L anno, il giorno nella Residenza Municipale, via ; TRA:
|
|
- Gino Natale
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ACCORDO AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE N. 20/2000 E S.M. PROPOSTA DI MODIFICA DI DESTINAZIONE D USO ED AUMENTO DELLA SUPERFICIE UTILE DIREZIONALE DI UN IMMOBILE SITO NEL COMUNE DI MODENA IN VIA ARISTOTELE E VIA GALILEO GALILEI, CATASTALMENTE IDENTIFICATO AL FOGLIO N. 121, MAPPALE N. 431 E AL FOGLIO N. 135, MAPPALI NN. 198, 628, 630, 754, ZONA ELEMENTARE 2160, AREA 01 L anno, il giorno nella Residenza Municipale, via ; I Sig.ri: TRA: - Vittorio Fini, nato a Modena il 22/10/1953, C.F.:.., residente a., in qualità di legale rappresentante della Società NADIA SPA con sede in Modena, Via S. Carlo 20, P.I.: ; - Ettore Caselli, nato a Maranello (Mo) il 28/10/1942, C.F.:.., residente a, in qualità di legale rappresentante della SOC. COOP. BANCA POPOLARE DELL EMILIA ROMAGNA con sede in Modena, Via S. Carlo 8/20, P.I.: ; da qui in poi per brevità denominati privati proprietari ; E - il Comune di Modena, con sede in Modena, Via Scudari n.20, C.F , qui rappresentato dal Dirigente responsabile del Settore Pianificazione Territoriale arch. Marco Stancari ai sensi dell art. dello Statuto e della disposizione del Sindaco prot. in data, nonché della deliberazione della Giunta Comunale n. del, esecutiva ai sensi di legge, di seguito per brevità denominato Comune PREMESSO: - che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 93 del 22/12/2003 è stata approvato l adeguamento del Piano Regolatore Generale (PRG) alla LR 20/2000, stabilendo quali previsioni del piano vigente costituiscono il Piano Strutturale Comunale (PSC), il Piano Operativo Comunale (POC) ed il Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE), ai sensi di quanto stabilito dagli articoli 28, 29, 30 e 43, comma 5, della legge regionale richiamata; - che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 34 del 24/05/2010 è stata approvata variante al POC e RUE, precedentemente adottata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 23/03/2009, che non ha interessato le previsioni dell immobile oggetto; - che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 30 maggio 2011 è stata approvata variante al POC e RUE, precedentemente adottata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 64 del 18 ottobre 2010, che non ha interessato le previsioni dell immobile oggetto; - che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 1 del 09 gennaio 2012 è stata adottata variante al POC e RUE che non ha interessato le previsioni dell immobile oggetto; - che l art. 18 della legge regionale n. 20 del 24 marzo 2000 e s.m. Accordi con i privati recita: 1. Gli enti locali possono concludere accordi con i soggetti privati, nel rispetto dei principi di imparzialità amministrativa, di trasparenza, di parità di trattamento degli operatori, di pubblicità e di partecipazione al procedimento di tutti i soggetti interessati, per assumere in tali strumenti
2 previsioni di assetto del territorio di rilevante interesse per la comunità locale condivise dai soggetti interessati e coerenti con gli obiettivi strategici individuati negli atti di pianificazione. Gli accordi possono attenere al contenuto discrezionale degli atti di pianificazione territoriale e urbanistica, sono stipulati nel rispetto della legislazione e pianificazione sovraordinata vigente e senza pregiudizio dei diritti dei terzi. 2. L'accordo indica le ragioni di rilevante interesse pubblico che giustificano il ricorso allo strumento negoziale e verifica la compatibilità delle scelte di pianificazione concordate, secondo quanto previsto dal comma 3 dell'articolo L'accordo costituisce parte integrante dello strumento di pianificazione cui accede ed è soggetto alle medesime forme di pubblicità e di partecipazione. La stipulazione dell'accordo è preceduta da una determinazione dell'organo esecutivo dell'ente. L'accordo è subordinato alla condizione sospensiva del recepimento dei suoi contenuti nella delibera di adozione dello strumento di pianificazione cui accede e della conferma delle sue previsioni nel piano approvato. 4. Per quanto non disciplinato dalla presente legge trovano applicazione le disposizioni di cui ai commi 2, 4 e 5 dell'art. 11 della Legge n. 241 del ; - che l art del vigente Testo coordinato delle Norme di PSC-POC-RUE prevede l attribuzione di maggiori potenzialità edificatorie o di più vantaggiose destinazioni d uso edilizio, da formalizzarsi con accordi di cui all art. 18 della legge regionale 24 marzo 2000, n. 20 e da recepire mediante varianti di POC, previa corresponsione di una compensazione economica (monetizzazione), aggiuntiva rispetto al contributo di costruzione per l intervento da realizzarsi, commisurato ad ½ del maggior valore economico generato da tali modifiche, da utilizzarsi per la realizzazione di opere e servizi pubblici, o per l acquisizione di aree per tali opere e servizi. - che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 38 del 16/01/2008, è stato approvato il Regolamento contenente i criteri e le modalità applicative dell art del testo coordinato delle norme di PSC-POC-RUE comprensivo delle Modalità di calcolo degli incrementi di valore dei terreni in applicazione all art del Testo coordinato delle Norme di PSC-POC-RUE e dello Schema tipo di accordo, successivamente modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 77 del 06/12/2010; - che ai sensi dell art. 5, comma 2 del suddetto Regolamento con deliberazione della Giunta Comunale n. 15 del 24/01/2012 è stato approvato il nuovo Allegato A (Modalità di calcolo degli incrementi di valore degli immobili di cui all art del POC) al medesimo Regolamento e sono stati approvati i nuovi valori medi degli immobili sul territorio comunale; - che la Soc. NADIA SpA è proprietaria di un immobile sito nel Comune di Modena in Via Aristotele e Via Galileo Galilei, catastalmente identificato al Foglio n. 121, mappale n. 431 e al Foglio n. 135, mappali nn. 628, 630; - che la Soc. Coop. BANCA POPOLARE DELL EMILIA ROMAGNA è proprietaria di un immobile sito nel Comune di Modena in Via Aristotele e Via Galileo Galilei, catastalmente identificato al Foglio n. 135, mappali nn. 198, 754, 755; - che l immobile di cui sopra è classificato, nelle tavole del PSC-POC-RUE vigente, nel seguente modo: 1) PIANO STRUTTURALE COMUNALE IV AMBITO PER I NUOVI INSEDIAMENTI b Aree di espansione residenziale e miste caratterizzate dal rapporto con il paesaggio extraurbano. Zona Elementare n (Ex zona territoriale omogenea F) Area 01 Disciplinata dal R.U.E. 2) REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO AREA 01 Disciplinata dal R.U.E.
