DUVRI DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI Ai sensi dell Art. 26 del D.Lgs. 81/08

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1 DUVRI DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI Ai sensi dell Art. 26 del D.Lgs. 81/08 Tipologia dei lavori Allegato B) al Capitolato Speciale d Appalto - Protocollo di gestione del Servizio di Ristorazione della Casa Albergo per Anziani 1

2 Luoghi di lavoro all interno della sede della Casa Albergo per Anziani Uffici Aree collettive P.S.-P.T-P.1 -P.2 Centrale termica Magazzini X Cucina Palestra Soggiorni TUTTI Area esterna ingresso pedonale Lavanderia Altri servizi X X Area esterna carrabile Area supporto servizio ristorazione Durata dei lavori n. X secondo modalità previste da capitolato n.9 anni Ditta appaltante: Casa Albergo per Anziani di Lendinara Luoghi di lavoro all interno della sede della Casa Albergo per Anziani Data Firma Datore di Lavoro Ditta appaltatrice Legale rappresentante della Luoghi di lavoro all interno della sede della Casa Albergo per Anziani Data Firma Datore di Lavoro 2

3 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE Articolo 1. Premessa Il presente documento di valutazione contiene le principali informazioni/prescrizioni in materia di sicurezza per fornire all impresa appaltatrice o ai lavoratori autonomi dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività in ottemperanza all art. 26 comma 1 lettera b, D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81. Secondo tale articolo al comma 3: Il datore di lavoro committente promuove la cooperazione e il coordinamento elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile ridurre al minimo i rischi da interferenze. Tale documento è allegato al contratto di appalto o d opera. Le disposizioni del presente comma non si applicano ai rischi specifici propri dell attività delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi. I datori di lavoro, ivi compresi i subappaltatori, devono promuovere la cooperazione ed il coordinamento, in particolare: cooperano all'attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull'attività lavorativa oggetto dell'appalto; coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell'esecuzione dell'opera complessiva. Prima dell affidamento dei lavori si provvederà: a verificare l idoneità tecnico-professionale dell impresa appaltatrice o del lavoratore autonomo, attraverso la acquisizione del certificato di iscrizione alla camera di commercio, industria e artigianato e dell'autocertificazione dell'impresa appaltatrice o dei lavoratori autonomi del possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale fornire in allegato al contratto il documento unico di valutazione dei rischi che sarà costituito dal presente documento. La ditta appaltatrice dovrà produrre un proprio piano operativo sui rischi connessi alle attività specifiche, coordinato con il DVR unico definitivo. Articolo 2. scheda n.1 A) Dati Generali del Committente: Datore di Lavoro: Damiano Mantovani Responsabile Servizio Prevenzione Protezione: Federica Lezziero 3

4 Articolo 2. scheda n.2 B) Dati Generali appaltatore: Denominazione: Datore di Lavoro ai sensi D.L. 81/2008: Responsabile Servizio Prevenzione Protezione: Referente delegato per l appalto: Preposto: Articolo 3. scheda n.3 (da compilare prima dell inizio dei lavori in sub appalto,se presente). B) Dati Generali appaltatore: Denominazione: Datore di Lavoro ai sensi D.L. 81/2008: Responsabile Servizio Prevenzione Protezione: Referente delegato per l appalto: Preposto: Articolo 4. Descrizione dell attività oggetto dell appalto Servizio di gestione ristorazione presso i locali della Casa Albergo per Anziani di Lendinara. Nella fase transitoria iniziale i pasti veicolati arriveranno da centro cottura esterno. Durata dei lavori: 9 anni a far data dall avvio del servizio. Articolo 4.1 Coordinamento delle Fasi Lavorative. Il coordinamento esercitato dal Datore di Lavoro committente, oltre che mediante il presente documento, la cui stesura definitiva dovrà avvenire durante una riunione con l incaricato della ditta affidataria, sarà svolto dai vari Responsabili di Soggiorno/Servizio e Preposti, nonché dal Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione. Tale attività si dovrà esplicare mediante: - riunione periodica (almeno annuale) per la verifica di eventuali problemi inerenti la sicurezza; - riunioni convocate in caso di insorgenza di problemi (es.: modifiche e cambiamenti in corso d opera, infortuni, danneggiamenti di varia origine e gestione delle emergenze relative); - comunicazioni inerenti modifiche organizzative e gestionali dei luoghi di lavorio o delle emergenze (piano di emergenza). La convocazioni di tali incontri o le comunicazioni suddette dovranno essere fatte dal RSPP della Casa Albergo anche a seguito di informazioni provenienti dall incaricato della ditta aggiudicataria, nell ambito della cooperazione prevista dalla vigente normativa. Le riunioni dovranno essere verbalizzate. 4

