QUESTIONARIO PER L'AUTOVALUTAZIONE E IL MIGLIORAMENTO
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- Celia Mauri
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1 QUESTIONARIO PER L'AUTOVALUTAZIONE E IL MIGLIORAMENTO DELL'ISTITUTO Gentile docente, ti invito a compilare il questionario al fine di rilevare indicazioni per l autovalutazione d istituto e dati per il miglioramento della qualità del servizio scolastico. La compilazione del questionario è occasione per la riflessione individuale sulle modalità del processo di insegnamento/apprendimento e sulla organizzazione dei servizi scolastici nella nostra scuola. I questionari compilati saranno anonimi e consegnati entro il 30 maggio nell'apposita urna, posta nella segreteria docenti. Grazie per la collaborazione. Il dirigente scolastico Francesco Semeraro Sintesi delle risposte dei docenti dell Istituto Italiano statale comprensivo di scuola elementare e secondaria di I e di II grado 45/5 Area dell organizzazione (Valutazione dei docenti sulla gestione degli OO.CC.).- Gli incontri degli Organi Collegiali, a tuo parere sono da ritenersi numericamente: Troppi 2 Sufficienti 38 Insufficienti Per le modalità di comunicazione, per la complessità degli argomenti all'ordine del giorno, per le dinamiche di gruppo, trovi più efficaci gli incontri di: Collegio unitario dei Docenti 4 Collegio dei Docenti per ciclo d istruzione 24 Consigli d'interclasse/intersezione 4 Consigli di classe 3 Gruppi liberi di docenti I punti all'ordine dei giorno a volte non vengono esaminati in modo approfondito, ciò succede, a tuo parere, perché (possibili due risposte): Sono troppi 2 Il tempo a disposizione è insufficiente 9 Le comunicazioni del dirigente scolastico/delegato sottraggono tempo all'esame degli argomenti all O.d.G. 3 Le comunicazioni del dirigente scolastico/delegato esauriscono la discussione degli argomenti all O.d.G. 3 Le comunicazioni del dirigente scolastico/delegato sono al di fuori dell O.d.G. 2 I docenti non seguono con attenzione Il Consiglio nella sua composizione allargata (con i rappresentanti di genitori) realizza i suoi compiti in modo: Produttivo 6 Improduttivo 2 Equilibrato 5.Difficoltoso, anche se utile per costruire il patto formativo tra scuola e famiglia 2 Diverso a seconda delle classi. 5.- Le due ore settimanali assegnate alle attività di programmazione e valutazione/i consigli di classe per la scuola secondaria rappresentano un monte ore: Eccessivo Sufficiente 3 Inadeguato 0
2 Area della comunicazione/relazione.- Nel Consiglio di classe/interclasse la comunicazione viene "gestita" solitamente: Dal coordinatore 9 Dal dirigente scolastico 2 Da tutti i docenti in maniera equilibrata 2 Dai docenti prevalenti/da alcuni docenti 20 Dai docenti più estroversi che riescono ad effettuare numerosi interventi I motivi di contrasto hanno una comparsa più frequente (possibili due risposte): In sede di programmazione didattica 8 Al momento della valutazione finale 2 In occasione dell'organizzazione delle attività parascolastiche 8 Nella discussione dei casi problematici 20 Nella valutazione del comportamento degli alunni Le difficoltà di comunicazione, a tuo parere, dipendono (possibili due risposte): Dal carente coordinamento degli interventi 3 Dalle posizioni pregiudiziali assunte da alcuni docenti 8 Dalla presunta gerarchizzazione delle discipline 5 Dal forte bisogno di alcuni docenti di monopolizzare la discussione 6 Dalla convinzione dell'inutilità dei proprio contributo Durante la riunione la prassi preferita dai docenti è quella di: Parlare a ruota libera, non rispettando l'o.d.g. 9 Privilegiare l'ascolto 3 Intervenire sui "casi" problematici 22 Intervenire solo se sollecitati L'attuale organizzazione del consiglio di classe/di interclasse favorisce le interazioni comunicative relazionali? Sì 2 Parzialmente 3 No E' stato facile entrare in sintonia comunicativa con i componenti dei gruppo? Si 2 Parzialmente 25 No Ritieni che gli strumenti usati nelle comunicazioni scuola/famiglia siano: Sufficienti 9 Inadeguati 2 Efficaci 6 Da migliorare 20 Area delle valutazioni nel consiglio di classe/di interclasse.