3 Disciplinata da Piano particolareggiato approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 33 del 24/2/94 e Convenzione urbanistica stipulata il 25/10/94 aggiornato con delibera di Consiglio Comunale n. 148 del 24/7/97 e Convenzione urbanistica stipulata il 7/10/97. - Che i privati proprietari, fermo restando quanto previsto attualmente dal POC, hanno proposto al Comune di Modena il riuso di parte dell esistente complesso immobiliare destinato a centro di formazione e servizi della Banca popolare dell Emilia Romagna per la realizzazione di un di 3460 mq di Superficie Utile con destinazione A/10. Tale trasformazione edilizia comprende la realizzazione di 3260 mq di Superficie utile con destinazione A/10, di cui 1260 mq mediante cambio d uso e 2000 mq mediante ampliamento del fabbricato esistente destinato a foresteria, nonchè la realizzazione di ulteriori 200 mq di Superficie utile con destinazione A/10 mediante ampliamento del fabbricato esistente destinato a centro servizi. A fronte della trasformazione descritta i privati proprietari si impegnano a corrispondere, nella forma della monetizzazione, un contributo commisurato all aumento di capacità edificatoria sopra descritto e calcolato sulla base di quanto stabilito dall Allegato A (Modalità di calcolo degli incrementi di valore di cui all art del POC) al citato Regolamento contenente i criteri e le modalità applicative dell art del testo coordinato delle norme di PSC-POC-RUE ; - che la proposta sopra indicata risulta urbanisticamente compatibile e consente al Comune di incamerare la relativa compensazione economica da utilizzare per la realizzazione di opere e servizi pubblici, o per l acquisizione di aree per tali opere e servizi, motivo per cui sussistono le ragioni di rilevante interesse pubblico che giustificano il ricorso allo strumento negoziale così come prescritto al citato art. 18 della della legge regionale n. 20 del 24 marzo 2000 e s.m.i.. TUTTO CIÒ PREMESSO E RITENUTO PARTE INTEGRANTE E SOSTANZIALE DEL PRESENTE ATTO, SI CONVIENE QUANTO SEGUE: I privati proprietari si obbligano, per sé successori e aventi causa: - ad accettare la determinazione della compensazione economica, pari a , 70, così calcolata sulla base di quanto stabilito dall allegato A (Modalità di calcolo degli incrementi di valore di cui all art del POC) al citato Regolamento contenente i criteri e le modalità applicative dell art del testo coordinato delle norme di PSC-POC-RUE, commisurata ad ½ del maggior valore economico derivante dalla variante che sarà apportata al PRG consistente nella realizzazione di 3260 mq di Superficie utile con destinazione A/10, di cui 1260 mq mediante cambio d uso e 2000 mq mediante ampliamento del fabbricato esistente destinato a foresteria, nonchè realizzazione di ulteriori 200 mq di Superficie utile con destinazione A/10 mediante ampliamento del fabbricato esistente destinato a centro servizi; - a versare l importo di cui sopra entro 90 gg. dall intervenuta efficacia della variante al POC per il recepimento della suddetta modifica di aumento della capacità edificatoria, a pena di decadenza della medesima e di ripristino della disciplina urbanistica previgente. Il pagamento avverrà in unica soluzione o a rate. Eventuali richieste di rateizzazione dovranno essere espressamente richieste e autorizzate dal Comune. Le rate potranno andare da un minimo di due ad un massimo di quattro e l intero pagamento dovrà avvenire entro un anno dall avvenuta efficacia della variante e comunque la prima rata andrà corrisposta entro il medesimo termine di 90 giorni di cui sopra. All atto del pagamento dell ultima rata dovranno essere corrisposti gli interessi nella misura che il Comune avrà stabilito per l epoca del pagamento. In aggiunta, a seguito dell avveramento della condizione sospensiva dell atto, dovrà altresì essere anticipata, al Comune, l imposta di registro (3% dell importo di , 70 e più precisamente la differenza con quanto corrisposto all atto della registrazione che avverrà dopo la stipula dell atto a tassa fissa); nel caso di pagamento rateizzato, l imposta di registro dovrà essere corrisposta all atto del pagamento della prima rata.
4 Eventuali rimborsi da parte del Comune, al privato, avverranno senza alcuna maggiorazione per interessi, rivalutazione monetaria, indennizzi di sorta e secondo tempi e modalità compatibili con le esigenze del bilancio comunale; - a redigere e a realizzare, a propria cura e spese, il progetto esecutivo delle necessarie opere di urbanizzazione primaria inerenti l intervento edilizio proposto, secondo le modalità tecnicoprogettuali indicate dai competenti uffici comunali, e a cedere tali opere e le relative aree di sedime così come sarà meglio definito in sede di rilascio di permesso di costruire convenzionato. I parcheggi pubblici di dotazione obbligatoria, da realizzare contestualmente all intervento edilizio, dovranno essere localizzati in adiacenza ed in continuità con gli esistenti parcheggi pubblici come schematicamente indicato nella planimetria allegata al presente atto; I privati proprietari si obbligano inoltre, per sè successori e aventi causa: - a realizzare i parcheggi privati di dotazione obbligatoria, contestualmente all intervento edilizio, su aree di proprietà comprese nel perimetro del comparto di riferimento anche in strutture multipiano, come schematicamente indicato nella planimetria allegata al presente atto; - ad attuare la trasformazione edilizia, oggetto del presente atto, secondo le modalità di intervento e le cautele per la tutela delle caratteristiche qualitative delle falde intercettate dalle captazioni idropotabili a fini acquedottistici prescritte all interno dei perimetri PA236, di protezione assoluta, di protezione primaria (PA1) e di protezione secondaria (PA2) di cui al Capo VII, artt. 7.0, 7.1, 7.2, 7.3, 7.4 del vigente Testo coordinato delle Norme di PSC-POC-RUE. Restano ferme altresì tutte le prescrizioni di cui al DPR 24 maggio 1988, n. 236, come modificato dal D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e successive modifiche e integrazioni; - a monetizzare, ai sensi dell art. 12.6, comma 4 del Testo coordinato delle Norme di PSC-POC- RUE, la dotazione obbligatoria di aree per attrezzature e spazi collettivi, pari a 2325 mq in luogo del reperimento e cessione gratuita al Comune della dotazione medesima. Il corrispettivo della monetizzazione, così come sarà determinato dal Servizio Patrimonio Collegio dei Periti, dovrà essere versato con le modalità stabilite dalla convenzione urbanistica, da stipulare per il rilascio di permesso di costruire. Il Comune si obbliga: - a sottoporre, al Consiglio Comunale, entro 180 (centottanta) giorni dalla sottoscrizione del presente accordo, la variante al POC, ai sensi degli artt. 34 della LR 20/2000 e s.m. e 3.1 del Testo coordinato di Norme di PSC-POC-RUE, per l attribuzione, all immobile catastalmente identificato Foglio n. 121, mappale n. 431 e al Foglio n. 135, mappali nn. 198, 628, 630, 754, 755, della seguente normativa d area: Disciplinata da Piano particolareggiato approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 33 del 24/2/94 e Convenzione urbanistica stipulata il 25/10/94 aggiornato con delibera di Consiglio Comunale n. 148 del 24/7/97 e Convenzione urbanistica stipulata il 7/10/97. Con Permesso di costruire convenzionato è consentita la realizzazione di un massimo di 3460 mq di Superficie Utile con destinazione A/10 per il riuso di parte dell esistente complesso immobiliare, catastalmente identificato al Foglio n. 121, mappale n. 431 e al Foglio n. 135, mappali nn. 198, 628, 630, 754, 755. Tale trasformazione edilizia comprende la realizzazione di 3260 mq di Superficie utile con destinazione A/10, di cui 1260 mq mediante cambio d uso e 2000 mq mediante ampliamento del fabbricato esistente destinato a foresteria, nonchè la realizzazione di ulteriori 200 mq di Superficie utile con destinazione A/10 mediante ampliamento del fabbricato esistente destinato a centro servizi. In luogo del reperimento e cessione gratuita al Comune di 2325 mq di Superficie fondiaria per servizi di interesse collettiv. è dovuta la monetizzazione. La realizzazione dell'intervento è regolata dall accordo, cui si rinvia, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. xx del xx/xx/xxxx e stipulato in data xx/xx/xxxx rep. n. xxxx/xxxx ai sensi dell art del Testo coordinato delle Norme di PSC POC RUE e dell art. 18 della LR 20/2000 e s.m.i, e dal Regolamento attuativo, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 77 del 06/12/2010.
