Giorno 1 La South Bank, Tower Bridge e la City.

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1 Londra in 4 giorni Ciao a tutti, mi chiamo Matteo, sono uno studente di dottorato al National Institute for Medical Research, a Londra. Anche grazie al contributo della Dote Europa del comune di Monza, mi trovo qui nel Regno Unito a lavorare sodo e, perché no, anche a divertirmi. Ed è proprio per questo che ho pensato di scrivere una mini guida pratica per esplorare Londra da un punto di vista un po meno turistico e un po più alternativo. Ho pensato di dividerla in 4 giorni, economicamente abbordabili ma decisamente troppo pochi per capire la città più grande e multiculturale d Europa. Quindi, avete prenotato il vostro volo, avete già un hotel/bed&breakfast/ostello, avete una mappa della città e delle scarpe comode; tutto l occorrente per iniziare ad esplorare. Ah, dimenticavo, portate un ombrello, il vostro migliore amico contro la pioggerellina britannica Ancora un paio di cose prima di iniziare: per muovervi a Londra non saranno sufficienti le vostre gambe, sebbene allenate. La città è decisamente troppo grande per girarla tutta a piedi, quindi dovrete fare affidamento sulla buona rete di servizi pubblici londinesi. Costano una follia ma vi porteranno ovunque, con una buona dose di pazienza per il costante sovraffollamento. Tutte le info le trovate qui: Per l alimentazione invece non vi fate scoraggiare dalle raccapriccianti storie che si raccontano. Gli inglesi hanno smesso di mangiare solo roba fritta e rifritta da un bel po di tempo. Anzi, Londra è forse l unica città al mondo dove potete trovare qualsiasi tipo di cucina, fatta in modo autentico e per cui non dovrete accendere un mutuo per un pasto. Giorno 1 La South Bank, Tower Bridge e la City. Siete appena arrivati a Londra, avete lasciato le valigie in camera vostra, avete avuto modo di apprezzare l onnipresente moquette inglese (nelle case, nei pub, sui treni e, addirittura, in bagno ) e vi siete domandati senza trovare spiegazione il perché sul lavandino ci siano due rubinetti, uno per l acqua calda e uno per l acqua fredda. Bene, ora potete iniziare a riempirvi gli occhi di Londra. Invece di visitare i soliti e superaffollati Piccadilly Circus, Oxford Street e Big Ben, potreste iniziare il vostro viaggio dalla zona di London Bridge. London Bridge è uno dei ponti di Londra che collega la riva settentrionale con quella meridionale del Tamigi. La riva meridionale, la South Bank, è meno conosciuta ma decisamente affascinante. Usciti dalla stazione della metropolitana di London Bridge, sormontata dai 300 e passa metri di quello che sarà il grattacielo più alto d Europa, lo Shard, fatevi un giro nel Borough Market: questo mercato alimentare è uno spettacolo di colori ed una delizia per il palato. Potrete trovare prodotti freschi da ogni parte del

2 mondo (salsicce tedesche, raclette francese, hamburger inglesi e nduja calabrese ) e potrebbe essere una alternativa interessante per pranzo o merenda. Se volete comprare fate pure, la qualità è ottima ma i prezzi elevati. Dal Borough Market potreste dirigervi verso il lungo-tamigi e passeggiare in direzione del Millennium Bridge. Questa bella passeggiata vi porterà davanti al Globe, il famoso teatro di Shakespeare e fino al museo di arte moderna e contemporanea Tate Modern. Se invece dal Borough Market andate in direzione opposta, verso Tower Bridge, il giro è anche migliore. Passerete di fronte alla Hay s Galleria, un insenatura artificiale nella South Bank che veniva usata per scaricare i vascelli provenienti dalle Indie, vi troverete ad ammirare il municipio di Londra, definito dai caustici inglesi the testicle (che non ha proprio bisogno di traduzione ) e arriverete davanti ad uno dei simboli della città, il Tower Bridge. Se attraversate questo capolavoro architettonico, che ogni tanto viene ancora sollevato per permettere il passaggio delle navi, raggiungerete la sponda nord del fiume. Girando verso est vi troverete dopo