5 Si stabilisce inoltre che eventuali inosservanze delle procedure di sicurezza che possano dar luogo ad un pericolo grave ed immediato daranno il diritto di interrompere immediatamente i lavori. Si stabilisce inoltre che il responsabile di sede e l incaricato della ditta appaltatrice per il coordinamento dei lavori affidati in appalto, potranno interromperli, qualora ritenessero nel prosieguo delle attività che le medesime, anche per sopraggiunte nuove interferenze, non fossero più da considerarsi sicure. La ditta appaltatrice è tenuta a segnalare alla stazione appaltante e per essa al responsabile del contratto ed al referente di sede, l eventuale esigenza di utilizzo di nuove imprese o lavoratori autonomi. Le lavorazioni di queste ultime potranno avere inizio solamente dopo la verifica tecnico amministrativa, da eseguirsi da parte del responsabile del contratto e la firma del verbale di coordinamento da parte del responsabile di sede. Nell'ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, il personale occupato dall'impresa appaltatrice o subappaltatrice deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro (art. 26, comma 8, D. Lgs. 9 aprile 2008, n.81). I lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera di riconoscimento. CRITERI DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DOVUTI A INTERFERENZE Si considera il rischio come una combinazione quali quantitativa delle probabilità o pericolo che avvenga un determinato evento e del danno associato all accadimento, cioè R=f(P, D). Tale metodo rappresenta un possibile modello di buona pratica corrente, in accordo con quanto richiesto negli Orientamenti CEE, semplice ed adeguato per affrontare le comune problematiche di salute e sicurezza sul lavoro. Nel documento non è stata riportata la valutazione numerica, ma la classificazione del rischio complessiva, sulla base di quattro classi crescenti di valutazione sulla base dei criteri riportati nella tabella successiva: Classe Criterio per la risposta in fase di Valutazione 0 Rischio Nullo: pericolo non presente; 1 Rischio Molto Basso: rischio sotto controllo generalmente modesto sotto il profilo della probabilità di accadimento; 2 Rischio Basso o Indeterminato: rischio non sufficientemente sotto controllo ma generalmente modesto sia sotto il profilo della probabilità d accadimento che della gravità dei danni che ne potrebbero derivare; 3 Rischio Medio: rischio non sufficientemente sotto controllo, generalmente medio quanto a probabilità d accadimento e gravità delle conseguenze; Rischio anche con elevata probabilità di accadimento di eventi dannosi oppure con possibili forti conseguenze in termini di entità del danno, ma non l uno e l altro aspetto congiunti; 4 Rischio Alto: rischio non sufficientemente sotto controllo con elevata probabilità di accadimento di eventi dannosi associata a possibili gravi conseguenze in termini di entità del danno. Articolo 5. Estratto del Documento di Valutazione del rischio della Casa Albergo. 5

6 Quanto sotto riportato è un estratto dell articolato D.V.R. della Casa Albergo per Anziani di Lendinara e rappresenta una descrizione dei principali fattori di rischio presenti nella struttura. Ulteriori e più specifiche informazioni devono essere raccolte rivolgendosi al Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, ai diversi Preposti per la sicurezza dei vari servizi. 5.1 Rischio biologico. Gli addetti del servizio ristorazione non saranno a contatto diretto con ospiti. Gli stessi, comunque dovranno conferire i rifiuti (nella fase successiva a quella transitoria di esecuzione dei lavori) nel luogo all uopo individuato. Eventuali comportamenti scorretti e mancanza di adempimento alle procedure di sicurezza aziendali previste per lo smaltimento da parte dei lavoratori del committente e/o della ditta Aggiudicatrice, potrebbe causare contatti accidentali, sebbene l evento sia da considerarsi difficilmente prevedibile. Valutazione: rischio pressoché nullo 5.2 Rischio chimico. Si può definire rischio chimico qualunque esposizione a sostanze chimiche, siano esse presenti sotto forma di solidi, liquidi, aerosol o vapori. Il rischio chimico è legato alla manipolazione diretta di sostanze chimiche o alla accidentale interazione con lavorazioni che avvengono nelle immediate vicinanze. Tale rischio risulta pressoché nullo in quanto le attività degli addetti della Casa Albergo saranno nettamente distinte da quelle ditta aggiudicataria. Il rischio chimico potrebbe paventarsi solo nel locale di supporto al servizio di ristorazione,durante l effettuazione del servizio di pulizia e sanificazione. Non sono tuttavia presenti agenti chimici pericolosi presso la Casa quali: formaldeide,antiblastici, gas anestetici,aldeide glutarica. L unico rischio, definibile chimico, potrebbe essere la manipolazione di disinfettanti, liquidi per pulizie, proprie della Ditta aggiudicataria, Valutazione: rischio basso 5.3 Rischio radiazioni ionizzanti. Il locale ove si utilizza tale apparecchiatura è lo studio odontoiatrico e pertanto funzionante solo in presenza di personale autorizzato e segnalato. L attrezzatura spenta non comporta pericolo alcuno. Gli addetti del servizio ristorazione non saranno in alcun modo a contatto. Valutazione: rischio nullo. 5.4 Rischio amianto. In Azienda il rischio di esposizione a polveri di amianto è limitato al caso in cui vengano effettuati lavori che producono danneggiamenti dei manufatti eventualmente contenenti amianto. Non è comunque possibile escludere con assoluta certezza la presenza di eventuali manufatti in cemento amianto confinati nelle strutture murarie. Valutazione: rischio molto basso 6

7 5.5 Incolumità fisica legata ad aggressioni. Gli addetti del servizio ristorazione non saranno in contatto con ospiti con problemi cognitivo-mentali. Valutazione: rischio nullo 5.6 Rischio stress termico da alte temperature. Il rischio è relativo alla sola area Cucina, che sarà gestita direttamente dalla Ditta Affidataria. In altri locali quale centrale Termica, solo gli addetti autorizzati possono accedere. Condizione di pericolo particolare è rappresentata da pulizia di pentole, forni o altre apparecchiature calde in cucina. Nel locale di supporto all attività di ristorazione, il rischio di esposizione a stress termico, risulta molto basso, in quanto lo stazionamento dipende solo dal tempo di collocamento dei carrelli. Valutazione: rischio basso. 5.7 Rischio elettrico. Il rischio, per chi utilizza apparecchiature elettriche da collegare a prese dell impianto elettrico fisso, seppur basso, è connesso all utilizzo di impianti fissi che soddisfano comunque quanto richiesto dalla normativa). Gli impianti sono protetti contro i contatti indiretti da interruttore differenziale ed impianto di terra. Particolari condizioni di rischio di folgorazione per i lavoratori della ditta aggiudicataria dipendono dalle modalità di esecuzione delle attività nelle quali si preveda l utilizzo di acqua. Particolare attenzione dovrà essere prestata nell utilizzo delle varie attrezzature e relativi collegamento elettrici con spina, che dovrà essere adeguata alla presa. Attenzione soprattutto ad eventuali cavi posati a terra, affinché non siano di intralcio. Valutazione: rischio basso 5.8 Rischio rumore. Vi sono locali in cui la presenza di rumori non è trascurabile: la Centrale Termica, il gruppo elettrogeno, la Cucina, L accesso a locali tecnici è limitato (riservato ai soli addetti abilitati e non sono previste operazioni da parte del personale del servizio di ristorazione). Per quanto riguarda il servizio da svolgersi nei locali Cucina, sarà la Ditta aggiudicataria che dovrà fornire attrezzature che tengono conto dell esposizione ai rumori. Valutazione: rischio basso 5.9 Rischio attrezzature ed apparecchiature in genere. I lavoratori della Ditta aggiudicataria non saranno sottoposti a rischi indotti dall utilizzo di attrezzature ed apparecchiature di proprietà della Casa Albergo (scale portatili, trapani, avvitatori, transpallets, carrelli,ecc) in quanto il loro uso è espressamente vietato. 7