- A tuo giudizio il Consiglio di classe/di interclasse dove operi: Funziona bene 8 Funziona parzialmente 20 Non funziona Se funziona in modo inadeguato ciò è dovuto a (possibili due risposte): Presenza di contrasti tra i componenti 4 Carente competenza educativo/didattica Insufficiente padronanza delle competenze connesse con la relazionalità e con la capacità di lavorare nei gruppi adulti
3 4.- In quale delle seguenti operazioni ritieni che il tuo Consiglio di classe/d'interclasse funziona al meglio: Nell'elaborazione del progetto educativo/didattico Nell'organizzazione delle attività parascolastiche 2 Nell'analisi e nell'intervento degli/sugli alunni in difficoltà 7 Nelle attività dì valutazione 8 Nel dialogo educativo con le famiglie Nel tuo Consiglio di classe/d'interclasse vengono previsti momenti e strategie di autovalutazione? SI 9 NO Se SI, con quali strumenti e in quali momenti dell'anno? L'attuale organizzazione del tempo-scuola quale ricaduta ha nel lavoro del tuo Consiglio di classe/d'interclasse? (possibili due risposte): NO SI a). Facilita gli approcci pluridisciplinari 4 8 b). Migliora il lavoro collegiale (in team) 9 7 c). Favorisce gli accordi sulle strategie didattiche d). Determina la gerarchizzazione del ruolo e della funzione docente Area della gestione e organizzazione dell Istituto - GESTIONE EFFICACE SI NO a). Le decisioni sono assunte in modo chiaro ed univoco b). Le decisioni prese sono rispettate 2 27 c). I corsi dì aggiornamento rispondono alle aspettative e alle esigenze dei docenti d). I fondi per il miglioramento dell'offerta formativa d'istituto sono adeguati 5 9 e). I docenti negoziano, all'inizio dell'anno e in caso di necessità in corso d'anno, delle regole per la gestione della classe f). I docenti promuovono iniziative solo dopo averle condivise con i colleghi g). Tra docenti, collaboratori del dirigente scolastico e dirigente scolastico vi è una buona collaborazione h). I genitori sono attivamente coinvolti nell'attività della scuola i). Il dirigente scolastico promuove e facilita la collaborazione tra i diversi componenti (docenti, genitori, alunni, esperti) j). La segreteria didattica fornisce un supporto adeguato all attività didattica 2 20 k). La segreteria amministrativa fornisce un supporto adeguato all attività didattica l). La segreteria amministrativa fornisce un assistenza adeguata ai docenti
4 SI NO m). I collaboratori scolastici forniscono un supporto adeguato all attività didattica n). L attività degli esperti esterni integra e arricchisce il curricolo degli a lunni in maniera adeguata o). Il servizio mensa della scuola elementare è di qualità adeguata VALUTAZIONE FORMATIVA a). b). c). d). e). f). Pratichiamo una valutazione sulla base di criteri espliciti: gli obiettivi sono chiari e concordati col consiglio di classe/team Assegniamo proprietà alle funzioni formative e diagnostiche della valutazione Cerchiamo di coinvolgere l'alunno alternando l'etero - valutazione all'autovalutazione Lavoriamo con strumenti di osservazione formativa che ci permettono di seguire sistematicamente i progressi di ogni alunno e, quando necessario, di effettuare valutazioni diagnostiche differenziate Nei processi di