poche decine di passi lontani dalla folla, e sarete immersi nella tranquillità delle St Katherine s Docks. Si tratta di un porto fluviale immerso in un bel silenzio e vi sembrerà di essere lontani anni luce dal traffico e dalla confusione di Tower Bridge. Esploratelo bene, attraversate i vari ponticelli ammirando gli innumerevoli yatch e se non siete ancora stanchi di gironzolare, tornate verso Tower Bridge. Da Tower Bridge proseguendo verso nord entrerete nel cuore della City, il centro economicofinanziario più importante d Europa, straripante in settimana e deserto nel weekend. Fregiandovi del vostro status di turista, passeggiate con calma tra i grattacieli e la fretta degli innumerevoli businessmen londinesi e tornate verso London Bridge, sul versante settentrionale. Nel vostro tragitto, aiutatevi con una mappa, potreste imbattervi in Monument, una enorme colonna eretta a pochi metri dal punto in cui nel XVII secolo divampò il più grande incendio di Londra, che distrusse gran parte della città. Si racconta che l incendio partì da un fornaio e che l allora sindaco avesse definito l incendio come un fuocherello che anche una donna avrebbe potuto spegnere con una pisciata. Non credo il sindaco venne più rieletto Per cena: andate da Katzenjammers, (che non è una parolaccia ), 24 Southwark Street, un pub tedesco accanto al Borough Market. E davvero ottimo, il cibo è originale bavarese, ci sono innumerevoli birre ed il prezzo ragionevole, attorno ai 20 pounds per una cena. Giorno 2 I parchi di Londra Londra è una città piena di traffico e iperaffollata ma è anche piena di parchi, il che la rende molto vivibile ad accogliente. I parchi più famosi di Londra si trovano attorno a Buckingham Palace ed a nord-ovest. Se è una bella giornata dovete assolutamente fare un giro a Green Park e St James Park. Sono due parchi tra loro

3 collegati ma molto diversi. Green Park ha delle belle distese di erba ed è l ideale per una corsetta o un picnic, invece St James Park è, più che un parco, un esercizio di stile dei giardinieri reali. Passeggiare tra le aiuole piene di fiori colorati e il laghetto pieno di anatre e pellicani è davvero un esperienza fantastica. Portate con voi un po di pane o dei biscotti per darli agli scoiattoli che popolano il parco, sono talmente addomesticati che si avvicineranno per prendere da mangiare direttamente dalle vostre mani! Un po più a nord troverete Regent s Park, molto più grande dei due precedenti. Questo è in assoluto il parco preferito dai londinesi per trascorrere una giornata di sole e nei grandi prati troverete un sacco di persone che giocano a calcio, cricket, rugby o, semplicemente stese ad oziare al sole. Ma se volete davvero fare qualcosa di alternativo, prendete l overground, un treno di superficie, ed andate fino alla fermata Hampstead Heath. All uscita girate subito a destra e risalite Parliament Hill, una elegante strada che attraversa la zona più chic di Hampstead, a sua volta uno dei quartieri più ricchi di Londra. Alla fine della strada troverete la casa dove ha vissuto George Orwell, il visionario scrittore di 1984 e La fattoria degli animali, e vi ritroverete in un prato verde che porta in cima ad una collina. Questa collina si trova in Hampstead Park ed è uno dei punti più belli per gustarsi un panorama mozzafiato su tutta Londra. Scendendo dall altra parte della collina il parco prosegue tra distese di erba, boschi e laghetti ed una volta usciti dal parco, seguendo verso destra vi ritroverete ad attraversare il quartiere di Hampstead. Se invece volete dedicare una intera giornata alla natura conoscendo una zona poco turistica di Londra, dovete dirigervi a Richmond. Prendendo la metropolitana, la district line, andate fino al capolinea di Richmond, e vi sembrerà di essere in un altra nazione e non a soli pochi chilometri dal centro di Londra. Richmond è uno stupendo quartiere a sud-ovest di Londra ed è meglio noto per un immenso parco, dove si possono incontrare anche dei cervi. Dalla