibilità a effettuare la rilevazione non solo nella loro Facoltà di appartenenza, ma anche in altre. Fino all anno solare 2001 compreso, la selezione degli studenti è avvenuta in questo modo: in primo luogo venivano contattati studenti in numero necessario alla rilevazione del Primo semestre nelle diverse Facoltà. Venivano loro assegnate circa 55 ore per la rilevazione, mentre le altre 95 venivano utilizzate per altre attività. Conseguenza di questo modo di procedere era che si dovessero poi individuare altri studenti che avessero libere le loro 150 ore in tutto o in parte per la rilevazione del Secondo semestre. Per ovviare a questo inconveniente, a partire dal Secondo semestre dell A.A la rilevazione è stata riorganizzata in questo modo: gli studenti continuano a iscriversi al bando Attività di supporto alle strutture amministrative dell Ateneo, ma tutte le 150 ore vengono utilizzate per il lavoro di rilevazione, coprendo entrambi i semestri fino a esaurimento delle ore. Viene così risolto il problema di individuare persone per effettuare la rilevazione nel semestre autunnale. Inoltre, per migliorare la qualità del servizio, si è provveduto a effettuare un colloquio con gli studenti sia per verificare le loro preferenze (se, ad esempio, preferiscono occuparsi del caricamento del lettore ottico, se sono disponibili a effettuare il lavoro di rilevazione anche in Facoltà diverse dalla propria ecc.), sia per fornire migliori istruzioni sul lavoro da svolgere. Ai docenti viene quindi distribuito un questionario (Allegato C) in cui si chiedeva loro di indicare quale fosse, a loro parere, il periodo migliore per effettuare la rilevazione. Questo per evitare che la rilevazione, effettuata in una data sostanzialmente casuale, non tenga conto di eventuali fattori non prevedibili da persone estranee al corso determinanti una maggiore o minore presenza di studenti frequentanti al momento della distribuzione dei questionari. Tale modulo veniva in precedenza lasciato nella casella di posta del docente stesso da parte dei rilevatori. A partire dal Secondo semestre dell A.A tale modulo viene inviato per posta elettronica alle segreterie di presidenza, chiedendo che lo inviino ai docenti. Nel caso in cui i docenti non rispondano, i rilevatori si presentano comunque per effettuare la rilevazione. b) Se al momento della rilevazione sono presenti in classe almeno cinque studenti, i rilevatori consegnano due questionari da compilarsi anonimamente: una scheda a lettura ottica e una scheda commenti e suggerimenti da consegnare direttamente al docente (cfr. punto 3.2). Scrivono inoltre alla lavagna il codice dell insegnamento di 4 cifre e il codice docente 5 cifre che serve a individuare il docente e la materia da lui insegnata. Pag.3 di 20

4 c) Al termine della compilazione, le schede commenti e suggerimenti vengono inserite in una busta marrone e consegnate al docente. I questionari a lettura ottica vengono invece inseriti in una busta bianca sulla quale viene apposta un etichetta con nome e cognome del docente, codice del docente, titolo dell insegnamento, codice dell insegnamento e se esiste, anche il nome dell esercitatore. In precedenza venivano forniti ai rilevatori un file con l elenco di tutti gli insegnamenti con i relativi codici e l elenco dei docenti con i relativi codici. Con l entrata in vigore del nuovo ordinamento a organizzazione modulare, però, i nuovi insegnamenti sono associati a un codice a 5 cifre, mentre il questionario nella sua forma attuale ne prevede solo quattro. Inoltre, alcuni docenti non strutturati, non compresi negli elenchi dei docenti in organico, devono essere comunque individuati univocamente, per evitare di associare un unico docente a due diversi insegnamenti. Per risolvere tali problemi si è predisposto a partire dal Secondo semestre dell A.A un file, consegnato direttamente ai rilevatori, in cui viene indicato un codice per ogni modulo di insegnamento e un codice del docente responsabile di ogni insegnamento. Se uno stesso docente è responsabile di tre moduli, dunque, la rilevazione avviene in modo distinto per ognuno dei tre moduli. d) I dati raccolti vengono quindi sottoposti a caricamento ed analisi elettronica 3.2 STRUMENTI DI RILEVAZIONE Il questionario a lettura ottica (allegato A) presenta una struttura costituita da 5 sezioni: 1. Dati generali: corso di laurea o diploma, insegnamento, tipo di insegnamento, docente. 2. Dati relativi all intervistato: sesso, anno di nascita, tipo di diploma, voto, anno di iscrizione, esami sostenuti, voto medio, attività lavorativa, ore di frequenza al corso. 3. Giudizio sul docente: regolarità della presenza, puntualità, chiarezza, incoraggiamento al dialogo, disponibilità, capacità di suscitare interesse, reperibilità, accuratezza nella preparazione delle lezioni, giudizio complessivo. 4. Giudizio sugli esercitatori: giudizio complessivo sull esercitatore. 5. Giudizio sui contenuti del corso: livello d impegno richiesto, carico di lavoro, sovrapposizione con altri corsi, contributo alla preparazione, utilità delle esercitazioni, inte resse culturale e scientifico, compatibilità con altri corsi, orari di lezione, giudizio complessivo sull esperienza. Le variabili considerate per le elaborazioni sono quelle delle sezioni 3 e 5: - C01: Regolarità della presenza del docente titolare alle lezioni, - C02: Puntualità del docente titolare alle lezioni, - C03: Chiarezza espositiva e linguaggio comprensibile, - C04: Scrittura leggibile, - C05: Incoraggiamento a dialogare e intervenire, - C06: Disponibilità a fornire chiarimenti durante le lezioni, - C07: Capacità di suscitare interesse, - C08: Reperibilità nell orario di ricevimento, - C09: Accuratezza nella preparazione delle lezioni, - C10: Giudizio complessivo sul docente, - D01: Livello di impegno richiesto, - D02: Carico di lavoro, - D03: Sovrapposizione dei contenuti del corso con quelli di altri corsi precedentemente frequentati, - D04: Il contributo del corso nella preparazione complessiva dello studente, - D06: Interesse culturale o scientifico, - D07: La compatibilità di orario con altri corsi, - D08: Gli orari di lezione - D09: Giudizio complessivo dell esperienza fatta frequentando il corso. Per le variabili da C01 a C09 e da D06 a D09 viene utilizzata la stessa scala, Pag.4 di 20