8 Valutazione: rischio nullo Rischio da mezzi adibiti a trasporto di persone e/o cose. I lavoratori della Ditta aggiudicataria non saranno sottoposti a rischi indotti dall utilizzo di mezzi di trasporto di proprietà della Casa Albergo (carrelli, automezzi aziendali, ecc) in quanto il loro uso è espressamente vietato. Valutazione: rischio nullo 5.11 Rischio di taglio/puntura. Condizione di pericolo particolare è rappresentata dalla possibilità di tagliarsi o pungersi con taglienti ed aghi afferrando o toccando inavvertitamente i sacchi dei rifiuti, provenienti dai reparti, posti nel luogo designato,, a seguito di introduzione da parte del personale della Casa non conforme alle procedure di sicurezza aziendali previste. Trattasi di operazione comunque altamente improbabile in quanto trattasi di operazione assolutamente da non fare. Esiste inoltre il pericolo di tagliarsi durante la pulizia di scaffali o armadi a causa di bordi taglienti, che comunque dipende dalla fornitura dell attrezzatura della ditta aggiudicataria. Valutazione: rischio basso 5.12 Rischi correlati ai percorsi interni/esterni ed alle Strutture. Nei cortili degli edifici vi è contemporaneo passaggio di mezzi motorizzati (autoveicoli, carrelli), e in alcuni punti non è presente un percorso separato per i pedoni. Costituisce particolare pericolo il transito nel cortile per il possibile transito e stazionamento dei mezzi delle ditte incaricate della raccolta rifiuti, delle imprese di onoranze funebri, mezzi della ditta incaricata della gestione dei gas medicali, etc. Nei corridoi (soprattutto durante la fase transitoria dell esecuzione dei lavori) possono transitare apparecchiature semoventi per la pulizia del pavimento, carrelli manuali, letti e carrozzelle con pazienti. I pavimenti di alcuni locali (supporto servizio ristorazione) possono essere sdrucciolevoli. Le zone di accesso agli ascensori, le ricoperture dei giunti di dilatazione nei corridoi presentano dislivelli che possono causare inciampo, soprattutto se vengono utilizzati carrellini per il trasporto di cose. Costituisce pericolo la contemporanea e diffusa presenza del Personale della ditta di pulizie, soprattutto quando vengono lavati i pavimenti o vengono utilizzati aspiratori elettrici (presenza di cavi elettrici a pavimento). Valutazione: rischio basso 5.13 Rischio incendio. La Casa Albergo è classificata come attività a rischio incendio alto, poiché lo stato dei luoghi e le limitazione motorie delle persone presenti rendono difficoltosa l evacuazione in caso di incendio. Zone particolarmente critiche per l insorgere e/o lo sviluppo di incendio sono: - Cucina; - Centrale Ossigeno gas medicali (vicinanza sala del commiato); 8

9 - Centrale termica; - Aree di degenza. I lavoratori della ditta aggiudicataria non saranno sottoposti a particolare condizione di rischio, rispetto alle altre persone (utenti,ospiti,lavoratori committente). Durante l attività di erogazione del servizio la ditta aggiudicataria dovrà osservare le corrette norme comportamentali di esercizio per evitare l insorgenza di incendi. Valutazione: rischio teoricamente basso: in caso di incendio devono solo portarsi in luoghi sicuri secondo quanto evidenziato nel piano di emergenza. La Casa dispone di protezioni attive e passive, ha adottato le procedure per la gestione delle emergenze, che risultano esposte presso i vari soggiorni. Tuttavia devono essere adottate tutte le precauzioni possibili affinché durante l effettuano del servizio, siano eliminate tutte le possibili cause d incendio. In caso di emergenza incendio, la Ditta appaltatrice, dovrà attivarsi con i vari addetti incaricati interni per il contenimento dell evento e, contemporaneamente, avvisare la Casa Albergo per l attivazione delle procedure di emergenza. E fatto divieto allontanarsi senza comunicarlo agli addetti presenti. Nel caso di incendio in altro ambito della Casa, gli addetti della Ditta aggiudicatrice saranno allertati, e procederanno come da istruzioni impartite Rischio cancerogeni. Presso la Casa Albergo non avvengono preparazioni di farmaci antineoplastici. Rischio nullo. Articolo 6 Analisi e valutazione dei rischi indotti nei confronti di ospiti, visitatori,lavoratori committente e di altre Ditte esterne Vengono di seguito analizzati i pericoli e valutati i rischi che l interferenza delle attività induce nei confronti dei lavoratori del committente, lavoratori di altre ditte, visitatori. 6.1 Investimento a seguito di caduta dall alto di persone o cose durante i lavori della Ditta aggiudicatrice Pericoli prevalentemente dovuti a lavori su scale portatili e operazioni di pulizia vetri finestre (caduta di attrezzature). Gli addetti della Casa Albergo che potranno entrare all interno della cucina saranno solo quelli autorizzati per i controlli come da capitolato. Valutazione: rischio basso 6.2. Investimento da attrezzature mobili/mezzi di trasporto utilizzati dalla ditta. Pericoli per l uso di carrelli trasporto prodotti (soprattutto nella fase transitoria durante l esecuzione dei lavori). Valutazione: rischio basso Urto contro oggetti, attrezzature, materiali utilizzati dalla ditta. Pericoli connessi all utilizzo di carrelli,etc. nei locali interni lungo vie di transito (durante fase transitoria), soprattutto nel percorso della rampa. 9