apprendimento sono considerati mezzi utili ai fini della regolazione degli apprendimenti stessi, sia il successo sia gli errori Informiamo regolarmente i genitori sui risultati positivi/negativi ottenuti dai loro figli SI NO Area della gestione e organizzazione della classe AUTONOMIA E COOPERAZIONE SI NO a). Le regole di comportamento sono discusse/negoziate con gli alunni b). Gli alunni sono incoraggiati 30 c). Gli alunni collaborano e discutono assieme del loro lavoro d). Gli alunni si rispettano tra loro e). La programmazione didattica mira in primo luogo al lavoro autonomo degli alunni GESTIONE DEMOCRATICA DELLA CLASSE a). b). c). Nella nostra scuola ognuno ha il diritto di esprimere e di argomentare il suo punto di vista rispettando tempi e regole Curiamo i rapporti con i genitori allo scopo di recepire tempestivamente problemi, demotivazioni, paure legate alla scuola Nelle nostre attività teniamo in considerazione la componente piacere sia per gli alunni sia per gli insegnanti SI NO
5 Stili di insegnamento Questa parte del questionario può esserti utile per costruire il tuo identikit di insegnante o solamente per riflettere sulle tecniche e le modalità di insegnamento a disposizione, sia nelle lezioni frontali che nelle attività di gruppo. Qualora tu lo voglia, per ogni tipo di lezione, indica con la crocetta non più di due modalità. CNICHE. Lezione espositiva spiegazione 2. Lezioni dialogica, discussione, conversazione 3. Lavoro per gruppi 4. Laboratorio 5. Interrogazione 6. Avvio allo studio autonomo 7. Lavoro a casa MODALITÀ Lezione pianificata e preparata anticipatamente (selezione 29 nodi informativi su cui insistere), con raccolta del materiale e stesura della scaletta espositiva 2 Con dettatura di appunti Con uso materiali strutturati(brani, fotocopie, schede grafici ) 29 o sussidi (audiovisivi informatici) oltre al manuale Con utilizzo da parte degli alunni di tecniche di raccolta sistematica delle Informazioni (griglie, schede, piani, appunti) 3 Con schematizzazione grafica iniziale da parte del docente 7 con anticipazione alla classe degli obiettivi da raggiungere. Con adeguate tecniche di esposizione che evidenzino i nodi 9 formativi, i collegamenti le gerarchie 9 Con uso di mappe concettuali 36 Con controllo "a caldo" della comprensione (frequenti domande agli alunni nel corso della lezione, sollecitando chiarimenti riformulazioni da parte degli alunni) 7 Accettando il confronto e valorizzando le idee dell'alunno 8 Per gruppi eterogenei 2 Per gruppi di livello 8 Per attività di recupero 3 Per attività integrative 5 Con formazione spontanea Formati dal docente 3 Coordinati dal docente 3 Coordinati da un alunno 3 Osservazione Formulazione ipotesi Ideazione esperimento 2 Realizzazione esperimento 3 Attività operativa su materiale 4 Uso di strumenti e procedure tipiche 6 Elaborazione individuale o in gruppo Formulazione leggi generali 8 Stesura relazioni 28 Come rinforzo e approfondimento per il resto della classe 7 Come verifica individuale; ripetizione lezione 7 Su argomenti concordati 7 Non concordata 3 Verifica dello stile di studio dell'alunno 7 Procedure di responsabilizzazione dell'alunno Acquisizione delle tecniche e delle strategie per imparare a studiare (sottolineare,ordinare, classificare, schedare, prendere appunti, scalettare, schematizzare, realizzare mappe concettuali ) Gratificazione, motivazione degli alunni come comportamento/sistematico da parte dei docenti Avvio attività creative/di ricerca. Rafforzamento degli interessi Svolgimento di esercizi applicativi di regole spiegate in classe Compito a casa come momento di riflessione personale o individuale 5