5 1 = per niente soddisfacente 2 = poco soddisfacente 3 = abbastanza soddisfacente 4 = molto soddisfacente mentre le variabili da D01 a D05 viene usata la seguente scala: 1 = molto basso 2 = basso 3 = medio 4 = elevato 5 = molto elevato Il questionario a risposte aperte: scheda commenti e suggerimenti (Allegato B) La Scheda commenti e suggerimenti è articolata in otto domande a cui gli studenti possono rispondere liberamente, seppur sinteticamente, all interno di uno spazio predisposto variabile tra le tre e le sei righe. I questionari anonimi si propongono di favorire un processo di feed back che consenta al docente di rilevare direttamente gli elementi di consenso e quelli di difficoltà nel percorso didattico del corso, permettendogli di ridefinire, se necessario, il suo piano didattico (sia dal punto di vista dei contenuti trasmessi che delle metodologie applicate). Nello specifico, le domande (richieste di espressione di opinioni) concernono: 1. Suggerimenti al docente del corso 2. Suggerimenti per l impostazione del corso 3. Suggerimenti sui contenuti del corso 4. Suggerimenti agli eventuali esercitatori 5. Aspetti positivi del docente 6. Aspetti negativi del docente 7. Aspetti positivi del corso 8. Aspetti negativi del corso 3.3 L organizzazione della rilevazione Come già descritto in modo dettagliato nel paragrafo 3.1 l organizzazione del lavoro di rilevazione ha i nizio con la creazione di un team di rilevatori e con la formazione di tale team ai fini della rilevazione stessa. Gli studenti selezionati sono suddivisi in gruppi di due o tre persone a seconda della facoltà da esaminare. La formazione avviene, dopo il primo colloquio e selezione, in modo separato convocando in un giorno ed ora prestabilito il gruppo dei rilevatori di ogni facoltà. A loro si spiega che devono rilevare tutti gli insegnamenti/moduli previsti della loro facoltà (periodo, bimestre, semestre), che devono prendere nota di quali corsi abbiano un numero di studenti inferiore ai cinque ai fini della valutazione finale, che devono consegnare ai docenti il questionario dei suggerimenti e portare all ufficio competente i questionari a lettura ottica. Agli studenti, inoltre, viene detto che per ogni problema contattino il loro referente che cercherà di risolverlo nel limite del possibile. Gli studenti rilevatori provvedono quindi alla distribuzione dei questionari (di cui al punto 3.2) tra gli studenti frequentanti i corsi da valutare, prestando assistenza durante la compilazione. 4. I RISULTATI DELL INDAGINE 4.1 GRADO DI COPERTURA Nel corso dell Anno Accademico sono stati somministrati questionari a lettura ottica, di cui nel primo e 9899 nel secondo semestre. Scomponendo il dato per Facoltà, risulta che 2348 questionari a lettura ottica sono stati somministrati alla Facoltà di sociologia, 811 al Diploma Universitario di ingegneria informatica, 5583 alla Facoltà di Pag.5 di 20