5 L edificabilità dell area rimane condizionata all avvenuto versamento della compensazione economica al Comune, nei termini di cui all accordo precitato. LE PARTI DANNO ATTO CHE: - lo schema della proposta di trasformazione dell area in questione, presentato ai fini della verifica della compatibilità urbanistica nonché della determinazione della compensazione economica derivante dalle modifiche proposte e precedentemente descritte, costituisce elemento indicativo e non è in alcun caso vincolante per l ottenimento del titolo abilitativo necessario per la realizzazione della proposta di trasformazione medesima; - il privato si obbliga a mantenere fermi il presente accordo e la proposta ivi contenuta, debitamente siglati per accettazione dei relativi contenuti, per tutto il tempo necessario al Comune per la sua approvazione da parte dell organo esecutivo; - il presente accordo e la proposta ivi contenuta sono impegnativi per i privati proprietari dalla data della sua sottoscrizione, pur essendo tale accordo concluso sotto condizione sospensiva del recepimento delle sue previsioni, da parte del Consiglio Comunale, tramite l'approvazione della variante al POC. Solo a decorrere da tale approvazione l accordo diverrà impegnativo anche per il Comune; Il versamento dell intero importo costituisce condizione di utilizzo della maggiore potenzialità edificatoria attribuita con la variante al POC; - il presente accordo è stipulato ai sensi dell art. 11 della legge n. 241/1990 e s.m. nella forma della scrittura privata autenticata, da valere ad ogni effetto di legge; - al presente atto si applicano, per quanto compatibili, le norme del codice civile in materia di contratti; - per tutto quanto non previsto nel presente accordo si applicano gli artt. 18 della LR 20/2000 e s.m. e 11 della L. 241/1990 e s.m.; - sono a carico dei privati proprietari le spese per imposta di bollo, diritti di segreteria e registrazione del presente atto; Costituiscono allegati del presente atto: - estratto di mappa catastale del Foglio n. 121, mappale n. 431 e del Foglio n. 135, mappali nn. 198, 628, 630, 754, 755; - estratto della vigente Normativa coordinata di PSC-POC-RUE delle Zone Elementari, approvata con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 34 del 24/05/2010: Z.E. 2160, area 01 - proposta di Variante di POC della Normativa coordinata di PSC-POC-RUE delle Zone Elementari: Z.E. 1260, area 01; - Planimetria schema di fattibilità - scala 1:2000; LETTO, CONFERMATO, SOTTOSCRITTO. IL COMUNE DI MODENA IL PRIVATO PROPRIETARIO
6
7
8
9
10
11
12
13
L anno, il giorno nella Residenza Municipale, via ; TRA:
ACCORDO AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE N. 20/2000 E S.M. PROPOSTA DI AUMENTO DELLA CAPACITÀ EDIFICATORIA RESIDENZIALE PER UN IMMOBILE SITO NEL COMUNE DI MODENA IN VIA ATTIRAGLIO CENTRO, CATASTALMENTE
DettagliL anno, il giorno nella Residenza Municipale, via ; TRA:
ACCORDO AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE N. 20/2000 E S.M. PROPOSTA DI MODIFICA DELLA DESTINAZIONE D USO DI UN IMMOBILE SITO NEL COMUNE DI MODENA IN STRADA NAZIONALE DEL CANALETTO NORD, CATASTALMENTE
DettagliL anno, il giorno nella Residenza Municipale, via ; TRA:
ACCORDO AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE N. 20/2000 E S.M. PROPOSTA DI AUMENTO DELLA CAPACITÀ EDIFICATORIA RESIDENZIALE PER UN IMMOBILE SITO NEL COMUNE DI MODENA IN VIA G. IMPASTATO 93, 99,
DettagliACCORDO AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE N. 20/2000 E S.M.
ACCORDO AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE N. 20/2000 E S.M. PROPOSTA DI AUMENTO DELLA CAPACITÀ EDIFICATORIA PRODUTTIVA PER UN IMMOBILE SITO NEL COMUNE DI MODENA IN VIA P. GIARDINI 1271, CATASTALMENTE
DettagliACCORDO AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE N. 20/2000 E S.M.
ACCORDO AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE N. 20/2000 E S.M. PROPOSTA DI MODIFICA DELLA DESTINAZIONE D USO PER UN IMMOBILE SITO NEL COMUNE DI MODENA IN VIA SCARTAZZA 22, CATASTALMENTE IDENTIFICATO
DettagliACCORDO AI SENSI DELL ART. 18 DELLA LR. N. 20/2000 E S.M.