10 Valutazione: rischio basso. 6.3.inciampo/scivolamento provocato da attrezzature o lavorazioni da parte della Ditta aggiudicatrice: Pericolo di inciampo connesso ad eventuale perdita di materiali durante il trasporto (dovrebbero comunque essere posizionati correttamente), materiali e attrezzature(durante la fase transitoria) lasciati lungo zone di transito o nel locale di supporto servizio ristorazione. E presente il pericolo di scivolamento provocato da eventuali perdite causate dal passaggio di carrelli scaldavivande (durante periodo transitorio). Valutazione: rischio medio. 6.4.ostruzione delle vie di fuga da parte della Ditta aggiudicatrice: Possibilità di parziale ostruzione delle vie di fuga durante la movimentazione del materiale (periodo transitori). Valutazione: rischio basso 6.5.innesco di incendio o esplosione durante i lavori da parte della ditta Markas: I lavori di degli addetti del servizio ristorazione, non comportano particolari pericoli di innesco incendio, in relazione ai prodotti chimici da utilizzarsi (limitati ad innesco per corto circuito delle attrezzature elettriche usate). Valutazione: rischio basso (per l attività), medio (per il magazzino). 6.6produzioni di rumori. I lavori degli addetti del servizio di ristorazione non devono comportare l utilizzo di attrezzature rumorose. Le attrezzature utilizzate dovranno garantire la più bassa emissione di rumore, ed il loro uso sarà limitato allo stretto necessario. Le modalità operative dovranno essere eseguite correttamente al fine evitare tali disagi. Valutazione: rischio molto basso 6.7 Danni alla salute per utilizzo di prodotti chimici da parte della Ditta aggiudicatrice. L utilizzo di prodotti disinfettanti e disincrostanti corrosivi: dovranno essere utilizzati dispensatori a spruzzo con ugelli che limitino la possibilità di dispersione in ambiente. Non dovranno essere presenti comunque pericoli particolari a seguito di inalazione da parte di altre persone stazionanti nei locali dove sono stati utilizzati i prodotti suddetti. Dovranno sempre essere disponibili le schede tecniche dei prodotti ed eventualmente nuovi prodotti dovranno, oltre che essere accompagnati da scheda tecnica, essere sottoposti prima alla verifica da parte della Casa Albergo per Anziani. Gli addetti non dovranno abbandonare i prodotti utilizzati nei locali esterni al servizio cucina, per evitare che gli ospiti possano manipolarli. Valutazione: rischio medio-basso 6.9. La Stazione Appaltante prescrive le seguenti misure di sicurezza per contenere i rischi relativi alle interferenze. 10

11 Tutti i preposti incaricati dalla ditta appaltatrice, ai sensi del D.L.81/08, dovranno preventivamente seguire un corso di informazione e formazione illustrante l ambiente di lavoro e le sue problematiche (durata minima 1 ora); - Effettuare riunioni di cooperazione e coordinamento con gli incaricati della Casa Albergo per l analisi preventiva del rischio di interferenza; - L inserimento di un nuovo lavoratore deve essere facilitato da un tutor che lo accompagni per una giornata lavorativa e una visione completa dell ambiente di lavoro; - Il personale dovrà essere sempre dotato di strumenti idonei per essere sempre rintracciabile; - Prevedere sempre la presenza di un preposto della ditta appaltatrice ai sensi del D.L.81/08; - I diversi fornitori dovranno autonomamente procedere alla consegna a terra del materiale fornito dotandosi di proprie attrezzature; - I fornitori dovranno delimitare/segnalare l area di scarico delle merci utilizzando apposite colonnine in plastica se operano in luoghi ove è prevista la presenza degli utenti; - Prevedere apposita segnaletica di sicurezza per ogni singolo cantiere di lavorazione; - Le lavorazioni devono avvenire in assenza di persone non direttamente interessate alla singola lavorazione; - Nei casi di compresenza di più ditte nello stesso luogo di lavorazione, le stesse devono avvenire in tempi diversi per evitare sovrapposizioni; - Evidenziare, attraverso apposita marcatura tutte le attrezzature fornite dalla ditta esterna; - Effettuare la valutazione di impatto acustico per le diverse tipologie di lavoro; Articolo 7. Norme comportamentali. 7.1 Inoltre si ricorda che: - il personale occupato dall Impresa appaltatrice deve essere munito d apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l indicazione del datore di lavoro; - divieto di accedere ai locali ad accesso autorizzato se non specificatamente autorizzati dal responsabile della struttura con apposita autorizzazione nella quale sono indicate le misure di prevenzione e protezione; - divieto di intervenire sulle prove o lavorazioni in atto; - divieto di rimuovere o manomettere in alcun modo i dispositivi di sicurezza e/o protezioni installate su impianti o macchine; - divieto di compiere, di propria iniziativa, manovre ed operazioni che non siano di propria competenza e che possono perciò compromettere anche la sicurezza di altre persone; - divieto di compiere lavori di saldatura, usare fiamme libere, all interno dei locali della Casa Albergo, se non prima concordate; - divieto di ingombrare passaggi, corridoi e uscite di sicurezza con materiali di qualsiasi natura; - divieto di compiere, su organi in moto, qualsiasi operazione (pulizia, lubrificazioni, riparazioni, registrazioni, etc.); - divieto di accedere, senza specifica autorizzazione, all interno di cabine elettriche o di altri luoghi ove esistono impianti o apparecchiature elettriche in tensione; - divieto di permanere in luoghi diversi da quelli in cui si deve svolgere il proprio lavoro; - divieto di apportare modifiche, di qualsiasi genere, a macchine ed impianti senza preventiva autorizzazione della Casa Albergo; 11