6 economia, 3542 alla Facoltà di giurisprudenza, 4303 alla Facoltà di ingegneria, 1547 alla Facoltà di lettere e filosofia, 2487 alla Facoltà di scienze naturali, fisiche e matematiche. Il numero totale di corsi sottoposti ad analisi è stato di 560 sul totale di 778 corsi atti vati nell Ateneo. Si dispone quindi di informazioni statistiche sul 72% dei corsi attivati. Il numero di corsi effettivamente monitorati è stato tuttavia superiore poiché i corsi frequentati da un numero di studenti inferiore alle cinque unità non sono stati intenzionalmente rilevati. Fino all anno non è possibile conoscere il numero di corsi non rilevabili poiché frequentati da meno di cinque studenti; questo dato sarà disponibile con la rilevazione La percentuale di copertura è elevata in tutte le facoltà oscillando tra l 89 % del Diploma Universitario di Ingegneria Informatica e il 59 % della Facoltà di Scienze Naturali, Fisiche e Matematiche (Cfr. tabella 1). In particolare va rilevato che buona parte delle differenze tra Facoltà son o dovute alla diversa distribuzione dei corsi con meno di cinque studenti. Ciò vale in particolare per Scienze. Tabella 1: dimensione dell'indagine per l'anno accademico N questionari somministrati N corsi rilevati N. corsi effettivi Grado di copertura dei corsi I sem. II sem. Totale I sem. II sem. Totale Totale Sociologia % D.U. Ing. Info % Giurisprudenza % Ingegneria % Economia % Lettere % Scienze % Totale % Tab. 1 N. di questionari somministrati per facoltà Lettere 1547 Scienze 2487 Sociologia 2348 D.U. Ing. Info. 811 Giurisprudenza 3452 Economia 5583 Ingegneria 4303 Sociologia D.U. Ing. Info. Giurisprudenza Ingegneria Economia Lettere Scienze Tale risultato va confrontato con quanto rilevato dal Comitato Nazionale per la Valutazione del sistema universitario, nell analisi preliminare sulle opinioni degli studenti frequentanti a livello nazionale che, ha preso atto che nel 60 % circa degli atenei la rilevazione copre meno Pag.6 di 20

7 della metà degli insegnamenti attivati (Cfr. Bozza del novembre 2001 a cura della Segreteria tecnica del Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca). Al momento è invece impossibile stabilire, con questo tipo di indagine, quanti questionari abbia compilato uno studente frequentante più corsi in uno stesso semestre. 4.2 LE CARATTERISTICHE DEGLI STUDENTI FREQUENTANTI Non essendo al momento possibile, come si è detto, stabilire quanti studenti abbiano effettivamente risposto al questionario, non è possibile nemmeno dedurre informazioni statistiche riferite agli studenti. Non ha quindi senso fare nessun approfondimento dei dati riguardanti le caratteristiche dei frequentanti. Anche tenuto conto di questa limitazione, alcuni dei dati raccolti e riassunti alle tabelle 2,3,4 ancorché riferite alle caratteristiche dei compilatori dei questionari, paiono comunque fornire indicazioni interessanti sulla composizione del corpo studentesco Sesso In linea del tutto generale si può osservare a livello d Ateneo un sostanziale equilibrio tra i sessi (10336 questionari risultano compilati da maschi e 9817 da femmine, cfr. tabella 2), equilibrio complessivo cui fanno però riscontro forti squilibri nelle singole Facoltà. Se infatti i questionari compilati da maschi e quelli compilati da femmine si mantengono in equilibrio alla Facoltà di Economia (2616 maschi contro 2842 femmine), i numeri si divaricano molto a Giurisprudenza (1133 maschi contro 2233 femmine), a Lettere (305maschi contro 1214 femmine), a Sociologia (612 maschi contro 1707 femmine), a Scienze (1718 maschi contro 738 femmine), a Ingegneria (3306 maschi contro 932 femmine), al Polo universitario di Rovereto (646 maschi contro 151femmine). Sesso b01 Maschi Nullo (non Femmina risposto) TOTALE Economia Giurisprudenza Lettere Sociologia Scienze Ingegneria Rovereto TOTALE Tab Studenti in corso e fuori corso Prevalgono notevolmente i questionari compilati da studenti in corso. Questi sono il 79,9 % del totale mentre soltanto il 14,3 % de questionari sono stati compilati da studenti fuori corso. Significative risultano le differenze tra facoltà. Si nota come ben il 21,6% dei questionari compilati dagli studenti ad Economia e Giurisprudenza riguardino fuori corso mentre il 93,5% dei questionari compilati dagli studenti a Scienze riguardino studenti in corso. Pag.7 di 20

