PROGETTO VILLAGGIO NANSEN. La Perigeo incontra Fridtjof Nansen
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- Casimiro Mattei
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1 PROGETTO VILLAGGIO NANSEN La Perigeo incontra Fridtjof Nansen
2 PROGETTO VILLAGGIO NANSEN LA PERIGEO INCONTRA FRIDTJOF NANSEN Nel 150 anniversario della nascita di Fridtjof Nansen, la Perigeo intende intitolare la propria struttura alla figura del celebre norvegese esploratore e benefattore dell umanità. La Perigeo, fin dalla sua costituzione, realizza e promuove iniziative e interventi nei settori che hanno contrassegnato la vita e le opere di Nansen. Come il grande esploratore norvegese, la Perigeo inizia le proprie attività di ricerca e di solidarietà internazionale nelle aree polari, in particolare in Groenlandia. Grazie alla spinta del proprio fondatore e Direttore Generale, Gianlunca Frinchillucci, studioso polare e direttore dell Istituto Geografico Polare S. Zavatti di Fermo dal 1999 al 2009, la Perigeo realizza nelle aree artiche il progetto Carta dei Popoli Artici, che unisce lo studio degli usi e costumi tradizionali delle culture artiche e subartiche ad interventi di solidarietà internazionale e di scambio interculturale a favore dei popoli indigeni locali. Dalla Groenlandia il progetto raggiunge la Siberia. Tra le iniziative proposte, Amici dal Mondo - conoscere gli altri disegnando casa - uno scambio di disegni per promuovere la conoscenza di bambini appartenenti a popoli indigeni di varie parti del mondo, che ha coinvolto i bambini dei popoli indigeni di queste regioni (Inuit e Nency di Jamal) e i bambini di altri popoli indigeni con cui la Perigeo collabora (in Etiopia, Nepal e Perù). È stato uno dei progetti internazionali a contenuto culturale sostenuti e apprezzati in seno all Anno Polare Internazionale Da questa tradizione di ricerca e intervento nell Artico, la Perigeo ha esteso i propri interventi anche in altre aree del mondo caratterizzate da situazione di tensione o conflitto. Come Nansen - grande amante e benefattore dell umanità - ha cercato con la sua opera di trovare soluzioni pacifiche ai conflitti allo scopo di ridare dignità alle persone e di risolvere le problematiche legate ai profughi e agli sfollati delle guerre, così oggi la Perigeo interviene in varie parti del mondo con progetti volti a creare ponti di pace per la risoluzione dei conflitti e la distensione delle tensioni, a favore del dialogo e del rispetto tra i popoli. Oggi la Perigeo rappresenta una realtà rilevante nel contesto italiano della cooperazione internazionale nei Paesi in cui opera, soprattutto per quanto riguarda il Corno d Africa e in modo particolare la Somalia. La Perigeo, infatti, è il primo ente italiano ad aver inviato aiuti umanitari diretti nel Puntland somalo da circa vent anni. Il Direttore Frinchillucci dal 2010 è Delegato Culturale e Sanitario del Puntland Somalo per l Italia e l Europa. Grazie a questo incarico la Perigeo è attivamente impegnata in loco con progetti di cooperazione internazionale in stretta collaborazione con le Autorità locali, per il sostegno allo sviluppo dei settori sanitario, agricolo e culturale. Dal punto di vista culturale la Perigeo propone in tutto il Corno d Africa il progetto Musei Senza Frontiere: la rete internazionale dei Peace Building Museums che si concretizza anche in Etiopia. Un progetto finalizzato alla promozione della pace tra popoli attraverso l utilizzo di Musei
3 Etnografici come strumenti di salvaguardia delle identità culturali e al contempo luoghi privilegiati per l incontro, il confronto e lo scambio tra popoli, per la promozione della pace in contesti di frontiera e di conflitto. Sensibile alle tematiche della pace e della solidarietà internazionale in particolare legata alle situazioni di conflitto, la Perigeo in Italia ha attivato e gestisce centri di accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo. Sulla scia dell umanità mostrata dal grande Nansen nei confronti delle situazioni di precarietà e disorientamento in cui si trovano a vivere i profughi dei conflitti nel mondo, con il progetto Nuovi Italiani la Perigeo intende promuovere l accoglienza e l inserimento dei richiedenti asilo nel tessuto sociale italiano, proponendo percorsi di integrazione e formazione e coinvolgendo gli stessi rifugiati nei progetti di cooperazione internazionale promossi nel Sud del mondo, facendo di loro promotori della pace al motto di Africani per l Africa: integrare per cooperare! da essi stessi coniato. Il Villaggio Nansen Descrizione e contestualizzazione dei luoghi Alla luce delle esperienze fin qui esposte e sulla base delle numerose e sentite corrispondenze tra l opera benefattrice del grande Nansen e le attività della Perigeo, è scaturita la volontà di intitolare a