stazione della metropolitana andate verso il Tamigi e seguitene il percorso. Qui non ci sono argini artificiali, strade trafficate e cemento. Qui il Tamigi è in piena campagna, costeggiato da viottoli acciottolati e attraversato da poetici ponti in pietra. Sulle sponde potrete trovare anche ottimi pub dove fermarsi per una birra o un bicchiere di sidro. Se invece vi staccate dalle rive del fiume e vi dirigete in salita arriverete all ingresso del Richmond Park dove potrete senz altro trovare un posto tranquillo dove fermarvi a riposare, fare un picnic o semplicemente far vagare la vostra mente lontana dalla confusione della città. Per cena: nelle vicinanze di Regent s Park e Hampstead Heath, prendete la metropolitana e fermatevi in Baker Street (jubilee o bakerloo line). Quando avrete finito di chiedervi di chi sono i profili stampati sulle piastrelle della metro (un suggerimento: lavorava con il Dr. Watson ), andate al 7a di Dorset Street. Qui troverete un fantastico ristorante marocchino, l Original Tagines. Prendete ciò che

4 volete, è tutto delizioso, e indulgete a fine pasto in una tazza di tè alla menta: non ve ne pentirete Giorno 3 Una giornata al museo Londra è una città estremamente culturale che ospita alcuni tra i più famosi e visitati musei al mondo. Appassionati di pittura, scultura o architettura, in questa città l interesse di qualsiasi persona potrà essere saziato al cospetto delle opere senza tempo esposte alla National Gallery od al British Museum. E c è anche di più: i musei londinesi sono assolutamente gratuiti! Per gli appassionati del classico, come me, vi suggerisco la National Gallery, una impareggiabile collezione di dipinti con artisti che spaziano da Giotto a Caravaggio, da Rembrandt a Turner. La National Gallery si trova in Trafalgar Square, in un imponente edificio che richiederebbe un mese di tempo per visitarlo tutto. Se però la storia dell arte non è la vostra passione, fermatevi sulla cima della scalinata della National Gallery e ammirate lo scorrere della vita al di sotto: potreste trovarvi ad aver speso un intero pomeriggio ad ammirare artisti di strada, a sostenere una delle innumerevoli proteste pacifiche o ad avere ascoltato uno pseudo-predicatore Se invece Indiana Jones è il vostro mito, allora il British Museum è la vostra meta. In questo leggendario museo vi imbatterete nei famosi marmi del Partenone, vi immergerete nelle origini della storia egizia di fronte alla stele di Rosetta e vi troverete catapultati ai tempi dei rituali Maya quando ammirerete un teschio umano tutto ricoperto di pietre preziose. Siete invece affascinati dall arte moderna e contemporanea e riuscite a trovare un significato ad un insieme di forme e colori senza senso? Bene, allora andate alla Tate Modern, il famoso museo allestito all interno di una ex centrale a carbone, e riempitevi gli occhi di Warhol e Lichtenstein. Da non perdere se siete alla Tate Modern: andate al 4 piano e uscite sulla terrazza del bar: godrete di un magnifico panorama sulla City. Se il vostro senso dell arte è molto meno spiccato e siete soliti associare i nomi Leonardo, Michelangelo, Raffaello e Donatello alle Tartarughe Ninje, non temete, c è un museo anche per voi! Nella zona di Kensington, il bell edificio del National History Museum ospita una magnifica collezione di fossili di dinosauri ed una enorme ricostruzione di una scheletro di Brontosauro nella sala principale. Non solo, nelle varie sezioni del museo potrete fare un viaggio nel corpo umano, diventare un biologo per un pomeriggio o ammirare gli innumerevoli colori della collezione di minerali. Infine, per le donne ma non solo, il Victoria and Albert Museum, a pochi passi dal National History Museum, tra dipinti e sculture di famosi artisti, ospita una collezione pressoché infinita di oggettistica dove spiccano una raccolta di abiti dei più famosi stilisti dal 1800 ad oggi, ed una magnifica collezione di gioielli che copre un arco di tempo che va dall antica Grecia ai giorni nostri.