8 Anno di Iscrizione b05 nullo o non risposto IN CORSO 5 ANNO ripetente fuori corso Totale Economia % 3,5% 74,7% 0,2% 21,6% 100% Giurisprudenza % 3,0% 75,3% 0,1% 21,6% 100% Lettere % 2,4% 83,2% 0,0% 14,4% 100% Sociologia % 1,6% 91,8% 0,0% 6,6% 100% Scienze % 2,4% 93,5% 0,4% 3,7% 100% Ingegneria % 2,5% 72,9% 13,5% 0,4% 10,7% 100% Rovereto % 2,5% 89,7% 0,9% 6,9% 100% TOTALE % 2,8% 79,9% 2,8% 0,2% 14,3% 100,0% Tab Studenti lavoratori Interessante appare anche il dato riguardante l attività lavorativa degli studenti interpellati (cfr. tabella 4). Infatti, pur essendo il campione costituito in larga misura da studenti frequentanti, quasi la metà delle risposte espresse (10005 su 20531) dichiarano lo svolgimento di un attività lavorativa, saltuaria o continuativa. Esaminando i dati delle singole Facoltà, risulta in realtà che solo a Scienze e a Ingegneria la maggioranza degli studenti frequentanti si dedica esclusivamente allo studio, mentre in tutte le altre Facoltà la maggioranza degli studenti che hanno risposto al questionario svolge qualche tipo di attività lavorativa. In tutte le Facoltà una minoranza non irrilevante di studenti frequentanti, con punte particolarmente elevate ad Economia e Lettere, dichiara di svolgere un attività lavorativa continuativa (nel complesso, 1809 risposte su 20531). Attività Lavorativa b08 nullo o non risposto Nessuna Saltuaria Continuativa Totale Economia % 2,1% 45,3% 41,6% 11,0% 100,0% Giurisprudenza % 2,8% 47,5% 40,1% 9,6% 100,0% Lettere % 1,7% 38,5% 46,1% 13,7% 100,0% Sociologia % 1,2% 43,4% 45,2% 10,2% 100,0% Scienze % 1,2% 62,1% 30,0% 6,7% 100,0% Ingegneria % 1,6% 56,2% 38,0% 4,2% 100,0% Rovereto % 2,3% 48,1% 41,6% 8,0% 100,0% TOTALE % 1,9% 49,4% 39,9% 8,8% 100,0% Tab. 4 Pag.8 di 20

9 4 I GIUDIZI SUL DOCENTE Dall indicatore della puntualità del docente a lezione (Tab. 5) si può notare come lo studente si ritenga soddisfatto nel 91,3% dei casi contro solo il 8,7% di insoddi sfatti, con punta massima del 10,3% di insoddisfatti a Giurisprudenza. Appaiono invece maggiormente soddisfatti, con punte oscillanti tra il 94,5% e 91,1%, gli studenti di Lettere, Sociologia, Scienze e Ingegneria. Puntualità del docente titolare alle lezioni c02 insoddisfatti soddisfatti Totale Economia % 9,5% 90,5% 100% Giurisprudenza % 10,3% 89,7% 100% Lettere % 5,5% 94,5% 100% Sociologia % 6,2% 93,8% 100% Scienze % 8,2% 91,8% 100% Ingegneria % 8,9% 91,1% 100% Rovereto % 9,9% 90,1% 100% TOTALE % 8,7% 91,3% 100% Tab. 5 Dalla tabella riguardante chiarezza espositiva linguaggio comprensibile (Tab. 6) si rileva una situazione sostanzialmente positiva con il 79,2% di soddisfatti ed il 20,8% di insoddisfatti. Nei risultati delle singole Facoltà si evidenzia però un 86,8% di soddisfatti a Giurisprudenza a fronte del 74,0% di Scienze, Facoltà in cui si registra la più alta percentuale di insoddisfazione rispetto a questo item (26,0%). Pag.9 di 20

10 Chiarezza espositiva e linguaggio comprensibile c03 insoddisfatti soddisfatti Totale Economia % 22,7% 77,3% 100% Giurisprudenza % 13,2% 86,8% 100% Lettere % 14,8% 85,2% 100% Sociologia % 17,9% 82,1% 100% Scienze % 26,0% 74,0% 100% Ingegneria % 24,8% 75,2% 100% Rovereto % 21,0% 79,0% 100% TOTALE % 20,8% 79,2% 100% Tab. 6 La valutazione sulla capacità dei docenti di incoraggiare a dialogare e ad intervenire (Tab. 7) presentano elementi di criticità. Si può osservare infatti come il 23,7% degli studenti si dichiarino insoddisfatti, con una punta del 29,6% a Scienze. Incoraggiamento a dialogare ed intervenire c05 insoddisfatti soddisfatti Totale Economia % 24,1% 75,9% 100% Giurisprudenza % 21,2% 78,8% 100% Lettere % 18,3% 81,7% 100% Sociologia % 21,0% 79,0% 100% Scienze % 29,6% 70,4% 100% Ingegneria % 24,6% 75,4% 100% Rovereto % 25,5% 74,5% 100% TOTALE % 23,7% 76,3% 100% Tab. 7 Appare dalla Tab. 8 disponibilità a fornire chiarimenti durante la lezione una elevata soddisfazione degli studenti. Risultano particolarmente soddisfatti gli studenti di Lettere, che solo per un 5,7% si dichiarano insoddisfatti. Pag.10 di 20

