L'ITALIA dopo la I guerra mondiale

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Angela Pippi
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1 L'ITALIA dopo la I guerra mondiale Anche qui disoccupazione, rincaro dei prezzi, malcontento generale sia degli operai che dei contadini L'Italia è scontenta di non avere ricevuto né Fiume né la Dalmazia. D'Annunzio parla di vittoria mutilata.

2 Per cui compie la sua conquista con 2600 volontari

3 A Fiume fonda una repubblica autonoma (1919) Ma nel 1920 con il trattato di Rapallo il governo italiano fa patto con il Regno di Iugoslavia ottiene Zara e cede Fiume che diventa indipendente

4 Biennio Rosso 2 anni: 1919 e 1920 un'ondata di scioperi investe il paese, gli operai e i contadini vedono la riv. russa come qualcosa di attuabile in Italia. Nel novembre del '19 le elezioni vedono il partito socialista con il 32 % di voti!! Nel gennaio del '21 nasce il partito comunista (il modello è Lenin)

5 Per contrastare il socialismo: nascita del FASCISMO 23 marzo 1919 Fasci di combattimento movimento nazionalista creato da Mussolini, legato al popolo, violento contro i socialisti

6 Fatti di Palazzo Accurso 1920 Governo comunale socialista di Bologna, le squadre fasciste assaltano il Comune, e i socialisti sparano, uccidendone 3. inizia l'azione dei fascisti, la polizia li appoggia, assaltano e distruggono ogni sede operaia socialista, anche la classe dirigente è dalla loro parte impaurita dal socialismo e da una rivoluzione come quella russa.

7 Elezioni nel '21 Non ottengono molti voti, ma il partito è entrato nell'italia del nord, nelle sedi operaie ora ci sono le associazioni fasciste, non più socialiste, soprattutto quelle dei contadini. Ciò che contraddistingue questo movimento è la violenza, Mussolini permette e sostiene che le camicie nere occupino i Comuni, le sedi sindacali, con i pestaggi.

8 Marcia su Roma Ottobre '22

9 All'inizio se ne sta a Milano poi il 30 ottobre '22 diventa Presidente del Consiglio

10 È il re Vittorio Emanuele III a dargli l'incarico di governo

11 Mussolini in Parlamento modifica la legge elettorale del '24 Le forze popolari e liberali credono di poterlo controllare, ma sono divise. Il partito fascista ottiene il 65% dei voti ma con minacce e con violenza.

12 Il deputato socialista Matteotti denuncia le violenze, in Parlamento

13 Dopo 2 mesi viene ucciso 10 giugno 1924

14 I parlamentari dell'opposizione protestano con la secessione dell'aventino Non ottengono nulla, Mussolini anzi, nel 3 gennaio del 1925 con l'appoggio della maggioranza, diventa un dittatore con le leggi Fascistissime ('25-'26)

15 Modifica la legge Divieto di fondare altri partiti Esilio per i parlamentari oppositori Pena di morte Tribunale speciale per i reati politici Si cancella la segretezza alle elezioni con il plebiscito del '29 Nomina del podestà al posto del sindaco

16 Patti lateranensi 1929 Mossa di Mussolini per avere l'appoggio dei cattolici E' il concordato tra Stato e Chiesa per cui il cattolicesimo diventa religione di Stato, il matrimonio religioso è valido come civile divieto di divorzio

17 In campo scolastico Riforma Gentile '23 obbligo di studio fino ai 14 anni, al centro i testi tutti censurati o cambiati per celebrare l'italia e il regime. Gli insegnanti hanno l'obbligo di giurare fedeltà a Mussolini Ai bambini si insegna l'ideale del soldato

18 Opera nazionale dei Balilla

19 Si istituisce il Sabato fascista l'ideale è l'uomo sportivo, coraggioso

20 Il mito di Mussolini è il mondo degli antichi romani, il FASCIO LITTORIO simbolo dei magistrati romani, il saluto fascista è quello di Cesare

21 Ogni occasione è buona per esaltare, inneggiare il Duce

22 L'ideale è quello della famiglia numerosa

23 Battaglia del grano Il regime compie una serie di opere pubbliche: ferrovie, porti, e la bonifica dell'agro Pontino. Mussolini voleva che l'italia diventasse autonoma dal punto di vista agricolo, per il grano si sacrificano le piantagioni di frutta e verdura, che venivano esportate ed ora non più

24 Conquista coloniale:etiopia 1936 Conquista difficile, con impiego di armi chimiche da parte dell'italia e massacri sulla popolazione. L'Italia viene punita dall'inghilterra e dalla Francia con sanzioni economiche, per cui l'italia si avvicina alla Germania

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