ACCORDO AI SENSI DELL ART. 18 DELLA LR. N. 20/2000 E S.M. OGGETTO: AREE DESTINATE A RESIDENZA ED A AD ATTREZZATURE E SPAZI COLLETTIVI PER SERVIZI DI INTERESSE COLLETTIVO UBICATE IN COMUNE DI MODENA E RICOMPRESE
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA Variante al POC adottata con delibera di C.C. n. 01 del 09/01/2012
Allegato n. 4 RELAZIONE ILLUSTRATIVA Variante al POC adottata con delibera di C.C. n. 01 del 09/01/2012 Elenco accordi ai sensi dell art. 18 LR 20/2000 approvati con delibera di Giunta Comunale recepiti
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA Variante al POC adottata con delibera di C.C. n. 01 del 09/01/2012
Allegato n. 4 RELAZIONE ILLUSTRATIVA Variante al POC adottata con delibera di C.C. n. 01 del 09/01/2012 Elenco accordi ai sensi dell art. 18 LR 20/2000 approvati con delibera di Giunta Comunale recepiti
DettagliAllegato RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Allegato RELAZIONE ILLUSTRATIVA Variante al POC-RUE con valore ed effetti di PUA - Art. 30 co 4 LR 20/00 Zona Elementare 280 PUA Residenziale Giardini Zodiaco ZE 280 area 01-06- Via Giardini Adozione Accordo
DettagliAccordo pubblico privato ai sensi art. 6 L.R. N 11/2004
Accordo pubblico privato ai sensi art. 6 L.R. N 11/2004 AMBITO RESIDENZIALE L anno il giorno.. del mese di, presso la sede Municipale, in Piazza Vittorio Emanuele II, n.279, TRA Il Sig. -------------------------,
DettagliCOMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MODENA Prot. Gen: 2014 / 30493 - PT DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L anno duemilaquattordici il giorno diciotto del mese di marzo ( 18/03/2014 ) alle ore 19:00 nella Residenza Comunale di
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA Variante al POC adottata con delibera di C.C. n. 01 del 09/01/2012
Allegato n. 4 RELAZIONE ILLUSTRATIVA Variante al POC adottata con delibera di C.C. n. 01 del 09/01/2012 Elenco accordi ai sensi dell art. 18 LR 20/2000 approvati con delibera di Giunta Comunale recepiti
DettagliPROPOSTA DI CONCERTAZIONE E DI ATTO UNILATERALE D OBBLIGO. L anno il giorno.del mese di., presso la sede municipale di Pianiga (VE),
PROPOSTA DI CONCERTAZIONE E DI ATTO UNILATERALE D OBBLIGO L anno il giorno.del mese di., presso la sede municipale di Pianiga (VE), sono presenti: - Sig. residente in, via in qualità di proprietario del
DettagliPROPOSTA DI DELIBERAZIONE
COMUNE DI TRAVERSETOLO - Provincia di Parma Area Servizi alla Collettività e per il Territorio Urbanistica P.R.G. PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Per la Giunta Comunale Proposta n. 179. del 22/12/2014 Oggetto
DettagliCOMUNE DI MODENA PIANO DI RECUPERO. Tav. A
COMUNE DI MODENA 2005 PIANO DI RECUPERO Variante al Piano di Recupero di iniziativa pubblica "EX CINEMA ODEON" Tav. A SCHEMA DI CONVENZIONE Adottato con Del. Di C.C. N.48 del 04-07-2005. VARIANTE AL PIANO
DettagliSCHEMA DI ACCORDO PUBBLICO-PRIVATO
SCHEMA DI ACCORDO PUBBLICO-PRIVATO AI SENSI DELL ART. 6 L.R. 11/2004 tra IL COMUNE DI RIVOLI VERONESE (VR) e LA DITTA TRIVENETA INVESTIMENTI IMMOBILIARI E SIGNORA DALLE VEDOVE ROBERTA Il sottoscritto,
DettagliCOMUNE DI MODENA. RELAZIONE ILLUSTRATIVA VARIANTE POC - RUE ART.30 co.4 L.R. 20/ ZONA ELEMENTARE 280. ADOTTATO CON DELIBERA DI C. C.
COMUNE DI MODENA 2 0 0 3 RELAZIONE ILLUSTRATIVA VARIANTE POC - RUE ART.30 co.4 L.R. 20/2000 - ZONA ELEMENTARE 280 ADOTTATO CON DELIBERA DI C. C. N del / / Settore Pianificazione Territoriale, Trasporti
DettagliIL CONSIGLIO DELL UNIONE
Proposta per il Consiglio del: SETTORE Programmazione Territoriale OGGETTO: Approvazione schema di accordo di pianificazione ai sensi dell art.18 della IL CONSIGLIO DELL UNIONE Premesso che: con deliberazioni
DettagliSchema Tipo Accordo Pubblico Privato
Comune di CERVARESE SANTA CROCE Allegato A ACCORDI TRA SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI AI SENSI DELL ART. 6 DELLA L.R. 23.04.2004, N. 11 Schema Tipo Accordo Pubblico Privato 1 ACCORDO EX ART. 6 L.R. N. 11/2004
DettagliComune di Santa Giustina in Colle
Comune di Santa Giustina in Colle ACCORDI TRA SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI AI SENSI DELL ART. 6 DELLA L.R. 23.04.2004, N. 11 Schema accordo pubblico-privato ACCORDO EX ART. 6 L.R. N. 11/2004 TRA PUBBLICO
DettagliATTI DELLA GIUNTA COMUNALE
N. 70 del 11/04/2017 ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: Approvazione della proposta di Accordo ai sensi dell'art. 18 della L. R. 20/2000 e s. m. per trasferimento superficie e realizzazione di viabilità
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA
Allegato n. 1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA Applicazione art. 16.7 bis del Testo Coordinato norme di PSC- POC-RUE Perequazione nelle zone F (Attrezzature Generali) Accordo ai sensi dell ex art. 11 L 241/1990:
DettagliCONVENZIONE URBANISTICA PER LA TRASFORMAZIONE URBANISTICO-EDILIZIA DEL COMPARTO DENOMINATO "CASA DI CURA HESPERIA" ZONA ELEMENTARE N.
CONVENZIONE URBANISTICA PER LA TRASFORMAZIONE URBANISTICO-EDILIZIA DEL COMPARTO DENOMINATO "CASA DI CURA HESPERIA" ZONA ELEMENTARE N. 190 AREA 01 CONVENZIONE URBANISTICA L anno ---- il giorno ---------
DettagliACCORDI TRA SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI ARTICOLO 6 L.R. 23 aprile 2004 n. 11
Comune di S. Zenone degli Ezzelini (TV) PIANO DEGLI INTERVENTI ACCORDI TRA SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI ARTICOLO 6 L.R. 23 aprile 2004 n. 11 TRA IL COMUNE DI SAN ZENONE DEGLI EZZELINI (d ora in avanti Comune
DettagliACCORDO. L anno DUEMILADICIASETTE, il giorno del mese di DICEMBRE, tra:
REP. N. ACCORDO AI SENSI DELL ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE 24 MARZO 2000, N. 20, L anno DUEMILADICIASETTE, il giorno del mese di DICEMBRE, tra: - il COMUNE DI CASTELLO D ARGILE, con sede in Castello d
DettagliALLEGATO A 1 PARAMETRI PER LA DETERMINAZIONE DEI VALORI DEI TERRENI Classi di destinazione urbanistica e valori medi degli immobili
ALLEGATO A MODALITÀ DI CALCOLO DEGLI INCREMENTI DI VALORE DEI TERRENI IN APPLICAZIONE ALL'ART. 14.1 DEL TESTO COORDINATO DELLE NORME DI P.S.C. P.O.C. R.U.E. 1 PARAMETRI PER LA DETERMINAZIONE DEI VALORI
DettagliCOMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO n.
COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE L anno in Modena il giorno del mese di ( ) alle ore regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica per la trattazione
DettagliALLEGATO A 1 PARAMETRI PER LA DETERMINAZIONE DEI VALORI DEI TERRENI Classi di destinazione urbanistica e valori medi degli immobili
ALLEGATO A MODALITÀ DI CALCOLO DEGLI INCREMENTI DI VALORE DEI TERRENI IN APPLICAZIONE ALL'ART. 14.1 DEL TESTO COORDINATO DELLE NORME DI P.S.C. P.O.C. R.U.E. 1 PARAMETRI PER LA DETERMINAZIONE DEI VALORI
DettagliALLEGATO 4: SCHEMA ACCORDO DI PIANIFICAZIONE EX ART 18 L.R. 20/2000
Comune di Medolla Provincia di Modena R.U.E. Regolamento Urbanistico Edilizio ALLEGATO 4: SCHEMA ACCORDO DI PIANIFICAZIONE EX ART 18 L.R. 20/2000 Progettista Adottato con delibera di CC n. 22 del 16/04/2009
DettagliACCORDI TRA SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI ARTICOLO 6 L.R. 23 aprile 2004 n. 11
Comune di S. Zenone degli Ezzelini (TV) PIANO DEGLI INTERVENTI ACCORDI TRA SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI ARTICOLO 6 L.R. 23 aprile 2004 n. 11 TRA IL COMUNE DI SAN ZENONE DEGLI EZZELINI (d ora in avanti Comune
DettagliSCHEMA TIPO DI ACCORDO A NORMA DELL ART. 18 DELLA LEGGE REG. N. 20/2000 RELATIVO A:..
SCHEMA TIPO DI ACCORDO A NORMA DELL ART. 18 DELLA LEGGE REG. N. 20/2000 RELATIVO A:.. L anno 2005, il giorno del mese di., tra: da una parte: - Sig./Soc.. (cod. fisc. n..), nato a. il../../ e residente
DettagliCOMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
1 COMUNE DI MODENA Prot. Gen: 2016 / 55112 - PT DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L anno duemilasedici il giorno diciannove del mese di aprile ( 19/04/2016 ) alle ore 11:30 nella Residenza Comunale di
DettagliCOMUNE DI PONTASSIEVE (Provincia di Firenze)
COMUNE DI PONTASSIEVE (Provincia di Firenze) CONVENZIONE AI SENSI DELL ART. 30 DELLA LEGGE 05.08.1978 N. 457 PER L INTERVENTO NELL AMBITO DELLA ZONA DI RECUPERO DEI FABBRICATI RURALI UBICATI IN LOCALITA
DettagliCITTÀ DI ALESSANDRIA RELAZIONE ISTRUTTORIA
CITTÀ DI ALESSANDRIA Direzione Pianificazione Territoriale, Edilizia Privata, Patrimonio, Casa PIANO ESECUTVO CONVENZIONATO UNITA CHIOZZO 1 PARTE MERIDIONALE VARIANTE DI MODIFICA ED ADEGUAMENTO NORMATIVO
DettagliALLEGATO 2. Atto d obbligo Accordo ex art. 8 L.R. n. 20 del 24/03/2000
ALLEGATO 2 Atto d obbligo Accordo ex art. 8 L.R. n. 20 del 24/03/2000 Allegato 2a Schema di Atto d obbligo per inserimento aree in POC COMUNE DI SALSOMAGGIORE TERME ATTO D OBBLIGO per l inserimento di
DettagliComune di Cenate Sotto PGT Documento di piano 6 settembre 2012 agg. (articolo 13) 24 luglio 2014
1. Principi... 2 2. Contenuti ed ambito di applicazione... 2 3. Elementi costitutivi del... 2 4. Definizioni... 3 5. Destinazioni d uso... 3 6. Misure di salvaguardia... 3 7. Deroghe... 3 8. Disciplina
DettagliALLEGATO A 1 - PARAMETRI PER LA DETERMINAZIONE DEI VALORI DEI TERRENI
ALLEGATO A MODALITÀ DI CALCOLO DEGLI INCREMENTI DI VALORE DEI TERRENI IN APPLICAZIONE ALL'ART. 14.1 DEL TESTO COORDINATO DELLE NORME DI P.S.C. P.O.C. R.U.E. 1 - PARAMETRI PER LA DETERMINAZIONE DEI VALORI
DettagliD E F G 1950 H 1.850
. 15 24 01 D 2.300 E 2.150 F 2.050 G 1950 H 1.850 TABELLA 1 Direzionale - Classi di valore medio degli immobili Direzionali della Tavola n. 2 Direzionale Fascia /mq A 3.100 B 2.650 B1 2.350 C 2.150 D 1.950
DettagliCOMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO n.
COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE L anno in Modena il giorno del mese di ( ) alle ore regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica per la trattazione
DettagliL'anno, il giorno... del mese di... presso..
BOZZA DI CONVENZIONE URBANISTICA RELATIVA A VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA DELL AREA SITA NEL COMUNE DI RUSSI denominata CAMPODORO 1 ed interessante il Lotto 1 di proprietà della
DettagliCOMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO n.
COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE L anno in Modena il giorno del mese di ( ) alle ore regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica per la trattazione
DettagliBANDO PER L ALIENAZIONE DI UN AREA A DESTINAZIONE INDUSTRIALE DI PROPRIETA COMUNALE A MEZZO DI ASTA PUBBLICA (AREA VIA CASTELLAZZO CASCINA OROMBELLA)
Individuazione dell area Contornata in rosso l area di proprietà comunale oggetto di alienazione Estratto PGT RP 01 1 Estratto mappa catastale Estratto Norme tecniche di attuazione Piano delle Regole Art.
DettagliGli accordi pubblico - privato
Gli accordi pubblico - privato 20.04.2016 Gli accordi pubblico-privato privato come strumento di gestione Gli accordi pubblico privato rappresentano uno degli strumenti più affermati per la gestione dei
DettagliPROPONENTE: DALL'AMORE EDGARDO, DALL'AMORE MAURO, DALL'AMORE RUFFILLO
PROT. 19347 del 01/12/17 29_NUOVA PROPOSTA PROPONENTE: DALL'AMORE EDGARDO, DALL'AMORE MAURO, DALL'AMORE RUFFILLO AREE INTERESSATE DALL'ATTUAZIONE: Foglio 13 mappale 64 (LOTTO A e B) Ambito A12-4 del PSC
DettagliCOMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO n.
COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE L anno in Modena il giorno del mese di ( ) alle ore regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica per la trattazione
DettagliComune di Bologna Piani e Progetti Urbanistici
PG.N. 54184/2014 Comune di Bologna Piani e Progetti Urbanistici OGGETTO: PROGRAMMA QUALIFICAZIONE DIFFUSA - POC. APPROVAZIONE DEGLI SCHEMI DI ACCORDI AI SENSI DELL'ART. 18 L.R. N. 20/2000. Premesso: L
DettagliG.C. La Giunta Comunale
G.C. Città di Corbetta NR. Data Oggetto: DOMANDA DI PERMESSO DI COSTRUIRE CONVENZIONATO (SUAP/2017/00003/PDC). APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE, DEL PROGETTO DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA
DettagliCITTA' DI LEGNAGO UFFICIO: GESTIONE DEL TERRITORIO E SUAP
OGGETTO: VARIANTE PARZIALE N. 42 AL PIANO REGOLATORE GENERALE INDIVIDUAZIONE DI UN'AREA PER ATTREZZATURE COLLETTIVE F3 - NUOVO CENTRO OPERATIVO DEL CONSORZIO DI BONIFICA VERONESE E CONTESTUALE VARIANTE
Dettagli12/09/1951 residente.e domiciliato a _FORMIGINE
Repertorio nr. Matrice nr. CONVENZIONE PER PIANO DI RICONVERSIONE E AMMODERNAMENTO DI AZIENDA AGRICOLA (P.R.A.) AI SENSI DELL ART 5.8. COMMA 10 DELLE NORME DI PSC E DEL CAPO 4.7 DELLE NORME DI RUE, TRA
DettagliCOMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
1 COMUNE DI MODENA Prot. Gen: 2017 / 80653 - PT DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L anno duemiladiciassette il giorno ventisei del mese di maggio ( 26/05/2017 ) alle ore 13:00 nella Residenza Comunale
DettagliCOMUNE DI SPILAMBERTO
COMUNE DI SPILAMBERTO PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE STRUTTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE C O P I A SERVIZIO STRUTTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE MATERIA DI CONVENZIONE PER SCRITTURA PRIVATA DI COSTITUZIONE
DettagliNorme Tecniche Operative Variante adeguata alla D.C.C. n. 12 del 02/05/2013
Norme Tecniche Operative Variante adeguata alla D.C.C. n. 12 del 02/05/2013 1 Maggio 2013 I N D I C E (in rosso gli articoli e gli allegati variati o aggiunti) ART. 1 - DEFINIZIONE ED AMBITO DI APPLICAZIONE
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZONE DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZONE DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE Approvato con D.C.C. N. 84 DEL 22.07.1977 e successivamente integrato e modificato con D.C.C. N. 50 DEL 25.05.1981, D.C.C. N. 30
DettagliCOMUNE DI CASNIGO. Provincia di Bergamo
COMUNE DI CASNIGO Provincia di Bergamo Relazione di variante al P.G.T. per insediamento attività in via S. Carlo, 39 in edificio produttivo esistente, mediante riqualificazione ambientale, per conto della
DettagliSCHEMA DI CONVENZIONE in relazione ad interventi sottoposti a Permesso di Costruire Convenzionato (PdCC)
SCHEMA DI CONVENZIONE in relazione ad interventi sottoposti a Permesso di Costruire Convenzionato (PdCC) L'anno. il giorno. del mese di presso l Ufficio Tecnico del Comune di Capriano del Colle (Bs) (oppure)
DettagliSCHEMA DI ACCORDO (ex art. 6 della L.R. n. 11/2004) tra IL COMUNE DI CASALEONE
Allegato sub B) SCHEMA DI ACCORDO (ex art. 6 della L.R. n. 11/2004) tra IL COMUNE DI CASALEONE e Il sottoscritto in qualità di amministratore unico e legale rappresentante della con sede in, di qui in
DettagliAPPROVAZIONE ACCORDO PUBBLICO PRIVATO AI SENSI DELL ART 6, L.R. 11/2004, TRA IL SIG. TOSETTO LUCIANO ED IL COMUNE DI CAMPO SAN MARTINO.
OGGETTO: APPROVAZIONE ACCORDO PUBBLICO PRIVATO AI SENSI DELL ART 6, L.R. 11/2004, TRA IL SIG. TOSETTO LUCIANO ED IL COMUNE DI CAMPO SAN MARTINO. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che: La legge urbanistica
DettagliL Anno il giorno nel mese di in Mantova. tra
COMUNE DI MANTOVA CONVENZIONE PER L INSEDIAMENTO DI ATTIVITA COMMERCIALI (ai sensi dell art. 7 e 8 del R.R. 3/2000) DA UTILIZZARE NEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO ART. 7.3 DELLE NTA DEL PRG-1 COMMA PER Interventi
DettagliREPERTORIO N. RACCOLTA N. CONVENZIONE PER LA VARIANTE AL PIAN DI RECUPERO DEGLI IMMOBILI SITI IN PISA, VIA VOLTURNO 56,58,60
REPERTORIO N. RACCOLTA N. CONVENZIONE PER LA VARIANTE AL PIAN DI RECUPERO DEGLI IMMOBILI SITI IN PISA, VIA VOLTURNO 56,58,60 APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 31 del 03/04/2003 Il giorno
DettagliESTRATTO R.U.E. 25.2
ESTRATTO R.U.E. 25.2 - ZONA D2: ZONA PER INSEDIAMENTI COMMERCIALI E DIREZIONALI La sub-zona D2 comprende le aree destinate o da destinare ad attività commerciali e/o direzionali. Sono ammessi tutti gli
DettagliAPPROVAZIONE ACCORDO DI PIANIFICAZIONE AI SENSI ART. 6 L.R. 11/ DITTA COSTRUZIONI LOVATO SRL
OGGETTO: APPROVAZIONE ACCORDO DI PIANIFICAZIONE AI SENSI ART. 6 L.R. 11/2004 - DITTA COSTRUZIONI LOVATO SRL PREMESSO che: - il contratto Rep. n. 1528 del 17.10.2011 relativo all appalto dei lavori per
DettagliComune di Casnigo PGT Documento di piano 12 aprile 2011
1. Principi... 2 2. Contenuti ed ambito di applicazione... 2 3. Elementi costitutivi del... 2 4. Definizioni... 3 5. Destinazioni d uso... 3 6. Misure di salvaguardia... 3 7. Deroghe... 3 8. Disciplina
DettagliSCHEMA DI PROVVEDIMENTO AI SENSI DELL ART. 39 C. 1 DEL D.LGS. 33/2013
SCHEMA DI PROVVEDIMENTO AI SENSI DELL ART. 39 C. 1 DEL D.LGS. 33/2013 OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE RELATIVO AL PERMESSO DI COSTRUIRE CONVENZIONATO (P.E. 45/2015) PER LA NUOVA COSTRUZIONE
Dettagli2 PIANO DEGLI INTERVENTI
COMUNE DI MUSSOLENTE Provincia di Vicenza P.R.C. Elaborato Scala 2 PIANO DEGLI INTERVENTI Atto di Indirizzo Criteri perequativi per il Piano degli Interventi IL SINDACO Cristiano Montagner IL SEGRETARIO
DettagliCOMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO n.
COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE L anno in Modena il giorno del mese di ( ) alle ore regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica per la trattazione
DettagliCOMUNE DI RAVARINO Provincia di Modena
COMUNE DI RAVARINO Provincia di Modena VERBALE DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N 1 del 21/01/2015 OGGETTO: SCHEMA DI ACCORDO CON I PRIVATI - SIGG.RI GARAGNANI FABRIZIO, GARAGNANI EVO E DALLEDONNE MARIO
DettagliACCORDO. (ex art. 6 della L.R. n. 11/2004) tra IL COMUNE DI CASALEONE
Rep. 176/2013 ACCORDO (ex art. 6 della L.R. n. 11/2004) tra IL COMUNE DI CASALEONE e ZULIANI LICIA La sottoscritta ZULIANI LICIA nata a Sanguinetto il 21.04.1957, residente in Casaleone (VR) Via Boccare
DettagliCOMUNE DI PRESEGLIE Provincia di Brescia
COMUNE DI PRESEGLIE Provincia di Brescia CODICE ENTE 10403 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 15 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE PER IL RILASCIO DI UN PERMESSO DI
DettagliSEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 18/11/2016 Pubblicazione ex art. 6 L.R. n. 11/2015
NATURA PROVVEDIMENTO SEDUTA DEL DEL 18/11/2016 Pubblicazione ex art. 6 L.R. n. 11/2015 NUM DATA DI ADOZIONE 42 18/11/2016 43 18/11/2016 OGGETTO Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti Variazione
DettagliPROT del 21/11/17 2_NUOVA PROPOSTA PROPONENTE: ANTONELLI VILLIAM ANTONELLI VILMER
PROT. 18556 del 21/11/17 2_NUOVA PROPOSTA PROPONENTE: ANTONELLI VILLIAM ANTONELLI VILMER AREE INTERESSATE DALL'ATTUAZIONE: Foglio 26 mappali 182 St catastale mq. 6115 POTENZIALITA EDIFICATORIA ATTESA:
DettagliCOMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO nella competenza del Consiglio comunale N. 60 DEL 29 LUGLIO 2014
COMUNE DI VENEZIA Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO nella competenza del Consiglio comunale N. 60 DEL 29 LUGLIO 2014 E presente il COMMISSARIO: VITTORIO ZAPPALORTO Partecipa il
DettagliVARIANTE PARZIALE P.R.G. RELATIVA P.I.I. CANONICA (art L.R. N. 12/2005)
COMUNE DI TRIUGGIO (MILANO) VARIANTE PARZIALE P.R.G. RELATIVA P.I.I. CANONICA (art. 25 - L.R. N. 12/2005) DOC. N 1 - DELIBERAZIONE DI ADOZIONE E APPROVAZIONE DOC. N 2 - AZZONAMENTO VIGENTE - INDIVIDUAZIONE
DettagliPROT del 01/12/17 51_NUOVA PROPOSTA PROPONENTE: VIOCAR SPA M.M. IMMOBILIARE DI DRADI PAOLA
PROT. 19384 del 01/12/17 51_NUOVA PROPOSTA PROPONENTE: VIOCAR SPA M.M. IMMOBILIARE DI DRADI PAOLA AREE INTERESSATE DALL'ATTUAZIONE: Foglio 24 mappale 2037, 2123, 2377, 2383, 2427 Proprietà VIOCAR SPA Foglio
DettagliIl Dirigente Responsabile. Modena, 31/10/2007. Protocollo generale n /2007 Protocollo di settore n /2007 CG-DO/do
1 Comune di Modena Settore Trasformazione Urbana e Qualità Edilizia Via Santi 60 - Tel. 059/2032224 - Fax 059/2032164 E-mail giovanni.villanti@comune.modena.it Il Dirigente Responsabile Modena, 31/10/2007
DettagliCOMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MODENA Prot. Gen: 2013 / 117703 - PT DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L anno duemilatredici il giorno quindici del mese di ottobre ( 15/10/2013 ) alle ore 09:00 nella Residenza Comunale di
DettagliCONVENZIONE URBANISTICA PRELIMINARE. Tra:
REP. n. del CONVENZIONE URBANISTICA PRELIMINARE Tra: COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA (MO), in persona del sindaco pro-tempore Stefano Reggianini, nato a Modena il 29.11.71, domiciliato per la carica presso
DettagliREGIONE VENETO - PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI CAVALLINO TREPORTI
REGIONE VENETO - PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI CAVALLINO TREPORTI SCHEMA DI CONVENZIONE PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO UNITARIO N 23 DEL CAMPEGGIO VILLAGE CAMPING JOKER DI CUI AL PIANO DEGLI INTERVENTI
DettagliC O M U N E D I B O L O G N A
C O M U N E D I B O L O G N A ACCORDO A NORMA DELL ART. 18 DELLA LR 20/2000 E DELL ART. 11 DELLA LEGGE 241/1990 E SS.MM.II. RELATIVO AL POC ATTREZZATURE E INDUSTRIE INSALUBRI PER UN AREA POSTA IN FREGIO
DettagliCONVENZIONE URBANISTICA. Ai sensi dell art. 97 comma 5 bis della L.R. 12/ FINTYRE s.p.a. con sede in Seriate via Cascina Bruciata n.
CONVENZIONE URBANISTICA Ai sensi dell art. 97 comma 5 bis della L.R. 12/2005 Le sottoscritte società: - FINTYRE s.p.a. con sede in Seriate via Cascina Bruciata n. 2/4 P.IVA 05691040488 reg. impr. N 394525,
DettagliComune di Casnigo VARIANTE PGT Documento di Piano 20 febbraio 2018
DOCUMENTO DI PIANO...2 1. Principi... 2 2. Contenuti ed ambito di applicazione... 2 3. Elementi costitutivi del Documento di piano... 2 4. Definizioni... 2 5. Destinazioni d uso... 3 6. Misure di salvaguardia...
DettagliCOMUNE DI GROTTAMMARE
COMUNE DI GROTTAMMARE PROVINCIA DI ASCOLI PICENO Proposta di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: VARIANTE AL PIANO DI RECUPERO ISOLATO N. 81. APPROVATO CON DELIBERA DEL C.C. N. 84 DEL 07/11/2001.
DettagliREGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI E LE MODALITÀ APPLICATIVE DELL'ART DEL TESTO COORDINATO DELLE NORME DI P.S.C. - P.O.C. - R.U.E.
REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI E LE MODALITÀ APPLICATIVE DELL'ART. 14.1 DEL TESTO COORDINATO DELLE NORME DI P.S.C. - P.O.C. - R.U.E. ALLEGATO A LE MODALITÀ DI CALCOLO DEGLI INCREMENTI DI VALORE DEI TERRENI
DettagliPIANO DI SVILUPPO AZIENDALE Pratica SUAP n. 40/2013/TOR del 03/04/2013 CANDIABIO SOCIETA AGRICOLA SEMPLICE avente sede in Torrile, via V. Nenni n.
All. B Atto C.C. n. del SCHEMA DI CONVENZIONE (ai sensi dell art. 35 della L.R. 20/2000 e s.m., della delibera di C.C. n. 17 del 30/06/2005, della delibera di C.C. n. 31 del 13/10/2005 e della delibera
DettagliCOMUNE DI CREMA. Provincia di Cremona. Piano Attuativo denominato Via Capergnanica Cascina n 52
COMUNE DI CREMA Provincia di Cremona Oggetto: Piano Attuativo denominato Via Capergnanica Cascina n 52 Richiedente: Piccioli Riccardo, C.F PCCRCR59S17D548K, nato a Ferrara il 17/11/1959, e residente in
DettagliPROGETTISTI ASSOCIATI P.B ARCH. A. EUGENIO BACCHILEGA ARCH. PAOLO GIAROLA
LA COMMITTENZA IL TECNICO PROGETTISTI ASSOCIATI ARCH. A. EUGENIO BACCHILEGA ARCH. PAOLO GIAROLA PROGETTO Corso della Vittoria 36-37045 - Legnago (VR) Tel. +39.0442.600726 - Fax +39.0442.626682 proass@progettistiassociati1.191.it
DettagliCOMUNE di CAMPI BISENZIO REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE DI DOTAZIONI URBANISTICHE (AREE A STANDARD, EDILIZIA SOCIALE E OPERE IDRAULICHE)
COMUNE di CAMPI BISENZIO REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE DI DOTAZIONI URBANISTICHE (AREE A STANDARD, EDILIZIA SOCIALE E OPERE IDRAULICHE) APPROVATO CON DELIBERAZIONE C.C. n. 41 del 03.03.2015 V Settore
DettagliCOMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. OGGETTO n.
COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE L anno in Modena il giorno del mese di ( ) alle ore regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica per la trattazione
DettagliCOMUNE DI GUASTALLA Provincia di Reggio Emilia
COMUNE DI GUASTALLA Provincia di Reggio Emilia ****** VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPLICAZIONE METODO DI CALCOLO DELLA SUPERFICIE UTILE DI CUI DELL'ATTO REGIONALE DI COORDINAMENTO
DettagliCRITERI E DETERMINAZIONI PER LA MONETIZZAZIONE DEI PARCHEGGI PRIVATI O PRIVATI DI USO PUBBLICO E DELLE AREE A STANDARD
CRITERI E DETERMINAZIONI PER LA MONETIZZAZIONE DEI PARCHEGGI PRIVATI O PRIVATI DI USO PUBBLICO E DELLE AREE A STANDARD Premesse Il è dotato del Piano di Governo del Territorio (PGT) approvato con deliberazione
DettagliCOMUNE DI SESTO S. GIOVANNI PROVINCIA DI MILANO
COMUNE DI SESTO S. GIOVANNI PROVINCIA DI MILANO PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO - LEGGE REGIONALE 11 MAR- ZO 2005, N 12 AREA TRIAKIS DI VIA MAZZINI ANGOLO VIA FALCK NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE La proprietà
DettagliCOMUNE DI VALLIO TERME
COMUNE DI VALLIO TERME LEGGE REGIONALE n. 12 del 11 marzo 2005 Art. 13 (Approvazione degli atti costituenti il piano di governo del territorio) Art. 14 (Approvazione dei piani attuativi e loro varianti.
DettagliCOMUNE DI. Provincia di Ferrara REPUBBLICA ITALIANA OGGETTO: ACCORDO DI PIANIFICAZIONE, AI SENSI DELL'ART. 18
COMUNE DI Provincia di Ferrara REPUBBLICA ITALIANA Rep. N. OGGETTO: ACCORDO DI PIANIFICAZIONE, AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LR 20/2000 S. M. I., PER L ATTUAZIONE DI INTERVENTO DIRETTO: TITOLO INTERVENTO
DettagliPROT del 23/11/17 3_NUOVA PROPOSTA CAMPORESI MAURIZIO LEG. RAP. SOC. IMMOBILIARE DI
PROT. 18726 del 23/11/17 3_NUOVA PROPOSTA PROPONENTE: CAMPORESI MAURIZIO & C. CAMPORESI MAURIZIO LEG. RAP. SOC. IMMOBILIARE DI AREE INTERESSATE DALL'ATTUAZIONE: Foglio 23 mappali 1612 Foglio 23 mappali
DettagliAccordo procedimentale preventivo ex art. 11 L. 241/1990 in attuazione della proposta di P.U.A. n. 12.7
COMUNE DI EMPOLI Accordo procedimentale preventivo ex art. 11 L. 241/1990 in attuazione della proposta di P.U.A. n. 12.7 Il (giorno, mese, anno in lettere per esteso), in Empoli, Via G. del Papa n. 41,
DettagliCOMUNE DI RONCOFREDDO Provincia di Forlì - Cesena
COMUNE DI RONCOFREDDO Provincia di Forlì - Cesena ACCORDO DI PROGRAMMA AI SENSI DELL ART. 34 DEL D.LGS. 267/200 s.m.i. E DELL ART. 40 DELLA L.R. 20/2000 IN VARIANTE ALLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA PER
DettagliATTO DI INDIRIZZO: PIANO DEGLI INTERVENTI (PI) PEREQUAZIONE E ACCORDI PUBBLICO-PRIVATI AI SENSI ART. 6 L.R. 11/04
Allegato 2 alla Delibera C.C. n 8 del 10.04.2013 ATTO DI INDIRIZZO: PIANO DEGLI INTERVENTI (PI) PEREQUAZIONE E ACCORDI PUBBLICO-PRIVATI AI SENSI ART. 6 L.R. 11/04 CRITERI PER LA DEFINIZIONE DEL CONTRIBUTO
DettagliEstratto Mappa scala 1:1000
Estratto Mappa scala 1:1000 101 100 116 102 117 104 105 103 110 122 121 123 120 118 124 119 "Baite di Frassuolo" 107 106 127 128 125 126 164 108 129 109 141 139 140 138 135 136 137 464 142 COMUNE DI GROSIO
Dettagli