11 Disponibilità a fornire chiarimenti durante la lezione c06 insoddisfatti soddisfatti Totale Economia % 8,9% 91,1% 100% Giurisprudenza % 8,7% 91,3% 100% Lettere % 5,7% 94,3% 100% Sociologia % 8,5% 91,5% 100% Scienze % 12,0% 88,0% 100% Ingegneria % 9,6% 90,4% 100% Rovereto % 10,9% 89,1% 100% TOTALE % 9,2% 90,8% 100% Tab. 8 La tabella 9 mostra una qualche criticità con riguardo alla capacità di suscitare interesse : Il 75,0% di studenti appare soddisfatto, ma la percentuale di insoddisfatti risulta rilevante. A Scienze il 33,2%, il 28,0% a Rovereto, il 27,5% a Ingegneria si dichiara insoddisfatto. I più soddisfatti, invece, sono, con l 82,8%, gli studenti di Giurisprudenza. Capacità di suscitare interesse C07 insoddi sfatti soddisfatti Totale Economia % 26,3% 73,7% 100% Giurisprudenza % 17,2% 82,8% 100% Lettere % 19,3% 80,7% 100% Sociologia % 22,2% 77,8% 100% Scienze % 33,2% 66,8% 100% Ingegneria % 27,5% 72,5% 100% Rovereto % 28,0% 72,0% 100% TOTALE % 25,0% 75,0% 100% Tab. 9 Nella tabella 10 Reperibilità nell orario di ricevimento si denota una sostanziale soddisfazione degli studenti. In particolare il 94,3% a Lettere dichiara di essere soddisfatto. A fronte di questa percentuale elevata di soddisfatti spicca il 21,3% di insoddisfatti a Rovereto. Pag.11 di 20

12 Reperibilità nell orario di ricevimento c08 insoddisfatti soddisfatti Totale Economia % 8,6% 91,4% 100% Giurisprudenza % 7,0% 93,0% 100% Lettere % 5,7% 94,3% 100% Sociologia % 7,1% 92,9% 100% Scienze % 11,3% 88,7% 100% Ingegneria % 12,9% 87,1% 100% Rovereto % 21,3% 78,7% 100% TOTALE % 9,6% 90,4% 100% Tab. 10 Il Giudizio complessivo sul docente (Tab. 11) mette in luce una generalizzata soddisfazione dei frequentanti. Punte di soddisfazione si rilevano a Giurisprudenza e a Lettere con il 93,2%, mentre meno positivi appaiono i risultati di Scienze e di Rovereto con, rispettivamente, il 16,7% e il 16,4% di insoddisfatti. Giudizio complessivo sul docente c10 insoddisfatti soddisfatti Totale Economia % 12,0% 88,0% 100% Giurisprudenza % 6,8% 93,2% 100% Lettere % 6,8% 93,2% 100% Sociologia % 11,9% 88,1% 100% Scienze % 16,7% 83,3% 100% Ingegneria % 13,6% 86,4% 100% Rovereto % 16,4% 83,6% 100% TOTALE % 11,8% 88,2% 100% Tab. 11 In sintesi il giudizio sul docente appare largamente positivo per quanto attiene il rispetto degli orari, reperibilità nell orario di ricevimento, disponibilità a fornire chiari menti; qualche critica va sulla capacità di suscitare interesse e sull incoraggiamento a dialogare ed Pag.12 di 20

13 intervenire. Nonostante questi aspetti critici il giudizio complessivo sul docente rimane nel complesso molto positivo. 5 GIUDIZI SUL CORSO Passando ad analizzare la distribuzione delle risposte per quanto attiene la quinta parte del questionario relativa al giudizio sul corso si possono distinguere due tipologie di indicatori relativi: a) all organizzazione del corso b) ai contenuti del corso. 5.1 INDICATORI SULL ORGANIZZAZIONE DEL CORSO Per quanto riguarda gli indicatori inerenti all organizzazione del corso quello della compatibilità dell orario con quella di altri corsi (Tab. 12) evidenzia, a livello di Ateneo, una soddisfazione generalizzata con alcune eccezioni. A Lettere, dove permangono limiti nelle strutture disponibili per l attività didattica, il 31,8% appare insoddisfatto, mentre in positivo spicca Scienze con un 90,7% di studenti soddisfatti. La compatibilità di orario con quella di altri corsi d07 nullo insoddisfatto soddisfatto Totale Economia % 3,1% 18,4% 78,5% 100,0% Giurisprudenza % 3,9% 15,1% 81,0% 100,0% Lettere % 4,0% 31,8% 64,2% 100,0% Sociologia % 1,7% 12,8% 85,5% 100,0% Scienze % 2,1% 7,2% 90,7% 100,0% Ingegneria % 3,4% 10,4% 86,2% 100,0% Rovereto % 3,7% 12,9% 83,4% 100,0% TOTALE % 3,1% 15,0% 81,9% 100,0% Tab.12 L indicatore orario di lezione (Tab. 13) evidenzia, a livello di Ateneo, una percentuale del 74,9% di soddisfatti a fronte di un 22,1% di insoddisfatti. Va fatto notare come a Scienze ben l 85,9% di studenti sia soddisfatto, mentre a Economia il 27,4% e a Sociologia il 26,2% risultano insoddisfatti. Pag.13 di 20