6 CNICHE 8. Lavoro guidato in classe 9. Altre metodologie MODALITÀ Compito a casa come autoistruzione, attività aggiuntiva o di 5 approfondimento o di ricerca Studio assistito (docente, genitore, compagno) 6 Prelettura individuale a casa/a scuola del testo 2 Lettura del testo in classe. Lavoro sul testo 20 Il docente raccoglie idee, riflessioni degli alunni 7 Il docente valorizza le idee dell'alunno, indirizza, stimola a nuove letture 3 Mastery Learning Mutuo insegnamento tra alunni 3 Studio guidato 3 Simulazioni Drammatizzazione 3 Metodologia della ricerca 5 Test a completamento con discussione 3 Problem solving 9 Ripasso 0 Mappe cognitive Autovalutazione delle prestazioni professionali del docente Partecipazione, Responsabilità, Collegialità, Organizzazione Risorse.- Partecipo regolarmente ai lavori del Consiglio di classe/di gruppo Si Ho un comportamento assertivo Si Sono motivato al lavoro Si Svolgo un mio ruolo nel Consiglio di classe/gruppo Si Sono disponibile ad assumere incarichi che comportino responsabilità personali Si Ho partecipato regolarmente agli incontri previsti nei progetti, nelle commissioni, nei consigli di classe/di interclasse Si
7 8.- Ho partecipato regolarmente alle attività parascolastiche ed extrascolastiche Si 33 CAPACITÀ COMUNICATIVO - RELAZIONALI Con i colleghi di altre classi e/o ordini scolastici diversi:.- Sono disponibile al dialogo Si Sono disposto a rivedere le mie posizioni in caso di conflitto Si Condivido gli obiettivi di miglioramento della qualità del servizio scolastico Si Ho un atteggiamento dì ascolto/accoglienza nei confronti di: genitori Si 43 3 alunni Si 45 colleghi Si 42 3 dirigente scolastico Si Con gli alunni utilizzo più linguaggi comunicativi Sì 43 7
8 6.- Valorizzo l'errore Si Valuto insieme agli alunni i risultati raggiunti Si Partecipo alle iniziative socio-culturali proposte da enti e/o associazioni culturali/istituzioni scolastiche italiane Si 2 A volte Partecipo alle iniziative socio-culturali ambientali proposte da enti e/o associazioni culturali del territorio Si 6 A volte 27 Capacità progettuale.- Eseguo il monitoraggio dei processi attivati: in modo sistematico in itinere 28 alla fine del processo Valuto i risultati conseguiti dagli alunni in base a: livelli standard dì apprendimento predisposti e condivisi con il Consiglio di classe/il team docenti criteri soggettivi 2 criteri oggettivi prefissati autonomamente 24 Formazione continua.- Partecipo ad incontri di autoformazione continua in servizio Si Ho partecipato a seminari di formazione nell'ultimo biennio Si 29 No 8 Qualche volta 7 8
9 Risultati.- A seguito del processo autovalutativo tu ritieni di valutare nell' ottica: Dell apprendimento dell alunno 9 Dell insegnamento del docente Dell apprendimento insegnamento Pensi che un incremento dei gruppi di lavoro collegiale possa essere utile? Si Ritieni che il processo autovalutativo migliori l offerta formativa? Si Ritieni che sia utile individuare un gruppo di docenti che promuova all'interno dell'istituto azioni innovative con ricadute sulla comunità scolastica? Si Ritieni che sia utile avanzare proposte per il miglioramento della scuola? Si Quali sono le tue proposte di miglioramento della scuola da attuare nel prossimo anno scolastico? 29 Elementi autovalutativi visibili e utili (possibili più risposte) Questionari anonimi di autovalutazione dell'azione dei docenti 26 Questionari anonimi rivolti al personale ATA 0 Questionari rivolti agli allievi 8 Questionari rivolti alle famiglie 3 Incontri degli organi collegiali previsti 3 Incontri collegiali di docenti motivati 9 Sistematici incontri di monitoraggio 3 9
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