12 - divieto di usare, sul luogo di lavoro, indumenti o abbigliamento che, in relazione alla natura delle operazioni da svolgere, possano costituire pericolo per chi li indossa; - obbligo di rispettare i divieti e le limitazioni della segnaletica di sicurezza; - obbligo di richiedere l intervento del referente della Casa Albergo in caso di anomalie riscontrate nell ambiente di lavoro e prima di procedere con interventi in luoghi con presenza di rischi specifici; - obbligo di recingere le zone sottostanti a lavori che si svolgono in posizioni sopraelevate; - obbligo di rispettare scrupolosamente i cartelli di norma ammonitori affissi all interno Casa Albergo; - obbligo, nel caso di lavori di saldatura o di utilizzo di fiamme libere, di richiedere di volta in volta la preventiva autorizzazione al referente interno; - obbligo di usare i dispositivi di protezione individuali e, ove espressamente previsto, anche gli otoprotettori; - obbligo di impiegare macchine, attrezzi ed utensili rispondenti alle vigenti norme; - obbligo di segnalare immediatamente eventuali deficienze di dispositivi di sicurezza o l esistenza di condizioni di pericolo (adoperandosi direttamente, in caso di urgenza e nell ambito delle proprie competenze e possibilità, per l eliminazione di dette deficienze o pericoli. Sospensione dei Lavori In caso di inosservanza di norme in materia di sicurezza o in caso di pericolo imminente per i lavoratori, il Responsabile dei Lavori ovvero il Committente, potrà ordinare la sospensione dei lavori, disponendone la ripresa solo quando sia di nuovo assicurato il rispetto della normativa vigente e siano ripristinate le condizioni di sicurezza e igiene del lavoro. Per sospensioni dovute a pericolo grave ed imminente il Committente non riconoscerà alcun compenso o indennizzo all'appaltatore. Articolo 7.2 Servizi di pronto intervento. L attrezzatura ed i presidi di pronto soccorso in ottemperanza al D.M. 388/03 sono a disposizione nei locali della Casa Albergo all uopo individuati (locali di cura con presenza 24h di personale infermieristico). La ditta aggiudicatrice dovrà comunque essere rispondente a quanto previsto dal summenzionato D.M.388/03. Articolo 7. 3 Servizi Igienici ed assistenziali. Il personale dell Appaltatore dovrà utilizzare i servizi igienici all uopo previsti. Nella fase transitoria, potranno essere utilizzati, se necessario, i servizi igienici della Casa Albergo per Anziani previo avviso in portineria che indicherà il servizio più vicino e le modalità per raggiungerlo. Articolo 7.4 Dispositivi di Protezione Individuale (DPI). L appaltatore dovrà provvedere a munire i suoi lavoratori con gli eventuali opportuni dispositivi di protezione individuale, come previsto dal proprio documento di valutazione dei rischi. Articolo 8. misure di prevenzione per eliminare le interferenze. Articolo 8.1 misure organizzative generali per garantire l informazione a tutti i lavoratori interessati. 12

13 L RSPP della Casa provvederà ad inoltrare il presente documento ai Responsabili dei Soggiorni/Servizi interessati dai luoghi di svolgimento delle attività; I Responsabili dei Soggiorni e Servizi dovranno provvedere all informazione di lavoratori della Casa della contemporanea presenza della ditta esterna e dei rischi che tale attività comporta per i Lavoratori della Casa Albergo, ospiti e visitatori, individuati nel presente documento; L incaricato della ditta aggiudicataria informerà del contenuto del presente documento tutti i Lavoratori della ditta interessati e lo metterà a loro disposizione. In caso di assoluta necessità di deroga alle misure di prevenzione e protezione stabilite nel presente documento per contingenti ragioni: La ditta aggiudicatrice dovrà preventivamente ed obbligatoriamente essere autorizzata dall RSPP della Casa Albergo, che organizzerà una riunione di cooperazione specifica. Articolo 8. 2 misure di prevenzione per eliminare le interferenze. Misure generali di prevenzione relative all accesso presso l edificio Compiti della ditta: In caso di accesso nei cortili con mezzi motorizzati, per il trasporto di beni e materiali (operazioni di scarico e carico) utili all attività o di macchine operatrici è obbligatorio mantenere una velocità molto bassa (10 Km orari), ponendo particolare attenzione al passaggio promiscuo di pedoni e altri mezzi motorizzati (transapallets, carrelli, autovetture, ecc.). All interno della Struttura, considerata la presenza di ospiti, visitatori e dipendenti del committente, in particolare barelle, letti, carrozzelle, il trasporto di mezzi, materiali ed attrezzature deve avvenire con molta cautela, senza pregiudizio per la sicurezza di persone e senza arrecare danno alla Struttura. Prestare particolare attenzione al passaggio di persone e trasporto di materiali in particolare in presenza di superfici che possono essere umide (es.: locale supporto servizio di ristorazione), non uniformi (piazzali esterni), con presenza di dislivelli (rampa, giunti di dilatazione nei corridoi), ostacoli (finestre aperte, ecc), eventuale utilizzo piattaforme elevatrici. In caso di passaggio o stazionamento in locali umidi è necessario indossare scarpe antiscivolo. Malgrado il tempestivo spargimento di sale da parte degli addetti interni, non si può escludere la formazione di ghiacchio nei cortili durante la stagione invernale e dunque occorre la massima cautela durante il transito, specialmente nelle zone in pendenza. Attenersi alla segnaletica orizzontale e verticale, caricare e scaricare merci nelle zone appositamente individuate. Il personale della ditta appaltatrice deve essere identificabile tramite cartellino, conforme alle disposizioni di Legge. Articolo 9. Compiti diversi. Compiti del Responsabile di Soggiorno/Servizio: In caso di ricevimento di comunicazione da parte della Ditta aggiudicatrice circa il prolungato utilizzo di parte dei percorsi esterni o interni che interferendo con l attività della Casa Albergo possano creare condizioni di pericolo (ad. es. posizionamento di materiale nei corridoi per consegna materiale, etc. informare l RSPP della Casa che dovrà provvedere affinché vengano informati della situazione di pericolo il personale ed altre ditte interessate. 13