14 Gli orari di lezione d08 nullo insoddisfatto soddisfatto Totale Economia % 3,3% 27,4% 69,3% 100,0% Giurisprudenza % 3,5% 18,7% 77,8% 100,0% Lettere % 3,4% 23,0% 73,6% 100,0% Sociologia % 1,6% 26,2% 72,2% 100,0% Scienze % 2,0% 12,1% 85,9% 100,0% Ingegneria % 3,2% 21,6% 75,2% 100,0% Rovereto % 3,0% 18,7% 78,3% 100,0% TOTALE % 3,0% 22,1% 74,9% 100,0% Tab. 13 Nella seguente tabella (Tab. 14) si può notare come l incidenza della sovrapposizione dei contenuti del corso rispetto ad altri corsi frequentati precedentemente sia stata ritenuta bassa da 43,4%, media dal 34,3% ed elevato dal 22,3%. Si può notare che Ingegneria registra la percentuale più alta di risposte - il 26,7% - che indicano come elevate le sovrapposizioni di contenuti. Sovrapposizione dei contenuti del corso con quello di altri corsi precedentemente frequentati d03 basso medio elevato Totale Economia % 42,4% 36,6% 21,0% 100,0% Giurisprudenza % 39,8% 36,4% 23,8% 100,0% Lettere % 55,1% 28,6% 16,3% 100,0% Sociologia % 49,6% 32,6% 17,8% 100,0% Scienze % 43,1% 32,8% 24,1% 100,0% Ingegneria % 40,1% 33,2% 26,7% 100,0% Rovereto % 44,0% 35,2% 20,8% 100,0% TOTALE % 43,4% 34,3% 22,3% 100,0% Tab. 14 In conclusione si può affermare che il giudizio degli studenti in merito ai tre indicatori inerenti l organizzazione del corso è nel complesso positivo. Va fatto registrare una punta di insoddisfazione a Lettere, dove il 31,8% si dichiara insoddisfatto della compatibilità di Pag.14 di 20

15 orario con quella di altri corsi, ed il 27,4% a Economia che si dichiara, invece, insoddisfatto degli orari delle lezioni. Diffusa risulta infine la sovrapposizione dei contenuti del corso. 5.2 INDICATORI DEL CONTENUTO DEL CORSO L indicatore livello di impegno richiesto (tab. 15) denota innanzitutto come a livello di Ateneo solo una percentuale residuale di frequentanti considera basso il livello di impegno richiesto. Una percentuale rilevante, 34.8%, considera invece medio il live llo di impegno richiesto dai corsi, mentre il restante 60,9% considera il livello di impegno richiesto elevato. Livello di impegno richiesto d01 basso medio elevatototale Economia % 4,0% 34,5% 61,5% 100,0% Giurisprudenza % 4,2% 33,3% 62,5% 100,0% Lettere % 4,1% 37,5% 58,4% 100,0% Sociologia % 3,5% 36,0% 60,5% 100,0% Scienze % 4,4% 35,6% 60,0% 100,0% Ingegneria % 5,0% 33,8% 61,2% 100,0% Rovereto % 7,1% 37,5% 55,4% 100,0% TOTALE % 4,3% 34,8% 60,9% 100,0% Tab. 15 Dall indicatore del carico di lavoro (Tab. 16) si può ancora notare come lo studente valuti generalmente il carico di lavoro medio - elevato. Particolarmente rilevante appare il dato di Ingegneria dove il 57,3% degli studenti indicano un carico di lavoro elevato, mentre gli studenti di Scienze indicano un carico di lavoro elevato solo per una percentuale pari al 47,9%, inferiore rispetto a tutte le altre Facoltà. Carico di lavoro d02 basso medio elevato Totale Economia % 5,7% 40,8% 53,5% 100,0% Giurisprudenza % 6,4% 38,7% 54,9% 100,0% Lettere % 6,6% 41,4% 52,0% 100,0% Sociologia % 4,7% 41,1% 54,2% 100,0% Scienze % 7,9% 44,2% 47,9% 100,0% Ingegneria % 5,7% 37,0% 57,3% 100,0% Rovereto % 9,7% 45,5% 44,8% 100,0% TOTALE % 6,2% 40,3% 53,5% 100,0% Pag.15 di 20

16 Tab 16. La tabella 17 rivela che il contributo del corso nella preparazione complessiva dello studente è generalmente percepito come medio - alto. In particolare a Giurisprudenza il 50,1% dichiara che il contributo del corso alla preparazione dello studente è elevato Contributo del corso nella preparazione complessiva dello studente d04 basso medio elevato Totale Economia % 14,6% 46,2% 39,2% 100,0% Giurisprudenza % 10,3% 37,6% 52,1% 100,0% Lettere % 12,6% 39,3% 48,1% 100,0% Sociologia % 14,7% 39,9% 45,4% 100,0% Scienze % 16,1% 39,3% 44,6% 100,0% Ingegneria % 14,1% 38,0% 47,9% 100,0% Rovereto % 20,0% 39,4% 40,6% 100,0% TOTALE % 14,0% 40,7% 45,3% 100,0% Tab.17 L indicatore interesse culturale e scientifico (Tab. 18) mette in luce una valutazione molto positiva degli studenti. Infatti l 84,4% si dichiara soddisfatto mentre solo un 15,6% si dichiara insoddisfatto. Le percentuali più alte di insoddisfatti si registrano a Rovereto, Scienze ed Economia Interesse culturale e/o scientifico d06 insoddisfatto soddisfatto Totale Economia % 19,2% 80,8% 100% Giurisprudenza % 8,9% 91,1% 100% Lettere % 12,5% 87,5% 100% Sociologia % 13,9% 86,1% 100% Scienze % 18,9% 81,1% 100% Ingegneria % 15,4% 84,6% 100% Rovereto % 21,5% 78,5% 100% TOTALE % 15,6% 84,4% 100% Tab. 18 La tabella 19, relativa al giudizio complessivo sull esperienza fatta nel corso, mette in risalto come l 85,4% degli studenti sia soddisfatto. Si evidenziano però alcune punte elevate Pag.16 di 20