5 Per cena: lo so, per un italiano l idea di mangiare una pizza a Londra può essere rivoltante, ma se volete mangiare una pizza che può tranquillamente competere con la più grande tradizione napoletana, prendete la metropolitana fino a Leicester Square, il cuore turistico di Londra. Al 15 di Great Newport Street trovate la pizzeria Sartori, gestita da napoletani, dove la pizza è napoletana e fatta solo con ingredienti napoletani. Ordinate la pizza al metro, spruzzatela con dell olio al peperoncino e godetevi la migliore pizza di Londra. Un consiglio, prenotate e parlate tranquillamente in italiano! Giorno 4 Il Regent s Canal La zona nord di Londra è tagliata orizzontalmente da un lungo canale artificiale, il Regent s Canal. Una volta utilizzato come via d acqua per il trasporto delle merci dalla industrie al Tamigi, questa vestigia architettonica ha anche rischiato di essere coinvolta in un progetto di interramento, ma ad oggi rappresenta una sorta di percorso per attraversare gli innumerevoli ambienti socio-culturali di Londra. Il Regent s Canal si estende da Maida Vale (una zona anche nota come little Venice per la sua lontana somiglianza con Venezia) alla City, e fino a quello che ora viene definito Olympic Park. Se volete percorrerlo interamente, iniziate la giornata di buon mattino, andata alla fermata della metropolitana di Maida Vale (bakerloo line) e iniziate a camminare Se invece siete come me, ed il mattino non ha l oro in bocca, andate alla fermata di Regent s Park. Da qui entrate nel parco, attraversatelo e vi troverete ad incrociare un canale costeggiato da un camminamento ed immerso nel verde. Prendete il lungo-canale in direzione est ed iniziate a godervi uno dei posti meno turistici di Londra, facendo debita attenzione alle biciclette Il canale vi porterà ad incontrare molti ponti e passaggi e sarete accompagnati da un bel silenzio e dallo scorrere lento dell acqua; inoltre la posizione leggermente al di sotto del livello della strada vi disorienterà piacevolmente e vi troverete a camminare senza una metà, un evento più unico che raro a Londra. Il paesaggio bucolico verrà però bruscamente interrotto quando raggiungerete Camden Lock, ritrovandovi all improvviso nel traffico, nei suoni e nella confusione del cuore pulsante di Camden Town. Tra capelli multicolore e pinte di birra, potreste farvi un giro nel più celebre mercato di Londra e quando sarete stanchi dell atmosfera anche troppo edulcorata di Camden, tornate sulle sponde del Regent s Canal e proseguite verso est. Rapidamente l atmosfera tornerà tranquilla e passerete accanto a numerose case galleggianti, con fiori ed orti galleggianti e padroni di casa che fanno barbecue galleggianti. Proseguendo lungo il canale giungerete nella zona di King s Cross e Angel e arriverete ad una biforcazione del canale. A sud esso prosegue verso la City ed il Tamigi, ad est verso l Olympic Park. Se proseguite verso est incontrerete anche dei fantastici pub, dove riposare i vostri stanchi piedi e rinfrescare le vostre gole riarse con una pinta di birra. E così via, dopo numerosi chilometri arrivereste fin nel

6 cuore orientale di Londra, nella zona del parco olimpico. Se invece siete stanchi, vi basterà tornare al livello della strada per dire arrivederci a questa oasi nel centro città e per incontrare un bus o una fermata della metro e tornare nella confusione e nel traffico di Londra. Per cena: Non avete ancora provato un pub e siete a Londra già da qualche giorno. Per una buona ale entrate in qualsiasi posto, ma se volete fare una cena degna di questo nome allora provate il The Garrison Public House. Premesso che non è gestito dal giudice di Amici, che sarebbe meglio prenotare e che potreste spendere attorno alle 30 sterline a testa, il cibo servito in questo pub è semplicemente divino. Porcello, agnello, pesce e altro, il tutto viene cucinato bene e servito elegantemente e per concludere concedetevi una delle migliori cheesecake di Londra. Buon appetito Ecco fatto Dovreste aver avuto modo di esplorare Londra in un modo un po più alternativo di quello normalmente consigliato dalle guide e spero, soprattutto, siate riusciti a portare a casa almeno un pezzettino di quello che questa fantastica città è in grado di dare. Non mi rimane che augurarvi buon viaggio e buon divertimento!