14 Utilizzo di attrezzature e mezzi di trasporto E espressamente vietato l utilizzo di attrezzature, apparecchiature (trapani, avvitatori, transpallets, ecc.), mezzi di trasporto di persone e cose (carrelli, furgoni, automezzi aziendali, ecc) di proprietà della Casa Albergo per Anziani. Delimitazione dell area di lavoro e zone di transito Compiti della ditta: L area di lavoro, qualora vi sia rischio di intralcio o caduta di oggetti e persone, dovrà essere separata rigorosamente dalle zone di transito o stazionamento di altre persone, tramite transenne e segnaletica di sicurezza conforme alle normative vigenti. L area di lavoro dovrà consentire spazio sufficiente per il transito delle persone, carrozzelle e barelle e, se necessario, dei mezzi. In caso in cui l aerea di lavoro possa ostruire per un periodo di tempo significativo anche parzialmente una via di fuga, occorrerà contattare l RSPP della Casa per le opportune misure, tra cui l informazione di lavoratori e utenti, prima dell inizio dei lavori. Il pericolo correlato alla caduta di attrezzature durante i lavori di pulizia vetri delle finestre, deve essere eliminato, trattenendo le attrezzature con sistemi che ne impediscano la caduta. Non potranno essere depositati, anche temporaneamente, sacchi dei rifiuti e o carrelli, in zone di transito Non lasciare mai oggetti che creano ostacoli abbandonati sulla via di transito; in particolare non lasciare apparecchiature elettriche (cavi, prolunghe,ecc.) che oltre a determinare intralcio e possibilità di caduta di persona, possono essere sottoposte a sollecitazioni meccaniche non previste dal costruttore con conseguenti situazioni di rischio elettrico. Se è necessario utilizzare cavi elettrici lungo zone di passaggio, occorre disporli parallelamente alla via di transito e segnalare il pericolo con transenne e cartello mobile di pericolo mobile. La segnalazione va posta da tutte le zone di accesso possibili alla zona interessata. In caso i pavimenti divengano scivolosi per pulizia o versamento di liquidi, occorre immediatamente segnalare il pericolo con apposito cartello; la segnalazione va posta da tutte le zone di accesso possibili alla zona interessata. prevenzione del rischio biologico Compiti della ditta 14

15 Rispettare le indicazioni fornite dal Responsabile/Preposto di Soggiorno/Servizio e le misure di prevenzione indicate. Prevenzione del rischio chimico Compiti della ditta E vietato utilizzare sostanze chimiche presenti presso Soggiorni e Servizi della Casa Albergo. Utilizzare sostanze chimiche a minor rischio per la salute in relazione alla disponibilità tecnologica offerta dal mercato. Trasmettere all RSPP della Casa Albergo le schede di sicurezza dei prodotti chimici classificati pericolosi utilizzati dalla ditta (una prima volta tutte, successivamente soltanto quelle di prodotti nuovi o aggiornate/modificate dal produttore relative a prodotti già in uso). Evitare di toccare bottiglie e contenitori vari dei quali non si conosca il contenuto e pericolosità (fare riferimento alle informazioni poste sull etichetta dei prodotti). Astenersi dal compiere operazioni pericolose in prossimità di recipienti contenenti sostanze chimiche e bombole di gas medicali. Se vi è spandimento di sostanze chimiche: segnalare immediatamente l accaduto all RSPP della Casa; Compiti del Responsabile/Preposto di Soggiorno/Servizio Segnalare all incaricato della ditta aggiudicatrice eventuali pericoli per esposizione a sostanze chimiche per lavorazioni in corso e allontanare l operatore della ditta; In caso di spandimento di sostanze chimiche: chiudere i locali a chiave, fare allontanare tutte le persone fino all intervento bonifica. Compiti della Ditta aggiudicatrice: Trasmettere al Servizio Prevenzione e Protezione le schede di sicurezza dei prodotti chimici utilizzati. Misure di emergenza (da adottare nei confronti di chiunque sia coinvolto nell incidente) In caso di inalazione di vapori: allontanare immediatamente l operatore dalla zona inquinata; favorire la respirazione di aria pulita anche mediante la respirazione artificiale se necessaria. In caso di contatto con parti del corpo con sostanze chimiche pericolose per contatto cutaneo: lavare con acqua abbondante la parte esposta; togliere gli indumenti inquinati; in caso di lesioni alla cute, accompagnare l esposto al più vicino Pronto Soccorso. In caso di contatto con gli occhi: lavare gli occhi con abbondante acqua corrente; accompagnarlo al più vicino Pronto Soccorso. 15