17 di insoddisfazione: Il 21,87 a Rovereto e il 19,5% a Scienze si dichiarano infatti insoddisfatti. Si evidenzia altresì una punta di soddisfatti a Lettere dell 88,0%. Giudizio complessivo sull esperienza fatta d09 insoddisfatto soddisfatto Totale Economia % 15,3% 84,7% 100% Giurisprudenza % 8,9% 91,1% 100% Lettere % 12,0% 88,0% 100% Sociologia % 14,8% 85,2% 100% Scienze % 19,5% 80,5% 100% Ingegneria % 15,0% 85,0% 100% Rovereto % 21,8% 78,2% 100% TOTALE % 14,6% 85,4% 100% Tab 19. In sintesi si può affermare che la percezione degli studenti in merito, al carico di lavoro ed al contributo dei corsi alla loro preparazione, sia tendenzialmente medio alta. Si denota, altresì, un elevata percentuale di studenti soddisfatti sia per quanto attiene l interesse culturale e/o scientifico che per il giudizio sull esperienza fatta. Si rilevano alcune punte di insoddisfazione a Rovereto con il 21,5%, ad Economia con il 19,2% e a Scienze con il 18,9% per quel che riguarda l interesse culturale e/o Scientifico ed il 21,8 % di insoddisfatti a Rovereto per quel che riguarda il giudizio complessivo sull esperienza fatta. 6 L UTILIZZO DEI RISULTATI Le informazi oni raccolte grazie alla rilevazione sono state utilizzate dagli organi di governo e di controllo dell Ateneo per disegnare un quadro dei punti di forza e di debolezza della didattica, tenendone quindi conto nella programmazione e nell elaborazione di strategie di sviluppo. Nel 2002, inoltre, i dati raccolti grazie ai questionari compilati dagli studenti frequentanti nel corso degli Anni Accademici , e sono stati raccolti in un dossier (Università degli Studi di Trento: Customers Satisfaction. Analisi della soddisfazione degli studenti. Anni Accademici , aprile 2002) diffuso a tutti gli uffici e operatori competenti. Le valutazioni vengono inoltre trasmesse ai Presidi, che ne fanno uso al fine di migliorare la prestazione didattica degli insegnamenti attivati nella loro Facoltà. Risulta essere prassi generalizzata quella di inviare ai singoli docenti i giudizi relativi al loro insegnamento confrontati con i valori medi di facoltà. I dati vengono inoltre discussi in sede di Comitato paritetico per la didattica. In tutte le facoltà il Preside provvede a contattare i docenti con valutazioni particolarmente negative. Nel caso della Facoltà di ingegneria, la discussione nel Comitato paritetico per la didattica avviene previa copertura del nome dei docenti con codici di cui è a conoscenza solo il Preside. Tra le diverse Facoltà dell Ateneo, solo alcune (ed in particolare la Facoltà di scienze naturali, fisiche e matematiche) hanno utilizzato i dati Pag.17 di 20