4 lui la struttura associativa dell Associazione, fulcro operativo delle attività della Perigeo nel mondo, immersa nel verde dell entroterra marchigiano. Si tratta di un complesso di edifici completamente ristrutturati che appartenevano anticamente al complesso delle Antiche Saline di Penna San Giovanni (Comune di Penna San Giovanni - Provincia di Macerata - Regione Marche). La peculiarità che caratterizza l abitato è quella di sorgere a poche decine di metri da un torrente salato, da cui anticamente gli abitanti della zona traevano sale alimentare di alta qualità, tanto da richiedere la costruzione nei pressi di una caserma della Guardia di Finanza (oggi sede della Perigeo) per il controllo del bene monopolio di Stato. Oltre all elevata salinità, le acque del torrente Salino, ricche di proprietà benefiche e curative, avevano dato impulso alla nascita di una stazione termale, che è stato rinomato luogo di cura e attrazione per molti avventori fino alla fine degli anni 70, quando è stato completamente abbandonato. Recentemente ristrutturati grazie ad un progetto europeo per la rivalorizzazione dei siti di interesse naturalistico-architettonico-culturale delle aree montane e pedemontane italiane, gli edifici rientrano sotto la giurisdizione della Comunità Montana dei Monti Azzurri. Le strutture oggi in gestione della Perigeo sono l edificio dell ex-albergo che accoglieva i clienti della stazione termale e l edificio dell ex-caserma della Guardia di Finanza. L area di influenza delle strutture che ricade sotto la diretta gestione dell Associazione, si estende per alcune centinaia di metri e comprende zone adibite a parco, aree di bosco intatto, piscine all aperto e un fontanile del 700. La localizzazione dei due edifici, vicini ma al contempo distanziati tra loro e la gestione d'insieme dell intera area circostante, danno al contesto le caratteristiche di un vero e proprio villaggio. In questo contesto la Perigeo ha strutturato i propri uffici, creato una guest house per accogliere i propri ospiti e collaboratori durante le sessioni di lavoro e attivato un centro di prima accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo. Dalla difficile sfida dell accoglienza dei profughi della guerra in Libia, la Perigeo ha saputo sviluppare un innovativo progetto di integrazione e aggregazione. I profughi sono diventati da ospiti a gestori della struttura, collaborando all organizzazione e gestione degli spazi, alla programmazione delle iniziative di incontro con la popolazione locale e al coinvolgimento nella realizzazione di alcuni dei progetti internazionali della Perigeo nel Sud del mondo. Da questa interazione hanno preso vita anche i progetti Migrarte (finalizzato alla sensibilizzazione all arte e alla musica degli ospiti del centro come forma di terapia all ascolto e all espressione delle emozioni), il centro di formazione alla cultura e lingua italiana e un primo nucleo di un percorso museale che avvicini l opinione pubblica al tema dei rifugiati. A tal proposito la Perigeo ha in attivo il progetto Musei senza Frontiere focalizzato per il momento nel Corno D Africa (Etiopia e Puntland della Somalia). Al momento la Perigeo ha realizzato un museo in Etiopia e un centro culturale e sta lavorando alla costruzione di altri 4 musei.
5 L ampia sala conferenze di cui è dotata la struttura, inoltre, l ha resa luogo cardine di svolgimento dei meeting internazionali che la Perigeo organizza sulle tematiche della cooperazione e solidarietà internazionale, come l incontro con il Ministro della Sanità del Puntland durante la sua prima visita in Italia su invito della Perigeo. Il Progetto La Perigeo, com è nella sua natura, ha dato alle strutture sopra descritte una forte caratterizzazione di internazionalità e accoglienza. La vocazione del centro è quella di eleggersi a luogo di interazione e confronto per la promozione delle tematiche legate alla pace, alla cooperazione internazionale e all integrazione sociale, di importanza non solo locale, ma anche nazionale ed internazionale. Il desiderio di unire tutto questo al nome di Fridtjof Nansen è un nostro personale riconoscimento alla grandezza e all importanza dell opera dell esploratore, scienziato e benefattore norvegese per la promozione della pace nel mondo e sul suo esempio, un auspicio a tutta la Perigeo di poter continuare a fare sempre più e sempre meglio per gli svantaggiati del Sud, come del Nord del Mondo. Associazione Perigeo International C.da Saline 13/A, Penna San Giovanni (MC) Italia progetti@perigeo.org
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