16 Prevenzione del rischio di stress da alte temperature Compiti della ditta: Utilizzare DPI specifici anticalore da valutare insieme al proprio Responsabile del Servizio (guanti di protezione contro le aggressioni termiche, indumenti di protezione contro il calore), nonché le temperature interne durante le lavorazioni, prevedendo idonei accorgimenti per arieggiamento locali e periodi di sosta a temperature inferiori per addetti. Prevenzione del rischio aggressioni Compiti della ditta: Non rimanere mai da soli con ospiti o parenti. Evitare situazioni, linguaggi e/o comportamenti che possano essere travisati dagli ospiti. Non abbandonare o lasciare incustoditi attrezzi, utensili, accendini o quant altro possa essere indebitamente utilizzato dagli ospiti. Non abbandonare o lasciare incustoditi contenitori o sostanze pericolose o quant altro possa essere di nocumento alla sicurezza degli ospiti. Compiti del Responsabile/Preposto di Soggiorno /Servizio Verificare il corretto comportamento degli addetti della ditta aggiudicatrice. Prevenzione del rischio rumore Compiti della ditta: Utilizzare attrezzature che riducano al minimo le emissioni di rumori ed attivarsi per limitare i tempi di utilizzo degli stessi. Lavori che possono comportare la produzione e dispersione di polveri Compiti della ditta Attenersi alle procedure di corretta asportazione della polvere dagli ambienti, previste a capitolato Lavori che comportano interazione con l impianto elettrico Compiti della ditta:. Non effettuare mai interventi o riparazioni sugli impianti elettrici o sulle macchine se non si è in possesso di conoscenze specifiche o delle caratteristiche di professionalità previste dalla legislazione vigente. Non utilizzare assolutamente impianti deteriorati (es.: prese staccate o inadatte all utilizzo delle apparecchiature): nel caso (se trattasi di locale supporto servizio ristorazione) occorre immediatamente avvertire l incaricato del committente che contatterà gli elettricisti interni. Prevenzione del rischio elettrico Compiti della ditta (nel locale supporto servizio di ristorazione) 16

17 I lavoratori dell impresa dovranno porre particolare attenzione durante l inserzione o disinserzione delle spine in prese negli appositi alveoli; Segnalare all incaricato del committente palesi situazioni di pericolo (prese staccate dal muro, quadri elettrici aperti, ecc); Ogni intervento di tipo elettrico dovrà essere obbligatoriamente effettuato dagli addetti incaricati dalla Casa Albergo. Nei locali servizio cucina gli interventi dovranno essere effettuati dalla Ditta aggiudicatrice, e comunicati alla Casa Albergo per informazione. Prevenzione del rischio incendio Compiti della Casa Albergo: La Casa, in ottemperanza a quanto previsto dal DM 10/3/98 ed in particolare di tutte le possibili misure di tipo organizzativo e gestionale, provvede a quanto di seguito evidenziato: rispetto dell ordine e della pulizia; controlli sulle misure di sicurezza; predisposizione di un regolamento interno sulle misure di sicurezza da osservare; Informazione e formazione dei lavoratori. Accumulo di materiali combustibili; Ostruzione delle vie di esodo; Bloccaggio in apertura delle porte resistenti al fuoco; Realizzazione di aperture su solai o murature resistenti al fuoco; Deposito sostanze infiammabili in quantità minime in luogo sicuro e ventilato, entro armadi metallici appositamente utilizzati; Il carico di incendio nei locali utilizzati come deposito dalla ditta aggiudicatrice deve essere ridotto quanto più possibile, stoccando la minima quantità di prodotti in relazione alle esigenze operative. Misure di emergenza Eventuali situazioni di emergenza se possibile devono essere segnalate al personale della Casa presente nelle immediate vicinanze che a sua volta attiverà le misure previste nel piano di emergenza. Compiti della ditta aggiudicatrice Attenersi alle disposizioni indicate, non assumere comportamenti che possono essere di nocumento alla Casa, in caso di dubbi, perplessità o chiarimenti rivolgersi all RSPP. Compiti dell RSPP della Casa Albergo Dovrà trasmettere alla ditta aggiudicatrice le informazioni necessarie, e fornire eventuali chiarimenti su richiesta della ditta. Pericolo di taglio/punture Compiti della ditta Fornire i lavoratori di guanti antitaglio/antipunture durante le operazioni che prevedano oggetti taglienti e/o acuminati, e pulizia di eventuali scaffali ed armadi metallici. 17

18 Durante tutte le fasi lavorative della ditta in appalto, deve essere, dalla stessa, assicurato il rispetto, da parte dei propri dipendenti, delle norme vigenti sulla sicurezza e delle prescrizioni definite nel presente documento. Gli appaltatori, dichiarano di aver preso atto dei rischi specifici esistenti nell ambiente di lavoro in cui i lavoratori saranno chiamati a prestare la propria attività. La ditta Appaltatrice conferma di aver ricevuto e recepito esaustive informazioni sui rischi e sulle misure di prevenzione e protezione adottate o da adottare, al fine anche di eliminare i rischi dovuti alle eventuali interferenze tra i lavoratori delle diverse imprese coinvolte nell esecuzione dei lavori. L Appaltatrice si impegna inoltre ad informare la Casa Albergo prima di introdurre qualsiasi modifica nella modalità di svolgimento dell attività lavorativa che possa comportare una variazione dei rischi interferenziali della sicurezza, questo al fine di aggiornare correttamente il presente documento di coordinamento. Articolo 9. Organizzazione dei lavori. La responsabilità dell organizzazione delle proprie maestranze, la corretta informazione e formazione e addestramento delle stesse, l utilizzo di macchine/attrezzature conformi alla normativa cogente e lo svolgimento in sicurezza delle attività di lavoro è della Ditta Appaltatrice (All.1). In particolare l Appaltatore non deve in nessun caso ricorrere ad attrezzature/prodotti non proprie,se non a seguito di una formale presa in consegna delle stesse attraverso la compilazione della scheda in allegato (All.2). La ditta dichiara i nominativi dei propri lavoratori impiegati nelle lavorazioni oggetto del presente documento (All.3). In caso di variazione dei nominativi, l appaltatore dovrà comunicare i nuovi nominativi. Prima dell inizio dei lavori l Appaltatore dovrà inviare alla Casa Albergo copia del documento unico di regolarità contributiva (DURC). Articolo 9.1 area di lavoro L attività in appalto si svolgerà presso aree interne ed esterne della Casa (fase transitoria con pasti veicolati) ed all interno del servizio cucina della Casa con percorsi esterni, con l affidamento a regime. L attività consiste nell erogazione del servizio di ristorazione a favore di ospiti, utenti domiciliari, addetti della Casa, secondo quanto previsto dal Capitolato. Articolo 10. Stima dei costi relativi alla sicurezza per eliminare i rischi relativi alle interferenze. Schema sintetico degli oneri di sicurezza riconosciuti all appaltatore. Nella seguente tabella vengono evidenziate le voci da considerare quali oneri per la sicurezza ai fini della eliminazione/riduzione dei rischi interferenziali, ai sensi del combinato disposto dall art.26 D.Lgs.81/08 e art.86 D.Lgs. 163/2006, non soggetti a ribasso d asta e da riconoscere all appaltatore, nell ambito dell offerta presentata. 18