18 della rilevazione anche ai fini dell elaborazione di una politica dello sviluppo (chiamate di idonei, trasferimenti etc.). 7 L EVOLUZIONE DEGLI INDICATORI DI SODDISFAZIONE NEL TRIENNIO Al fine di rendere più facilmente leggibili attraverso un indicatore sintetico i dati relativi alla soddisfazione degli studenti, la Divisione studi della Direzione pianificazione sviluppo e bilancio ha costruito un indice di soddisfazione percentuale calcolato per le diverse Facoltà e per l intero ateneo: Is = [(Ns-Ni)/R)*100 dove: Is = indice di soddisfazione percentuale Ns = numero di soddisfatti calcolato sommando le risposte molto soddisfatto e abbastanza soddisfatto Ni = numero di insoddisfatti calcolato sommando le risposte poco soddisfatto e per niente soddisfatto R = totale delle risposte (frequenza assoluta) L indice che va da 0 (massima insoddisfazione) a 100 (massima soddisfazione)viene calcolato per gruppi di domande che vanno da C01 a C10 (giudizio sul docente) e D06 e D09 (giudizio sui contenuti del corso). L indice sintetico di Facoltà è calcolato sommando i valori delle singole domande e applicando la formula summenzionata, in modo che ogni domanda abbia lo stesso peso. Lo stesso vale per l indice calcolato per l Ateneo. Applicando tale indicatore al triennio, anche limitando per ora l analisi ai soli due indicatori di sintesi e all indicatore di interesse culturale e/o scientifico, risultano evidenti alcuni elementi di interesse per il complesso dell Ateneo e per alcune delle Facoltà. (Tab. 20) In particolare l anali si diacronica realizzata utilizzando l indicatore sopra descritto consente di mettere in luce andamenti che in parte confermano la positività del giudizio rilevato nel paragrafo precedente ed in parte sottolineano un evoluzione verso il basso, pur in presenza di valori assoluti elevati di taluni giudizi che richiedono ulteriori approfondimenti. Per quanto riguarda il giudizio complessivo sul docente si rileva una notevole stabilità nell indice di soddisfazione a livello di Ateneo, stabilità del dato generale determinata da spostamenti in positivo e in negativo nei dati relativi alle singole Facoltà. Il quadro tracciato dalle risposte a questo punto indicano in ogni caso una positività confermata nel corso degli ultimi tre Anni Accademici. Diversa è l evoluzione per quanto riguarda il giudizio sull interesse culturale e/o scientifico. A fronte della stabilità dell indice in alcune Facoltà (Sociologia, Giurisprudenza, Polo di Rovereto), si registrano cali rilevanti in altre (dall 88 al 75 a Lettere, dal 68 al 62 a Economia, dall 87 al 69 a Ingegneria, dall 87 al 62 a Scienze) che determinano il risultato totale d Ateneo (da 75 a 69) e che devono indurre le Facoltà interessate a una riflessione sull adeguatezza dei contenuti proposti e sulla percezione dell utilità di tali contenuti da parte degli studenti. Anche il giudizio complessivo sull esperienza fatta appare segnalare delle criticità. Anche qui alcune Facoltà registrano un dato sostanzialmente stabile (Giurisprudenza, Economia, Sociologia, Polo di Rovereto), ma la significativa variazione in negativo di altre (da 89 a 76 a Lettere, da 88 a 70 a Ingegneria, da 87 a 61 a Scienze) comporta una variazione in negativo dell indice d Ateneo (da 76 a 71) e deve indurre a riflessione le Facoltà interessate da rilevanti cali di soddisfazione. Si tratta solo di alcune prime elaborazioni poco più che esemplificative che vanno approfondite in particolare verificando il grado di copertura della rilevazione e disaggregando opportunamente i risultati. Pag.18 di 20

19 8 CONCLUSIONI E COMMENTI Va in primo luogo sottolineato come il processo di rilevazione abbia compiuto un evidente e importante progresso dal 1997, anno in cui è stato diffuso il primo questionario, a oggi. I dati raccolti sono di grande interesse per la comprensione dei punti di forza e di debolezza della didattica d Ateneo, e forniscono preziosi spunti di riflessione agli organi demandati a programmare, organizzare e monitorare la didattica. Va sottolineato anche che i risultati sono ormai utilizzati da tutte le facoltà in modo sostanzialmente omogeneo. Il passaggio del lavoro di rilevazione alle competenze della Divisione studi, inoltre, rende ora possibile una più immediata ed efficace collaborazione tra chi organizza e coordina il lavoro e il Nucleo di valutazione d Ateneo. In questo quadro complessivamente positivo si colgono alcune questioni su cui è necessario intervenire al fine di aumentare la adeguatezza e la capacità di informazione del lavoro di rilevazione. Come già si è avuto modo di sottolineare, appare importante modificare il questionario in modo da: - rendere possibile l individuazione del numero di studenti effettivamente partecipanti alla rilevazione, permettendo così di verificare il rapporto tra studenti coinvolti dal processo di rilevazione e il totale degli iscritti ai corsi di laurea; - operare una distinzione tra aspetti più o meno significativi su cui si chiede allo studente di effettuare la valutazione. Al momento, ad esempio, il giudizio espresso sulla leggibilità della scrittura ha lo stesso peso ai fini della determinazione dell indice di soddisfazione percentuale rispetto al complesso del corso del giudizio espresso sull interesse culturale e/o scientifico o sull accuratezza nel preparare le lezioni. Appare inoltre opportuno individuare strumenti di analisi che permettano di valutare la didattica tenendo anche conto degli studenti non frequentanti e di chi interrompe la frequenza. Distribuendo i questionari alla fine del corso come si è sostanzialmente fatto fino ad oggi, infatti, vengono esclusi dalla rilevazione quegli studenti che hanno abbandonato in itinere la frequenza, e il cui parere potrebbe in effetti modificare in modo significativo la valutazione. Pag.19 di 20

20 GIUDIZIO COMPLESSIVO SUL DOCENTE INTERESSE CULTURALE E/O SCIENTIFICO GIUDIZIO COMPLESSIVO SU ESPERIENZA FATTA Indici di soddisfazione percentuali per facoltà nei 3 anni considerati Lettere Giurisprudenza Economia Sociologia Ingegneria Scienze Polo Rovereto Totale Ateneo C D D Indice sintetico di soddisfazione * Nell'anno accademico manca la rilevazione relativa al polo di Rovereto Tab. 20