19 Voce Descrizione Oneri riconosciuti Note 1 Riunione annuale per informazione / formazione del personale preposto della Ditta Aggiudicatrice per evidenziare le possibili interferenze e le relative prevenzioni. Euro 90,00 Totale oneri riconosciuti all appaltatore e non soggetti al ribasso d asta Articolo11.Validità e revisione del DUVRI. Euro 810,00 Il presente DUVRI costituisce parte integrante del contratto di appalto. Prevista la presenza di almeno tre persone preposte per garantire turnazione. Il DUVRI in caso di modifica sostanziale delle condizioni dell appalto potrà essere soggetto a revisione ed aggiornamento in corso d opera. La revisione sarà consegnata per presa visione all appaltatore e sottoscritta per accettazione. Lendinara, lì LA CASA ALBERGO PER ANZIANI LA DITTA AGGIUDICATARIA... 19

20 ALLEGATO 1 VERBALE DI SOPRALLUOGO In relazione all incarico che la Ditta.ha ricevuto dalla Committente: Casa Albergo per Anziani di svolgere le attività di cui al Contratto N del per gestione servizio di ristorazione presso le aree della Casa Albergo (comprensiva della fase transitoria), nelle rispettive qualità di: - RSPP della Casa Albergo per Anziani: - RSPP della Ditta : DICHIARANO - di aver eseguito congiuntamente, in data odierna, un sopralluogo preventivo sui luoghi ove si dovranno svolgere i lavori stabiliti, allo scopo di valutare i rischi presenti riferibili all ambiente di lavoro ed alla interferenza tra le attività presenti, nonché di mettere l Appaltatrice nelle condizioni di informare i propri lavoratori sui rischi presenti nei luoghi dove essi dovranno operare, così come richiesto dall art. 26 del D.Lgs 81/08; - che la Ditta ha una specifica competenza nel settore di cui all ordine per la gestione servizio di ristorazione; - che la Ditta ha alle proprie dipendenze n di addetti, di impiegati, eccetera per i quali versa regolarmente stipendio e contributi; in tal senso si impegna espressamente a tenere aggiornata la Casa Albergo per Anziani dei propri adempimenti; - che la Ditta può fruire, per l esecuzione dei lavori, di propri capitali, di propri strumenti ed attrezzature in suo possesso; - di aver riscontrato, nel corso del sopralluogo medesimo, i seguenti pericoli e/o rischi per i quali sono state definite le opportune azioni preventive e comportamentali : Resta inteso che l RSPP della ditta dovrà rivolgersi al RSPP della Casa Albergo ogni qualvolta ritenga necessario verificare eventuali situazioni di potenziale rischio, riferibile all attività della Committente o di altra Ditta eventualmente operante nella stessa area, previa adozione da parte sua di ogni opportuna cautela e misura di prevenzione. Resta pure inteso che sulla base dei rischi specifici individuati, la ditta appaltatrice provvederà a : _ produrre un proprio documento di valutazione dei rischi specifici; _ informare e formazione i lavoratori (artt. 36 e 37 del DLgs 81/08); _ mettere a disposizione dei lavoratori adeguate ed appropriate attrezzature (art. 71 D.Lgs. 81/08); _ Fornire ai lavoratori idonei DPI (art. 77 D.Lgs. 81/08). Lì,... Firma del RSPP Casa Albergo per Anziani.. Firma RSPP ditta. 20

21 ALLEGATO 2 Utilizzo attrezzatura Il sottoscritto.., nella sua qualità di... della Ditta....., dovendo eseguire, all interno dello stabile della Casa Albergo per Anziani in Via del Santuario n.31 a Lendinara (RO) i lavori di.... CHIEDE L autorizzazione ad usare le seguenti macchine e/o attrezzature della Vs. Casa: A tal fine dichiara: 1. di essere a conoscenza delle norme di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro; 2. di essere stato edotto nel corso di apposito sopralluogo dei rischi specifici esistenti nei luoghi in cui i propri dipendenti utilizzeranno le macchine e/o attrezzature; 3. di avere preso visione della conformità alla legislazione cogente dell attrezzatura richiesta; 4. che i dipendenti sono stati adeguatamente informati e formati sulle modalità e sui rischi derivanti dall utilizzo delle attrezzature/macchine sopraelencate e considerati idonei ed esperti nell uso di codesta attrezzatura; 5. di sollevare la Casa Albergo per Anziani da ogni responsabilità i conseguenza ad eventuali incidenti derivanti da colpa (negligenza, imprudenza ed imperizia) del proprio personale nell utilizzo delle macchine e/o attrezzature. Luogo,.. Ditta Appaltatrice (timbro e firma) per accettazione Casa Albergo per Anziani (timbro e firma) 21

22 ALLEGATO 3 Nominativi lavoratori presenti DITTA NOME COGNOME Firma RSPP della Ditta 22

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